Edizione del 21/06/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA OGGI AD AGRIGENTO PER INCONTRARE GLI AVVOCATI ED I MAGISTRATI AGRIGENTINI.

 

RAPINA A MANO ARMATA E FUGA. E’ SUCCESSO SULLA STATALE CAMPOBELLO DI LICATA - NARO. RAPINA CON INSEGUIMENTO INVECE A PALMA DI MONTECHIARO. 7 ARRESTI PER DROGA ESEGUITI DAI CARABINIERI DI CAMMARATA.

 

LA POLIZIA MUNICIPALE DI AGRIGENTO FA UN BILANCIO DELLE ATTIVITA’ NEL SOLO MESE DI MAGGIO  QUASI  1700 I VERBALI ELEVATI.

 

TAGLI AL COMUNE DI FAVARA. BISOGNAVA OTTIMIZZARE LE SPESE, DICE IL SINDACO. ABBIAMO CHIUSO IL BILANCIO DI PREVISIONE IN POSITIVO SENZA AUMENTARE LE TASSE.  INTANTO LO STESSO FA UN APPELLO AI CITTADINI PER MANTENERE PULITA LA CITTA’. SEMPRE A FAVARA E’ STATO AFFIDATO IL SERVIZIO DI ASSISTENZA AI PORTATORI DI HANDICAP. ALTRE NOVITA’ ALL’INTERNO DEL TG.

 

TANTISSIME LE INIZIATIVE IN QUESTO WEEK END A FAVARA. STAMATTINA INCONTRO CON GLI IMPRENDITORI PER MISS ITALIA. IERI MOTORADUNO E SCUOLE DI CALCIO A CONFRONTO.


Il ministro della Giustizia questa mattina ad Agrigento. Angelino Alfano ha incontrato gli avvocati ed i magistrati del Tribunale agrigentino. Si e' parlato delle carenze di organico e disfunzioni.


Stavano percorrendo la strada statale 576 nei pressi della diga Furore di Naro quando sono stati affiancati da una Fiat Punto di colore nero, con a bordo due malviventi, che con il volto travisato, di cui uno armato di pistola, ha intimato a Gaetano La Matina, che si trovava alla guida, di fermare il furgone e consegnargli l’incasso della giornata. E' successo sabato sera intorno alle 22.00, a tre operai della  ditta di generi alimentari Vizzi Valentino. Il malvivente con in pugno la pistola, avrebbe anche sparato un colpo di arma da fuoco contro lo specchietto retrovisore sinistro. Una volta scesi i due malviventi dopo aver rubato  5000 euro e i cellulari dei tre operai, hanno esploso due colpi di pistola in direzione del pneumatico anteriore sinistro dell’autocarro e sono fuggiti via. Sulle loro tracce si sono messi i Carabinieri della stazione di Naro, coordinati dal maresciallo Gianfranco Antonuccio e dal capitano Massimo Amato.


Detenzione illegale e spaccio di droga, quale cocaina ed hashish, commessi nel corso dell’anno 2009 nei Comuni di Cammarata, S. Giovanni Gemini e Casteltermini. Con questi reati sono stati arrestati questa notte 7 persone. Serafino Tagliareni di San Giovanni Gemini di 33 anni, Giovanni Tagliareni di Santo Stefano Quisquina di 23 anni, Vito Nazareno Guanà di Mussomeli in provincia di Caltanissetta di 23 anni, Antonino La Vardera palermitano di 31 anni, Flavio Vitrano palermitano di 34 anni, Domenico Macaluso di Santo Stefano Quisquina di 23 ed infine Gregorio Magno di Agrigento di 24 anni. Ad eseguire l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip dr Stefano Zammuto, i militari della Compagnia dei Carabinieri di Cammarata, diretti dal Capitano Alessandro Trovato. Solamente per l’agrigentino Magno, e' stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Casteltermini, invece per gli altri e' stata applicata la misura più grave della custodia cautelare in carcere. L’indagine e'  denominata “White River”, condotta su delega della Procura della Repubblica – sostituto procuratore dr Andrea Bianchi, del dipartimento delitti contro le estorsioni e l’usura, coordinato dal Procuratore Aggiunto dr Ignazio Fonzo. Elementi di prova sono stati raccolti da numerose intercettazioni telefoniche ed ambientali sulle utenze e sulle autovetture in uso agli stessi. Ancora una volta, tale strumento di indagine, si è dimostrato assolutamente indispensabile nell’attività di accertamento di gravi reati fonte di particolare allarme sociale. Nel corso dell’esecuzione dell’arresto di Vitrano a Palermo, i Carabinieri di Cammarata hanno rinvenuto a seguito di perquisizione 26 grammi di hashish, 1.300 euro in contante ed un bilancino di precisione.


Rapina con inseguimento sabato sera a Palma di Montechiaro. Intorno alle 20 tre soggetti con il volto coperto da passamontagna hanno fatto irruzione, con armi in pugno, in un supermercato riuscendo a farsi consegnare dal titolare l'incasso della giornata. Raccolto il bottino i tre sono poi fuggiti a bordo di un'auto, che però in fase di fuga si è schiantata contro un muro. I malviventi sono comunque riusciti a salire a boro di un'altra auto, rubata al legittimo proprietario con l'intimidazione delle armi e a fuggire, nonostante l'inseguimento da parte della polizia locale. Sarebbero stati esplosi diversi colpi d'arma da fuoco.


Sosta selvaggia, guida senza casco e cinture di sicurezza, uso del cellulare al volante e mancata revisione dell’auto, non sono più tollerati dalla Polizia Municipale di Agrigento. Solo nel mese di maggio, gli agenti del comando di Villaseta hanno elevato 1679 verbali e a giugno, con il nuovo impegno di San Leone, il trend non è diverso. Particolare anche l’impegno sui controlli di auto in zona rimozione e senza assicurazione, con 32 multe elevate. Anche sul fronte degli incidenti stradali il reparto infortunistica ha rilevato 23 sinistri con lesioni a persone e 35 con feriti in prognosi di 269 giorni complessivi. Tre le patenti che sono state ritirate.  Particolari sforzi gli agenti coordinati dal comandante Cosimo Antonica, stanno facendo per la repressione del fenomeno della contraffazione, che ad Agrigento assume una vera e propria emergenza. Gli agenti hanno sequestrato nel mese scorso 189 dvd e film detenuti illegalmente ai fini del commercio e ogni fine settimana sono impegnati per cercare di arginare il fenomeno del mercatino abusivo di merce contraffatta che occupa i marciapiedi del lungomare di San Leone. Sul fronte dell’abusivismo edilizio sono 37 i cantieri controllati, per un totale di 9 persone denunciate per violazione delle leggi urbanistiche, e 28 ditte in possesso di autorizzazione, 2 i cantieri sequestrati . Controlli anche nell’ambito del commercio, con 10 contravvenzioni elevate per ampliamento di superficie di vendita e 110 accertamenti amministrativi.


Ed il Sindaco di Favara Domenico Russello ci ha rilasciato un’intervista inerente alle manovre finanziare che l’Ente Comune ha programmato al fine di ottenere un’ottimizzazione delle spese effettuando dei tagli e nel frattempo chiudere in positivo il Bilancio di Previsione senza aggravare sulle tasche dei contribuenti favaresi. Un brano dell’intervista al Sindaco all’interno del nostro TG mentre la versione integrale andrà in onda nel corso della nostra programmazione.


"La Sicilia ha molte criticita' e il bilancio statale non puo' non tenere conto del nostro bilancio. A Roma, infatti, sara' creato un tavolo per armonizzarli, cosìcercheremo anche di porre fine al problema del precariato storico”. Con queste parole il Vice Presidente della Regione siciliana Michele Cimino ha parlato ad Agrigento sabato scorso al Convegno organizzato dalla locale sezione dell’unione dei giuristi italiani. Il tema fulcro del dibattito è stato quello relativo allo sviluppo delle piccole e medie imprese. “Da Agrigento – ha dichiarato Cimino -  citta' ultima come reddito pro capite, oggi parte un messaggio forte al mondo delle banche, degli amministratori, del sindacato, dei politici, per dare vita ad una nuova collaborazione e avviare cosi' un progetto per la ripresa economica". Nel corso dell’incontro l’Assessore Regionale Michele cimino ha anche parlato di un provvedimento da lui proposto al vaglio della giunta Lombardo che prevede la messa in sicurezza, il restauro ed il completamento di vari edifici presenti su tutto il territorio siciliano. In provincia di Agrigento le strutture inserite nella lista presentata dall’onorevole Cimino sono una Chiesa di Porto Empedocle e la caserma dei Carabinieri di Raffadali.


La richiesta del Presidente della Regione Raffaele Lombardo  al Governo nazionale di derogare il Patto di Stabilità che in Sicilia scongiurerebbe il licenziamento dei 22 mila e 500 lavoratori precari è stata inserita nel testo di un emendamento che sarà in discussione al Senato il prossimo 3 luglio. Qualora a Palazzo Madama il testo non sarà approvato, allora si procederà alla formulazione di una legge regionale il cui testo, elaborato dai tecnici della Regione e del Ministero del Tesoro, approderà alla Commissione Regionale al Bilancio giovedì prossimo in attesa di essere presentato poi nel corso della seduta del parlamento siciliano convocata per il prossimo 29 giugno. Sulla questione precari la UIL FPL di Agrigento a detta del suo segretario generale Carlo Florio manterrà alto il livello di attenzione e verificherà se nei prossimi giorni gli impegni assunti verranno rispettati nelle sedi istituzionali.


Il secondo motoraduno  che ha preso il via sabato scorso e che si è concluso ieri a Favara è stato dedicato alla figura di Giuseppe Bosco il giovane favarese  appassionato di motociclismo, che la notte del primo novembre 2008 è scomparso prematuramente a causa di un arresto cardiaco mentre era in macchina con la fidanzata e con gli amici. Emozionante il saluto che i bikers hanno dedicato allo sfortunato ragazzo.180 gli equipaggi, provenienti da tutta la regione che si sono dati appuntamento in C.so Vittorio Veneto, messa in disparte una Yamaha R6 di colore rosso, la moto appunto di Giuseppe Bosco, a quest’ultimo gli amici hanno riservato anche un bicchiere di birra. L’accensione della moto di Giuseppe ha dato inizio alla parata dei centauri. Presenti sul posto anche  il Sindaco di Favara Domenico Russello e l’Assessore Comunale allo Sport Joseph Zambito. Particolarmente soddisfati della riuscita dell’evento si sono detti gli organizzatori che sono riusciti a far confluire sulle strade cittadine un’ampia gamma di moto. Anche se il raduno non era riservato ad una tipologia precisa di due ruote, molti gli esemplari di prestigio che hanno partecipato all’evento. Presenti inoltre tre splendidi esemplari di moto d’epoca. Alla testa del corteo una magnifica Cadillac, da C.so Vittorio le moto hanno attraversato le vie principali della Città dell’Agnello Pasquale per poi proseguire il loro giro in direzione della scala dei turchi. Una manifestazione che grazie allo sforzo organizzativo da parte di alcuni giovani appassionati ha saputo regalare alla cittadinanza  una giornata diversa. Il traffico veicolare è stato regolamentato dai Vigili Urbani e dall’Associazione di protezione civile, Operatori di Sicurezza. L’assistenza sanitaria invece è stata garantita dalla presenza di un’ambulanza della Confraternita Misericordia di Favara.


A breve nel Comune di Favara ripartiranno una serie di servizi di assistenzialismo sociale attesi da tempo dai soggetti a cui sono rivolti. Si tratta di assistenza domiciliare ai portatori di handicap, previsti anche aiuti  alle famiglie numerose, ma per avere maggiori dettagli in merito  vediamo questa intervista all’Assessore Comunale  alle Politiche Sociali Gerlando Vella.


E restiamo a Favara. L’Amministrazione comunale oggi ha voluto incontrare gli imprenditori interessati a collaborare per realizzare proprio nella città, una selezione interprovinciale del concorso più  ambito dalle ragazze, ovvero Miss Italia. L’operazione di partenariato si e' resa necessaria a causa delle poche risorse economiche dell’Ente Comune. Favara si può definire capitale della bellezza in provincia. Ben tre favaresi nel giro di pochi anni hanno partecipato al concorso di bellezza ottenendo soddisfacenti risultati.


E si è conclusa sabato scorso ad Agrigento la due giorni della convention “Un Mare di Gusto”. L’evento e' stato organizzato per il terzo anno consecutivo dalla Green Life di Agrigento in collaborazione con l’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari. Presso  l’Hotel Dioscuri di San Leone si è svolto un convegno che promuove il progetto di trasformazione in area marina protetta, il tratto di mare che va dalla scala dei turchi alla foce del fiume platani. I lavori sono stati moderati dal giornalista televisivo  ex conduttore di linea blu Puccio Corona. Presenti tra gli altri il Presidente di Green Life Agrigento Fabio Galluzzo ed il Presidente di Legambiente Sicilia Domenico Fontana. Nella sala congressi dell’albergo erano  presenti anche i rappresentanti della Capitaneria di porto, della Guardia di Finanza e del WWF oltre ad alcuni amministratori dei Comuni interessati al Progetto.


I  goal di  Di Benedetto e Messinese  regalano alla squadra di calcio della Provincia Regionale di Agrigento il successo al XX° trofeo delle province, dedicato a Paolo Palmisano, che nel corso della scorsa settimana ha visto sfidarsi negli impianti sportivi delle Città di Licata, Palma di Montechiario, Favara ed Agrigento 12 squadre. La finale si è giocata sabato scorso sul terreno dello Stadio Esseneto di Agrigento. Le squadre che si sono contese il titolo sono state quelle delle Province di Agrigento, appunto, Udine e Terni. La formula delle gare è stata quella consolidata dei triangolari che in estate si disputano frequentemente, ovvero le tre squadre si incontrano in partite della durata di 45 minuti ciascuno. Sugli spalti dell’impianto sportivo agrigentino una folta presenza di supporters delle tre squadre finaliste, perlopiù si trattava di familiari e colleghi di lavoro degli atleti partecipanti. Il gruppo di tifosi che ha maggiormente fatto sentire la propria voce è stato quello di Udine, che  non ha cessato un attimo di incitare i propri beniamini. Nonostante il calore del pubblico però la squadra friulana ha dovuto soccombere alla formazione agrigentina. I risultati sono stati: Udine –Terni 1-0; Agrigento-Terni 4-0 ed infine Agrigento-Udine 2-0, quindi grazie ai 6 punti conquistati nel corso del triangolare i ragazzi in maglia verde si sono aggiudicati la vittoria finale del torneo. Le premiazioni si sono svolte poi a Licata  alla presenza del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi.


Si è concluso con una grande festa a Favara il 17esimo trofeo “Scuole di calcio a Confronto” che per il settimo anno consecutivo è dedicato alla memoria del dirigente del settore giovanile della Figc in Provincia di Agrigento, Paolo Pietro Brucato ed alla figura del quale è stato anche dedicato il premio Fair Play che si assegna alla scuola di calcio che nel corso del torneo ha dimostrato una condotta di gara esemplare. All’evento organizzato dalla Polisportiva Arcobaleno di Favara hanno partecipato 17 scuole di calcio provenienti da tutta la Regione che hanno dato spettacolo sul terreno in erba sintetica dello Stadio Comunale  Giovanni Bruccoleri di Favara. 51 in totale le squadre che sono scese in campo le stesse compagini erano formate da bambini delle categorie, piccoli amici, pulcini ed esordienti. Singolare è la formula del torneo, infatti al triplice fischio finale che sancisce la chiusura delle gare, non si ha una squadra  vincitrice in quanto lo sono tutte quelle partecipanti. L’unico riconoscimento che si assegna in via esclusiva ad una scuola di calcio è la coppa Fair Play che quest’anno è stata consegnata alla società sportiva dilettantistica Città di Gangi. Per il resto coppe e medaglie per tutti i partecipanti. Presenti all’a manifestazione anche il Sindaco di Favara Domenico Russello e l’Assessore Comunale allo Sport Joseph Zambito a cui sono stati consegnati rispettivamente una coppa ed una targa in ricordo della giornata sportiva.


E  restiamo a parlare degli eventi che si sono svolti ieri nella città di Favara, che hanno portato una elevata presenza di visitatori esterni sul territorio comunale. Ed è proprio su questo che il Sindaco Domenico Russello ha sottolineato l’importanza di fare trovare una Città più pulita ai cittadini di altri paesi, rimarcando ancora una volta, la mancanza di disciplina da parte di alcuni, nel corretto modo di conferire i rifiuti nei cassonetti. Infatti ieri nella Via Ugo Foscolo non si offriva ai turisti una  buona immagine della Città.


Si sono svolti ieri a Favara i festeggiamenti in onore della Beata Maria Vergine dell’Itria. Quest’anno, accogliendo l’invito dell’arcivescovo di Agrigento, il parroco e il comitato della Madonna all’unanimità hanno deciso di festeggiare in maniera più sobria, puntando all’essenzialità e alla carità, questo evento parrocchiale che coinvolge, come sempre, tutta la cittadinanza molto legata al santuario dell’Itria. Ieri sera e' stata celebrata  la Santa Messa da don Antonio Cipolla in piazza Itria, nelle adiacenze della scalinata della Chiesa che per l’occasione e' stata illuminata. Ad esibirsi anche la banda musicale guidata dal maestro Gaetano Lentini.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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