Edizione del 03/07/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


MENTRE SI TROVAVA A BORDO DI UN BUS DI LINEA SI ACCASCIA A TERRA E MUORE. E’ SUCCESSO IERI POMERIGGIO A FONTANELLE.

 

PARCO EOLICO TRA FAVARA E CASTROFILIPPO. LA RUBRICA LA VOCE DEL CITTADINO OSPITA ALCUNI ABITANTI DELLE ZONE NTERESSATE CHE CHIEDONO UN INCONTRO URGENTE CON IL PRIMO CITTADINO.

 

SI E’ SVOLTO IERI POMERIGGIO AD AGRIGENTO IL SIT-IN DI RINGRAZIAMENTO ALLE FORZE DELL’ORDINE, DOPO L’ARRESTO DEL BOSS FALSONE. POCA LA GENTE PRESENTE. ASSENTI NUMEROSI AMMINISTRATORI LOCALI.

 

PARERE FAVOREVOLE DI GIRGENTI ACQUE PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO DEPURATORE AL VILLAGGIO MOSE’ CHE SERVIRA’ LE CITTA DI FAVARA ED AGRIGENTO.

 

PALERMO  “CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA”. QUESTA LA PROPOSTA DELL’ASSESSORE REGIONALE ARMAO.

 

SI E’ SVOLTO IERI A FAVARA IL SECONDO MEMORIAL FRANCESCO MOSCATO.


Un uomo di 45 anni, e' deceduto ieri pomeriggio, intorno le 17.00,  sull’autobus di linea che collega Piazzale Rosselli con il quartiere di Fontanelle e l’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Si tratta di un palermitano di 45 anni. L’uomo che si trovata a bordo dell’autobus n 4, si e' sentito male e si e' accasciato a terra. Immediatamente l’autista del pesante mezzo di e' accostato per prestare soccorso. Inutile l’arrivo di un’ambulanza del 118. L’uomo e' deceduto prima che arrivassero i soccorsi.  Ancora da accertare le cause della morte. Ad intervenire immediatamente anche i poliziotti della sezione volante di Agrigento, che indagano sull’accaduto.


Continua a far discutere  la realizzazione  di un parco eolico nelle contrade Priolo, Pirciata, Piano Bisaccia e Poggio di Conte, zone queste che ricadono nei territori dei Comuni di Favara e Castrofilippo. La vicenda era approdata al Consiglio Comunale di Favara lo scorso 21 giugno, dove 18 consiglieri su 24 avevano approvato lo schema di convenzione tra l’ente Comune e  la società promotrice del progetto, ovvero la Pan Anemos Trinacria s.r.l. di Catania. Nel corso di quella seduta tante furono le discussioni in merito, si parlò di impatto ambientale, di vincoli archeologici, si disse anche che per la realizzazione del parco eolico si aveva l’autorizzazione da parte dei residenti delle zone interessate. Effettivamente i proprietari dei terreni su cui dovranno essere installate le pale hanno dato il loro consenso, solo che a quanto pare non si è sentita l’opinione delle altre persone che possiedono una proprietà in zona. Attualmente gli abitanti delle 4 contrade in questione, si stanno  riunendo in un comitato allo scopo di dire no al costituendo parco eolico. Sono 500 circa i cittadini che ne dovrebbero far parte. Tra le iniziative intraprese dagli stessi cittadini, una raccolta di firme da presentare al Sindaco di Favara Domenico Russello, al Prefetto di Agrigento Umberto Postiglione ed a tutti gli organi preposti. Chiesta anche con un’istanza presentata al Comune di Favara il 30 giugno scorso  dal Signor Carmelo Vetro, proprietario di un fabbricato in Contrada Priolo, l’opportunità di accedere agli atti inerenti al progetto, inoltre è stata chiesta anche un’udienza urgente con il Sindaco Russello per discutere del problema.


