Edizione del 14/07/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


IL CROLLO DI UN MURO OGGI IN VIA SCESA AGLI ORTI A FAVARA HA FATTO RIVIVERE NEGLI  ABITANTI DELLA ZONA LE SCENE  TRAGICHE DELLO SCORSO 23 GENNAIO. FORTUNATAMENTE IL TUTTO ERA SOTTOCONTROLLO.

 

E DOPO QUELLI DI NARO E DI AGRIGENTO ANCHE FAVARA SI PREPARA A FESTEGGIARE SAN CALOGERO, LA MANIFESTAZIONE PERO’ SI SVOLGERA’ IN TONO MINORE IN RISPETTO ALLE SORELLE BELLAVIA.

 

TROPPI PARTI CESAREI IN SICILIA, L’ASSESSORE REGIONALE RUSSO PROMUOVE IL PARTO NATURALE. CAMBIANO GLI INDENNIZZI PER LE STRUTTURE SANITARIE.

 

SALE AL 15,8% IL TASSO DI DISOCCUPAZIONE NEL PRIMO TRIMESTRE 2010 IN SICILIA. I DATI SONO NEL  34ESIMO REPORT SULL’ECONOMIA SICILIANA.

 


Favara, Via Scesa agli orti, quartiere Palmoliva, ore 9:00 un boato rompe il silenzio della calda mattinata estiva. Gli abitanti della zona si affacciano dalle finestre, considerando le fatiscenti condizioni degli edifici che insistono nel quartiere si teme un altro 23 gennaio. Uno squarcio fa capolino da un’abitazione fortunatamente disabitata in quanto era già stata fatta recapitare alla proprietaria da parte del Comune di Favara un’ordinanza di sgombero. Dalla grossa  breccia provocata dal distacco parziale dei blocchi  si intravedono ancora i mobili lasciati nella casa dai proprietari al momento del loro allontanamento. La zona diversi mesi fa, in seguito alle verifiche strutturali eseguite dai tecnici,  era stata  interamente transennata e da una trentina di giorni si erano iniziati i lavori di abbattimento delle case più pericolanti. Molto probabilmente il crollo verificatosi questa mattina si deve  ricercare nell’indebolimento della struttura causato appunto dalle demolizioni effettuate che facendo venir meno l’appoggio al muro avrebbe provocato il collasso. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale tenenza agli ordini di  Gabriele Treleani, i Vigili Urbani diretti dal Comandante Gaetano Raia e i responsabili dell’Ufficio Tecnico Comunale. La zona è stata ulteriormente messa in sicurezza, gli operai si sono subito messi al lavoro innalzando delle barricate in legno, ostruendo così il passaggio nella via Reale. Attualmente sono tante le case che nel quartiere necessitano subito di radicali lavori di ristrutturazione, le abitazioni limitrofe sono tristemente abbandonate all’incuria e sembra che se la mano dell’uomo non intervenga tempestivamente per il loro recupero, e' intuibile quale sarà il loro destino. E’ solo una questione di tempo, speriamo però che quando le vetusta mura crolleranno nessuno si troverà a passare nelle vicinanze. La città ha pagato, paga e chissà per quanto tempo pagherà ancora le conseguenze del tragico crollo di Via del Carmine.


Un lungo comunicato per spiegare le ragioni di una scelta. Il comitato San Calogero di Favara scrive: Non diminuisce il dolore e non si cancellano le immagini dei cadaveri della tragedia del 23 gennaio. Resta pesante la sofferenza di quanti sono costretti dall’indigenza a vivere senza un tetto sicuro.  Il comitato ricorda la parola del profeta Aggeo: “Vi sembra questo il tempo di abitare tranquilli nelle vostre case ben coperte, mentre questa casa è ancora in rovina?” Nell’anno dedicato dal nostro Vescovo alla Comunione, il Comitato San Calogero accoglie l'appello di don Franco a scuotere le coscienze e a impegnarsi per chi vive nella difficoltà. Il comitato presieduto da don Pietro Profeta accoglie l’ invito del Vescovo ai comitati delle feste patronali di Favara a moderare i festeggiamenti di quest’anno. Nel comunicato si legge: Spegnendo una luminaria accenderemo la luce in una casa dove non c’è energia elettrica. Togliendo dei “botti” cercheremo di evitare tonfi di un centro storico che cade a pezzi. E ancora, il Comitato scrive: Abbassando i toni della musica in strada potremo ascoltare e rispondere meglio a chi soffre.  Il comitato San Calogero spiega che quest'anno una festa sobria ci aiuterà a destinare offerte a chi è in difficoltà, ma anche a riflettere. Sull’indigenza e sull’indifferenza. Come ci invita il Vescovo. Riferendosi alle sorelline Bellavia don Franco afferma : “Se due creature muoiono così, niente può restare come prima. Quest’anno e' opportuno moderare le feste patronali.  Quanto verrà risparmiato evitando superflue esteriorità - dice il Vescovo -  potrebbe diventare segno concreto di un servizio di carità che si ritiene necessario alla città”. Don Franco chiede di “comportarsi come siamo soliti fare nelle nostre famiglie colpite da qualche disgrazia”. Il comitato San Calogero aderisce a questo invito e ha deciso di moderare i festeggiamenti in programma dal 25 luglio al 1 agosto 2010.


Processo Marna, la Corte di Appello di Palermo riserva agli imputati condanne per oltre sessanta anni di carcere due invece le assoluzioni. La sentenza emessa dai giudici fa riferimento all’operazione antimafia effettuata nel 2008 denominata appunto Marna volta a fare luce su un giro di estorsioni e sui fiancheggiatori del boss latitante Gerlandino Messina. L’inchiesta provocò lo scioglimento per mafia del Comune di Siciliana. La condanna più pesante è stata inflitta a Giovanni Putrone 7 anni ed 8 mesi; due mesi in meno invece per Calogero Infantino; 6 anni invece per il Siculianese Francesco Gucciardo; 5 anni ciascuno di carcere sono stati inflitti rispettivamente a Pasquale Di Salvo, Gerlando Giuseppe Gucciardo e Calogero Iacono, 5 anni e 4 mesi invece per Vincenzo Mangiapane; 4 anni e 4 mesi è il periodo di pena che i giudici hanno riservato a  Martino Dino Vitello; il collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati invece è stato condannato a 3 anni e 4 mesi due anni di prigione invece per Giuseppe Lana. Gli imputati assolti sono Vincenzo e Stefano Iacono.


Dramma della solitudine ad Agrigento dove è stata trovata morta nella sua abitazione un’anziana signora di 78 anni. La donna che viveva da sola in uno stabile di via Cicerone non rispondeva più al citofono da un paio di giorni. Allarmati della sua assenza i vicini di casa hanno allertato le forze dell’ordine. Sul posto si sono recati i vigili del Fuoco che non appena si sono introdotti all’interno dell’abitazione hanno trovato il corpo senza vita della 78enne. Secondo quanto stabilito dal medico legale la donna sarebbe morta per cause naturali.


Brutta avventura per un  agente di polizia  in servizio presso la Questura di Agrigento che lunedì sera mentre attraversava  le strisce pedonali   poste sul  tratto di strada antistante la Questura agrigentina è stato centrato in pieno da un’automobile il cui conducente  si è dato alla fuga non fermandosi a prestare soccorso al poliziotto rimasto per terra. A soccorrere l’agente ci hanno pensato gli automobilisti ed i pedoni che hanno assistito alla scena. Il poliziotto è stato comunque trasportato con un’ambulanza del 118 per accertamenti presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Giovanni di Dio. Poco dopo i Carabinieri della Città dei Templi sono riusciti ad individuare il pirata della strada, per lui è scattata la denuncia per  omissione di soccorso.


Ed un incidente stradale si è verificato ieri lungo la strada statale 115 tra Licata e Palma di Montechiaro. A scontrarsi frontalmente una Fiat Punto ed Una Fiat Panda, nonostante nell’impatto le due utilitarie si siano quasi distrutte i conducenti ne sono usciti quasi illesi. Infatti solo per uno di loro è stata riscontrata dai Medici dell’Ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata la contusione ad un braccio. Sulle dinamiche dell’incidente indaga la Polizia Stradale, notevoli sono stati i disagi per il traffico veicolare che è stato pesantemente rallentato a causa della presenza in strada dei rottami.


E nella notte tra domenica e lunedì  a Palma di Montechiaro, un incendio ha parzialmente distrutto un’autovettura in sosta nella Via Calabria. Le fiamme fortunatamente non si sono propagate ne ad altre vetture ne alle abitazioni limitrofe al luogo del rogo. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco del distaccamento di Licata. Sulla natura dell’incendio indagano le forze dell’ordine.


Ancora un’altra segnalazione di un giovane che guidava in preda ai fumi dell’alcool a Favara. Il 24enne P.G. queste le iniziali, e' stato fermato dai Carabinieri guidati dal tenente Gabriele Treleani a bordo di una Ford Escort in Viale Aldo Moro. Il giovane, intorno all’una di notte, stava percorrendo quella via quando i militari lo hanno fermato. Sottoposto al test dell’etilometro e' risultato positivo, con un tasso alcolico nel sangue di 1,35 grammi al litro. Per lui e' scattato subito il ritiro della patente di guida e la segnalazione alla prefettura.


La vertenza parco eolico a Favara, con le relative proteste dei comitati spontanei che si oppongono alla realizzazione dei pali, sembra non approdare in una pubblica assise aperta ai cittadini. Infatti sulla possibilità di convocare in merito una seduta  del consiglio Comunale aperta, il Presidente della Pubblica Assise Luca Gargano ha riunito i Capigruppo. Dalla Conferenza però è emersa la volontà unanime dei massimi rappresentanti politici in Consiglio di non aprire le discussioni coinvolgendo i cittadini in una pubblica assise, ma di rivalutare attentamente in Commissione la questione e cercare di trovare una soluzione comune. Il Presidente Gargano ha dato una scadenza alle Commissioni che devono fornire il loro parere sul Parco Eolico entro 15 giorni. Ed  intanto lo stesso Gargano domani negli uffici di Presidenza di Piazza Cavour alle ore 10:30 incontrerà i rappresentanti dei comitati Priolo, Piano Bisaccia, Pirciata e Poggio di Conte, che si oppongono alla realizzazione del progetto della Pan Anemos Trinacria nella zona denominata delle 4P. Io, dice Gargano, non mi tiro indietro su questa questione, ma rispetto la decisione della Commissione dei Capigruppo.


Domani alle ore 10.00, personale precario in servizio presso il Comune di Favara, si riunirà in assemblea, per discutere della grave vicenda della mancata stabilizzazione attesa da anni e mai arrivata. E’ assurdo mandarci a casa dopo 15 – 20 anni di lavoro prestato nei vari enti locali, ci dicono i lavoratori. Vogliamo ringraziare i nostri politici onorevoli regionale, nazionale ed europeo, che per anni, scrivono, ci hanno usato e considerato solo come bacino elettorale, dispensando promesse sulla regolarizzazione della nostra posizione lavorativa. Ci sentiamo abbandonati e presi in giro, ci dicono i lavoratori contrattisti e senza contratto Asu. Infine auspicano un rapido intervento della politica volto a restituirgli la dignità di cittadini.


Sabato scorso vi avevamo comunicato che nelle giornate di ieri e di oggi gli uffici dei servizi demografici del Comune di Favara dovevano rimanere chiusi per consentire ai tecnici di effettuare l’aggiornamento dei software del database. La segnalazione ci era pervenuta dall'Ufficio  di Gabinetto del sindaco diretto dal Cav. Etta Milioto quest’ultima  ci fa sapere che per motivi tecnici l’aggiornamento previsto non è stato effettuato e che quindi gli uffici sono rimasti aperti. Le operazioni ci dicono dal Comune sono rinviate a data da destinarsi.


L’Aeroporto di Licata, il Rigassificatore di Porto Empedocle e la Centrale Nucleare a Palma di Montechiaro sono  alcuni dei temi affrontati oggi dal Consigliere Provinciale Nino Spoto e dai componenti del direttivo della Federazione della Sinistra, nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso il Centro Studi Pasolini di Agrigento.


E dal suo blog il Presidente della Regione Sicilia Raffaele Lombardo lascia intuire la sua volontà a non candidarsi nuovamente alla guida del Governo Regionale non appena scadrà la legislatura in corso.''Questo governo – dichiara Lombardo -  deve durare ancora tre anni per riformare la Sicilia non bastano. “Forse – continua il Presidente della Regione -  ce ne vorrebbero 30”. “Diamoci un respiro e cominciamo a conoscerci ora e a lavorare insieme anche per la prossima legislatura, trovando un candidato condiviso”.  A dimostrazione che Raffaele Lombardo non ha più intenzione di presentarsi alle prossimo turno elettorale sono le sue dichiarazioni:”Non c'e' la mia candidatura: cinque anni sono sufficienti per dare tutto quello che si puo'.


Approvata definitivamente all’Ars la legge riforma sugli appalti in Sicilia. Ed in merito al voto favorevole che i deputati regionali hanno espresso in favore delibera proposta dal Governo Lombardo interviene l’Assessore  Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilita', Luigi Gentile. "Il voto dell'Assemblea - sottolinea Gentile - conferma nel merito le ragioni che hanno reso necessaria la modifica e l'adeguamento della normativa siciliana di aggiudicazione delle gare al codice dei contratti”. Si tratta di un testo – conclude Gentile -  che garantisce certezza e linearita' normativa, contro difficolta' e confusioni interpretative, e che recepisce le piu' recenti iniziative legislative nazionali e comunitarie contro le infiltrazioni e i condizionamenti di stampo criminale”.


In Sicilia per l’anno 2009 il 53,11% delle gestanti ha optato per il parto cesareo, il dato nonostante sia in calo dello 0,6% rispetto al 2008 rimane lo stesso preoccupante. Per questo motivo l’Assessorato Regionale della Salute intende allinearsi alle raccomandazioni emanate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, promuovendo in merito il parto naturale, anche in rispetto alle linee guida dettate dal Ministero della Salute lo scorso 19 gennaio. Secondo alcune considerazioni effettuate,  dagli  uffici di Piazza Ziino a Palermo non si esclude il boom di parti cesarei anche in relazione ai  maggiori rimborsi che la Regione Siciliana eroga in favore delle strutture sanitarie che compiono questo tipo di intervento. Attualmente per un parto naturale l’indennizzo spettante è di 1.490€ mentre quello di un parto cesareo è di 2.360€, il calcolo della somma erogata dalla Regione per le due tipologie di intervento è fatto escludendo qualsiasi forma di complicazione clinica. Per arginare sensibilmente il fenomeno dei cesarei, l’Assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo ha deciso  di uniformare le tariffe con cui la Regione remunera, sia alle strutture pubbliche che a quelle private, le varie tipologie di parto. La somma stabilita dovrebbe essere di 1.900€. I dati – dichiara l’Assessore Russo -  che mettono in cattiva luce la Sicilia, ci impongono un cambio di tendenza e confermano l'esigenza di mettere in atto al piu' presto una radicale riorganizzazione dell'area materno – infantile”. Chiederemo agli operatori sanitari – conclude Russo -  di offrire alle donne in gravidanza una adeguata informazione riguardo alla gestazione e alle diverse modalita' di parto”.


Anche Girgenti Acque aderisce oggi  alla giornata della liberazione organizzata dalla Provincia Regionale di Agrigento e che intende ringraziare pubblicamente le forze dell’ordine per il lavoro svolto sul territorio in difesa della legalità e della sicurezza dei cittadini. Alla manifestazione di oggi ci fanno sapere da Girgenti Acque partecipano i dirigenti ed i componenti del CDA della stesa società.


Secondo il 34esimo report sull’economia siciliana elaborato dal Diste, dalla Fondazione Curella e dal Dipartimento di studi economici dell’Università di Palermo, presentato ieri nella sede regionale di Confindustria, in Sicilia cala il Prodotto interno lordo di circa 3,5 punti di percentuale.  Secondo quanto emerso dagli studi effettuati nel primo trimestre 2010 preoccupa la situazione occupazionale sull’isola, infatti i posti di lavoro persi dal primo gennaio al 31 marzo sono stati circa 38 mila  il 2,6% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, ed attualmente le persone che sono in cerca di un’occupazione in Sicilia  sono 23 mila in più rispetto al 2009. Secondo gli studi in un anno si stima che i nuovi disoccupati in Sicilia siano stati circa 45 000.  Attualmente il tasso di disoccupazione  isolano è del 15,8% . L’unico dato positivo che emerge dall’indagine economica sarebbe la ripresa sostanziale dell’import-export dei prodotti Siciliani nel mondo. Comunque  lo stato di salute dell’economia siciliana secondo la foto scattata dal Diste non è di certo buona ma del resto non bisogna essere dei matematici o degli economisti per comprendere la situazione attuale basta guardare il proprio portafogli per rendersene conto. 


Secondo l’edizione 2010 del Citizen monitoring, realizzato da Marketing Managment i cittadini siciliani, per quanto riguarda la situazione  rifiuti nelle 9 città capoluogo di provincia,  bocciano le modalità di gestione delle rispettive amministrazioni Comunali. Secondo il sondaggio effettuato solo le iniziative effettuate dal sindaco di Ragusa Nello Di Pasquale in materia di nettezza urbana riscontrerebbero i favori dei suoi concittadini. Per il resto, Amministrazione Zambuto compresa, tutte le altre città siciliane sono state bocciate, la maglia nera è toccata all’Amministrazione Comunale di Enna guidata dal Sindaco Paolo Garofalo.


Stefano Lattuca il bambino di Aragona affetto da tetraparesi distonica farà ritorno il prossimo 27 luglio nella Città delle Maccalube. Ricordiamo che il piccolo Stefano ed i suoi genitori dallo scorso 12 ottobre si trovano in una Clinica di  Miami in Florida  grazie alla solidarietà di quanti si sono impegnati nella campagna di raccolta fondi “aiutiamo Stefano” che ha fruttato circa 220. 000 euro. Questa cifra è servita  a sottoporre il piccolo Stefano al primo ciclo di  un innovativo e costoso piano terapeutico denominato ossigeno terapia iperbarica. Nello scorso mese di marzo da Maiami la mamma di Stefano la signora Zina Maligno aveva dichiarato che la terapia cominciava a dare  le prime risposte positive sul proprio figlio. Adesso l’intera comunità aragonese insieme a quella della Provincia di Agrigento attende il  suo rientro a casa.


Il 24enne Andrea Versanti sarà la nuova guardia della Fortitudo Moncada Agrigento di basket per la stagione 2010-2011. La società biancoazzurra ha reso ufficiale l’ingaggio del giovane toscano che nella scorsa stagione ha militato nelle fila della Edilcost Osimo. Questo per la Fortitudo è il terzo colpo di mercato dopo gli acquisti di David Pennisi e del coach Vincenzo Esposito.


E  per il quarto giorno consecutivo continuano  sul territorio del Comune di Favara le opere di disinfestazione rivolte alle zanzare adulte. Dalle ore 23:00 di questa sera sino alle ore 5:00 di domani mattina saranno interessate dallo spargimento dell’insetticida le aree cittadine delimitate dalle vie: Contrada Portella, Via Caporale Mazza, Via Campagna, Agrigento, Ugo Foscolo, Piazza Libertà, Via Umberto ed ancora, Piazza Capitano Vaccaro, Via Mendola, Viale Progresso e Via Empedocle. Il Sindaco di Favara Russello, l’assessore Comunale alla Sanità  Montaperto ed il dirigente comunale di settore Bellavia ricordano ai cittadini favaresi che durante gli orari in cui si effettua la disinfestazione, che ripetiamo essere dalle ore 23:00 alle ore 5:00, non dovranno lasciare nei balconi o nei terrazzi nessun prodotto commestibile, biancheria e animali domestici. Inoltre è consigliabile ai cittadini delle vie interessate di tenere ben chiuse tutte le aperture delle loro abitazioni al fine di non fare entrare l’insetticida utilizzato.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV