Edizione del 17/07/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
GIORNATA SEGNATA DA
NUMEROSI INCIDENTI STRADALI QUELLA DI IERI NELL’AGRIGENTINO. DIVERSI I FERITI
GRAVI.
OPERAZIONE
SCEMPIO DA PARTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DI AGRIGENTO. SCOPERTI DEPOSITI DI RIFIUTI SPECIALI INQUINANTI, INOLTRE TROVATI
POZZI DI ACQUA MALSANA.
AGGREDITO UN AGENTE
DI POLIZIA ALL’INTERNO DEL CARCERE PETRUSA. ARRESTO A LICATA PER LESIONI
AGGRAVATE. A FAVARA E’ STATA INCENDIATA UNA CASA DISABITATA.
CRISI IDRICA A
FAVARA. IL SINDACO RUSSELLO INTERVIENE SULLA QUESTIONE. NOI, DICE RUSSELLO, LAVORIAMO ALTRI PARLANO.
Gravissimo
incidente stradale poco dopo le 19 di ieri, lungo la strada provinciale 122 che
collega Castrofilippo a Canicattì. 3 i feriti gravi.
Per cause ancora in corso di accertamento due auto,
una Wolkswagen Golf ed una Fiat Punto si sono
scontrate frontalmente. Ad avere la peggio sono stati gli occupanti di quest’ultima, una famiglia di Castrofilippo, padre, madre e due figlie una delle
quali di 3 anni e mezzo. Sul posto sono immediatamente intervenuti gli agenti
della Polizia Stradale e la sezione volanti di Canicattì,
rispettivamente guidati dall’ispettore Onofrio Palilla
e dal vice questore aggiunto Corrado Empoli, le ambulanze del 118, i Vigili del
Fuoco del distaccamento di Canicattì, i Carabinieri
della Locale stazione con in testa il Maresciallo
Angelo Lombardo ed i Vigili Urbani. Sul posto è giunto anche un elicottero del
118 che ha trasportato Antonio Graci, 42 anni, il
conducente della Punto, all’Ospedale Santa Elia di Caltanissetta. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata. Per
lui sul posto si e' reso necessario un intervento
immediato dei sanitari che lo hanno intubato. La
moglie, Angela Carlino, 34 anni, assieme alla figlia L.
13 anni, sono state trasportate all'ospedale in
ambulanza. Entrambe hanno riportato ferite multiple al corpo. La più piccolina
è fuori pericolo. Gli occupanti della Golf, due
giovani di Castrofilippo, sono stati visitati dai
medici per precauzione. Tanta la gente che subito dopo
l’incidente è accorsa sul luogo dell’impatto. Tanta la confusione e le
urla strazianti di qualche parente. Il tempestivo intervento dei soccorritori
ha evitato che il peggio potesse avvenire. Ancora incerta la dinamica
dell’incidente, qualcosa non convince i militari. Secondo quanto ricostruito,
Tre
i mezzi coinvolti, 2 le persone ferite di cui uno in maniera grave. E’ questo il
bilancio di un incidente stradale avvenuto ieri lungo
E nella tarda
mattinata sempre di ieri un altro incidente si era verificato in pieno centro
nel Comune di Raffadali. Dove un’autopompa
nell’affrontare la ripida salita che da Via Minarello
porta in Via Roma, probabilmente a causa di un’avaria all’impianto frenante e
di un principio di incendio, il mezzo pesante ha incominciato a scendere
velocemente a valle. La sua corsa si è arrestata grazie ad un’automobile in
sosta ai bordi della strada. Fortunatamente nessuna persona si
trovata a bordo. Il conducente del mezzo pesante è riuscito a saltare fuori dall’autopompa prima dell’impatto. Tempestivi sono
stati gli interventi di spegnimento delle fiamme che fuoriuscivano dal grosso
mezzo, grazie
all’ausilio dei commercianti della zona che hanno messo a disposizione i loro
estintori. Subito dopo comunque sul posto sono
arrivati i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale ed i Carabinieri della
locale caserma che talaltro dista solo poche decine di metri dal luogo
dell’incidente.
