Edizione del 26/10/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

È GIALLO A RAFFADALI SULL’OMICIDIO DI UN PENSIONATO AVVENUTO ALL’ALBA DI OGGI.

TRA I PIZZINI DI MAEESINA CE NE SAREBBE UNO INDIRIZZATO AL BOSS MATTEO MESSINA DENARO. INTANTO SI ALLARGA IL GIRO DEI FIANCHEGGIATORI CHE A FAVARA HANNO FAVORITO LA LATITANZA DELL’EMPEDOCLINO.

PIER FERDINANDO CASINI AD AGRIGENTO PER ORGANIZZARE IL COSIITUENDO PARTITO DELLA NAZIONE IN PROVINCIA.

PIOVE ANCORA SULLA FIERA DI FAVARA. TRA SPETTACOLI ANNULLATI E DISAGI OGGI SI CHIUDUNO I BATTENTI DELL’EDIZIONE 2010.

Sarebbe uscito di casa intorno alle ore 07:00 di questa mattina per andare a comprare il pane, quando dopo circa trecento metri dalla sua abitazione di via Etna a Raffadali, Antonino Terrazzino operaio in pensione di 59 anni è stato ucciso con due colpi di arma da fuoco alla testa. Il cadavere senza vita dell’uomo è stato notato dai passanti, nessuno comunque ha fornito dettagli utili ai Carabinieri che stanno indagando sul delitto. Antonino Terrazzino non avrebbe nessun procedimento penale pendente e questo naturalmente complica il lavoro degli inquirenti che dovranno fare luce su chi ha voluto la morte del pensionato e per quale motivo. L’omicidio di Terrazzino a Raffadali avviene proprio nel giorno in cui nel centro agrigentino si inaugura la nuova caserma dell’Arma dei Carabinieri. sul posto si è subito recato il medico legale che ne ha constatato il decesso, sul cadavere è stata disposta l’autopsia che servirà a fornire ulteriori dettagli agli investigatori.

Cerimonia di inaugurazione oggi a Raffadali della nuova caserma dei Carabinieri. All’evento hanno partecipato tra gli altri anche il Comandante dell’Arma in Sicilia Generale di Brigata Riccardo Amato oltre che ai comandanti dei rispettivi reparti delle forze armate presenti in Provincia di Agrigento, il Prefetto Francesca Ferrandino e diversi Sindaci dei centri limitrofi al Comune di Raffadali. Nella piazza d’armi della nuova caserma hanno assistito all’alza bandiera anche gli alunni delle scuole dell’obbligo presenti in Città. L’inno di Mameli è stato eseguito dalla Fanfara del 12esimo Battaglione Carabinieri Sicilia.

Si allarga a 6 la cerchia dei fiancheggiatori dell’ex latitante Gerlandino Messina, arrestato sabato scorso a Favara. Dopo Calogero Bellavia, altre persone sono state sentite dagli inquirenti che potrebbero essere iscritte nel registro degli indagati. Al momento sui nomi vige il massimo riserbo ma sembra coinvolgere altri favaresi. Intanto tra i pizzini trovati a Messina, ce n’è uno in cui si cerca di avvicinare il capomafia Matteo Messina Denaro.sul bigliettino si parlerebbe di messe a posto per il pizzo nella zona.

Il Presidente del Consiglio Comunale di Agrigento, Carmelo Callari in relazione all’arresto del boss mafioso latitante Gerlando Messina esprime soddisfazione e si complimenta con i Carabinieri per l’operazione svolta. La seconda carica istituzionale della Città dei Templi ha altresì manifestato la volontà di convocare al più presto una seduta aperta della pubblica assise cittadina, dove verranno invitate tutti i rappresentanti delle forze dell’ordine al fine di poter illustrare ad aula Sollano i successi fin qui ottenuti nella quotidiana e costante lotta alla mafia.

Ed anche la segretaria Provinciale del partito della Rifondazione Comunista-FdS congiuntamente al Direttivo del circolo di Favara esprimono soddisfazione per l’operazione delle forze dell’ordine che ha portato alla cattura del latitante Gerlandino Messina. Un ringraziamento particolare, scrive il segretario Provinciale Giuseppe Federico, va al Corpo Provinciale dei Carabinieri e agli organi Inquirenti per il lavoro svolto in condizioni di mezzi e ambientali spesso difficili. Infine a nome di tutti gli iscritti e sicuri di interpretare la volontà di tutti i Favaresi onesti che sono la stragrande maggioranza, conclude Federico, un plauso va agli agenti che hanno effettuato l’operazione.

