Edizione del 22/07/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


FAVARA E LE DONNE IN GIUNTA . FUMATA NERA  IERI PER LA PRIMA RIUNIONE INTERPARTITICA, INTANTO LA NOTIZIA FA IL GIRO D’ITALIA, ALL’INTERNO DEL TG L’OPINIONE DEI FAVARESI.

 

CRONACA,ANCORA UN FURTO AI DANNI DEI DISTRIBUTORI AUTOMATICI DEL MUNICIPIO DI VIA ROMA A FAVARA. ANCORA INCENDI NELL’AGRIGENTINO: UNA VILLA  A PALMA ED UN AUTOCOMPATTATORE DEI RIFIUTI A SICULIANA.

 

OGGI NEI SERBATOI COMUNALI DI FAVARA SONO ARRIVATI 60 LITRI DI ACQUA AL SECONDO. INTANTO IL PROSSIMO PRIMO AGOSTO ALLA CITTA’ DI AGRIGENTO MANCHERA’ L’ACQUA DEL DISSALATORE DI PORTO EMPEDOCLE.

 

INIZIATIVE A FAVARA, UNA GARA CICLISTICA, CHURCH CUP E FABARIA RALLY.


La Russello Quater tarderà ad arrivare. L’interpartitica di ieri si è conclusa con un nulla di fatto. Se era già stato difficile trovare il nome di una sola donna per comporre la terza compagine del sindaco in carica, figuriamoci adesso con due assessori già nominati che dovranno cedere il posto ad altrettante compagne di partito. Una scelta che il Sindaco Russello definisce politicamente corretta. Possiamo dire, solo per iniziare, che il problema è duplice e di non facile risoluzione. Occorre decidere chi dovrà abbandonare la scena e soprattutto trovare le degne sostitute. Il Sindaco Russello, che ieri ha esposto la sentenza, spera che entro la prossima settimana si possa arrivare alla soluzione definitiva, per questo ha sollecitato i partiti a trovare un accordo tra di loro. Non si farà ricorso avverso la sentenza del Tar che ha annullato la giunta e tutti sono stati d’accordo nell’inserire due figure femminili in seno alla giunta. Il PdL corrente Bosco dal canto suo ci aveva già non ufficialmente preannunciato che se le donne in giunta non fossero state più dell’1,60%, sarebbe nuovamente ricorso al TAR. Ma la vera questione è un’altra, ci dice Luca Gargano (PDL Favara). “Non nascondiamoci la testa come gli struzzi. Bisogna fare delle riflessioni più profonde per andare ancora avanti –ci ha detto-. Dobbiamo renderci conto se i programmi e le intenzioni della maggioranza, da quando è nata la Russello Ter, sono rimasti invariati ed accomunano ancora tutti. Cosa vuole la maggioranza sulla questione Eolico, ad esempio? E sull’Acqua? E sulla riduzione del numero dei dirigenti? E soprattutto, perché in consiglio comunale la maggioranza consiliare muta ogni volta? Credo sia il caso di andare avanti solo se le condizioni ci sono tutte”. Angelo Messinese (capogruppo MPA) ieri rappresentato dal consigliere Antonio Valenti, è più fiducioso: “I nomi usciranno –ci ha detto-. Occorre solo un confronto sereno tra la maggioranza". Alla domanda se l’MPA fosse disposto a cedere almeno uno dei suoi assessori, Messinese ha risposto che seguendo il manuale Cencelli la soluzione si troverà. “Credo che il PdL, che per me –ha aggiunto Messinese- ha all’interno della compagine un numero di assessori ben più maggiore al nostro, debba chiarire prima le sue posizioni interne confrontandosi in casa. E poi, -ha concluso- noi non abbiamo mai manifestato divergenze di posizioni in consiglio”. “Sono sicuro che il programma politico e l’intera coalizione rimarranno inalterati” – ci ha detto Giuseppe Signorino (An). “Intanto è giusto adempiere ad un dispositivo di legge. Mettere in discussione il tutto è deleterio per la città. Favara ha bisogno di essere governata ed i partiti con senso di responsabilità arriveranno alla soluzione. “La linea che accomuna tutti –ci dice l’indipendente Calogero Pitruzzella- è quella di rinominare 6 assessori in carica fino a qualche giorno fa e di sostituirne due con donne. A chi spetta operare il cambio è ancora prematuro capirlo. Ci vorranno altre riunioni. Occorre valutare bene la situazione”.“Voglio ribadire –ha detto Antonella Vita (PdL cimino)- che la mancanza delle quote rosa nella Russello Ter non è stato assolutamente un accanimento contro le donne. La straordinarietà dell’emergenza venutasi a creare il 23 gennaio ci aveva spinti a chiudere il prima possibile. Durante l’incontro di ieri si è fatto un discorso molto in generale. Non s’è discusso sul chi spetta sostituire il proprio assessore. All’incontro d’altra parte erano presenti oltre ai capigruppo ed ai segretari di partito, anche gli stessi assessori, sarebbe stato imbarazzante parlare di rimozioni davanti loro.”L’interpartitica si è quindi conclusa intorno alle 20 con una ingombrante “fumata nera”. Non è stata decisa la data del prossimo incontro. Intanto da oggi i partiti sono impegnati con colloqui interni. Probabilmente prima di domenica si potrebbero conoscere meglio le intenzioni dei più.


L’Azzeramento della Giunta Comunale di Favara imposto dal TAR per il non rispetto delle quote rosa non è il primo caso in Italia. infatti per lo stesso motivo i giudici della sezione di Lecce del Tribunale Amministrativo della Regione Puglia il 24 settembre del 2009 avevano emanato una sentenza di annullamento anche per la Giunta Provinciale di Taranto. In quella occasione al Presidente della Provincia Salentina, Giovanni Florido venne contestata la mancata presenza di tre donne nel suo esecutivo. Il caso di Favara in pochissime ore ha fatto il giro dello stivale, basta  che in Internet su un qualsiasi motore di ricerca si digiti  il termine “TAR azzera giunta a Favara” che in tempo reale le voci relative sul web sono 2.770.  Sul mancato rispetto  delle quote rosa abbiamo ampiamente sentito e diffuso le opinioni degli operatori politici locali facenti capo a tutti gli schieramenti. Noi ieri pomeriggio mentre nella stanza del Sindaco Domenico Russello c’era in corso la riunione con i partiti politici di maggioranza per discutere sulla formazione della nuova giunta, che dovrà tenere conto della presenza di almeno due donne nell’esecutivo, abbiamo chiesto alla gente comune che abitualmente frequenta piazza Cavour che cosa ne pensasse della sentenza del TAR.  Le risposte dei cittadini favaresi in merito sono state variabili, infatti c’è stato chi ha seguito bene la vicenda e concorda pienamente con la decisione dei giudici amministrativi, c’ è invece chi ha evidenziato che i problemi di Favara sono altri. C’è stato anche un signore secondo il quale la presenza del gentil sesso nel governo cittadino è indispensabile in quanto la donna, abituata alla gestione della famiglia,  nella sua azione amministrativa adotterebbe le stesse attenzioni che dedica al proprio focolare domestico. Comunque a microfoni spenti in tanti ci hanno detto che donne o non donne l’importante e che la Città vada avanti, e che l’azione della nuova giunta Comunale miri alle esigenze  reali della gente, poi c’è stato anche un ragazzo, che non ha voluto essere inquadrato che spera nell’ingresso in giunta di una bella ragazza giovane, perché  lo stesso ci ha detto che anche l’occhio vuole la sua parte.


37° 19’ 07” di Latitudine  Nord e 13° 39’ 47” di Longitudine Est queste sono le coordinate geografiche di Favara. Per molti italiani La Città dell’Agnello Pasquale non sarebbe stata mai conosciuta se non a causa di fatti di cronaca, come non sarebbe intuibile per gli stessi favaresi  qualora dopo la lettura delle coordinate geografiche non avessimo aggiunto che si trattava della Città di Favara. Nell’arco di un anno alla ribalta delle cronache nazionali il nostro Comune ci è andato per l’omicidio del commerciante di Serradifalco Luigi Salvo, per il crollo del 23 gennaio con la morte delle due sorelline Bellavia, per le case popolari di Contrada Piana dei Peri, per l’ordinanza del Sindaco Russello che vietava il saluto di cordoglio  al Cimitero in occasione dei funerali e adesso, l’azzeramento della Giunta Comunale  imposto dal Tar Sicilia. Come si sa, a suscitare l’interesse della stampa nazionale, sono notizie legate principalmente a fatti negativi o comunque che fanno scalpore, come in quest’ultimo caso. Persino il Tg1 delle 20:00 di ieri si è occupato della mancata presenza di donne nell’esecutivo favarese.  Fortunatamente da qualche anno  per sollevare l’immagine di un centro urbano che da sempre era stato visto come terra di Malaffare, ci hanno pensato i giovani talenti favaresi, vedi i piccoli cantanti che con le loro partecipazioni ai show musicali di Rai e Mediaset hanno tenuto alto il nome di Favara, o la partecipazione a Miss Italia di tre nostre concittadine e non ultimo il Fabaria Rally che anche se si rivolge ad un pubblico di nicchia, offre comunque una certa visibilità al territorio. La Città comunque è ricca di potenzialità e spetta ai suoi abitanti  dimostrare all’Italia intera di cosa sono  capaci i favaresi,  un popolo di lavoratori che negli anni attraverso i tanti sacrifici spesi soprattutto all’estero hanno cercato di guadagnarsi un posto di rilievo nella società moderna. La diffidenza verso i cittadini di Favara soprattutto in Provincia è tanta ma una volta conosciuti meglio, i dubbi cadono e tutti si accorgono che il favarese è uguale al milanese o al romano. Certo ogni tanto c’è qualche pecora nera, ma come sarebbe brutto il mondo se fossimo tutti uguali?


E sulle lungaggini politiche relative al rimpasto della Giunta Provinciale di Agrigento interviene con una nota il Consigliere del PDL ad Aula Giglia Mario Lazzano. “Se entro il prossimo lunedi non si riesce a formare la nuova giunta – scrive Lazzano -  è meglio che si incominci a ragionare se non è il caso di rassegnare le dimissioni sia dei  consiglieri provinciali che del  Presidente della Provincia”. “Non riesco a  comprendere – continua il Consigliere Provinciale -  questo ritardo cosi' snervante dettato da diktat,gelosie,ricatti vari da piccoli ras facenti parte dei partiti di maggioranza sparsi in ogni comune della nostra Provincia”. Rivolgendosi poi ai partiti di maggioranza in Consiglio Provinciale Lazzano scrive: “Diamo una nuova impronta politica,diamo  insomma quel colpo d'ala necessario per uscire dalle secche di una vecchia politica che ormai ha fatto il suo tempo”.


La casa di villeggiatura, a Torre di Gaffe, a Palma di Montechiaro, di un impiegato di 50 anni, originario di Caltanissetta ma residente a Voghera, è stata incendiata, la notte scorsa. Le fiamme sono state spente, dopo due ore, dai vigili del fuoco di Licata. I danni, che hanno riguardato il pianterreno e parte del primo piano, ammontato a circa 20 mila euro. Indagano i carabinieri. 


E’ di quasi 12mila 500 euro la multa che il NIL, il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Agrigento ha elevato ieri ad un bracciante agricolo di Castrofilippo, Antonio Magrì, perchè non in regola con gli atti amministrativo-contabili per esercitare la sua professione. Non solo, oltre a non avere nemmeno la partita iva, l’uomo teneva come dipendenti “a nero”, due extracomunitari. La vicenda nasce da intense indagini portate avanti dal Maresciallo della Caserma dei Carabinieri, Angelo Lombardo. All’interno dei locali dell’azienda agricola fantasma, sita in contrada Fontana Pazza a Castrofilippo, i militari hanno rinvenuto imballatrici, trattori ed attrezzi vari utili per la lavorazione del fieno e della terra.


E sarebbe stato un corto circuito ad innescare l’incendio che ha distrutto un autocompattatore mentre stava scaricando un carico di rifiuti presso la discarica Catanzaro di Siciliana. Il fatto è successo ieri pomeriggio, tanta la paura per il conducente, che fortunatamente è riuscito a scendere in tempo  dal mezzo. Sul posto, per le opere di spegnimento,  si sono tempestivamente recati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Agrigento.


Ennesimo furto ai danni dei distributori automatici di bevande e di snack posizionati all’interno della struttura dell’Ente Comune di Favara di Via Roma. Dopo il raid effettuato da ignoti negli uffici del Dipartimento Affari Sociali, compiuto nella notte tra il 5 ed il 6 giugno scorso che aveva fruttato ai ladri un bottino di circa 130 euro,  il furto si e' ripetuto nella notte tra martedì e mercoledì. Add accorgersi del fatto, la dirigente del settore, la dott.ssa Orsolina Sorce, che con una chiamata ha avvertito i militari di Via dei Mille. Sulla porta, ci ha detto la dott.ssa Sorce, non ci sono segni di scasso.


Oggi la portata idrica complessiva al Comune di Favara e' di circa 60 litri di acqua al secondo. Migliorata quindi la situazione, anche se l’erogazione del prezioso liquido rimane  inferiore al quantitativo stabilito che e' di circa 90 litri di acqua al secondo. Nella mattinata di ieri pochissimi litri arrivavano ai serbatoi comunali per un problema di natura elettrica verificatosi nella centrale di sollevamento ubicata in contrada Fico Granatelli. Oggi le zone servite dal prezioso liquido sono Via Carmine, piazza Garibaldi, Via Calvario, Via Bersagliere Urso, Via Zanella, Via della Grazia, Via Ospedale, Via Umberto, Via Empedocle (punti bassi), Via Ferri, piazza Mazzini, Via Cellini, Via Giotto, Via Campanella. Domani invece sempre se non ci saranno ulteriori interruzioni le zone servite dovrebbero essere Via De Gasperi, Via Firenze, Via Montecitorio, Via Sardegna, Via Progresso, Via Italia (punti alti), Via Don Milani, Via Don Minzoni, Via Panepinto, Via Meazza, Via Emilio Segrè, Via Notarbartolo e contrada Ciccione.


E restando parlare di fornitura idrica, dal primo Agosto la Città di Agrigento potrebbe essere privata dei 100 litri di acqua al secondo provenienti dal Dissalatore di Porto Empedocle. Infatti il prossimo 31 luglio scade il Contratto di gestione del servizio con la società privata Campione di Agrigento e che la Regione Siciliana non ha intenzione di rinnovare. Invani sono stati gli appelli al Governo Regionale fatti dal  Sindaco Marco Zambuto, da Palermo è arrivato un drastico No. L’impianto di Vigata era stato costruito durante il Governo Cuffaro ed era costato poco più di 5 milioni di Euro, subito fu stipulata una convenzione per la sua gestione con la ditta agrigentina. Privare la Città dei Templi dell’incremento idrico di Porto Empedocle, specie in Agosto potrebbe causare dei forti disagi alla popolazione. Da indiscrezioni sembra che alla scadenza del contratto a rilevare la gestione del servizio dovrebbe essere Girgenti Acque.


Grazie alla caparbietà del Sindaco di Casteltermini Nuccio Sapia i suoi concittadini avranno la possibilità di avere ricalcolato l’importo esatto della bolletta del canone idrico. Nel piccolo centro montano era scoppiata la questione caro bollette, il Primo Cittadino Sapia in seguito ad una riunione dell’Ato Idrico è riuscito nel suo intendo, e cioè quello di fare pagare il dovuto. Infatti tutti i contribuenti di Casteltermini che intendono contestare la bolletta ricevuta dovranno entro il prossimo 30 luglio,  depositare presso il Comune una copia della fattura, subito dopo con una rilettura dei contatori si verificheranno le eventuali incongruenze.


