Edizione del 21/10/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

DUPLICE OMICIDIO A LICATA. DUE ANZIANI CONIUGI SONO STATI SGOZZATI. UN GROSSO COLTELLO DA CUCINA L’ARMA DEL DELITTO. INTANTO PER IL MEDICO LEGALE I CONIUGI TIMONERI SONO MORTI ALLE 18.30. CONITNUANO LE INDAGINI.

LA RUBRICA LA VOCE DEL CITTADINO SI OCCUPA OGGI DI RIFIUTI ED ERBACCE. OSPITE IL SIGNOR BERNARDO CHIAPPARO.

IL PALAZZETTO DELLO SPORT DI FAVARA E’ STATO CHIUSO PER INFILTRAZIONE D’ACQUA. DAL COMUNE ASSICURANO CHE NEL GIRO DI POCO PIU DI UN MESE IL PROBLEMA SARA’ RISOLTO. CHIUSA ANCHE LA VIA SAN CALOGERO PER LAVORI DI PRIVATI. ALL’INTERNO DEL TG L’INTERVISTA ALL’ASSESSORE NICOTRA.

E’ STATO STILATO IL PIANO TRAFFICO PER L’EDIZIONE 2010 DELLA FERA D’OTTOBRE. SOPRALLUOGO OGGI DELL’AMMINISTRAZIONE DI FAVARA ALLA PISCINA COMUNALE.

DOPO LE PROTESTE DEL SINDACO FIRETTO IL DIRETTORE DELLA CENTRALE OPERATIVA DEL 118 DI CALTANISSETTA HA RIATTIVATO IL SERVIZIO DI PUBBLICO SOCCORSO A P. EMPEDOCLE

È giallo a Licata per la morte di due coniugi residenti in Via Marotta. Si tratta dell’82enne Antonino Timoneri e la moglie Rita Di Miceli di 81, immobilizzati e poi sgozzati forse per una rapina finita. Questa la pista seguita dagli investigatori della squadra mobile di Agrigento. La cassaforte a muro, nascosta dietro un quadro di una delle stanze della casa dei signori Timoneri, e' stata trovata aperta e completamente svuotata. Trovata anche l’arma del delitto, si tratterebbe di un grosso coltello da cucina. Gli inquirenti l’anno trovata in soggiorno. Secondo il medico legale Salvatore Oliveri, i due anziani sarebbero morti alle 18.30. Sono stati sentiti una decina di persone, per cercare di trovare qualche elemento utile all’indagine, interrogatori che non si fermano. Non sono stati trovati segni di scasso ne’ sulla porta, ne’ sulle finestre: e’ possibile, dunque, che le vittime conoscessero l’assassino.

Mafia in Sicilia. Per l’On. Salvatore Caputo, componente della commissione regionale antimafia, gli amministratori sono a rischio per strategie mafiose. “ Non si era mai verificato un numero cosi’ alto di minacce, intimidazioni e danneggiamenti nei confronti di Amministratori locali e imprenditori. E’ chiaro che , tranne alcuni episodi isolati , dice Caputo siamo in presenza di una vera e propria strategia di Cosa nostra finalizzata a condizionare le attivita’ amministrative e i flussi economici e finanziari assegnati alla gestione degli Enti locali”, “ Rischiamo di commettere un gravissimo errore – ha continuato Caputo al termine di un vertice con il Presidente della Regione e i Prefetti delle nove province siciliane – nel sottovalutare un gravissimo fenomeno che vede vittime sindaci di qualsiasi appartenenza politica. E’ chiaro che tutti i programmi comunitari, Patti territoriali, Distretti turistici, Gruppi di Azione Locale e Pisu Pist , stanno riversando nei territori comunali centinaia di milioni di euro che certamente hanno attirato le attenzioni di cosa nostra. Ecco perche’ e’ indispensabile non soltanto un vigoroso innalzamento delle condizioni di sicurezza per gli Amministratori pubblici – ha concluso Salvino Caputo – ma una serie di protocolli di intesa e di legalita’ per rendere ancor piu’ difficile a Cosa nostra la gestione delle gare o della esecuzione dei lavori pubblici.

E' stato arrestato dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, agli ordini del Cap. Giuseppe Asti, un agrigentino di 28 anni. Si tratta Felice Tonnarella. Lo stesso e' stato trovato in possesso a seguito di perquisizione personale di 2,8 grammi di marijuana e di 65 euro in contanti. Nell’ambito della stessa operazione antidroga, i Carabinieri si sono recati nell’abitazione di Tonnarella dove hanno trovato della droga e del materiale utile al confezionamento della sostanza. Più precisamente i Carabinieri di Asti, hanno trovato e sequestrato, 76,3, grammi di hashish; 32,9 grammi di marijuana, un bilancino di precisione, un taglierino, 3 coltelli imbrattati dalla droga e un rotolo di pellicola cellofan.

Torna la nostra rubrica “LA VOCE DEL CITTADINO” lo spazio che Sicilia TV offre a quanti hanno l’esigenza di segnalare i propri problemi. Oggi presso i nostri studi il Signor Bennardo Chiapparo, proprietario di uno stabile adiacente alla Casina del Barone Mendola restituita alla collettività sabato scorso con una cerimonia dall’Amministrazione Comunale di Favara. Secondo quanto riferitoci dal Cittadino Chiapparo, lungo la starada che anticamente, dall’attuale Viale Pietro Nenni, portava all’interno della casina del Barone è infestato di erbe spontanee che in alcuni punti raggiungono considerevoli altezze. Inoltre secondo il Signor Chiapparo, la zona oltre che ad essere infestata da topi e zanzare sarebbe al centro anche del deposito di rifiuti, da parte di indisciplinati cittadini. Il Signor Chiapparo ci ha detto che ha più volte segnalato il problema al comune ma pare che ad oggi in merito non e' stato adottato nessun provvedimento. Talaltro la presenza di rifiuti e di erbe ha portato più volte i cittadini, in assenza di una pulizia adeguata, a bruciare i cumuli di spazzatura presenti sul posto, roghi questi che secondo quanto riferitoci dallo stesso Bennardo Chiapparo avrebbero provocato dei danni alla sua abitazione.

Il Palasport Antonio Giglia di Favara, uno tra gli impianti sportivi più belli della Regione e del meridione, vanto per l’intera provincia di Agrigento, è stato momentaneamente chiuso perchè dalla copertura in legno lamellare quando piove entra acqua. La decisione di chiudere l’impianto di Contrada Pioppo è stata presa in seguito ad un sopralluogo effettuato dai tecnici dell’UTC e dall’Amministrazione comunale. Noi in verità delle infiltrazioni d’acqua all’interno del palazzetto ce ne eravamo accorti ben 8 mesi fa periodo questo a cui si riferiscono le immagini che state vedendo. E dire che noi all’interno della struttura non ci andiamo tutti i giorni… Infiltrazioni che puntualmente avevamo però comunicato all’Amministrazione comunale. Probabilmente la causa del passaggio d’acqua all’interno della struttura può essere dovuto ad uno spostamento causato dal vento del manto di copertura esterna che già in passato era stato deformato sempre dalle avverse condizioni atmosferiche. Sono bastate quindi solo due giornate di pioggia ed ecco che la struttura al momento non e' più fruibile. Ma ci chiediamo e i cittadini si chiedono, nulla si e' potuto fare in questi 8 mesi per sistemare il tetto? Certo le casse comunali non navigano in acque sereni e non consentono quindi di poter effettuare lavori straordinari. Ma l’assessore comunale allo sport Carmelo Vitello ha assicurato che nel giro di un mese un mese e mezzo, la struttura sarà riaperta agli sportivi, tempo necessario alla ditta aggiudicataria della gara d’appalto, di poter sistemare il tetto della struttura. L’amministrazione comunale ha gia stanziato 100 mila euro che sono disponibili dal bilancio comunale per effettuare lavori di manutenzione in tutta la struttura polivalente di contrada Pioppo.

La Via San Calogero a Favara è stata chiusa al traffico veicolare con un’ordinanza sindacale disposta lo scorso 07 Ottobre. Il divieto di transito è motivato dal fatto che nel tratto prospiciente il Largo Roccia in un’abitazione privata si stanno eseguendo dei lavori di manutenzione. Per la realizzazione delle opere si è reso necessario l’ausilio di un ponte che di fatto restringe notevolmente la carreggiata, impedendo così il passaggio degli automezzi. Attualmente il traffico viene fatto deviare dalla via Soldato Costanza verso Via Cantiere. In merito, alla nostra redazione sono arrivate numerose segnalazioni di cittadini che lamentano i disagi dovuti appunto alla chiusura della strada. Noi abbiamo girato all’Assessore Comunale alla Viabilità e Traffico Maria Alba Nicotra le rimostranze arrivateci dai nostri telespettatori. Le risposte dell’Assessore ai cittadini, in un’intervista trasmessa nel notiziario di oggi.

Ed in vista della Fiera d’ottobre a Favara che avrà inizio domani per concludersi martedì prossimo, dalle ore 14:00 di domani fino alla mezzanotte di martedì 26 in Città si rivoluziona il traffico veicolare. Infatti il Dirigente del Settimo Dipartimento Comunale di Polizia Municipale, Comandante Gaetano Raia unitamente all’Assessorato competente guidato da Maria Alba Nicotra hanno predisposto con ordinanza numero 384 del 20 ottobre 2010 un apposito piano traffico per consentire sia ai Visitatori della tradizionale fiera di godersi liberamente la manifestazione che di ridurre al minimo i disagi per i cittadini che abitano nella zona interessata dall’evento. La fiera interesserà una vasta area urbana che dal Piazzale Giochi Olimpici tocca le Vie Capitano Callea, Agrigento, Piazza della vittoria e gran parte delle traverse limitrofe. Nella predisposizione del piano traffico si è dovuto necessariamente tenere conto dell’esigenza di individuare un percorso alternativo, essendo il tradizionale adibito allo svolgimento della fiera, che possa garantire il collegamento con l’Ospedale San Giovanni di dio di Contrada Consolida. A tale scopo il Dirigente Raia e l’Assessore Nicotra hanno individuato il seguente percorso. Per chi da Favara deve recarsi all’Ospedale optando per la direzione fiera avrà due percorsi alternativi. Il primo itinerario prevede che da Corso Vittorio Veneto si svolti per Via Sant’Angelo continuando per Piazza Giglia e Via Mulino, proseguendo per Via Menotti immettendosi poi in un tratto della Via Agrigento per girare per Via Ragusa e continuando così in direzione di Piazza Lando Conti, Via Ambrosini e Via Regione Siciliana. L’altro percorso individuato dall’ordinanza invece prevede il passaggio per l’Ospedale attraversando le vie Corso Vittorio Veneto, Ugo Foscolo, Pietro Nenni e Via Cicero Di Francisca per poi confluire in Viale Regione Siciliana da dove sarà possibile seguire tutte le destinazioni. Naturalmente i percorsi individuati per il raggiungimento dell’Ospedale valgono anche per chi deve recarsi ad esempio ad Aragona o a Palermo. Per chi invece deve entrare nella Città di Favara da Viale Regione Siciliana il percorso prevede l’attraversamento del Viale Ambrosini di Piazza Lando Conti di Via Rovereto e Di Via Agrigento. Il piano traffico prevede anche il divieto di transito nelle seguenti vie e piazze cittadine: Piazzale Giochi Olimpici, Via Capitano Callea, da angolo Via Cicero Di Francisca a Piazza Itria, Via Agrigento, da Via Capitano Callea ad angolo Via Menotti. Ed ancora non sarà possibile transitare lungo la Via Tomasi di Lampedusa, dall’incrocio con Via Capitano Callea a Via Cavalcanti. Divieto di transito anche in Via Boito e Via Rodani nel tratto compreso dall’incrocio con Via Capitano Callea a Via Cavalcanti. Per domenica invece in occasione della fiera del bestiame dalle ore 06:00 del mattino alle ore 15:00 in Via Agrigento dal tratto compreso tra angolo Via Valenti e Via Compagna sarà imposto il divieto di transito ed il divieto di sosta con rimozione. Quest’ultima prescrizione invece sarà adottata per tutto il periodo della fiera sul lato destro di Via dello Sport fino all’incrocio con Viale Regione Siciliana. Sosta vietata con possibile rimozione anche sul lato destro di Viale Ambrosini dall’incrocio con Viale Regione Siciliana a Piazza Lando Conti, Via Sant’Angelo dall’incrocio con Corso Vittorio Veneto a Via Magellano, sul lato destro di Via Francesco Crispi nel tratto che va da Piazza Itria a Piazza della vittoria ed infine non sarà possibile parcheggiare anche su entrambi i lati della Via Cicero Di Francisca. In quest’ultima strada per le giornate di lunedì e martedì prossimi il divieto di sosta con rimozione sarà imposto solo su un lato. Inoltre per consentire il passaggio dei cortei funebri che nel periodo interessato dalla fiera, l’accesso al Cimitero di Piana Traversa sarà consentito dall’Angolo di Via Capitano Callea con Via Gaspare Ambrosini. Inoltre per ridurre al minimo i disagi per i residenti delle vie cittadine limitrofe alla fiera l’Amministrazione Comunale di Favara ha predisposto anche il divieto di sosta con rimozione in prossimità degli ingressi delle abitazioni che insistono nelle vie: Soldato Marotta, Bonfiglio, Soldato Argento, Soldato Puccio, Soldato Cusumano, Di Salvo, Sacco, Vanzetti, Picasso, Fattori, Spriano, Fava, Ligabue, Guttuso, Carlo Magno, Carta ed ancora Via Bacchi, Schubert, Vivaldi, Mozart, Deledda, Amendola, Brancati, Monti, Pavese, Machiavelli, San Valentino, Umbria, Enna, Lombardia, Galilei e Via Leonardo Da Vinci. L’intera ordinanza del piano traffico, e' consultabile on line sul nostro portale siciliatv.org L’Assessore Comunale alla Polizia Municipale Maria Alba Nicotra fa un appello ai cittadini affinchè gli stessi rispettino le prescrizioni imposte dall’ordinanza.

Sarà il giornalista favarese Salvatore Fazio a presentare le serate del vasto cartellone di spettacoli previsti per la Fiera d'ottobre di Favara. A lui il compito di presentare i momenti di intrattenimento nel piazzale vicino all’ex cantina sociale di Via Capitano Callea.

Ecopunto di Via Maranello a Favara. L’amministrazione comunale ha voluto stamattina la presenza di una nostra troupe per far vedere alla cittadinanza che si sta provvedendo, grazie alla bella giornata, alla collocazione in loco delle struttura precedentemente smontata da Piazzale Giochi olimpici. Nella mattinata di oggi si e' provveduto ad installare il frangivento in erba sintetica. Sarà cura dell’Amministrazione comunale informare la nostra redazione dell’avvenuta riapertura del centro di raccolta dei rifiuti differenziati, che a nostra volta comunicheremo a tutta la cittadinanza favarese.

Sopralluogo stamattina da parte dell’amministrazione comunale alla piscina di contrada Pioppo. La struttura natatoria come dettovi e' stata riaperta ieri.

E adesso torniamo a parliamo di cassonetti per la raccolta dei rifiuti bruciati. Il fenomeno di cui purtroppo spesso vi abbiamo dato notizia non riguarda solamente la Città di Favara, infatti secondo una recente stima eseguita dai tecnici della società d’ambito Dedalo Ambiente che si occupa della gestione e raccolta dei rifiuti nei Comuni di Licata, Palma di Montechiaro, Canicattì, Ravanusa, Campobello di Licata, Naro e Camastra negli ultimi mesi i contenitori distrutti dalle fiamme sarebbero stati circa 300 per una danno economico di circa 180 mila euro.

Ed in seguito alle proteste avanzate dal Sindaco di Porto Empedocle Calogero Firetto relative alla sospensione del servizio di ambulanza del 118 nel centro marinaro, il Direttore della centrale Operativa del 118 di Caltanissetta Elio Barnabà ha deciso di riattivare il servizio di pubblico soccorso inviando a Porto Empedocle un’Ambulanza contraddistinta dal codice Alfa 16.

Avvicendamenti assessoriali al Comune di Sciacca dove il Sindaco Vito Bono ha annunciato l’ingresso in Giunta di Fabio Leonte del Pd e Michele Ferrara dell’Mpa in sostituzione dei precedenti assessori Giuseppe Montalbano e Antonino Turturici. La scelta del Primo Cittadino che lunedì prossimo assegnerà le deleghe ai due neo amministratori, arriva in seguito ad una riunione politica tra i partiti che a Sciacca costituiscono la maggioranza. Al termine della riunione, i rappresentanti politici del Partito Democratico, dell’Mpa, della Lista Autonoma Saccense e del gruppo Leali Per Sciacca hanno sottoscritto un documento in cui si ribadisce la leadership naturale ed indiscussa del sindaco Vito Bono.

E dopo il Sindaco Piero Puccio a Realmonte anche il Capogruppo al Consiglio Comunale del Pd Calogero Giardina ha deciso di passare tra le fila dell’UDC. L’ufficializzazione del passaggio è stata data ieri in una nota stampa dallo stesso Giardina.

Il deputato regionale del Pd Giovanni Panepinto è tra i firmatari di un emendamento al disegno di legge 530, che prevede il riconoscimento al personale di polizia locale di uno scatto di anzianità contributiva ogni cinque anni previsto per quelle categorie di operatori il cui lavoro è considerato usurante. “Quella svolta dagli agenti di polizia locale – scrive in una nota l’on. Panepinto - può, senza ombra di dubbio, essere considerata un’attività usurante, non fosse altro che per analogia con il lavoro svolto dalle altre forze di polizia ad ordinamento statale”. “La domanda di sicurezza proveniente dalle comunità locali - continua il parlamentare regionale del PD - trova la risposta nell’impegno di uomini e mezzi costretti ad un sempre più gravoso impegno che ha accresciuto esponenzialmente i rischi e le patologie che hanno portato alle centinaia di vittime del dovere”.

Sono quattro i posti che saranno coperti mediante mobilità esterna nei ruoli dell’organico della Provincia regionale di Agrigento riservati a coloro che hanno un rapporto di impiego, a tempo indeterminato con una Pubblica Amministrazione ed appartenenti alle categorie protette e che siano stati assunti in ottemperanza a quanto previsto dall'art. 1 della legge n. 68 del 1999. Nello specifico si tratta delle figure professionali di un funzionario amministrativo, categoria D1, di un ingegnere inquadrato in categoria D3, di un istruttore amministrativo, categoria C, ed un istruttore contabile, categoria C. Incredibilmente, ci fanno sapere dalla Provincia, alla scadenza del bando avvenuta lo scorso 30 settembre, non sono pervenute domande per il posto di funzionario contabile inquadrato nella categoria D1.I posti saranno coperti a seguito della valutazione dei requisiti e della professionalità dei candidati da parte di apposite commissioni nominate dalla Provincia. Entro il prossimo 3 novembre gli aspiranti alle selezioni dovranno integrare le istanze con una serie di documenti richiesti dal settore Risorse Umane.

Ed il progetto promosso da ABN Network e dal Gruppo il lavoro solidale denominato“1000 tetti fotovoltaici” dopo la presentazione ufficiale al Palazzo della Provincia Regionale di Agrigento e in diversi comuni agrigentini tra cui Favara ed Aragona approda anche al Comune di Sciacca. Infatti oggi presso la sala Blasco del Municipio della Città termale i tecnici responsabili del progetto unitamente al Sindaco Vito Bono ed all’Assessore Comunale all’Ambiente Gianfranco Vecchio illustreranno ai cittadini interessati tutti i dettagli relativi all’iniziativa.

In poco meno di 15 giorni gli internauti che lo hanno visionato sono tantissimi, basti pensare che sul solo sito di Youtube sono stati 1.184. Stiamo parlando del video promozionale sull’Aeroporto di Agrigento prodotto dall’Ente Provincia Regionale di Agrigento. Nel Video che era stato presentato lo scorso 04 ottobre presso la sala Pellegrino dallo stesso Presidente D’Orsi sono contenute alcune interviste rilasciate dai deputati nazionali e regionali agrigentini tra cui quelle al Ministro della Giustizia Angelino Alfano, al Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo che nel video si dicono favorevoli alla realizzazione dell’importante infrastruttura aeroportuale sul territorio agrigentino.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV