Edizione del 18/09/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


INCIDENTE STRADALE MORTALE NELLA PERIFERIA DI CANICATTI’. A PARDERE LA VITA A BORDO DI UNO SCOOTER UN GIOVANE 15ENNE.

 

IL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 PUO’ ATTENDERE. IL CONSIGLIO COMUNALE RINVIA LA SEDUTA. INTANTO E’ STATO CHIESTO UN INTERESSAMENTO DIRETTO DEL PREFETTO CIRCA LA QUESTIONE POLITICA FAVARESE.

 

LA VIA SAN CALOGERO DI FAVARA ANCORA CHIUSA AL TRAFFICO PER INCOLUMITA’ PUBBLICA. I PEDONI TROVANDO UN VARCO ABUSIVAMENTE PASSANO DA QUELLA VIA A PROPRIO RISCHIO E PERICOLO.  RIAPRE INTANTO LA VIA CASTELLO.

 

LA CONFRATERNITA MISERICORDIA DI FAVARA RIAPRE LE SUE ATTIVITA’. NOVITA’ GIA’ DALLA PROSSIMA SETTIMANA.


Incidente stradale mortale ieri sera alla periferia di Canicattì. A perdere la vita a bordo di uno scooter un 15enne, Salvatore Asaro. Sull’esatta dinamica dell’incidente stanno indagando gli investigatori. Non si esclude nessuna ipotesi, neanche quella che il ciclomotore possa essere stato urtato da qualche auto facendolo finire per terra.


È stata una seduta prevedibile quella del Consiglio Comunale di Favara che si è svolta ieri sera. Nonostante la formazione della nuova coalizione di maggioranza scaturita dalla nascita del Patto per Favara ancora la giunta Russello quater tarda ad arrivare. Le relative lungaggini probabilmente hanno spinto i 30 a rinviare l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno in corso nella prossima seduta convocata per martedì 21 settembre. A pensare che si era arrivati a leggere in aula sia la proposta di delibera esposta dal dirigente del settore economico dott. Gaetano Di Giovanni, e sia il parere favorevole da parte del Presidente del Collegio dei Revisori Alessandro Bosco. Un giudizio positivo ha espresso anche la Commissione Comunale al Bilancio nella persona del suo Presidente il Consigliere Leonardo Pitruzzella. “Questo Bilancio s’ha da approvare” è stato il monito lanciato dal Sindaco Russello, parafrasando un termine di manzoniana memoria. Ma l’appello del primo cittadino non è stato ascoltato, anzi la proposta di rinvio della seduta è stata formulata proprio dal Capogruppo dell’Udc Gaetano Cibella, Consigliere Comunale quest’ultimo che ha aderito al Patto per Favara. La seduta consiliare  di ieri resterà negli annali soprattutto perché ad Aula Falcone-Borsellino ha debuttato il servizio di amplificazione, registrazione, trascrizione, stampa e trasmissione telematica delle sedute stesse, servizio questo aggiudicato dalla ditta Anme s.r.l. di Agrigento. Il nuovo servizio dopo anni, consente ai consiglieri di poter effettuare i propri interventi dal posto, in quanto in aula sono stati installati 20 microfoni. Comunque volendo fare una sintesi di quanto è accaduto nel corso della Pubblica Assise di ieri sera c’è stato un batti e ribatti tra i componenti del Gruppo consiliare del Pdl corrente Bosco ed alcuni dei capigruppo che hanno formato il Patto per Favara. Gli esponenti lealisti, nel corso dei loro interventi si sono più volte soffermati sui ritardi che si stanno registrando per la formazione della nuova giunta e a dire loro sulle conseguenze negative che questo sta portando alla Città. I Consiglieri del Pdl Corrente Bosco hanno evidenziato anche che la nascita della nuova coalizione non ha portato ai cambiamenti sperati. E proprio per questo il consigliere Antonio Fallea, ha chiesto più volte nel corso della seduta. dei chiarimenti ufficiali al sindaco Domenico Russello, chiarimenti che il primo cittadino, da poco passato nelle file di Futuro e libertà, ha preferito non dare. Dal canto loro i consiglieri aderenti al Patto per Favara, hanno spiegato in aula che le motivazioni che hanno spinto la nascita della coalizione, non erano indirizzati ad avere un posto in giunta ma bensì agire con fatti concreti alla risoluzione dei problemi della Città secondo un programma dettagliato che gli stessi hanno stilato. Da sottolineare, nel corso della seduta, l’intervento del consigliere del PDL corrente Bosco, Antonio Fallea, che ha annunciato di voler portare all’attenzione del nuovo Prefetto di Agrigento Francesca Ferrandino, la problematica situazione amministrativa del Comune di Favara,  chiedendo un suo diretto interessamento. L’annuncio fatto ieri in aula, si e' concretizzato oggi. Infatti nella mattinata il Consigliere del Pdl  ha inviato un fonogramma al Prefetto. Concluse le discussioni riguardanti le comunicazioni al Presidente, si e' passati poi alla trattazione del 4° punto all’ordine del giorno, ovvero l’approvazione del Bilancio di previsione 2010. subito dopo la lettura dei relativi pareri esposti dagli organi competenti, la seduta, su proposta del consigliere dell’UDC Gaetano Cibella, e' stata rinviata a martedì prossimo 21 Settembre alle ore 19.00.


E restiamo a parlare di Consiglio Comunale ed in modo particolare della richiesta di intervento sulla crisi politica di Favara al Prefetto di Agrigento,  formulata dal Consigliere Comunale del Pdl corrente Bosco Antonio Fallea. Quest’ultimo in merito ci ha voluto rilasciare un intervista, con lui era presente anche il portavoce del PDL corrente Bosco Michele Montalbano. Le interviste sono contenute ne notiziario di oggi.


E chiudiamo l’ampia pagina dedicata al Consiglio Comunale di Favara di ieri sera con due interviste rilasciateci a fine seduta dal  Capogruppo del PD Luigi Sferrazza e dal Consigliere Comunale del Pdl corrente Bosco Vincenzo Biancucci. Anche queste due interviste sono trasmesse nel corso del Tg.


Ancora chiusa al traffico veicolare la Via San Calogero a Favara. In seguito alle operazioni di verifica strutturale che in città diverse equipe di tecnici hanno effettuato in numerosi fabbricati del  Centro Storico, all’indomani del tragico crollo di Via del Carmine, tanti sono stati gli edifici che dichiarati pericolanti, devono essere obbligatoriamente abbattuti. In Via San Calogero purtroppo ci sono stati dei ritardi per l’esecuzione delle demolizioni previste, questo per colpa dell’iter di notifica dell’ordinanza di sgombero prima e di abbattimento dopo, che il Comune ha dovuto avviare nel corso dei mesi. Naturalmente il rispetto dei tempi burocratici ha provocato non pochi disagi ai residenti che si sono visti chiudere al traffico la propria strada. Subito dopo le verifiche dei tecnici in Via San Calogero era stata innalzata una barricata in legno per evitare il passaggio, ma dopo poco tempo, le tavole probabilmente sono state prelevate da ignoti. Quindi subito dopo il Comune al posto della barricata in legno ha fatto installare delle transenne in ferro, ma anche queste, purtroppo, sono sparite nel nulla. Da qualche giorno sul posto e' stato scaricato del materiale di risulta probabilmente proveniente dalle macerie di una costruzione demolita nella adiacente via Bersagliere D’Anna. I residenti della zona e principalmente un anziano signore, ci hanno detto che sono stufi della situazione e che se il problema non sarà risolto in breve tempo hanno intenzione di chiudere abusivamente la strada evitando così che per la sua messa in sicurezza si adottino delle soluzioni improvvisate. Intanto per quanto riguarda il piano di demolizioni previsto registriamo un ulteriore stop, infatti secondo fonti interne al Comune, la ditta incaricata ad eseguire i lavori nella Via San Calogero, avrebbe rinunciato al mandato di appalto. Si attende quindi adesso che l’Ufficio Tecnico Comunale scelga un ulteriore impresa. Comunque non appena l’appalto per i lavori di demolizione verrà affidato ad una nuova ditta, i residenti di Via San Calogero che dovranno lasciare momentaneamente le loro case per consentire  i lavori, saranno avvisati in tempo utile. Ai cittadini comunque resta un dubbio, ma se l’arteria stradale e' stata chiusa al traffico veicolare, in quanto ritenuta pericolosa per l’incolumità pubblica, per i pedoni che essendoci dei varchi ci passano normalmente, non c’e' pericolo? Non sarebbe meglio al momento adottare una soluzione che ostruisca completamente il passaggio sia veicolare che pedonale, in attesa che si completino i lavori di demolizione?


E restiamo a parlare di strade cittadine del Comune di Favara. Se da un lato, come abbiamo appena sentito e visto nel servizio la Via San Calogero e' ancora chiusa al traffico, dall’altro e' stata riaperta invece la Via Castello. La strada che collega Piazza Cavour a Via Umberto era stata chiusa qualche settimana fa per consentire i lavori di sostituzione dei tubi della condotta fognaria. Conclusi i lavori la strada e' stata prontamente riaperta.


Sono circa 500 gli studenti pendolari favaresi che nel corso dell’anno scolastico appena avviato frequenteranno le lezioni negli Istituti agrigentini. Per fare il punto della situazione, al Comune di Favara s’e' tenuto un incontro tra il funzionario della ditta SAIS Trasporti, Gallo, ed il dirigente dell’Ufficio Pubblica Istruzione del Comune, dott.Michele Sorce. Erano presenti anche Calogero Pitruzzella, presidente della commissione alla P.I., con i componenti Mariano Lombardo e Carmelo Fanara. Assieme a loro anche la signora Giuseppina Cuffaro dell’ufficio comunale. Assente ovviamente l’assessore alla P.I. in quanto il posto e' rimasto vacante dopo la sentenza del Tar del luglio scorso. La discussione si e' incentrata soprattutto sul problema del trasporto di una quarantina di studenti che frequentano le lezioni nella succursale del Liceo Classico “Empedocle”, vicino al vecchio ospedale. Al loro arrivo in Piazzale Rosselli, dovrebbero raggiungere la sede scolastica a piedi, come avveniva l’anno scorso. Una bella passeggiata in questo periodo, un problema con il cambio delle stagioni e l’arrivo del freddo e delle piogge. Il Comune ha chiesto alla SAIS di istituire per loro un bus navetta che la mattina li accompagni a scuola e poi alla fine delle lezioni li riporti in piazzale Rosselli. La ditta dovrebbe provvedere a fornire un bus di circa 25 posti che ripeterà due volte la tratta di andata e ritorno. Per tutti i ragazzi pendolari e' stato inoltre richiesto il posto a sedere e la qualità dei mezzi di trasporto. Nel corso dell’ultimo anno scolastico diverse sono state le lamentale e gli scioperi da parte degli studenti perchè costretti a viaggiare in piedi o addirittura perché all’interno degli stessi pullman, si infiltrava l’acqua piovana. Ed ancora i pullman saranno tutti ben identificabili e riporteranno la scritta dell’istituto di destinazione per evitare di confonderli con gli altri. Ma parliamo di soldi. Ogni abbonamento costerà al Comune circa 50 euro al mese. Tra gli alunni pendolari, per legge, 67 non usufruiranno dell’agevolazione perché frequentano corsi di studi uguali a quelli già presenti nel comune di residenza. Ogni loro famiglia dovrà sborsare quindi di tasca circa 450 euro per l’intero anno scolastico. Intanto tutti i tesserini degli abbonamenti saranno distribuiti dall’ufficio retto dal Dirigente Sorce, a partire dal mese di ottobre. Fino al 30 settembre le spese di viaggio sono, come dovunque avviene, a carico delle famiglie.


Vittorio Sgarbi noto critico d’Arte nonché Sindaco di Salemi da diverso tempo sembra essere finito nel mirino della Mafia. Diverse sono state le minacce che il Primo Cittadino di Salemi avrebbe ricevuto da quando governa il centro della Provincia di Trapani. L’ultimo atto intimidatorio subito da Sgarbi risale a pochi giorni fa. Ed in relazione a questo, il Vice Sindaco di Licata Giuseppe Arnone con una nota esprime solidarietà nei confronti di Sgarbi considerato da Arnone un patrimonio per la Sicilia.


E cambiamo argomento. Parliamo di un presunto episodio di discriminazione sociale che si sarebbe verificato a Ribera nella Scuola Elementare Don Bosco. Secondo quanto si è appreso, la direttrice dell’istituto nel comporre le prime classi, avrebbe adottato dei criteri definiti classisti. In merito a questa vicenda il signor Eugenio Bartoccelli il cui figlio frequenta la scuola Don Bosco di Ribera ha scritto una lettera non solo al dirigente scolastico dell’istituto in questione ma anche al Sindaco del Centro Crispino, al Ministro della Pubblica Istruzione Mariastella Gelmini e ai dirigenti generali degli uffici scolastici regionale e provinciale. “Ho appreso – scrive Bartoccelli -  con non poco sconcerto che nella sua scuola è accaduto un episodio grave”. “Infatti risulta che Ella – continua la missiva -  nella formazione delle prime elementari ha raggruppato in una sola classe tutti quei bambini provenienti per così dire da buone famiglie, mentre poi, gli altri – continua il genitore -  li ha raggruppati alla bella e meglio, fino a creare in ultimo una  classe di scarto”. “Purtroppo – scrive ancora Bartocelli -  quello di cui Ella si è resa protagonista è il peggiore esempio di scuola che mi sia capitato di vedere negli ultimi 20 anni”. La lettera del genitore si conclude con l’invito alla direttrice del plesso Don Bosco di Ribera a rivedere la formulazione delle classi.


Il Consorzio Asi di Agrigento e' stato condannato a pagare oltre  un milione di euro alla ditta Impresal Srl. La causa del risarcimento alla ditta, di cui e' legale rappresentate Angelo Alletto, e' da addebitarsi a delle errate contabilizzazioni nonché delle riserve apposte nel corso dei lavori per la realizzazione di un centro integrato per servizi sociali, reali e tecnologici, di innovazione di impresa ed opere connesse all’agglomerato industriale di Aragona Favara. Il giudice Alfonso Pinto del Tribunale di Agrigento,  ha emesso la sentenza di condanna nei confronti del Consorzio Asi al pagamento della somma complessiva di 1.058.946 euro oltre interessi e spese  legali, ponendo a carico del consorzio asi anche le spese della consulenza tecnica d’ufficio.


La carcassa di una mucca e' stata trovata sulle rive del fiume ipsas nelle campagne sottostante il viadotto Akragas. A fare la brutta scoperta Nuccio Cremone, maresciallo delle guardie venatorie ambientali della sezione di Agrigento. L’uomo stava percorrendo con la sua bici il tratto quando ha notato l’animale morto per terra. Sull’accaduta e' stata subito allertata la polizia provinciale. Durante dei controlli i poliziotti hanno rivenuto in un terreno una discarica abusiva ed e' per questo che hanno presentato una denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica di Agrigento.


Non ha lasciato il territorio nazionale dopo che il Prefetto ed il Questore di Agrigento gli avevano intimato di farlo. Beccato dai Carabinieri agli ordini del Capitano Giuseppe Asti, e' stato arrestato. Si tratta di Zakani Adil marocchino di 26 anni domiciliato ad Agrigento. Adesso il giovane si trova richiuso presso il Carcere Petrusa.


Due denunce per guida in stato di ebbrezza alcolica sono state effettuate a Santa Margherita Belice dai carabinieri della locale stazione. Protagonisti un 40enne del luogo e un 36enne di Sambuca di Sicilia. I due si sono resi protagonisti di un incidente stradale in Via Umberto I e a seguito di accertamenti effettuati il 36enne e' risultato anche positivo al test sull’uso di stupefacenti.


Secondo Alfonso Buscemi  Segretario Generale  Provinciale della FP CGIL di Agrigento, le aziende sanitarie, in seguito alle disposizioni imposte dal decreto firmato lo scorso 13 Agosto dall’Assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo, verranno fortemente penalizzate . Le perplessità del Segretario Provinciale della FP CGIL sono state espresse nel corso dell’Assemblea svoltasi presso l’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento alla presenza dei vertici dell’ASP per la formazione della pianta organica dell’Azienda Sanitaria Provinciale. “Con il fortissimo ritardo – ha dichiarato Buscemi -  registrato nell'attuazione della riorganizzazione dell'attività territoriale è stata sancita la morte di alcuni reparti”. Per quanto riguarda gli standard’s imposti dal decreto regionale invece Buscemi ha dichiarato: ”Questi parametri stretti e vincolanti, non consentiranno all'ASP di Agrigento di stabilizzare i lavoratori precari”.


Da martedì prossimo 21 Settembre riprendono a Favara i servizi sanitari gratuiti di elettrocardiogramma e di educazione alimentare offerti dalla Confraternita Misericordia. Quindi dopo la pausa estiva ci fa sapere il Governatore della Confraternita Giuseppe Castronovo – si ritorna ad offrire alla cittadinanza quei servizi  che tanto successo riscontrano tra la gente. L’elettrocardiogramma presso la sede di Via De Gasperi è a cura della Dott.ssa Diletta Tinaglia e si effettua il Martedì ed il Venerdì pomeriggio dalle ore 17:00 alle ore 19:00. Il servizio invece di educazione alimentare svolto dalla dott.ssa  Maria Chiara Lo Monaco si effettua il Mercoledì sempre dalle ore 17:00 alle ore 19:00. Il Governatore Giuseppe Castronovo ribadisce che tutti i servizi di prevenzione effettuati presso la sede della Misericordia di Favara sono completamente gratuiti e chi volesse usufruirne deve prenotarsi telefonando al numero 0922 – 43.82.01. Ovviamente, ci dice Castronovo, le offerte sono ben accette, in quanto la nostra Confraternita non usufruisce di alcun tipo di sovvenzione ed ha delle spese di gestione. Inoltre Castronovo ribadisce che presso la Confraternita è sempre attivo il servizio di ambulanza per il trasporto degli ammalati 24h/24. Per quanto riguarda le attività della Misericordia il Governatore invita tutti coloro che vogliono svolgere delle attività di volontariato ad avvicinarsi alla realtà che è  presente da anni sul territorio favarese. Infatti la Confraternita è alla ricerca di volontari senza limiti di età ed è nelle intenzioni del Governatore anche quella di partecipare eventualmente, al bando nazionale che consente a diversi giovani di svolgere il servizio civile. Comunque le iniziative intraprese nel tempo dai volontari della Confraternita non si arrestano con i servizi già attivi, infatti a breve partirà anche uno sportello di consulenza psicologica. Diverse sono anche le campagne di prevenzione a diverse patologie che la Misericordia di Favara intende programmare nei prossimi mesi e che noi di Sicilia TV vi daremo  notizia.


Il campione del Mondo in carica di pizza acrobatica Antonio Lupo ed il campione italiano di pizza larga Giuseppe Cuffaro entrambi di Favara saranno tra i protagonisti del Campionato Nazionale “Oro Verde di Sicilia” che si terrà dopodomani lunedì  e martedì prossimo 21 Settembre a Barcellona Pozzo di Gotto in Provincia di Messina. Diverse le discipline in gara con cui i pizzaioli dovranno cimentarsi cercando di convincere i giurati. L’evento organizzato dall’Unione Pizzaioli Sicilia, dalla scuola pizzaioli Apos, gode del patrocinio della Provincia Regionale di Messina e del Comune di Barcellona.


È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Nazionale dello scorso 28 luglio il calendario per l’anno 2011 delle festività ebraiche. La pubblicazione è a cura del Ministero dell’Interno e nasce da un accordo che lo Stato italiano ha siglato con la Comunità Ebraica, patto questo regolamentato dalla legge numero 101 del 1989. Quindi tutti i dipendenti degli enti pubblici che professano la religione ebraica per il 2011 godranno delle ferie nei seguenti giorni: 18,19,20, 25 e 26 aprile periodo questo della Pasqua; 8 e 9 giugno Pentecoste; 9 agosto giorno questo del digiuno; 29 e 30 Settembre in occasione del Capodanno ebraico; 7 e 8 Ottobre per il Kippur; 13,14,19 e 20 Ottobre in occasione del Sukkot ed il 21 Ottobre per la Festa della Legge. Secondo quanto stabilito nel programma i dipendenti di religione ebraica potranno astenersi dalle attività lavorative anche i sabato.


 

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