Edizione del 29/09/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
COMUNE DI FAVARA.
POSSIBILE RIDUZIONE DEL NUMERO DEGLI ASSESSORI COMUNALI E PROBABILE INSERIMENTO
NELLO STATUTO DELLA RICHIESTA DI SFIDUCIA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO,
INTANTO PER DOMANI CONVOCATA UNA NUOVA SEDUTA DELLA PUBBLICA ASSISE.
TRIBUTI ITALIA DEVE 1
MILIONE E MEZZO DI EURO AL COMUNE DI FAVARA DAL MUNICIPIO DI PIAZZA CAVOUR SONO
STATE AVVIATE
LE PROCEDURE LEGALI.
CRONACA. FAVARESE
CONDANNATO A 14 MESI DI CARCERE PER TENTATA ESTORSIONE. AGGREDITE DUE PERSONE
AD AGRIGENTO E SBARCO DI CLANDESTINI A SCIACCA.
GIUNTA LOMBARDO
QUATER. ASSEGNATE LE DELEGHE.
FAVARA. DA LUNEDI’
PRESSO
ANCORA RICONOSCIMENTI
PER I PIZZAIOLI FAVARESI ANTONIO LUPO E GIUSEPPE CUFFARO REDUCI DA UN
CAMPIONATO NAZIONALE SVOLTOSI IN PROVINCIA DI MESSINA.
Lo statuto comunale
di Favara potrebbe a breve essere modificato. La parte interessata e' quella relativa al numero degli assessori comunali in
carica che da 8 passano a 6. Così come già previsto dalle normative nazionali.
Si sta pensando anche di introdurre l’eventuale mozione di sfiducia al
Presidente del consiglio comunale. Di questo si e'
parlato stamattina nel corso di un incontro tra le Commissioni VII^ "Decentramento amministrativo, Affari Generali,
Regolamenti, Affari Legali e Contenzioso" Presidente Antonio Fallea e composta dai consiglieri Sferrazza,
Cibella, Biancucci e
Bottone e dalla Statutaria Garanzie statutarie, di cui e' presidente Carmelo
Vitello, vice Antonietta Vita e composta da Biancucci,
Bunone, Lentini, Pitruzzella Leonardo e Vassallo Todaro.
Con l’introduzione della modifica per la parte riguardante il
numero degli assessori, se con decorrenza immediata, questa attualmente sarebbe
indolore, in quanto gli assessori in carica in questo momento sono già 6 e
quindi perfettamente in sintonia con il numero previsto dall’eventuale modifica
statutaria. Per quanto riguarda la parte dell’introduzione della mozione di
sfiducia nei confronti del presidente del consiglio comunale, questa
permetterebbe di rimuovere dalla seconda carica comunale più importante della
città, il consigliere che ricopre tale ruolo. E' probabile che questa modifica
approdi presto nell’aula consiliare Falcone e Borsellino per l’eventuale
approvazione. Ricordiamo che le normative nazionali toccano anche il numero dei
consiglieri comunali in carica, che dalla prossima legislatura non
saranno più 30 ma in numero minore.
È stata convocata con
carattere d’urgenza dal suo Presidente Luca Gargano per domani sera alle ore 19:00 una nuova seduta del Consiglio Comunale di Favara. I 30
consiglieri comunali ad aula Falcone-Borsellino dovranno discutere di Bilancio
e programmazione - Ricognizione sullo stato di attuazione
dei programmi e attestazione del permanere degli equilibri generali di
bilancio.
Il recente passaggio
del sindaco Russello al movimento “Futuro e Libertà” e la nascita della nuova giunta
monocolore continuano ad alimentare perplessità
piuttosto che certezze. A chiedere spiegazioni sulle nuove posizioni politiche,
è il consigliere comunale dell’MpA,
Paolo Bunone, il quale ritiene che le scelte
politiche che hanno ultimamente coinvolto il primo cittadino siano il fedele
specchio del “teatrino politico nazionale”. Secondo Bunone
tutta l’area dell’MpA,
deputato di riferimento compreso (il richiamo è ovviamente all’on. Roberto Di Mauro), è stata poco attenta alle ultime
vicende. E dopo la bacchettata, il consigliere lancia un appello a tutti i
colleghi dell’aula “Falcone e Borsellino”, senza escludere i suoi compagni di
partito, affinché si rendano autonomi dagli “sporchi giochi politici” al fine
di ridare ai cittadini speranza di soluzioni immediate
ai gravi problemi che attanagliano la comunità.
“Problemi – dice -
che il sindaco ha lasciato nel dimenticatoio per egoismo personale cambiando
casacca”.
Avrebbe incassato
somme per conto del Comune di Favara trasferendone solo una parte nelle sue
casse. La “Tributi Italia” (ex “San Giorgio Spa”),
con ramificazioni in tutto lo stivale, a cui l’amministrazione comunale aveva affidato i servizi di riscossione della tassa
sull’occupazione del suolo e delle aree pubbliche e sulla pubblicità, comprese
le affissioni, oggi è chiamata a restituire un milione e 500 mila euro. Una
somma ingente che darebbe ossigeno all’ente locale il cui bilancio,
approvato giovedì scorso, è quasi tutto vincolato da spese obbligatorie, come
il pagamento degli stipendi. “Abbiamo dato mandato all’avvocato Giovanni Bruccoleri – dice il dirigente del dipartimento Affari
Finanziari, Gaetano Di Giovanni – di costituirsi all’udienza del prossimo 4
ottobre a Chiavari e procedere al pignoramento immobiliare nei confronti della
società che ha la direzione a Genova e la sede legale a Roma”. La notizia della
dichiarazione dello stato di «insolvenza» a danno
della “Tributi Italia” pronunciata dal Tribunale fallimentare della Capitale,
che ha riconosciuto l’impossibilità di adempiere regolarmente le sue
obbligazioni, ha mandato nel panico la contabilità di molti enti locali e, tra
questi, anche quello di Favara. “Riteniamo che sia ancora una società operante
– spiega il funzionario del settore finanziario – ragion per
cui crediamo di potere ottenere i crediti vantati”. Proprio nelle
settimane scorse il Comune aveva attivato le procedure, sempre per tramite
dell’avvocato Bruccoleri, per incamerare la cauzione
di circa 45 mila euro che garantiva il corretto assolvimento del servizio di
riscossione”. “L’intervento si è già concluso –
puntualizza Di Giovanni – e il Comune ha incamerato la somma. Non demordiamo
perché il nostro compito adesso è di ottenere quel milione e mezzo che ci
spetta perché frutto dei proventi della tosap, della
pubblicità e delle affissioni che la società non ha trasferito nelle casse del
Comune”. L’amministrazione comunale sta valutando anche l’ipotesi di denunciare
la “Tributi Italia” per appropriazione indebita e interruzione di pubblico
servizio. Intanto, si aspetta l’esito del pignoramento immobiliare previsto per
il prossimo 4 ottobre.
E' stato condannato a
1 anno e 2 mesi di reclusione il favarese Maurizio Pisciotto. Il 28enne doveva rispondere di minacce e tentata
estorsione ai danni del titolare del bar Albatros di San Leone. Il pubblico ministero aveva chiesto la
condanna a 3 anni e 6 mesi. Il giudice, accogliendo in parte la richiesta
dell’avvocato Nino Casalicchio,
ha ridotto la pena.
Un nutrito gruppo di extracomunitari e' stato fermato alle prime ore di oggi a
Sciacca, in corso Vittorio Emanuele, dai Carabinieri. Nonostante
le ricerche di polizia, carabinieri e guardia costiera, che stanno setacciando
la costa, nessuna imbarcazione, utilizzata per la traversata è stata ancora
trovata. Gli immigrati potrebbero dunque essere stati abbandonati sulla riva da
un’imbarcazione che si è poi allontanata.
Due persone, zio e
nipote, originari di Porto Empedocle, sono state
accoltellate, nella tarda serata di ieri, in via Atenea,
ad Agrigento, per avere reagito ad un tentativo di rapina. I 2, secondo la
ricostruzione della polizia che sta indagando sull'episodio, sono stati
avvicinati da altrettanti malviventi a volto coperto che, di fronte alla loro
resistenza, hanno risposto sferrando alcune coltellate per poi scappare. I
2 feriti sono stati trasportati nell'ospedale San Giovanni di Dio, dove nella
notte sono stati operati. Attualmente si trovano in
prognosi riservata. Uno dei due feriti sarebbe stato raggiunto da un fendente
al polmone.
Lombardo Quater. Sono state assegnate le deleghe ai 12 assessori
tecnici della giunta regionale, completando così di fatto
la squadra assessoriale. A Gian Maria
Sparma va il territorio ed ambiente; Massimo Russo
alla salute, Gaetano Armao all’Economia; Pier Carmelo
Russo alle infrastrutture; Elio D’Antrassi
all’Agricoltura; Sebastiano Messineo ai Beni
Culturali, Giosuè Marino all’Energia; Cateria Chinnici agli Enti Locali, Andrea Piratino al Welfare, Marco Venturi alle Attività Produttive, Marco Centorrino all’Istruzione ed infine chiuse il quadro
Daniele Tranchida al Turismo.
I 6 consiglieri
comunali di Agrigento che erano vicini alle posizioni
dell’On Casini, lasciano lo scudo crociato per aderire al nuovo partito di Totò
Cuffaro, Popolari l’Italia di domani. I 6 ex
consiglieri Udc sono Giuseppe Gramaglia, Elisa Virone, Giovanni Civilità,
Giuseppe Culmo, Ennio Saeva e Giuseppe Salsedo. E' stato già costituito il nuovo gruppo
consiliare, al quale ha pure aderito il consigliere Angelo Principato, eletto
in una lista collegata al sindaco Marco Zambuto. “Non
possiamo continuare a fare politica – dice il consigliere Salsedo
– con chi sottobanco stringe accordi con la parte estremista del Pd. Faremo la nostra parte in Consiglio comunale e
chiederemo al sindaco Zambuto un confronto leale e
costruttivo su alcuni punti programmatici”.
Il neo assessore
comunale di Favara alle pari opportunità Giusy Nobile, nell’esprimere
soddisfazione per la nomina di Francesca Ferrandino a
prefetto di Agrigento, ha chiesto alla stessa un
incontro per individuare spazi di collaborazione. “Sono convinta – dice il componente della giunta Russello – che il crescente impegno
femminile nel mondo politico e sociale possa sfociare in risultati positivi
costituendo un ulteriore veicolo per diffondere la cultura di genere e
sensibilizzare le nuove generazioni rispetto a tali tematiche”.
E parliamo adesso dei
lavori di raddoppio della Strada Statale 640 Agrigento-Caltanissetta,
l’Anas ha prorogato la chiusura al transito veicolare
dell’arteria nel tratto compreso tra il Km
Vicinanza e
solidarietà è stata espressa con una nota
dall’Associazione Culturale Bedda Favara al
Consigliere Comunale Aldo Zambito a cui domenica
notte le fiamme hanno distrutto un’automobile e le cui cause del rogo sono al
vaglio dei Carabinieri della tenenza di Via dei Mille.
Parzialmente
distrutto dalle
fiamme il Gazebo allestito al Viale della Vittoria di Agrigento dalla rete precari della scuola. La brutta scoperta è stata fatta dagli stessi
precari questa stamattina. Questo e' il quinto
episodio ai danni dei precari della scuola. Giorni fa infatti
erano state incendiate le bandiere della CGIL che erano posizionate davanti il
gazebo. Ricordiamo che il Gazebo era stato posizionato
nello spazio antistante l’ex provveditorato, come protesta dei precari, che
hanno perso il posto di lavoro dopo la riforma Gelmini.
Ad indagare sull’accaduto polizia e carabinieri. Intanto a dimostrare la loro
solidarietà e vicinanza ai precari agrigentini sono stati il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto
ed il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, che in mattinata si sono
recati sul luogo per incontrare i precari stessi. Nel corso dell’incontro
il Presidente D’Orsi ha promesso ai precari che
“Il sindacato tra
passato presente e futuro” questo è il tema scelto dalla Segreteria Provinciale
di Agrigento del Sindacato Italiano Appartenenti di
Polizia al convegno che si svolge domani presso la sala Kokalos
di Via Cavaleri Magazzini alle ore 10,30. Il dibattito verrà aperto dal segretario provinciale dell’organo
sindacale Carmelo Formica. A moderare gli interventi che si susseguiranno è
stato chiamato il segretario provinciale S.I.A.P. di
Palermo, Salvatore Como, mentre la chiusura del dibattito sarà affidata a
Giuseppe Tiani, Segretario Generale Nazionale S.I.A.P.
Da Lunedì prossimo presso
E torniamo a parlare
ancora una volta del triste fenomeno dei suicidi in Carcere. Dopo l’ennesimo
episodio verificatosi nei giorni scorsi nel penitenziario di Belluno dove un
detenuto di nazionalità tunisina si è tolto la vita, dal primo Gennaio 2010
sale a 51 il numero dei suicidi e a 123 quello dei tentativi di
autosoppressione in Carcere. In merito
interviene con una nota il segretario Generale della UIL
PA Penitenziari Eugenio Sarno che si sofferma sulla
condizione deficitaria degli istituti di pena italiani. “ Dal 1 gennaio al 20 settembre
2010 – scrive Sarno – sono stati ben 4216 gli atti di
autolesionismo ufficialmente registrati”. “Nello stesso periodo – continua il
Segretario della UIL PA – sono stati 236 gli atti di aggressione che i detenuti
hanno perpetrato in danno di personale della polizia penitenziaria”. “In quest’anno sono evasi 11 detenuti da istituti penitenziari,
2 da strutture giudiziarie e 2 da plessi ospedalieri. Questo testimonia – sottolinea Eugenio
Sarno- che il continuo assottigliarsi degli organici
di polizia penitenziaria incide notevolmente sui livelli di sicurezza che si
possono garantire”.
Le Muse, Teatro
Musical, accademia di arte e spettacolo, diretta dal
maestro Pippo Flora, apre le selezioni per l’Anno Accademico 2010/2011. Le
audizioni e i
colloqui per accedere all’accademia si svolgeranno Venerdì 1 e Domenica 3
ottobre all’Hotel Akrabello di Agrigento, a partire
dalle ore 17. Diverse le discipline che bambini, ragazzi ed adulti potranno
apprendere: scuola di Teatro Musicale; Recitazione, Canto,
Dizione, Espressione corporea, Danza, Musica, Cinema e fotografia
digitale. Cinque gli insegnanti , Giorgia Flora, Marco Ravalli,
Claudia Rizzo, Silvio Licata e Lillo Sorce.
L’accademia si avvale anche della collaborazione della seziona
danza scuola di arte e musica A.S.S.I.S. diretta da
Silvana Tabbone. Ai candidati verrà
data la possibilità di preparare a scelta un pezzo recitato, cantato o ballato
con base musicale. Un colloquio sarà fatto anche per chi è interessato alla
sezione cinema e fotografia. Per accedere alle
audizioni è obbligatorio prenotarsi contattando la segretaria al numero: 328
2950840 – 329 2248216, o mandando una mail con le proprie generalità
all’indirizzo lemuseag@libero.it
Invogliare i giovani
a diventare imprenditori agricoli. A spiegare i passaggi per cogliere tale
opportunità è un gruppo di esperti che questo
pomeriggio (alle ore 17) al Castello Chiaramonte incontrano
quanti vogliono iniziare un’avventura che potrebbe cambiare la loro vita nel
campo lavorativo. L’iniziativa è della locale Soat sempre attenta
alle opportunità che offre il programma di sviluppo rurale 2007/2013. A relazionare Carmelo Rinoldo e
Onofrio Nina, rispettivamente dirigente responsabile e funzionario direttivo
della Soat di Favara, Angelo Montante e Giuseppe Mallia, dirigenti di unità operative dell’Ispettorato
agricolo di Agrigento. “Il bando sarebbe scaduto alla fine di questo mese –
spiega l’agronomo Rinoldo – ma a seguito delle vicende regionali i termini sono
slittati al 30 ottobre prossimo. Un lasso di tempo
utile per cercare di far capire ai giovani l’importanza di non perdere un treno
che potrebbe risolvere molti dei loro problemi occupazionali”. La grande opportunità è di ricevere un contributo a fondo
perduto di 40 mila euro. Per i giovani (dai
In onore della visita
apostolica di Papa Benedetto XVI del prossimo 03 ottobre a Palermo l’Assessorato
Regionale ai Beni Culturali ha organizzato, dal primo al 7 ottobre prossimi,
nella Città Capoluogo una mostra presso l’Albergo delle Povere. Negli spazi
espositivi dell’istituto religioso verranno esposte
170 opere eseguite da 39 artisti siciliani. "La mostra – ha dichiarato il
presidente della Regione, Raffaele Lombardo - propone un'esposizione d'arte
inedita, volta alla riscoperta della dimensione spirituale secondo la visione
di pittori e scultori che nei vari decenni di un novecento turbolento, hanno
espresso con passione il bisogno di verita'
dell'uomo".
Oggi ad Agrigento
riapre al culto dei fedeli
Ennesimo successo per
i Campioni di Pizza favaresi Antonio Lupo e Giuseppe Cuffaro al 1° Campionato nazionale Oro Verde di Sicilia
svoltosi lo scorso 20 e 21 Settembre a Barcellona Pozzo di Gotto in Provincia
di Messina La manifestazione messinese imponeva ai circa 150
pizzaioli partecipanti di inserire tra gli ingredienti della pizza proposta il
pistacchio. Antonio Lupo già campione del Mondo di Pizza Acrobatica, nella
categoria “Pizza Classica” ha conquistato un prezioso
terzo posto. Posizione questa ottenuta grazie alla realizzazione di un prodotto
che ha saputo convincere i giurati della gara, infatti
il campione favarese per la preparazione della pizza
è riuscito a combinare una serie di ingredienti che da soli rappresentano il
territorio siciliano, inoltre Lupo nell’impasto ha mixato
diversi e originali tipi di farina. Da Barcellona Pozzo di Gotto invece è
ritornato a Favara vincitore
della categoria “Pizza Veloce” il già campione italiano di pizza larga Giuseppe
Cuffaro. Quest’ultimo ha
battuto sul tempo l’agguerrita concorrenza. Ed intanto
in vista dei prossimi campionati del mondo del 2011 si è formata la squadra
acrobatica chiamata i Vulcani Siciliani. Il team interamente formato da
pizzaioli siciliani e di cui fanno parte anche Antonio Lupo e Giuseppe Cuffaro, si stanno preparando all’evento, infatti entro il prossimo mese di Dicembre i campioni
siciliani devono formalizzare l’iscrizione al Torneo Mondiale. Nonostante i
tanti successi ottenuti dai campioni favaresi nelle
diverse parti dello Stivale, gli stessi non sono riusciti ancora ad avere, da
chi di competenza, la collaborazione necessaria per l’organizzazione a Favara
di un Torneo di Pizza che riesca a far confluire in zona i tanti appassionati
della disciplina che in altre zone della Sicilia invece si valorizza sempre di
più. Ed è per questo motivo che Antonio Lupo e
Giuseppe Cuffaro fanno un appello alle Istituzioni
Pubbliche ma anche ai soggetti privati affinché li aiutino a realizzare in loco
una manifestazione dedicata alla Pizza.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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