I Cittadini di Cattolica Eraclea pagheranno la tassa sui rifiuti solidi urbani dell’anno 2009 senza gli aumenti stabiliti dall’Amministrazione Comunale. Questa è la decisione imposta da una sentenza del TAR  in accoglimento al ricorso presentato da un comitato di cittadini che si era formato appositamente e da Adiconsum Agrigento. Quindi la decisione presa dal Tribunale Amministrativo regionale di fatto annulla la delibera numero 44 del 13 maggio 2009 con cui la giunta comunale aveva appesantito la bolletta dei cattolicesi.


E parliamo adesso di uno dei fenomeni più diffusi in Sicilia, ovvero quello degli sbarchi di immigrati clandestini. A quasi ad una settimana  di distanza dall’operazione Ultima Spiaggia che grazie alle indagini della Polizia di Agrigento e di Palma di Montechiaro si è riusciti a stanare una rete di locali trafficanti di uomini, abbiamo chiesto al Comandante della Direzione Marittima Sicilia Occidentale, Ammiraglio Domenico Passaro, quale è la situazione attuale degli sbarchi irregolari. L’intervista all’Ammiraglio è stata inserita nel Tg di oggi.


Ed oltre agli operatori del comparto di sicurezza anche Confagricoltura si prepara a scendere in piazza contro la manovra finanziaria del Governo Berlusconi. Gli imprenditori agricoli hanno scelto Napoli come sede della loro manifestazione che si terrà lunedì prossimo. I dettagli sulle motivazioni che hanno spinto Confagricoltura alla proclamazione della giornata di sciopero verranno illustrati ad Agrigento domani alle ore 11:00 presso la sede dell’associazione stessa sita in Via Platone.


Generazione Italia il laboratorio politico ideato tra gli altri da Gianfranco Fini apre un proprio  circolo territoriale anche ad Agrigento. Il coordinamento del circolo è stato affidato a Gerlando Gibilaro. Tra gli obbiettivi di Generazione Italia ci sono: quello di sensibilizzare i giovani nei confronti della “polis” dal punto di vista aristoteliano. “Nella vita sociale della città, ha dichiarato Gerlando Gibilaro, le occasioni di aggregazione rivestono un ruolo importantissimo come impegno civile”.


La mancata costituzione della Provincia Regionale di Agrigento dinanzi al TAR del Lazio sul Rigassificatore di Porto Empedocle approda al vaglio dei magistrati della Procura della Repubblica di Agrigento e della DDA di Palermo. Infatti il Presidente dell’Associazione Free diretta da  Gian Joseph Morici ha presentato un esposto, affinchè sulla vicenda venga fatta la massima chiarezza. “Non poteva – scrive in una nota Morici -  esser vista solo sotto il profilo politico”.


L’Assessore Comunale alla Solidarietà Sociale del Comune di Agrigento, Giuseppe Putrone  rende noto alla cittadinanza che presso gli sportelli della Banca Carige di Piazzale Rosselli sono in pagamento i contributi relativi al trimestre aprile-giugno dell’anno in corso, destinati alle ragazze madri. Da palazzo dei Giganti fanno sapere che sempre nello stesso istituto di credito sono in liquidazione anche i 14 contributi ex E.N.A.O.L.I. elargiti dall’Amministrazione della Città dei Templi  in favore dei minori orfani di genitori dipendenti e/o residenti ad Agrigento.


La Capitaneria di Porto Empedocle a breve sarà fornita di una nuova sala operativa.  Nel presidio  della Guardia Costiera empedoclina verranno messi a disposizione del comandante Vito Ciringione e dei suoi uomini, nuovi strumenti tecnologici  che daranno un maggiore supporto alle azioni svolte dal comparto marittimo. La nuova centrale operativa verrà illustrata alla stampa dal Capitano Ciringione lunedì prossimo alle ore 10:00 nel corso di una conferenza che si terrà presso la sede della Capitaneria di Porto.


Ottimo successo di gradimento e pubblico per la manifestazione organizzata dalla Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Palma di Montechiaro, pastore Calogero Sorce, che sabato scorso ha incontrato  la cittadinanza per un servizio di battesimi all’aperto. Sede della riunione, il prestigioso Palazzo degli Scolopi, ovvero il Palazzo Comunale del comune del Gattopardo, dove tre anime hanno scelto di testimoniare pubblicamente della propria fede in Cristo Gesù ubbidendo all’ordinamento del battesimo. “Una cornice di tutto rispetto per un appuntamento importante, quello con il Signore Gesù!”; queste la parole del pastore Sorce, che nel ringraziare l’amministrazione comunale per la possibilità concessa, ha introdotto ai presenti anche il predicatore ospite della riunione, il pastore della chiesa ADI di Palermo, Rodolfo Arata. Ai presenti, ben 200 persone tra credenti, ospiti e curiosi, è arrivato un messaggio chiaro ed incoraggiante, tratto dalla prima epistola di Paolo ai Corinzi: “Se iddio ha iniziato un’opera in voi, Egli la porterà certamente a compimento”. Così i tre neofiti hanno pubblicamente dichiarato la propria appartenenza a Cristo, attraverso un gesto di fede che testimonia l’esperienza interiore della “nuova nascita”. Al termine della riunione, l’invito rivolto dal pastore Sorce ai presenti, a continuare a cercare il Signore, anche nelle riunioni locali, che si tengono la domenica, a Palma di Montechiaro, in via Gibellina, alle ore 10:30, ed a Favara, in via Miraglia, alle ore 18:00.


Seguendo il mandato di Gesù Cristo “Andate per tutto il mondo e predicate l’Evangelo ad ogni creatura”, questa sera, alle 19.30, in piazza Garibaldi a Favara, riunione di Culto all’aperto con canti, preghiere e la predicazione della Parola di Dio. Ad organizzarla è stata la Chiesa Cristiana Evangelica ADI di Favara. A presiedere la riunione il pastore della chiesa locale Calogero Sorce, a predicare il pastore della chiesa di Montallegro, Fabrizio Siliotto.


Approvato dal Direttore dell’area tecnica della Provincia Regionale di Agrigento Pietro Hamel, lo schema di bando per l’affidamento dell’Aeroporto di Licata. L’avviso elaborato ed il relativo capitolato di appalto verrà aggiudicato mediante una gara aperta. La dicitura immessa per l’affidamento e':  Servizio di assistenza tecnica consistente nella elaborazione di uno studio economico finanziario di supporto ed indirizzo volto anche alla definizione dei requisiti minimi che dovrebbero possedere potenziali partners nella realizzazione e gestione dell’aeroporto Provinciale. La prestazione richiesta consiste nella redazione: di uno studio della domanda e dell’offerta di traffico aereo per il realizzando aeroporto; il Projet financing  comprendente : i costi di gestione e  i relativi ricavi ed infine l’analisi dei requisiti minimi del soggetto realizzatore e gestore. Gli eventuali proponenti dovranno presentare offerta entro 26 gg. dalla pubblicazione dell’avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia che avverrà all’inizio della prossima settimana ed entro i 90 giorni dalla  individuazione dell’aggiudicatario dovranno presentare gli studi commissionati. Subito dopo si avvierà la gara di appalto per la realizzazione e gestione dell’aeroporto Provinciale agrigentino.


Di industrializzazione delle risorse presenti sul territorio agrigentino si parlerà martedì prossimo alle ore 09:30 presso la Miniera ITALKALI di Realmente nel corso di un incontro organizzato dalla CGIL di Agrigento. All’iniziativa è prevista tra gli altri la partecipazione di Mariella Lo Bello, Segr. Gen. CGIL Agrigento, del Preside della Facoltà di Economia dell’Università di Palermo Prof. Fabio Mazzola e  del ViceSegretario  generale del sindacato Susanna Camusso. “Abbiamo scelto la Miniera di Realmonte – ha detto il segretario Lo Bello – quale simbolo delle risorse che abbiamo e che potrebbero essere ulteriormente sviluppate”.


La spiaggia del Babbaluciaro a San Leone potrebbe essere riservata all’uso esclusivo dei cani e dei loro proprietari. La soluzione è stata pensata dall’Amministrazione  Comunale di Agrigento, dopo la lite scoppiata tra due bagnanti, poiché uno di questi aveva permesso al suo cane di fare un bagno. Quindi l’amministrazione comunale di Agrigento, ha avanzato questa proposta al fine di evitare che gli amici a quattro zampe diano fastidio ai bagnanti che non hanno  con loro un buon feeling.


Nuova serata all'insegna del sano divertimento e dalla condivisione attraverso lo sport. I giovani delle parrocchie si sono confrontati ieri sera ancora una volta pregando all'inizio delle partite e salutandosi e abbracciandosi a fine gara. Va avanti con successo la Church Cup, il torneo di calcio organizzato dalla  Lega Calcio interparrocchiale e dalla consulta pastorale giovanile di Favara presiedute da Salvatore Fazio. Nella prima gara di ieri ha vinto il Martin Luther King per 5-2 contro la Villa degli Angeli. Quest'ultima è la squadra della cooperativa sociale presieduta dall'agronomo-scrittore Antonio Matina che assiste disabili e persone in difficoltà con dedizione e passione. Il presidente della Consulta giovanile Salvatore Fazio ha accolto la loro richiesta di partecipare e infatti al di là del risultato è stata una serata di grande gioia per i diversamente abili che hanno passato una speciale serata. Grazie alla lodevole iniziativa della consulta è stato offerto loro un sorriso. Ed è questo un altro grande obiettivo, tra quelli che contano davvero, centrato dall'organizzazione. Nell'altra gara il Giovanni paolo II, squadra di Matrice e Transito, ha vinto 3- 2 contro l'Itria dopo una combattuta e spettacolare partita. Appuntamento ora a lunedì. Alle 22 sempre al campo dello Sporting Club. In programma San Giuseppe Artigiano-Bedda Favara e Martin Luther King-Giovanni Paolo II.


Il 20esimo Fabaria Rally in programma per i prossimi 15 e 16 ottobre potrebbe essere, per il terzo anno consecutivo, decisivo per l’assegnazione del Trofeo Italiano Rally Asfalto. La manifestazione organizzata dalla scuderia Proracing probabilmente vedrà come contendenti alla vittoria finale del Trofeo i lombardi Luca Pedersoli su  Ford Focus Wrc e Felice Re su Citroen C4. Anche l’attuale classifica generale  della classe S2000 fa intendere che sarà  la gara di Favara ad assegnare il titolo, infatti il pilota Alessio Pisi si dovrà difendere fino all’ultima curva dagli attacchi di Alfonso di Benedetto. Il Fabaria Rally oltre che per il TRA è valido anche per  il challenge 8^ zona e del Campionato Siciliano.


Favara in bici. Questo il nome dell’iniziativa organizzata dalla parrocchia San Calogero in onore dei festeggiamenti del Santo. La passeggiata in bici, ci dice il parroco don Pietro Profeta, si svolgerà nella giornata di Domenica 1 Agosto. Il raduno e' previsto alle ore 9.00 davanti lo spiazzo della Chiesa. Per partecipare all’evento, i bambini dai 7 ai 12 anni, dovranno iscriversi direttamente in Parrocchia. Per info chiamare la Signora Teresa Nasonte al numero 0922.33.805.


Il gruppo folk “terra del sole” di Canicattì, vince il 28esimo festival internazionale del folklore de Cantonigros in Spagna. La rassegna ha visto protagonisti più di 30 gruppi di canto e danza provenienti da tutto il mondo. La compagine canicattinese si e' classificata prima nella sezione della danza per aver fatto musica dal vivo a differenza degli altri gruppi e per aver utilizzato strumenti tipici. A suonare questi ultimi,  due ragazzi favaresi, Calò Cassaro al fischietto e Marco Vaccaro al tamburo, che hanno deliziato il pubblico catalano, con tarantelle ed il tipico puddicinu.


 

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