Edizione del 15/11/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DUE CONSIGLIERI DEL MPA DI FAVARA LASCIANO IL PARTITO E DI DICHIARANO INDIPENDENTI. NOTA DEL CONSIGLIERE DEL PDL LEONARDO PITRUZZELLA SULLE VARIAZIONI DI BILANCIO.

PER L’ENEL, LA CASSETTA DI DERIVAZIONE CHE E’ ESPLOSA GIOVEDI’ SCORSO A MONSERRATO E’ STATA MANOMESSA.

TENTATA RAPINA A CANICATTI’. DANNEGGIATO IL PORTONE DI INGRESSO DI UNA ABITAZIONE A PORTO EMPEDOCLE. INIZIANO OGGI GLI INTERROGATORI DELL’OPERAZIONE PIT-STOP.

PRESENTATA OGGI LA PRIMA RASSEGNA CAVALLI CITTA’ DI FAVARA CHE SI SVOLGERA QUESTO FINE SETTIMANA. INAUGURATO SABATO SERA UN INNOVATIVO LABORATORIO ODONTOTECNICO.

SERENATE AL CORTILE BENTIVEGNA A FAVARA. LA TRADIZIONE SEMBRA RIPRENDERE.

DOVEVA RIAPRIRE OGGI LA PISCINA COMUNALE DI FAVARA. ALCUNE COMPLICANZE, DICE L’ASSESSORE VITELLO, NON HANNO CONSENTITO LA RIATTIVAZIONE DEL SERVIZIO.

Politica favarese. Nel settembre del 2008 due consiglieri comunali aderivano all’ MPA, oggi gli stessi consiglieri comunali si dichiarano indipendenti. Vediamo di chi stiamo parlando in questo servizio.

Erano entrati a far parte del gruppo del Movimento per l’autonomia il 24 Settembre del 2008. A distanza di poco più di due anni, oggi si dichiarano indipendenti. Stiamo parlando dei consiglieri comunali di Favara, Mariano Lombardo e Paolo Bunone. Cala a tre quindi il numero dei consiglieri del MPA al consiglio comunale di Favara, guidati dal capogruppo Angelo Messinese. “Qualche anno fa, dicono Lombardo e Bunone, abbiamo aderito al movimento per l’Autonomia conviti che la nascita di questo nuovo soggetto politico avrebbe portato ai siciliani una ritrovata speranza di cambiamento. Ma nulla di tutto questo è successo” . Anzi i problemi e la disperazione economica dei siciliani non trovano ascolto, sostengono Bunone e Lombardo. “Abbiamo atteso per mesi, per settimane fiduciosi che la grave crisi economica che attanaglia le famiglie siciliane potesse trovare dei tiepidi segnali di attenzione“. Dunque sono questi i motivi che hanno spinto i due consiglieri comunali a lasciare il partito di Lombardo ed a dichiararsi indipendenti autonomi ed autonomisti convinti. “Abbiamo fatto un’ampia riflessione prima di prendere questa decisione”. Il Movimento politico dell’On. Di Mauro, secondo i due, è apparso inadeguato, disorganizzato ed incapace di capire ed interpretare le esigenze della società agrigentina. La nostra esperienza nel MPA, concludono Lombardo e Bunone, finisce qui, convinti che devono essere intrapresi nuovi percorsi per il cambiamento reale della Sicilia. Adesso si attenderà l’ufficialità in consiglio comunale in programma venerdì prossimo19 Novembre alle ore 19.00.

Il Consigliere Comunale del Pdl di Favara Leonardo Pitruzzella invita l’Amministrazione Comunale a formulare una proposta di delibera volta ad inserire nelle variazioni al bilancio di previsione 2010, delle somme aggiuntive per importanti servizi come la mensa dei poveri ed il trasporto dei malati oncologici oltre che ed un aiuto economico per il Fabaria Rally che sabato 4 dicembre partirà per la XX^ volta da Piazza Don Giustino. Questi emendamenti al bilancio i consiglieri comunali del gruppo Pdl li avevano proposti alla Pubblica Assise cittadina in fase di approvazione dello stesso strumento di programmazione economica. Ma le istanze presentate dai consiglieri del Pdl erano state bocciate dai loro colleghi. Leonardo Pitruzzella ricorda che il prossimo 30 novembre scadono i termini di approvazione delle variazioni al bilancio e che attualmente in merito alle istanze presentate, non è giunta nessuna proposta di delibera alle commissioni consiliari competenti. Il sollecito da Parte del Presidente della Commissione Bilancio Pitruzzella è rivolto oltre che al Sindaco Russello anche agli assessori comunali Sorce e Vitello, e per conoscenza anche al Presidente del Consiglio Comunale Gargano.

