Edizione del 17/06/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


NOVITA’ NEL CENTRO STORICO DI FAVARA. A BREVE OLTRE A VIA ZANELLA E VIA SAN CALOGERO E’ PREVISTA LA RIAPERTURA DI VIA UMBERTO.

 

LA COMMISSIONE AMBIENTE DELL’ARS DA VIA LIBERA AL PROGETTO AEROPRTO DI AGRIGENTO. NOVITA’ PER I PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI LICATESI.

 

PRECARI ENTI LOCALI. A FINE MESE SIT-IN DAVANTI  LA PREFETTURA. INTANTO IL MINISTRO TREMONTI HA FORNITO AL GOVERNO SICILIANO ALCNE INDICAZIONI PER AVVIARE UN PROCESSO DI STABILIZZAZIONE.

 

TORNEO DELLE PROVINCE. 12 SQUADRE SONO IMPEGNATE NEL VENTESIMO TORNEO DEDICATO A PAOLO PALMISANO. DOMANI IN PROGRAMMA LE SEMIFINALI.

 

PREMIO MIMOSA D’ORO. CONCERTO DI AMEDEO MINGHI E DEI RAGAZZI DI TI LASCIO UNA CANZONE. INTANTO MARTEDI’ PROSSIMO AVRA’ INIZIO LA MANIFESTAZIONE. MERCOLEDI’ 23 INVECE CLAUDIA KOLL AL CARCERE PETRUSA.


Dopo Via Zanella anche Via Umberto a Favara a breve ritornerà ad essere fruibile dai cittadini. Da stamattina dopo le opere di demolizione effettuate in Via Zanella e quelle che a breve inizieranno in Via San Calogero le ruspe sono entrate in azione anche nella centralissima Via Umberto. Ricordiamo che il fronte sinistro di questa strada è sottoposto a vincolo giudiziario, da diverso tempo i residenti ed i commercianti della zona chiedono all’Amministrazione Comunale di Favara la riapertura parziale dell’importante valvola di sfogo del traffico veicolare. I lavori che si stanno eseguendo consistono nella rimozione delle macerie che insistevano sull’asse stradale, una volta tolti gli ostacoli, si consentirà il passaggio. La larghezza della carreggiata che verrà momentaneamente aperta e' di soli 3 metri e 50 cm. Quindi consentirà il passaggio di un solo mezzo di trasporto. Domani intanto i commercianti di Via Umberto saranno ricevuti dal Sindaco Domenico Russello. Nel corso di un incontro dove verranno  illustrati nei dettagli le modalità di riapertura della strada. L’incontro si terrà alle ore 12:00 presso al stanza del sindaco del Municipio  di Piazza Cavour. Ed anche la vicenda del Signor Calogero Buscarino, residente in Vicolo Costanza a Favara e che per ragioni di sicurezza era stato fatto allontanare dalla propria abitazione, si è conclusa positivamente. Infatti alla famiglia Buscarino che da diversi mesi era ospite presso il Boccone del Povero, e' stata fatta recapitare da un Vigile Urbano la notifica della delibera firmata dal Sindaco Domenico Russello che consente il rientro nella propria casa. 


Aiuti economici per le spese di alloggio e  le soluzioni per dare una casa nuova agli sfollati di Favara, queste sono le richieste che il Deputato locale del Pdl all’Ars Nino Bosco ha rivolto al Presidente della Regione Raffaele Lombardo tramite una  interrogazione parlamentare. In seguito ai disagi a cui sono sottoposti i cittadini di Favara che in seguito al tragico crollo dello scorso 23 gennaio hanno dovuto allontanarsi dalle proprie abitazioni il deputato regionale favarese ha dichiarato:“il Problema rimane irrisolto, mi batterò sino a che non si siano trovate soluzioni  che restituiscano casa e dignità alle venticinque persone, oggi ancora sballottate tra alberghi e l'Istituto del Boccone del povero"."Auspico - conclude Nino Bosco - che il presidente della Regione e i rappresentanti del governo che hanno preso impegni in merito, li mantengano come annunciato”. Per quanto riguarda il disegno di legge sul Centro Storico di Favara depositato alla Regione nei mesi scorsi dall’on  Bosco presto sarà discusso tra i banchi di sala Zeus all’ARS.


Ed in Provincia di Agrigento le ruspe non lavorano solo a Favara per abbattere le abitazioni fatiscenti che rappresentano un pericolo per la pubblica sicurezza infatti oggi nel Comune di Porto Empedocle si demoliscono tre vetusti edifici situati in via Pedalino nella zona di Largo Inghilleri che da diversi giorni era stata chiusa al traffico per l’alto rischio crolli. I residenti della zona interessata momentaneamente sono stati ospititai dall’Amministrazione guidata dal Sindaco Calogero  Firetto , in altre abitazioni più idonee. Tutta l’area di Largo Inghilleri comunque nei mesi scorsi ha già subito delle modifiche, che grazie anche alle demolizioni dei vecchi edifici, contribuirà ad una trasformazione urbanistica del quartiere che rappresenta la porta di ingresso cittadina.


Il progetto dell’Aeroporto della Provincia di  Agrigento ha ricevuto il benestare dalla IV Commissione Ambiente all’Ars presieduta dall’onorevole Mancuso. Lo stesso organo regionale nel corso di una riunione ha ritenuto anche valida l’ipotesi di un concreto sviluppo economico rappresentato dalla realizzazione dell’infrastruttura nel territorio agrigentino.  Alla riunione erano presenti  i deputati regionali a sala Zeus  Panepinto, Cascio e Romano il presidente della Provincia di Agrigento D’Orsi il capo dell’area tecnica della Provincia Hamel e l’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente Di Mauro. “La Commissione Ambiente – ha dichiarato il Presidente D’Orsi - ha dato conforto alla nostra iniziativa sostenendone la piena validità” i contenuti tecnici del progetto sono stati illustrati a Palermo dall’ing. Hamel. L’incontro è servito anche a stabilire quali sono le competenze della Regione in materia di infrastrutture aeroportuali e quindi si è parlato anche della possibilità di accelerare ulteriormente l’iter di costruzione. E’ stato infine affrontato il problema degli espropri dei terreni agricoli su cui realizzare l’aeroporto. “Oltre all’indenizzo diretto – ha dichiarato in merito il Presidente della Provincia di Agrigento - abbiamo pensato ad una forma di tutela ben più importante per tutto il comprensorio agricolo”. D’Orsi si riferisce alla cosiddetta linea del freddo. Si tratta della realizzazione di un sito dove poter effettuare la refrigerazione dei prodotti ortofrutticoli licatesi al fine di conservare meglio la merce per poter così arrivare fresca nei mercati europei a cui è riservata.


Ogni volta che escono in mare rischiano la vita. E’ successo ancora, questa volta all’equipaggio della Mariner 10 di Mario Marrone l’armatore di Mazara del Vallo. Prima il sequestro e il trasbordo in acque libiche. Poi la liberazione e il ritorno verso casa con il rischio di affondare per un guasto al motore. Sono le storie dei pescatori della più importante marineria siciliana, una delle principali di tutto il canale di Sicilia. “Ho pensato che non sarei più rientrato a casa” – così Stefano Farina – ricorda i drammatici momenti del sequestro subito dall’imbarcazione da pesca di cui è membro di equipaggio. “Ho solo 22 anni e una ragazza che mi aspettava, ma con me c’è gente che ha famiglia, figli, che ogni volta che prendiamo il mare restano in ansia ad aspettare il nostro ritorno come se andassimo in guerra. Ci siamo trovati una motonave davanti e un’altra dietro, con le armi puntate addosso – aggiunge – urlavano fermi è un controllo, poi ci siamo trovati senza niente chiusi in uno stanzone come carcerati. Ci hanno preso tutto, il pescato e anche i cellulari e a me sono spariti pure 70 euro. Poi hanno preso le nostre vettovaglie, ci hanno lasciati senza niente ma per fortuna adesso è tutto finito”. Ma i momenti più drammatici sono arrivati dopo quando la Mariner 10 ha iniziato ad imbarcare acqua, un guasto al motore ha rischiato di mandarli a fondo, abbiamo messo tutte e tre le imbarcazioni affiancate e i motori al massimo, sembrava che il porto di Porto Empedocle non arrivasse mai”. La Mariner 10, insieme alla Vicenza Giacalone e l’Alibut, adesso sono a casa. Un’altra avventura è stata raccontata.


Incidente stradale mortale oggi sulla Strada Statale 640 nei pressi del bivio per Canicattì Nord in Contrada Grotta Rossa. A scontrarsi una moto di grossa cilindrata ed una Fiat Punto. Ad avere la peggio il centauro che nell’impatto è morto sul colpo. A perdere la vita Giuseppe Lo Piccolo medico 57enne, in servizio presso l’Ospedale di Sciacca. Sul posto si è tempestivamente recata un’ambulanza del 118, inutili sono stati i tentativi del personale medico nel rianimare il motociclista. Indagini sono in corso da parte della  Polizia Stradale di Caltanissetta. 


La sezione provinciale di Agrigento dell’Assostampa, attraverso il vicesegretario Enzo Gallo e Libera Sicilia con il suo coordinatore regionale Umberto Di Maggio esprimono solidarietà, vicinanza e stima ai giornalisti e tele-cineoperatori oggetto nella notte tra martedì e mercoledì a Licata, durante l’operazione anti-droga “Ballarò” di episodi di contestazione ed intolleranza da parte di familiari e amici degli arrestati, culminati nel lancio di pietre e bottiglie all’indirizzo di quanti stavano solo svolgendo il proprio lavoro con particolare scrupolo e tutela dell’opinione pubblica e degli stessi destinatari dei provvedimenti giudiziari. Nel contempo hanno espresso preoccupazione per episodi di intolleranza sempre più ricorrenti verso quanti, giornalisti e telecineoperatori, cercano con la loro presenza sui luoghi, di garantire una cronaca puntuale attraverso la verifica diretta di fatti e circostanze. Apprezzamento e gratitudine sono stati espressi anche nei confronti delle Forze dell’Ordine, nello specifico dei Carabinieri di Licata, che riescono a garantire condizioni sufficienti di sicurezza per lo svolgimento da parte dei giornalisti e cineoperatori del diritto-dovere di informare ed essere informati.


Rissa a Canicattì. Il bilancio è di  un ferito grave. Cinque invece le persone coinvolte, fermate dalle forze dell’ordine. Ad iniziare la lite sono stati ancora una volta  due cittadini di nazionalità romena, che si trovavano all’interno di un negozio di Via Ippolito nei pressi della Caserma della Guardia di Finanza della Città dell’Uva Italia. I due che discutono animatamente  passano subito ai fatti quando uno dei due uomini tira fuori un coltello e colpisce all’addome il rivale. Subito dopo l’accoltellamento la rissa si è allargata coinvolgendo diverse persone che se le sono date di santa ragione tra di loro. Gli animi sono stati sedati solo dopo l’arrivo degli uomini della Guardia di Finanza e dei Carabinieri. L’uomo ferito attualmente è ricoverato presso l’Ospedale Barone Lombardo di Canicattì le sue condizioni sarebbero gravi.


Ancora un arresto per inosservanza del decreto di espulsione del territorio italiano ad Agrigento. In manette un sudanese di 33 anni. Adesso il giovane extracomunitario si trova rinchiuso presso il carcere Petrusa.


“Senza infrastrutture non ci può essere sviluppo in Provincia di Agrigento: necessario il piano provinciale dei trasporti”. Sono queste le parole del segretario provinciale della Federazione italiana trasporti Cisl Nino Stella che invita la classe politica locale ad una seria riflessione sul futuro della provincia. “E' tempo che i nostri rappresentanti politici, dal Presidente della Provincia Eugenio D'Orsi, al sindaco di Agrigento Marco Zambuto, e la deputazione nazionale e regionale, dice Stella, ci dicano che idea di sviluppo hanno della nostra terra”. “Da quasi mezzo secolo ci si riempie la bocca con paroloni quali sviluppo turistico ed infrastrutturale ma, fatta qualche piccola eccezione – denuncia Nino Stella – nulla è stato fatto. Come è possibile continuare a parlare di sviluppo turistico quando la provincia agrigentina continua ad essere isolata dal resto del mondo ? Cosa hanno fatto i nostri rappresentanti politici per rimediare in tal senso ? A mio avviso – continua il sindacalista – è necessario ripartire da zero, con umiltà, e soprattutto avendo le idee ben chiare su cosa vogliamo fare di questa provincia”. “Se davvero vogliamo legare lo sviluppo economico e sociale di Agrigento all'industria del turismo – secondo Nino Stella – è necessario allora predisporre un adeguato e funzionale piano provinciale dei trasporti.


Ed in seguito al Consiglio Comunale di Bivona tenutosi martedì scorso ed allargato  ai consiglieri dei Comuni di Alessandria Della Rocca, San Biagio Platani e Santo Stefano di Quisquina  è emersa la volontà degli amministratori dei Comuni montani della Provincia di Agrigento di unirsi alla protesta dei 22 mila e 500 lavoratori precari che in Sicilia rivendicano il loro diritto al posto di lavoro. “Siamo disposti  a portare la nostra protesta a Roma – ha dichiarato il Sindaco di Bivona, Giovanni Panepinto - per  reiterare la richiesta di derogare al patto di stabilità e norme del decreto Tremonti che di fatto impediscono il rinnovo dei contratti e la stabilizzazione dei lavoratori.  I lavori della pubblica assise congiunta sono stati coordinati dal presidente del consiglio comunale di Bivona, Gaspare Bruno nel corso della seduta è stato redatto un documento con il quale si chiede al Presidente della Regione Raffaele Lombardo di  far valere le ragioni dei lavoratori in  tutte le sedi istituzionali e si chiede anche al Presidente dell’Assemblea Regionale Francesco Cascio  di convocare una seduta urgente  per discutere dell’argomento”.


Il ministro Tremonti ha fornito al governo siciliano le indicazioni utili ad avviare un processo di stabilizzazione dei precari che possa superare l'esame tecnico e politico del parlamento nazionale. La sua analisi, dice il vice presidente della regionale con delega all’Economia Michele Cimino, rispondendo al segretario del PD siciliano Giuseppe Lupo,  e' stata estremamente realistica perche' la sua visione e' quella del responsabile dell'equilibrio del conto economico nazionale. Non ha certamente incoraggiato, dice Cimino, la richiesta di deroga al patto di stabilità". Di fronte alla precisa determinazione del presidente Lombardo e dopo una prima analisi dei dati e del problema - ha concluso Cimino - il ministro Tremonti ha anche indicato una serie di possibili percorsi che possano rispecchiare la volonta' del parlamento regionale."


Ed intanto i precari degli enti locali torneranno a manifestare in piazza lunedì 28 giugno alle ore 10.00, davanti la Prefettura.  Nell'aula consiliare del comune di Sciacca i Sindacati ed i Sindaci analizzando la situazione dei precari degli Enti Locali hanno deciso di scendere in piazza per protestare contro la scelta del Governo Nazionale che attraverso il C.D. Decreto anticrisi impedirebbe il rinnovo dei contratti lasciando senza lavoro circa 23 mila dipendenti e uffici che non saranno più in grado di garantire servizi essenziali.


Presentato oggi un ordine del giorno all’Assemblea Regionale Siciliana dai deputati del Movimento per le autonomie per chiedere un intervento urgente del Governo centrale per quanto riguarda la grave situazione del Comune di Campobello di Licata. Ieri come ricorderete il sindaco Michele Termini per protesta ha chiuso il portone del Municipio. Alcuni comuni come Campobello di Licata, scrive Francesco Pira commissario provinciale dell’Mpa, che sotto la gestione commissariale hanno goduto di fondi straordinari dallo Stato e di una sospensione del patto di stabilità, tornando allo status ordinario, non riescono più a essere governati. La nuova amministrazione, continua Pira, è  obbligata al rispetto del patto di stabilità , con un peso economico di quasi 6 milioni di euro, che determina uno squilibrio tra gli indicatori di valutazione. Non si capisce per quale ragione il piano delle opere concordate con la Prefettura sulla base di quanto disposto dal 3° Comma del Decreto Lgs. 267/2000 con delibera 53 del 30 dicembre del 2009 non è stato mai finanziato. Questo ci stupisce perché i fondi da utilizzare sono quelli sequestrati alla mafia. E’ una situazione paradossale che ci permette di rivendicare – afferma il Commissario Provinciale del MpA- come partito etno regionalista i soldi dei siciliani devono restare in Sicilia. E’ assurdo pensare che la Sicilia venga violentata dalla mafia e che poi i soldi riacquisiti dallo Stato non vengano utilizzati per opere pubbliche di primaria importanza come quelle progettate dal Comune di Campobello di Licata”.


Ieri  l’On. Vincenzo Fontana ha depositato presso la presidenza della Camera dei Deputati una interpellanza urgente sul poligono di Drasy di Punta Bianca. Attraverso l’atto ispettivo, il parlamentare agrigentino del Pdl si rivolge al Ministro della Difesa on  Ignazio La Russa e al ministro del Turismo on.Michela Vittoria Brambilla, per sollecitare il Governo a smilitarizzare tempestivamente uno dei tratti più suggestivi delle coste siciliane dove insistono splendide calette, bagnate da un mare cristallino difficilmente rintracciabile in altre parti del Mediterraneo. Fontana chiede al Ministro del Turismo se il Governo non ritiene opportuno che la zona di Punta Bianca venga smilitarizzata e questo poligono di tiro venga spostato in altro sito, come è avvenuto per l’arcipelago della Maddalena in Sardegna al fine di rendere giustizia a questo angolo di pace dove la natura è stata particolarmente generosa facendone uno dei tratti più suggestivi dell’ intero Mediterraneo.


Le opere di  pulizia e di messa in sicurezza di nove località balneari che ricadono tra i Comuni di Licata e Palma di Montechiaro saranno finanziate dalla Protezione Civile Regionale. La richiesta di aiuto economico al dipartimento regionale diretto dall’ing. Pietro Lo Monaco era stata avanzata dalla Provincia Regionale di Agrigento. Le spiagge interessate alle operazioni sono tre in territorio di Palma di Montechiaro e più precisamente quelle di Marina di Palma,Malerba e Ciotta. Sei invece le località ricadenti nel territorio comunale di Licata ovvero zona Pisciotto, Marianello, Mollarella, Poliscia, Plaia e Poggio di Guardia Punta delle due rocche.


Da ieri e sino a venerdì 25 giugno, e' in pubblicazione, presso il centro per l’impiego di Agrigento, la graduatoria per i cantieri lavori anno 2010. Dalla sezione agrigentina, ci fanno sapere che per quanto riguarda la graduatoria del Comune di Favara, gli interessati potranno recarsi e visionare l’elenco anche presso l’ufficio collocamento di Viale Aldo Moro.


Entra nel vivo il ventesimo torneo nazionale di calcio Paolo Palmisano che si disputa in Provincia di Agrigento e vede protagoniste 12 squadre  composte da dipendenti di altrettante Province italiane. Il torneo ha preso il via lunedì scorso , 4 i gironi composti da tre squadre ciascuno, gli incontri delle durata di 45 minuti ciascuno si giocano nelle Città di Licata, Palma di Montechiaro, Favara ed Agrigento. Ieri in programma la seconda giornata del trofeo. Lo stadio Comunale Giovanni Bruccoleri di Favara ha ospitato le rappresentative delle province di Agrigento, Udine e Messina. A fare gli onori di casa l’Assessore Comunale allo Sport Joseph Zambito. Tra il pubblico tre scatenate ultras friulane che non hanno smesso di incitare la propria squadra neanche per un attimo. Ma ecco nel dettaglio quali sono stati i risultati delle tre gare giocate a Favara: Udine-Agrigento 4-1, Agrigento-Messina 3-1 e Udine-Messina 3-0.  Ad Agrigento invece si sono sfidate  le province di Terni, Catanzaro e Palermo i risultati sono stati: Catanzaro-Terni 2-0, Terni-Palermo 3-2  decisa ai rigori e Catanzaro-Palermo 1-0. A Palma di Montechiaro invece sono scese in campo le squadre di Caserta, Lecce e Crotone, questi gli esiti: Caserta-Lecce 1-0, Lecce-Crotone 5-3 ai rigori e  Crotone-Caserta 2-0.La Città di Licata ha ospitato  Trapani, Rieti e Massa Carrara queste partite si  sono concluse  tutte dopo l’esecuzione dei calci di rigore con i risultati di Trapani-Rieti 4-2, Rieti-Massa 3-2 e Massa-Trapani 3-1. Domani invece a Favara, Palma di Montechiaro e Licata  sono in programma le semifinali a cui parteciperanno le 9 squadre qualificate che sono: Rieti, Trapani, Udine, Lecce, Agrigento, Catanzaro, Terni, Massa e  Crotone. La finalissima del Trofeo dedicato all’ingegnere Paolo Palmisano si gioca sabato prossimo alle ore 17:00 presso lo  stadio Esseneto di Agrigento la cerimonia di premiazione è prevista per le 22:30.


Le attività dell’associazione  benefica Onlus Le Opere del Padre  nata nel 2005 grazie all’impegno dell’attrice Claudia Koll saranno al centro di un incontro  che  si terrà mercoledì 23 Giugno alle ore 10.00 all’interno del Carcere Petrusa di Agrigento. L’iniziativa chiuderà la  ventesima edizione del premio mimosa d’oro, organizzato dal Centro Culturale Renato Guttuso di Favara  e che  si svolgerà martedì 22, alle ore 18.00, presso il Teatro Pirandello di Agrigento. Il Centro Guttuso, che quest’anno ha voluto premiare  il prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo, promuove anche una raccolta di fondi da destinare ad associazioni per finalità umanitarie, la somma raccolta, grazie anche al contributo di numerose scuole della Provincia di Agrigento, sarà consegnata proprio a Claudia Koll, durante il corso della manifestazione. I riconoscimenti speciali quest’anno andranno a Marylin Leger, Gabriella Virgillito, Valentina Calì, Carolina Migliorino e Silvia Albano.


La Regione Sicilia per il commercio” questo è il titolo del workshop informativo che lunedì prossimo alle ore 9:30 si terrà presso la Camera di commercio di Agrigento diretta da Vittorio Messina. L’iniziativa si rivolge alle micro e piccole imprese commerciali già esistenti o da costituire, si tratta di informare gli operatori del settore sulle possibilità di finanziamento che gli stessi possono avere in merito al bando pubblico emanato dal Dipartimento Regionale delle Attività Produttive che prevede aiuti economici per investimenti promossi dagli stessi commercianti con procedura a sportello. Praticamente i commercianti potranno richiedere un aiuto per l’acquisto ad esempio di macchinari, arredi ma anche per lavori di ristrutturazione del locale commerciale. Al workshop è prevista la presenza di Bartolomeo Virruso del servizio 3 dell’assessorato regionale alle attività produttive.


A Porto Empedocle fino a domani continua l’opera di disinfestazione programmata dall’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Calogero Firetto.  L’azione in fase di completamento è quella riservata alle zanzare adulte. Da mercoledì prossimo invece nel centro marinaro  per due giorni si procederà alla derattizzazione del territorio. Infine nella notte tra il 29 ed il 30 giugno si realizzerà un intervento mirato alle zecche. Quindi nei giorni previsti dalle operazioni di disinfestazione l’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle invita i cittadini a non lasciare nei balconi animali domestici, indumenti e prodotti commestibili.


Un Mare di Gusto è la denominazione della due giorni di eventi che inizia domani ad Agrigento. La manifestazione finanziata dall’Assessorato Regionale delle Risorse Agricole ed Alimentari è organizzata dalla cooperativa agrigentina Green Life e gode del patrocinio del Comune di Agrigento, della Camera di Commercio, del Consorzio Turistico Valle dei Templi e dell’Associazione Ambientalista Marevivo. La manifestazione prevede, oltre ad una mostra fotografica sul pescato e sulla costa agrigentina, anche dei  seminari di educazione ambientale ed alimentare e dei laboratori del gusto. Gli appuntamenti a cui tengono maggiormente gli organizzatori sono la presentazione del Libro di Franco Andaloro dal titolo Vi piace il mare’ che avverrà domani venerdi alle ore 18 nella sede di Via Maddalusa della Cooperativa green life. L’altro evento in programma è il convegno di  sabato 19 giugno alle 17  presso un noto albergo di San Leone.


Tre squadre palermitane, Alfiere di RE A, Bagheria e Alfiere di RE B, si sono classificate al primo, secondo e terzo posto, al campionato regionale Giovanile Scacchi under 16 a squadre maschile e femminile FSI. Un Campionato, giunto alla 5^ edizione, organizzato dall’associazione sportiva Leonardo Scacchi di Favara, conclusasi domenica 13 Giugno. Buona la partecipazione delle squadre iscritte alle associazioni scacchistiche della Sicilia. Il torneo ha dato la possibilità alle squadre di classificarsi per il Campionato Italiano 2010  under 16- Lo staff arbitrale e' stato diretto dal Candidato Arbitro Nazionale Giovanna Sgarito.


“R …. estate a MONSERRATO”. Riparte anche quest’anno la minirassegna teatrale per serate estive in compagnia. Domani sera alle ore 20.30, in scena presso il piazzale della Chiesa di San Lorenzo di Monserrato: L’amore e' ceco, commedia brillante in dialetto di Josè Tedesco. Venerdì prossimo 25 giugno invece il gruppo teatrale Lanterna magica di Agrigento presenta la commedia brillante di Eduardo De Filippo: ditegli sempre di si. A luglio e precisamente venerdì 17, spazio ad un’altra commedia brillante dialettale di Calogero Maurici dal titolo Vedovo Arzillo, a cura del laboratorio teatrale città di Agrigento.  L’ultimo spettacolo in programma per questa terza edizione di R….estate a Monserrato, si terrà venerdì 24 Luglio, sempre alle ore 20.30, con la commedia di Eduardo De Filippo, Non ti Pago, a cura del gruppo la bottega del sorriso di Porto Empedocle, gruppo teatrale Caos Biagio Milano. Al termine consegna di riconoscimenti e sorteggio.

                             


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV