Edizione del 22/09/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

OPERAZIONE ANTIMAFIA “FAMILY” A CASTROFILIPPO. 5 ARRESTI NELLA NOTTE. TRA QUESTI IL CAPO MAFIA DEL PAESE BARTOLOTTA ED IL SINDACO IPPOLITO. A NARO INTANTO E’ STATO RINTRACCIATO ED ARRESTATO UN MAFIOSO CALABRESE.

POLITICA FAVARESE. NIENTE PRESENTAZIONE DEGLI ASSESSORI, RINVIATA L’APPROVAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE. INTANTO DA REGISTRARE UNA SPACCATURA ALL’INTERNO DEL PATTO PER FAVARA.

CONTROLLO NELLA NOTTE NEI 56 ALLOGGI POPOLARI DI CONTRADA PIANA DEI PERI A FAVARA. DENUNCIATI 17 SOMALI CHE OCCUPAVANO ABUSIVAMENTE LE CASE DELLO IACP.

LOMBARDO QUATER. PRESENTATI DUE NUOVI INGRESSI IN GIUNTA.

PRECARI DELLA SCUOLA. CONTINUA LA PROTESTA. OGGI INCONTRO AL COMUNE DI AGRIGENTO.

Con l’accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso la Squadra mobile di Agrigento in collaborazione con la Procura della Repubblica di Palermo, ha arrestato nella notte 5 persone. Avrebbero condizionato l’assegnazione degli appalti a Castrofilippo, con il sistema della trattativa privata o del cottimo fiduciario, ad imprese vicine alla Mafia. In manette sono finiti il sindaco di Castrofilippo Salvatore Ippolito di 54 anni, Angelo Alaimo di 63 anni, Angelo Alaimo di 53 anni, Giuseppe Arnone di 53 anni e Antonino Bartolotta di 80 anni. Nel corso dell’operazione, i poliziotti della Mobile hanno eseguito diverse perquisizioni e hanno sequestrato documenti e altro materiale ritenuto di grande interesse investigativo. La polizia avrebbe trovato a casa di Ippolito, diverse documentazioni che invece sarebbero dovute essere custodite al comune. Al momento non ci sono altri indizi utili che possano coinvolgere nell’operazione anche altri membri della giunta di Ippolito. Il procuratore aggiunto Vittorio Teresi, non esclude che dall’indagine di Castrofilippo non si possa arrivare a comprendere anche orizzonti più vasti della politica. Una certezza i Poliziotti ce l’hanno ed e' che il sindaco Salvatore Ippolito e' un uomo d’onore, infatti presenziava personalmente alle riunioni capeggiate dal boss Antonino Bartolotta, arrestato nella notte e che era al vertice della famiglia mafiosa di Castrofilippo. E’ stato altresì accertato che lo stresso Ippolito ha incontrato Giuseppe Falsone durante i suoi lunghi anni di latitanza. Secondo l’accusa, l’organizzazione criminale, avvalendosi anche della piena complicità del sindaco Ippolito, era in grado di condizionare l’assegnazione degli appalti, dal rifacimento dei marciapiedi alle condotte idriche. Determinante, ai fini delle indagini, anche il contributo offerto dai collaboratori di giustizia, soprattutto Maurizio Di Gati e Giuseppe Sardino. Infatti già nel 2008 i Poliziotti erano a conoscenza del legame di Ippolito con la Mafia.

E' stato rintracciato a Naro Piero Galleja, ricercato dai Carabinieri di Reggio Calabria, poiché affiliato alla cosca Ierinò di Gioiosa Ionica. Lo stesso deve scontare una pena di sei anni di reclusione poiché condannato dalla Corte d’Appello di Catanzaro per i reati di estorsione danneggiamento ed altro, commessi con l’aggravante delle modalità mafiose, nella provincia di Catanzaro nel 2002. I Carabinieri di Reggio Calabria, si sono avvalsi della collaborazione dei militari di Agrigento, che hanno individuato l’uomo a Naro, in piazza Crispi, proprio al suono delle campagne dell’orologio della Chiesa che indicavano le ore 18.30. Il ricercato, non appena sorpreso dai Carabinieri non ha opposto resistenza dichiarando la propria identità.

L’unità del Patto per Favara, la coalizione politica formata per porre fine alla crisi amministrativa del Comune, è durata solo 11 giorni. A rompere l’accordo sarebbero state le posizioni assunte all’Interno del Patto dal non ancora costituito Gruppo Consiliare di Futuro e Libertà formato da 6 Consiglieri Comunali o meglio 4 di Alleanza Nazionale e due del Pdl Favara. Questo è quanto è emerso dalla seduta di ieri sera del Consiglio Comunale. Intanto il Bilancio di previsione per l’anno in corso resta ai box in attesa di essere approvato domani, data questa di rinvio dei lavori d’aula voluta dagli stessi Consiglieri su proposta del consigliere del PD Mossuto. Doveva essere il giorno della svolta. Secondo le discussioni emerse , poco prima dell’inizio della seduta i Capigruppo si erano riuniti e fermo restando a quanto raccontato dagli stessi consiglieri nel corso dei loro interventi, era stato raggiunto l’accordo, ma in Aula si è avuta la dimostrazione di come i risvolti della politica siano imprevedibili. A Futuro e Libertà, gli altri 5 partiti del Patto per Favara attribuiscono la colpa di aver rotto la coalizione, tra i motivi ci sarebbero delle discordie o meglio dei capricci sui posti in giunta e sulla presenze femminili nell’esecutivo. Più volte i Capigruppo dei 5 partiti, ovvero parte dell’UDC, Insieme per Favara, PDL corrente Cimino, PD e MPA, hanno ribadito in aula l’unità della coalizione, unità certo che non è stata dimostrata dagli stessi consiglieri di Futuro e Libertà. Spaccatura che si e' vista anche all’interno dello stesso movimento di Fini. Infatti al momento di approvare uno degli emendamenti al Bilancio, riguardante delle somme da destinare alla mensa della solidarietà, il Presidente del Consiglio Luca Gargano ed il Consigliere Comunale Carmelo Vassallo Todaro, entrambi del PDL Favara, hanno espresso il voto contrario rispetto agli altri 4 consiglieri dello stesso partito. Quindi nonostante il cambio di stagione registrato ieri, la situazione amministrativa a Favara resta immobile ma con una innegabile differenza, adesso vista la compattezza della coalizione ,escluso il Gruppo di Futuro e Libertà, il Sindaco Russello è sostenuto solo dai consiglieri del suo partito, quindi l’alternativa per tirarsi fuori dalla crisi, tranne che non si registrino dei ricongiungimenti, sembra essere quella della formazione di un governo cittadino monocolore. Per quanto riguarda l’approvazione del Bilancio quindi se ne parlerà forse domani sera, certo questa situazione non è sicuramente piaciuta al Primo Cittadino che voleva l’approvazione dello strumento di programmazione economica già nel corso della seduta precedente. Intanto tutti gli emendamenti presentati sono stati bocciati, ovvero quello della Mensa della solidarietà, un altro riguardante il trasporto dei malati oncologici ed un terzo per cui erano state previste delle somme aggiuntive da destinare al Fabaria Rally. Non è nemmeno bastato quindi il classico termine “Per il Bene della Città” che in aula si è sentito per ben 8 volte a dare lo scossone desiderato. Quindi l’appuntamento con la Pubblica Assise Cittadina è per domani sera alle ore 19:00.

Denunciati 17 extracomunitari a Favara. Per loro il reato è quello di aver occupato abusivamente gli alloggi popolari di Via Cicero e Di Francisca, nelle vicinanze del Liceo M.L.K. L’operazione dei Carabinieri ha avuto inizio questa notte intorno alle 3.30 e si e' conclusa nella tarda mattinata, alle 11.30. Una decina di mezzi e 20 uomini in tutto, sono stati impegnati per eseguire il controllo. Gli extracomunitari, tutti di nazionalità Somala, sono stati identificati. Da accertamenti effettuati da parte dei Carabinieri, agli ordini del Tenente Gabriele Treleani, gli extracomunitari sono risultati in regola con il permesso di soggiorno e per questo sono stati tutti rilasciati. Al loro arrivo in Via dei Mille, durante le operazione di identificazione, sono stati momentaneamente sistemati nel magazzino, ubicato nella via antistante la Caserma. L’operazione e' partita in seguito a qualche segnalazione arrivata alla Tenenza di Favara ed a relative verifiche effettuate dai militari di Treleani. E' stato chiesto questa mattina, al Comune di Favara ed alla Prefettura di Agrigento, di provvedere a fornire degli alloggi ai 17 extracomunitari. Al Comune purtroppo mancano soprattutto i mezzi finanziari per pagare un alloggio a tempo indeterminato. Tra l'altro tutti gli alloggi di proprietà comunale sono già tutti occupati. E’ probabile che i Somali, non avendo fissa dimora, ritornino ad occupare abusivamente le case popolari dello IACP. Inutile sarebbe sbarrare gli ingressi delle abitazioni popolari di Via Cicera e Di Francisca, in quanto spingerebbe i denunciati di stamani a trovare una sistemazione abusiva diversa.

23 immigrati clandestini sono stati avvistati e fermati dai Carabinieri ieri notte nel porto di Linosa. Tra gli extracomunitari sbarcati c’erano anche sette minorenni. Ai militari che li hanno bloccati, tutti hanno dichiarato di essere di nazionalità marocchina. Intanto ieri stesso gli immigrati sono stati trasferiti a Porto Empedocle da dove poi, dopo l’identificazione personale, verranno trasferiti nelle sedi decise dal Ministero degli Interni.

Il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, stamattina ha presentato alla stampa due dei nuovi assessori della giunta di governo: Giosue' Marino e Andrea Piraino. Lombardo ha spiegato che per altri due assessori designati, i dirigenti generali Gian Maria Sparma e Letizia Di Liberti, gli uffici della presidenza della Regione stanno compiendo delle verifiche tecnico giuridiche per definirne la posizione. Assenti, perche' fuori Palermo, gli ultimi due nuovi assessori, Elio D'Antrassi e Sebastiano Messineo. Martedi' prossimo, 28 settembre, in Assemblea regionale, il presidente Lombardo a conclusione del dibattito parlamentare, rendera' note le deleghe dei 12 assessori.

E ritorniamo a parlare della vicenda legata al motopesca Ariete, l’imbarcazione della flotta di Mazara del Vallo che lo scorso 12 Settembre è stata bersaglio di raffiche di mitra esplosi da una motovedetta libica e su cui viaggiavano anche sei uomini della Guardia di Finanza Italiana. Le indagini del caso sono a cura dei magistrati della Procura della Repubblica di Agrigento che ha aperto un fascicolo per tentato omicidio plurimo. Nella giornata di ieri i magistrati agrigentini coordinati dal Procuratore Capo Renato Di Natale hanno voluto sentire la versione dei fatti dai sei finanzieri coinvolti. Al Procuratore aggiunto Ignazio Fonzo ed al Sostituto Luca Sciarretta i sei hanno raccontato che da parte loro c’è stata la richiesta all’equipaggio libico di non effettuare l’inseguimento nei confronti dell’Ariete e di non aprire il fuoco su di esso. Ma sempre secondo la versione dei finanzieri, gli stessi membri dell’equipaggio libico gli avrebbero detto che loro dovevano eseguire gli ordini che gli erano stati imposti.

E parliamo ancora di Precari e Scuola. Oggi presso l’Aula Consiliare del Comune di Agrigento diversi Sindaci della Provincia hanno incontrato i rappresentanti della rete precari Agrigento. il tema della riunione odierna è la stesura di un documento che consenta agli amministratori di trasmettere delle somme in esubero destinate agli enti locali al comparto scuola affinchè si possa garantire il lavoro a quanti non hanno ricevuto un incarico.

E quello del sovraffollamento nelle carceri purtroppo è un tema di cui spesso vi abbiamo dato notizia. Secondo i dati diffusi lunedì scorso nei Penitenziari Italiani sono reclusi 68 mila 340 detenuti al fronte di 44 mila 576 posti disponibili. Con un indice di esubero che si attesta al 53,3%. Le regioni che registrano il tasso più alto di affollamento in carcere sono: Emilia Romagna con l’85,7% Puglia con l’80,9% ed il Veneto con il 76%. Negli istituti di pena siciliani con circa 30 mila detenuti in più rispetto ai posti in cella disponibili, il tasso di esubero equivale al 55,1% . Ed in merito ai dati emersi interviene con una nota il Segretario Generale della UIL PA Penitenziari Eugenio Sarno:“Sono dati che danno l’esatta dimensione della grave situazione del sistema penitenziario italiano a cui bisogna aggiungere – continua il Segretario della Uil Pa - l’insopportabile vacanza organica che attiene al Corpo di Polizia Penitenziaria, vacanze che si attestano sulle 6.000 unità”.

Riprenderà ad Ottobre in Provincia di Agrigento il Progetto denominato “Per non dimenticare – Sabato sera senza Alcool”. L’iniziativa di sicurezza stradale promossa mesi addietro dall’Amministrazione Provinciale D’Orsi e condotta dagli agenti della Polizia Provinciale all’uscita dei locali notturni.“E’ una iniziativa importante, ha dichiarato il Presidente Eugenio D’ORSI, che vede la Polizia Provinciale puntare ad una maggiore sicurezza sulle strade ed offrire contestualmente ai nostri ragazzi che vanno a divertirsi, un servizio che può loro salvare la vita”. L’opera di sensibilizzazione che gli agenti attueranno nei confronti dei giovani sarà quella di distribuire loro brochure, opuscoli illustrativi, tester alcolici e per chi lo desidererà, un test virtuale su apposita stazione informatica per la misurazione del tasso alcololemico nel sangue. La campagna promossa dalla Provincia Regionale per il mese di Ottobre, verrà effettuata tutti i sabato sera, nei Comuni di Agrigento, Licata, Cammarata, Canicattì e Sciacca.

Uno sportello di consulenza psicologica che monitori il cammino universitario degli studenti. Questo tipo di servizio a breve sarà disponibile per gli studenti del Polo Universitario di Agrigento. Presidi del genere sono presenti da tempo in diversi Atenei italiani, ma per la realtà universitaria agrigentina rappresenta una vera e propria novità. Lo sportello, si avvarrà della prestazione di professionisti qualificati, che attraverso consulti e somministrazione di questionari specifici individuerà eventuali ciriticità..

Convocato per domani giovedì 23 Settembre, alle ore 18.00, il consiglio provinciale di Agrigento. 18 punti i punti all’ordine del giorno. Diverse sono le interrogazioni presentate dai Consiglieri provinciali. Dovrà inoltre essere discusso: Il regolamento per le adunanze ed il funzionamento del Consiglio Provinciale e le Commissioni Consiliari; e la Modifica del regolamento per la disciplina delle concessioni ed autorizzazioni e per l’applicazione del canone di occupazione di spazi ed aree pubbliche (C.O.S.A.P.)

Un pulmino che servirà al trasporto dei diversamente abili, verrà inaugurato dopodomani venerdì alle ore 16.00, presso i nuovi locali dell’associazione ANFFAS di Via Berlinguer a Favara. Il pulmino e' stato acquistato dalla stessa associazione e finanziato per ben il 70% dall’Enel cuore onlus. All’evento inaugurale saranno presenti oltre alle autorità civili e religiose della città di Favara, anche il deputato nazionale l'on. Giuseppe Ruvolo che molto impegno ha profuso per la realizzazione del progetto. L’associazione Anffas invita la cittadinanza a partecipare a questo momento di grande solidarieta' che oltre a migliorare la qualita' dei servizi offerti dall'associazione, aiuta a migliorare la qualita' della vita ai diversamente abili e alle loro famiglie che in maniera più libera e fluida potranno transitare dalle loro case verso l'associazione.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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