Edizione del 08/11/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


MAFIA. L’EX LATITANTE GERLANDINO MESSINA RISIEDEVA NEL COVO DI VIALE STATI UNITI A FAVARA DA ALMENO 1 MESE E MEZZO. TROVATI ALL’INTERNO DELL’ABITAZIONE PROIETTILI E UN MAZZO DI CHIAVI.

 

RAPINA A MANO ARMATA A FAVARA. PRESO DI MIRA NUOVAMENTE L’ARD DISCOUNT DI PIAZZALE GIGLIA. DENUNCIATO UN FAVARESE PER POSSESSO DI ARMA DA TAGLIO. RISSA SABATO SERA IN VIA ATENEA AD AGRIGENTO.

 

AD UN ANNO DALLA SCOMPARSA DELL’ON LENTINI.  A RICORDARLO GLI AMICI DI PARTITO E NON SOLO.

 

SCHIAMAZZI NOTTURNI A FAVARA. L’ASSESSORE NICOTRA LANCIA UN ULTIMATUM AI GESTORI DEI LOCALI.

 

RIFIUTI. SCIOPERO DEGLI OPERATORI ECOLOGICI. OGGI ULTIMO GIORNO PER PAGARE LA BOLLETTA TARSU. HA PRESO IL VIA IERI SERA IL SECONDO CICLO DI DERATTIZZAZIONE A FAVARA.


Almeno un mese e mezzo. Sarebbe questo il tempo che l’ex primula rossa di cosa nostra agrigentina Gerlandino Messina avrebbe trascorso nell’ultimo covo di Viale Stati Uniti a Favara. L’indicazione, si legge nel giornale di Sicilia, è data da numerosi oggetti sequestrati dai carabinieri del Reparto operativo, coordinati dal maggiore Salvo Leotta, all’interno dell’appartamento. E’ stato trovato appeso ad un muro un calendario dove Messina avrebbe iniziato a segnarsi con delle indicazioni scritte a penna promemoria a partire dal 16 Settembre. Poi giorno 28 settembre e 13,15,20 e 28 Ottobre. Per quest’ultima data però non ha fatto in tempo in quanto il Gis, le teste di cuoio dei carabinieri, lo hanno arrestato giorni prima e precisamente il 23 Ottobre scorso. Oltre alle due pistole rivenute all’ex capo mafia di Agrigento dal blitz nella palazzina, sono stati rinvenuti anche un centinaio di proiettile calibro 9 dentro alcuni pacchi e numerosi oggetti e decine di immagini sacre. Nel covo di Gerlandino Messina non poteva mancare la Bibbia. Inoltre i Carabinieri hanno trovato due lettere una indirizzata al suo adorato fratellone ed un’altra iniziava con “carissimo ti scrivo”. Trovato anche un appunto con le fatture da incassare, probabilmente la contabilità del pizzo. Numerosi i documenti di ambito familiare: su tutti la lettera del figlio per la festa del papà del 2005 che Gerlandino custodiva gelosamente insieme ai bigliettini della prima comunione e della prima confessione del ragazzino. Tantissime foto dei suoi cari. Non si sa per quale motivo si era appuntato su un pezzo di carta i nomi di alcuni calciatori di serie A. Sono stati trovati persino cinque denti, dei preservativi e il Lexotan, diffuso sedativo a gocce oltre ad un cappuccio dello stesso tipo di quelli usati dal Gis, il gruppo investigativo dei carabinieri che lo ha catturato il 23 ottobre. Fra i tanti oggetti più o meno rilevanti ce n’è uno che i carabinieri stanno cercando di analizzare e decifrare con maggiore interesse. Un mazzo, con relativo ciondolo di una nota agenzia favarese, contenente undici chiavi. Gli inquirenti vogliono scoprire a cosa aprivano e se magari erano chiavi che aprivano un altro covo. Appunti, contatti telefonici e personaggi che a qualsiasi titolo sono venuti a contatto col capomafia potrebbero venire alla luce. Tutti gli oggetti sequestrati saranno passati al setaccio con la formula dell’accertamento tecnico irripetibile. Lo ha disposto il pm della Dda di Palermo Rita Fulantelli. Le operazioni si svolgeranno il 16 novembre alle 11 nei laboratori del Ris di Messina. La difesa, affidata all’avvocato Salvatore Pennica, potrà nominare i propri consulenti tecnici.


