Edizione del 24/09/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


DOPO PIU’ DI DUE MESI SI E’ FORMATO IL  GOVERNO DEL  COMUNE DI FAVARA. E’ NATA LA GIUNTA DI FUTURO E LIBERTA’ “RUSSELLO QUATER” I 6 ASSESSORI, SONO STATI SALUTATI AL CONSIGLIO COMUNALE. INTANTO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 E’ STATO APPROVATO. MA PER LE VARIAZIONI, DICONO I CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE, SI APRIRANNO LE DISCUSSIONI POLITICHE.

 

OPERAZIONE ANTIMAFIA FAMILY. IL COMUNE DI CASTROFILIPPO RISCHIA LO SCIOGLIMENTO. INTANTO NELL’AGRIGENTINO SONO 4 I COMUNI SCIOLTI PER INFILTRAZIONE MAFIOSA.

 

RINVIATA L’UDIENZA PER IL FAVARESE PISCIOTTO ACCUSATO  DI TENTATA ESTORSIONE.

 

IL COMANDANTE DELLA SICILIA DEI CARABINIERI IN VISITA AD AGRIGENTO.


La Russello Quater e' una Giunta monocolore composta solo da componenti di Futuro e Libertà di Fini. La presentazione ufficiale ieri pomeriggio alle ore 17.00 nella stanza del Sindaco al  Municipio di Piazza Cavour. Giusto in tempo per essere presenti alla riunione del consiglio comunale di ieri sera dove i partiti hanno accolto la notizia non certamente in maniera positiva, allargando la fascia dell’opposizione formata fino a ieri sera dall’unica voce del PDL corrente Bosco. Ad amministrare per il prossimo anno e mezzo la città di Favara assieme al Sindaco Domenico Russello saranno gli ex assessori Carmelo Vitello e Joseph Zambito. I new entry sono Lino Sorce ex consigliere comunale nella precedente legislatura, l’avv. Giusy Nobile,  l’avv. Maria Alba Nicotra e la dott.ssa Silvia Caramazza. Al riconfermato Zambito va la vice sindacatura e le deleghe alla Cultura, ai Beni Culturali, alla Pubblica Istruzione ed alla  Formazione. Carmelo Vitello invece si occuperà nuovamente di Sport Spettacolo e Politiche Giovanili. Giusy Nobile al Bilancio e Finanze, Tributi e pari opportunità; Nicolò Sorce alle Politiche Sociali e per la Famiglia; Maria Alba Nicotra si occuperà invece di Personale e Polizia Municipale; a Silvia Caramazza il Sindaco Russello invece ha riservato le deleghe ai Lavori Pubblici, all’Edilizia Pubblica e all’Urbanistica. Una giunta quindi formata da 6 membri sugli 8 possibili previsti dallo statuto Comunale. Una compagine che vede schierati tre uomini e tre donne: il 50% per ogni sesso, così come chiaramente espresso da Giuseppe Signorino, capogruppo in consiglio di Futuro e Libertà. Una richiesta del movimento di Fini che aveva portato l'altro ieri allo spaccamento del  neonato “Patto per Favara” costituitosi giorni fa e che vedeva al suo interno anche MPA, parte dell’UDC, PD, insieme per Favara, PDL Cimino e indipendenti, tutti partiti e movimenti che avevano assicurato un “appoggio esterno” al Sindaco Russello. Sostegno che vista la concretezza della giunta monocolore, potrebbe non esserci più.


E immediati sono gli auguri di buon lavoro alla neo giunta, che arrivano dal parroco della Chiesa San Vito di Favara Don Diego Acquisto. Ieri, dice don Diego, mentre la Chiesa festeggiava S. Pio da Pietralcina e la Comunità Ecclesiale era riunita per la solenne celebrazione nella nostra Chiesa Madre, assiepata da fedeli, contemporaneamente al Palazzo di città si insediata la Nuova giunta. Una Giunta, dice don Diego, come evidente, che, dopo le note questioni giuridiche e dopo il travaglio di oltre due mesi,  per quanto riguarda le quote rosa è andata oltre il minimo garantito dall’attuale statuto comunale, tre donne e tre uomini, iniziando, mi auguro un cammino nuovo che faccia della nostra Favara la capitale della  riscossa  politica  femminile, a livello provinciale, regionale e (perché no ?) anche nazionale. Donne e uomini che offrono le migliori garanzie perché meritevoli, professionalmente qualificate e come abbiamo sentito dalla loro stessa voce, davvero desiderosi di spendersi per la Comunità favarese. Auguro un buon lavoro, conclude don Diego Acquisto, nel segno di uno sforzo  nuovo di  ritrovata concordia, sulle cose da  fare, secondo le indicazioni che, nelle ultime settimane, con un impegno ammirevole, quasi  tutte le forze politiche, presenti in Consiglio Comunale, hanno elaborato  nel superiore interesse della Città.


