Edizione del 14/06/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
MINACCE
E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE, PORTO ABUSIVO DI ARMA DA FUOCO E MINACCE
AGGRAVATE NEI CONFRONTI DI TERZE PERSONE. CON QUESTE ACCUSSE E’ STATO ARRESTATO UN
FAVARESE.
DANNEGGIATA L’AUTO
DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA EUGENIO D’ORSI. SOLIDARIETA’ ARRIVA
DALLA GIUNTA E DAL GRUPPO MPA ALLA PROVINCIA.
EMARGINAZIONE SOCIALE
E INDIFFERENZA DELLA SOCIETA’ CIVILE. INCONTRO SABATO SCORSO A FAVARA CON LE
ASSOCIAZIONI DEL TERRITORIO.
SANT’ANTONIO DA PADOVA. IERI FESTEGGIAMENTI A FAVARA. MA CHI ERA SANT’ANTONIO?
ALL’INTERNO DEL TG UN SERVIZIO SULLA FIGURA DEL FRATE
I Carabinieri del
Nucleo Operativo e Radiomobile di Agrigento
agli ordini del Capitano Giuseppe Asti hanno arrestato un anziano favarese per
minacce e resistenza a pubblico
ufficiale, porto abusivo di arma da fuoco ed minacce aggravate nei confronti di
terze persone. Secondo quanto appreso, i fatti sarebbero partiti da una discussione
tra automobilisti poi susseguita con l’estrazione di una pistola. L’uomo che si
è vista l’arma rivolta su di se e' riuscito a scappare
e chiamare i Carabinieri. Questo è
quanto successo
sabato pomeriggio a San Leone. Dopo aver ricevuto la chiamata i militari si sono subito messi alla ricerca dell’automobilista armato, quest’ ultimo poco dopo è stato intercettato dagli
uomini dell’arma nei pressi della via nettuno della località balneare agrigentina. Non appena fermato i carabinieri hanno
identificato l’uomo, si tratta del pensionato 72enne Calogero D’Anna, nel
corso poi di una perquisizione i Carabinieri hanno trovato a bordo dell’auto
una pistola con il colpo in canna e con il caricatore pieno di cartucce. L’arma
da fuoco è una beretta calibro 7.65
legalmente denunciata dall’anziano. Alla vista dei militari il pensionato
avrebbe anche infierito su di loro opponendo resistenza al suo arresto. Espletate le formalità di rito Calogero D’Anna è stato
trasferito presso la casa circondariale Petrusa di
Agrigento.
Ennesimo incidente
stradale in contrada crocca a Favara dove ieri
pomeriggio intorno alle 16:20 forse a causa di uno
stop non rispettato si sono scontrate una utilitaria con a bordo 4 persone ed
uno scooter su cui viaggiava un uomo. Ad avere la peggio il centauro che nell’impatto è
subito caduto. Per lui diversi ematomi ed escoriazioni soprattutto alla gamba
destra. Dopo una segnalazione fatta dai passanti è tempestivamente arrivata sul
posto un’ambulanza. Il sinistro è avvenuto nei pressi del bivio per Pioppitello a pochi metri del luogo dove il giorno di pasquetta si era verificato un altro grave incidente in cui
erano stati coinvolti e feriti due minorenni.
E dopo le minacce e
l’aggressione subita quando dalla tenda di Piazzetta Aldo Moro portava avanti la
sua protesta in favore dell’aeroporto per il Presidente della Provincia di
Agrigento Eugenio D’orsi continuano gli atti intimidatori nei suoi confronti. Infatti sabato sera ignoti hanno danneggiato l’automobile
del presidente, una Fiat Punto parcheggiata al Viale della Vittoria. I
finestrini dell’utilitaria sono stati infranti a colpi di pietra. Indagini sono
in corso da parte dei Carabinieri
di Agrigento.
Ad esprimere
solidarietà al Presidente D’Orsi per il vile atto intimidatorio e'
E vicinanza e sostegno al Presidente della
Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi arriva
anche dal gruppo consiliare dell’MPA al Comune di Favara. Con una nota i
consiglieri Alaimo, Bunone,
Lombardo, Messinese e Valenti esprimono solidarietà al
Presidente D’Orsi per il vile atto perpetrato ai suoi danni. Gli esponenti del
movimento autonomista invitano D’Orsi ad andare avanti senza tentennamenti nel
percorso di trasparenza e legalità intrapreso dallo
stesso Presidente. Valori questi, secondo i consiglieri comunali favaresi , fondamentali per un
territorio provinciale che vuole riscattarsi ed erigersi a porta del
mediterraneo e che quindi vuole essere anche
il punto di sviluppo della nuova Europa.
Stava celebrando
Ed i Cobas di Sicilia Campania e Puglia scendono
in strada oggi in occasione della giornata nazionale di lotta contro i
licenziamenti, la precarietà e la disoccupazione. Tre le città in cui si svolgono i
cortei Palermo, Napoli e Taranto. Nel capoluogo di regione siciliano la
manifestazione dei lavoratori e' partita da Piazza
Verdi per poi concludersi presso la sede degli uffici governativi dove i
rappresentanti dei cobas hanno avuto un incontro con
il Prefetto Giancarlo Trevisone. I Cobas insistono maggiormente sulla condizione dei
lavoratori precari delle cooperative sociali, quelli del comparto scuola e pongono
una maggiore attenzione sullo stato di disoccupazione in cui versano migliaia
di donne siciliane.
Occupata
oggi a Palermo la sede del rettorato dell’Università di Piazza Marina.
A fare irruzione nelle sale di Palazzo Steri sono stati un
centinaio di studenti che frequentano
l’Accademia di belle Arti di Via Papireto e che si oppongono alla riforma prevista dal
Ministro per L’Università Mariastella Gelmini.
L’intenzione espressa dagli studenti è quella di continuare la protesta almeno
fino a mercoledì, nel
frattempo si svolgeranno delle assemblee aperte anche a studenti provenienti da
diversi atenei italiani.
Hanno ufficializzato
stamattina la loro adesione al gruppo PDL Sicilia. Si tratta di
Enzo Zambito e Giovanni Cuffaro
Piscitello, entrambi neo consiglieri comunali di Siculiana, vicini alle posizioni dell’ex Presidente del
consiglio comunale dott. Alfonso Zambito.
L’ufficializzazione e' avvenuta stamattina attraverso
un incontro alla presenza del vice presidente della Regione On. Michele Cimino.
Riunire attorno ad un tavolo tutte le associazioni presenti sul territorio per
discutere insieme, sullo stato di disagio
in cui versa un ampia fascia di popolazione e dell’indifferenza relativa che la società civile ha nei
confronti di questi soggetti. Questo è in sintesi il tema del Forum che si è
svolto sabato nel chiostro del Convento dei Frati Minori Francescani di Favara. L’incontro è stato voluto
dalla Gi.Fra. locale presieduta da Carmelo Vitello e
dal Gruppo Giovanni Paolo II della Chiesa Madre con in testa l’Arciprete don
Mimmo Zambito. Lo scopo del forum è quello di
costituire tra le associazioni impegnate a Favara una rete di
ascolto diretta alle esigenze della collettività affinché si possa
organizzare una serie di iniziative che diano voce alle classi umili del
territorio, che spesso rimangono o inascoltate o restano chiuse nel loro
recinto a sua volta racchiuso da un alto
muro di indifferenza.
E venerdì scorso in
occasione della Festa del Sacro Cuore di Gesù e della
conclusione dell’Anno Sacerdotale tenutasi presso la chiesa san Giuseppe
Artigiano, abbiamo voluto sentire il parere di Padre Pasquale della Corte in
merito alle recenti polemiche che hanno investito
Continuano le
iniziative promosse dall’Amministrazione Comunale di Favara e che si
svolgeranno in Città per il mese in corso. Dopo aver programmato, in accordo
con le associazioni organizzatrici degli eventi, che si sono già svolte e che
si svolgeranno nei prossimi giorni, il Sindaco Mimmo Russello, l’Assessore allo
Sport e Spettacolo Joseph Zambito
ed il suo collega Lillo Attardo con delega alla
Protezione giovedì prossimo alle ore 16:00 presso la sede municipale di Piazza
Cavour presenteranno altre due iniziative che andranno ad arricchire il
programma precedentemente stilato. In particolare si tratta
del 7° trofeo di calcio fair play “Brucato” organizzato dalla scuola calcio
Arcobaleno e della seconda sfilata di cavalli organizzata dall’associazione il
Cavallo. La manifestazione sportiva si svolgerà nelle giornate di sabato e
domenica prossima mentre la sfilata equestre si terrà domenica 27.
250 sono state le
firme raccolte ieri in Piazza Itria a Favara dal circolo locale del Partito della
Rifondazione Comunista di cui è segretario Antonio Palumbo. La petizione svoltasi ieri aderisce al referendum
indetto dal Forum Italiano dei movimenti per l’acqua, che chiedono
il ritorno della gestione pubblica del prezioso liquido. Le 250 adesioni raccolte
ieri si vanno a sommare alle altre circa 750 raccolte nei giorni scorsi da Palumbo ed i suoi compagni di partito per un totale di 1000
firme. Un ringraziamento particolare, scrive Palumbo,
va per la loro presenza al responsabile provinciale del Forum Vincenzo Lombardo,al consigliere provinciale di Rif.
Comunista Nino Spoto e alla
signora Maria Nona.
I pazienti
dell’Ospedale Cimino di Termini Imerese erano esposti
alle pericolose radiazioni emesse dai macchinari usati in chemioterapia.
Il cattivo isolamento del reparto ed alcune carenze di natura igienico-sanitarie hanno portato oggi i Carabinieri dei Nas ad apporre i sigilli nelle corsie di ematologia e
chemioterapia del Nosocomio della Città industriale palermitana. Diversi i disagi per la popolazione del territorio in seguito alla
chiusura delle due importanti unità operative.
L’amministrazione
comunale di Casteltermini prende una posizione
energica nei confronti dell'Ato GESA 2. Raccogliendo
le continue lamentele dei cittadini, dice basta ai disservizi provocati dalla
gestione del servizio di pulizia tanto del centro
storico quanto degli altri quartieri di Casteltermini.
Il sindaco Nuccio Sapia e l’assessore all’igiene
pubblica Giuseppe Puleo hanno scritto all’ATO GESA2,
contestando e denunziando tutte le inefficienze del servizio. In evidenza, i
due amministratori hanno messo: la inadeguatezza del
servizio di spazzamento, il mancato lavaggio dei
cassonetti, la mancata raccolta di materiale abbandonato, la estirpazione di
erbacce. “ Abbiamo un costo eccessivo ed un servizio pessimo – affermano i due amministratori. Interi quartieri, da tempo,
non sono interessati dal servizio di pulizia. Siamo ormai in una condizione di
precarietà igienica che deve immediatamente cessare. Abbiamo chiesto la pulizia
straordinaria del centro abitato e la rimodulazione del servizio con
l’intervento di vigilanza e controllo di personale del comune. L’ATO GESA2, con in testa l’amministratore Teresa Restivo,
già ha fatto sapere di avere raccolto il grido di allarme dell’Amministrazione
Comunale di Casteltermini e si è impegnata, a breve,
a iniziare un confronto per trovare le soluzioni all'emergenza.
A pochi giorni dal
suo insediamento il Sindaco di Ribera Carmelo Pace
promuove un’importante campagna di sensibilizzazione
per la pulizia della città che coinvolgerà tutte le associazioni presenti sul
territorio e gli stessi abitanti della città delle Arance. I
dettagli sull’organizzazione della Giornata oggi, nel corso di una riunione presso
il Municipio del centro crispino.
Il Comune di Ribera nel Distretto Turistico “Borghi Marinari”.
L’iniziativa nasce per promuovere e valorizzare le città siciliane che si
affacciano sul mare e che rappresentano per il territorio un’importante
attrazione turistica. Del distretto oltre che
Il Portoghese Fernando Martim
de Bulhões e Taveira Azevedo nacque a Lisbona il 15 agosto del 1195. figlio di Maria Teresa Taveira e Martino Alfonso de' Buglioni, cavaliere del re e, probabilmente appartenente
alla famiglia di Goffredo di Buglione. Nel periodo
dell’infanzia Fernando fu educato dai canonici della Cattedrale di Lisbona. A
soli 15 anni contrariamente all’indirizzi del padre
che lo voleva soldato, Fernando entrò
nell’abbazia agostiniana di San Vincenzo a Lisbona dove rimase per circa due
anni. Successivamente per raggiungere una maggiore
meditazione spirituale chiese il distaccamento dalla sua città natale e fu
trasferito presso il convento Santa
Croce della allora capitale Coimbra, dove fu ordinato
sacerdote. Ma nel convento di Coimbra
diversi episodi portarono addirittura alla scomunica papale del priore del
monastero agostiniano. Nel 1219 Fernando conobbe alcuni monaci seguaci di
Francesco di Assisi che erano diretti in Marocco dove
il monaco umbro era in missione. Qualche mese dopo i cadaveri decapitati dei
frati francescani arrivarono a Coimbra dall’Africa,
il martirio di quei monaci spinsero in Fernando la
convinzione di entrare a far parte
nell’ordine fondato da Francesco. Questo
avvenne nel 1220 e
per sottolineare maggiormente il netto mutamento intrapreso nella sua vita,
decise di cambiare il suo nome di battesimo: da Fernando in Antonio, in onore
del monaco orientale a cui era dedicato il primo presidio dei francescani a Coimbra. Nell'autunno del 1220 s'imbarcò con un confratello,
Filippino di Castiglia, alla volta del Marocco.
Tuttavia, giunto in Africa, contrasse una non meglio specificata malattia
tropicale e dopo alcuni mesi si imbarcò insieme
a Filippino alla volta di Coimbra. Nel
viaggio di ritorno la nave si imbatté in una tempesta
e fu spinta naufragando sulle coste della Sicilia, dove approdò nei pressi
della città di Messina. Soccorsi dai pescatori, i due vennero
portati nel vicino convento francescano della città siciliana. Qui i due frati
furono informati che a maggio, Francesco d'Assisi aveva radunato tutti i suoi
frati per il Capitolo Generale. L'invito a parteciparvi era esteso a tutti e
nella primavera del 1221 Antonio e i frati di Messina cominciarono a risalire
l'Italia a piedi. Il viaggio durò parecchie settimane. Per Antonio quella si rivelò
un'occasione fondamentale per conoscere direttamente il fratello fondatore dell’ordine. Il capitolo si svolse
nella valle attorno alla Porziuncola dove si raccolsero più
di tremila frati; si costruirono delle capanne di stuoie e per tale motivo fu
ricordato come il Capitolo delle Stuoie. Il Capitolo durò una settimana il
raduno fu l’occasione per i monaci di discutere su molti problemi quali lo stato
dell'Ordine, e la riforma della loro regola. Quest’ultima
riforma fu poi approvata da Papa Onorio III il 29 novembre 1223. Fra Antonio
dotato di una grande umiltà ma anche di grande
sapienza e cultura, per le sue valenti doti di predicatore, mostrate per la
prima volta a Forlì nel 1222, fu incaricato dell'insegnamento della teologia e
inviato per questo dallo stesso San Francesco a contrastare la diffusione dell'eresia
catara in
Francia. Fu poi trasferito a Bologna e quindi a Padova dove morì il 13 giugno
del
La
responsabilità sociale d’impresa nelle linee guida ocse:
contenuti e sviluppi. Di questo si parlerà lunedì prossimo 21 giugno a Porto Empedocle. Un evento informativo-formativo, organizzato dall’Ente Comune e dalla
C. Borgomeo&Co s.r.l. in collaborazione con il
ministero per lo sviluppo economico. L’evento vuole promuovere
l’applicazione delle linee guidata ocse inerenti la responsabilità sociale d’impresa. Nella regione siciliana
e' stato scelto il Comune empedoclino,
in quanto, e' stato individuato quale sito idoneo alla costruzione del rigassificatore. L’incotro avrà
inizio alle ore 9.00, presso l’auditorio San Gerlando.
Iniziano a Favara le
animazioni estive delle parrocchie. Oggi ha preso inizio presso il boccone del
povero di San Francesco quello della Chiesa dell’Itria.
Il prossimo lunedì invece inizierà quello dei ragazzi delle
chiese Madre, San Calogero e del Transito. Ieri in piazza
Cavour il pre-grest di quest’ultime
Chiese. Si sono ritrovati i bambini di età compresa tra i 6 ed i 12 anni
che con giochi, canti e balli hanno potuto avere un assaggio delle attività che
partiranno settimana prossima dal Seminario vescovile di Favara. Ai tanti
bambini presenti sono stati consegnati anche dei cappellini riportanti la
scritta “Sotto Sopra” titolo quest’ultimo
del grest 2010.
E passiamo adesso
all’automobilismo e parliamo del giovane pilota Favarese
Luigi Bruccoleri che a bordo della sua monoposto di
Formula 3000 riesce ad ottenere un buon terzo posto alla cronoscalata
Val D’Anapo corsasi ieri a Sortino,
Siracusa e valevole per la seconda prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna.
Il pilota del team concordia motorsport oltre al
terzo posto assoluto si è anche aggiudicato il primato
di classe del gruppo E
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Contrada Caltafari, contrada Portella
(punti alti e medi), zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via
Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via
Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino,
via Cappello, via Capuana (punti bassi), via
Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, contrada Pioppo.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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