L’operazione svolta
dal Nucleo
Operativo Speciale dei Vigili Urbani di Agrigento volta alla tutela
dell’Ambiente nell’ambito del territorio Comunale ha consentito di portare alla
luce oltre 100 mila metri quadri di terreni adibiti a discariche abusive
contenenti materiali altamente tossici. Alla conferenza di presentazione
dell’operazione denominata Scempio, erano presenti tra gli altri il Comandante
dei Vigili Urbani Cosimo Antonica, Il Sindaco di Agrigento
Marco Zambuto e l’Assessore alla Polizia Municipale
Franco Iacono. Il Comandante Cosimo Antonica ha definito l’operazione con il
termine “Il Ciclo del Cemento”, in quanto la maggior parte dei materiali
presenti provengono da scarti dell’edilizia compreso
il tanto temuto amianto. 4 sono state le contrade controllate dai Nos, Torcicuda, Maddalusa, Forgia e Mosè tutte
ricadenti in piena zona A e due addirittura comprese nell’area
tutelata dall’UNESCO. A Villaggio Mosè in un posto
non precisato, in seguito anche ad un’interrogazione presentata dal Consigliere
Comunale di Agrigento Giuseppe Arnone
e subito verificata dagli agenti di Antonica, è stato rilevato un gravissimo
illecito ambientale, che potrebbe portare anche dei problemi alla salute
pubblica. Infatti è stato scoperto un laghetto
artificiale a cui era allacciata una condotta idrica, abilmente mimetizzata, da
cui grazie all’ausilio di una elettropompa, veniva presa dell’acqua per
irrigare le serre che sussistono nella zona ed i quali prodotti finiscono
giornalmente chissà su quante tavole italiane e non solo. Da successive analisi
effettuate il liquido presente nel laghetto è risultato essere di tipo
cloacale, cioè fogna. Per questo motivo i Vigili sono
riusciti ad individuare e denunciare il presunto responsabile dell’illecito,
che talaltro sembra essere un soggetto non nuovo a questo tipo di attività. Tutte le aree controllate sono state
preventivamente sequestrate anche per impedire l’inalazione delle polveri
tossiche da parte di quanti giornalmente ci passano. Dalla conferenza è emersa
la sensibilità e l’impegno che il Corpo di Polizia Municipale di Agrigento porta avanti per il rispetto delle norme che tutelano l’ambiente.
Ed in merito il Sindaco della città dei Templi Marco Zambuto
ha anticipato che da circa due settimane a San Leone una squadra composta da Vigili Urbani e operai comunali in accordo con i tecnici
di Girgenti Acque stanno mettendo a setaccio,
pozzetto per pozzetto, tutti gli scarichi residenziali, per contrastare il
triste fenomeno dello sbocco abusivo a mare
delle acque nere.
Ancora un’altra
aggressione al carcere Petrusa di Agrigento.
Ieri pomeriggio un detenuto, mentre stava per essere accompagnato nel locale doccia, ha aggredito un agente in servizio.
Secondo il coordinatore provinciale UIL PA di Agrigento
Calogero Speziale, la carenza di personale ha giocato a favore del detenuto che
ha approfittato del momento per potersi scagliare contro il poliziotto. L’art.
14 bis, scrive Speziale, prevede che il detenuto debba essere sorvegliato da piu agenti. Una denuncia che Speziale ha
inviato alla segreteria regionale e nazionale al fine di intraprendere gli
interventi che riterranno opportuno fare e sollecitare un incontro con
Provveditore
regionale, incontro già richiesto dalla segreteria provinciale, tenendo conto
della fattiva emergenza costituitasi al carcere Petrusa.
Speziale rivolge tutta la sua solidarietà al collega in servizio presso la
struttura, con l’augurio di essere al più presto dimesso dal locale nosocomio di Agrigento e di riprendere servizio con la serenità di
sempre.
Lesioni personali
aggravate. Un arresto a Licata. In manette e' finito
Giovanni Cusumano di 66 anni, pregiudicato. L’uomo, ieri sera intorno alle
20.30, si sarebbe introdotto, armato di coltello, all’interno dell’abitazione
di una vicina di casa aggredendola e provocandogli
varie ferite da taglio. A difendere la signora, il figlio,
anch’egli raggiunto da Cusumano con diversi tagli. All’origine della
violenta lite, precedenti dissapori. Sul posto immediatamente
intervenuti i Carabinieri agli ordini del Comandante Massimo Amato, che
sono riusciti a bloccare l’uomo. I malcapitati, subito trasportati presso il
locale presidio ospedaliero, sono stati visitati e giudicati guaribili in 8
giorni, salvo complicazioni. Anche Cusumano, colpito al volto dalle vittime
allo scopo di difendersi, si e' procurato delle
lesioni guaribili in 8 giorni. Adesso il 66enne si trova rinchiuso presso il
carcere Petrusa di Agrigento,
a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Una casa disabitata
in Via Barone Mendola a Favara e'
stata incendiata. Protagonisti due minorenni, di cui uno neanche 14enne. Per il
ragazzo più grande e' scattata la denuncia. L’episodio
e' successo ieri sera intorno alla mezzanotte. Sul porto immediatamente intervenuti i vigili del fuoco che
hanno domate le fiamme ed i Carabinieri della locale Tenenza. A quanto pare non e' la prima volta che si verifica un rogo
all’interno dei questa abitazione. Ad indagare sull’accaduto adesso gli uomini
di Treleani.
Con l’avvicinarsi del
fine settimana aumentano i controlli del territorio a Favara per contrastare
l’abuso di alcool e droghe. Ieri sera i Carabinieri
della Tenenza di Via dei Mille agli ordini dal Tenente Gabriele Treleani, hanno effettuato un
servizio in Viale Berlinguer dove hanno fermato
numerose autovetture. Due di queste erano guidate da persone che avevano alzato
un po il gomito e per questo
i militari gli hanno ritirato la patente di guida e segnalati alla prefettura. La
prima auto fermata una Toyota
Yaris, con alla guida un 20enne. Dopo l’accertamento
a mezzo etilometro C.S. queste le iniziali, e' risultato avere un tasso di alcool nel sangue di 0,80gr/l..
L’altra auto fermato e' stata una Mercedes CLK con a
bordo L.M. di 32 anni. Lo stesso e'
risultato positivo al test dell’etilometro con un
tasso di 1,20 gr/l.
Un tunisino e' stata arrestato a Porto Empedocle, in esecuzione della
ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal tribunale di Arezzo, in
sostituzione della precedente ordinanza di sottoposizione agli arresti
domiciliari. Si tratta di Wissen Ben Ramadhan di 31 anni ad eseguire l’arresto i Carabinieri
della stazione di Porto Empedocle. L’uomo e' stato
trovato fuori dal domicilio dichiarato quale luogo di espiazione della misura
degli arresti domiciliari.
Mentre gli altri
parlano noi dell’amministrazione comunale agiamo. Sono
queste le parole del primo cittadino di Favara Mimmo Russello, che ci ha
contattato telefonicamente stamattina per intervenire in seguito alla questione
“crisi idrica”. Se non abbiamo pubblicizzato prima i nostri intenti, ci dice il
sindaco, non significa che l’amministrazione comunale e'
ferma e non s’interessa dei problemi della città., ma prima di parlare vogliamo
dare delle certezze ai nostri concittadini. Anche i componenti della mia maggioranza, dice
ancora il sindaco, invitano il Comune a farsi avanti su questa vertenza e allora
io anticipo che sono già in contatto da diverso tempo con gli enti preposti,
per organizzare una conferenza di servizi e trovare nell’immediato una
soluzione per tamponare l’emergenza e fare delle proposte alternative, a medio
termine, per risolvere la problematica. Ho già contattato, ci dice Russello, l’Ato idrico, girgenti acque e il voltano, per indire una conferenza di servizi che e' stata
programmata per martedì 20 luglio, alle ore 10.00 nella mia stanza. Ho delle
proposte da fare, la prima quella di realizzare un progetto per la costruzione
di una condotta alternativa che possa sostituire in
caso di rotture quella di Aragona. Poi dice il sindaco, per tamponare
l’emergenza, si potrà attivare un punto di approvvigionamento
idrico, come ad esempio un ex beveratoio, da dove i
cittadini potranno riempire i loro bidoni e le cisterne del prezioso liquido.
