Edizione del 08/06/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
CONTINUA
L’ALBO PRETORIO ON LINE DEL COMUNE DI FAVARA NON SODDISFA LE ESIGENZE DEI
CONSIGLIERI E DEI CITTADINI. A DIRLO IL CONSIGLIERE CALOGERO CASTRONOVO.
IN SOLI 17 GIORNI
L’ECO PUNTO DI PIAZZALE GIOCHI OLIMPICI DI FAVARA, HA PRODOTTO UN NOTREVOLE
QUANTITATIVO DI RIFIUTI DIFFERENZIATI. DIFFUSI I DATI
DALL’ATO GESA AG 2.
TEATRO,
MUSICA E TANTO ALTRO IERI SERA IN UNO SPETTACOLO A CURA DEGLI ALLIEVI DEL LICEO
MLK DI FAVARA. CON
La corsa per la
stabilizzazione dei lavoratori precari che da decenni sono
impiegati negli enti pubblici continua. Ieri pomeriggio presso l’Aula
Consiliare del Comune di Agrigento una riunione dell’Anci
voluta dal Sindaco della Città dei Templi Marco Zambuto
ed a cui oltre a numerosi sindaci dei Comuni dell’hinterland hanno partecipato
anche le organizzazioni sindacali di
categoria, una delegazione di lavoratori
ed il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio
D’Orsi. L’assemblea di
Agrigento nasce dall’esigenza che le amministrazioni locali hanno della
presenza lavorativa dei 22 mila e 500 precari, senza il loro servizio, dicono i
sindaci , le macchine organizzative dei comuni rischierebbero il collasso. La
riunione era stata organizzata dai membri dell’Anci la scorsa settimana a Palermo nel corso della Riunione
svoltasi con l’Assessore Regionale al Lavoro, Lino Lenza ed Il
Presidente della Regione Raffaele Lombardo.
È un sacrificio troppo grande quello che la legge finanziaria nazionale chiede
alla Regione Sicilia, non si possono lasciare a casa una marea di lavoratori ed
è per questo motivo che la classe politica regionale, a tutti i livelli, messi da parte i colori politici, ha deciso di stare a fianco dei
precari. Il Governo Regionale congiuntamente a tutti gli amministratori degli enti locali
siciliani chiedono al Governo Berlusconi una deroga
al patto di stabilità che vincola il rinnovo contrattuale ed una eventuale
stabilizzazione dei lavoratori. Oggi il Governatore della Regione Lombardo è in missione a Roma
per chiedere ai Ministri competenti un
emendamento aggiuntivo all’articolo 9 del decreto legge 78 del 31 maggio scorso. Le attenzioni degli
amministratori locali sono rivolte all’articolo 38 della legge 78, che disciplina le
norme di stabilizzazione della posizione lavorativa dei lavoratori precari.
Dall’incontro di Agrigento comunque è emersa la volontà da parte di tutti gli
amministratori presenti, di organizzare insieme ai lavoratori che rischiano il
posto, uno spostamento di massa diretto proprio nei palazzi del potere
istituzionale della Capitale.
Ed i segretari generali
della Regione Sicilia dei COBAS CODIR Marcello Minio e Dario Matragna hanno inviato una nota al Presidente della Regione
Raffaele Lombardo, all’Assessore Regionale alla funzione pubblica Caterina Chinnici ed al dirigente generale della funzione pubblica
Giovanni Bologna. I contenuti della missiva inviata agli organi istituzionali riguarda la mancata convocazione dei Cobas
per la stipula del protocollo d’intesa sul rinnovo dei contratti di lavoro di
tutto il personale, effettivo e precario, della Regione Sicilia. Minio e Matragna annunciano che se nelle 24 ore successive alla
notifica della nota da loro scritta agli organi preposti non provvedono alla
convocazione degli incontri per il rinnovo dei contratti, indurranno i
dipendenti regionali ad intraprendere lo stato di agitazione.
Sarà l’Assessore
Provinciale Luca
Salvato il nuovo Vice Presidente della Giunta guidata da Eugenio D’Orsi. La
nomina di Salvato arriva in seguito alle dimissioni presentate dall’ex vice
presidente Carmelo Pace eletto la settimana scorsa Sindaco di Ribera. Il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi ha anche revocato il mandato all’Assessore Giuseppe Ciulla che fino ad oggi si è occupato di Protezione Civile
e Pari Opportunità. Il taglio voluto da
D’Orsi quindi ridimensiona l’assetto di governo della Provincia che riduce così a10 il
numero degli assessori. In attesa di definire il nuovo assetto politico
amministrativo il Presidente D’Orsi ha tenuto per se le deleghe dei due
assessorati lasciati vacanti da Pace e da Ciulla.
L’albo pretorio on
line istituito dal Comune di Favara sul sito web comunale non soddisfa le esigenze
dei consiglieri comunali e dei cittadini perché incompleto e privo di allegati. A dirlo attraverso una nota stampa, il
consigliere Calogero Castronovo. All’albo pretorio
vanno pubblicati le delibere di Giunta, le determine sindacali,
quelli dei dirigenti e altri atti di vario tipo.Da qualche mese tutti gli
atti amministrativi del Comune di Favara, vengono inseriti nell’apposita
finestra del sito web e possono, quindi, essere consultati direttamente da casa
, collegandosi al sito del Comune, senza più recarsi al municipio. Un servizio importante, scrive Castronovo,
adottato in via sperimentale ma che non doveva sostituire, almeno nella prima
fase quello cartaceo. Visto l’incompletezza degli atti pubblicati on line si toglie così, dice Castronovo,
la possibilità ai consiglieri di poter controllare le delibere. Il servizio on line andrebbe perfezionato. Nel frattempo per permettere
ai consiglieri una giusta informazione sugli atti amministrativi, bisognerebbe continuare
a fornire il supporto cartaceo alla Presidenza del Consiglio.
Entrano dentro
l’ufficio della solidarietà sociale di Favara e rubano 130 euro. E' successo
nel fine settimana appena trascorso. A quanto pare ignoti,
si sarebbe introdotti all’interno dell’ufficio di Via Roma, rubando da due
distributori automatici di caffè e bevande. Ad indagare i Carabinieri di Favara guidati
dal Tenente Gabriele Treleani.
Esecuzione
di un Ordine di Carcerazione a Naro, arrestato ieri sera alle 19.00, un 26enne
pregiudicato. Si tratta di Giacomo Scanio che dovrà effettuare una pena di tre ani e due mesi di reclusione per
fatti commessi nella cittadina barocca nell’aprile 2007. Il giovane si e' reso responsabile dei reati di rapina aggravata in
concorso e lesioni personali.
Tutti i lavoratori dipendenti delle
ditte che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti della Società d’ambito Gesa
Ag2 entro oggi riceveranno un acconto di 300€, entro venerdì poi dovrebbero
incassare la restante parte delle spettanze arretrate. Sono queste le soluzioni
concordate ieri nel corso della riunione svoltasi tra
le organizzazioni sindacali di categoria e le amministrazioni comunali che
fanno parte della società d’ambito. L’azione intrapresa dalla
ditte titolari degli appalti ha indotto gli operai a revocare lo
sciopero annunciato per oggi e per domani, ma il problema potrebbe ripetersi
già martedì prossimo quando ai lavoratori dovrebbe essere pagato lo stipendio
del mese di maggio. Questo è il monito lanciato da FP CGIL , FIT CISL
e UILT UIL. Quest’ultime organizzazioni sindacali al fine di non creare disagi ai lavoratori ed
alla collettività si auspicano un comportamento più responsabile da parte delle
amministrazioni comunali che finanziano l’Ato Gesa Ag2.
2678 e 1975 questi
numeri non sono delle strane combinazioni o dei codici alfanumerici ma
rappresentano la quantità espressa in chilogrammi di carta e cartone depositati
dai cittadini di Favara presso l’eco punto di raccolta differenziata
di Piazzale Giochi olimpici. L’ingegnere dell’Ato Gesa Ag2 Eleonora Aleo,
responsabile del progetto insieme al sindaco Mimmo Russello, ha comunicato i
dati inerenti alla raccolta
effettuata nell’impianto dal 12 al 31 maggio scorso che escludendo le due
domeniche incluse nel periodo considerato, i giorni sono solo 17. Secondo quanto comunicato dalla
Gesa al Comune di Favara il materiale più depositato
è rappresentato dalla carta con
Presentato stamattina
ad Agrigento il progetto concernente la via di esodo
da Piazza don Minzoni. L’incontro si e' svolto presso l’ex collegio dei Filippini.
Dalla prima fase, e cioè dalla comunicazione che i proprietari terrieri in
prossimità di civili abitazioni sono tenuti a tenere pulite le aree lasciate
abbandonate, ad Agrigento si passa adesso alla seconda fase e cioè
all’eventuale segnalazione dei trasgressori con relative sanzione
amministrative che vanno da un minino di 103 euro ad un massimo di quasi 415
euro. Il provvedimento impone ai destinatari di provvedere, a proprie cure e
spese, alla pulitura di tutte le piante che dalla proprietà privata invadono le
sedi viarie ed i marciapiedi al fine di evitare pericoli per la pubblica
incolumità. Qualora i proprietari non provvedano ad eseguire
i lavori sarà emessa un’ingiunzione per l’esecuzione delle opere necessarie e i
medesimi proprietari saranno ritenuti responsabili di eventuali danni che si
dovessero verificare in conseguenza della loro negligenza. In caso di inottemperanza si provvederà d’ufficio addebitando ai
soggetti obbligati le relative spese e si procederà alla denuncia all’Autorità
giudiziaria.
Un forum dove si ci interrogherà su eventuali forme di indifferenza e di emarginazione verso
alcuni della città. E’ questo quanto
organizzato dalla Gioventù francescana di Favara e dal gruppo Giovanni Paolo II
con l’arciprete don Mimmo Zambito e fra Michele D’Agati guardiano Ordine dei Frati
Minori. Il Forum – Incontro con le Associazioni
sociali, sportive e ricreative del territorio si svolgerà sabato 12 Giugno alle
ore 19.30, presso il chiostro del Convento S. Antonio, presso il Belvedere San
Francesco. La tragedia del 23 gennaio scorso ha segnalo la città di Favara e la
comunità ecclesiale con più impegno e vigore rispetto al passato, in forme
diverse, ha voluto interrogarsi sulle forme di indifferenza
e di emarginazione verso “alcuni”, ha
voluto analizzare le tante bellezze di Favara ma anche il tanto disordine e la difficoltà dei suoi
cittadini nel rispettare le regole. La tematica di
questo incontro sarà: FAVARA: Esistono forme permanenti di esclusione sociale?
Il Liceo Statale
Martin Luther King di Favara ha chiuso in grande stile
l’anno scolastico 2009-2010. il Dirigente scolastico
Carmelo Pecoraro ha voluto riunire ieri presso il teatro San Franceso i docenti, il personale interno alla scuola ma
soprattutto gli allievi ed i loro genitori per festeggiare tutti insieme con
uno spettacolo la chiusura delle
attività didattiche. Presenti anche il Sindaco di Favara
Domenico Russello e l’Assessore alla Pubblica Istruzione Lillo Montaperto. Gli studenti che si sono esibiti sul
palco del teatro favarese
sono i ragazzi che hanno partecipato a
diversi progetti Pon che sono si sono svolti quest’anno al Liceo King di Viale Pietro Nenni. La serata di
gala è servita da saggio conclusivo dei corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo
denominati obbiettivo F azione 2 e cioè rivolti alla promozione del successo
scolastico, le pari opportunità, e l’inclusione sociale. Lo spettacolo di ieri
è stato offerto dagli allievi che hanno frequentato tre corsi
ma noi ci soffermeremo in maniera particolare su due di questi.
L’apertura della serata è stata affidata ai ragazzi che hanno seguito Il
laboratorio teatrale coordinato dal tutor Carmelo Puglisi e dall’esperto esterno Angela Pennavaria
che per 50 ore ha impegnato
i ragazzi. Lo scopo del progetto è quello di far emergere la
creatività di
ognuno di essi mettendola in scena poi sul palco. Il laboratorio teatrale del
King ha inscenato una rappresentazione giovane, al passo con i tempi che affronta le questioni quotidiane dei giovani di oggi,
ovvero il loro dialogo sociale rapportato alle nuove tecnologie di comunicazione.
Non a caso il brano teatrale appositamente creato per il laboratorio è stato
intitolato Sparlare.It. Un altro momento di
spettacolo è stato offerto dal corso di musica coordinato dalla tutor Giusy D’Anna e dall’esperto esterno Graziano Mossuto. Notevole è
stata l’esibizione canora offerta dai ragazzi che hanno seguito il corso durato
solo 50 ore ma che ha prodotto dei risultati soddisfacenti vista la buona esibizione. Si chiude così per l’anno in corso l’esperienza che i
ragazzi hanno intrapreso e che si augurano possa continuare anche per il
prossimo anno scolastico. Adesso per gli studenti del Liceo King è tempo di
pagelle, e noi abbiamo chiesto ad una di loro che cosa si aspetta dal suo
rendimento scolastico in vista dell’imminente arrivo degli scrutini.
Integrato l’ordine
del giorno del Consiglio Provinciale di Agrigento. I
nuovi punti inseriti riguardano, due relazioni semestrali dell’attività della
Provincia del 2009 e due debiti fuori bilancio, quello relativo
al progetto Danea, IV annualità e l’altro in
favore della società Dedalo Ambiente, Ag3 s.p.a. a seguito dell’aumento di
capitale. Il consiglio provinciale e' stato convocato
per questa sera alle ore 18.00, dal suo presidente Raimondo Buscemi.
Il premio mimosa d’oro 2010
sarà consegnato al Prefetto di Ragusa Francesca Cannizzo.
La manifestazione che si svolgerà il prossimo martedì 22 giugno al teatro Pirandello di Agrigento, è giunta
alla sua ventesima edizione ed e' organizzata dal centro artistico, culturale ed
editoriale “Renato Guttuso” di Favara, diretto da
Lina Urso Gucciardino.“La
scelta è caduta sul prefetto Francesca Cannizzo –dice
la presidente Urso Gucciardino
- perché la sua carriera a servizio dello Stato è la dimostrazione che la
donna, fuori dalle pareti domestiche, sa diventare luminosa figura di
riferimento a garanzia della legalità e della vita della Repubblica”. Francesca
Rita Maria Cannizzo, 56
anni, originaria
di Catania, è il primo prefetto donna della provincia di Ragusa. Entrata in
polizia nel 1986
dallo scorso mese di agosto dirige l’ufficio governativo della Città di Ragusa.
Il “Premio Mimosa d’oro” è patrocinato dal Ministero per le Pari opportunità,
dalla Provincia Regionale di Agrigento e dai Comuni di
Agrigento e Favara. Nel corso della manifestazione verranno
consegnati dei fondi all’attrice Claudia Koll da
destinare alla sua associazione benefica “Le opere del Padre”. Tra l’albo d’oro
del prestigioso premio figurano importanti personalità
quali, la stessa attrice Claudia Koll che si è
aggiudicata la mimosa d’oro nel 2006, la giornalista televisiva Stefania Petix nel 2008, ed il ministro per le pari opportunità Mara
Carfagna l’anno scorso.
Anche
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via Empedocle
(punti alti), via Benedetto Croce, via Cartesio, via Giordano Bruno, via
Giambattista Vico, via Jan Palack,
via Albert Einstein, via Borzì, via Liguria, via Baronessa Mendola,
via Soldato Mendolia, via Toscana, viale Aldo Moro,
via Piersanti Mattarella
(punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di
mare, via Mediterraneo, via Fratelli Capodici, via
San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via
Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio,
via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio
Segrè, via Notarbartolo e contrada
Ciccione.
Fine
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