Edizione del 21/09/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
20 ANNI FA VENIVA
UCCISO IL GIUDICE ROSARIO LIVATINO. DIVERSE LE CELEBRAZIONI IN SUO ONORE A
CANICATTÌ.
POLITICA. GIUNTA
REGIONALE LOMBARDO QUATER CRESCE L’ATTESA.
DIMISSIONI INTANTO PER GLI ASSESSORI CIMINO E
BUFARDECI.
FAVARA. 50 NUOVI
CASSONETTI PER
Cade oggi il XX^ anniversario dell’uccisione
del Giudice Rosario Livatino, barbaramente
assassinato dalla Stidda lungo la strada Statale 640 Agrigento-Caltanissetta mentre a bordo della sua Ford Fiesta si stava recando al
proprio posto di lavoro presso il
Tribunale di Agrigento. A Canicattì la figura del
Giudice Ragazzinio è stata ricordata con una Messa
celebrata presso
Incredibile ma vero,
è successo ancora una volta e sempre in un Ospedale di Messina. Un’altra
probabile lite tra medici le cui conseguenze negative sarebbero ricadute sulla
salute di un neonato. Secondo quanto si è appreso dalla denuncia che i genitori
del bambino hanno presentato ai Carabinieri, il diverbio sarebbe nato tra i medici sulla metodologia da adottare
per il parto, o meglio se operare un cesareo o procedere con il parto naturale.
Secondo i medici che si stanno occupando del piccolo, al momento del parto
avrebbe riportato una sofferenza post ischemica
dovuta alla mancanza di ossigeno. Le sue condizioni
anche se sono in miglioramento sarebbero gravi. Sul triste episodio è stato
aperto un fascicolo di inchiesta presso
Hanno rassegnato le dimissioni dalla Giunta Lombardo, gli
assessori regionali Titti Burfardeci e Michele
Cimino. Lo hanno fatto inviando una lettera al Governatore della Sicilia. Secondo Bufardeci la scelta del governo
tecnico annunciata da Lombardo “non puo’ essere la
medicina per una regione paralizzata dalla burocrazia. Questo e’ solo un gioco di potere che fa bene a Lombardo e non alla
Sicilia”. “Comincia una nuova avventura – ha detto
Cimino – e non mi dispiace di non ricoprire più il ruolo di vice presidente
della Regione siciliana. Con l’amico Bufardeci
seguiremo Gianfranco Micciché nella creazione del
Partito del Popolo dei Siciliani”.
Con circa un mese di
ritardo dalla data promessa, nel Comune di Favara oggi 50 cassonetti della spazzatura, sono
stati ricollocati nella zona di Via Agrigento. L’opera di posizionamento
è stata effettuata dal personale delle ditte incaricate dall’Ato Gesa Ag2 alla raccolta ed
allo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, presenti anche gli agenti della
Polizia Municipale con in testa il Comandante Gaetano Raia
ed il responsabile dalla Gesa Pasquale Traina.
Assenti invece i membri delle Commissioni Consiliari competenti in materia ed
il Sindaco Mimmo Russello, quest’ultimo impegnato a Canicattì per il XX^ anniversario dell’uccisione del Giudice Livatino. Durante le operazioni non poche sono state le
difficoltà incontrate dagli operai e dai vigili nel convincere i residenti ad
accettare nella propria zona il posizionamento dei
bidoni. In Via Agrigento gli ostacoli maggiori, dove gli abitanti ed i
commercianti hanno letteralmente atteso il deposito dei fusti per dimostrare
tutta la loro contrarietà soprattutto ai responsabili della Gesa.
Contrarietà confermata dal fatto che man mano si avanzava con il posizionamento dei cassonetti c’è stato qualcuno che si e'
divertito a ribaltare già quelli poco tempo prima collocati. Situazione questa
prontamente ripristinata dagli agenti di Polizia Municipale che in merito hanno
intimato ai residenti di non toccare i bidoni pena le
conseguenze dettate dalla legge. Quella di oggi si può
considerare come un semplice posizionamento tampone, 50 cassonetti, talaltro in
plastica, non risolveranno di certo la
grave questione dei rifiuti in città. Tutto nell’attesa che dal mese marzo
2011, così come confermatoci stamattina dagli stessi responsabili del servizio,
possa, realizzarsi il sogno della raccolta porta a
porta. Da un conteggio effettuato nel mese di agosto,
e' risultato che l’effettivo numero dei bidoni dei rifiuti presenti in città
era più basso di quello previsto. Il contratto con Gesa, vede per la città di Favara la presenza di 830
cassonetti (30 cassonetti da 1700 lt; 400 cassonetti
da 1100 lt; e 400 cassonetti carrellati da 120 lt). La dislocazione dei contenitori era stata
decisa in un tavolo tecnico tra l’Amministrazione Comunale, Ato
Gesa AG2 ed Iseda e
disegnata su una apposita planimetria alla fine del
2007, ma da allora, soprattutto gli incendi appiccativi, hanno fatto diminuire
consistentemente il numero dei bidoni. Infatti solo
nel corso dell’estate appena trascorsa si sono persi in fumo ben 148 bidoni,
come confermatoci dallo stesso responsabile della Gesa
Pasquale Traina. Con il ripristino della presenza in zona dei cassonetti la
situazione tendenzialmente dovrebbe migliorare adesso sta ai cittadini
mantenere condizioni di normalità e a chi di competenza garantire il rispetto
delle regole, nonché il corretto svolgimento del servizio, ovvero raccolta dei
rifiuti e pulizia degli stessi contenitori e strade. Intanto se da un lato si
sta cercando di riportare alla normalità il servizio di conferimento dei
rifiuti dall altro gli operari
delle ditte lamentano i ritardi del pagamento degli
stipendi. Secondo quanto riferitoci dagli stessi operai,
l’ultimo pagamento ricevuto, sarebbe quello del mese di luglio.
Situazione questa non facile per gli stessi lavoratori che se non avrà una
soluzione immediata potrebbe portare ad un stop della
raccolta come successo nei mesi scorsi. Staremo a vedere.
Entro la fine del
mese in corso dovrebbero venire finanziati ben 95 progetti, per l'acquisto e
la fornitura di generi di prima necessita',
presentati dalle Caritas, dalle associazioni e dagli
enti di promozione sociale, dalle fondazioni e dalle cooperative sociali
presenti su tutto il territorio regionale. La graduatoria del bando e' stata presentata a Palermo dall'assessore regionale della
Famiglia e alle Politiche Sociali Lino Lenza e dal dirigente generale del
Dipartimento delle Politiche sociali, Letizia Di Liberti. Con le somme elargite
dalla Regione potranno essere acquistati e distribuiti oltre che a generi
alimentari, anche materiali e supporti didattici, mobilio e attrezzature per la
casa, servizi per l'igiene della persona e di assistenza
notturna. I destinatari finali sono persone senza fissa dimora e nuclei familiari
in condizione di poverta', di solitudine e di grave
emarginazione.
“Amministrare bene
per annunciare il Regno di Dio”, questo è il tema scelto dall’ufficio per i
Beni Culturali e dall’ufficio Amministrativo della Curia di Agrigento
per il corso di aggiornamento rivolto ai sacerdoti e diaconi della Provincia.
Il Corso è stato articolato in due turni, il primo ha avuto inizio ieri
pomeriggio presso un noto Hotel del Villaggio Mosè, e
si concluderà lunedì prossimo 27 Settembre. Il secondo
turno invece inizia oggi per concludersi 7 giorni dopo, ovvero
il 28 Settembre. Durante
le sedute dei lavori tra i relatori sono previste le presenze di
diverse autorità tra i quali ricordiamo il Presidente del Corso, Mons. Melchiorre Vutera e di Mons Franco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento.
Si presenta oggi
pomeriggio ad Aragona presso
i Cantieri Culturali del Purgatorio il bando "1000 Tetti Fotovoltaici”. Ricordiamo che il progetto promosso dal
Consorzio Abn attraverso il proprio associato “Il
lavoro solidale” e dalla Provincia Regionale di Agrigento
è rivolto alle famiglie ed alle piccole attività imprenditoriali e propone di
realizzare gratuitamente degli impianti fotovoltaici capaci di sviluppare una potenza di 3 Kw, per quanti aderiranno all’iniziativa. Nel corso dell’incontro il Sindaco Alfonso Tedesco sottoscriverà una
convenzione con la quale si impegnerà a svolgere un'attività di promozione del
progetto nel territorio. Il termine ultimo di presentazione delle domande di adesione al progetto è stato fissato al prossimo 19
Novembre.
Ha registrato un
grande interesse l’incontro svolto la settimana scorsa presso Le Stoai di Agrigento sul tema Misure
112 “Pacchetto Giovani” del P.S.R Sicilia 2007 –
2013. Il seminario che è stato organizzato dall’Ordine dei Dottori
Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Agrigento, dall’Ispettorato
Provinciale dell’Agricoltura di Agrigento, dalle S.O.A.T.
di Agrigento e Favara e dalla Progest della
C.C.I.A.A. di Agrigento, hanno partecipato un centinaio di professionisti del
settore. Germano Boccadutri Presidente dell’Ordine
degli agronomi di Agrigento ringrazia tutti i relatori
che hanno partecipato al dibattito e si auspica che simili iniziative si possano ripetere con
maggiore frequenza.
Scade martedì prossimo 28
settembre il termine di presentazione della domanda per la concessione di aiuti
per investimenti promossi da imprese del
settore commerciale e dei pubblici esercizi. Per questo motivo il Presidente
della Camera di Commercio di Agrigento Vittorio
Messina ricorda a tutti coloro che intendono fare richiesta dei contributi che
giovedì e venerdì prossimi dalle ore 09:00 alle ore 12:00 presso la sede di Via Atenea
sarà disponibile un help desk per la verifica della documentazione necessaria
all’accesso al bando. Ricordiamo che le agevolazioni previste dalla Regione
sono rivolte alle micro e piccole imprese
commerciali, già costituite o da costituire, in forma di imprese
individuali, societarie e cooperative, che esercitano attività di commercio al
dettaglio, in sede fissa o su aree pubbliche,
e pubblici esercizi.
E cambiamo completamente
argomento parliamo di gastronomia e dell’ennesimo successo ottenuto da un
cuoco favarese in una competizione internazionale. Massimiliano Ballarò del
Culinary team Agrigento che dal 12 al 15 settembre ad Insbruck in Austria per
conto della Associazione dei Cuochi di Agrigento,dedicata
a Salvatore Schifano ha partecipato al Big Cooking Contest 2010. Il Team agrigentino nella competizione ha ottenuto il decimo
posto su 32 squadre partecipanti. Il tema di gara era quello di preparare 4
secondi piatti in mezz’ora e di ralizzare anche un cesto utilizzando solo
materie prime. I cuochi agrigentini hanno realizzato il tutto nell’arco di 24
minuti e per quanto riguarda i contorni hanno ottenuto i favori della giuria
preparando una marmellata in agrodolce.
Gli uffici della sede
provinciale della U.N.M.I.C
di Via Imera ad Agrigento sono a disposizione di tutti gli invalidi civili e
dei loro familiari che hanno già presentato o hanno intenzione di
presentare presso le ASL la domanda per
il rilascio della pensione o dell’indennizzo di accompagnamento. Inoltre il
personale in servizio presso la sede agrigentina
dell’Unione Nazionale dei Mutilati e degli Invalidi Civili offrirà gratuitamente
diversi servizi di patronato per le persone che rientrano nella categoria
invalidi. Per ulteriori informazioni si può contattare
telefonicamente l’U.N.M.I.C al numero 0922 – 59.44.09
oppure ci si può recare direttamente presso gli uffici siti in Via Imera N°82.
La celebre cantante
palermitana Rosa Balistreri, voce delle
Sicilia nel mondo, morì il 20 settembre del 1990. Ed in merito al
ventesimo anniversario della sua scomparsa è stato ricordato a Licata nelle
giornate di ieri e di domenica scorsa , con delle
manifestazioni organizzate dall’Associazione Sicilia Amara presieduta da Luca Torregrossa. Per l’occasione nella Città marinara sono
intervenuti 20 artisti provenienti da ogni parte della regione tra questi anche
il Cantastorie di Giufà ovvero l’attore favarese Tano Schifano. L’Amministrazione Comunale di
Licata ha annunciato che in Città verrà collocata una
statua raffigurante la cantante palermitana.
Fiocco azzurro in
casa Sorce. La moglie del nostro Direttore di Testata Calogero Sorce, figlio dell’Editore di Sicilia TV Libertino, questa
notte ha partorito il piccolo Andrea. Sia
Fine
di questa edizione di SICILIA
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