Edizione del 12/10/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

SEQUESTRATI BENI MOBILI ED IMMOBILI PER UN VALORE DI OLTRE 1.000.000 DI EURO AD UN INSEGNANTE DI SCIACCA E COMPONENTI DELLA SUA FAMIGLIA, IL PRIMO RITENUTO PERSONAGGIO DI SPESSORE NEL SODALIZIO MAFIOSO.

POLITICIA LOCALE. FAVARA E LE SUE MILLE CONTRADDIZIONI. A GIORNI UNA GIUNTA BICOLORE O ADDIRITTURA TRICOLORE? IN POLITICA NULLA SI ESCLUDE.

CONTINUA LA PROTESTA DEI LAVORATORI STAGIONALI ESA. OGGI INCONTRO CON I SINDACI AD AGRIGENTO.

DOPO DIVERSI ANNI DI STUDIO, HA RAGGIUNTO IL SUO SOGNO. CELEBRATA IERI A FAVARA LA PRIMA MESSA DI DON CARMELO RIZZO.

La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo, nell’ambito delle attività finalizzate all’aggressione dei patrimoni mafiosi, ha sequestrato, beni mobili ed immobili per un valore di oltre 1.000.000 Euro ad Accursio DIMINO, cinquantaduenne, insegnante di Sciacca, attualmente detenuto, nonché ad altri componenti del suo nucleo familiare. Tra i beni oggetto del sequestro figurano 3 appartamenti, numerosi conti correnti bancari, libretti di deposito e titoli azionari, per un valore complessivo di oltre 60.000 Euro.

Dimino, negli anni, è stato ritenuto personaggio di spessore nel sodalizio mafioso del comprensorio saccense, stabilmente inserito all’interno dell’organizzazione criminale cosa nostra.

Con l’inserimento in giunta dell’avvocato 33enne Gero Noto Millefiori, l’amministrazione attiva favarese ritorna ad essere composta da 6 degli 8 assessori nominabili, tutto questo ad un anno e mezzo dalle nuove elezioni amministrative del 2012. Anche l’assessore Millefiori, che ha preso il posto della dimissionaria Silvia Caramazza, è vicino alle posizioni del movimento politico ispirato dall’on. Gianfranco Fini “Futuro e Libertà”. Gero Noto Millefiori, in politica ha maturato la necessaria esperienza essendo stato segretario cittadino del movimento giovanile di Alleanza Nazionale “Fronte della Gioventù” poi confluito in “Azione giovani”. Nella professione si occupa in prevalenza di questioni legate al diritto amministrativo e all’urbanistica. E non a caso il sindaco gli ha affidato le deleghe relative ai Lavori Pubblici, all’Urbanistica e alle Manutenzioni. Come dicevamo, adesso mancano due personalità politiche che possano finalmente completare il quadro della Russello quater, l’amministrazione che dovrà andare avanti e lavorare per il bene della città e che dovrà risolvere i tanti problemi che affliggono Favara. Diverse sono le ipotesi che gli addetti ai lavori fanno sulla questione. C’e' chi pensa che il primo cittadino andrà avanti senza problemi con questi 6 assessori fino alla fine della legislatura, c’e' chi dice che la squadra assessoriale si completerà magari con l’ingresso in giunta di gruppi politici che da sempre decantano la sfiducia al sindaco. In consiglio comunale intanto si riannuncia nuovamente una mozione di sfiducia al sindaco, ma tutto rimane nel limbo. La verità e' che in politica non e' mai tutto come sembra e spesso 2 più 2 non fa mai 4, ma bensì 3 e mezzo. C’è chi è pronto a scommettere che entro fine settimana la giunta potrebbe essere completata con tutti gli 8 amministratori, così come ancora previsto dallo statuto comunale e non esclude la possibilità che per via dei new entry, la giunta di Russello, da monocolore possa divenire bicolore o addirittura tricolore. Il nuovo assetto consentirebbe al primo cittadino di avere i numeri necessari in consiglio comunale per andare avanti sino alla fine delle legislatura. Ma sarà veramente così? E la tanto annunciata mozione di sfiducia al sindaco in consiglio comunale si farà? E Se Si, chi sarà pronto a presentarla sul serio e non a parole? Sicilia TV continuerà a tenervi informati su cosa accade nel mondo politico locale.

Un invito al rispetto delle quiete pubblica arriva dall’assessore alla Polizia Municipale di Favara, Avv. Maria Alba Nicotra, ai proprietari dei Bar, Pub, sale ricevimento, sale ristorazione o intrattenimento in genere. Più volte, scrive l’assessore, ci sono pervenute all’ufficio competente, delle segnalazioni di disturbo alla quiete pubblica, determinato dalle forti emissioni di suoni provenienti dagli strumenti sonori in uso presso i vari locali. In diverse occasioni, dice ancora Nicotra, abbiamo provveduto a fare i relativi controlli ed avvisare i responsabili. Compito della nostra Amministrazione, dice Nicotra, e' quello di garantire l’ordine pubblico ed il regolare andamento della vita sociale nonché di assicurare ai cittadini la legittima tranquillità pubblica. Al fine di evitare spiacevoli inconvenienti, conclude Nicotra, invito ai proprietari dei locali di rispettare il quieto vivere dei nostri concittadini, attenendosi rigorosamente a quanto prescritto dalla vigente normativa in materia di immissioni rumorose.

Soppresso a Favara il servizio di ambulanza al centro operativo di pronto soccorso del 118 di Via Capuana. Ad evidenziare questo e' il capogruppo in consiglio comunale del PDL corrente Bosco, Santo Pitruzzella. Lo stesso, che richiama all’attenzione il sindaco e l’assessore alla Sanità, evidenzia questa problematica che necessita, dice, di una risoluzione urgente. Vero e', dice Santo Pitruzzella, che si può sempre fruire del servizio prestato dall'Ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento, il quale trovasi ad una distanza non eccessiva dal nostro territorio, ma bisogna considerare il tempo di percorrenza per un’ambulanza, che varia dai 15/20 minuti ed anche di più, viste le tante interruzioni stradali per via dei lavori e considerata soprattutto l'estensione della cittadina favarese, la cui percorribilità determina un ulteriore aggravio di tempo; tempo dice Pitruzzella, che innegabilmente può risultare determinante ai fini della salvaguardia di molte vite umane. Infine il consigliere chiede all’Amministrazione comunale che si adoperi ad intervenire per il ripristino di un servizio fondamentale per un grosso centro urbano come quello favarese.

Si ribalta con la sua auto in prossimità di una curva sul viadotto Akragas. Il fatto è accaduto nella tarda serata di ieri. Una donna, F.P., 31 anni, di Agrigento, alla guida di una Matiz Daewoo, ha sbandato, finendo contro il guard rail, poi l’auto si è ribaltata su un fianco. Fortunatamente nessun altro veicolo è rimasto coinvolto nell’incidente .Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile e un’ambulanza del 118, che ha trasportato la donna al pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio, per le cure del caso.

Quattro le persone finite in manette in due diversi episodi. I militari del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento unitamente a quelli della stazione di Villaseta hanno arrestato tre giovani di Agrigento, residenti nel quartiere di Fontanelle per furto in flagranza di reato. Si tratta di Giuseppe Zambuto e Stefano Fragapane e di un minore, R.F., 17 anni. I tre sono stati sorpresi a rubare in un bar situato in un’area di servizio con annesso distributore di carburanti situato sulla strada statale 115, in territorio di Porto Empedocle. In piazza Marconi, i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile hanno tratto in arresto un extracomunitario che nel corso di un controllo avrebbe cercato di aggredire i militari, ed opporre resistenza. Lo straniero è accusato pure di oltraggio a Pubblico ufficiale.

Esecuzione di un Ordine di Carcerazione, Un arresto a Ravanusa. L’accusa per un cittadino romeno di 39 anni Augustin Radu, e' quello di tentato furto aggravato avvenuto in provincia di Mantova nell’agosto del 2008. Ad arrestarlo i Carabinieri della stazione di Ravanusa.

Incontro stamattina presso l’aula consiliare del comune di Agrigento. Presenti i lavoratori provinciali dell’Ente Sviluppo Agricolo e diversi sindaci dell’agrigentino, tra questi i promotori dell’incontro i sindaci di Favara ed Agrigento. Lo scopo dell’assemblea è quello di mettere in atto tutte quelle soluzioni volte alla salvaguardia del posto di lavoro dei circa 235 operai stagionali agrigentini dell’ESA. I Sindaci unitamente al presidente della Provincia Eugenio D’Orsi si sono impegnati a chiedere al Governo Regionale di interessarsi della loro situazione.

Una ditta specializzata la Ru Ambiente, questa mattina ha bonificato diverse discariche di Favara. Gli operai della ditta, facente riferimento all’ATo Gesa, infatti si sono recati in più punti di Favara come la Via Alcantara, c.da Nicolizie, Porta di Mare, Via Sorgente Lauria, strada ex marinaro, Via dei Mille, contrada Rinella e via Olanda per pulire le zone da materiali ritenuti pericolosi, come l’amianto. Subito dopo la rimozione dei rifiuti pericolosi gli operai hanno anche spruzzato uno speciale prodotto incapsulante utile a non spargere in aria le temibili polveri sottili.

Sono stati aggiornati a questa sera alle ore 18, i lavori del Consiglio Provinciale dopo la sospensione della seduta di lunedì scorso per la sopravvenuta mancanza di numero legale. L'ordine del giorno prevede la discussione di 11 punti, tra cui un atto di indirizzo dei consiglieri Carmelo Avarello e Nino Spoto (RC) relativo alla richiesta di costituzione in giudizio dinanzi al Tar del Lazio dell’Ente Provincia contro la procedura amministrativa che autorizza la realizzazione di un rigassificatore a Porto Empedocle e che nella seduta precedente non è stata discussa per la sopravvenuta mancanza di numero legale dopo una sospensione per la richiesta di integrare l’ordine del giorno con l’atto d’indirizzo politico programmatico presentato dal consigliere Orazio Guarraci.

E sui lavori del consiglio provinciale interviene il consigliere de La Destra Roberto Gallo. A onor del vero , poche sono state le sedute del Consiglio Provinciale per le quali , a prescindere dal risultato per me vincente o perdente, si puo’ dire che abbiamo operato con impegno e coscienza, con regolarita’ e dignita’.. Se diamo uno sguardo ai numeri di Gallo , troviamo una prevalenza di sedute cadute per “mancanza di numero legale” , un buon numero di riunioni consiliari rinviate dopo solo 2/3 ore di lavori lasciando spesso punti importanti irresponsabilmente ne’ trattati ne’ votati. Ieri sera invece, continua Gallo, dovevamo votare una mozione che impegnava la Provincia a costituirsi in giudizio presso il TAR del Lazio, il quale mercoledi’ 13 ottobre 2010 si pronuncera’ sui ricorsi presentati avverso “le procedure autorizzative per il rigassificatore a Porto Empedocle”. Secondo il consigliere non si e' voluto capire che costituirsi in giudizio , è utile anche per i favorevoli al rigassificatore D’Orsi in testa , per continuare su una posizione che almeno sia confortata dalla legge. Rammarico esprime Gallo, per l’assenza in aula di diversi consiglieri provinciali che si erano detti contro il rigassificatore, alcuni sono andati via al momento del voto riuscendo a far cadere la seduta per mancanza di numero legale. Infine il consigliere fa delle altre sue considerazioni. Questa politica dice, e' sleale, incoerente, per niente chiara ed irresponsabile.

È partita da Piazza Libertà la processione che ieri a Favara ha accompagnato il neo sacerdote Carmelo Rizzo alla volta della Chiesa madre dove ha celebrato la sua prima messa. Visibilmente emozionati per l’accoglienza che la cittadinanza ha riservato al proprio figlio erano i genitori di don Carmelo, il signor Gaetano Rizzo e la signora Gaetana Spitale, con loro anche il figlio Maurizio. Il 33enne sacerdote, al suo arrivo in Piazza Libertà è stato accolto dall’Arciprete di Favara don Mimmo Zambito e dai bavaresi che gli hanno riservato un caloroso applauso, subito dopo don Carmelo ha indossato la stola. Il corteo che è salito dalla via Umberto era formato oltre che da tutti i parroci di Favara, dai numerosi sacerdoti provenienti da diverse parti della Diocesi e dai 15 seminaristi attualmente presenti ad Agrigento, includeva anche gli altri 5 giovani sacerdoti che insieme a don Carmelo sono stati ordinati giovedì scorso dal Vescovo di Agrigento Mons. Franco Montenegro in Cattedrale. A seguire la processione anche il Vice Sindaco di Favara Joseph Zambito e l’Assessore Comunale Carmelo Vitello. Il tutto accompagnato dalla musica della Banda Giuseppe Lentini di Favara. l’unica sosta della processione si è effettuata in piazza Mons. Sutera dove il neo sacerdote accompagnato dai suoi genitori è entrato nella Chiesa del Transito, luogo quest’ultimo dove da piccolo ha ricevuto il battesimo, per rinnovare il suo atto di consacrazione. Subito dopo la processione ha continuato il suo percorso fino a giungere in Chiesa Madre colma di fedeli. Dalla navata centrale dedicata all’Assunta il lungo corteo di presbiteri ha raggiunto l’altare, don Carmelo sempre accompagnato dai genitori, ha percorso con emozione il corridoio. Ad attendere l’arrivo del giovane prete anche le autorità civili e militari di Favara, infatti tra i banchi della Chiesa erano presenti tra gli altri anche il Tenente dei Carabinieri Gabriele Treleani, il Presidente del Consiglio Comunale Luca Gargano ed il Sindaco Domenico Russello. Subito dopo il segno della croce don Carmelo ha ricevuto i saluti del gruppo giovanile della matrice, Giovanni Paolo II e del gruppo famiglia della stessa parrocchia. A seguire l’Arciprete di Favara per conto dell’intera comunità sacerdotale cittadina ha salutato i 6 neo presbiteri, ovvero i padri: Salvatore, Giuseppe, Salvatore, Gerlando, Giuseppe e Carmelo. La prima celebrazione eucaristica non sembra preoccupare don Carmelo che decanta con voce ferma e decisa. Durante l’Omelia poi don Rizzo in riferimento alle letture che nel corso della funzione hanno più volte toccato l’argomento cuore, citando alcuni brani teologici ha detto:” Il cuore non è solo la sede degli affetti ma anche del bene e del male”. Nel proseguire la sua predica don Carmelo ha anche dimostrato di avere un gran senso dell’umorismo concedendosi qualche battuta che forse è servita ad alleggerire l’emozione. Nel corso dell’offertorio poi a padre Rizzo sono stati donati il calice e la patena con cui potrà svolgere il suo servizio sacerdotale. Prima della benedizione conclusiva ancora messaggi di affetto nei confronti del giovane prete favarese, infatti in Chiesa è stata letta una lettera di auguri scritta dai parenti che vivono all’estero, subito dopo il Sindaco Domenico Russello ha portato i saluti dell’intera cittadinanza di Favara ed ha omaggiato don Carmelo di una targa ricordo. Dopo i sentiti ringraziamenti che lo stesso giovane prete ha voluto fare in Chiesa, ha proceduto con la benedizione che ha chiuso la Messa che è stata animata da un magistrale coro interparrocchiale. Subito dopo tutti i presenti si sono spostati alla volta del Castello Chiaramonte, che per l’occasione è stato messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale e dove la famiglia rizzo ha voluto festeggiare l’evento come avviene in tutti i matrimoni che si rispettino, ovvero con musica e dolci.

La giustizia non può funzionare se i cittadini non comprendono il perché delle regole, e noi vogliamo inculcare in loro quel senso di legalità per un riscatto comune. Questo quanto vuol fare l’amministrazione comunale di Favara, grazie all’aiuto anche di alcuni giovani del territorio. Bisogna portare avanti la cultura della legalità, per questo ci affidiamo ai più giovani, loro che sono il futuro di domani. E' stato presentato stamattina un protocollo d’intesa firmato lo scorso 5 luglio dall’amministrazione comunale e l’associazione bedda Favara. Lo scopo del protocollo e' proprio quello che i giovani possano organizzare delle iniziative volte al rispetto delle regole e quindi alla legalità. Occasione anche per presentare l’apertura di un luogo che per anni e' stato chiuso, la casina del Barone Antonio Mendola. Struttura questa che adesso verrà utilizzata dall’associazione per attivare un osservatorio per la legalità e lo sviluppo. Presenti alla conferenza tra gli altri il Sindaco di Favara Russello, gli Assessori Comunali Zambito, Vitello e Mille Fiori i responsabili dell’Associazione Bedda Favara, Nobile e Lumia e i rappresentanti delle associazioni di volontariato, Operatori di sicurezza e Confraternita Misericordia. Presente anche il dirigente comunale del VI dipartimento Sorce e la responsabile della Biblioteca Vetro.

(17:00) Conferenza oggi presso l’aula del consiglio generale del Consorzio Asi di Agrigento indetta dal Presidente Stefano Catuara. Oggetto dell’incontro le prospettive di lavoro e delle problematiche relative al rinnovo degli enti Consortili di cui lo stesso Catuara è stato eletto ad unanimità Presidente dell’Asi agrigentina.

Saranno liquidati nei prossimi giorni i contributi per l’acquisto dei libri di testo Anno Scolastico 2007/2008 per gli studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Aragona. La somma erogata di poco più di €. 4.700 pari a circa il 18% del totale attribuito al Comune di Aragona, sarà ripartita tra i beneficiari individuati secondo i criteri previsti dalla determina di Giunta n° 153 del 14/12/2009 per la “erogazione dei contributi individuali per l’acquisto dei libri di testo agli studenti delle scuole medie inferiori e superiori”. L’elenco dei beneficiari, di cui è possibile prendere visione, si trova depositato presso l’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Aragona.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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