Edizione del 28/09/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


INCHIESTA SU ASSUNZIONI GIORNALISTI ALLA REGIONE. ASSOLTO L’EX GOVERNATORE SALVATORE CUFFARO.

 

FAVARA E’ IN FASE DI STESURA LA GRADUATORIA DEFINITIVA DEGLI AVENTI DIRITTO DEI 56 ALLOGGI POPOLARI DI CONTRADA PIANA DEI PERI.

 

I DISAGI PER GLI STUDENTI DI FAVARA CHE FREQUENTANO IL LICEO CLASSICO EMPEDOCLE DI AGRIGENTO DAL PRIMO OTTOBRE DOVREBBERO CESSARE. PROMESSA FATTA DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE AI  GENITORI  DEI PENDOLARI.

 

POSSIBILE NUOVA CRISI RIFIUTI LA PROSSIMA SETTIMANA NEI COMUNI DELL’ATO GESA AG 2. I SINDACATI PER MARTEDI’ ANNUNCIANO 24 ORE DI STOP.

 

REALTA’ SOCIALI TERRITORIALI  A CONFRONTO IERI A FAVARA NEL CORSO DEL FOCUS GROUP PROMOSSO DALLA SOCIETA SAN VINCENZO DE PAOLI.


L’ex Governatore della Regione Sicilia Salvatore Cuffaro è stato assolto dai Giudici di Palermo dall’accusa di concorso in abuso d’ufficio. Il processo a carico del Senatore del’Udc e che vedeva coimputato l’ex capo dell’Ufficio Legislativo dell’Amministrazione Regionale Franco Castaldi, era rivolto all’accertamento da parte delle autorità giudiziarie sui modi di assunzione di venti giornalisti inseriti nell’ufficio stampa della Regione stessa. I pubblici ministeri di Palermo attribuivano al Senatore Cuffaro e al dirigente Castaldi la colpa di aver proceduto con l’immissione in ruolo dei giornalisti senza aver bandito nessun concorso. Entrambi gli imputati sono stati assolti in quanto il fatto non sussiste.


Ondata di furti nella notte tra Domenica e Lunedì ad Agrigento, ignoti in diverse parti della città si sono resi responsabili di reati con conseguenze giudicate più o meno gravi. Il bottino più cospicuo che i ladri sono riusciti a rubare è stato di 27 mila euro asportato dalla cassaforte del supermercato Ipertè di Via Unità d’Italia. Il furto è stato denunciato ai Carabinieri della Compagnia di Agrigento agli ordini del Capitano Giuseppe Asti dai dipendenti del supermercato stesso. Quest’ultimi al momento dell’apertura dell’esercizio commerciale hanno notato le saracinesche danneggiate, una volta entrati all’interno hanno scoperto che la cassaforte era aperta e vuota.  Secondo i rilievi effettuati dai militari la cassaforte sarebbe stata aperta praticando un foro nella sua parte posteriore. Inoltre i Carabinieri di Agrigento hanno accertato che i ladri nel compiere la loro azione avrebbero danneggiato il sistema di video sorveglianza. E sempre  la stessa  notte e nella stessa zona  ma nello specifico in via Ivrea, nei pressi dell’Ospedale San Giovanni di Dio, ignoti si sarebbero introdotti all’interno del Bar Ciccio da dove avrebbero asportato due stecche di sigarette. Un tentativo di furto invece è stato effettuato ai danni di un’agenzia di assicurazioni ubicato in Via Platone. Sui tre casi indagano oltre ai militari della Compagnia di Agrigento anche i loro colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile coordinato dal tenete Dario Solito.


Commercio di prodotti contraffatti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Questi i reati contestati a  tre senegalesi, due dei quali residenti ad Agrigento uno di 36 e l’altro di 23 anni ed uno senza fissa dimora 23enne. Gli stessi erano stati sorpresi dai Carabinieri dopo aver allestito delle bancarelle abusive nel centro cittadino di Vallelunga Pratameno, in provincia di Caltanissetta, in occasione della festa patronale. I Carabinieri della locale stazione, ieri sera, dopo un controllo e la relativa fuga dei tre,  hanno effettuato un concitato inseguimento nel centro del paese, e supportati anche da parte di tanti passanti, sono riusciti a fermarli. I tre senegalesi infatti, una volta raggiunti hanno cercato in tutti modi di divincolarsi dai militari cercando con la forza di respingere la presa dei Carabinieri alcuni dei quali sono stati colpiti da calci e pugni inferti con veemenza dai senegalesi. Ma i militari sono riusciti comunque ad immobilizzarli, ad ammanettarli e portarli  in caserma dove sono stati sottoposti agli accertamenti e ad accurate perquisizioni. Al termine delle incombenze di rito, sono stati tradotti presso la casa circondariale di Caltanissetta a disposizione del Sostituto Procuratore della repubblica di turno Dott. Dodero. I due carabinieri che durante il servizio sono stati colpiti dagli extracomunitari, sono stati giudicati guaribili in sette giorni mentre un terzo, che ha riportato un trauma al ginocchio è stato giudicato guaribile in venti giorni salvo complicazioni. Intanto i militari hanno sequestrato un ingente quantitativo di merce contraffatta: cinture, borse, scarpe e gadgets di ogni tipo per un totale di 1300 pezzi con la riproduzione delle firme più prestigiose.


Dopo avere ultimato la copiatura e l’autenticazione dei documenti contenuti nei faldoni relativi ai 56 alloggi di edilizia popolare di contrada Piana dei Peri posti sotto sequestro dall’autorità giudiziaria immediatamente dopo la tragedia di via del Carmine in cui persero la vita le sorelline Bellavia, gli uffici comunali hanno iniziato il lavoro per redigere la graduatoria definitiva di quanti aspirano alle case costruite dall’Iacp. “La commissione che ha avuto incarico di stilare la graduatoria degli assegnatari – dice il capo di gabinetto del sindaco, Etta Milioto – aveva necessità di confrontare i documenti contenuti nelle pratiche con le dichiarazioni rese”. A metterle sotto sequestro furono i carabinieri della locale tenenza, su mandato della Procura della Repubblica di Agrigento, dopo che fu data notizia, anche da organi di stampa nazionali, che la famiglia Bellavia era stata esclusa dall’eventuale assegnazione dell’alloggio pur essendo nel bisogno e avendone i requisiti. Presieduta dal dirigente del Dipartimento Affari Sociali, Orsolina Sorce, e composta da Giuseppe Calabrese e Lillo Sorce, con la Milioto segretaria, la commissione si avvale dell’apporto del geometra Gaspare Sollazzo che sta valutando i risultati di una serie di ispezioni ipotecarie effettuate per il tramite della Conservatoria dei registri immobiliari di Agrigento per accertare se i richiedenti siano nel frattempo venuti in possesso di altri beni immobili. Dai primi controlli, ben 13 soggetti che si erano utilmente collocati nella prima graduatoria sono stati depennati. Undici perché non hanno prodotto l’ulteriore documentazione richiesta per accertare il mantenimento dei requisiti, uno perché ha rinunciato all’assegnazione dell’alloggio, l’ultimo perché privo del requisito della residenza. La definizione della graduatoria non consentirà, comunque, di consegnare gli alloggi a chi ne avrà diritto perché prima occorrerà recuperarli dalle gravi azioni di vandalismo cui sono stati sottoposti da circa sette anni. Il recupero sarà effettuato grazie al finanziamento di un milione e 600 mila euro disposto dalla Regione Siciliana.


Il Movimento Politico Futuro e Libertà di Favara, con i consiglieri Francesco Cipolla, Paolo Dalli Cardillo, Carmelo Vassallo Todaro e Carmelo Fanara, con il Presidente del consiglio comunale Luca Gargano, il sindaco Mimmo Russello, la giunta composta da Joseph Zambito, Carmelo Vitello, Lino Sorce, Silvia Caramazza, Maria Alba Nicotra e Giuseppa Nobile, assieme ai consiglieri provinciali Luigi Sutera Sardo e Gaetano Nobile e di concerto con la deputazione On. Pippo Scalia e l’on. Luigi Gentile, manifestano soddisfazione e si congratulano con il dott. Salvatore Signorino Gela per l’elezione a Presidente del Voltano di Agrigento.  Sicuramente per le competenze professione e umane, scrivono in una nota gli esponenti politici del movimento Futuro e Libertà, il neo presidente dott. Signorino Gelo sarà un punto di riferimento per tutti i comuni soci del voltano  per la corretta e razionale gestione dell’ente, nell’ottica di un positivo raccordo tra le istituzione.


Con l’inizio del nuovo anno scolastico puntualmente, per gli studenti pendolari del Comune di Favara riprendono i disagi per il loro trasporto dalla Città dell’Agnello Pasquale agli Istituti scolastici agrigentini. A poco più di una settimana dall’inizio delle lezioni diverse sono state le segnalazioni pervenuteci in redazione in merito alle difficoltà riscontrate dagli alunni favaresi che frequentano il Liceo Classico Empedocle, gli studenti lamentano i ritardi con cui arrivano nel proprio Istituto. La causa è dovuta al fatto che al Classico la campanella suona alle ore 08:10 e gli stessi studenti partono da Favara alle ore 07:45, non solo, quando arrivano al Piazzale Rosselli devono recarsi a piedi presso la propria scuola che momentaneamente è ospitata presso l’ex ospedale di Agrigento. Il servizio affidato dal Comune alla Sais che consente il trasporto gratuito degli studenti da Favara per Agrigento e viceversa partirà il prossimo primo Ottobre. Per ovviare ai disagi registrati dagli studenti del Liceo Empedocle ieri presso il Municipio di Piazza Cavour il Vice Sindaco nonché assessore comunale alla pubblica istruzione Joseph Zambito ed il Dirigente Comunale alla Pubblica Istruzione Michele Sorce hanno incontrato i signori Bruno Bosco, Enzo Collura e Michele Vinciguerra. Quest’ultimi in rappresentanza dei genitori dei circa 40 ragazzi che frequentano l’Istituto agrigentino. Il Dirigente Sorce ha rassicurato i genitori garantendo loro di aver concordato con la Ditta Sais l’istituzione, a partire dal primo ottobre, di un bus navetta che accompagnerà i ragazzi dal terminal di Piazzale Rosselli all’Ex Ospedale San Giovanni di Dio. Per risolvere invece il problema del ritardo con cui i ragazzi arrivano in aula, è stato garantito dal Vice Sindaco Zambito che la corsa destinata al Liceo Classico verrà anticipata di 15 minuti, quindi anziché partire alle 07:45 la corsa verrà effettuata alle 07:30. L’amministrazione Comunale e gli uffici comunali di pertinenza di Favara per l’anno scolastico in corso hanno chiesto alla ditta Sais di adottare tutte quelle soluzioni  necessarie alla garanzia di un servizio efficace e che non provochi disagi ai pendolari. Il Dirigente Sorce ha chiesto ai responsabili della società di Enna di apporre su ogni autobus un’insegna che riporti il nome dell’Istituto in cui lo stesso è diretto, chiesto anche il rispetto della garanzia dei posti a sedere che spettano ad ogni studente pendolare favarese.


Per Martedì prossimo 5 ottobre le organizzazioni sindacali di categoria hanno annunciato uno  stop di 24 ore della raccolta dei rifiuti  nei 20 comuni che fanno parte della Società d’ambito GESA AG2, tra questi ricordiamo che è compreso anche il Comune di Favara. I motivi della protesta nascono dal mancato pagamento ai lavoratori delle imprese degli stipendi del mese di Agosto. Alle agitazioni degli operatori ecologici si debbono aggiungere anche le lamentele della ditta titolare della Discarica di Siciliana, ovvero l’impresa Catanzaro, che deve ricevere ancora delle consistenti somme dalla Gesa per il servizio di stoccaggio dei rifiuti offerto. Ed è per questo motivo che qualora la Società diretta da Teresa Restivo  non provveda a saldare il conto con la ditta Catanzaro, quest’ultima a partire da mercoledì prossimo 6 ottobre chiuderà i cancelli agli autocompattatori provenienti dai 20 Comuni dell’Ato Gesa Ag2. E restando in tema parliamo del divieto imposto nei giorni scorsi dalla ditta Catanzaro di  far depositare i rifiuti raccolti nei centri che fanno parte della società d’ambito Ag3 ovvero La Dedalo Ambiente. L’assemblea dei sindaci della stessa società d’ambito, riunitasi a Licata  ha deciso di presentare in merito un esposto presso la procura della Repubblica di Agrigento per interruzione di pubblico servizio.


Il Focus Group che si è svolto ieri presso la sala del collare del Castello Chiaramonte di Favara è stata un’occasione di confronto tra le realtà associazionistiche che operano nel volontariato sul territorio cittadino. L’incontro voluto dal Presidente della Società San Vincenzo De Paoli Angela Maria Magro è stato coordinato dal direttore provinciale della Caritas Diocesana di Agrigento Valerio Landri. Al dibattito sono stati invitati a testimoniare i responsabili delle diverse associazioni che a Favara si occupano talaltro del recupero dei soggetti che fanno uso di sostanze stupefacenti, di disabilità, di assistenza sanitaria ed ancora di fornire aiuto alle persone bisognose.  Il tema fulcro delle discussioni è stata la diversità, o meglio il concetto che ogni cittadino ha nei confronti delle persone considerate diverse da se stesso e che in relazione a questo, spesso la società definita civile tende ad emarginare. Al dibattito per l’Amministrazione Comunale di Favara erano presenti il Vice Sindaco Joseph Zambito, l’Assessore Comunale allo Sport nonché Presidente Regionale della Gi.Fra Carmelo Vitello e l’Assessore alle Politiche Sociali Lino Sorce. Presente all’incontro anche il deputato regionale del Pdl Nino Bosco che nel corso del suo intervento ha evidenziato i comportamenti anomali  degli stessi cittadini favaresi nei confronti delle fasce sociali deboli. Nel corso dell’incontro si è discusso anche del triste fenomeno dell’alcolismo nei giovani, della difficoltà incontrata dagli ex detenuti nel farsi accettare dalla società. Diversi sono stati inoltre i richiami alle Istituzioni affinché si dedichino più risorse economiche in favore della associazioni di volontariato che spesso, si è detto, sono lasciate da sole a gestire le loro emergenze. Il Focus Group voluto dal Presidente  Magro sfocerà in un grande convegno che si terrà a Favara il prossimo 8 Novembre e nel quale verrà coinvolta una fetta più ampia della società civile, cercando insieme a loro di eliminare le cosiddette differenze tra persone fondamentalmente uguali.


Il 65enne favarese  Domenico Pullara è stato designato dal Presidente Nazionale della Destra Razionale Maurizio Guarino alla guida del movimento politico per la Provincia di Agrigento. Particolarmente soddisfatto dell’incarico ricevuto si è detto lo stesso Domenico Pullara a cui spetta adesso il compito di nominare i membri  che costituiranno il direttivo Provinciale di Destra Razionale ad Agrigento.


E Parliamo adesso di Pianificazione Urbanistica e nello specifico del PRG di Sciacca. In merito  venerdì prossimo  1 Ottobre, alle ore 17,00, presso la “sala convegni” delle terme di Sciacca, si  terrà un incontro-dibattito  promosso dall’Ordine degli Architetti di Agrigento. Nel corso  del seminario la cui introduzione sarà affidata al Presidente dell’Ordine Rino La Mendola, sarà illustrato un documento che raccoglie al suo interno  le riflessioni e le proposte sul PRG depositato al Comune, in attesa che il locale Consiglio Comunale  lo adotti definitivamente. Gli autori del  documento presentato  sono gli  architetti  saccensi Filippo Bellitti, Giuseppe Craparo, Calogero Segreto e dai consiglieri dell’Ordine Ignazio Gallo e Massimiliano Trapani.


E sull’azzeramento della Giunta Comunale di Menfi voluta dal Sindaco Michele Botta l’Mpa locale ha organizzato un incontro per discutere dell’attuale  situazione amministrativa del Comune agrigentino. Alla riunione degli autonomisti di questo pomeriggio è prevista la presenza del Commissario Provinciale Francesco Pira.


E’ stata firmata un’ordinanza dal sindaco di Raffadali Silvio Cuffaro per regolamentare gli orari di apertura e chiusura delle attività commerciali nel territorio comunale. La chiusura domenicale e festiva deve essere osservata da tutti gli esercizi commerciali. Rientrano tra le festività:  6 gennaio,  1 maggio, 25 aprile, 2 giugno, 15 agosto, 1 novembre, 8 dicembre, 25 e 26 dicembre. In caso di due festività consecutive, gli esercizi del settore alimentare possono effettuare l’apertura durante una delle due festività dalle ore 07 alle 13. Durante il mese di dicembre, nelle giornate domenicali e festive, è consentita l’apertura a tutti gli esercizi commerciali con lo stesso orario prescelto per i giorni non festivi. L’apertura è inoltre consentita la prima domenica dell’inizio degli sconti estivi ed invernali, e la domenica precedente il primo novembre ai sensi di legge. Le chiusure infrasettimanali sono obbligatorie come segue: Alimentari, casalinghi, e negozi per l’igiene della casa e della persona il mercoledì pomeriggio; Abbigliamento articoli da regalo e le gioiellerie il lunedì mattina; I negozi di articoli tecnici il sabato pomeriggio.


La biblioteca comunale di Raffadali torna ad essere fruibile e aperta al pubblico. La cerimonia di inaugurazione  è in programma dopodomani giovedì, 30 settembre, alle ore 18.  Per l’occasione, nella sala convegni, è previsto un convegno, sul tema “Salvatore Maragliano e la sua poesia”. Maragliano, morto prematuramente lo scorso mese di giugno, è stato apprezzato poeta e dipendente comunale. Nel corso della serata, per ricordarlo, verrà proiettato  il video “Le voci nascoste di  Salvatore  Maragliano, un poeta” a cura di Alfonso Gueli. E nell’ambito dell’iniziativa, dal 30 settembre al 10 ottobre sarà allestita una mostra di pittura, scultura e fotografia che potrà essere visitata tutti i giorni dalle ore 16,30 alle ore 20,00.


L’Ufficio Patenti speciali dell’ASP di Agrigento da ieri si è trasferito al Villaggio Mosè presso la sede di Viale Cannatello N°93. Gli uffici  ubicati al piano terra dello stabile dell’Azienda Sanitaria Provinciale saranno aperti al pubblico il martedì ed il giovedì dalle ore 09:00 alle ore 12:30. Gli utenti interessati potranno comunque avere informazioni chiamando il numero telefonico 0922. 40.78.15


 

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