Presentazione della giunta appena inseditatasi, discussioni e critiche, rinvio di 45 minuti ed approvazione del bilancio di previsione 2010. Questo in sintesi quanto svoltosi ieri sera a Favara nel corso della pubblica assise. Consiglio comunale che ha avuto inizio alle ore 19.00 per poi concludersi dopo la mezzanotte. Come detto la seduta del consiglio comunale di Favara di ieri ha avuto inizio con la presentazione da parte del sindaco  della nuova giunta, la quarta per Russello. Compagine assessoriale che si rivede nelle posizioni degli on. Gentile e Scalia e del Presidente della Camera Fini. Russello nel corso del suo intervento ha più volte evidenziato la necessità di dotare subito la città di un governo ed e' per questo motivo che il primo cittadino definisce un atto di responsabilità la scelta presa dal suo gruppo politico per la formazione della squadra assessoriale. La comunicazione del sindaco ai consiglieri si chiude con un invito ai 30 a collaborare nell’azione amministrativa che si andrà ad intraprendere per la risoluzione dei tanti problemi che affliggono la città. Subito dopo il Sindaco è stato il Presidente del Consiglio Comunale Luca Gargano a porgere i saluti ai 6 neo assessori dopodichè si apre in aula il dibattito politico, sui metodi usati dal Sindaco e soprattutto dal Gruppo consiliare di Futuro e Libertà nella formazione del governo cittadino. Tutti i Consiglieri che hanno preso la parola naturalmente hanno augurato ai neo assessori un proficuo lavoro, ma il tema centrale di questi interventi è stato sicuramente il ruolo di garante che tutti i membri della Pubblica Assise assumeranno nei confronti dell’Amministrazione Russello affinché si porti avanti un’azione volta alla risoluzione dei problemi, naturalmente senza assicurare l’appoggio esterno precedentemente annunciato e adesso chiesto dallo stesso Sindaco. Da quanto esposto in aula dai Consiglieri che fanno parte della coalizione la decisione intrapresa dal Gruppo di Futuro e Libertà ha contribuito a rendere più saldo il legame tra i partiti politici che formano il Patto per Favara, nonostante la diversa estrazione elettorale che ognuno di essi rappresenta. Non è stata una seduta tranquilla quella di ieri sera a Favara, più volte è stata attribuita al Presidente Gargano da parte dei Consiglieri della Coalizione la colpa di essere stato lui l’artefice della nascita della giunta monocolore. Secondo quanto riferito dal Consigliere Comunale del PD Giovanni Mossuto  Il Presidente Gargano si sarebbe reso responsabile di aver rilasciato alcune dichiarazioni secondo le quali, lo stesso Presidente avrebbe definito la maggior parte dei Consiglieri Comunali degli “ascari”. Naturalmente questo ha  portato ad  una  serie di dibattiti incentrati sul ruolo istituzionale  del Presidente e più volte sono state  richieste le sue dimissioni. Alcune discussioni sono nate anche in merito alla composizione del movimento politico di Futuro e Libertà che ancora non sarebbe stato formalizzato. Particolarmente soddisfatti della situazione venutasi a creare si sono detti i Consiglieri  del Pdl corrente Bosco che hanno accolto con piacere l’annuncio fatto dai componenti del Patto per Favara di non appoggiare il Sindaco e quindi di aver incrementato il numero dei consiglieri comunali di opposizione. Subito dopo un momentaneo rinvio dei lavori  durato 45 minuti si è passati all’approvazione del Bilancio di Previsione 2010 la cui discussione si era aperta nella precedente seduta consiliare. Quest’ultimo strumento economico è passato con il voto di quasi tutti i Consiglieri presenti in quel momento in aula ad esclusione del Gruppo Bosco in quanto lo ha giudicato un bilancio Politico. Un altro motivo del voto contrario e' da ricercarsi nella mancata approvazione da parte dei colleghi consiglieri degli emendamenti che lo stesso gruppo Bosco aveva presentato.  Un Bilancio che giudichiamo tecnico ha detto il Capogruppo del PD Sferraza, parlando anche per conto dell’intero Patto per Favara, e per il quale ci riserveremo le discussioni politiche al momento di affrontare le variazioni. Quindi con l’approvazione del Bilancio di Previsione 2010 si è scongiurato il fantasma dello scioglimento del Consiglio stesso, qualora non si fosse arrivati in tempo utile alla sua approvazione. Seduta consiliare che si e' sciolta per esaurimento dei punti all’ordine del giorno.


Dopo l’operazione antimafia “Family” che ha portato all’arresto anche del Sindaco di Castrofilippo, Salvatore Ippolito accusato di essere intervenuto, nella sua qualità di primo cittadino, per favorire imprese del territorio agrigentino riconducibili ad esponenti dei sodalizi mafiosi locali e di tenere collegamenti con esponenti mafiosi tra i quali l’ex latitante Giuseppe Falsone, rappresentante provinciale di Cosa Nostra, il Comune potrebbe essere sciolto per infiltrazione mafiosa. Al fine di verificare tutti gli atti, ieri pomeriggio al Municipio di piazza Paolo Borsellino si è insediata la Commissione Prefettizia che resterà in carica 3 mesi con eventuale proroga di altri 3. Il decreto è stato notificato alle ore 18.15 al Presidente del Consiglio Comunale Salvatore Graci, al segretario comunale Giovanna Italiano e all’assessore anziano Edoardo Cinquemani. La commissione valuterà eventuali coinvolgimenti nelle attività del Comune con Cosa Nostra e se sussistono situazioni che possano esporre i servizi comunali al pericolo di interferenze della criminalità organizzata ovvero che possano condizionarne la regolarità ed il buon andamento, con particolare riguardo al sistema di gestione dei contratti e degli appalti pubblici. Nel caso tutto ciò venisse riscontrato, la commissione proporrà lo scioglimento del Consiglio Comunale da parte del Capo dello Stato su proposta del Ministro dell'Interno, previa deliberazione del Consiglio dei Ministri. In questo caso al Comune arriverebbe il Commissario Prefettizio che resterà in carica da un anno a 18 mesi prima delle nuove elezioni comunali. La Commissione prefettizia si è data appuntamento alle 16.30 direttamente al Comune. A farne parte sono il Viceprefetto Vicario di Agrigento Nicola Diomede, il Vicequestore Vicario di Agrigento Ferdinando Guarino, il Capitano Nicola Pisciotta in forza al Comando Provinciale Carabinieri di Agrigento  ed il Capitano Antonio De Cristofaro in forza al G.I.C.O. (Gruppo Investigativo Criminalità Organizzata) del Nucleo di Polizia Tributaria di Palermo. Era presente anche il comandante della Caserma dei Carabinieri di Castrofilippo, Maresciallo Angelo Lombardo. Intanto la stanza del Sindaco è stata messa sotto sequestro. Sequestrati anche diversi atti comunali. I militari si sono recati più volte al Municipio per prelevare documenti utili alle indagini. Intanto con lettera ufficiale della Prefettura di Agrigento indirizzata al Segretario Comunale ed al Presidente del Consiglio, è stato comunicato che il Sindaco Ippolito, che rimane in carcere sotto custodia cautelare, deve ritenersi sospeso di diritto dalla carica di Sindaco. A fare le sue veci, non essendoci Vicesindaco, sarà l’assessore anziano Edoardo Cinquemani. Intanto i partiti di minoranza avevano chiesto le dimissioni del sindaco arrestato. Tenuto conto che il Sindaco Ippolito ha ricoperto ininterrottamente la carica dal 26 novembre del 2000, l’attività ispettiva abbraccerà l’intero ultimo decennio, come peraltro fatto dall’Autorità Giudiziaria. Consiglio comunale ed assessori rimangono in carica a svolgere le loro funzioni fino a nuove disposizioni tranne l’assessore alla Cultura e al Bilancio Antonio Domenico Sferrazza dimessosi ieri mattina.


Dal 2004 ad oggi sono 4 i comuni dell’agrigentino che sono stati interessati  dal decreto di scioglimento per infiltrazioni mafiose. Dopo l’operazione Alta Mafia, venne sciolto il Comune di Canicattì. Poi toccò al Municipio di Bugio. Nel 2006 il turno invece del Comune di Campobello di Licata. Nel 2008 invece il Comune di Siculiana. Adesso quindi Castrofilippo potrebbe aggiungersi alla lista dei Comuni sciolti per infiltrazioni mafiose. Lo scioglimento rappresenta l’atto più rilevante attraverso il quale lo Stato interviene in situazioni di illegalità e degrado amministrativo. Da quando e' entrata in vigore la legge varata il 22 luglio del 1991, sono 125 i consiglio comunali sciolti per fenomeni di condizionamento e infiltrazione della criminalità organizzata. 11 comuni invece sono incorsi due volte nella misura sanzionatoria. I provvedimenti di scioglimento hanno riguardato quasi esclusivamente i comuni del Sud.


E come detto ieri all’On Michele Cimino e' stato fatto recapitare l’avviso di garanzia, dopo che il pentito Maurizio Di Gati, lo avrebbe coinvolto in attività poco lecite. Diversi sono gli attesti di solidarietà giunti all’on agrigentino Michele Cimino. La notizia di un coinvolgimento del mio collega e amico Michele Cimino in affari non onesti, scrive Titti Bufardeci, non è neanche ipotizzabile, considerando il suo incessante impegno nel segno della trasparenza e della legalità. Il suo rigore contro certi sistemi poco ortodossi, dice l’ex assessore regionale Bufardeci, lo ha dimostrato in varie occasioni durante i sui mandati da assessore, nel suo lavoro di deputato, e da  uomo. Esempio di onestà per tutti i suoi concittadini e i siciliani. Sono sicuro, conclude Bufardeci, che gli organi competenti faranno chiarezza al più presto su questa vicenda e che dimostrerà la totale estraneità di Michele Cimino”. A Bufardeci si uniscono anche i  Consiglieri Provinciali: Orazio Guarraci, Pino Quartararo, Leo Vinci e Carmelo D’Angelo, e gli Assessori Provinciali Sergio Indelicato e Stefano Castellino. Gli stessi esprimono piena fiducia e solidarietà all’amico on. Michele Cimino, certi, conoscendo la sua onestà, il rigore morale ed il costante impegno a favore della legalità e di contrasto a ogni forma di criminalità mafiosa, che lo stesso saprà dimostrare la sua totale estraneità ai fatti contestati. Manifestano piena fiducia nell’operato della magistratura, auspicando che sulla vicenda si faccia chiarezza al più presto e che il tutto possa concludersi con la completa estromissione dalle indagini dell’on. Cimino. “Conosciamo Michele Cimino e siamo certi della sua onestà. Ha sempre dimostrato con i fatti di saper svolgere nel migliore dei modi, con competenza, rettitudine e responsabilità, i ruoli istituzionali che ha ricoperto. Non possiamo che attendere fiduciosi le decisioni della magistratura”. Lo affermano i senatori del Pdl Mario Ferrara, Roberto Centaro, Salvo Fleres e Bruno Alicata.


"L’ operazione di ieri dei nas, che hanno scoperto un giro di truffe ai danni del Sistema Sanitario Nazionale, rappresenta un importante tassello nella riaffermazione del principio di legalita' sul quale stiamo ricostruendo il sistema sanitario, ben sapendo che modernita' ed efficienza passano anche attraverso il rispetto delle regole". Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, commentando l'operazione dei carabinieri. "Voglio sottolineare ancora una volta il prezioso lavoro dei Nas - ha proseguito Massimo Russo - con i quali continueremo a collaborare per eliminare tutte le sacche di illegalita' che ancora esistono nel sistema sanitario. Stiamo intensificando i controlli e mi auguro che anche i cittadini facciano la propria parte, vigilando sul rispetto delle regole: basterebbe pensare che i proventi di queste truffe sono soldi sottratti ai contribuenti".


Giuseppe Galluzzo, il professore 51enne di educazione fisica del Liceo Scientifico Leonardo di Agrigento, accusato di prostituzione minorile, pornografia minorile e detenzione di materiale pedo-pornografico,  e' comparso davanti al giudice per le indagini preliminari. Galluzzo, assistito dal suo avvocato Francesco Terrazzino, si e' avvalso dalla facoltà di non rispondere.


E’ stata rinviata a martedì prossimo 28 settembre l’udienza che vede imputato il giovane 28enne favarese Maurizio Pisciotto accusato di minaccia e tentata estorsione ai danni del proprietario del “Bar Albatros” di San Leone. Pisciotto era stato arrestato lo scorso 31 agosto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento agli ordini del Capitano Giuseppe Asti perché recatosi presso il bar di San Leone aveva minacciato di morte il proprietario del locale se non gli avesse consegnato una certa somma di denaro. In quell’occasione il giovane fu invitato dal titolare dell’attività commerciale ad attendere affinché quest’ultimo gli consegnasse i soldi richiesti. Nel frattempo però il commerciante aveva già chiamato i Carabinieri che si sono subito recati sul posto cogliendolo in flagranza di reato ed arrestandolo immediatamente. Espletate le formalità di rito, Maurizio Pisciotto fu tradotto presso il Carcere Petrusa di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e poi arrestato ai domiciliari. Ieri si sarebbe dovuta svolgere l’udienza per il fatto contestatogli ma per l’assenza del Giudice e' avvenuto il rinvio. Pisciotto e' difeso dagli avvocati Nino Casalicchio e Davide Casà.


Scivola all’interno del mercato ittico e chiede i danni al Comune ma il tribunale gli da torto. Questo è quanto accaduto ad un cittadino di Porto Empedocle che per le conseguenze riportate  dopo essere scivolato a terra aveva chiesto un risarcimento danni pari a 150 mila euro. I giudici della Procura della Repubblica di Agrigento però hanno sentenziato che la causa della caduta è stata la presenza di acqua sul suolo del mercato ittico. Per questo motivo secondo il Tribunale l’uomo nel suo modo di  camminare avrebbe dovuto adottare maggiori precauzioni evitando così la rovinosa caduta.


E ci spostiamo a Ribera. Richiesto al Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino, la rimozione dalla carica di consigliere comunale nonché Presidente del Consiglio di Giuseppe Tortorici. La richiesta e' stata avanzata dal segretario locale di Sinistra Ecologia e Libertà Angelo Renda. I motivi che hanno spinto Renda a chiedere l’intervento del Prefetto si riferiscono ad una serie di operazioni svolte a Ribera per la realizzazione di un inceneritore a biomassa di oli vegetali in Contrada Castellana. Opera autorizzata dalla Regione lo scorso 31 Marzo. Secondo quanto contenuto nella lettera di Renda inviata al Prefetto, tutte le forze politiche di Ribera sostengono, di non saperne nulla del progetto anche se l’iter burocratico di approvazione, dice Renda,  è durato un anno. La richiesta della ditta per la realizzazione dell’opera è stata presentata nel Marzo del 2009 e naturalmente per l’avvio delle procedure, conclude il Segretario locale di Sinistra Ecologia e Libertà, si sono avuti i pareri di diversi organi tra questi anche quello dell’Ufficio Sanitario diretto dallo stesso Giuseppe Tortorici.


Per la riqualificazione urbana dei  Comuni siciliani  a breve potrebbero arrivare 28 milioni di euro. Le risorse economiche sono stanziate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e si riferiscono al cosiddetto “Piano Integrato”. Quest’ultimo prevede la realizzazione di progetti, in sinergia tra enti pubblici e privati, rivolti al recupero ed alla riqualificazione delle città. Tra gli obiettivi del "Programma integrato" anche  il recupero di alloggi fatiscenti da affittare poi ad un canone sostenibile. Al bando precedentemente predisposto dall’Assessorato Regionale alle Infrastrutture hanno aderito ben 27 Comuni dell’Isola.


Inizia domani e si concluderà domenica prossima a Catania la Festa dell’Autonomia. La manifestazione politica è organizzata dal movimento politico formato dal Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo. Al meeting autonomista è prevista la presenza dei maggiori esponenti de partito, attesa anche la partecipazione del Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini. Nel corso di un dibattito che avrà come tema principale gli enti locali è attesa la relazione del Commissario Provinciale dell’MPA di Agrigento Francesco Pira a cui faranno seguito molti simpatizzanti ed amministratori  agrigentini del partito politico.


E ritorniamo a parlare di ripubblicizzazione dell’Acqua: domani mattina alle ore 10.00 davanti alle sede municipale di Palma di Montechiaro è in programma una manifestazione di sindaci, per ribadire il no alla consegna da parte dei comuni degli impianti idrici all’Ato. Per il parlamentare del PD nonché sindaco di Bivona Giovanni Panepinto, il nuovo governo regionale deve inserire fra le priorità della nuova agenda programmatica il tema dell’applicazione concreta delle norme sulla ripubblicizzazione dell’acqua.


Visita del Generale di divisione Vincenzo Coppola al Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Agrigento. il Generale, che a breve lascerà il comanda della legione Carabinieri Sicilia per ricoprire un nuovo incarico presso il Comando interregionale Ogaden di Napoli, ha voluto incontrare e salutare il Colonnello Mario Di Iulio e i militari del comando. Nel corso dell’incontro sono stati evidenziati l’impegno ed i risultati conseguiti durante l’ultimo biennio.


E’ stato giudicato proficuo da entrambe le parti l’incontro ufficiale svoltosi  tra il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ed il neo Direttore del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi Giuseppe Castellana. Nel corso della riunione sono state concordate le linee programmatiche che saranno sviluppate entro il prossimo anno. Un primo impegno che è stato assunto sia dal sindaco Zambuto che dal Direttore Castellana riguarda il rifacimento della  pavimentazione e dell’ illuminazione dei marciapiedi dal quartiere ellenistico-romano fino al tempio di Ercole che sarà finanziato, su progetto già esecutivo del Comune, col 30% dei proventi del Parco.  Intanto per l’immediato è stato concordato dai due Enti il ripristino del decoro di tutte le strade di accesso al Parco, onere questo che è stato assunto dal comune di Agrigento. Dal Canto suo il Direttore del Parco ha annunciato al Sindaco la volontà di procedere alla realizzazione della passerella su porta Aurea per il miglioramento del circuito turistico. Ed intanto Parcheggio gratuito per gli agrigentini nei giorni festivi nell’area antistante il Museo di san Nicola. Da dopodomani domenica e nei giorni festivi, a seguito di apposita autorizzazione del Direttore del Parco archeologico, i residenti del comune di Agrigento potranno usufruire del parcheggio gratuito nell’area antistante il Museo archeologico regionale di san Nicola utilizzata, tra l’altro, dai fedeli che partecipano alla messa domenicale nell’attigua chiesa. E’ un primo concreto risultato ottenuto dopo il proficuo incontro ufficiale tra il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto ed il neo Direttore del Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei templi Giuseppe Castellana.


Un team di studiosi tedeschi arriva a Cianciana per analizzare i reperti del Fiume Platani e dei Monti Sicani. L'iniziativa si svolgerà domani sabato,  alle ore 18, presso l'auditorium Falcone di Cianciana.  "E' un'iniziativa di grande valore - dice il sindaco Sanzeri - che siamo orgogliosi di ospitare e organizzare. Il fiume Platani, così come i monti Sicani sono una fucina di ricchezza archeologica, tale da incrementare l'interesse turistico e culturale del nostro territorio. Il fatto che ad attenzionare questi reperti, siano arrivati degli studiosi dalla Germania li avvalora ulteriormente e fa sperare in una sempre maggiore valorizzazione degli stessi".


“Glaucoma up to date” è il titolo del corso di aggiornamento in programma oggi nei locali dell’aula delle conferenze dell’Ospedale “S.Giovanni di Dio” di Agrigento. Il corso, organizzato dal dott. Ermanno Criscimanna, direttore dell’unità operativa complessa di oculistica del nosocomio agrigentino, rivolto ai medici oculisti della provincia di Agrigento, è stato accreditato presso la sezione E.C.M. del Ministero per la Salute in ordine alla richiesta di crediti formativi. “Si tratta – dice il dott. Criscimanna – dell’OTC-HD, col quale si può effettuare la “tomografia a coerenza ottica ad alta risoluzione. Con tale strumento – continua il dott. Ermanno Criscimanna – si può diagnosticare precocemente diverse patologie; nel caso del glaucoma la diagnosi avviene ancor prima che si verifichi il danno al campo visivo. Per quanto attiene alla cura del glaucoma – conclude il dott. Criscimanna - durante il corso sarà presentato un farmaco, recentemente posto in commercio, capace di ridurre la pressione oculare”.


Il centro unico per le prenotazioni dell’azienda sanitaria provinciale di Agrigento al momento non è in funzione. A renderlo noto e' il Direttore Generale dott. Salvatore Olivieri. Si assicura l’utenza – dice il responsabile del progetto Cup, dott. Ercole Marchica – che sono state avviate tutte le procedure atte a ristabilire l’ordinaria attività dello stesso Cup”.


I temi legati alla gestione delle riserve naturali presenti sul territorio provinciale di Agrigento al  centro di un incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il Palazzo della Provincia tra il Presidente D’Orsi e i direttori territoriali degli enti gestori delle aree stesse ovvero, Azienda Demaniale delle Foreste, Legambiente e  W.W.F . Alla riunione era presente anche l’Assessore Provinciale all’Ambiente Stefano Castellino. I Direttori delle riserve naturali hanno esposto le loro problematiche ed hanno evidenziato che l’Ente Provincia può svolgere un ruolo determinante nella gestione anche attraverso l’istituzione di un apposito Consiglio Provinciale Scientifico. “La riunione, ha dichiarato  l’assessore Castellino, è stata molto proficua e, in perfetta sintonia, abbiamo deciso, dice l’assessore, di lavorare insieme per la realizzazione di proposte progettuali al fine di valorizzare e far conoscere le nostre  bellezze naturali”.


Il 3 e 4 ottobre prossimi presso il polo Universitario di Agrigento si svolgeranno le lezioni del secondo ciclo dei seminari sull’imprenditoria giovanile organizzati  dall'Associazione per lo Sviluppo Sostenibile della Sicilia Laboratorio Telamone. Lo scopo dei seminari è quello di fornire a tutti gli studenti di età compresa tra i 18 e i 30 anni gli strumenti teorici e pratici per l'implementazione di idee imprenditoriali, attraverso l'avvio di un laboratorio di sperimentazione e di un premio finale in denaro riservato all'idea più innovativa. Oltre che al CUPA di Agrigento del progetto fanno parte anche gli Atenei di Enna, Palermo e Reggio Calabria.


Dopo la pausa estiva e con l’inizio di tutte le attività, anche la scuola Calcio Sporting club di Favara ha iniziato la nuova stagione agonistica. Ad accogliere i ragazzi martedì scorso nella struttura sportiva di Via Cap. Callea, gli istruttori Criscenzo, Sciabica e Rizzuto, quest’ultimo preparatore dei portieri. La scuola calcio Sporting Club quest’anno sarà presente ai nastri di partenza della nuova stagione in tutte le categorie. “Avremo la squadra categoria Primi calci – afferma Pasquale Sciabica – riservata ai bambini nati dal 2002 al 2005. Faremo la categoria Pulcini con i ragazzi 2000 – 2001; gli Esordienti con i giocatori ’98 – ’99; i Giovanissimi ’96-’97 e gli allievi ’94 – 95. Un’attività completa che va dai più piccoli ai più grandi”. Da quest’anno lo Sporting Club è gemellato con la Pro Favara, società del campionato di Promozione, allenata proprio da Ignazio Criscenzo. Speriamo, dice Criscenzo, che possa essere un’altra stagione ricca di soddisfazione per la nostra scuola calcio e per gli stessi allievi, che sognano di diventare un giorno dei veri campioni”.


Il Supermercato Carrefour del Centro Commerciale Le Vigne di Racalmuto starebbe in procinto di chiusura. Le motivazioni che hanno spinto i responsabili del colosso francese a chiudere il proprio punto vendita sul territorio agrigentino, sarebbero attribuibili ad un calo delle vendite di circa il 30% rispetto ai dati ottenuti al momento dell’apertura del supermercato stesso.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV