Edizione del 05/06/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: Calogero Sorce
IL RESOCONTO DELLA DUE GIORNI DI MANIFESTAZIONI A PALERMO PER I PRECARI
SICILIANI ALL’INTERNO DEL TG.
CHIESTE LE DIMISSIONI
DI RUSSELLO IN UN COMUNICATO STAMPA. IL MOTIVO E’ DA
RICERCARSI NELLA INOPEROSITA’ DELLA GIUNTA.
"Abbiamo trovato
unita' d'intenti per perseguire un obiettivo comune. Ciascuno, nei propri ruoli e responsabilita',
potra' lavorare per risolvere il problema del
precariato siciliano". Lo ha detto ieri l'assessore per
E a proposito di
precari, interviene il segretario di Fp CGIL di Agrigento Alfonso Buscemi.
Senza i precari, dice Buscemi, sono a rischio molti
dei servizi pubblici: dalla pulizia nelle scuole al
funzionamento delle mense scolastica, dal funzionamento degli asili nido
all’assistenza ai disabili, all'efficienza degli uffici pubblici”. Lo stesso
interviene in replica a Catanzaro che aveva affermato “ se arrivassero a sostegno delle imprese le
stesse somme destinate ai lavoratori
precari in due anni le nostre imprese sarebbero capaci di assorbire lavoratori
veri. “Ci chiediamo quali
siano queste imprese agrigentine in grado di creare
sviluppo ed occupazione – aggiunge Buscemi –
piuttosto, abbiamo visto quante aziende
lucrano sui soldi pubblici,
chiudendo la loro attività alla fine del finanziamento pubblico, vivono di
appalti pubblici e sfruttano i lavoratori, quanto a risorse, penso conclude Buscemi, che quelli messi a disposizione dalla Regione e
dallo Stato non sono meno di quelli investiti per assumere personale che
garantiscono servizi indispensabili alla collettività.
Una amministrazione
comunale alla sbando, inoperosa, incapace ad affrontare i problemi reali che
affliggono
Una segnalazione ci è pervenuta in redazione: “Non possiamo più recarci
presso le nostre campagne”, a richiedere l’intervento sul posto delle nostre
telecamere è stato il signor Vincenzo Terrasi
proprietario di un terreno in contrada malvizzo e che
parla anche per conto di circa 50 persone che possiedono una proprietà nella
zona. Da qualche settimana un grosso cumulo di terra è stato scaricato
all’imbocco della strada più breve che consente il collegamento tra i Comuni di Favara
e Naro, ovvero la stradella che passa sotto il ponte
costeggiando il fiume Naro. Ricordiamo che il ponte presente sulla Strada
Statale da
diversi decenni è stato al centro di numerose controversie e che al momento
risulta ufficialmente chiuso al traffico. Quindi vedendosi sbarrata l’unica
arteria che consente il passaggio il comitato rappresentato dal Signor Terrasi chiede a chi di competenza
di liberare al più presto il passaggio. Ma i problemi
dell’area periferica riguardano anche la presenza di una pericolosa discarica
abusiva che vista la vicinanza con il fiume rappresenta un serio pericolo per
la salute pubblica, in quanto il percolato prodotto dai materiali pericolosi
presenti, infiltrandosi nel terreno, inquina le falde acquifere. La conseguenza
diretta di tale situazione è che poi per irrigare le coltivazioni i contadini
usufruiscono dell’acqua presente in questo territorio quindi mettendo a serio
rischio la genuinità dei prodotti agricoli che finiscono sulle nostre
tavole. Sotto il ponte Malvizzo c’è di tutto, dall’eternit agli immancabili copertoni, dai
scarti dell’edilizia alla componentistica di
automobili, addirittura forse in periodo invernale qualche amante della natura,
approfittando della presenza di acqua nel fiume, ha pensato di poter fare del rafting, ma appena accortosi che il mezzo portato sul posto
non era un gommone ma un wind surf ha pensato bene di
abbandonarlo. Questo è un comportamento comune che abbraccia quanti non hanno
il rispetto per il bene
pubblico e che pensano che queste azioni non nuocciono a loro stessi, forse un
maggiore controllo da parte degli organi competenti accompagnate dalla sanzioni previste dalla
legge potrebbe scoraggiarli.
E restiamo a parlare
della nostra rubrica “
Gli operatori
ecologici dell’Ambito GE.S.A. AG2 S.p.A. si fermano
con due giornate di sciopero. La motivazione e' sempre
quella. Il mancato pagamento dello stipendio. I lavoratori reclamano il salario
di aprile 2010.
Sciopero quindi prossima settimana, martedì 8 e mercoledì 9 giugno che e' stato proclamato dagli stessi lavoratori e dalle sigle
sindacali fp cgil, fit cisl e uil
trasporti. Dalla riunione tenutasi ieri 4 giugno, tra
Confermata dalla Corte di Appello di
Palermo la pena a 9 mesi di reclusione inflitta all’ex sindaco di Agrigento
Calogero Sodano lo scorso 4 giugno del 2008 dal giudice monocratico
del tribunale di Agrigento Silvia Franzoso. Il reato
contestato all’ex senatore dell’udc è di falso
ideologico in atto pubblico. I fatti si riferiscono al 2006
quando Sodano in occasione della sua candidatura alle elezioni regionali
chiese un certificato penale al Tribunale, dal documento non risultava nessun
procedimento giudiziario a carico dello stesso Sodano. E
quindi la sua eleggibilità era dimostrata. Ma in realtà Calogero Sodano un
processo lo aveva subito
in quanto era stato condannato in via definitiva per abusivismo edilizio.
Questa situazione portò all’esclusione dalle liste elettorali di Calogero Sodano che impugnò il provvedimento. Ricorso questo che venne respinto dalla Corte di Appello di Palermo.
Il conto della
pizzeria non era consono alle sue esigenze e lui da fuoco al locale. Questo è quanto successo a Gela, l’autore del gesto è un 19enne del
posto. Il ragazzo in compagnia di un gruppo di amici
pretendeva che il proprietario della pizzeria nel presentare il conto doveva
adottare un particolare riguardo nei suoi riguardi. L’azione criminale del
giovane per sua sfortuna è stata interamente ripresa dalle telecamere del
sistema di video-sorveglianza e quindi è stato subito identificato ed arrestato
dagli agenti del Commissariato di Polizia di Gela.
40 mila euro, è
questa la stima dei danni provocati da un incendio che ha interessato una villa
di Contrada di Gaffe a Licata di proprietà di un
52enne residente a Palma di Montechiaro. Secondo la
ricostruzione effettuata dagli agenti del locale commissariato di Polizia la
natura del rogo sarebbe di origine dolosa, infatti secondo
i poliziotti, ignoti si sarebbero introdotti all’interno dell’abitazione estiva
forzando una finestra, una volta dentro poi avrebbero accatastato i mobili ed
appiccato l’incendio.
Incendi nelle notte a Favara. Diversi ettari di terreno hanno preso
fuoco in diversi punti della città. In Via Alcantara
quello più consistente. Ad intervenire immediatamente sul
posto, altre ai militari della Tenenza di Favara diretti da Gabriele Treleani, anche i vigili del fuoco e la forestale.
Accertata la non pericolosità dell’incendio i Carabinieri hanno potuto fare
rientro al comando. Ai vigili del fuoco il compito di sedare le fiamme.
Maltrattamenti in
famiglia ai danni della moglie e di due figli minorenni e furto di
energia elettrica. Con queste accuse è finito in manette a Sambuca di Sicilia
un 50enne marocchino. L’arresto è stato effettuato in
un’abitazione del centro storico sambucese dai carabinieri della locale stazione.
Secondo le testimonianze raccolte dai militari l’uomo
probabilmente teneva reclusi in casa i suoi familiari da almeno due anni
periodo questo riscontrabile dalle assenze accumulate a scuola dai propri
figli. Inoltre nel corso dell’irruzione fatta dai militari nell’abitazione del
marocchino è stato accertato che lo stesso si era allacciato abusivamente alla
rete elettrica dell’enel. In seguito all’operazione condotta dai
Carabinieri la signora e i suoi figli sono stati momentaneamente trasferiti
presso una casa di accoglienza di Santa Margherita di Belìce, mentre il nordafricano espletate le formalità di
rito, è stato trasportato presso la casa circondariale di Sciacca.
Un arresto per
inosservanza del decreto di espulsione dal territorio
italiano è stato effettuato ieri pomeriggio a Racalmuto dai Carabinieri della locale compagnia e dai
vigili urbani. A finire in manette un 31enne di nazionalità senegalese ma residente
a Catania. Nel corso di un normale controllo i militari hanno accertato che
sull’extracomunitario pendeva l’ordinanza di espulsione.
Attualmente l’uomo si trova rinchiuso presso
Una
carrozziere 35enne di Canicattì è stato denunciato
per truffa e falsificazione dai Carabinieri della Compagnia della Città
dell’uva Italia agli ordini del capitano Diego Polio. Ieri pomeriggio nel corso
di un controllo della circolazione stradale i militari hanno fermato una Mercedes condotta dal 35enne. Dai successivi controlli si è
accertato che il contrassegno della polizza assicurativa
esposto sul parabrezza era falso. Oltre alla segnalazione all’autorità
giudiziaria a l’uomo è stata sequestrata anche
l’automobile.
"Snellire le
procedure, accorpare i territori per macro aree, rilanciare in particolar modo
le aree interne e rendere cosi' appetibile la nostra
terra per le imprese che intendano venire qui ad
investire i loro capitali". Lo ha detto ad Agrigento ieri pomeriggio
l'assessore regionale alle Attivita' Produtttive, Marco Venturi, nel corso di un vertice con i 6
commissari straordinari e i 5 presidenti dei Consorzi Asi
della Sicilia. Nel corso della riunione - che si e'
svolta nella sede del Consorzio Asi agrigentino - e'
stato anche fatto il punto sulla situazione economico-finanziaria dei Consorzi,
una fotografia sulle imprese insediate e sulle aree disponibili nelle aree
consortili. "Abbiamo avuto un percorso di concertazione con tutte le parti
interessate, sindacati, organizzazioni produttive - ha detto Venturi - al fine
di presentare un progetto di rifoma il piu' completo e condiviso possibile. Il testo e' sostanzialmente pronto ma siamo pronti ad accettare
proposte e modifiche. Io conto di portare il disegno di legge in giunta entro
la fine di giugno". Tra i punti piu' fondanti del testo di riforma c'e' certamente l'istituzione
dell'Istituto Regionale per lo Sviluppo delle Attivita'
produttive (Irsap), attraverso il quale
E sulla decisione
intrapresa nei giorni scorsi dall’Assessore Regionale alle Attività Produttive
Marco venturi di commissionare il Consorzio Asi di Agrigento esprime contrarietà Aldo Broccio Segretario
Generale C.S.P. UIL di Agrigento. Secondo Broccio la
gestione dell’A.S.I. di Agrigento
è stata soddisfacente. Diversi, dice Broccio, sono stati anche i progetti approvati
recentemente che porteranno nel nostro
territorio risorse finanziarie e lavoro. “
Lunedi' 7 giugno alle ore 16.00, presso l'aula magna del polo
universitario di Agrigento, si terra'
un dibattito sul tema "La finanziaria oggi". Interverranno il
direttore generale della Serit Sicilia, Antonio
Finanze, l'amministratore delegato di Sicilia@Servizi,
Giuseppe Saieva, il professore associato di Diritto
tributario e finanziario, Agostino Ennio
Al Municipio di
Licata il Presidente della Provincia di Agrigento
Eugenio D’Orsi ha incontrato ieri mattina una delegazione di agricoltori
interessati dagli espropri che si attueranno per consentire la costruzione
dell’aeroporto. Alla riunione erano presenti anche i tecnici responsabili del
progetto sia della Provincia che del Comune di Licata.
Durante il dibattito
il Presidente D’Orsi ha dato la propria disponibilità agli
agricoltori per trovare soluzioni tecniche che consentano di ridurre al massimo
i disagi derivanti dalle procedure di espropri di pubblica utilità. Da parte
loro gli agricoltori hanno avanzato le richieste manifestando le perplessità
sulla scelta del sito.
Il sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto
invita la società Girgenti Acque a rivedere i conti
delle ultime bollette
del canone idrico recapitate ai cittadini racalmutesi.
Il Primo Cittadino congiuntamente ai gruppi consiliari di maggioranza invita i contribuenti, qualora le rettifiche
alle fatture non vengano effettuate da Girgenti
Acque di presentare presso quest’ultima società dei reclami scritti anche tramite fax.
Nelle istanze i cittadini dice Petrotto
devono allegare le copie di un documento
di riconoscimento, della fattura recapitata e
le foto del contatore dalla quale deve emergere il numero di matricola e
la quantità di metri cubi di acqua effettivamente consumata.
Torna a riunirsi oggi
sabato alle ore 19:00 il Consiglio Comunale di Favara.
Due i punti all’ordine del giorno, case popolari e canone
idrico. La seduta è in prosecuzione della pubblica
assise svoltasi giovedì scorso ed inoltratasi fino alle prime ore di
venerdì, poi caduta per mancanza di numero legale.
Approvati giovedì
scorso dal Consiglio Provinciale di Agrigento il Piano
Territoriale e quello per la gestione dei rifiuti speciali. Rinviata alla
prossima seduta invece la discussione sulle modifiche da apportare al
regolamento sul procedimento amministrativo che era inserita
all’ordine del giorno. I lavori di Aula Giglia sono
stati aggiornati a martedì prossimo 8 giugno.
Franco Castronovo, 46 anni, impiegato presso l’Ufficio Provinciale
del lavoro di Agrigento, è il nuovo Segretario della
FILCAMS CGIL, la categoria della CGIL che si occupa di Commercio, Alberghi,
Mense, Servizi. L’elezione è arrivata nel corso della riunione del Direttivo
Provinciale della FILCAMS. Castronovo subentra a
Massimo Raso a cui è stato affidato l’incarico di segretario Organizzativo della CGIL
Provinciale. “
Il sabato sera la via Atenea di Agrigento
rimarrà un’area off limits per gli
automezzi fino alle 2:00 del mattino. Il provvedimento e'
stato voluto dal Sindaco della Città dei Templi Marco Zambuto
che in vista dell’arrivo della bella stagione
la gente resta più a lungo all’aperto. Quindi con l’ordinanza voluta
dall’amministrazione comunale di fatto il sabato si
prolunga di due ore l’attuale istituzione dell’isola pedonale che era stata
prevista solo fino alla mezzanotte.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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