Edizione del 17/06/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
NOVITA’ NEL CENTRO
STORICO DI FAVARA. A BREVE OLTRE A VIA ZANELLA E VIA SAN CALOGERO E’ PREVISTA
PRECARI ENTI LOCALI. A FINE MESE SIT-IN DAVANTI
TORNEO DELLE
PROVINCE. 12 SQUADRE SONO IMPEGNATE NEL VENTESIMO TORNEO DEDICATO A PAOLO
PALMISANO. DOMANI IN PROGRAMMA LE SEMIFINALI.
PREMIO MIMOSA D’ORO.
CONCERTO DI AMEDEO MINGHI E DEI RAGAZZI DI TI LASCIO
UNA CANZONE. INTANTO MARTEDI’ PROSSIMO AVRA’ INIZIO
Dopo Via Zanella
anche Via Umberto a Favara a breve ritornerà ad essere fruibile dai cittadini.
Da stamattina dopo le opere di demolizione effettuate
in Via Zanella e quelle che a breve inizieranno in Via San Calogero le ruspe
sono entrate in azione anche nella centralissima Via Umberto. Ricordiamo che il
fronte sinistro di questa strada è sottoposto a vincolo giudiziario, da diverso
tempo i residenti ed i commercianti della zona chiedono all’Amministrazione
Comunale di Favara la riapertura parziale dell’importante valvola di sfogo del traffico veicolare. I lavori che si stanno eseguendo
consistono nella rimozione delle macerie che insistevano sull’asse
stradale, una volta tolti gli ostacoli, si consentirà il passaggio. La
larghezza della carreggiata che verrà momentaneamente
aperta e' di soli
Aiuti economici per
le spese di alloggio e le soluzioni per dare una casa nuova agli
sfollati di Favara, queste sono le richieste che il Deputato locale del Pdl all’Ars Nino Bosco ha rivolto
al Presidente della Regione Raffaele Lombardo tramite una interrogazione parlamentare. In seguito ai
disagi a cui sono sottoposti i cittadini di Favara che in seguito al tragico
crollo dello scorso 23 gennaio hanno dovuto allontanarsi dalle proprie
abitazioni il deputato regionale favarese ha
dichiarato:“il Problema rimane irrisolto, mi batterò
sino a che non si siano trovate soluzioni che restituiscano casa e dignità alle
venticinque persone, oggi ancora sballottate tra alberghi e l'Istituto del
Boccone del povero"."Auspico - conclude Nino
Bosco - che il presidente della Regione e i rappresentanti del governo che
hanno preso impegni in merito, li mantengano come annunciato”. Per quanto
riguarda il disegno di legge sul Centro Storico di Favara depositato alla
Regione nei mesi scorsi dall’on Bosco presto sarà discusso tra i
banchi di sala Zeus all’ARS.
Ed in Provincia di Agrigento le ruspe non lavorano solo a Favara per
abbattere le abitazioni fatiscenti che rappresentano un pericolo per la
pubblica sicurezza infatti oggi nel Comune di Porto Empedocle si demoliscono
tre vetusti edifici situati in via Pedalino nella zona di Largo Inghilleri che da diversi giorni era stata chiusa al
traffico per l’alto rischio crolli. I residenti della zona interessata
momentaneamente sono stati ospititai
dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Calogero Firetto , in
altre abitazioni più idonee. Tutta l’area di Largo Inghilleri
comunque nei mesi scorsi ha già subito delle
modifiche, che grazie anche alle demolizioni dei vecchi edifici, contribuirà ad
una trasformazione urbanistica del quartiere che rappresenta la porta di ingresso
cittadina.
Il progetto
dell’Aeroporto della Provincia di Agrigento ha ricevuto il benestare
dalla IV Commissione Ambiente all’Ars presieduta dall’onorevole Mancuso. Lo stesso organo regionale nel corso di una
riunione ha ritenuto anche valida l’ipotesi di un concreto sviluppo economico
rappresentato dalla realizzazione dell’infrastruttura
nel territorio agrigentino. Alla riunione erano presenti i deputati regionali
a sala Zeus Panepinto,
Cascio e Romano il presidente della Provincia di
Agrigento D’Orsi il capo dell’area tecnica della Provincia Hamel
e l’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente Di Mauro. “
Ogni volta che escono
in mare rischiano la vita. E’ successo ancora, questa volta all’equipaggio
della Mariner 10 di Mario Marrone l’armatore
di Mazara del Vallo. Prima il sequestro e il
trasbordo in acque libiche. Poi la liberazione e il ritorno
verso casa con il rischio di affondare per un guasto al motore. Sono le
storie dei pescatori della più importante marineria siciliana, una delle
principali di tutto il canale di Sicilia. “Ho pensato
che non sarei più rientrato a casa” – così Stefano Farina – ricorda i
drammatici momenti del sequestro subito dall’imbarcazione da pesca di cui è
membro di equipaggio. “Ho solo 22 anni e una ragazza
che mi aspettava, ma con me c’è gente che ha famiglia, figli, che ogni volta
che prendiamo il mare restano in ansia ad aspettare il nostro ritorno come se
andassimo in guerra. Ci siamo trovati una motonave davanti e un’altra dietro,
con le armi puntate addosso – aggiunge – urlavano fermi è un controllo, poi ci
siamo trovati senza niente chiusi in uno stanzone come
carcerati. Ci hanno preso tutto, il pescato e anche i cellulari e a me sono
spariti pure 70 euro. Poi hanno preso le nostre vettovaglie, ci hanno lasciati senza niente ma per fortuna adesso è tutto finito”.
Ma i momenti più drammatici sono arrivati dopo quando
Incidente
stradale mortale oggi sulla Strada Statale 640 nei pressi del bivio per Canicattì Nord in Contrada Grotta Rossa. A scontrarsi una
moto di grossa cilindrata ed una Fiat Punto. Ad avere la peggio il centauro che nell’impatto è morto sul colpo.
A perdere la vita Giuseppe Lo Piccolo medico 57enne, in
servizio presso l’Ospedale di Sciacca. Sul posto si è tempestivamente recata un’ambulanza del 118, inutili sono
stati i tentativi del personale medico nel rianimare il motociclista. Indagini
sono in corso da parte della
Polizia Stradale di Caltanissetta.
La sezione
provinciale di Agrigento dell’Assostampa,
attraverso il vicesegretario Enzo Gallo e Libera Sicilia con il suo
coordinatore regionale Umberto Di Maggio esprimono solidarietà, vicinanza
e stima ai giornalisti e tele-cineoperatori oggetto nella notte tra martedì e
mercoledì a Licata, durante l’operazione anti-droga “Ballarò”
di episodi di contestazione ed intolleranza da parte di familiari e amici degli
arrestati, culminati nel lancio di pietre e bottiglie all’indirizzo di quanti
stavano solo svolgendo il proprio lavoro con particolare scrupolo e tutela
dell’opinione pubblica e degli stessi destinatari dei provvedimenti giudiziari.
Nel contempo hanno espresso preoccupazione per episodi
di intolleranza sempre più ricorrenti verso quanti, giornalisti e telecineoperatori, cercano con la loro presenza sui luoghi,
di garantire una cronaca puntuale attraverso la verifica diretta di fatti e
circostanze. Apprezzamento e gratitudine sono stati espressi anche nei
confronti delle Forze dell’Ordine, nello specifico dei Carabinieri di Licata,
che riescono a garantire condizioni sufficienti di sicurezza per lo svolgimento
da parte dei giornalisti e cineoperatori del diritto-dovere di informare ed
essere informati.
Rissa a Canicattì. Il bilancio è di un ferito grave. Cinque invece le
persone coinvolte, fermate dalle forze dell’ordine. Ad iniziare la lite sono
stati ancora una volta
due cittadini di nazionalità romena, che si trovavano all’interno
di un negozio di Via Ippolito nei pressi della Caserma della Guardia di Finanza
della Città dell’Uva Italia. I due che discutono animatamente
passano subito ai fatti quando
uno dei due uomini tira fuori un coltello e colpisce all’addome il rivale.
Subito dopo l’accoltellamento la rissa si è allargata
coinvolgendo diverse persone che se le sono date di santa ragione tra di loro.
Gli animi sono stati sedati solo dopo l’arrivo degli uomini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri. L’uomo ferito attualmente è ricoverato presso l’Ospedale Barone Lombardo
di Canicattì le sue condizioni sarebbero gravi.
Ancora un arresto per
inosservanza del decreto di espulsione del territorio
italiano ad Agrigento. In manette un sudanese di 33 anni. Adesso il giovane
extracomunitario si trova rinchiuso presso il carcere Petrusa.
“Senza infrastrutture
non ci può essere sviluppo in Provincia di Agrigento:
necessario il piano provinciale dei trasporti”. Sono queste le parole del
segretario provinciale della Federazione italiana trasporti Cisl
Nino Stella che invita la classe politica locale ad
una seria riflessione sul futuro della provincia. “E' tempo che i nostri
rappresentanti politici, dal Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi, al
sindaco di Agrigento Marco Zambuto,
e la deputazione nazionale e regionale, dice Stella, ci dicano che idea di
sviluppo hanno della nostra terra”. “Da quasi mezzo secolo ci si riempie la
bocca con paroloni quali sviluppo turistico ed infrastrutturale ma, fatta qualche piccola eccezione –
denuncia Nino Stella – nulla è stato fatto. Come è possibile continuare a parlare di sviluppo turistico
quando la provincia agrigentina continua ad essere
isolata dal resto del mondo ? Cosa hanno fatto i nostri rappresentanti politici
per rimediare in tal senso ? A mio avviso – continua
il sindacalista – è necessario ripartire da zero, con umiltà, e soprattutto
avendo le idee ben chiare su cosa vogliamo fare di questa provincia”. “Se
davvero vogliamo legare lo sviluppo economico e sociale di Agrigento
all'industria del turismo – secondo Nino Stella – è
necessario allora predisporre un adeguato e funzionale piano provinciale dei
trasporti.
Ed in seguito al
Consiglio Comunale di Bivona tenutosi martedì scorso
ed allargato ai
consiglieri dei Comuni di Alessandria Della Rocca, San Biagio Platani e Santo
Stefano di Quisquina
è emersa la volontà degli amministratori dei Comuni montani della
Provincia di Agrigento di unirsi alla protesta dei 22 mila e 500 lavoratori
precari che in Sicilia rivendicano il loro diritto al posto di lavoro. “Siamo
disposti a
portare la nostra protesta a Roma – ha dichiarato il Sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto -
per reiterare la richiesta di derogare
al patto di stabilità e norme del decreto Tremonti
che di fatto impediscono il rinnovo dei contratti e la stabilizzazione dei
lavoratori. I lavori della
pubblica assise congiunta sono stati coordinati dal presidente del
consiglio comunale di Bivona, Gaspare Bruno nel corso
della seduta è stato redatto un documento con il quale si chiede al Presidente
della Regione Raffaele Lombardo di far
valere le ragioni dei lavoratori in
tutte le sedi istituzionali e si chiede anche al Presidente
dell’Assemblea Regionale Francesco Cascio di convocare una seduta urgente per discutere dell’argomento”.
Il ministro Tremonti ha fornito al governo siciliano le indicazioni
utili ad avviare un processo di stabilizzazione dei precari che possa superare l'esame tecnico e politico del parlamento
nazionale. La sua analisi, dice il vice presidente della regionale con delega
all’Economia Michele Cimino, rispondendo al segretario del PD siciliano
Giuseppe Lupo, e'
stata estremamente realistica perche' la sua visione
e' quella del responsabile dell'equilibrio del conto economico nazionale. Non ha certamente incoraggiato, dice Cimino, la richiesta di
deroga al patto di stabilità". Di fronte alla precisa determinazione del
presidente Lombardo e dopo una prima analisi dei dati e del problema - ha concluso Cimino - il ministro Tremonti
ha anche indicato una serie di possibili percorsi che possano rispecchiare la volonta' del parlamento regionale."
Ed intanto i precari
degli enti locali torneranno a manifestare in piazza lunedì 28 giugno alle ore
10.00, davanti
Presentato
oggi un ordine del giorno all’Assemblea Regionale Siciliana dai deputati del Movimento
per le autonomie per chiedere un intervento urgente del Governo centrale per
quanto riguarda la grave situazione del Comune di Campobello
di Licata. Ieri come ricorderete il sindaco Michele Termini per protesta ha chiuso il portone del Municipio. Alcuni comuni
come Campobello di Licata, scrive Francesco Pira
commissario provinciale dell’Mpa,
che sotto la gestione commissariale hanno goduto di fondi straordinari dallo
Stato e di una sospensione del patto di stabilità, tornando allo status
ordinario, non riescono più a essere governati. La nuova amministrazione,
continua Pira, è obbligata al rispetto del patto di stabilità , con un peso economico di quasi 6 milioni di euro, che
determina uno squilibrio tra gli indicatori di valutazione. Non si capisce per
quale ragione il piano delle opere concordate con
Ieri l’On. Vincenzo
Fontana ha depositato presso la presidenza della Camera dei Deputati una
interpellanza urgente sul poligono di Drasy di Punta Bianca.
Attraverso l’atto ispettivo, il parlamentare agrigentino
del Pdl si rivolge al Ministro della
Difesa on Ignazio
Le opere di pulizia e di messa
in sicurezza di nove località balneari che ricadono tra i Comuni di Licata e
Palma di Montechiaro saranno finanziate dalla
Protezione Civile Regionale. La richiesta di aiuto
economico al dipartimento regionale diretto dall’ing. Pietro Lo Monaco era
stata avanzata dalla Provincia Regionale di Agrigento. Le spiagge interessate
alle operazioni sono tre in territorio di Palma di Montechiaro
e più precisamente quelle di Marina di Palma,Malerba e
Ciotta. Sei invece le località ricadenti nel
territorio comunale di Licata ovvero zona Pisciotto, Marianello, Mollarella, Poliscia, Plaia e Poggio di
Guardia Punta delle due rocche.
Da ieri e sino a
venerdì 25 giugno, e' in pubblicazione, presso il
centro per l’impiego di Agrigento, la graduatoria per i cantieri lavori anno
2010. Dalla sezione agrigentina, ci fanno sapere che
per quanto riguarda la graduatoria del Comune di Favara, gli interessati
potranno recarsi e visionare l’elenco anche presso l’ufficio collocamento di
Viale Aldo Moro.
Entra nel vivo il
ventesimo torneo nazionale di calcio Paolo Palmisano
che si disputa in Provincia di Agrigento e vede
protagoniste 12 squadre composte da
dipendenti di altrettante Province italiane. Il torneo ha preso il via lunedì
scorso , 4 i gironi composti da tre squadre ciascuno,
gli incontri delle durata di 45 minuti ciascuno si giocano nelle Città di
Licata, Palma di Montechiaro, Favara ed Agrigento. Ieri
in programma la seconda giornata del trofeo. Lo stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara ha ospitato le rappresentative delle
province di Agrigento, Udine e Messina. A fare gli onori di casa l’Assessore Comunale allo Sport Joseph Zambito. Tra il
pubblico tre scatenate ultras friulane che non hanno
smesso di incitare la propria squadra neanche per un attimo. Ma
ecco nel dettaglio quali sono stati i risultati delle tre gare giocate a
Favara: Udine-Agrigento 4-1, Agrigento-Messina
3-1 e Udine-Messina 3-0. Ad Agrigento invece si sono sfidate le province di Terni,
Catanzaro e Palermo i risultati sono stati: Catanzaro-Terni
2-0, Terni-Palermo 3-2 decisa ai rigori e Catanzaro-Palermo
1-
Le attività
dell’associazione benefica
Onlus Le Opere del Padre nata nel 2005 grazie all’impegno dell’attrice
Claudia Koll saranno al centro di un incontro che si
terrà mercoledì 23 Giugno alle ore 10.00 all’interno del Carcere Petrusa di Agrigento. L’iniziativa chiuderà la ventesima edizione
del premio mimosa d’oro, organizzato dal Centro Culturale Renato Guttuso di Favara e
che si svolgerà martedì 22, alle ore 18.00,
presso il Teatro Pirandello di Agrigento. Il Centro Guttuso, che quest’anno ha voluto
premiare il
prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo, promuove anche
una raccolta di fondi da destinare ad associazioni per finalità umanitarie, la
somma raccolta, grazie anche al contributo di numerose scuole della Provincia
di Agrigento, sarà consegnata proprio a Claudia Koll,
durante il corso della manifestazione. I riconoscimenti speciali quest’anno andranno a Marylin Leger, Gabriella Virgillito,
Valentina Calì, Carolina Migliorino e Silvia Albano.
“
A Porto
Empedocle fino a domani continua l’opera di disinfestazione programmata
dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Calogero Firetto. L’azione in fase di completamento è quella
riservata alle zanzare adulte. Da mercoledì prossimo invece nel centro marinaro per due giorni si
procederà alla derattizzazione del territorio. Infine nella notte tra il 29 ed
il 30 giugno si realizzerà un intervento mirato alle zecche. Quindi nei giorni
previsti dalle operazioni di disinfestazione l’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle invita i cittadini a non lasciare nei
balconi animali domestici, indumenti e prodotti commestibili.
Un Mare di Gusto è la
denominazione della due giorni di eventi che inizia
domani ad Agrigento. La manifestazione finanziata dall’Assessorato Regionale
delle Risorse Agricole ed Alimentari è organizzata dalla cooperativa agrigentina Green Life e gode del
patrocinio del Comune di Agrigento, della Camera di Commercio, del Consorzio
Turistico Valle dei Templi e dell’Associazione Ambientalista Marevivo. La manifestazione prevede, oltre ad una mostra
fotografica sul pescato e sulla costa agrigentina,
anche dei seminari
di educazione ambientale ed alimentare e dei laboratori del gusto. Gli
appuntamenti a cui tengono maggiormente gli organizzatori sono la presentazione
del Libro di Franco Andaloro dal titolo Vi piace il mare’ che avverrà domani venerdi
alle ore 18 nella sede di Via Maddalusa della
Cooperativa green life. L’altro evento in programma è
il convegno di sabato
19 giugno alle 17 presso un noto albergo
di San Leone.
Tre squadre
palermitane, Alfiere di RE A, Bagheria e Alfiere di RE B, si sono classificate al primo, secondo e terzo posto,
al campionato regionale Giovanile Scacchi under
“R …. estate a MONSERRATO”. Riparte anche quest’anno
la minirassegna teatrale per serate estive in compagnia. Domani sera alle ore 20.30,
in scena presso il piazzale della Chiesa di San Lorenzo di Monserrato: L’amore e' ceco, commedia brillante in dialetto di Josè Tedesco. Venerdì prossimo 25 giugno invece il gruppo
teatrale Lanterna magica di Agrigento presenta la
commedia brillante di Eduardo De Filippo: ditegli sempre di si. A luglio e
precisamente venerdì 17, spazio ad un’altra commedia brillante dialettale di
Calogero Maurici dal titolo Vedovo Arzillo, a cura
del laboratorio teatrale città di Agrigento. L’ultimo spettacolo in programma per questa
terza edizione di R….estate a Monserrato, si terrà venerdì 24 Luglio, sempre
alle ore 20.30, con la commedia di Eduardo De Filippo,
Non ti Pago, a cura del gruppo la bottega del sorriso di Porto Empedocle,
gruppo teatrale Caos Biagio Milano. Al termine consegna di riconoscimenti e
sorteggio.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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