Il costituendo Partito della Nazione di Pier Ferdinando Casini vuole essere la continuazione dell’impegno dei cattolici in politica contando sulla tradizione che da oltre mezzo secolo li ha sempre visti presenti sul territorio siciliano ed in maniera particolare nella Provincia di Agrigento. Il cammino che porterà l’attuale Udc verso il nuovo movimento politico centrista quindi passa anche dalla Città dei Templi. Infatti ieri pomeriggio presso la sala conferenze di un noto albergo di San Leone l’ex Presidente della Camera Casini è stato accolto da simpatizzanti e militanti del suo partito, a fare gli onori di casa sono stati il Presidente Provinciale dell’Udc ed il Coordinatore territoriale del medesimo partito politico, rispettivamente i Sindaci Marco Zambuto e Calogero Firetto. Int. Nel corso dell'incontro sono intervenuti anche i Senatori Francesco D'Onofrio e Gianpiero D'Alia che tra l’altro, quest’ultimo, è anche il coordinatore siciliano dell’Udc. Diversi i temi affrontati nel corso della convention quali ad esempio la mancanza di infrastrutture sul territorio e la esiguità dei fondi economici destinati alle regioni meridionali. I lavori sono stati aperti dal Sindaco Zambuto che nel corso di un lungo intervento ha probabilmente sancito pubblicamente il suo divorzio con il Pdl, evidenziando come nella sua esperienza amministrativa, il Governo non abbia ancora mantenuto le promesse fatte per lo sviluppo della città dei Templi. Probabilmente l’attuale Giunta Comunale di Agrigento, che a San Leone ieri era presente al completo, nata dai precedenti accordi politici che adesso lo stesso Primo Cittadino Zambuto ha ufficialmente dichiarato chiusi, potrebbe sciogliersi. Dell’importanza della presenza dell’impegno dei cattolici nella classe politica agrigentina e non solo ha parlato anche il Coordinatore Provinciale del Partito Calogero Firetto.

I Carabinieri in forza presso il Comando Provinciale di Agrigento hanno ricevuto in visita il Comandante Interregionale dei Carabinieri “Culqualber” di Messina il Generale di corpo d’armata Lucio Nobili. L’alto ufficiale ha voluto complimentarsi personalmente con i militari che con le loro attività hanno contribuito alla cattura di sabato scorso del latitante Gerlandino Messina.

Continuano le adesioni al PDL, adesso anche il consigliere comunale di Cianciana , Calogero Gattuso, che fa parte della maggioranza. Lo stesso comunica la propria adesione al PDL sulle posizioni dell’Onorevole Giuseppe Marinello e dell’Onorevole Ministro Angelino Alfano.

Fermata dai Carabinieri di Agrigento una donna ottantenne che a bordo della sua automobile percorreva la Via Mazzini contromano. L’anziana signora in seguito agli accertamenti eseguiti dai militrari inoltre è risultata avere la patente di guida scaduta da ben tre anni. Subito dopo l’auto della donna è stata posta sottosequestro.

Continua nel segno della Pioggia la tradizionale fiera d’ottobre a Favara. Dopo le abbondanti precipitazioni di domenica scorsa anche ieri sera il tempo non ha consentito il corretto svolgimento delle manifestazioni collaterali in programma. Infatti presso l’area eventi di Via Capitano Callea lo spettacolo comico di Massimo Spata è stato bruscamente interrotto da un improvviso temporale che ha di fatto provocato il fuggi-fuggi generale tra i tanti spettatori che erano accorsi e che fino a quel momento avevano particolarmente gradito le performance dell’artista che sono state offerte dalla Regione Siciliana. Comunque la pioggia non ha certamente aiutato nemmeno i tanti venditori che dopo la brutta giornata di domenica speravano in un recupero delle vendite, comunque per loro il tempo è stato clemente in quanto la pioggia è arrivata solo in serata, consentendogli così di poter svolgere le loro attività. La crisi economica che oramai da circa due anni investe tutti i settori è palesemente visibile, infatti ieri facendo un giro lungo i viali della fiera, non è stato facile incontrare della gente che aveva fatto degli acquisti, infatti molta era l’affluenza di persone ma pochi i sacchetti di plastica che gli stessi tenevano in mano. Comunque tornando a parlare degli eventi collaterali alla fiera d’ottobre lo spettacolo comico durato solo 15 minuti era stato preceduto dall’esibizione dei campioni nazionali di pizza acrobatica Antonio Lupo e Giuseppe Cuffaro che per l’occasione hanno portato a Favara anche il pluri decorato Giovanni Di Santo già tre volte campione mondiale di specialità. Gli artisti della pizza con la loro performance hanno suscitato lo stupore tra i presenti. Particolarmente suggestivo è stato il momento in cui i tre funamboli hanno fatto roteare delle pizze tricolore. Anche la serata di ieri è stata magistralmente condotta dal giornalista favarese Salvatore Fazio. Presenti nell’area eventi anche l’Assessore Comunale allo Sport Carmelo Vitello e l’Assessore alle Attività Produttive Giusy Nobile. Comunque nonostante tutto la fiera prosegue ed oggi tempo permettendo chiuderà i battenti. A prestare servizio oltre alla Polizia Municipale di Favara, anche le associazioni di volontariato presenti sul territorio, ovvero operatori di sicurezza, grifoni e Confraternita Misericordia.

La Pioggia quindi è stata la protagonista a Favara dell’edizione 2010 della tradizionale Fiera d’ottobre. Purtroppo però in Via Capitano Callea qualcosa che non ha funzionato c’è stato, infatti ieri le nostre telecamere sono state testimoni di quanto accaduto lungo i viali della fiera in seguito al deflusso delle acque piovane. Le caditoie secondo quanto ci è stato detto in precedenza dall’Amministrazione comunale sono state pulite, intanto però l’acqua in certi punti ha formato dei veri e propri laghetti. A cosa attribuire allora la grande quantità di acqua che come un fiume in piena ha investito sia le bancarelle che i visitatori? Diverse sono state le lamentele di alcuni fieristi che hanno evidenziato le condizioni precarie del manto stradale. Certamente ieri sera le uniche bancarelle dove gli affari non sono mancati sono state quelle dove si vendevano gli ombrelli. La pioggia non è stata l’unica causa che ha provocato dei disagi nell’edizione 2010 della Fiera d’Ottobre. Infatti come possiamo vedere dalle immagini nei pressi del bagno chimico collocato nelle adiacenze del Cimitero di Piana Traversa, un folto albero, piantato sul marciapiede, ostruisce il libero passaggio dei pedoni. Considerando quindi che al di sotto del marciapiede la strada era impraticabile a causa della presenza dell’acqua, tra le possibili soluzioni per la gente che in quel momento si trovava a passare da lì, c’erano o quella di abbassarsi e proseguire al di sotto delle foglie dell’albero o scendere dal marciapiede e bagnarsi fino a sopra le caviglie. Anche la via di fuga non ha retto al notevole traffico che a causa del fuggi fuggi generale che si è creato dopo il temporale, ha letteralmente intasato la Via Cicero e Di Francisca.

Finita la Fiera ed ecco che adesso in città ci si prepara alla ricorrenza dei defunti. E proprio per questa ricorrenza, che nei giorni 31 Ottobre 1 e 2 Novembre prossimi, la Società San Vincenzo De Paoli, sarà presente con degli stand al Cimitero di Piana Traversa, per offrire gli emblemi del “fiore che non marcisce” in suffragio dei defunti. Gli emblemi della San Vincenzo, ci fanno sapere dalla società, non presentano nessuna carta sovrapposta e saranno offerti solamente dalle consorelle e dai confratelli che sono muniti di tesserino di riconoscimento della società San Vincenzo De Paoli.

Scade alle ore 12,00 di venerdì prossimo il termine di presentazione delle offerte di partecipazione alla gara d’appalto per i lavori di manutenzione della strada di collegamento Agrigento – Porto Empedocle nel tratto di C/da Canè – Piano Cavallo. L’importo complessivo dei lavori ammonta a poco più di 76 mila euro. Le ditte interessate alla gara devono inviare le buste con le offerte presso la Provincia Regionale di Agrigento, Settore Contratti, in Via Acrone, Ex ENEL di Agrigento. L’apertura delle offerte avverrà pubblicamente nella sala gare dell’Ufficio Contratti, alle ore 09.00 del prossimo 3 novembre. Per ulteriori informazioni sul sito internet www.provincia.agrigento.it, sono disponibili e scaricabili il bando integrale di gara, il disciplinare di gara, il patto di integrità ed il modello predisposto per la partecipazione alla gara.

L’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle guidata dal sindaco Calogero Firetto in una nota stampa ci tiene a precisare che la Capitaneria di Porto non ha espresso nessun giudizio tecnico di blocco per la realizzazione del rigassificatore ma ha solo richiesto una variante al progetto in relazione all’allacciamento terminale dall’impianto di rigassificazione alla Rete Nazionale GNL, per meglio ottimizzare le aree demaniali. Dunque spiegano dal Comune di Porto Empedocle il “problema” è semplicemente legato al migliore utilizzo delle aree demaniali interessate dall’attraversamento del gasdotto.

La sezione Anffas di Favara attiverà a breve il corso di formazione denominato: “Promozione del Volontariato”. Lo scopo dell’iniziativa è quello di promuovere la cultura dell'handicap nei giovani, motivandoli nella vita di tutti i giorni a fare del bene in modo responsabile. Le iscrizioni al corso scadranno il prossimo 3 novembre. Potranno accedervi i giovani di età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Le lezioni si svolgeranno presso la sede Anffas di Favara di Via Berlinguer, dove, nei giorni di lunedì e mercoledì, dalle ore 16:00 alle ore 18:00, è possibile ricevere informazioni.

Il nuovo cartello di spettacoli del Teatro Luigi Pirandello di Agrigento per la stagione 2010/2011 verrà presentato domani nel corso di una conferenza a cui parteciperanno tra gli altri il direttore artistico Gianfranco Jannuzzo ed il Sindaco della città dei Templi Marco Zambuto. I dettagli verranno illustrati alle ore 11:00 all’interno dello stesso teatro.

Da venerdì a domenica prossimi presso l’Aula del Parlamento della Legalità di Palazzo dei Giganti di Agrigento si terranno le lezioni del laboratorio teatrale di secondo livello. Il corso è organizzato dalla sezione regionale dell’Unione Italiana Libero Teatro, in accordo con l’Amministrazione comunale di Agrigento. Il numero massimo di partecipanti è stato fissato a 22 e le lezioni saranno condotte dal drammaturgo e regista Francesco Randazzo. Per informazioni ed iscrizioni si può chiamare il numero 335. 521.32.36

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