Edizione del 10/11/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO RUSSELLO RILASCIATE LUNEDI’ SERA A TERMINE DELLA SEDUTA CONSILIARE HANNO SUSCITATO DIVERSE REAZIONI DEL MONDO POLITICO LOCALE. ALL’INTERNO DEL TG UNA NOTA DEI CAPIGRUPPO, INTERVENTO DI SANTO PITRUZZELLA, DEL CONSIGLIERE ANTONIO FALLEA E DEL PORTAVOCE PDL MICHELE MONTALBANO.

PROBLEMI ALLA RETE FOGNARIA IN VIA VALENTI A FAVARA. I CITTADINI CHIEDONO ATTRAVERSO LE NOSTRE TELECAMERE UN INTERVENTO URGENTE.

VIA SAN ROCCO A FAVARA. LA STRADA E’ CHIUSA AL TRANSITO DA QUASI UN MESE. ABBIAMO SENTITO AI NOSTRI MICROFONI L’ASSESSORE NICOTRA.

CONTRIBUTI ECONOMICI A 38 FAMIGLIE FAVARESI. ALL’INTERNO DEL TG LE NOTIZIE IN MERITO.

SOPRESSO IL TRENO AGRIGENTO ROMA. LA NOSTRA PROVINCIA CONTINUA AD ESSERE SEMPRE PIU ISOLATA.

Le considerazioni del primo cittadino di Favara Mimmo Russello, rilasciate alla nostra Emittente Televisiva e quindi alla cittadinanza favarese a fine seduta del consiglio comunale di lunedì scorso, hanno suscitato diverse reazioni nel mondo politico locale. Ricordiamo che durante la seduta del consiglio comunale il consigliere del PDL corrente Bosco, Antonio Fallea, aveva fatto un intervento definendo la relazione del Sindaco “una vergogna” e che secondo lo stesso Fallea nella lista dei progetti realizzati dall’Amministrazione, sarebbero stati inseriti una serie di provvedimenti, elencati per il solo scopo di incrementare il numero di pagine prodotte. Nelle considerazioni del Sindaco Russello, rilasciate subito dopo la seduta del consiglio Comunale aveva definito l’intervento del Consigliere Fallea, offensivo e che voleva solo ridicolizzare ancora una volta e come nel suo stile, l’operato dell’Amministrazione Comunale. Da queste parole del Sindaco, si è mosso l’intero Consiglio Comunale. Ieri martedì 9 Novembre, si è riunita la conferenza dei Capigruppo, che ha voluto stilare un documento, votato all’unanimità e quindi anche dal gruppo politico Futuro e Libertà di cui fa parte il primo cittadino, nel quale si esprime vivo rincrescimento per quanto detto dal sindaco Russello ai microfoni di Sicilia TV. I capigruppo, Salvatore Signorino Gelo, Santo Pitruzzella, Gaetano Cibella, Calogero Castronovo, Angelo Messinese, Calogero Pitruzzella, Diego Costanza, Luigi Sferrazza e Paolo Dalli Cardillo, e il Presidente del Consiglio Luca Gargano, a nome dei rispettivi partiti, ritengono che le osservazioni del Sindaco siano stati lesivi del corretto rapporto di Russello con l’intero Consiglio Comunale ed i singoli consiglieri. La Conferenza dei Capigruppo, ritiene che quanto discusso e dibattuto in consiglio comunale si deve potere controbattere e controdedurre nello stesso consiglio,in un confronto libero e democratico. Il Sindaco nel consiglio comunale può,come sempre ha fatto, replicare e controdedurre agli interventi che si oppongono al suo operato. Pertanto ritengono scorretto da parte del Capo dell'Amministrazione controdedurre all'intervento del consigliere Antonio Fallea fuori dal consiglio comunale, polemizzando con lo stesso con attacchi e considerazioni sulla sua persona che si ritengono lesivi della dignità del consigliere Fallea e dell'intero Consiglio Comunale.

Ed in risposta alle considerazioni del Sindaco Russello rilasciate alla nostra Emittente, sempre dai nostri microfoni, lo stesso consigliere Antonio Fallea ed il portavoce locale del PDL corrente Bosco Michele Montalbano hanno rilasciato alcune dichiarazioni che oltre ad essere trasmesse nel corso del notiziario di oggi verranno anche inserite in versione integrale nel nostro palisensto.

Un attestato di solidarietà al consigliere Fallea, arriva proprio dal suo gruppo politico PDL, a firma del capogruppo Santo Pitruzzella e dei consiglieri comunali, Enzo Biancucci e Leonardo Pitruzzella oltre che del consigliere provinciale Gioacchino Zarbo. Si assiste, scrivono, all’ennesimo tentativo, del Sindaco, di denigrare l’attività di un Consigliere Comunale, il quale negli anni si è distinto per il notevole impegno istituzionale e la fattiva partecipazione alle attività consiliari, che passano dalle votazioni ai piani di lottizzazione, allo schema di massima del Piano Regolatore Generale, al piano commerciale, alle numerose varianti urbanistiche approvate; nonché, alla attenta attività di controllo, dalla denuncia per l’abbattimento della torre Mendola, al rispetto del principio delle pari opportunità. Il Pdl di Favara invita a proseguire nella sua brillante attività di Consigliere Comunale ed invita il Sig. Sindaco a non strumentalizzare interventi politici provando a farli apparire come attacchi personali. Anche l’intervista al capogruppo del Pdl Corrente Bosco Santo Pitruzzella verrà trasmessa sia nel Tg che in un apposito spazio dedicato in programmazione per oggi.

Tombini otturati, presenza di scarafaggi ed un odore nauseabondo. È questo quanto lamentano alcuni residenti di Via Valenti a Favara nelle vicinanze di Piazza della Vittoria. Stamattina in redazione è arrivata una telefonata di un abitante della zona che lamentava appunto la precaria condizioni con cui gli abitanti, sono costretti a vivere giornalmente. Il problema, dicono, risale dallo scorso mese di luglio quando la ditta, che si è occupata di sistemare la rete fognaria, ha finito il lavoro. “Prima che si effettuassero questi lavori, hanno commentato gli abitanti, si stava meglio”.

Nel corso dei lavori dell’ultima seduta del Consiglio Comunale di Favara, dagli interventi tenuti in Aula dai Consiglieri sono emerse una serie di problematiche che gravitano sul territorio. Uno degli argomenti che dal podio è stato affrontato con maggiore frequenza è stato quello legato alla viabilità cittadina ed ai problemi ad esso connessi. Per capirci meglio, stiamo parlando delle tante strade chiuse al traffico che in città stanno provocando notevoli disagi ai cittadini favaresi. In relazione a questo, il Consigliere Comunale del Partito democratico Giovanni Mossuto lunedì scorso ad Aula Falcone-Borsellino ha chiesto all’Amministrazione Comunale delucidazioni in merito alla chiusura di Via San Rocco. La strada attenzionata dal Consigliere del Pd è la via che da Piazza Giarritella conduce in Piazza Cavallotti. La chiusura era stata predisposta lo scorso 12 ottobre dall’Amministrazione su indicazione dei responsabili dell’Ufficio Tecnico Comunale, poiché rappresentava un pericolo per l’incolumità pubblica a causa della presenza in loco di immobili ritenuti pericolanti. Il giorno successivo alla chiusura della via, cioè giorno 13 ottobre l’Amministrazione Comunale di concerto con il Dipartimento di Polizia Municipale per ridurre i disagi al traffico veicolare, aveva attuato un apposito piano traffico che vedeva tra l’altro, il ritorno al doppio senso di circolazione in Via Vittorio Emanuele nel tratto che da Piazza Cavallotti conduce in Piazza della Vittoria.

