Edizione del 16/06/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


HANNO DORMITO A PORTO EMPEDOCLE I 22 MARITTIMI A BORDO DEI TRE MOTOPESCHERECCI DI MAZARA DEL VALLO CHE ERANO STATI SEQUESTRATI DA UN PATTUGLIATORE LIBICO. UNA SOSTA FORZATA. IN GIORNATA IL RIENTRO A CASA.

 

UN INCENDIO DI VASTE PROPORZIONI SI E’ SVILUPPATO IERI NEI PRESSI DELLE CONTRADE CHIMENTO E SAN BIAGIO IN TERRITORIO DI FAVARA. IMPORTANTE OPERA DI SPEGNIMENTO DELLE FIAMME DEI VIGILI DEL FUOCO E DELLA FORESTALE.

 

COMINCIATI I LAVORI DI DEMOLIZIONE DELLE CASE FATISCENTI DI VIA ZANELLA A FAVARA. A BREVE ANCHE QUELLI DI VIA SAN CALOGERO.

 

UN PARCO EOLICO IN TERRITORIO DI FAVARA. INTERROGAZIONE DEL CONSIGLIERE COMUNALE CASTRONOVO AL SINDACO RUSSELLO.


Sono arrivati alle prime ore di oggi a Porto Empedocle i tre motopescherecci mazzaresi, con a bordo complessivamente 22 marittimi, sequestrati all'alba di giovedì da un pattugliatore libico mentre erano impegnati in una battuta all'interno del Golfo della Sirte in una zona che i libici considerano di propria esclusiva competenza. La notizia del sequestro dei motopescherecci è stata data via sms da Alessandro Giacalone, uno degli uomini a bordo del “Vincenza Giacalone”, al fratello Costantino. Nel messaggio, ha scritto: “C’é una motovedetta libica che si avvicina, ci dice di fermare i motori…”. Gli equipaggi delle tre barche bloccate sono stati fatti salire a bordo dei mezzi della marina libica. La liberazione dei motopesca è avvenuta grazie  alla mediazione del premier Silvio Berlusconi, che domenica ha compiuto una visita lampo a Tripoli dove ha incontrato il colonnello Gheddafi. L'approdo a Porto Empedocle dei tre pescherecci è stato causato da un guasto al motore di uno dei tre motopescherecci la Mariner 10, che ha iniziato ad imbarcare acqua. Tempestiva la segnalazione via radio dell’imbarcazione. Scattati immediatamente i soccorsi da parte della capitaneria di Porto di Porto Empedocle che ha rimorchiato il peschereccio, fino al porto agrigentino. L’approdo è avvenuto intorno alle 4.30 di questa notte. Effettuata in mattinata da parte di un funzionario del registro italiani navale l’ispezione delle tre imbarcazioni - Vincenza Giacalone, l'Alibut e il Mariner 10. In giornata il ritorno a casa. "Finalmente tiriamo un respiro di sollievo", ha detto Pietro Marrone, armatore del Mariner 10 senza l’intervento del premier avremmo rischiato il carcere”. Soddisfazione per la liberazione dei tre motopesca è stata espressa dal sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi.


Un incendio di vaste proporzioni si è sviluppato ieri in prossimità del vallone a sud della Città di Favara tra le contrade Chimento e San Biagio. Una trentina gli ettari di terreno andati in fumo. Le fiamme si sono sviluppate nella tarda mattinata ed alimentate dal forte vento di scirocco si sono subito estese minacciando le isolate abitazioni rurali presenti sul territorio. I roghi formati perlopiù da sterpaglie hanno anche sfiorato la zona boschiva demaniale di Contrada San Biagio. Molti i disagi provocati dal fumo intenso che hanno rallentato la circolazione stradale e fatto allarmare i residenti che hanno incessantemente chiamato i centralini di Vigili del Fuoco e Corpo Forestale. Il forte vento ha reso difficili le operazioni di spegnimento che sono durate  diverse ore.  Sul posto gli uomini dei vigili del fuoco coordinati dal Capo Squadra Salvatore Cusumano del Comando Provinciale di Villaseta. 10 invece in totale le unità operative impiegate dal Corpo Forestale Regionale diretti dall’Ispettore Superiore Salvatore Lupo del distaccamento di Agrigento. Viste le condizioni impervie della zona si è reso indispensabile l’intervento di un elicottero del Corpo Forestale, proveniente dalla sezione Messinese di San Fratello sui monti Nebrodi e di due mezzi aerei del tipo fire box decollati dall’aeroporto di Trapani Birgi. Migliaia i litri di acqua che ci sono voluti per riuscire a domare definitivamente le fiamme, tanti i rifornimenti che i mezzi aerei eseguivano in mare nello specchio di acqua antistante la Città di  Porto Empedocle. Le cause dell’incendio sono da ricercarsi nell’incuria da parte di qualche proprietario terriero nell’effettuare le opere di pulizia delle erbe spontanee. I tentativi di ripulire i terreni con le fiamme spesso sfuggono al controllo di chi li opera specie quando le condizioni meteo sono proibitive come quelle di ieri. Queste abitudini non solo sono perseguibili penalmente in quanto costituiscono reato ma mettono in serio rischio l’incolumità pubblica dei cittadini e degli uomini addetti alle opere di spegnimento, non per ultimo è da considerare anche  il costo economico che lo Stato deve sborsare per il coordinamento e la messa in azione di tali operazioni che si intensificano nei mesi estivi e che rendono il paesaggio siciliano con quel caratteristico colore nero che lo contraddistingue.


Forse sarà stata la pioggia di ieri che ha reso l’asfalto viscido, la causa dell’incidente stradale autonomo verificatosi ieri sera al viale dei giardini, nella frazione di San leone. Intorno all’una una mini cooper, su cui viaggiavano due favaresi, una ragazzo ed una ragazza, e' finita fuori strada. L’auto si sarebbe capovolta su stessa, arrestando la corsa in un terreno coltivato ad uliveto. Le condizioni di salute dei due favaresi, che sono stati trasporti al pronto soccorso dell’ospedale di Agrigento non sembrerebbero gravi.


E non tende ad arrestarsi  il continuo flusso di messaggi di solidarietà e di stima nei confronti del Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi a causa del vile gesto intimidatorio di cui è stato vittima sabato scorso. Ad esprimere vicinanza a D’Orsi è il neo Sindaco di Ribera Carmelo Pace che fino a qualche settimana addietro ha fatto parte della giunta provinciale ricoprendo il ruolo di Vice Presidente."Condanno duramente - ha detto Carmelo Pace - il vile atto”. Il presidente è una persona onesta, ho lavorato per più di due anni insieme e conosco bene il suo operato, volto sempre, conclude Pace,  al rispetto e per il bene altrui”.


 Sono iniziati a Favara le demolizioni delle case fatiscenti che si affacciano sulla via Giacomo Zanella. Queste operazioni consentiranno la riapertura al traffico dell’importante arteria cittadina che da Via Roma consente il collegamento con la zona alta della Città. Ricordiamo che Via Zanella è chiusa oramai da diversi mesi a causa dei pericoli riscontrati dai tecnici  nell’opera di monitoraggio del centro storico favarese effettuato in seguito al tragico crollo dello scorso 23 gennaio. I lavori di demolizione e ripristino a breve interesseranno anche un’altra importante valvola di sfogo del traffico cittadino ovvero Via San Calogero. Ed intanto dopodomani alle ore 12:00 il Sindaco di Favara Domenico Russello nalla sua stanza di Piazza Cavour incontrerà i commercianti di Via Umberto per discutere insieme a loro sulla riapertura della strada che ricordiamo è sottoposta a vincoli giudiziari.


Ed in merito alla realizzazione di un parco eolico nelle contrade Poggio di Conte, Priolo e Pirciata di Favara, argomento questo che verrà discusso ad aula Falcone-Borsellino nel corso della prossima seduta convocata per lunedì 21 giugno alle ore 19:00, il Consigliere Comunale Calogero Castronovo interroga il Sindaco di Favara Domenico Russello su alcune questioni relative alla stipula della convenzione tra il Comune e la ditta catenese Pan Anemos trinacria S.r.l. In particolare Castronovo chiede se i proprietari dei terreni su cui dovranno innalzarsi le pale eoliche siano stati avvisati, e puntualizza che per procedere ai relativi espropri bisogna avere il consenso di tutti i proprietari. Il consigliere comunale propone  anche  di innalzare la percentuale del canone annuo che la società catanese dovrà pagare al Comune di Favara dal già concordato 1,9% al 3%. Per quanto riguarda la realizzazione di un parco eolico in contrada Poggio di Conte, Castronovo esprime forti dubbi legati soprattutto a problemi  di carattere paesaggistico ed invita l’Amministrazione Comunale a non autorizzare la costruzione del parco in quella zona.


Domani mattina sit in di protesta dinanzi la prefettura di Agrigento contro la manovra approvata dal Governo Nazionale che prevede ulteriori tagli per quanto riguarda la categoria dei Vigili del fuoco. Per il prossimo 20 luglio e' già stato programmato uno sciopero della categoria, indetto dal coordinamento provinciale dei vigili del fuoco di Agrigento di Cgil, Cisl e Uil. Tagli questi, dicono i segretario provinciale della FP cgil, fns Cisl e Uil Vigili del fuoco, Antonio Lattuca, Mario Avversa e Luigi Noto Martino, che avranno un effetto pesante sul futuro della categoria riguardo agli interventi previdenziali.


L’Assessore Regionale alle Risorse Agricole Titti Bufardeci rivolge un ringraziamento particolare al lavoro svolto dalla magistratura e dagli uomini della Guardia di Finanza che in Sicilia hanno scoperto una serie di truffe ai danni  dell’Unione Europea, dello Stato e della Regione. Molti dei fondi acquisiti irregolarmente erano rivolti al settore agrituristico. "La gravissima crisi dell'agricoltura siciliana – dice l'assessore Bufardeci - ha bisogno della massima attenzione del mondo politico. Le risorse che l'Unione europea mette a disposizione del settore sono l'unica e forse l'ultima chance di rilancio e salvezza. Grazie, dunque, a magistrati e investigatori, che fanno luce su chi specula sulla speranza dei nostri agricoltori".


Partira' il 21 giugno la campagna di prevenzione contro il diabete promossa dall'assessorato regionale della Salute e supportata dalla "Campagna BCD. Informati. Alleati. Protetti". E' una iniziativa che si sviluppera' nelle piazze di dieci comuni dell'isola (Mazara del Vallo, Sciacca, Gela, Enna, Bagheria, Cefalu', Siracusa, Milazzo, Caltagirone e Modica) con l'obiettivo di sensibilizzare la popolazione sui rischi legati al diabete, sull'importanza del controllo della patologia e sugli strumenti che consentono di seguire nel tempo la malattia. Per favorire la conoscenza sui parametri metabolici che consentono di tenere sotto osservazione il diabete, nei comuni toccati dall'iniziativa sara' presente l'unita' del Buon Compenso del Diabete (BCD), un vero e proprio laboratorio al cui interno medici diabetologi delle societa' scientifiche AMD e SID e gli infermieri dell'OSDI garantiranno la possibilita' di effettuare gratuitamente l'analisi della glicemia e il controllo dell'emoglobina glicata: un test non casuale, poiche' l'insieme dei due valori rappresenta oggi il mezzo piu' efficace per affermare che il diabete e' controllato, cosa che permette di limitare il rischio di complicanze come infarto e ictus oltre che danni alle arterie dei reni, delle gambe e degli occhi. A ogni persona che effettuera' il controllo verra' consegnato il volume "BCD, la guida pratica per imparare a controllare il diabete", strumento importante per conoscere meglio la malattia e poterla controllare anche attraverso buone regole di vita, test e terapie farmacologiche appropriate. Iniziativa questa presentata ieri attraverso una conferenza stampa. Oltre all'assessore Russo e al prof.Vigneri, hanno preso parte i presidenti delle societa' scientifiche AMD Carmelo De Francesco e della SID Salvo Italia e il vicepresidente della SIMG Luigi Spicola. La campagna BCD che ha il patrocinio del Ministero della Salute e' stata promossa dall'IFD (la federazione internazionale del diabete) con il sostegno di Sanofi Aventis Italia. Sciacca e' l’unica tappa agrigentina della prevenzione e si terrà lunedì 21 giugno presso la piazza Scandaliato dalle ore 9.30 alle ore 17.30.


Di Depressione e donna, si parlerà sabato 19 giugno a Favara. Un convegno rivolto ai medici donna, organizzato dall’associazione italiana donne medico della sezione Agrigento, diretta dalla dott.ssa Rosa Avarello. Un incontro a cui parteciperanno psichiatri, neurologi e neurochirurghi siciliani e nazionali che si dibatteranno sul tema della depressione ed in particolare della sua presenza ed emersione in particolari condizioni biologiche ed esistenziali della donna. Un confronto tra esperti che sicuramente attenzionerà nello specifico l’aspetto psichiatrico femminile.


Sono circa 2miliardi e 200 milioni  di euro  i crediti recuperati dall’Inps dall’evasione contributiva dal 1 gennaio al 31 maggio 2010. Nei primi cinque mesi dell’anno gli incassi dell’Istituto di Previdenza Sociale hanno registrato un incremento del 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Nel dettaglio le somme recuperate dall’Inps sono poco meno di un miliardo di euro incassate grazie alle concessionarie e di 1 miliardo e 300 mila euro invece sono arrivati per via amministrativa. L’obbiettivo prefissato dal Presidente  dell’Inps Antonio Mastrapasqua per il recupero crediti dell’anno in corso è di 6 miliardi, considerando i dati dei primi cinque mesi, questo traguardo non è poi così irraggiungibile. Ma nei primi 5 mesi dell’anno un  importante opera ispettiva dell’Inps ha portato a scoprire anche quasi 30 mila lavoratori in nero. La Regione italiana con il maggior numero di infrazioni è stata la Campania che nei primi 150 giorni dell’anno ha fatto registrare un incremento del lavoro irregolare del 121% rispetto al 2009. l’88% invece è stato l’aumento delle posizioni irregolari scoperte in Sicilia, ma questa piaga sociale non colpisce solo le Regioni del sud Italia infatti in Toscana ed in Piemonte l’incremento delle irregolarità nei primi cinque mesi è  stato rispettivamente del 112 e del 100%.


E continuando a parlare di Inps scadono oggi i termini di versamento dei contributi per l’anno 2009 e per la prima rata dell’acconto del 2010 per gli artigiani ed i commercianti. Il 30 novembre invece scade la seconda rata per l’anno 2010. Qualora i contribuenti non rispettino la scadenza di oggi potranno effettuare il versamento entro il 16 luglio con una maggiorazione dello 0,40% sull’importo dovuto. Gli interessi da pagare  però devono essere versati separatamente utilizzando le casuali di contributo relative che è API per gli artigiani e CPI per i commercianti.


L’Amministrazione comunale di Agrigento in accordo con i dirigenti degli uffici comunali che si occupano di tutela ambientale e salute pubblica,  ha programmato una serie di interventi di bonifica nelle discariche abusive che sono sparse su tutto il territorio comunale. Tra le  zone interessate dal provvedimento figurano: Contrada Zingarello, la foce del fiume Naro, Via degli Imperatori a Cannatello, Contrada Maddalusa, Fontanelle e San Michele. La delibera che consentirà l’opera di pulizia è stata firmata dall’Assessore Comunale all’Ambiente Rosalda Passatello. I lavori saranno effettuati dagli operai delle imprese consorziate con l’Ato Gesa Ag2, mentre le opere di decespugliamento sono a cura degli operai comunali della città dei Templi.


Scade il prossimo 24 agosto la convenzione regionale con  la società Meridiana che garantisce i trasporti aerei con Lampedusa e Pantelleria ma i collegamenti con le isole minori saranno garantiti anche dopo la scadenza contrattuale. In merito ieri a Palermo  il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ha convocato una conferenza dei servizi dove sono stati imposti alla Meridiana gli oneri di servizio pubblico. Questo obbligo consentirà di affrontare le spese necessarie per il servizio che si andranno a sommare  alle risorse derivanti dagli avanzi di amministrazione dell'Enac. Il vero problema che a breve sarà affrontato dal Governo regionale semmai è quello del reperimento delle somme statali per la copertura delle spese e che siano sufficienti a garantire il servizio almeno per i prossimi tre anni.


Una lettera aperta è stata inviata dalla segreteria provinciale di Agrigento dalla CGIl al Presidente della Regione Raffaele Lombardo all’Assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo e Al direttore generale dell’Asp di Agrigento Salvatore Olivieri. L’argomento della missiva firmata da Caterina Santamaria riguarda la regolamentazione dei corsi di formazione professionale per gli operatori socio-sanitari in Sicilia. Vicenda questa che va avanti dal 2006 quando al governo della Regione c’era Salvatore Cuffaro. Nel mese scorso l’Assessore alla Sanità Russo ha firmato un nuovo decreto che disciplina la formazione sanitaria in Sicilia  e che successivamente dovrà sfociare in un provvedimento che mira all’organizzazione dei corsi O.S.S. Praticamente sono le stesse misure applicate dal governo Cuffaro 4 anni fa ed è per questo motivo che la CGIL di Agrigento non si ritiene per niente soddisfatta dalla volontà espressa dalla Regione.


Analizzare e pianificare l’organizzazione della selezioni di Miss Italia 2010 a Favara. E’ questo quanto programmato dall’Amministrazione comunale, assessorato allo spettacolo retto da Joseph Zambito e assessorato alla cultura retto da Calogero Montaperto. Di questo si parlerà in un’apposita conferenza di servizi in programma lunedì 21 giugno alle ore 12.00, presso la stanza del sindaco Avv. Domenico Russello. All’incontro sono stati invitati a partecipare il dirigente del settore Dott. Michele Sorce, il dirigente della polizia Municipale Dott. Gaetano Raia, il responsabile della protezione civile dott. Gerlando Parisi, le associazioni di volontariato protezione civile, gli organi di informazione, i commerciati ed imprenditori interessati, la società Paola Bresciano srl e il segretario comunale dott. Calogero Marrella.


 

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