Edizione del 15/07/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

BLITZ DELLA POLIZIA DI PALMA IN UN CASOLARE. SGOMINATA UNA BANDA CHE GESTIVA UN TRAFFICO DI IMMIGRATI CLANDESTINI.

GIORNATA DELLA LIBERAZIONE AD AGRIGENTO. IERI SERA FIACCOLATA A SAN LEONE. DIVERSE LE ISTITUZIONI PRESENTI. POCA LA GENTE COMUNE.

CONCORSO ESTERNO IN OMICIO E RICETTAZIONE. ARRESTO A PALMA DI MONTECHIARO. INTANTO LA GUARDIA COSTIERA DI PORTO EMPEDOCLE HA SEQUESTRATO CIRCA MILLE RICCI DI MARE ED ATTREZZATURE E SANZIONATO IL TRASGRESSORE.

PRECARI. INCONTRO PROVINCIALE A FAVARA PER DIRE A GRAN VOCE, VOGLIAMO IL LAVORO. I PRECARI PER PROTESTA CONSEGNANO LE PROPRIE TESSERE ELETTORALI.

CONFERENZA QUESTA MATTINA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO GARGANO SU PALE EOLICHE A FAVARA. CONFERENZA ANCHE DELL’ASSESSORE ATTARDO SULL’INIZIATIVA ADOTTA UNO SPAZIO VERDE.

Un centinaio di extracomunitari sono stati trovati all’interno di un casolare di Cala Vicinzina nei pressi del castello medievale di Palma di Montechiaro. Avevano da poco messo piedi sulle coste agrigentine. Il tutto era gestita da una banda che e' stata sgominata nella notte. 7 gli arresti, tra questi 4 palmesi e 3 extracomunitari. Il Blitz e’ scattato ancora una volta grazie ad una intercettazione telefonica in cui due degli indagati parlavano dello sbarco che si sarebbe verificato da qui a poche ore. Durante l’irruzione degli agenti diversi clandestini sono riusciti a scappare nelle campagne. Il casolare è di proprietà dell’ex sindaco di Palma, Rosario Gallo, che si dice del tutto all’oscura della vicenda. All’interno del casolare, e' scoppiata una sommossa sedata a fatica dai poliziotti. Un agente e’ stato ferito alla testa da un oggetto contundente ed è stato medicato al pronto soccorso dell’ospedale di Licata con una decina di punti di sutura. Il casolare era tenuto d’occhio dai poliziotti da giorni, in quanto ritenuto la base logistica della banda, che l’utilizzava come punto di approdo. Poi su due furgoni a piccoli gruppi gli immigrati venivano smistati in tutta la Penisola. Per quattro componenti della banda l’arresto è avvenuto in flagranza, infatti sono stati bloccati mentre a bordo dei due furgoni stavano già trasferendo i primi clandestini. Secondo l’inchiesta della Procura, coordinata dal sostituto procuratore Giacomo Forte e dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo, ci sarebbero stati diversi altri sbarchi di clandestini sul litorale di Palma grazie alla base operativa creata sulla terraferma dal gruppo di italiani. Gli immigrati fermati sono tutti di nazionalità magrebina, molti dei quali minori. Gli agrigentini arrestati stanotte, con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina sono Luigi Falco di 59 anni; Gioacchino Mario Vitello di 48 anni; Gioacchino Arcadipane di 46 anni e Salvatore Vitello di 34 anni, tutti di palma. Per i reati di lesione, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, sono stati, invece, arrestati: Ahmed Rabie Ahmed Zoura, egiziano, di 24 anni; Hecam Mohmed Elkaosma, palestinese di 34 anni; e Mhmoed Saed Calel, palestinese di 26 anni.

La Provincia di Agrigento ieri è scesa in strada a San Leone per ringraziare le forze dell’ordine che operano sul territorio. L’iniziativa era stata ideata dal Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, l’occasione era stata data dalla brillante operazione antimafia condotta dagli agenti delle squadre mobili di Agrigento e Palermo che ha portato all’Arresto in Francia del Boss delle cosche agrigentine Giuseppe Falsone. Quindi l’organizzazione di una fiaccolata di ringraziamento agli uomini del Questore della Città dei Templi Girolamo Fazio aveva subito registrato i favori delle Amministrazioni Comunali di Agrigento e Campobello di Licata. Alla manifestazione denominata la giornata della liberazione hanno aderito più del 50% dei sindaci dei Comuni della Provincia. Tra questi anche gli Amministratori di tre grossi centri della Provincia ovvero Favara, Canicattì e Licata. L’intera zona interessata dal tragitto del corteo è stata bonificata dagli artificieri della Polizia diverse ore prima dell’inizio della fiaccolata. La giornata della Liberazione è iniziata con la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Agrigento don Franco Montenegro in via Ischia, luogo quest’ultimo utilizzato dalla Parrocchia di San Leone in periodo estivo per celebrare le funzioni religiose. A fare da quinta scenica alla Chiesa all’aperto i gonfaloni dei Comuni partecipanti alla manifestazione. Nel corso della sua omelia don Franco ha più volte richiamato il grido convertitevi rivolto ai mafiosi lanciato da Papa Giovanni Paolo II nel maggio del 1993 dalla Valle dei Templi di Agrigento. Subito dopo la messa da via Ischia un corteo di fiaccole si è mosso alla volta di Piazzale Giglia per dire no alla mafia. Nonostante l’evento fosse stato annunciato da diverso tempo, ad esclusione dei Sindaci e delle autorità militari e religiose, non si è avuto un grosso riscontro da parte della società civile. Presenti la gente che ha assistito alla messa del Vescovo, una delegazione del Liceo Musicale Toscanini di Ribera e qualche dirigente scolastico agrigentino. In rappresentanza del Governo Regionale c’era solo l’agrigentino Assessore al Territorio ed Ambiente Roberto Di Mauro a fianco del Prefetto della Città dei Templi Umberto Postiglione. Il terminal della manifestazione è stato appunto piazzale Aster dove su un palco appositamente allestito sono stati consegnati dei riconoscimenti al Prefetto Postiglione ed ai comandanti provinciali delle 4 forze armate presenti sul territorio. A ritirare la targa sul palco però solo il Questore Di Fazio in quanto il Colonnello Di Iulio per i Carabinieri, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Vincenzo Raffo, il Capitano Vito Cirrincione per la Capitaneria di Porto ed il Dott. Mariano Nicolosi per il Corpo Forestale erano assenti. Il riconoscimento comunque è stato ritirato dai loro sostituti. La serata poi si è conclusa con un concerto offerto dalla Provincia a tutti i partecipanti alla Giornata della Liberazione.

I Carabinieri di Palma di Montechiaro hanno arrestato Salvatore Sambito, 70 anni del luogo, nullafacente, pregiudicato, poiché resosi responsabile dei reati di concorso in omicidio e ricettazione. I militari hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento – Ufficio esecuzioni penali, che condannava l’arrestato alla pena definitiva di 12 anni di reclusione per fatti avvenuti nel 2007. Espletate le formalità di rito Sambito è stato associato presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Circa mille ricci di mare sequestrati, due attrezzature subacquee anch’esse poste sotto sequestro e sanzione amministrativa per 2.000 euro. Questo il risultato dell’operazione di vigilanza pesca effettuata dai militari della Capitaneria di Porto - Guardia costiera di Porto Empedocle. Gli echinodermi sequestrati erano stati pescati da un sub palermitano in località Zingarello di Agrigento. Il personale della Capitaneria di Porto teneva sotto controllo quella zona in quanto meta preferita di pescatori abusivi palermitani colti più volte in flagranza.Il pescatore era intento nella sua razzia ma appena accortosi della presenza dei militari ha abbandonando i ricci in mare e, aiutato da un'altra persona che lo attendeva a riva, è uscito dall’acqua con ancora addosso le bombole e il mini sub. Le reti contenenti i ricci di mare sono state prontamente recuperate dai militari della Guardia costiera che, coadiuvati da agenti della Polizia Municipale, hanno fermato il pescatore di frodo contestandogli il reato di pesca abusiva di ricci di mare. Il pescatore abusivo, G. F. di 41 anni di Palermo, è stato sanzionato con una multa di € 2.000, mentre l’attrezzatura subacquea, due bombole d’ossigeno con i relativi respiratori e due mini sub utilizzati per spostarsi sottoacqua, sono stati posti sotto sequestro.

Mancata stabilizzazione con conseguente perdita del posto di lavoro e programmazione della manifestazione che si terrà mercoledì prossimo 21 Luglio. Di questo si e' parlato questa mattina nell’aula consiliare del comune di Favara tra il personale precario in servizio presso il comune e i lavoratori dipendenti a tempo determinato e lavoratori ASU di tutta la Provincia. Ad indire l’assemblea provinciale Il Movimento Giovani lavoratori, di cui sono segretari Matteo Vetro e Gerlando Varisano. E’ assurdo mandarci a casa dopo 15 – 20 anni di lavoro prestato nei vari enti locali, ci dicono i lavoratori. Vogliamo ringraziare i nostri politici onorevoli regionale, nazionale ed europeo, che per anni, scrivono, ci hanno usato e considerato solo come bacino elettorale, dispensando promesse sulla regolarizzazione della nostra posizione lavorativa. Ci sentiamo abbandonati e presi in giro, ci dicono i lavoratori contrattisti e senza contratto Asu. I lavoratori si affidano alla politica responsabile, al fine di restituire loro la dignità di lavoratori e di cittadini italiani. Intanto i lavoratori hanno raccolto le schede elettorali e per protesta le faranno recapitare al Prefetto di Agrigento Umberto Postiglione.

Case popolari di Contrada Piana dei Peri a Favara. Hanno preso inizio ieri mattina, presso l’istituto autonomo case popolari di Agrigento, le operazioni di apertura delle buste per l’aggiudicazione dei lavori di ristrutturazione dei 56 alloggi popolari. Proseguiranno tutt’oggi le relative operazioni di apertura e vaglio delle proposte di aggiudicazione fatte dalle ditte che hanno partecipato alla gara d’appalto. A curare il lavoro il Dott. Montalbano. A darne comunicazione l’ufficio Gabinetto del sindaco Cav. Dott.ssa Etta Milioto su disposizione del sindaco Avv. Domenico Russello.

Finanziate le opere di consolidamento tra le vie De Gasperi e De Pretis pari a un milione e mezzo di euro. In seguito all’accordo di programma finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico stipulato tra l’assessorato regionale al Territorio e Ambiente, retto dall’agrigentino Roberto Di Mauro, e il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il Comune di Favara risulta tra quelli inseriti nell’elenco dei beneficiari. “Il finanziamento – dice il sindaco Mimmo Russello - consentirà di eseguire lavori di consolidamento del costone roccioso a valle di via De Gasperi permettendone l’apertura al traffico nei due sensi di guida”.

Voglio prima di tutto dire, che non mi tiro indietro nell’affrontare i problemi della città, anzi voglio parlarne e risolverli, ma non posso non rispettare le decisioni prese dai capigruppo consiliari al Comune di Favara. Sono queste le parole del presidente del consiglio comunale Luca Gargano, che stamattina ha riunito i rappresentanti delle contrade denominate delle 4P, Pirciata, Poggio di Conte, Piano Bisaccia e Priolo. Gli stessi rappresentanti si oppongono alla realizzazione nelle loro contrade di impianti eolici. Avevano chiesto un consiglio comunale aperto per affrontare la questione, ma che la conferenza dei capigruppo ha rigettato, le richieste preferendo rivedere il progetto e cercare di trovare una soluzione. Mi e' sembrato corretto, ha affermato Gargano, che io, in rappresentanza dei consiglieri comunali e della cittadinanza, organizzassi un incontro chiarificatore con i comitati e spiegare loro le scelte intraprese dai gruppi politici.

Adotta uno spazio verde. E’ questa l’iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Favara e portata avanti con passione dall’assessore comunale al territorio ed ambiente Lillo Attardo. Un progetto, questo, ci dice Attardo, che servirà a migliorare la manutenzione delle piccole aree a verde presenti in città. Tutti avranno la possibilità di adottare un’aiuola, imprese, commercianti ed associazioni. I soggetti che sono interessati all’iniziativa, dovranno avere cure della spazio adottato, facendo le relative manutenzioni e abbellire le aiuole, rispettando ovviamente un disciplinare predisposto dall’assessorato comunale. Per le aziende e imprese che adotteranno un’ aiuola, il beneficio sarà quello di poter installare nello spazio curato, cartelloni pubblicitari della propria azienda. Una quarantina sono gli spazi individuati in città che potranno essere adottati.

Si sono conclusi oggi i lavori di pulizia del Cimitero di Fontana degli Angeli a Favara. Su richiesta dell’Amministrazione comunale, i dipendenti dell’ESA, hanno lavorato per dare quel giusto decoro al luogo Sacro. L’Amministrazione comunale ci dice l’assessore ai servizi cimiteriali Gerlando Vella, che ha diretto i lavori, cerca di fare il possibile per attenzionare questi luoghi e renderli più decorosi nel rispetto dei concittadini che vi riposano. Un ringraziamento l’Assessore Vella lo rivolge all’Ing. Avenia e alla signora Bumbello per il lavoro che svolgono giornalmente per la Città.

Per lunedì prossimo 19 Luglio è stato convocato il Consiglio Comunale di Sciacca. Nel corso della seduta i consiglieri della Città termale, tra i vari punti all’ordine del giorno, dovranno anche discutere sulla intitolazione dell’aula consiliare ai Giudici Falcone e Borsellino. “La proposta di delibera - dice il presidente del Consiglio comunale di Sciacca Filippo Bellanca – è stata presentata dalla Presidenza e condivisa da tutti i gruppi politici". Falcone e Borsellino – continua il presidente Bellanca - hanno rappresentato, e lo fanno ancora, per le generazioni di ieri, di oggi e di domani, l’essenza e la dignità di questa terra”. “Ecco perché – conclude - sono orgoglioso di annunciare alla Città questa iniziativa, che si deve intestare a tutto il Consiglio Comunale”.

Giannicolò Guarisco, consigliere comunale di Villafranca Sicula, aderisce al movimento per l’autonomia, vicino alle posizioni dell’On Giancarlo Granata. Ad esprimere soddisfazione per l’adesione al gruppo di Guarisco,sono i consiglieri provinciali Davide Gentile e Ignazio Tavormina. Siamo certi, scrivono i consiglieri, che Guarisco, darà un grande contributo per la crescita del movimento. Un uomo che ha sempre dimostrato di avere a cuore i problemi del territorio in cui opera e di sapere ascoltare le esigenze dei suoi concittadini.

Antiche maioliche in mostra da martedì 20 luglio presso la scala reale del Palazzo della Provincia Regionale di Agrigento. Negli appositi spazi espositivi verranno installate delle mattonelle in ceramica che vanno dal XVI al XX secolo. La mostra è organizzata dalla Procult-Sicilia e gode del patrocinio della Provincia di Agrigento, in occasione della serata inaugurale alle ore 20:30 è previsto il Concerto per flauto di Pan del Maestro Fisò.

Riceverà domani, venerdì 16 luglio, un riconoscimento da parte del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, il capocannoniere nazionale di calcio della categoria Allievi. Si tratta del giovanissimo Gaetano Monachello nativo di Palma di Montechiaro, ma calciatore nella squadra allievi dell’Inter. “Non potevamo non dare un riconoscimento come Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, a questa giovanissima promessa del calcio italiano – commenta Eugenio D’Orsi – Io sono particolarmente contento di questo successo sia come ex giocatore di calcio, anche se ero nel Milan e Lui gioca nell’Inter, ma soprattutto come Palmese. Il nome del mio paese balza agli onori della cronaca sportiva per una grande positività. Gaetano con questa sua dote naturale fa onore alla sua famiglia ed all’intera comunità palmese. Il mio augurio è che nascano in Italia tanti nuovi Gaetano per far tornare a risplendere il blasone del calcio italiano che da qualche tempo a questa parte è un po’ incrostato”.

Il Presidente della Gaudium Basket Canicattì. Calogero Meli ha rinnovato anche per la prossima stagione agonistica la fiducia al tecnico Riccardo Cantone. “E’ uno dei migliori tecnici siciliani – ha dichiarato il Presidente Meli – e ha dimostrato professionalità, competenza e serietà doti che oggi sono difficilissime da trovare”. Ed intanto la società in anticipo rispetto alle scadenze imposte dalla lega basket ha iscritto la squadra al prossimo campionato di serie C dilettanti.

Ha preso inizio domenica sera 11 luglio, il terzo ciclo di disinfestazione a Favara per concludersi alla ore 5:00 di Domenica 18 luglio.

Disinfestazione predisposta dall’assessorato comunale alla sanità retto da Lillo Montaperto, dal dirigente Ing. Francesco Bellavia e dal sindaco Domenico Russello che interesserà il centro urbano ed i quartieri periferici della cttà. Questa sera le vie interessate a tale attività sono Contrada Portella, Via Caporale Mazza, via campagna, via Agrigento, Via Ugo Foscolo, Piazza Liberta’, Via Umberto, Piazza Capitano Vaccaro, Via Mendola, Incrocio viale Progresso e Via Empedocle. I cittadini che sono interessati a tale attività, non dovranno lasciare nei balconi e/o negli spazi aperti nessun prodotto commestibile, biancheria e animali. Inoltre dovranno tenere ben chiuse tutte le aperture delle abitazioni. Per avere ulteriori informazioni contattate l’ufficio Sanità al numero di telefono 0922.448.104.

Alla Mediterranea Expò anche i Cugini di Campagna. Dopo Belen e Povia, anche il gruppo più famoso d’italia, farà tappa ad Agrigento. L’appuntamento e' per martedì prossimo 27 luglio. Sarà un tuffo negli anni ’70 con i loro stili stravaganti, tanta simpatia e soprattutto buona musica. Il costo del biglietto per assistere all’esibizione dei “Cugini di Campagna” è di 3 euro e 50 centesimi e nei prossimi giorni scatterà anche la prevendita per l’acquisto del tagliando. La Mediterranea Expo aprirà i battenti il 23 luglio per concludersi il primo agosto, dalle 19 a mezzanotte, presso il parco fieristico “Emporium” di fronte il porticciolo turistico di San Leone.

Riprende, sabato 17 luglio, dopo la pausa per la festa di S. Calogero, la manifestazione “ R…Estate a Monserrato”, con la rappresentazione, alle ore 20:30, della commedia brillante dialettale SI MI PIACI TU PIGLI di Mario Musetto. La commedia e' portata in scena dal “Laboratorio teatrale città di Agrigento” per la regia Gino Tarallo. La rappresentazione, come consuetudine, si svolgerà nel piazzale della Chiesa di S. Lorenzo di Monserrato.

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