Sit-in di ringraziamento ieri davanti la Questura di  Agrigento dei poliziotti aderenti alla  Uilps nei confronti dei colleghi delle squadre mobili di Palermo e della Città dei Templi per la brillante operazione antimafia che ha portato all’arresto a Marsiglia dell’ex superlatitante di Campobello di Licata Giuseppe Falsone.  Gli agenti sono scesi in piazza indossando una maglietta nera riportante la scritta: “Liberiamoci da tutte le mafie”. Forse nei pensieri del segretario nazionale del sindacato di polizia Antonino Alletto c’erano i timori che alla manifestazione non si avrebbe avuto  la massiccia affluenza da parte dei cittadini, ma di certo Alletto non si aspettava l’assenza  da parte delle istituzioni locali. Infatti oltre al Questore Girolamo di Fazio, ad un nutrito gruppo di agenti aderenti alla UILPS in Piazza Vittorio Emanuele in rappresentanza delle amministrazioni locali c’erano solo il Presidente della Provincia D’Orsi e il Sindaco di Favara Domenico Russello.Presente anche il Consigliere Provinciale Orazio Guarraci ed il Vescovo della Città dei Templi Mons. Franco Montenegro che ha portato il suo saluto ai poliziotti ma che è subito andato via per impegni istituzionali. Presente anche Nico Miraglia  Presidente della Fondazione Accursio Miraglia, nonché figlio del sindacalista di Sciacca ucciso dalla mafia. Ed intanto sembra che il ritorno in Italia del Boss Falsone sia  in dirittura di arrivo, infatti ieri la magistratura Francese ha firmato l’ordinanza di estradizione.


Ed in attesa del ritorno in Italia del boss Giuseppe Falsone , il Giudice di sorveglianza del Tribunale di Agrigento ha imposto l’obbligo di dimora a Campobello di Licata  a Calogero Falsone fratello  dell’ex primula rossa della mafia agrigentina. Calogero già condannato per associazione mafiosa  si trovava in regime di sorveglianza speciale dal 2007. Il provvedimento restrittivo è stato notificato dai Carabinieri della Compagnia di Campobello in seguito a ripetute violazioni dello stesso Falsone del regime restrittivo a cui era sottoposto.


Ennesimo episodio di abusi e violenze su minori accaduto in Provincia di Caltanissetta. I Carabinieri hanno arrestato un pensionato 83enne di Mazzarino che da otto anni si sarebbe reso responsabile di abusi perpetrati ai danni di tre bambine che nel 2002 non avevano ancora compiuto dieci anni. L’uomo avrebbe adescato le minori regalandogli dolci e giocattoli. Le indagini che hanno portato all’arresto dell’uomo sono partite in seguito ai racconti che le stesse vittime hanno fatto ai loro genitori che poi hanno denunciato il tutto ai Carabinieri. Attualmente l’orco è stato trasportato presso la casa circondariale di Caltagirone.


E' stato scarcerato il palmese Pietro Lauricella di 20 anni, che lo scorso mercoledì 30 Giugno e' stato arrestato in fragranza di reato da carabinieri di Palma per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Stamattina il Gip del tribunale di Agrigento Stefano Zammuto, accogliendo le difensive dell’avvocato di fiducia di Lauricella, Sergio Baldacchino, lo ha scarcerato e gli ha imposto l’obbligo di dimora presso il Comune di Palma di Montechiaro. Inoltre l’avvocato ha chiesto ed ottenuto dal Giudice l’autorizzazione di far recare sul posto di lavoro il suo assistito.


La realizzazione di nuovo depuratore al villaggio mosè comincia a prendere forma. Era stato il Consigliere Comunale di Favara del Pd Giovanni Mossuto nel corso della seduta dello scorso 13 maggio  a  presentare in aula una mozione circa l’esigenza di costruire un nuovo depuratore, cercando anche di coinvolgere  l’Amministrazione Comunale di Agrigento al fine dì realizzare una struttura capace di rispondere alle esigenze dei due centri. In quella occasione la proposta avanzata da Mossuto venne approvata ad unanimità dai consiglieri comunali favaresi. In seguito, l’Amministrazione Comunale di Favara, coinvolgendo il pari organo agrigentino,  propose la questione  alla società gestore in Provincia del servizio idrico, ovvero Girgenti Acque. Quest’ultima società nell’ambito di una riunione dell’ATO Idrico, a cui hanno partecipato tutti gli enti interessati ha dato il parere favorevole all’avvio della procedura che porterà alla costruzione di un nuovo depuratore al Villaggio Mosè.


E restiamo a Favara. Il Comune, solo nel primo mese di vita dell’ecopunto di Piazzale Giochi Olimpici ha registrato il primato in Provincia per la quantità dei rifiuti monomateriali differenziati depositati presso il Centro Comunale di Raccolta. Particolarmente soddisfatto del risultato raggiunto si dice il Sindaco di Favara Domenico Russello che  ci ha detto che i dirigenti della Gesa gli hanno comunicato il dato relativo ai primi trenta giorni dall’apertura dell’ecopunto favarese che è di 420 quintali. Il dato ci dice il Sindaco è in costante aumento, ed in merito a questo, il secondo centro di raccolta è stato già autorizzato dalla Gesa  ed essendo stati acquistati tutti i materiali necessari per la sua realizzazione a giorni inizieranno i lavori.


Candidare Palermo a capitale europea della cultura per il 2019. E' la proposta che l'assessore regionale dei Beni culturali e dell'Identita' siciliana, Gaetano Armao, ha avanzato ai membri del Comitato di sostegno alla candidatura dell'itinerario arabo-normanno Palermo, Monreale, Cefalu', riunitisi ieri pomeriggio, per la prima volta. "L'idea - spiega Armao - e' nata in occasione della recente visita a Istanbul, per l'esposizione della lapide quadrilingue della Zisa nel museo  archeologico nazionale. La citta' turca e' capitale europea per la cultura per il 2010. Credo che non ci siano ostacoli insormontabili perche' anche Palermo si candidi, se non lo scetticismo e il pessimismo che leggo tra molti palermitani, mentre, per chi vive fuori sembra una cosa ovvia. Sono certo che su questo percorso si potra' trovare una convergenza tra le forze istituzionali, tra Regione e Comune di Palermo, e le realta' economiche e culturali della citta' e dell'intera Sicilia che sarebbe coinvolta nel progetto".  Armao punta sulla cultura come leva per lo sviluppo economico della Sicilia, consapevole che "la candidatura a capitale europea della cultura vuol dire avviare un grande lavoro di preparazione per rafforzare le strutture culturali e tutto cio' che si muove intorno alla cultura, ma abbiamo piu' di sei anni di tempo". Le ricadute sono positive, anche sul piano economico: in alcune delle 32 citta' nominate capitali della cultura, e' stato stimato che ogni euro investito abbia generato 8 o 10 euro.  Secondo le regole dell'Ue, la candidatura di una citta' a capitale europea della cultura deve essere avanzata sei anni prima di quello della manifestazione. All'Italia tocchera' nel 2019 indicare una candidata; l'ultima e' stata Genova, nel 2004. Sono gia' pronte a candidarsi citta' come Brindisi, Matera, Siena, Terni e L'Aquila, una nomination temibile per la sua valenza, non soltanto culturale. A supporto della candidatura, le citta' dovranno predisporre un adeguato programma di iniziative culturali. L'Unione europea fornisce alle citta' prescelte un contributo per il cofinanziamento delle iniziative.


E dopo quella entrata in vigore ieri nella città di Agrigento anche nel Comune di Canicattì è stata predisposta, dal Sindaco Vincenzo Corbo, un’ordinanza che vieta  nel centro cittadino la vendita in strada  delle bevande alcoliche e dei bivacchi. Il provvedimento nasce dall’esigenza di arrestare i diversi fenomeni di rissa che sono avvenuti recentemente nella Città dell’Uva Italia e che nella maggior parte dei casi hanno coinvolto cittadini di nazionalità romena ubriachi.


La manovra finanziaria pensata dal Governo Berlusconi porterà al prossimo bilancio della Regione Siciliana, un disavanzo di circa 200 milioni e di 400 milioni per quello del 2012. Questo è il grido di allarme che è stato lanciato dal Vice Presidente della Regione Michele Cimino. Quest’ultimo in una nota precisa anche le minori entrate che  per effetto dei tagli previsti arriveranno nelle casse della Regione che sono di 68 milioni per il 2011 e di 12 milioni per il 2012. Questa situazione secondo Cimino rischia seriamente di compromettere il rinnovo contrattuale dei 23.500 precari siciliani. Ed in merito,  oggi la vertenza precari, approda sui banchi di Palazzo Madama, dove ieri l’onorevole Michele Cimino ha incontrato il Presidente del Senato Renato Schifani.


“La scelta di destinare alcuni locali del palazzo di Città a sede operativa del Consorzio agrigentino per la legalità e lo sviluppo vuole essere un segno tangibile dell’impegno che l’Amministrazione, in piena sintonia, con la comunità locale, intende portare avanti nel contrasto a quelle attività criminali che consentono alla mafia di accumulare ingenti patrimoni e di vessare il territorio impoverendolo”. Lo  dichiara il sindaco di Agrigento, Marco Zambuto confermando il suo interessamento ed il suo fattivo contributo affinché i beni confiscati ai mafiosi, con provvedimento dell’autorità giudiziaria, siano conferiti in godimento al Consorzio per finalità sociali.


La città di Sciacca e' stata definita su un sito internet “Villaggio pescatori”. Il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca scrive al Presidente della Rocco Forte Collection e al direttore del Golf Resort Verdura chiedendo una rettifica sul sito internet della società. “Facendomi portavoce di un'intera cittadinanza, - scrive nella lettera il presidente del Consiglio comunale Filippo Bellanca – mi preme segnalare l'urgenza di ordinare la correzione di un evidente e marchiano errore contenuto nella home page del sito internet del resort Verdura. La città di Sciacca viene descritta erroneamente come un “villaggio di pescatori” e sarebbe opportuno rimediare a tale errore e scusarsi nei confronti di una comunità che ha sempre dato sostegno, anche istituzionale, all'iniziativa imprenditoriale riguardante la realizzazione del resort. La città di Sciacca si pregia di essere centro a prevalente economia ittica, possiede una qualificata flotta peschereccia e un'industria di lavorazione del pesce azzurro, ed è poco rispettoso definirla “villaggio”.


Rinnovato il C.D.A. della Girgenti Acque, ad unanimità dei soci ai vertici sono  stati riconfermati: Giuseppe Giuffrida, Antonio D’Amico, Carmelo Salamone, Vincenzo D’Amico e Giuseppe Scozzari. La direzione generale della società è stata nuovamente affidata a Giuseppe Carlino mentre per la direzione del  consiglio direttivo è stato scelto Marco Campione.


Ritorna l’ atteso appuntamento con il Festival del Cinema Archeologico, nella suggestiva cornice della Valle dei Templi, dal 6 al 10 luglio, ore 21,00. Il Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi ha organizzato la settima edizione del Festival su cinque serate condotte, anche per questo anno, nella irrinunciabile quiete del Baglio Sanfilippo, dove ben si percepisce il fascino dei templi in un avvincente panorama notturno di luci e stelle.  Tra gli eventi culturali è l’ esempio che meglio riesce a catalizzare l’attenzione di studiosi e appassionati di archeologia per l’alto livello qualitativo dei filmati che si presentano come spaccati di storia, di ricerca, di testimonianze culturali dei popoli. Per informazioni chiamate lo 0922.621658


Si è concluso con la vittoria della squadra formata dalle vecchie glorie del calcio agrigentino il secondo torneo di calcio a sette dedicato alla memoria  di  Francesco Moscato. Quest’ultimo fu un insegnate pendolare di Favara deceduto prematuramente nel 2007  ed essendo stato in vita un grande sportivo ed amante del calcio, i suoi amici da due anni lo ricordano dedicandogli appunto, un torneo di calcio. Tutti gli incontri del Memorial si sono disputati presso gli impianti dello Sporting Club di Favara.


E sono in programma a partire dal prossimo 7 luglio e sino al 30, i corsi di recupero estivi al Liceo Majorana di Agrigento. le lezioni si terranno nel plesso di Via Cimarra. L’elenco dei corsi attivati e il relativo calendario delle lezioni e' pubblicato sul sito internet dell’istituto liceo.majorana.net e all’albo della scuola. A renderlo noto il dirigente scolastico Prof. Vincenzo Scrivano.


E ricordiamo a tutti i gli abitanti del Comune di Favara che oggi essendo sabato è assolutamente vietato conferire i rifiuti nei cassonetti. Lo si potrà fare solo a partire dalle ore 18:00 di domani, domenica. Anche  per questo week-end  saranno effettuati i controlli da parte delle associazioni Nibbio e Grifoni, operazioni queste  che la scorsa settimana  avevano portato alla segnalazione di 24 cittadini indisciplinati, che successivamente sono stati multati. Quindi prosegue la campagna di sensibilizzazione per  mantenere la Città più pulita avviata dall’Assessore Comunale al Territorio ed Ambiente Lillo Attardo.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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