Ed in merito all’incidente stradale di ieri avvenuto lungo la Strada Statale 189 Agrigento – Palermo e dove ha perso la vita la 34enne Valeria Bonomo, dipendente del Comune di Agrigento, il Sindaco Marco Zambuto, a nome personale e dell’intera Amministrazione comunale, esprime il cordoglio per il lutto che ha colpito la famiglia Bonomo. La sfortunata ragazza di Casteltermini deceduta nell’incidente era un’ impiegata a tempo determinato del Comune e prestava la propria attività lavorativa presso il servizio comunale di protezione civile. “Nei quindici anni di precariato – hanno dichiarato i colleghi di lavoro della donna - Valeria ha messo in gioco la propria vita, giorno dopo giorno, per raggiungere il proprio posto di lavoro, di cui era fiera ed orgogliosa, rincorrendo il sogno di un lavoro stabile e di uno stipendio dignitoso con i quali affermare la propria dignità di lavoratrice.” Anche il Comprato Regioni e Autonomie locali di Agrigento esprime cordoglio per la prematura morte di Valeria Bonomo. Il coordinatore provinciale Giacomo Caruso, si stringe al dolore della famiglia Bonomo.

A Canicattì la Guardia di Finanza sequestra 100 grammi di hashish, arrestato un 30enne. In seguito ad un posto di blocco le fiamme gialle della Città dell’Uva Italia, in Via Pirandello hanno intimato l’alt ad un’auto condotta da D.R.F queste le iniziali, trentenne del luogo. In seguito a perquisizione sia veicolare che personale i finanzieri hanno scoperto 100 grammi di fumo suddiviso in stecchette e la somma in contanti di 335 euro presumibilmente derivante dallo spaccio della stessa sostanza. Subito dopo gli uomini del 117 hanno proceduto ad ispezionare anche l’abitazione dell’uomo, perquisizione quest’ultima che non ha fatto scoprire altra droga. Sequestrati l’hashish, il denaro e l’automobile ed espletate le formalità di rito il trentenne è stato trasferito presso il carcere Petrusa di Agrigento.

Ed in merito al continuo mutamento a tutti i livelli dello scenario politico interviene il Presidente della provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi. “I quadri politici dopo le elezioni – dichiara D’Orsi - hanno subito notevoli mutamenti”. L’Mpa – soffermandosi sulla situazione al Consiglio Provinciale di Agrigento - poteva contare su 9 consiglieri, oggi sono appena sei”.” Gli alfaniani – continua D’Orsi - conservano le stesse adesioni ma con nomi diversi, l’UDC da cinque passa a tre consiglieri provinciali; i Ciminiani da tre a quattro; An da cinque a tre; il PD perde il consigliere Di Prima”. “Un vero e proprio valzer che, siamo sicuri, non finirà qui”! e sempre sulle rimodulazioni partitiche in Provincia, il Presidente D’Orsi non esclude di apportare delle modifiche all’interno della sua stessa giunta. Secondo D’Orsi la situazione venutasi a creare porta la necessità di rivedere la composizione degli enti consorziati alla Provincia. Circostanza questa sostenuta anche dall’Onorevole Michele Cimino. Secondo D’Orsi sarebbe opportuno che i partiti politici facciano un passo indietro e cercare di rivedere insieme l’organizzazione interna agli enti consorziati.

Ed a conclusione dei lavori del seminario sul federalismo svoltosi a Taormina a cui hanno partecipato i Ministri Alfano e Fitto interviene il deputato regionale del Pdl Nino Bosco. "Il Piano per il sud - ha dichiarato Bosco – conterrà elementi che apporteranno grande beneficio alla Sicilia", " Le opportune critiche rivolte al Presidente della Regione dal guardasigilli – ha continuato l’onorevole favarese - mi trovano pienamente d'accordo”. “Il Governo Nazionale – ha dichiarato ancora Bosco - sta elaborando un provvedimento di misura che rende la Sicilia più forte, più capace di investire in infrastrutture utili allo sviluppo del territorio"."Il nostro compito - ha sottolineato il parlamentare favarese - sarà quello di costruire la nuova casa federalista mantenendo saldi i principi dell'unità nazionale e della sussidiarietà tra Regioni".

Si è riunito domenica scorsa ad Agrigento il congresso provinciale fondativi della federazione della Sinistra. Un evento, scrive nella nota il segretario locale di Rifondazione Comunista Antonio Palumbo, che ha visto una massiccia partecipazione di gente. L’incontro si è concluso con l’elezione di un coordinamento provinciale,del quale ne farà parte la favarese Francesca Palumbo. Siamo sicuri, conclude Palumbo, che Francesca, grazie all’esperienza maturata in tutti questi anni di attività politica unita alla preparazione e alla passione che sempre ha contraddistinto la sua militanza, potrà portare un grande apporto alla crescita allo sviluppo e al radicamento del nuovo soggetto politico nella nostra provincia.

Oggi alla manifestazione nazionale indetta a Roma dal sindacato autonomo Conapo dei Vigili del Fuoco era presente anche una delegazione di pompieri agrigentini. Nella manifestazione della Capitale i vigili hanno chiesto al Governo Berlusconi l’equiparazione delle loro attività a quelle di altri corpi dello Stato e di sbloccare le assunzioni che consentirebbero di incrementare le unità operative presenti sul territorio nazionale.

In tempi di crisi economica tutti sostanzialmente tendiamo a stringere la cinghia. È ormai noto come i tagli dei trasferimenti agli enti locali penalizzano le casse dei Comuni che sono costretti a risparmiare per ovviare alle esigenze locali. Ed in merito alle campagne di ottimizzazione delle spese un esempio concreto arriva dal Comune di Menfi dove l’intera Giunta guidata dal Sindaco Michele Botta ha deciso di rinunciare agli indennizzi spettanti che solo per i prossimi due mesi porteranno nelle casse dell’Ente circa 45 mila euro che saranno utilizzati per finalità sociali.

Stamattina il Presidente del Consiglio Comunale Luca Gargano, è stato ricevuto dal Procuratore Capo di Palermo Francesco Messineo. Scopo dell’incontro è stato quello di organizzare ed ufficializzare la data della manifestazione che si svolgerà a Favara quasi sicuramente il prossimo 26 novembre per dire NO alla Mafia. Un’iniziativa voluta e portata avanti dai capigruppo al Consiglio, dice il Presidente Gargano, dopo la cattura, proprio nella Città dell’agnello pasquale, del boss numero uno di Cosa Nostra agrigentina Gerlandino Messina. All’incontro, con il Procuratore Messineo, organizzato grazie al fattivo e concreto contributo della Magistrato favarese Laura Vaccaro, oltre che al Presidente Gargano, era presente anche il primo cittadino di Favara Mimmo Russello. Intanto per venerdì prossimo alle ore 10:00 si effettuerà un incontro operativo per programmare i dettagli della manifestazione.

38 famiglie favaresi riceveranno un aiuto economico per l’abbattimento dei costi di servizi di 1.432.00 euro per ogni nucleo familiare. A dirlo con una nota, l’assessore comunale ai servizi sociali Nicolò Sorce e il dirigente dott.ssa Orsolina Sorce. La misura del contributo è stata disposta dall’assessorato regionale della famiglia, delle politiche sociali e del lavoro che con Decreto Amministrativo del 30 Aprile di quest’anno, ha promosso questo intervento economico. Ad usufruire dell’aiuto, famiglie con un numero di figli pari o superiore a quattro, compresi figli maggiorenni, sino a 25 anni, se a carico ai fini IRPEF e i minori in affido familiare, in affido a rischio e in affidamento lontano dalla famiglia e con I.S.E.E. non superiore a 5.000.000 euro. 51 in tutto le domande pervenute al Comune, ma solo 38 sono in possesso dei requisiti richiesti e quindi quelli che beneficeranno dell’aiuto. Al Comune di Favara, l’assessorato regionale, ha assegnato un contributo complessivo di 54.416.17 euro da ripartire quindi alle 38 famiglie che ne hanno diritto. Il Comune è autorizzato a liquidare il 70% della somma assegnata al singolo nucleo familiare, quindi 1.002,40 euro, mentre il 30% corrispondente a 429,60 centesimo di euro, dovrà essere liquidato successivamente a presentazione di rendicontazione delle spese sostenute. Spese quindi che riguardano il sistema di trasporto scolastico, Asilo nido e scuola dell’infanzia, Prestazioni scolastiche che possono essere le tasse, libri e altro materiale scolastico, le mense scolastiche, i servizi e le attività formative extrascolastiche come campi scuola e vacanze studio, l’iscrizione ad associazioni di promozione sociale, educativo- culturali e/o sportive. Tutti i 38 beneficiari, quindi devono presentare l’eventuale documentazione, fatture e ricevute fiscali delle spese effettuate, fino ad un massimo di 429,60 centesimo di euro, all’ufficio dei Servizi sociali di Via Roma, 92, dove è possibile anche rivolgersi per eventuali informazioni e poter quindi avere l’ulteriore 30% spettante.

La Città di Agrigento dal prossimo 13 Dicembre rischia di rimanere ancora più isolata dal resto dello Stivale consentendo solo i collegamenti regionale. Infatti dopo le soppressioni effettuate da Trenitalia nei collegamenti ferroviari a lunga percorrenza e che nel tempo hanno visto sparire dal cartello delle partenze della Stazione Centrale i treni per Torino prima e Milano dopo adesso secondo le politiche societarie dall’azienda leader dei trasporti ferrati in Italia, dalla Città dei Templi dovrebbe cessare anche il collegamento con Roma. Il grido di allarme è stato anticipato con una nota stampa dall’organizzazione sindacale di categoria FIT-CISL. Il disimpegno del nuovo progetto di Trenitalia trova la netta opposizione del Sindaco della Città dei Templi Marco Zambito: ” Non accetteremo mai supinamente un tale doloroso ‘regalo di Natale’ che le Ferrovie stanno preparando per i siciliani e che porterà ad un più grave isolamento della Regione dal resto del Paese”. Queste le parole del sindaco Zambito. “Contatteremo – ha concluso il Sindaco di Agrigento - gli altri amministratori della Provincia, i sindacati e la società civile per intraprendere insieme i passi più adeguati al riguardo.” Quindi ad Agrigento, in un territorio dove mancano importanti infrastrutture come Autostrade ed Aeroporti e che per raggiungere quest’ultimi, presenti solo a Palermo, Trapani e Catania, bisogna affrontare un viaggio di almeno due ore a causa delle precarie condizioni della rete viaria, si si eliminano quei pochi servizi finora attivi, aumentando disagi alla popolazione. Secondo gli ultimi dati, Trenitalia in Sicilia nel 2009, ha accorciato i treni a lunga percorrenza di oltre 5.000 carrozze. Inoltre le proprie navi-traghetto presenti sullo stretto sono state ridotte da 6 a 2. E come se non bastasse dallo scorso primo ottobre dai treni diretti in Continente sono stati tolti altri 500 posti a sedere. Se la tratta Agrigento – Roma dal mese prossimo verrà soppressa, un agrigentino che vorrà recarsi in treno nella Capitale dovrà necessariamente affrontare un lunghissimo viaggio tramite collegamenti regionali. In pratica da Agrigento dovrebbe prendere il treno regionale che porta o a Palermo per poi scendere a Termini Imprese e prendere il collegamento per Messina o optare per Catania e da lì, proseguire per Messina. Il tutto in poco più di 6 ore, non considerando ovviamente i ritardi classici a cui siamo da sempre abituati. Arrivati allo Stretto, sarebbe poi obbligatoriamente traghettare a piedi ed approdare a Villa San Giovanni e da lì accomodarsi su un treno diretto a Roma. Sentiamo spesso parlare in varie occasioni dello sviluppo turistico della Città di Agrigento, la cui Valle dei Templi ricordiamo essere Patrimonio dell’Umanità, ma quali ottimistiche prospettive dobbiamo aspettarci per il settore, quando si limita l’afflusso nel territorio di turisti? Forse, pensiamo noi, gli splendidi templi dorici di Agrigento, che da secoli sono stati visitati da milioni di persone, nei prossimi anni verranno ammirati solo tramite il monitor di un Pc, ed anziché scattare la classica foto ricordo ai piedi del Tempio della concordia, i turisti dovranno accontentarsi di scaricare un’immagine da internet e magari utilizzando photoshop sovrapporre una propria immagine. Forse nei programmi dell’azienda ci potrebbe essere qualcosa che va oltre. Pensandoci bene, le scelte di Trenitalia potrebbero essere state pensate per arrestare la “fuga di cervelli” che da anni vede i giovani siciliani partire alla volta delle regioni del nord. Se il motivo della scelta fosse questo, allora noi di Sicilia TV, ci complimentiamo con il responsabile di Trenitalia in Sicilia e anzi proponiamo a chi di competenza di abolire tutti i collegamenti, stradali, navali ed aerei diretti al nord.

Il 29enne Giuseppe Sorbello, è il nuovo coordinatore giovanile dell’Udc di Porto Empedocle. La nomina di Corbello è stata voluta dal coordinamento provinciale del partito di Pierferdinando Casini.

Dalle ore 09:00 di ieri mattina e fino a domani sera è stata interrotta la fornitura idrica alla Città di Licata. Il provvedimento adottato da Siciliacque serve ad eseguire dei lavori di riparazione della condotta Gela-Licata in Contrada San Fratello. Opere queste che hanno dovuto necessariamente fermare l’afflusso del prezioso liquido nel serbatoio comunale di Sant’Angelo. Il ripristino del servizio, spiegano i tecnici di Siciliacque dovrebbe riprendere nella serata di domani.

I disegni di legge sulla riforma della gestione del servizio idrico in Sicilia ieri sono stati depositati in commissione Territorio e Ambiente all’Ars, dove è stata anche istituita una sottocommissione, presieduta dall’onorevole del Pd Roberto Ammatuna che avrà il compito di coordinare i diversi testi. “Finalmente la legge sulla ripubblicizzazione dell’acqua prende forma – ha dichiarato in una nota il Deputato regionale del Pd nonché promotore del disegno di legge Giovanni Panepinto - ci aspetta un lavoro importante, che dovremo coordinare con la riforma voluta dal PD e inserita nella finanziaria regionale”.

I problemi relativi all’occupazione nel territorio sono stati al centro di un incontro svoltosi oggi presso il Palazzo della Provincia Regionale di Agrigento, tra il Presidente Eugenio D’Orsi ed i vertici locali dell’organizzazione sindacale dell’UGL, ovvero il segretario provinciale Eugenio Bartoccelli, ed il vicesegretario Lillo Volpe.

Proseguono nella Città di Favara per il quarto giorno consecutivo, le operazioni relative al secondo ciclo di derattizzazione del territorio. Per questa notte le aree interessate sono Contrada Portella, Via Caporale Mazza, Via Campagna, Via Agrigento ed ancora Via Ugo Foscolo, Piazza Libertà, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaio, Via Mendola, Incrocio Viale Progresso e Via Empedocle. Il calendario della derattizzazione è stato disposto dal dipartimento “Sanità e Sicurezza” del Comune, diretto da Franco Bellavia e dall’assessore al ramo Nicolò Sorce. Ma per eventuali segnalazioni i cittadini possono rivolgersi personalmente presso gli uffici di Piazza Mazzini o telefonare ai numeri 0922-448104 o 0922-448170.

Aperto nel segno dell'animazione e della fede l'anno della Consulta di pastorale giovanile di Favara presieduta dal giornalista Salvatore Fazio. Una grande festa con tutti i giovani delle parrocchie e delle realtà giovanili ecclesiali a cui era presente anche il neo direttore diocesano della pastorale giovanile don Luca Restivo. "Parole d’ordine dei prossimi mesi - spiega il presidente Salvatore Fazio - saranno Comunione e Formazione, così come indicato dal Vescovo Montenegro. Seguiremo il tema diocesano che è legato a quello della Giornata mondiale dei giovani indetta dal papa: Giovani saldi nella Fede. Tanti gli eventi già calendarizzati. Venerdì 12 novembre il primo incontro formativo comunitario per i giovani. "Sabato 27 novembre - spiega don Gerlando Montana Lampo, assistente spirituale della Consulta - ci sarà la veglia di avvento comunitaria. Sabato 4 dicembre il secondo incontro formativo comunitario". Sabato 18 appuntamento con la maxi raccolta di solidarietà nei supermercati “Favara aiuta Favara 2010”. Tra dicembre e aprile si dovrebbero svolgere gli incontri con gli studenti nelle scuole. Confermato per il 2011 il campionato di calcio interparrocchiale Church League. "Useremo molto anche i nuovi mezzi di comunicazione per essere sempre vicini ai giovani - spiega Fazio - e infatti continuermo a tenere i contatti e annunciare gli eventi per i giovani anche sul sito www.giovanifavara.it ".

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