Edizione del 14/10/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

ATTIVITA’ DI AGGRESSIONE DEI PATROMONI ILLECITAMENTE ACCUMULATI DA MAFIOSI. LA DIA DI PA SEQUESTRA BENI PER UN VALORE COMPLESSIVO DI 200 MILIONI DI EURO.

LA GDF DI AGRIGENTO SCOPRE UNA TRUFFA ALLO STATO E REGIONE DI 750.000,00 EURO. DENUNCIATE 4 PERSONE.

GIRGENTI ACQUE SI COSTITUIRA’ PARTE CIVILE NEL PROCESSO CHE VEDE IMPUTATI DIVERSE PERSONALITA’ NELL’OPERAZIONE ANTIDROGA DENOMINATA SORGENTE.

LAVORATORI STAGIONALI DELL’ESA. IERI INCONTRO AL COMUNE DI FAVARA. AL PIU’ PRESTO SARA’ CHIESTO AL PRESIDENTE GARGANO DI CONVOCARE UNA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE STRAORDINARIA.

ACQUA NELLE SCUOLE. DI QUESTO SI E’ PARLATO STAMATTINA A FAVARA NEL CORSO DI UN INCONTRO.

A FAVARA SI STA COSTITUENDO UN OSSERVATORIO CITTADINO DI INTERAZIONE FRA ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO, CHIESA ED AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

Nel proseguo dell’attività di aggressione dei patrimoni illecitamente accumulati, la Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha sequestrato beni, mobili ed immobili, per un valore complessivo di oltre 200 milioni di Euro, consistenti in appartamenti, ville, veicoli e conti correnti bancari al noto imprenditore edile palermitano Francesco Civello di 76 anni, già indagato alla fine degli anni settanta per “concorso in associazione di tipo mafiosa”, per essersi adoperato nel favorire il riciclaggio di capitali illeciti, riconducibili al noto Vito Ciancimino.

Realizzare una centrale elettrica mediante impianti fotovoltaici nei terreni confiscati alla mafia, al fine di impiegare le somme entranti nella spesa sociale del Comune. Questa è la risposta del Sindaco di Naro Pippo Morello al Presidente del Consorzio Agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo presieduto dall’Onorevole Maria Grazia Brandara. Il Consorzio chiedeva al Sindaco della Città Barocca di indicare un progetto da eseguire sui terreni di contrada Virgilio precedentemente sequestrati a famiglie mafiose della zona. In merito il Primo Cittadino Morello con una lettera inviata oltre che al Consorzio per la Legalità anche alla Prefettura di Agrigento ed ai 43 sindaci dei Comuni agrigentini scrive che l’amministrazione di Naro già il 13 novembre del 2009 aveva pensato alla realizzazione di una centrale elettrica formata da pannelli fotovoltaici. Addirittura Morello in relazione a questo scrive che “Con lettera prot. n. 1623 del 19/05/2010 ho chiesto all’Agenzia Nazionale dei Beni Confiscati alle Mafie di variare la destinazione d’uso dei terreni di contrada Virgilio, istanza – continua la missiva - che l’agenzia ha autorizzato con decreto prot. n. 1408/10 del 20 luglio 2010”. “Tempestivamente – scrive ancora il sindaco di Naro - il Comune ha provveduto a richiedere il preventivo per la connessione alla rete del futuro impianto di produzione energetica da fonte fotovoltaica”. “Quando perverrà al Comune tale preventivo, - si chiude la lettera di Morello - potranno finalmente essere esperite le procedure per installare e mettere a produzione la centrale fotovoltaica probabilmente col sistema del project financing”.