La cassetta di derivazione Enel, la cui esplosione giovedì scorso a Monserrato ha provocato il ferimento di un 16enne e di un agente di Polizia in servizio presso la sezione volanti della Questura agrigentina, secondo i tecnici della società energetica leader in Italia, è stata manomessa. I tecnici dell’Enel all’indomani dell’incidente avrebbero sporto denuncia contro ignoti, poiché secondo i loro rilievi, la cassetta sarebbe stata forzata ed al suo interno sarebbe stato introdotto del materiale estraneo che avrebbe provocato il corto circuito. Secondo l’azienda questo genere di centraline, la cui presenza in strada è abbastanza diffusa, non rappresentano nessun tipo di pericolo solo se non manomesse.

Tentata rapina in un salone da barba a Canicattì’. Ferito con un coltello il titolare. È successo sabato sera in Via Piave nel centro storico della Città dell’Uva Italia. Il malvivente, poi identificato in Francesco Condello di 38 anni, ha fatto irruzione all’interno dell’attività, armato di coltello senza nessuna copertura al viso ed ha colpito piu volte il titolare D.G. di 63 anni, al fine di rapinagli l’incasso della giornata. Il fattaccio non è stato portato a termine, in quanto il barbiere con una mossa repentina è riuscito a guadagnare l’uscita, facendo fuggire il malvivente non riuscendo a prelevare nulla. Il 63enne che ha riportato alcune ferite da taglio alle dita della mano sinistra e lievi escoriazioni alle guance, è stato giudicato guaribile dai sanitari in 10 giorni. Ad intervenire sul posto i militari del dipendente nucleo operativo di Canicattì agli ordini del Luogotenente Carmelo Condello, che hanno poi acciuffato e fermato il 38enne. Adesso Francesco Condello si trova rinchiuso presso il carcere petrusa. L’accusa per lui è di tentata rapina, lesioni personali aggravate, porto ingiustificato di coltello di genere vietato.

Tre extracomunitari, forse di origine tunisina, sono stati salvati da una motovedetta della Guardia Costiera a Lampedusa. I tre erano a bordo di un peschereccio in difficoltà. Avvertito la pericolosità della situazione gli uomini della Guardia Costiera, hanno trasbordato gli extracomunitari sul Porto dell’Isola. Successivamente poi sono stati fatti salire a bordo del traghetto diretto a Porto Empedocle.

La mancanza di lavoro ha portato sabato scorso un disoccupato gelese a compiere un gesto eclatante."Vuoi aiutare una persona che ha bisogno di organi? Chiama adesso! Questo è il teso di un manifesto che un 35enne, padre di quattro figli, ha affisso sui muri della Città del petrolchimico. La disperazione e l’impossibilità a poter portare avanti la famiglia in passato avevano indotto l’uomo a tentare per quattro volte il suicidio, adesso in prossimità delle feste natalizie, il disoccupato per poter garantire ai propri figli un periodo decoroso, ha fatto questa provocazione per sensibilizzare le istituzioni affinché gli sia garantito un posto di lavoro.

Nella notte tra sabato e domenica scorsa a Porto Empedocle un incendio di origine dubbia ha danneggiato il portone d’ingresso dell’abitazione di un pensionato 76enne. Il fatto si è verificato in Via Costantino nel popolare quartiere di Piano Lanterna. Le fiamme che hanno interessato il portone sarebbero partite dallo zerbino presente sul gradino di accesso. Fuoco che poi si sarebbe spento da solo. Sulle origini del rogo indagano i poliziotti del Commissariato Frontiera guidato dal Vice Questore Aggiunto Cesare Castelli.

Operazione Pit-Stop a Raffadali. Giorni fa è stato sgominato un gruppo criminale dedito alla spaccio di sostanze stupefacenti. 12 le persone arrestate. Oggi iniziano gli interrogatori dei fermati dinanzi al Gip del Tribunale di Agrigento.

Sarebbe stata una crisi respiratoria che ha provocato l’ infarto ad un settantene agrigentino trovato cadavere in un appartamento a Monserrato. A rinvenire il cadavere dell’anziano era stata la figlia che aveva subito chiamato il 113. Sul posto si erano recati i poliziotti della sezione volanti di Agrigento che hanno subito avvisato il Magistrato di turno in servizio presso la Procura. Inviato subito il medico legale per una perizia cadaverica, è stato riscontrato che il decesso è avvenuto per cause naturali.

Lo IACP di Agrigento è l’emblema della concezione privatistica e baronale della politica, instaurata dalla classe dirigente in Sicilia. A dirlo in una nota il coordinatore provincia della Federazione Della Sinistra Vincenzo Lombardo che definisce lo I.A.C.P. uno scandalo. L’Istituto ha una previsione di pianta organica di 76 unità. La situazione attuale, dice Vincenzo Lombardo, registra 36 dipendenti. Di questi, 9 sono dirigenti, 15 sono capiarea, 3 sono lavoratori interinali (contratto annuale), i restanti 9 sono lavoratori precari con contratto quinquennale. Sebbene non sussistano ostacoli di legge alla stabilizzazione dei precari, continua ancora la missiva di Lombardo, il dirigente capo e il commissario si ostinano a non regolarizzare la posizione dei precari. La Federazione Della Sinistra esprime totale sostegno alla lotta dei precari, impegnati in una estenuante battaglia per il riconoscimento dei loro diritti ed esprime la propria indignazione per il modo in cui viene sprecato il denaro pubblico. Qualcuno, dice ancora Vincenzo Lombardo, dovrebbe spiegare cosa e chi devono dirigere 24 figure dirigenziali (fra dirigenti e capiarea) per una struttura che ha un organico di fatto di 36 elementi. La FDS, invita le organizzazioni sindacali ad intraprendere ogni iniziativa atta al riconoscimento dei legittimi interessi dei lavoratori.

Sicilia Tradita – I Giovani si ribellano. Il No al governo Lombardo – Fini – Bersani. È questo il titolo della manifestazione che si svolgerà a Palermo sabato prossimo 20 Novembre. Per organizzare al meglio questa iniziativa il coordinatore provinciale di Agrigento del PDL On. Nino Bosco, ha tenuto una riunione della Giovane Italia. Il governo regionale, dice Bosco, ha tradito la fiducia degli elettori utilizzando il peggiore trasformismo della politica e del malaffare creando un governo trasversale con il PD. Dalla Provincia di Agrigento partiranno dei pullman. Il programma della manifestazione prevede il raduno presso Piazza Croci alle ore 16.00 seguirà un corteo che si concluderà a Piazza Verdi dove comizieranno i Coordinatori regionali della Giovane Italia e del PDL. Per partecipare alla manifestazione contattate la segreteria provinciale del PDL sita al Villaggio Mosè al numero telefonico 0922/608207- 3925052611.

Presentata stamattina alla stampa la prima Rassegna cavalli città di Favara. Un’iniziativa che si svolgerà al centro ippico Giarrizzo, sulla Strada statale 640, al KM 22 da venerdì 19 sino a Domenica 21 Novembre. Alla manifestazione ippica è prevista la partecipazione di addestratori di fama internazionale come Pasquale Beretta. L’iniziativa è stata possibile organizzarla grazie al patrocinio dei Comuni di Favara e Agrigento, della Provincia Regionale di Agrigento e all’Ance. Ad organizzare la tre giorni Antonio Vullo. L’ingresso è gratuito. Previsto anche un momento con della musica Country.

Era prevista per oggi la riapertura della piscina comunale di contrada Pioppo a Favara, ma a causa di complicazioni non è stata possibile riaprirla. La chiusura della struttura natatoria, ricordiamo, era stata disposta dal Comune di Favara, in quanto vi era una rottura del tubo che porta l’acqua calda dalla caldaia alla piscina comunale.

Sabato sera a Favara è stato inaugurato un innovativo laboratorio odontotecnico. Abbiamo approfittato dell’occasione per chiedere al titolare Giuseppe Alaimo quali sono i nuovi materiali in uso nella protesi dentaria l’intervista è stata inserita nell’edizione odierna del nostro TG.

Prima dell’avvento degli Sms e di facebook e quando ancora in Italia il livello di istruzione non era tale da consentire a tutti di scrivere una lettera, per gli innamorati uno dei modi per comunicare il proprio sentimento era la classica serenata. Indifferentemente, da Bolzano a Lampedusa, nel tempo, diverse generazioni di uomini si sono recati sotto le finestre delle loro amate per cantare la dichiarazione. Naturalmente l’evoluzione sociologica e comunicativa ha portato le nuove generazioni ad abbandonare le serenate , ma da qualche anno, la tradizione si sta riprendendo. Infatti molte coppie, specie in prossimità del matrimonio, chiamano dei musici per eseguire i brani classici del repertorio romantico. Di ricordi legati alla tradizione e della sua lenta ripresa, si è interessata anche la Rai che Sabato scorso ha inviato a Favara il giornalista Alfredo Conti per realizzare un servizio che sarà trasmesso su RAI TRE sabato prossimo 20 novembre alle ore 12,30. Il luogo scelto per le riprese televisive è stato il settecentesco Cortile Bentivegna, conosciuto ai più come “ u curtigliu de setti curtiglia” dove la Compagnia di Canto e Musica Popolare ha eseguito le serenate del repertorio classico siciliano. Nel caratteristico cortile del centro storico, si sono rivissuti quei momenti che solo chi attualmente ha oltre i sessanta anni di età, può ricordare. La voce e la chitarra di Peppe Calabrese, la fisarmonica di Maurizio Piscopo, il mandolino di Mimmo Pontillo ed il contrabasso di Antonio Lentini hanno riportato alla luce quella che oltre mezzo secolo fa era una consuetudine. I brani proposti, scrupolosamente d’epoca, non erano stati composti dai loro autori con fini versi danteschi, ma le serenate siciliane colpiscono chi le ascolta perché, veniva musicate il linguaggio parlato correntemente, specie dalle classi sociali più umili. La Compagnia di Canto e Musica Popolare da diversi anni, attraverso un lungo lavoro di ricerca, porta in tutto il mondo, la musica tradizionale siciliana. L’ultima fatica dei 4 musici è il libro Cd “Serenate al chiar di luna”. Sabato sera in Cortile Bentivegna c’era anche il signor Giuseppe Giunta. Quest’ultimo insieme a suo fratello, è stato uno dei tanti esecutori di serenate che un tempo c’erano a Favara. Tramandare e salvaguardare le tradizioni di un popolo non è un compito facile per quanti si impegnano giornalmente a farlo. In merito alle serenate, per chiudere, le sensazioni prodotte dalle note di un mandolino, a nostro parere, non potranno mai essere paragonate alle tante melodie disponibili sui telefoni cellulari.

Adesso il calcio quello di promozione che tiene impegnata la squadra locale. La Pro Favara viene sconfitta dal San Giovanni Gemini per 3 reti a 1. Un San Giovanni Gemini che ha saputo mettere a frutto tutta la sua esperienza accentuando i limiti dei ragazzi di Ignazio Criscenzo che continuano a pagare dazio alla loro giovane età. A segnare al 16’ e al 22’ Zerbo per il San Giovanni Gemini. Poi va a segno la squadra locale con Piruzza al 67’ infine chiude la partita Cina al 93’.

Domani sera alle ore 21:00 al Teatro della Posta Vecchia di Agrigento verrà proiettato il film cult di Mario Monicelli “Amici Miei”. La proiezione verrà anticipata da un’introduzione affidata a Beniamino Biondi.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV