Edizione del 20/05/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

L’ASSESSORATO AL TERRITORIO ED AMBIENTE DI FAVARA SI OPPONE ALL’INIZIATIVA DI ALCUNI CITTADINI CHE HANNO SPONTANEAMENTE AVVIATO LA NASCITA DI MERCATINI DELL’USATO IN DIVERSI PUNTI DELLA CITTA’.

LA PROSSIMA SETTIMANA IN VISITA A FAVARA IL DIRETTORE GENERALE DELL’ASP DI AGRIGENTO PER LA POSSIBILE RIAPERTURA E RIPRISTINO DI ALCUNE BRANCHE SOPPRESSE DEL POLIAMBULATORIO DI FAVARA.

DA 4 MESI SI TROVA OSPITE DELLE SUORE DEL BOCCONE DEL POVERO DI FAVARA PER UN MURO PERICOLANTE VICINO ALLA SUA ABITAZIONE. IL DISAGIO DI UN CITTADINO AI NOSTRI MICROFONI.

TUTTO PRONTO PER LA SECONDA EDIZIONE DELLA FESTA DELLA LEGALITA’ A FAVARA E PER LA FESTA DI SANTA RITA.

DUE NUOVI ATTI AMMINISTRATIVI SONO STATI DEPOSITATI DALL’ASSESSORATO ALLO SPORT DI FAVARA ALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO COMUNALE. ATTI CHE DOVRANNO ESSERE VAGLIATI DALLE COMMISSIONI COMPETENTI.

Nonostante i proclami che da anni tentano di sensibilizzare i cittadini sul rispetto delle norme che tutelano la salvaguardia dell’ambiente, nella Città di Favara sembra che le parole non producano effetto sul comportamento di alcune persone che continuano indisturbatamente a depositare lungo le vie cittadine qualsiasi tipo di rifiuto generando così la nascita di discariche a cielo aperto. In via Alcantara strada questa che continua la Via Olanda, nella zona a sud ovest del paese da anni è stata presa di mira dall’incivile condotta della gente. Già in passato ci siamo occupati del problema, infatti nello scorso mese di Dicembre grazie ad una nostra segnalazione la zona era stata momentaneamente bonificata. Ma naturalmente questa opera non è bastata a mantenere il luogo libero dai rifiuti ingombranti e pericolosi. Per ripulire il sito gli operai hanno cominciato a bonificare la zona già a partire da ieri ed i lavori continueranno ancora per oggi. I mezzi del comune sono stati riempiti più volte. È impressionante la quantità di rifiuti presenti nella zona, c’è di tutto, pneumatici, elettrodomestici, pezzi di automobili scarti dell’edilizia ecc…. Naturalmente questo servizio di pulizia straordinaria ha un costo non indifferente per le tasche dei cittadini del Comune di Favara, la conseguenza reale di tali operazioni è l’aumento dell’importo delle bollette tarsu. Questa mattina in Via Alcantara oltre agli operai era presente anche l’Assessore Comunale con delega al Territorio ed Ambiente Lillo Attardo che si è recato sul posto per rendersi personalmente conto della situazione. Ma i lavori di bonifica ambientale non hanno interessato solo la Via Alcantara infatti ieri gli operai hanno tolto un numero impressionante di copertoni che erano stati abbandonati nelle adiacenze dei bidoni della spazzatura presenti sulla strada che collega la Città di Favara con quella di Agrigento nella zona Burgialamone.

Ed in seguito ad una nota del segretario comunale di Favara di Rifondazione Comunista Antonio Palumbo, giunta alla nostra redazione sabato scorso, ed in cui l’esponente politico chiedeva all’Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Mimmo Russello delle delucidazioni in merito alla riapertura del Poliambulatorio cittadino arriva prontamente la risposta del Vice Sindaco nonché assessore comunale alla Sanità Lillo Montaperto. Per conoscere i dettagli delle motivazioni dell’Amministrazione vi invitiamo a seguire l’intervista inserita all’interno del notiziario di oggi.

E come vi abbiamo detto ieri nel corso del nostro notiziario a breve inizieranno i lavori di recupero dei 56 alloggi popolari di contrada Piana dei Peri a Favara. Infatti il prossimo 28 maggio sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Sicilia il bando di gara per i lavori di recupero. La somma prevista dall’ Istituto autonomo case popolari è di un milione e 624 mila euro che serviranno a ripristinare quegli edifici che da anni sono stati devastati dai vandali, rallentando così le operazioni di assegnazione degli alloggi ai loro destinatari. Se non ci saranno intoppi di nessun tipo, ci fa sapere il primo cittadino Mimmo Russello, i lavori termineranno entro la fine del 2011.

Novità anche per gli orari di apertura del nuovo eco punto di piazzale Giochi olimpici a Favara. Infatti il centro di raccolta dei rifiuti differenziati, resterà aperto tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle ore 8.00 alle ore 14:00 escluso il giovedì che resterà aperto dalle ore 12.00 alle ore 18.00. Questo, ci dice il sindaco Mimmo Russello, per consentire a tutti i cittadini di poter usufruire di questo importante servizio, che ricordiamo servirà a rendere la città più pulita e abbassare i costi della bolletta della spazzatura.

Calogero Buscarino il cittadino favarese che dallo scorso 27 gennaio è ospite delle suore del boccone del Povero di Favara in seguito all’abbandono forzato, per motivi di sicurezza, della sua abitazione sita in Vicolo Costanza nel quartiere S. Vito, stanco della sua condizione di sfollato ci ha chiamato per denunciare pubblicamente il suo disagio. Per seguire l’intervista del Cittadino Buscarino vi consigliamo di vedere l’edizione odierna del notiziario.

È stato stilato il programma della seconda edizione della Festa della Legalità di Favara. Lo scorso anno la manifestazione coinvolgeva solo l’Arma dei Carabinieri e per il suo svolgimento era stata scelta la data dell’anniversario di fondazione della benemerita. L’edizione 2010 invece abbraccia una fetta più larga delle forze di polizia che giornalmente tutelano i cittadini in favore della legalità. L’evento si apre con una Santa Messa celebrata presso la Chiesa San Vito di Favara, subito dopo sarà benedetto il quadro della legalità per non dimenticare, opera questa del maestro Vincenzo Patti che leggerà anche la Preghiera dell’artista. Reciterà invece una supplica per la città, il sindaco Mimmo Russello. A seguire una fiaccolata partirà dalla Chiesa San Vito per arrivare fino ai piedi della lapide che in vicolo della musica ricorda il luogo dell’assassinio del Sindaco Gaetano Guarino. La seconda giornata della festa della legalità inizia alle ore 9:00 da Piazza Don Giustino con un corteo formato da Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanaza, Vigili del Fuoco, Corpo Forestale e Polizia Municipale che accompagnati dalle note della Banda Musicale Comunale Lentini arriveranno in Piazza Cavour. Nella principale agorà pubblica della Città dell’agnello Pasquale poi subito dopo i saluti di tutte le autorità sarà deposta una corona al monumento dei caduti e sarà inaugurata la mostra di pittura curata dal Maestro Vincenzo Patti. La rassegna pittorica propone ai visitatori i lavori eseguiti dagli allievi del laboratorio comunale di pittura. A seguire in Piazza Cavour i cittadini avranno la possibilità di assistere alle esercitazioni delle unità operative dei corpi militari e paramilitari che aderiscono all’iniziativa. Nel pomeriggio invece i riflettori si spostano nelle sale del Castello Chiaramonte dove alle ore 17:00 si prsenteranno i lavori del laboratorio comunale di disegno e pittura. Nel corso della serata verranno illustrati i contenuti del progetto umanitario “Accendiamo una luce per l’Africa” promosso dall’Associazione di volontariato i Grifoni e dalla società sportiva scacchistica Leonardo di Favara. La seconda edizione della festa della legalità favarese va in archivio con la proiezione di un filmato che illustra le attività delle forze dell’ordine. Ed in merito alla Festa della Legalità il Comandante del corpo di Polizia Municipale Gaetano Raia ha disposto un apposito piano del traffico che garantisce il corretto svolgimento della manifestaziane. In tal senso il dirigente comunale del settimo dipartimento istituisce per la giornata di donmani dalle ore 14:00 e per tutta la durata dell’evento la chiusura al traffico veicolare e il divieto di sosta con rimozione nelle Piazze San Vito, Mazzini e nella zona antistante il Collegio di Maria. Allo stesso modo per la giornata di dopodomani invece l’ordinanza a partire dalle ore 06:00 del mattino interesserà la via IV Novembre a partire dal punto di intersezione con la Via Napoli, Piazza Don Giustino, Via Roma, Via Vittorio Emanuele fino a Piazza Vespri, Via Salita Madrice e Piazza Cavour.

L’Assessore Comunale allo Sport di Favara Joseph Zambito ha depositato presso gli uffici di segreteria della Presidenza del consiglio Comunale due atti amministrativi che dovranno essere vagliati dalle commissioni consiliari di settore. In pratica gli atti depositati dall’Assessore riguardano il regolamento di usufrutto e di disciplina degli impianti sportivi presenti sul territorio comunale, un altro importante atto invece riguarda la costituzione di una consulta comunale sullo sport di cui faranno parte tutte le associazioni che operano in Città.

Di pist e pisu, di come utilizzare i fondi anas, degli alloggi popolari, delle bollette del canone idrico e di comunicazioni al Presidente, si parlerà il prossimo giovedì 3 Giugno nel corso di una nuova seduta del consiglio comunale di Favara. Il suo presidente Gargano infatti ha convocato la pubblica assise per le ore 19.00.

La crisi economica che investe tutti i settori produttivi presenti sul territorio nazionale ha portato i pescatori e le imprese marittime empedocline a chiedere la cassa integrazione. La richiesta formale di accesso all’importante mezzo di ammortamento sociale è stata espressa dalla Marineria di Porto Empedocle ieri nel corso di una riunione svoltasi presso l’aula consiliare della Città di Vigata a cui hanno partecipato il Sindaco Calogero Firetto, le Organizzazioni Sindacali e le Associazioni di Categoria.

L’Amministrazione Comunale di Porto Empedocle ha affidato, mediante una convenzione, il compito di vigilare sul corretto modo di conferimento dei rifiuti dei cittadini empedoclini all’Associazione Europea Operatori di Polizia. Sostanzialmente a partire da domani i volontari dell’associazione muniti di biciclette gireranno per le vie cittadine per effettuare una campagna di sensibilizzazione nei confronti della popolazione sul giusto modo di depositare i rifiuti nei luoghi e negli orari previsti. Lo scopo dell’iniziativa è quello di educare la gente a mantenere la Città pulita.

Ad Aragona martedì notte i ladri hanno fatto irruzione all’interno di un esercizio commerciale, rubati 100 € contenuti all’interno di 5 giochi elettronici che poi sono stati danneggiati. Del furto se ne stanno occupando i Carabinieri della locale compagnia. Secondo una stima effettuata dai militari i danni che risultano coperti da polizza assicurativa, ammonterebbero a 7 mila e 100 €. Secondo la ricostruzione fatta dai Carabinieri i ladri per introdursi all’interno dello stabile avrebbero scavalcato una inferriata esterna.

Favorevoli alla realizzazione dell’aeroporto di Licata ed a tutte le iniziative del Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi solo se quest’ultime sono indirizzate allo sviluppo di quella che attualmente è l’ultima provincia d’Italia. Questo è quanto dichiarato dal Deputato all’Ars del Partito Democratico Giovanni Panepinto congiuntamente a Daniele Cammilleri, capogruppo al Consiglio Provinciale di Agrigento del medesimo partito ed al coordinatore di Licata Enzo Carlino. “Il progetto per la realizzazione dell’aeroporto Valle dei Templi – sottolinea Panepinto - voluto con grande passione dal presidente D’orsi, più che perplessi ci lascia esterrefatti. Non riusciamo a capire – continua il Sindaco di Bivona - come si possa sostenere un programma che prevede costi di gestione a totale carico della provincia”. Secondo gli esponenti politici del Pd le previsioni del flusso dei passeggeri che transiterebbero dallo scalo agrigentino sfiorerebbe i 500mila a partire dall’anno 2025. Sempre secondo l’onorevole Panepinto e compagni non esiste nessuna reale previsione circa lo sviluppo occupazionale, l’unica certezza scrive, è quella della distruzione di 150 ettari di terreno attualmente occupato dalle coltivazioni agricole arrecando così un grosso disagio ad un comparto profondamente in crisi. “Il presidente D’Orsi – dice l’onorevole Panepinto - spieghi quali siano i reali termini del progetto e le effettive ricadute sul territorio”. Intanto il Parlamentare regionale annuncia che nei prossimi giorni informerà della vicenda il Presidente della commissione Agricoltura all’Ars Fabio Mancuso.

Ed in seguito alle dichiarazioni fatte nei giorni scorsi dal Presidente della Provincia di Agrigento Eugenio D’Orsi secondo il quale l’azione amministrativa dell’ente è bloccata a causa del patto di stabilità, il Coordinamento Provinciale della Federazione del Psi in una nota ha espresso alcune considerazioni. “Se la provincia è frenata dal patto di stabilità – si legge nel comunicato del Psi - allora perché continuare a pagare gli stipendi a 12 assessori ? Sono troppi per non fare quasi nulla”. “Il Presidente della provincia – continua la nota - ha ragione nel lamentare le leggi che impediscono alla provincia di operare. Occorrerebbe una marcia verso Roma, perché è li che c'è il freno tirato. Altro che meridionalismo.!!La Lega sta affossando il Sud” . L'asse Bossi-Tremonti secondo la federazione agrigentina del Psi è nemico del Mezzogiorno ed i deputati del PDL non oppongono la giusta reazione. In relazione a questo invita i parlamentari ad opporsi al settentrionalismo dei poteri forti.“Controlleremo nei fatti – scrivono i socialisti - l'attività di chi si schiera a favore del mezzogiorno e stigmatizzeremo quelli che vanno a rimorchio”.

I Cittadini della Provincia di Agrigento potranno esprimere la loro opinione sulla vicenda giudiziaria legata al Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo sul blog del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento Eugenio D’Orsi collegandosi al sito web www.provincia.agrigento.it. Il Presidente della Provincia chiede alla gente di manifestare la propria volontà sulla necessità di emanare nuove norme che, viste le recenti fughe di notizie dai tribunali, tutelino non solo gli amministratori ma anche i semplici cittadini, che spesso sono vittime di processi mediatici sommari.

Per alcuni Comuni della Provincia di Agrigento sono in arrivo fondi regionali per 4 milioni e 225 mila €. I finanziamenti previsti derivano da un decreto firmato dall’Assessore Regionale alle Infrastrutture ed alla Mobilità Luigi Gentile. Lo strumento disposto dall’Assessore Gentile assegna ai Comuni Siciliani i fondi residui destinati all’edilizia pubblica agevolata. Le somme a disposizione sono state ripartite applicando, su base provinciale, i coefficienti gia' approvati ed utilizzati dalla Regione Sicilia. “Il Governo Lombardo – dichiara l’onorevole Gentile - mantiene costante il proprio impegno affinché sia garantito l'investimento di tutte le risorse disponibili". Il decreto sarà pubblicato sulla Gazzetta ufficiale della Regione siciliana e sul sito internet dell'Assessorato regionale alle Infrastrutture e Mobilità. Nel dettaglio sono stati assegnati alla provincia di Agrigento 4.225.000,00 euro.

Santa Rita da Cascia al secolo Margherita Lotti unica figlia di Antonio e Amata Ferri nacque a Roccaporena nel 1381. I suoi genitori sono descritti dalle cronache come persone molto religiose su di loro da secoli si tramanda la leggenda chiamata delle api. Secondo i racconti arrivati fino ai nostri giorni mentre Antonio ed Amata erano intenti a mietere il grano la piccola Rita era adagiata sotto un albero all’interno di una cesta. Un contadino feritosi ad una mano con la falce si accorse che attorno alla bambina c’era uno sciame di api, l’agricoltore mosse l’arto ferito per allontanare gli insetti, questo gesto secondo la leggenda gli fece rimarginare il taglio e le api invece di pungere l’infante le depositarono del miele in bocca. Questo tradizionalmente è considerato il primo miracolo di Santa Rita. Quest’ultima fin da piccola desiderava farsi suora ma per volere dei suoi genitori si sposò a sedici anni con il Comandante della guarnigione di Collegiacone Paolo Mancini, uomo che gli storici definirono di nobile famiglia e dal carattere orgoglioso ed autoritario. Dalla loro unione nacquero due figli Giangiacomo Antonio e Paolo Maria. Rita dedicò una cura particolare alla sua famiglia e soprattutto alla conversione del marito che aveva avvicinato alla fede cattolica. Dopo 18 anni di matrimonio un fatto di cronaca sconvolse la famiglia Mancini, infatti Antonio mentre rientrava a casa venne ucciso. Rita perdonò l’assassino del marito ma temeva che i suoi figli crescendo avrebbero potuto pensare ad una vendetta. Allora lei onde evitare questo , nelle sue preghiere chiese addirittura la morte dei propri figli piuttosto che vederli responsabili di atti di violenza. Poco tempo dopo i due ragazzi si ammalarono e morirono nello stesso giorno. Rimasta sola Rita chiese di poter entrare nel Monastero agostiniano di Santa Maria Maddalena di Cascia ma sia il suo stato vedovile che il fatto di cronaca che colpì la sua famiglia, gli negarono per tre volte l’accesso al convento. Ma grazie all’opera di conciliazione che la stessa attua nei confronti delle famiglie di suo marito e del suo assassino riesce ad essere accolta dalle suore agostiniane. Di Rita anche sul suo ingresso al monastero di Cascia è una leggenda secondo la quale la donna fu portata in volo da tre Santi Agostino, Giovanni Battista e Nicola da Tolentino dallo scoglio di Roccaporena fino dentro le mura del monastero . Questo episodio secondo la leggenda convince la Madre Badessa che la accolse nel monastero dove Rita visse fino alla sua morte, dedicando quaranta anni della sua vita interamente alla preghiera. Molti sono i segni soprannaturali che i credenti attribuiscono a Santa Rita da Cascia. Si narra che la sera del venerdì santo dopo la predica di un frate, impressionata dalla passione di Cristo avrebbe ricevuto sulla fronte una spina dalla corona di Cristo che però spari dopo alcuni giorni. La spina riapparse in seguito ed accompagnò la suora negli ultimi 15 anni della sua vita. Suor Rita morì il 22 maggio del 1447 fu proclamata santa da papa Leone XIII nel 1900. Ed a Favara in occasione della festa di Santa Rita, che quest’anno cade alla vigilia della Pentecoste, il Parroco della chiesa San Vito di Favara, Don Diego Acquisto ha stilato il programma degli appuntamenti. Quest’ultimi iniziano tutti alle 17:30 con la recita del santo rosario e continuano con la celebrazione eucaristica. Oggi si vive il secondo momento del triduo di preghiera, dedicato questo alla famiglia. Domani invece sarà celebrata la giornata della legalità. Nel corso della Santa Messa, sarà benedetto il quadro della legalità per non dimenticare, opera del maestro Vincenzo Patti che ricorda il tragico crollo avvenuto lo scorso 23 gennaio in via del Carmine a Favara. Vincenzo Patti reciterà anche la Preghiera dell’artista. Una supplica per la città, invece sarà letta dal Sindaco Mimmo Russello. Subito dopo una fiaccolata si muoverà da Piazza San Vito verso Vicolo della Musica. Luogo significativo questo per la Città di Favara, infatti è il posto dove 64 anni fa veniva ucciso l’allora Sindaco Gaetano Guarino.

In Sicilia 9mila e 200 operatori della formazione professionale e 1870 operatori degli Sportelli multifunzionali rischiano il posto di lavoro. È questo il grido di allarme lanciato dal vicesegretario dell’Ugl Lillo Volpe. Quest’ultimo afferma che la situazione attuale dei lavoratori del settore è il frutto di scelte illogiche e di giochi di potere che la politica, con l'assenso delle parti sociali e degli enti gestori hanno perpetrato.“È devastante – dichiara Volpe - che nel 2010 con l'avviso 12 Par-Fas siano entrati altri 30 enti di formazione dopo che gli stessi nel 2009 hanno raggiunto la cifra record di 254 enti accreditati con la 24 del 76 che oggi appare una legge superata e che non garantisce più nessuno”. “Infatti – continua il vicesegretario della Ugl - nel 2000 la Formazione professionale con soli 40 enti e 5000 mila lavoratori era a misura d'uomo, poi scelte politiche poco oculate e lo scarso controllo da parte dell'Assessorato regionale al lavoro ha segnato un'apertura indiscriminata ai nuovi enti che spesso sono stati riferimento di partiti di maggioranza e opposizione o di uomini di governo”. Secondo Lillo Volpe gli Sportelli Multifunzionali nel giro di pochi anni sono stati incrementati eccessivamente. Attualmente in Sicilia infatti ce ne sono 242 che danno lavoro a 1870 operatori e che con gli Avvisi 1 e 2 degli Fse e dei Par Fas i 77 milioni di euro annui previsti sono diventati 252, appesantiti ulteriormente dalla nascita di altri 10 nuovi sportelli che assumeranno ulteriori 80 persone. In conclusione Volpe chiede se è possibile attuare le nuove assunzioni in relazione alla situazione labile dei lavoratori del settore che rischiano la mobilità.

Il favarese Giuseppe Nobile sarà l’unico studente che rappresenterà la Provincia di Agrigento nella Consulta Rettorale Studentesca dell’Università di Palermo. Il prestigioso incarico per il giovane Nobile arriva in seguito alle elezioni di tutte le rappresentanze studentesche interne alle Università che nell’Ateneo palermitano si sono svolte la settimana scorsa. Giuseppe Nobile candidato nella lista unipercento con 570 preferenze è stato il più votato del suo settore. All’indomani della sua elezione il neo Consigliere Nobile ha dichiarato: ”È un impegno che mi responsabilizza ulteriormente nei confronti dei giovani della mia città e di tutta la provincia di Agrigento”.

Mercoledì prossimo 26 maggio, sarà inaugurata ad Agrigento una nuova sede dell’Ersu di Palermo. La nuova sede di Via Quartararo Pittore n5 è costituita da un ufficio “open space” di circa 150 mq accessibile anche ai diversamente abili ed è collegata in rete con gli uffici di Palermo: gestirà il bando di concorso per l'attribuzione di borse di studio e altri benefici in favore degli studenti universitari frequentanti l'Università di Palermo e il polo didattico di Agrigento, nonché il flusso di informazioni relative ai servizi erogati in favore degli studenti universitari. Presso i nuovi uffici lavoreranno sei unita' di personale assegnate appositamente dall'Ersu di Palermo. All'inaugurazione saranno presenti: il presidente della regione, Raffaele Lombardo, il rettore dell'Università degli studi di Palermo, prof. Roberto Lagalla, l'assessore regionale alla pubblica istruzione, Mario Centorrino, l'assessore regionale all'Economia, Michele Cimino, l'assessore regionale al territorio, Roberto Di Mauro, l'assessore regionale alle Infrastrutture, Gentile, oltre al presidente della provincia, Eugenio D'Orsi, al sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, e i sindaci soci del polo universitario di Agrigento.

ll Tataratà in un progetto Unesco. Sabato mattina alle ore 10.00, presso l’aula consiliare del Comune di Casteltermini e' in programma una conferenza stampa di presentazione del progetto Abbraccia l’Italia. Si tratta di un'inizitiva dell'Unesco, del Ministero del lavoro, il TG2, l'Unione nazionale Pro Loco italiane e l'Anci. Casteltermini con la sua Sagra del Tataratà è stato, infatti, uno dei due comuni siciliani - l'altro è Sant'Alfio, in provincia di Catania - selezionati per rappresentare l'Isola all'interno di un mega progetto multimediale - che sarà distribuito su scala internazionale - in cui sono raggruppati i principali patrimoni culturali, etnoantropologici d'Italia. Si punterà sulla riscoperta e sulla valorizzazione del patrimonio culturale ed ambientale anche di Casteltermini, mediante la realizzazione di riprese video, fotografie e interviste".

Ecco nel dettaglio l’elenco delle vie che saranno interessate domani dall’approvvigionamento idrico a Favara: Viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Capodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini e via Luigi d’Aragona.

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