Contro la mafia, per la legalità e la cultura. Un video Ideato e realizzato da DUDE che sta facendo il giro del web. 1 minuto e 12 secondi di come un bambino vede la vita e che grazie al nostro far niente, gli blocca la vita a soli 8 anni. Guardiamo questo video.


Rapina a mano armata  sabato sera a Favara all’Ard Discount di Piazza Angelo Giglia. Magro il bottino, circa 2 mila euro. A compiere il furto, verificatosi intorno alle ore 18:30 sarebbero stati due soggetti che con pistole alla  mano si sarebbero introdotti all’interno dell’attività commerciale ed intimato alle cassiere di farsi consegnare l’incasso. I due malviventi sono entrati all’interno del market con  due caschi integrali alla testa. L’azione criminale sarebbe stata fulminea tanto da non far comprendere ai tanti clienti che al momento si trovavano all’interno dell’attività commerciale dell’accaduto. Secondo quanto si apprende da qualche cliente i due malviventi avrebbero intascato soltanto le banconote e lasciato per terra i soldi in moneta.  Subito dopo la rapina i due ladri sono fuggiti facendo perdere le loro tracce. Scattato l’allarme sul posto si sono tempestivamente recati i Carabinieri della locale Tenenza agli ordini di Gabriele Treleani che avviate subito le ricerche hanno sentito la versione dei fatti del personale del discount e dei clienti che si trovavano al suo interno. Sull’accaduto sono state aperte delle indagini. Non è la prima volta che il supermercato Ard discount viene preso di mira da malavitosi. Nel mese di gennaio del 2009 sulle saracinesche del Discount ignoti avevano lasciato una croce in legno. Lo scorso 13 Marzo invece dal Supermercato era stata portata via la cassaforte contenete la somma di circa 29 mila euro.


Denunciato ad Agrigento un 23enne favarese per possesso di arma da taglio di genere vietato. Il giovane si trovava a bordo della sua auto in sosta lungo la Via Atenea, quando gli agenti della sezione volanti in servizio presso la Questura di Agrigento, lo hanno avvicinato per chiedergli i documenti. Alla vista dei poliziotti il ragazzo avrebbe manifestato un forte nervosismo. Comportamento questo che ha indotto gli agenti ad eseguire una ispezione veicolare che li ha portati ha scoprire all’interno del cruscotto dell’auto del 23enne un coltello di genere vietato che gli è valsa una denuncia alle autorità giudiziarie.


Atti osceni in luogo pubblico e molestie sessuali. Questi sono i reati contestati ad un anziano agrigentino e che hanno portato i Poliziotti della  Squadra Mobile di Agrigento a denunciare l’uomo alle autorità giudiziarie. I fatti si sarebbero verificati presso la Villa Bonfiglio dove una ragazza che era seduta su una panchina, improvvisamente sarebbe stata avvicinata dall’anziano che si sarebbe abbassato i pantaloni mostrandogli le sue intimità. Spaventata la ragazza ha subito chiamato il 113, sul posto si sono tempestivamente recati gli agenti coordinati dal Vice Questore Aggiunto Alfonso Iadevaia che hanno identificato e fermato l’agrigentino. A quanto pare all’interno del parco pubblico del Viale Della Vittoria non sarebbe la prima volta che accadono fatti del genere.


Sabato notte la Via Atenea di Agrigento è stata il ring naturale di una mega rissa scoppiata tra giovani nei pressi della via Porcello. A darsele di santa ragione diversi giovani che in preda ai fumi dell’alcool si sarebbero resi responsabili anche di lanci di bottiglie. Gli animi si sarebbero calmati solo all’arrivo dei Carabinieri del locale Nucleo Operativo e Radiomobile agli ordini del Tenete Cosimo Vizzino. I militari indagano per risalire all’identità dei soggetti coinvolti nella rissa e per capire quali siano stati i motivi che la hanno scatenata.


Un cittadino di origini marocchine è stato arrestato dai Carabinieri ad Agrigento per inosservanza al decreto di espulsione dal territorio italiano. A finire in manette il 26enne Adil Zakali a cui lo scorso 18 Settembre la Prefettura di Agrigento aveva intimato di abbandonare il suolo nazionale entro 5 giorni. Espletate le formalità di rito il marocchino è stato trasferito presso il Carcere Petrusa di Agrigento.


La Compagnia Carabinieri di Canicattì diretta dal Tenete Salvatore Menta ha diffuso il bilancio delle operazioni di controllo  svolte nel territorio nel mese di ottobre. Grazie ai tanti posti di blocco stradali effettuati anche dai militari delle stazioni dipendenti dalla Compagnia della Città dell’Uva Italia sono stati fermati 1482 mezzi di trasporto. Le violazioni al Codice della Strada accertate sono state 188. 5 sono state le patenti di guida ritirate per guida in stato di ebbrezza alcolica. Per quanto riguarda gli illeciti penali invece, nel corso dei controlli i militari di Canicattì hanno arrestato per reati vari  6 persone e denunciato a piede libero 10 soggetti.


Si è svolta oggi al Comune di Favara una riunione per definire i dettagli organizzativi della marcia antimafia in programma per il prossimo 26 Novembre. Presenti al Municipio di Piazza Cavour tra gli altri  il Sindaco Russello, gli Assessori Comunali Nicotra e Noto Millefiori, il Comandante del Corpo di Polizia Municipale di Favara ed i rappresentanti delle associazioni di volontariato che operano nel territorio. Ma per i dettagli vi consigliamo di seguire  l’intervista al Primo Cittadino di Favara Russello trasmessa nel corso del nostro notiziario.


La Città di Favara sabato scorso, a pochi giorni dal primo anniversario della scomparsa  dell’Onorevole Filippo Lentini, ha ricordato la sua figura con un convegno  svoltosi presso la sala del collare del Castello Chiaramonte. “L’uomo, il politco e lo sportivo” è stato il tema del tributo che l’Associazione Atena di Favara  ha voluto organizzare in memoria dell’onorevole socialista. Diverse le personalità presenti  che per l’occasione  hanno voluto testimoniare l’amicizia e la vicinanza alla moglie Pina, alle figlie Clara, Nella e Laura ed all’84enne Domenico Lentini, fratello del compianto Filippo. E’ stato un incontro emozionante, sia per i familiari che per le tante persone comuni che hanno letteralmente riempito la sala del palazzo medioevale, tra loro diversi  uomini politici che insieme al favarese Lentini hanno fatto la storia del Partito Socialista in Sicilia e che nel corso dei loro interventi hanno evidenziato sia le doti politiche che le doti umane del compianto. Tra questi ricordiamo gli onorevoli: Luigi Granata, Giovanni Palillo, Salvatore Sanseri, Gaspare Saladino e Turi Lombardo. Presente per l’occasione anche l’antagonista politico di Filippo Lentini, l’onorevole favarese Angelo La Russa che nonostante le differenti ideologie politiche ha precisato che una grande amicizia lo legava all’ex sindaco socialista. L’onorevole La Russa al Castello ha anche raccontato alcuni aneddoti relativi alle vicende politiche favaresi negli anni in cui i due erano rivali. Presente anche il giovane deputato locale all’Ars del Pdl Nino Bosco che nonostante la sua sia una generazione di politici diversa da quella di Filippo Lentini, ha condiviso con il compianto  Onorevole i successi sportivi del Favara Calcio che negli ultimi anni li vedevano ricoprire le cariche di Presidente e Presidente onorario della squadra. Per l’occasione i saluti dell’Amministrazione Comunale sono stati  portati dall’Assessore Maria Alba Nicotra che ha anche donato alla vedova Lentini una targa ricordo. Particolarmente emozionati erano i Consiglieri Comunali di Favara Paolo Dalli Cardillo e Gaetano Cibella che hanno alle spalle diversi anni di militanza socialista e che le note vicende che si sono abbattute sul partito del garofano, li ha portati a cambiare casacca, ma che,  ha detta degli stessi consiglieri, nel loro animo rimarranno sempre socialisti. Nel corso della serata sono stati proiettati due video, di cui uno incentrato sulla vita dell’Onorevole scomparso un anno fa e l’altro dedicato alle testimonianze che persone a lui vicine hanno rilasciato in alcune interviste. Temi quest’ultimi raccolti in un volume curato da Biagio Lentini e  patrocinato dal Comune di Favara che è stato distribuito gratuitamente ai presenti. Biagio Lentini, che ha aperto la serie di interventi ha anche anticipato ai presenti che grazie ad una petizione popolare già avviata e che già ha raccolto ben 1400 firme a breve sarà chiesto all’Amministrazione Comunale di Favara di cambiare la dedicazione di Piazza Cavour in Piazza Filippo Lentini. Nel corso della serata è stato dato spazio anche ad un intrattenimento musicale dell’attore favarese Gaetano Schifano. La Città di Favara quindi ha ringraziato in questo modo l’uomo che ha fatto la storia del paese. Filippo Lentini è stato più volte definito il politico del popolo, forse la sua umiltà gli deriva dal fatto che era nato in una famiglia povera e che quindi sapeva quali erano le esigenze reali della gente in difficoltà. “Filippuzzucome era chiamato dai suoi concittadini, ha trascorso gran parte della sua giovinezza nel quartiere San Calogero in quanto abitava  in Via Sorce, meglio conosciuta come “l’acchianata de Surciotti”. Memorabili i suoi comizi nel quartiere che lo ha visto crescere, molti giovani di allora, ricordano ancora la grande affluenza di gente nacpu u Po’ o meglio in Largo Tuzzolino quando parlava Lentini. È stata una vita ricca di soddisfazioni quella del figlio di un calzolaio favarese che è arrivato ai piani alti del potere. Eletto per la prima volta sindaco di Favara il 25 Maggio del 1949 a soli 24 anni, ricoprì la carica interrottamente fino al 1958 per poi riprenderla successivamente dal 1962 al 1964, dal 1967 al 1968 ed ancora dal mese di febbraio del 1992 al mese di agosto dello stesso anno. Dal 2007 al 2008 poi fu anche Vice Sindaco nell’attuale legislatura Russello. L’anno 1955 per Filippo Lentini ha portato la sua prima esperienza da deputato regionale, a Palermo successivamente l’onorevole favarese ricoprirà per 6 volte la carica di Assessore Regionale oltre che di Vice Presidente dell’Ars e della Regione. L’esperienza governativa dell’onorevole Lentini che ha fatto la storia della Città di Favara è stata quella che va dal 9 settembre 1961 al 18 ottobre 1962, quando lo stesso è stato Assessore Regionale ai Lavori Pubblici. In quel periodo in Città le uniche strade pavimentate erano quelle limitrofe a Piazza Cavour. Favara era anche sprovvista di rete idrica e fognaria e di illuminazione pubblica.  Ma grazie ai fondi inviati nel proprio paese dall’Assessore Regionale Lentini, Favara diventò un cantiere dove si realizzarono i servizi necessari. Naturalmente non secondario è stato l’incarico all’Ente di Sviluppo Agricolo dell’onorevole, che ha Presieduto per ben 11 anni e che ha dato un grande aiuto occupazionale al territorio. Naturalmente è nota a tutti i favaresi  la passione che aveva per il calcio, passione che oltre alla presidenza della locale squadra lo portò anche a guidare la Lega Sicula. Vista la grande partecipazione di gente che emozionata ha ricordato l’Onorevole Lentini, la sua scomparsa ha sicuramente portato un grande  vuoto nella Città dell’Agnello Pasquale, mancanza questa però che può essere colmata dalla memoria dei suoi concittadini per l’uomo che insieme al Barone Antonio Mendola, Gaspare Ambrosini e Gaetano Guarino rappresenta un motivo di orgoglio per una Città che ha voglia di riscatto.


Schiamazzi notturni e musica ad alto volume nei locali pubblici di Favara? L’amministrazione Comunale annuncia tolleranza zero. Nelle settimane scorse l’Assessore Comunale alla Polizia Municipale Maria Alba Nicotra, in seguito a numerose segnalazioni di cittadini, aveva inviato una lettera a tutti i proprietari e gestori di locali pubblici, per invitarli a rispettare i livelli di volume consentiti dalla legge, per la musica prodotta nei propri esercizi commerciali, specie nei week-end. Nonostante gli inviti, ha detto l’Assessore Nicotra, al Comune continuano ad arrivarci segnalazioni, quindi adesso se la situazione non si normalizzerà, saremo costretti a prendere i provvedimenti necessari. L’intervista all’ Assessore Nicotra è stata inserita nel telegiornale di oggi.


Nonostante i 3 milioni di euro che venerdì scorso a Palermo la Regione Sicilia ha promesso all’Amministratore della società d’Ambito Gesa Agrigento 2 Teresa Restivo per affrontare le emergenze finanziarie della stessa società, questa mattina lo sciopero annunciato nei giorni scorsi degli operatori ecologici incaricati della raccolta dei rifiuti, almeno nella Città di Favara è stato rispettato.  I cassonetti cittadini, al cui interno sono contenuti i sacchetti  depositati nel week-end appena trascorso questa mattina non sono stati svuotati e la situazione è destinata ad aggravarsi in quanto, se confermato dalle organizzazioni sindacali, lo stop della raccolta dovrebbe continuare anche per la giornata di domani. Comprensibile e giustificata la protesta degli operatori ecologici che non percepiscono lo stipendio da tre mesi, ma perché a pagarne le conseguenze devono essere i cittadini che entro oggi tra l’altro devono pagare l’ultima rata della TARSU?


Seduta di prosecuzione stasera alle 18.30, del Consiglio comunale di Favara. La pubblica assise riunitasi lo scorso 5 Novembre, aveva aggiornato i lavori ad oggi, per consentire la presenza del primo cittadino Russello alla riunione. Otto i riconoscimenti di debiti fuori bilancio che dovranno essere vagliati dai consiglieri comunali, nonché la discussione  sullo schema di variazione al bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2011-2012 e soprattutto a primo punto dell’ordine del giorno la terza relazione annuale del Sindaco relativa al periodo Giugno 2009-Maggio 2010.


Continua nella Città di Favara il secondo ciclo di derattizzazione del territorio avviato ieri notte e che si protrarrà fino a sabato prossimo. Il dipartimento “Sanità e Sicurezza” del Comune, retto dall’ingegnere Franco  Bellavia e l’assessore al ramo Nicolò Sorce, hanno predisposto un calendario di intervento. Per questa notte le aree interessate sono le vie Regione Siciliana, Capitano Callea, Agrigento, Campagna, Caporale Mazza e Contrada Portella. Per eventuali segnalazioni i cittadini possono rivolgersi agli uffici di  piazza Mazzini o contattare i numeri telefonici 0922-448104 o 0922-448170”. Comunque giornalmente Sicilia Tv vi terrà informati, all’interno del nostro telegiornale, su quali via saranno effettuati gli interventi di derattizzazione.


Accogliere le diversità. Questo il titolo del convegno organizzato per oggi dall’Associazione Consiglio Centrale di Agrigento della Società di San Vincenzo De’ Paoli.  L’associazione, che ha  sede a Favara ma che comprende anche i comuni di Agrigento, Porto Empedocle e Racalmuto, vuole porre fine a sacche di discriminazione e a barriere di esclusione sociale, in un contesto socio economico – culturale come il nostro che, nella pratica quotidiana di vita, tende spesso a respingere, anche se con apparente gentilezza, gli elementi di diversità presenti nel territorio. L’appuntamento, presso il Castello chiaramontano di Favara. Il progetto, che ha già avuto altri appuntamenti, il focus group del 27 settembre ed uno spot televisivo realizzato e trasmesso da Sicilia Tv, propone come momento strategico del convegno una nuova lettura della “diversità”, vista in positivo. Il progetto, ha ottenuto il patrocinio del Presidente dell’Assemblea Regionale Siciliana.


Continuano gli incontri del Coordinatore Provinciale del Pdl di Agrigento Nino Bosco nelle sezioni del proprio partito politico presenti in Provincia. Questa volta le riunioni si sono tenute nei Comuni di Caltabellotta, Burgio, Villafranca e Lucca Sicula oltre che agli iscritti e simpatizzanti era presenta tra gli altri anche l’Onorevole Vincenzo Marinello. “Sono incontri – dichiara in merito l’onorevole Bosco -  che dimostrano come il nostro Partito si stia organizzando nel migliore dei modi e soprattutto come si stia dando vita ad un Partito aperto all'interno del quale confrontarsi con una libera e democratica dialettica”.


Eletti venerdì scorso a Siculiana gli organismi dirigenti della Provincia di Agrigento dell’Associazione Culturale Democratici e Liberi. Nel corso dell’Assemblea Provinciale è stato stilato anche un documento politico programmatico volto alla promozione di iniziative contro la frammentazione politica e civile dell’Italia  e presenta una proposta per un ritorno alla politica come strumento di servizio.


Il Consigliere Comunale del Pd di Agrigento Giuseppe Arnone esprime solidarietà al Comandante della Polizia Municipale Cosimo Antonica che nel corso della seduta di venerdì scorso della pubblica assise cittadina è stato attaccato da alcuni consiglieri comunali in seguito ad alcune sue dichiarazioni.  Il Comandante Antonica aveva  pubblicamente denunciato  in Consiglio Comunale il presunto comportamento irrispettoso da parte degli amministratori agrigentini nei confronti  degli agenti .


“I giovani cambiano il clima che cambia”. questo è il tema del progetto promosso da legambiente che è stato presentato oggi  presso l’auditorium dell’Istituto Professionale per il Commercio ed il Turismo “N. Gallodi Agrigento. Il progetto punta a realizzare in diverse realtà territoriali nazionali dei veri e propri laboratori per la sperimentazione di pratiche di cittadinanza attiva che offrano ai giovani spazi e strumenti per esprimere le loro proposte sulle principali problematiche ambientali, prima fra tutti quella relativa ai mutamenti climatici, ma anche rispetto al contesto culturale, sociale ed economico in cui vivono ed in cui si sta definendo la loro personalità. Coinvolti nelle attività del  progetto saranno i giovani di età compresa tra i 14 e i 18 che si svolgeranno  contemporaneamente in sette regioni italiane. La Città di Agrigento è stata scelta da Legambiente Sicilia quale la sede di attuazione del progetto stesso. All’incontro di oggi  i contenuti dell’iniziativa sonbo stati illustrati da Claudia Casa,  Raffaella Giambra e Alessia Pusante.


Parte il prossimo fine settimana  “Frantoi in Festa”, l’evento regionale dedicato alla valorizzazione dell’olio extra vergine di oliva siciliano. L’evento è organizzato dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari  si svolgerà in tre giornate consecutive (da venerdì a domenica) e  consentirà l’apertura di ben 22 frantoi siciliani alle scuole, alle istituzioni, alle associazioni culturali ed eno-gastronomiche di tutta l’isola.   Tra i 22 frantoi siciliani che apriranno le porte al pubblico c’è il Val Paradiso di Naro che rappresenterà la Provincia di Agrigento nell’ambito dell’evento e proporrà –tramite i suoi maestri di frantoio e gli esperti della Regione Siciliana-  i percorsi dell’olio: dall’oliva sino alla tavola.


Passaggi di consegne al Kiwanis club di Agrigento.  Rino Farruggia subentra alla guida del Club all’ex presidente Calogero Lo Presti. Alessandro Sammartino invece guiderà  il Kiwa Junior agrigentino.


Assemblea domani ad Agrigento delle cooperative sociali associate a   Confcooperative e Legacoop. L’incontro previsto per le ore 15:30 presso il Grand Hotel Mosè  è stato voluto per discutere dei ritardi sui  trasferimenti che gli enti locali devono alle cooperative per i servizi socioassistenziali svolti. All’assemblea è prevista la partecipazione dei presidenti regionali di federazione delle organizzazioni cooperativistiche ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali – CGIL, CISL e UIL. Inoltre sono stati invitati anche l’Assessore Regionale alle Politiche Sociali Andrea Piratino ed  i Sindaci  dei Comuni agrigentini oltre ai parlamentari regionali della provincia.


Comunicazione importante per i nostri telespettatori. Sicilia Tv anticipa i tempi di digitalizzazione del segnale televisivo  imposti dal Ministero delle Telecomunicazioni che in Sicilia porteranno all’abolizione del segnale analogico entro il 2012. infatti da domani Martedì 9 Novembre il Canale analogico 38 finora visibile per quanti ricevono il segnale dalla direzione  Monte Lauro –Naro darà completamente spazio al Digitale Terrestre. Quindi migliorano la qualità delle immagini  e aumentano i  servizi che la nostra emittente offre ai propri telespettatori. Da domani per tutti coloro che ricevevano il canale analogico 38 per continuare a seguire i nostri programmi, notiziario compreso, potranno munirsi di un normale decoder per la ricezione del segnale digitale terrestre. Per quanti ancora non fossero in possesso del ricevitore Sicilia TV in attesa della completa digitalizzazione dei canali televisivi, rimarrà anche in analogico con altri tre canali, ovvero il 26 e 62 per Favara ed il 69 per Agrigento-Villaseta. Quindi dopo essere stata la prima emittente in Provincia di Agrigento  ad offrire i propri programmi sul Web e ha trasmettere dal 2004 contemporaneamente in analogico e in digitale terrestre, Sicilia Tv continua , con notevoli sacrifici e sforzi economici non indifferenti, ad essere al passo con i tempi della televisione del futuro.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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