Edizione del 12/05/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
INTRECCI MAFIA
POLITICA. DALLA PROCURA DI CATANIA SMENTISCONO
CRONACA, UN MORTO IN UN
INCIDENTE STRADALE E DUEARRESTI IN
PROVINCIA DI AGRIGENTO.
INAUGURATO A FAVARA
IL PRIMO ECO PUNTO PER
POLITICA FAVARESE. NOTA DEL GRUPPO CONSILIARE DEL PDL CORRENTE BOSCO SULL’ASSENZA ALLA
SEDUTA CONSILIARE DI LUNEDI DEL SINDACO RUSSELLO. QUEST’ULTIMO RISPONDE.
Era stata diffusa
ieri sera la notizia che I pm della Procura della Repubblica di Catania avevano
chiesto l’arresto del Governatore della Regione Sicilia Raffaele Lombardo ma il procuratore capo del Tribunale etneo
Vincenzo D’Agata smentisce la notizia. Secondo quando battuto dalle diverse
agenzie di stampa i giudici catanesi nell’ambito dell’indagine che vede il
leader dell’Mpa indagato per concorso esterno in associazione mafiosa, insieme
ad altri esponenti politici tra cui il fratello Angelo, temevano che restando in libertà gli indagati avrebbero
avuto la possibilità di poter inquinare le prove a loro carico. La falsa
notizia di richiesta di arresto riguardava anche il
fratello dell’onorevole Lombardo ovvero il deputato dell’Mpa Angelo Lombardo, i
Consiglieri regionali Fausto Fagone dell’Udc e Giovanni Cristaudo del PDL ed il
Sindaco di Palagonia Francesco Calanducci. “
Incidente stradale
sull’autostrada Palermo - Catania. A Perdere la vita un
50enne di Ribera, Pietro Pignocco. Lo scontro con il guard rail e il
volo nel vuoto e' stato fatale. Pignocco e' morto sul colpo. Quest’ultimo si trovava a bordo di un
Tir che trasportava pesce. Gravi le condizioni di un ventenne
che si trovava a bordo del pesante mezzo. Ad indagare
Arrestati due giovani
in possesso di un fucile di provenienza furtiva. Si tratta di Marco Gioberti di
23 anni e del cugino Crocifisso Sbirziola di 25 anni. Il
personale della Squadra di Polizia Giudiziaria di Gela, si è recato prima
presso l’abitazione di Gioberti per eseguire una perquisizione alla ricerca di armi. Insospettiti dall’atteggiamento di
alcune persone presenti, gli operatori hanno effettuato poi una seconda
perquisizione presso l’abitazione del cugino. Durante un’accurata ricerca,
celato all’interno di un sacco di cellophane, e' stato
trovato e sequestrato un fucile da caccia cal. 12 marca Beretta. A seguito di indagini il fucile e' risultato essere stato rubato ad un
anziano residente a Gela lo scorso 22
giugno 2009. Per i due si sono aperte le porte del carcere di Caltagirone. La direzioni delle indagini è stata assunta dal Sostituto
Procuratore della Repubblica, di Gela Dott.ssa Monia Di Marco.
I Carabinieri di
Raffadali hanno arrestato un 32enne del luogo, Salvatore Russo, disoccupato,
pregiudicato. L’uomo, indagato per il reato di detenzione illegale di arma da guerra priva di matricola, usufruiva del beneficio
dell’obbligo di dimora nel territorio della provincia di Agrigento ma nello
scorso mese di aprile è stato pizzicato dalla Polizia in compagnia di altri
soggetti, durante un normale controllo sull’autostrada A/3 Salerno – Reggio
Calabria. Adesso per aver violato quell’obbligo, Salvatore Russo e' stato posto agli arresti domiciliari, presso la propria
abitazione.
Doveva scontare la
pena di 2 anni e 7 mesi di reclusione per reati commessi in Agrigento e Porto Empedocle in materia di stupefacenti. Il pregiudicato
23enne Francesco Lombardo, residente a Porto Empedocle,
pregiudicato, è stato quindi arrestato dai Carabinieri della nella città
marinara che hanno agito in ottemperanza ad una ordinanza emessa dalla Procura
della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento. Dopo le formalita' di rito,
Francesco Lombardo e' stato tradotto presso la casa
circondariale di Agrigento.
Già da oggi i
cittadini di Favara, se lo vorranno, potranno iniziare a risparmiare sulla
bolletta tarsu. Non e' una favola ma e' una realtà che
è sotto gli occhi di tutti. Stiamo parlando del nuovo ecopunto che da oggi prende avvio nella città dell’agnello pasquale. Un centro di
raccolta di rifiuti riciclabili che sarà a servizio
del cittadino. Consentirà di differenziare la carta e il cartone, dal vetro o
dalla plastica. Verrà consegnata una scheda su cui
verrà caricato il quantitativo di materiale conferito. Questo inciderà notevolmente sulle nostre
tasche, poiché verrà abbattuto il servizio di
differenziazione che la ditta fa ogni qualvolta raccoglie i rifiuti nella città
di Favara. Non solo. Con questo nuovo servizio che l’amministrazione comunale e
la società Gesa Ag2 hanno voluto offrire alla cittadinanza, si raggiungerà
anche l’obiettivo di una città più pulita. Infatti
saranno tolti dalle strade i cassonetti di colore blu. Resteranno soltanto
quelli di colore grigio, che serviranno solo per il conferimento dei rifiuti
umidi. Questo e' un primo ecopunto installato in
città, che potrà essere utilizzato ogni giorno sia la mattina che il
pomeriggio, ma altri a breve saranno collocati in altri punti strategici. Non
si potranno riciclare e quindi non conferire nel nuovo ecopunto, i materiali
come ad esempio, CD DVD , Videocassette, Guanti in
gomma, piatti in plastica, bicchieri in
plastica colorati e le grucce appendi
abiti. Si potranno liberamente conferire negli appositi
contenitori grigi sparsi per la città. L’amministrazione comunale quindi invita i cittadini a
collaborare per rendere la città di Favara più pulita e avere un risparmio
sulla bolletta della spazzatura. Quello degli ecopunti rappresenta solo il
primo passo verso una raccolta differenziata dei
rifiuti porta a porta.
Il Gruppo consiliare
del Pdl di Favara corrente Bosco a Russello: il Sindaco venga in
Consiglio per rispondere alle interpellanze. "L'avvocato Russello non si
smentisce: proclama dialogo, invoca il confronto e la partecipazione, ma,
purtroppo, non esercita con atti pratici
quanto affermato il giorno prima". Sono queste le dichiarazioni dei
consiglieri comunali Santo Pitruzzella, Antonio Fallea, Enzo Biancucci e
Leonardo Pitruzzella rimarcando
la mancanza di garbo istituzionale mostrata dal primo cittadino nella seduta
consiliare di lunedì 10 Maggio. "Dopo mesi di svuotamento
politico-amministrativo, scrivono, il Sindaco ha ritenuto opportuno non
presentarsi, come suo dovere, in Consiglio
comunale, per rispondere alle interpellanze a lui rivolte, dal nostro gruppo
consiliare. Avrebbe almeno potuto avvertire dell'assenza in tempo utile,
considerato che ogni seduta consiliare ha un notevole costo per le casse
dell'Ente, e, che tutto questo, si ripercuote a danno
dei cittadini desiderosi di risposte certe e sicure". " Qualifichiamo
il comportamento del Sindaco Russello come un grave atto politico, continuano
Santo e Leonardo Pitruzzella, Biancucci e Fallea, che penalizza la stessa
politica, le forze che ne fanno parte, ma soprattutto coloro i quali si
spendono per esercitare il proprio mandato elettivo in modo serio e corretto. Il
Sindaco - aggiungono i consiglieri del Pdl vicini alle
posizione dell’On Bosco - non mette mano ai problemi, fugge dagli
stessi, ma non potrà sottrarsi dal giudizio della Città. Adesso gli stessi,
attendono che il sindaco si presenti nella seduta
consiliare convocata per domani sera.
Ed Il sindaco Russello ha risposto al
comunicato inviato dalla segreteria dell’On Bosco ed inserito integralmente già
da ieri sera sul nostro portale internet
siciliatv.org. l’ intervista. integrale del sindaco
Domenico Russello andrà in onda nel corso della nostra programmazione.
E dopo il grido di allarme lanciato dalla UIL PA Penitenziari sulle
condizioni insostenibili delle carceri Italiane, Il segretario Generale del
sindacato degli agenti penitenziari, Eugenio Sarno diffonde i numeri dei
penitenziari siciliani per far comprendere la situazione lavorativa e detentiva
delle persone che nel bene o nel male usufruiscono ogni giorno degli istituti
di pena. Secondo il segretario della UIL PA il numero
effettivo degli agenti che operano negli istituti di pena siciliani è di 4391
al fronte dei 4920 previsti da un decreto ministeriale del 2001. Eugenio Sarno
denuncia quindi una carenza di organico pari all’11%
rispetto alle effettive esigenze delle carceri isolane. E
la situazione non migliora sull’indice demografico dei detenuti in Sicilia.
Secondo i dati diffusi dal Dipartimento di amministrazione
penitenziaria del Ministero della Giustizia attualmente le persone che stanno
scontando una pena detentiva sono circa 8 mila e 200 calcolando che il numero di posti in carcere disponibile è di 5
mila 202 l’indice di sovraffollamento
delle celle sull’Isola è pari al 157% .
Analizzando i dati forniti dal Dap si può notare la situazione delle singole
case circondariali, attualmente il Carcere Petrusa di
Agrigento ospita 473 detenuti quando invece i posti disponibili nelle
celle sono 260. Anche il penitenziario
di Sciacca presenta un numero maggiore di detenuti rispetto alle sue
possibilità ricettive, infatti nella Città termale
attualmente si trovano rinchiuse 121 persone rispetto ai 92 posti disponibili.
In proporzione il carcere che presenta il maggiore disagio è quello
messinese di Mistretta che dispone di 16 posti ma attualmente ospita 42
detenuti quasi il triplo in più rispetto alle sue possibilità. L’unico Istituto
Penitenziario virtuoso in Sicilia è quello di Barcellona Pozzo di Gotto
dove ad oggi sono rinchiuse 146 persone in meno rispetto alla capienza massima
offerta dalla struttura. In relazione ai dati appena
elencati il segretario della UIL PA
Eugenio Sarno chiede ancora una volta al
Ministro della Giustizia, Angelino Alfano
uno sforzo organizzativo e legislativo per ricondurre nei binari
dell’ordinarietà la gestione del sistema penitenziario, attuando al più presto
un’adeguata programmazione del “piano
carceri” che per tanto tempo è rimasto
un’utopia per chi opera nel settore penitenziario.
I lavoratori precari
del Consorzio di Bonifica Agrigento 3 hanno deciso di sospendere momentaneamente
la loro protesta scendendo dal tetto della sede dell’Asi di
Agrigento. Ricordiamo che lo stato di agitazione degli
operai continuava da 7 giorni consecutivi. Gli stessi rivendicano una
stabilizzazione della loro posizione lavorativa che invece era stata esclusa dalla
legge finanziaria regionale. Dopo un incontro avuto con il Vice Presidente
della Regione Michele Cimino, i lavoratori hanno ricevuto da parte dello stesso
assessore Cimino, delle garanzie in merito ad una riforma dei Consorzi di
Bonifica siciliani che dovrebbe sistemare la loro
situazione.
L’Assessorato
Regionale alle Infrastrutture e l’Ufficio del Genio Civile di
Agrigento insieme per avviare uno studio sugli ipogei presenti nella città dei
templi, al fine di ridurre il rischio di
probabili collassi strutturali degli edifici
che sono ubicati nel centro
storico cittadino. Gli ipogei di Agrigento sono dei cunicoli sotterranei scavati nella
roccia dove anticamente confluivano le acque che riempivano le cisterne delle
abitazioni. Naturalmente questa situazione del suolo di fondazione comporta nei
fabbricati che insistono su di loro una situazione di vuoto sottostante
all’edificio. Quindi se non viene tempestivamente effettuato uno studio conoscitivo dei
corridoi sotterranei agrigentini il rischio è quello di veder sprofondare nel
terreno le case. Al fine di affrontare tecnicamente l’argomento, dopodomani
venerdì alle ore 10,30, presso l’Ufficio del Genio Civile, l’Assessore
Regionale Gentile, inaugurerà un tavolo
tecnico interdipartimentale per lo
studio degli ipogei cittadini. Nel corso della riunione l’onorevole Gentile
renderà pubblica una
relazione redatta dal Genio Civile di Agrigento dove vengono evidenziati i
potenziali pericoli rappresentati dalla presenza del vuoto nel sottosuolo. Il
tavolo interdipartimentale sarà coordinato dal Capo del Genio Civile di Agrigento Rino
Si è concluso, in serata, con gli interventi del Presidente
Eugenio D’Orsi e di numerosi consiglieri provinciali, il dibattito sullo stato
di attuazione dell’aeroporto di Agrigento. Presenti
tra il pubblico numerosi agricoltori, proprietari dei terreni dove verrà costruita la struttura aeroportuale e che sono oggetto
di una procedura di esproprio. Dal
dibattito è emersa la volontà di arrivare ad una soluzione il più possibile
favorevole agli agricoltori, pur nella certezza della necessità di costruire
l’aeroporto e nella convinzione che gli atti intimidatori di questi giorni non
condizioneranno le decisioni dell’Amministrazione. Auspicato dal Presidente D’Orsi e dai Consiglieri un incontro al più presto con gli
agricoltori e le organizzazioni sindacali per trovare un’intesa che venga
incontro alle esigenze degli agricoltori. Quest’ultimi durante uno degli
interventi hanno preferito abbandonare l’aula. Al
termine della discussione i lavori del Consiglio Provinciale sono stati
aggiornati a martedì prossimo.
Il provvedimento di
ritorno alla gestione pubblica del servizio idrico in Sicilia ha
superato l’esame della Commissione di Stato. Secondo il deputato regionale del
Partito Democratico Giovanni Panepinto quindi visto l’esito favorevole
dell’organo statale si può iniziare ad intraprendere il cammino che porterà al
controllo diretto del prezioso liquido da parte degli enti pubblici. Ed in merito ad
alcune norme inserite nella legge finanziaria regionale dal gruppo dei
parlamentari del Pd all’Ars che riguardano la gestione
dell’acqua l’onorevole Panepinto ha dichiarato: “Oggi si avvia a tutti gli
effetti il processo per il ritorno alla gestione pubblica del servizio. Delle
tre parti impugnate – continua il Sindaco di bivona
- una amplifica la possibilità di
rescissione dei contratti; le altre due riguardano il recepimento delle
disposizioni nazionali e le modalità da adottare nel periodo di ‘transizione’,
in attesa della nuova legge regionale”.
Il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto per scongiurare una crisi idrica
nella Città dei Templi specialmente in prossimità del periodo estivo, ha scritto al Governatore
della Regione Raffaele Lombardo. Ricordiamo che dopodomani scade il contratto
Tra il Comune di Agrigento e la società che ha
costruito ed attualmente gestisce il dissalatore di Porto Empedocle che
fornisce giornalmente i serbatoi
comunali agrigentini con circa
Ed un invito ad una
fattiva collaborazione nell’azione politico amministrativa
del territorio agrigentino è stato rivolto dal Presidente della Provincia di
Agrigento Eugenio D’Orsi, al Sindaco del
Comune di Canicattì Vincenzo Corbo. Il Presidente D’Orsi con la sua esortazione al capo
dell’Amministrazione canicattinese intende stabilire un rapporto di
collaborazione con quelle forze che vogliono una Sicilia migliore. “In questo momento, scrive il Presidente
D’Orsi, in cui
E grazie all’impegno
del Vice Presidente della Regione siciliana Michele Cimino
il Comune di Porto Empedocle ha ottenuto il finanziamento per il restauro del
Cine Teatro Empedocle. Lo stanziamento dei fondi necessari per il recupero
dell’importante struttura ricreativa è stato inserito in un apposito
capitolo della legge finanziaria regionale approvata all’Ars lo scorso primo
maggio. La somma destinata alla Città marinara è attinta dai 70 milioni di euro previsti dai fondi per le aree sottosviluppate.
Dopodomani venerdì 14
Maggio, e' in programma presso
E dopo il congresso
provinciale della FP CGIL che ha sancito la riconferma di Alfonso Buscemi a segretario Generale del sindacato per
Il programma della
terza edizione della rassegna il fascino della divisa è stato presentato oggi presso il Collegio
dei Filippini di Agrigento. quest’ultimo edificio sarà
anche la sede che l’Amministrazione Comunale della Città di Templi guidata dal
Sindaco Marco Zambuto in accordo con la locale sezione dell’Unione Nazionale
Ufficiali in concedo hanno scelto per la mostra. Nelle teche installate presso
il Collegio saranno esposte numerose uniformi storiche dei corpi militari e
paramilitari italiani. L’evento porterà anche ad Agrigento alcune bande e
fanfare militari che si esibiranno presso il Teatro Luigi Pirandello. “Il
Fascino della Divisa” aprirà i battenti dopodomani venerdì e rimarrà a
disposizione dei visitatori fino al prossimo mercoledì 19.
Oggi al Municipio di Porto
Empedocle si assegnano i premi
intitolati alla memoria di Maria Randisi. La cerimonia è organizzata dalla
sezione agrigentina dall’associazione nazionale donne
elettrici presieduta da Floriana Di Pietra Pecoraro. L’evento è
patrocinato dall’Amministrazione Comunale guidata da Calogero Firetto.
Sono necessari fondi
per sostenere costose terapie negli stati Uniti. Il piccolo Stefano Lattuca, il
bambino di 11 anni di Aragona, ha bisogno del nostro
aiuto. Lo si
può aiutare donando il 5 X 1000 della dichiarazione dei redditi, all’associazione
onlu una mano per te e sosterrai il progetto aiutiamo Stefano. Il codice
fiscale e' il seguente 93051620842. Per
maggiori informazioni collegati al sito
www.aiutiamostefano.eu
E domani mattina alle
ore 9:00 al palacongressi di Villaggio Mosè gli alunni
delle scuole elementari e medie degli istituti della Città di Agrigento saranno
i protagonisti della mostra “Chi semina raccoglie”. I piccoli studenti avranno
l’opportunità di esporre i lavori effettuati nel corso delle attività
laboratoriali svolte nelle proprie classi. L’iniziativa che gode
del patrocinio del Comune di Agrigento si inserisce nell’ambito del
terzo progetto “Scuola e territorio”. Per l’occasione è prevista la presenza
del Sindaco della Città dei Templi Marco Zambuto e del
Presidente dell’Osservatorio comunale per la dispersione scolastica Salvatore
Di Carlo.
Domenica prossima 16
Maggio, in occasione del 60° anniversario dell’Incoronazione della Madonna di Fatima a Regina di
Aragona, si svolgerà la prima Rassegna Corale Mariana. Un evento che
coinvolgerà 5 corali straordinarie della Provincia di Agrigento.
Due provenienti da Favara, una da Porto Empedocle, una
da Casteltermini ed una proprio da Aragona. A Presentare la manifestazione i bravissimi Miriam di Rosa e Maurizio Fallea. Ad
organizzare questo importante appuntamento il Comitato
pro festeggiamenti Parrocchia SS Crocefisso di Argon e il gruppo Armonico
Incontri di Favara con il patrocinio del Comune di Aragona e della Provincia
Regionale di Agrigento.
È stato siglato lo
scorso 29 marzo un protocollo
d’intesa tra il Polo Universitario della
Provincia di Agrigento e
A breve a Sciacca presso
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Piana dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato
stadio), via Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi,
via Soldato Zambito, via Ninni Cassarà, via Calogero Giuseppe Cicero, via
Spagna, via Olanda, via Salinari, via Germania, corso Vittorio Veneto, contrada
Esachimento, via Santissimi Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza,
via Francia, via Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania, via
Grecia.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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