Inoltre il sindaco, proporrà nel corso della conferenza anche di poter
rimettere in servizio l’autobotte comunale, in modo da servire gli edifici
pubblici ma anche i privati cittadini che sono impossibilitati a recarsi direttamente
al punto di approvvigionamento idrico, come ad esempio
gli anziani. Quindi dice il sindaco come vedete, non
siamo fermi e con le mani in tasca, ma prima di parlare vogliamo dare certezze
ai cittadini. Vogliamo che Girgenti acque, nel corso
dell’incontro ci dia conto nei dettagli dei motivi per i quali ci sono stati ritardi
nell’approvvigionamento idrico. Il
sindaco Russello, ringrazia quanti lo sollecitano, ma durante la conversazione
telefonica, ha voluto sottolineare
che questa particolare problematica, nonostante non sia di competenza comunale,
sta nel cuore degli amministratori locali.
Problematiche di
sicurezza e di illuminazione pubblica e problemi di
fognatura. Sono questi alcuni dei disagi segnalatici da alcuni cittadini di Via
De Gasperi a Favara, che hanno contattato la nostra
redazione per attenzionare i problemi
all’amministrazione comunale. La prima questione posta dai cittadini ai nostri
microfoni, nella rubrica “La voce del cittadino” è collegata direttamente con i
lavori di ristrutturazione del presidio sanitario che insiste nella zone. Infatti secondo gli
stessi, una volta tolte le barriere in lamiera che durante l’esecuzione dei
lavori servivano ad isolare la struttura con la strada circostante, agli occhi
degli stessi abitanti della zona è apparsa una scena sgradevole. Addirittura
c’è una signora che ha una proposta da fare all’Amministrazione Comunale di
Favara. L’altro problema segnalatoci riguarda la mancanza di sicurezza, infatti sempre secondo i residenti, il quartiere da diverso
tempo è privo di illuminazione pubblica. Questo fa si
che specialmente nelle ore notturne, gruppi di giovani poco civili si recano
sul posto ed approfittando del buio si rendono protagonisti di schiamazzi
notturni e di vere e proprie opere di
vandalismo. L’ultima questione che ci è stata posta
riguarda la mancanza di allacci fognari. Infatti, ci dicono gli abitanti, che solo
per quattro alloggi non è stata realizzata la condotta
fognaria. Attualmente gli abitanti di queste case scaricano
in due fosse biologiche che sempre secondo gli stessi, non vengono svuotate da
circa sei mesi. Naturalmente il non svuotare i pozzi neri provoca la
fuoriuscita di odori nauseabondi e la presenza in zona
di zanzare.
E' ripresa nella
notte la raccolta dei rifiuti a Canicattì e negli
altri 6 comuni della provincia di Agrigento, che fanno
capo alla Dedalo Ambiente, con sede a Licata. I responsabili della discarica di
Siculiana, infatti hanno
riaperto i cancelli agli autocompattatori della
Dedalo dopo avere ottenuto dal presidente Lombardo, commissario unico per
l'emergenza rifiuti, una prima anticipazione di 3 milioni per fare fronte ai
vecchi debiti accumulati da alcuni Comuni morosi come Licata. La situazione di
blocco dovrebbe essere recuperata entro 24 ore, con
turni straordinari di raccolta e conferimento. Il problema dei crediti, vantati
dalla ditta Catanzaro, comunque, é destinato a
ripetersi, visto il maggior costo dovuto all'utilizzo della discarica di Siculiana che, rispetto a quella esaurita e sequestrata di Campobello di Licata, dista anche più di
E parliamo adesso dei
22.500 lavoratori precari degli Enti Locali.
L’intento che caratterizza questo governo e'
quello di voler assicurare il lavoro a questi precari. Sono queste le parole
del presidente della Regione Lombardo, che interviene nuovamente in merito
all’approvazione da parte del Senato del maxiemendamento alla finanziaria
nazionale, che vede una proroga del lavoro per i precari di un altro
anno. Sappiamo, dice Lombardo, che la gran parte degli enti si reggono sul
lavoro di queste persone e stiamo lavorando per la loro stabilizzazione.
Lo possiamo fare, dice ancora Lombardo, perche' al tempo stesso abbiamo bloccato le nuove
assunzioni. Vogliamo che
Ed Alla vigilia della
Conferenza Internazionale sull'AIDS che prenderà il via domani per concludersi il prossimo 23 Luglio a Vienna l'On. Salvatore Iacolino è intervenuto in Parlamento Europeo richiamando la
necessità di non abbassare la guardia di fronte a questa malattia.
L'eurodeputato siciliano in
merito alle problematiche inerenti all’AIDS ha affermato che necessita una campagna di informazione più
vasta. Per Iacolino bisogna intensificare le azioni di
intervento assistenziale per la
riabilitazione delle persone affette dalla grave malattia. Nell’intervento
dell’europarlamentare del Pdl
a Strasburgo sono contenute anche delle dichiarazioni volte in favore delle
famiglie degli ammalati. “Ci vogliono - ha detto Iacolino
- più risorse, che debbono essere
utilizzate in maniera adeguata per il sostegno alle famiglie e al loro ruolo
fondamentale nella prevenzione e nell'assistenza, in particolare nelle aree
territoriali in via di sviluppo".
Riecheggia ancora la
gioia e la sportività della Church League. Così a distanza di due mesi
Il progetto di una
pista ciclabile lungo il viale Le Dune di San Leone è
stato inserito all’interno del PISU di Agrigento che l’Amministrazione Comunale
guidata dal Sindaco Marco Zambuto ha depositato
presso gli uffici della Regione
Siciliana. Lo scopo che
Entra in vigore, a
titolo sperimentale, oggi a San Leone un nuovo Piano Traffico, tra le novità l’estensione fino alle ore 02:00 dell’isola pedonale
nel lungo mare Falcone Borsellino. L’Assessore Comunale alla Polizia Municipale
di Agrigento Franco Iacono ci tiene a precisare che tutte le aree di
parcheggio appositamente predisposte nella località balneare sono completamente
gratuite e che per questo, lo stesso Assessore Iacono, invita tutti i cittadini
a segnalare qualsiasi richiesta di denaro effettuata dai presunti posteggiatori
abusivi. Ma per avere maggiori dettagli vediamo
l’intervista all’Assessore Iacono.
E’ ufficiale il
cartellone degli eventi collaterali della 17esima edizione
della Mediterranea Expo 2010. Gli spettacoli sono
stati presentati nel corso di una conferenza stampa presso l’Aquaselz di San Leone. Venerdì 23 luglio ore 21 cerimonia
d’inaugurazione della Mediterranea Expo e subito dopo vi sarà l’esibizione del
cantante Povia; Sabato 24 luglio ore 21.30 selezione Miss
e Mister Mediterranea Expo; Domenica 25 luglio ore 21.30 show musicale dei
talenti di “Ti lascio una canzone” e “Io canto”
dell’Accademia Palladium; Lunedì 26 luglio ore 21.30
finale concorso di bellezza Miss e Mister Mediterranea Expo; Martedì 27 luglio
ore 21.30 esibizione dei “Cugini di Campagna”; Mercoledì 28 luglio ore 21.30
“Principianti alla ribalta”; Giovedì 29 luglio ore 21.30 ospite Vip Belen Rodriguez; Venerdì 30
luglio ore 21.30 prefinale concorso canoro e
artistico “Giovani Talenti”; Sabato 31 luglio ore 21.30 finale concorso canoro
e artistico “Giovani Talenti” e Domenica 1 agosto premiazione e cerimonia di
chiusura della Mediterranea Expo.
E si concludono questa notte nel territorio Comunale di Favara le
opere di bonifica del terzo ciclo di disinfestazione rivolte alle zanzare.
L’attività di disinfestazione ha preso inizio domenica sera per concludersi domani mattina alle ore 5:00 Disinfestazione
predisposta dall’assessorato comunale alla sanità retto da Lillo Montaperto, dal dirigente Ing.
Francesco Bellavia e dal sindaco Domenico Russello
che interesserà il centro urbano ed i quartieri periferici della città. Questa
sera le vie interessate a tale attività sono Viale Che
Guevara, Viale Aldo Moro, Corso Vittorio Veneto,
Piazza Libertà, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro,
Viale Progresso e il quartiere quattro strade. I cittadini che sono interessati
a tale attività, non dovranno lasciare nei balconi e/o negli spazi aperti
nessun prodotto commestibile, biancheria e animali. Inoltre
dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni.
Il Papiro. E’ questo
il nome di una nuova libreria che sarà inaugurata lunedì prossimo 19 luglio a
Favara. Tantissimi i testi che si potranno trovare. Un
centro didattico tutto per la scuola. L’appuntamento e'
per le ore 19.00, in Viale Pietro Nenni, accanto al
Liceo M.L.K.
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
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