Truffa ai danni dello stato e della Regione Sicilia. La guardia di Finanza, nucleo di Polizia Tributaria di Agrigento in esecuzione di un decreto emesso dal GIP su richiesta del sostituto procuratore dr. Giacomo Forte, ha sequestrato beni immobili per 500.000,00 euro . Sono stati sequestrati terreni per circa 75 ettari di estensione, con annesso fabbricato rurale, di proprietà di un imprenditore agricolo originario di Canicattì C.M. L’attività trae origine da accertamenti finalizzati alla prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio. Nel corso degli accertamenti è emerso che un’associazione senza fine di lucro con sede in Canicattì, della quale l’imprenditore era socio e rappresentante legale, ha beneficiato illecitamente di un contributo Regionale di Euro 750.000,00 circa per la realizzazione di una strada interpoderale, la condizione per l’accesso al contributo era che il 25% dell’opera fosse finanziato dai soci, quindi i restanti 250.000 euro dovevano essere versati dai soci. Attraverso una serie di trasferimenti di denaro ( bonifici ed assegni) e fatture per operazioni inesistenti, infatti, venivano simulate operazioni di versamento da parte dei soci, che hanno consentito all’associazione di avere accesso al finanziamento regionale per la realizzazione dell’opera. L’indagine ha permesso di denunciare alla Procura della Repubblica quattro persone ritenute responsabili a vario titolo dei reati di truffa in danno dello Stato e della Regione per 750.000,00 euro, nonché di emissione ed utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti.

La società Girgenti acque si costituirà parte civile nel processo che vede coinvolti l’avv. Mattina, il sindaco Petrotto ed alti, nell’operazione antidroga Sorgente. Di questo si e' parlato ieri al dibattito del Consiglio di Amministrazione svoltosi presso la sede di Girgenti Acque. Nel corso della seduta tutti i componenti all’unanimità hanno espresso non soltanto solidarietà, ma anche gratitudine all’Amministratore Delegato Giuseppe Giuffrida che, con coraggio, ha denunciato i gravissimi fatti di reato emersi dall’indagine. Il C.d.A. ha, pertanto, deciso di costituirsi parte civile, anche al fine di richiedere il risarcimento dei gravissimi danni morali e materiali, nei confronti di tutti i soggetti che saranno ritenuti responsabili dei fatti illeciti oggetto dell’indagine.

La Famiglia di Giuseppe Adorno l’operaio empedoclino che ucciso nell’estate dello scorso anno ed il cui corpo venne rinvenuto nelle campagne della frazione agrigentina di Montaperto si oppone alla richiesta di archiviazione avanzata dai legali dei 5 imputati al processo. Intanto per il prossimo 9 novembre è stata fissata un’udienza al tribunale di Palermo.

Un maxi sequestro di vino considerato alterato è stato effettuato ieri in una cantina di Castellammare del Golfo in Provincia di Trapani. Le fiamme gialle hanno messo i sigilli nella cantina e con essa hanno sequestrato anche il quantitativo di vino contenuto che si aggira intorno ai due milioni di litri. Secondo le analisi effettuate nei vini della cantina sono trovate tracce del liquido da refrigerazione e un' acidita' notevolmente superiore al valore massimo consentito dalla legge.

Ancora un’altra denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica a Favara. Un giovane di 29 anni M.M queste le iniziali del nome e' stato beccato dai Carabinieri agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, alla guida del proprio mezzo di trasporto, una mercedes classe A in una traversa di Viale Pietro Nenni e precisamente in Via Mancini. Dopo essersi sottoposto all’alcool test, il giovane e' risultato positivo. Per tanto i Carabinieri hanno provveduto a ritirare la patente di guida ed a segnalare il giovane all’autorità competente per guida in stato di ebbrezza alcolica.

Pericolo scampato per un anziano 91enne di Canicattì che grazie all’intervento di un passante è stato salvato dalle fiamme che stavano avvolgendo l’abitacolo dell’auto su cui viaggiava. Il fatto si è verificato oggi in Via Calvi, quando dall’abitacolo della vecchia Fiat 127 dell’anziano improvvisamente ha cominciato ad uscire fumo. Fortunatamente un passante si è subito accorto del rischio a cui era soggetto l’anziano e lo ha subito estratto dall’automobile. Subito dopo lo stesso ha chiamato i vigili del fuoco. Alla luce dell’incidente ci potrebbe essere stato un corto circuito. Il 91enne, a scopo precauzionale è stato portato al Pronto Soccorso dell’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì per accertamenti.

Il gruppo dirigente del PD di Favara su richiesta dei lavoratori stagionali dell’Esa ha incontrato ieri presso l’Aula Consiliare del Comune di Favara una cinquantina di operai favaresi che rivendicano la salvaguardia del loro posto di lavoro. Ricordiamo che in Sicilia sono circa 500 i dipendenti a tempo determinato in forza presso l’Ente Regionale di Sviluppo Agricolo, di questi 235 sono della Provincia di Agrigento e 135 favaresi. Presente all’incontro il deputato regionale del Pd Giovanni Panepinto che parlando ai lavoratori ha ribadito che la volontà della Regione è quella di sciogliere l’Esa, decisione questa condivisa dallo stesso Sindaco di Bivona, quello che però secondo lo stesso onorevole del Pd bisogna garantire è la salvaguardia del posto per questa categoria di lavoratori, impiegandoli in altri enti dove è richiesta la loro professionalità. Allo stesso tempo L’onorevole Giovanni Panepinto ha sottolineato che il percorso di stabilizzazione già avviato sarà lungo e difficile ma che non mancherà sicuramente alla sua persona dimostrare la vicinanza e sostegno ai lavoratori dell’Esa. Il Consigliere Comunale del Partito Democratico Giovanni Mossuto oltre che ha manifestare la solidarietà ai lavoratori ha anche espresso la volontà di chiedere al Presidente del Consiglio Comunale di Favara Luca Gargano di convocare al più presto una seduta straordinaria aperta della Pubblica Assise Cittadina, per discutere della grave situazione coinvolgendo i lavoratori stessi e l’opinione pubblica. Intanto nessuna risposta arriva da Palermo in merito alla richiesta avanzata dai lavoratori agrigentini sulla possibilità di incontrare il neo Assessore Regionale alle risorse agricole Elio D’Antrassi. Infatti ci fanno sapere i dipendenti dell’Ente di Sviluppo Agricolo, l’incontro si sarebbe dovuto svolgere a giorni, presumibilmente, ci dicono, questo avverrà in autoconvocazione la prossima settimana. In conclusione ricordiamo che il paradosso nella vertenza Esa è quello che nonostante l’incremento di capitale in bilancio dell’Ente, che corrisponde ad un aumento di spesa di 1 milione e 100 mila euro, questi lavoratori sono fermi da tempo in attesa che la situazione si sblocchi e su cui grava anche il rischio licenziamento, vedremo come andrà a finire.

Riunione tecnica oggi al Comune di Favara tra Amministrazione, dirigenti comunali dell’Utc ed il Direttore Generale di Girgenti Acque. L’incontro voluto dal Vice Sindaco nonché Assessore alla Pubblica Istruzione Joseph Zambito è servito ha pianificare le azioni necessarie affinchè si risolva l’emergenza che nei giorni scorsi ha portato alla carenza di acqua nel Plesso Gaetano Guarino del terzo circolo didattico, tanto da spingere la Vicaria Anna Limblici a non svolgere le lezioni. Al Municipio comunque si è affrontato il tema in un’ottica più ampia prendendo in considerazione tutti gli istituti scolastici, affinché gli stessi siano sufficientemente serviti dal prezioso liquido. Uno dei problemi sollevati dai tecnici del Comune di Favara, soprattutto per quanto riguarda la scuola Guarino, è che l’ubicazione dello stesso istituto comporta una situazione terminale di approvvigionamento idrico e vista la riduzione dei tempi di approvvigionamento che Girgenti acque ha messo in atto in questo ultimo periodo, non permette alla scuola di poter riempire i serbatoi. Una soluzione prospettata dai tecnici responsabili potrebbe essere quella di aumentare la pressione dell’acqua affinché la stessa arrivi nei recipienti dell’Istituto. E continuando a parlare di scuola, abbiamo chiesto all’assessore Zambito, a che punto sono i lavori di ripristino della linea elettrica alla scuola don Bosco, oggetto quest’ultima di atti vandalici. Lo stesso, secondo quanto riferitogli dai responsabili dell’Ufficio Tecnico, ci ha detto che i lavori proseguono e che con molta probabilità gli alunni potranno riprendere le lezioni già a partire lunedì prossimo.

Continuano le opere di pulizia al Cimitero di Piana Traversa a Favara. Da qualche giorno infatti gli operai del Comune sono al lavoro per rendere più decoroso il luogo sacro cittadino per eccellenza. Talaltro ci fa sapere l’Assessore Comunale ai servizi cimiteriali Lino Sorce la dotazione organica del personale in servizio presso il camposanto è stata potenziata di una unità, questo per consentire una maggiore efficacia nelle opere di manutenzione del cimitero.

Discutere dei problemi che gravitano sul territorio cittadino e partecipare in modo attivo alla politica locale, suggerendo alla classe dirigente quali sono le esigenze della popolazione. Queste in sintesi sono le finalità dell’iniziativa promossa dal Consiglio Pastorale cittadino di Favara che invita tutte le Associazioni che operano sul territorio a formare un osservatorio cittadino. Coinvolgendo le forze sociali presenti, ovvero chiesa ed associazionismo, secondo il promotore Lillo Montaperto, ex amministratore favarese, si alzerebbe un coro univoco di voci per il quale la classe politica dirigente deve necessariamente dare delle risposte. Ma per i dettagli vi consigliamo di seguire l’intervista a Lillo Montaperto trasmessa nel corso del nostro notiziario.

Ed il segretario Generale dell’UGL-UTL di Agrigento Eugenio Bartocelli interviene in merito alla riunione che era stata richiesta dallo stesso organo sindacale con il Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino e il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale Salvatore Olivieri per discutere dell'inserimento nella dotazione organica dell’ASP agrigentina dei 279 lavoratori a tempo determinato. Secondo quando segnalato dal Segretario Bartocelli la riunione inizialmente fissata per le ore 08:30 di martedì scorso alle ore 08:35 era stata già sciolta per l’assenza delle organizzazioni sindacali. “Mentre stavamo radunandoci sotto al portone della prefettura – scrive in una nota Bartoccelli - abbiamo visto che il Dir. Gen. dell'ASP stava andando via, siamo saliti in fretta – continua il Segretario dell’UGL - ed abbiamo trovato il Dott. Carnabuci, in rappresentanza del Prefetto che aveva chiuso il verbale di incontro a causa della nostra mancanza di puntualità. “A questo punto - conclude Bartoccelli - non ci è rimasto altro che contestare il verbale dichiarandolo palesemente nullo”.

I Segretari Generali delle organizzazioni sindacali Confederali CGIL,CISL e UIL di Agrigento rispettivamente Mariella Lo Bello, Salvatore Montalbano ed Aldo Broccio in una lettera chiedono un incontro urgente con il Direttore Generale dell’ASP Salvatore Olivieri per avviare dei rapporti di confronto fra l’azienda sanitaria e le stesse organizzazioni sindacali che a dire dei loro segretari sarebbero carenti. Il confronto chiesto dai segretari Provinciali di CGIL,CISL ed UIl si riferisce anche al coinvolgimento dei sindacati nella sottoscrizione del protocollo d’intesa con l’Assessorato Regionale alla sanità dello scorso 16 febbraio che all’ASP di Agrigento non è stato ancora attuato. “Qualora poi non ne fosse ancora venuto a conoscenza, - scrivono nella lettera i sindacati al Direttore Olivieri - la informiamo che lo scorso 8 settembre vi è stato un ulteriore incontro fra l’Assessore Dott. Massimo Russo ed i rappresentanti regionali delle Organizzazioni Sindacali Confederali; in quel frangente si è concordato di monitorare conseguentemente l’attuazione del percorso di riforma del sistema sanitario”.

E' in programma sabato 23 Ottobre, presso il Teatro Pirandello di Agrigento, un convegno sul tema “Riforma Brunetta..la rivoluzione del pubblico impiego”. Ad organizzare l’incontro fortemente condiviso anche dall’ordine degli avvocati, dall’AGI Sicilia e patrocinato dal Comune di Agrigento e dalla Camera di Commercio e' L’Acli di Agrigento. Si parlerà quindi della materia del pubblico impiego e della normativa del Ministro.

"Cisl e Scuola Insieme contro ogni Violenza: Rispetto, Etica e Legalità". Questo è il tema dell’incontro che si è svolto oggi presso L’IPIA Enrico Fermi di Agrigento inserito nell’ambito della settimana contro la violenza nella Scuola. L’iniziativa è stata coordinata dalla UST CISL di Agrigento diretta da Lilly Mazza in collaborazione con il Dirigente scolastico dell'Istituto Francesco Casalicchio. Al dibattito hanno partecipato anche il Questore di Agrigento Girolamo Di Fazio e la Pscicopedagogista Evelyn Terrazzino. Lo scopo dell’iniziativa è stato quello di illustrare i modi utili a combattere ogni forma di abuso psicologico, fisico sessuale ed economico nei confronti di donne e minori, di italiani e stranieri, all’interno e fuori dalla famiglia.

Il Presidente del consorzio Regionale “Il Lavoro solidale” Salvatore Falletta ha incontrato ieri presso l’Aula Consiliare della Provincia di Agrigento i tecnici dei comuni agrigentini che hanno aderito al progetto 1000 Tetti fotovoltaici. Nel corso del dibattito il presidente Falletta ha illustrato ai presenti alcuni aspetti relativi all’iter procedurale che gli uffici comunali dovranno seguire nello svolgimento delle relative pratiche. Alla riunione era presente anche il Consigliere Provinciale Orazio Guarraci, quest’ultimo tra i promotori dell’iniziativa in Provincia di Agrigento.

La studentessa del CUPA di Agrigento Anna Errore vincitrice della borsa di studio messa a disposizione del COFIDI, sta frequentando uno “stage” formativo presso l’Università polacca di Stettino. La durata dell’importante esperienza è limitata a sole due settimane nel corso delle quali la giovane studentessa avrà l’opportunità di lavorare presso il mobilificio italo-polacco “Veneta Cucine”. “Ci auguriamo che questa esperienza possa essere la prima di una luna serie – ha dichiarato il Presidente del Polo Universitario Joseph Mifsud – per gli studenti agrigentini che permetta una vera internazionalizzazione della loro professionalità”.

Presso la Biblioteca Gaspare Ambrosini della Provincia Regionale di Agrigento in questo periodo è possibile visionare alcuni volumi dell’Enciclopedia o Dizionario Ragionato di Scienze, Arte e Mestieri di Diderot e D’Alembert, l’emblematico testo illuminista che con le sue ricche illustrazioni irradia la sua razionale tensione alla conoscenza ed al compendio. Presso la Biblioteca dedicata al compianto Costituzionalista favarese è possibile ammirare anche pregevoli pubblicazioni del Winckelmann rivolte ai templi dorici, e le tavole settecentesche del Pancrazi. Chiunque volesse visitare la Biblioteca della Provincia Regionale di Agrigento, ubicata proprio a piano terra dell’Ente in Piazza Aldo Moro, deve contattare l’Ufficio Relazioni con il Pubblico telefonando ai numeri verdi 800 31.55.55 o 800 23.68.37

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV