Edizione del 08/05/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


HA FESTEGGIATO IL SUO SECONDO ANNO DI MINISTERO AD AGRIGENTO NELLA SUA SCUOLA ANGELINO ALFANO IN OCCASIONE DEL 150ESIMO ANNIVERSARIO DELLA UNIFICAZIONE D’ITALIA.

 

COME DOMANI 17 ANNI FA, LA VISITA DEL GLOBETROTTER DELLA FEDE PAPA WOJTYLA AD AGRIGENTO. ANCORA VIVO IL SUO RICORDO E L’INVITO ALLA CONVERSIONE CHE FECE AI MAFIOSI.

 

L’EX ASSESSORE DELLA GIUNTA TECNICA DI FAVARA MICHELE MONTALBANO COMMENTA LE DICHIARAZIONI DI RUSSELLO FATTE NEL CORSO DI UNA SUA AUTOGESTITA.

 

SU YOUTUBE IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA ALFANO SPIEGA LA RIFORMA DEL GIUDICE DELLA PACE.

 

RICORRE OGGI LA GIORNATA MONDIALE DELLA CROCE ROSSA. UN TRIBUTO AI VOLONTARI CHE DAL 1862 GARANTISCONO L’ASSISTENZA SANITARIA IN TUTTO IN PIANETA.


È stato un ritorno alle origini, un salto indietro negli anni, quello che ha vissuto ieri il Ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano che in occasione delle celebrazioni per il 150esimo anniversario dell’unità d’Italia si è recato presso l’Istituto Comprensivo Garibaldi di Agrigento la scuola che lo stesso Gardasigilli ha frequentato da bambino. Un flashback ricco di ricordi e di emozioni come ha commentato  lo stesso Ministro. Nonostante il ritardo accumulato, numerose sono state le autorità che hanno atteso l’arrivo  del cittadino agrigentino. Il benvenuto al Ministro Alfano è stato dato dal Dirigente Scolastico della  Garibaldi Gabriella Bruccoleri, schierati anche oltre agli uomini della forza pubblica anche gli alunni dell’Istituto scolastico, che per l’occasione portavano al collo un foular rosso per ricordare le gesta dell’Eroe dei Due Mondi, che sbarcando a Marsala con i suoi mille uomini ha risalito lo stivale per dare vita all’unità nazionale. Il Ministro Alfano nel suo intervento  in merito al 150esimo anniversario dell’Italia unita ha richiamato il concetto di Patria che nel tempo si è allargato grazie agli orizzonti offerti dall’unificazione tra gli Stati Europei. Ha discusso anche dell’importanza nei popoli della  libertà  ma ha anche ricordato ai presenti che nonostante i tanti impegni istituzionali non ha voluto mancare all’appuntamento agrigentino non solo perché ad invitarlo è stata la sua ex scuola ma anche perché ieri cadeva il secondo anniversario della  sua nomina ministeriale. In occasione del prestigioso appuntamento gli alunni della scuola hanno portato in scena una serie di spettacoli che richiamavano il concetto di unità e fratellanza. Particolarmente divertente è stato il momento voluto dalla Preside Bruccoleri, che ha visto protagonisti tutti gli ex allievi dell’Istituto, più o meno prestigiosi, inscenare un’insolita giornata scolastica con tanto di appello e di interrogazioni. Della classe speciale della Garibaldi, oltre al Ministro Angelino Alfano facevano parte anche l’Assessore Regionale Luigi Gentile ed il Sindaco della Città dei Templi, Marco Zambuto ma che al suono della campanella non erano presenti in aula. Dopo la scenetta agli scolari di eccezione è stato consegnato lo stesso foular rosso che i bambini portavano al collo. Massiccia è stata la presenza della stampa, l’occasione, voleva essere un momento di confronto con l’esponente del Governo Berlusconi, tanti erano i quesiti che i giornalisti volevano porre  al Ministro, ma purtroppo, il suo endurance non ha consentito di poter affrontare nessun argomento che non era legato alla visita agrigentina. Nonostante questo, il ritorno nella sua Città sembra aver giovato al  Ministro che ha abbandonato l’Istituto con un sorriso.


Una Santa Messa celebrata dal Vescovo di Agrigento, Mons. Franco Montenegro per ricordare la visita di Papa Giovanni Paolo II nella città dei Templi. Il luogo scelto per la funzione religiosa è lo stesso Piano San Gregorio da dove il 9 maggio del 1993 il 73enne Pontefice Polacco lanciò il suo storico anatema contro i mafiosi “Convertitevi” gridò Giovanni Paolo II, dai piedi della Valle dei Templi, in un periodo storico-sociale difficile per il popolo siciliano. A poco meno di un anno di distanza dal duro attacco che la mafia attuò nei confronti dello Stato, con le stragi di Capaci e Via D’Amelio, il grido del Papa ha smosso le coscienze dei siciliani. Dopo i tragici attentati in cui morirono i giudici Falcone e Borsellino insieme ai loro agenti di scorta, la mentalità della gente nell’isola cominciò a cambiare, l’argomento che da sempre era stato un tabù, cioè la mafia, in quel periodo invece ha cominciato ad essere affrontato pubblicamente, con cortei e dibattiti organizzati nelle scuole. L’invito del Papa alla conversione dei mafiosi ha voluto significare anche un incoraggiamento ai tanti siciliani onesti alla ribellione contro un sistema omertoso che da sempre ha dominato il suo territorio. La forza data ai cristiani da Karol Wojtyla ha portato alla considerazione della gente nel sacrificio, pagato con la vita, delle tante persone che si sono impegnate  nella lotta alla mafia, ricordiamo tra gli altri, i giudici Rosario Livatino ed Antonino Saetta, Peppino impastato,che dalle frequenze di un’emittente radiofonica diffondeva le azioni criminali del Clan mafioso dei Corleonesi ed Accursio Miraglia il sindacalista saccense ucciso nel 1944 ed il cui figlio Nuccio testimonierà nel corso della celebrazione eucaristica di oggi. Il Professore Miraglia sarà domani anche a Favara ospite della "Festa del Sì" il tradizionale raduno regionale dei giovani francescani. Che proprio dalla Visita di Giovanni Paolo II  in terra agrigentina ha preso spunto per il suo titolo ovvero: Legalità io mi impegno, amanti della vita….contro la civiltà della morte. La manifestazione si concluderà nel pomeriggio  in Piazza Cavour dove Mons. Franco Montenegro celebrerà la Santa  Messa. La visita del Papa ad Agrigento è ricordata con una croce posta sul luogo del pronunciamento del suo anatema, ma non basta un simbolo a conservare la memoria di un popolo che porta nel cuore il sorriso del successore di Pietro che ha traghettato  la Chiesa nel terzo millennio.


Ha commentato le dichiarazioni del Sindaco di Favara Mimmo Russello rilasciate alla nostra emittente durante una sua autogestita, il portavoce del Pdl enti locali ex assessore comunale della Russello Bis, Michele Montalbano. Lo stesso ha sottolineato come questo suo intervento non e' una risposta all’avvocato per gli insulti subiti, ma un rispettoso chiarimento nei confronti dei cittadini favaresi che ha avuto l’onore ed il privilegio di servire. Ho pianto in ginocchio. E’ vero, ma l’ho fatto quando ho ascoltato il sindaco nella sua edizione straordinaria e non nel supplicare la mia nomina ad assessore. Ho pianto, dice, come cittadino e ho passato la notte a chiedermi quanto disgraziati siamo in questo momento noi favaresi. L’avvocato, invece, ha bussato diverse porte e ha pregato a mani giunte per trovare otto “coraggiosi” pronti a farsi massacrare per aiutarlo. Non è stato facile amministrare per le difficoltà interne nel sistema città e per l’attuale regia politico amministrativa. Ho lavorato. I concittadini mi hanno visto, fianco a fianco, con i dipendenti comunali. A farci resistere nonostante tutto, continua l’ex amministratore, sono state le emergenze e la consapevolezza che il nostro contributo anche se minimo era utile alla collettività. L’onorevole Bosco ha chiesto scusa alla città per avere candidato l’avvocato, io, dice Montalbano, per altri versi faccio lo stesso. Chiedo scusa per essere diventato l’oggetto degli insulti e dello scadere di un uomo che dovrebbe dignitosamente rappresentarci. L’avvocato ha il potere di distruggere tutto ciò che tocca. Ha distrutto uno schieramento vincente, ha distrutto il metodo tecnico e distruggerà l’attuale. Per quanto, mi riguarda conclude Montalbano, ha avuto la capacità di distruggere persino l’amicizia. Non per questo sarò, a mia volta, un nemico dell’amministrazione comunale a danno della città, che voglio rispettare e servire.


Dovranno schedare e monitorare gli edifici del centro storico di Favara, al fine di elaborare un piano particolareggiato di recupero del centro storico da parte dell’Utc. E' questo l’incarico affidato a due ingegneri e due architetti da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mimmo Russello. Tali opere di schedatura, ha dichiarato l’assessore ai lavori pubblici Mimmo Alessi, dovranno essere ultimati nei prossimi 60 giorni e saranno consegnati al Comune di Favara in supporto cartaceo e informatico. In merito a tale evento si è pronunciato il Sindaco di Favara, Mimmo Russello, sottolineando come esso sia un passo avanti nella mappatura degli immobili del centro storico che servirà a stabilire i tipi di interventi da effettuare per ridare luce a questa zona della città ormai abbandonata.


Tre arresti per rapina aggravata in concorso sono stati compiuti questa notte a Naro dai Carabinieri della Locale Compagnia. A finire in manette sono stati Franco ed Alessandro Caruana rispettivamente di 47 e 41 anni ed il 33enne Andrea Fulco. I Militari allertati da una segnalazione che li avvisava di alcuni movimenti sospetti all’interno di un’abitazione, si sono recati  tempestivamente sul posto. Una volta entrati nell’edificio i Carabinieri hanno trovato una donna anziana in forte  stato di shock e l’appartamente letteralmente messo a soqquadro. Successivamente gli uomini dell’arma in seguito ad un’approfondita ispezione dello stabile hanno trovato e fermato i tre ladri che si erano nascosti nello stesso edificio.  Secondo quanto accertato dai Carabinieri i tre arrestati dopo essersi introdotti con il volto coperto da passamontagna all’interno dell’abitazione, con l’ausilio di armi improprie e minacce hanno costretto l’anziana donna a consegnarli tutti gli oggetti preziosi  che possedeva. I due Caruana ed il Fulco, espletate le formalità di rito sono stati trasportati presso la Casa Circondariale Petrusa di Agrigento.


Una donna Giuseppa Rubino, 80 anni, è stata trovata morta questa mattina all’interno della sua abitazione di Castrofilippo, dal fratello che era andato, come tutte le mattine, a farle visita. Dopo i ripetuti solleciti di apertura della porta di ingresso, non ricevendo nessuna risposta da parte della donna, l’uomo ha deciso di sfondare l’uscio ed ha trovato la sorella morta, in cucina, riversata per terra. Sul posto sono subito intervenuti i militari della locale stazione di Castrofilippo, agli ordini del Maresciallo Angelo Lombardo. Dai primi accertamenti Giuseppa Rubino, che non s’è mai sposata e non ha figli, sarebbe morta nella serata di ieri, forse per cause naturali visto che l’abitazione è stata trovata ben ordinata e che la porta d’ingresso era stata chiusa dall’interno.


Momenti di terrore  questa notte per 10 famiglie di Licata che abitano in uno stabile di Via Sapio, quando le  fiamme sprigionate da un furgone parcheggiato davanti al palazzo si sono propagate allo  stesso  stabile. Per  i 10 residenti è scattata subito l’evacuazione dell’edificio, considerevoli sono stati i danni che il fuoco ha apportato alla compagine muraria dell’unità abitativa. Nell’incendio invece è andato completamente perso il furgone un Iveco Daily di proprietà di un 41enne titolare di una ditta di trasporti di generi alimentari. Le fiamme sono state domate dai vigili del fuoco del locale distaccamento. Sulla natura del rogo invece  indagano carabinieri e Polizia.


La nuova giunta comunale di Agrigento ha approvato lo schema del programma delle opere pubbliche per il triennio 2010-2012. Tale deliberazione sarà affissa all’albo del comune per 60 giorni al fine di poter consentire l’eventuale presentazione di opposizioni, osservazioni o reclami da parte degli interessati. Il programma costituisce il presupposto per la realizzazione dei lavori pubblici di importo superiore a cento mila euro nel rispetto però, della programmazione economico-finanziaria. Nel documento deliberato sono stati eliminati alcuni interventi per diverse motivazioni, ma sono stati inseriti due nuovi progetti che riguardano il ripristino dell’impianto sportivo di piazza del Vespro e la sistemazione dell’impianto elettrico nel cimitero di Bonamorone e cinque opere i cui progetti sono stati già redatti per poter partecipare a nuovi bandi di finanziamento.


Si è riunito il circolo tematico rappresentante il mondo delle professioni dell’MPA per discutere sul tema “Per Agrigento: Autonomia, Libertà e Sviluppo”. Nel corso della riunione, dopo aver avviato la campagna di tesseramento del 2010, sono stati approfonditi cinque temi: il risanamento finanziario del bilancio comunale tramite la valorizzazione del patrimonio immobiliare del comune, il miglioramento dell’organizzazione degli uffici di progettazione comunale al fine di permettere al comune di Agrigento di poter partecipare ai bandi POR 2007-2013, con particolare riferimento al rilancio del centro storico, la creazione di un dipartimento comunale sul controllo delle società e degli enti pubblici, il miglioramento del sistema di mobilità in città e per finire è stata dedicata attenzione alle politiche di riqualificazione delle periferie. Tali punti saranno presentati al Sindaco di Agrigento Marco Zambuto in un tavolo di concentrazione sulle linee programmatiche.


Non una diretta a reti unificate e nemmeno spot milionari sulle reti Mediaset, ma 3 minuti su you tube per spiegare la riforma del giudice di pace. Niente enfasi, ma concretezza a passo coi tempi. Tutto, con un video realizzato interamente dal personale interno coordinato da Davide Tedesco (polizia penitenziaria e ufficio stampa) e quindi a costo zero per l’amministrazione ed i cittadini. Il video, si potrà visualizzare  dal sito personale del Ministro, www.angelinoalfano.it,  sarà possibile anche scaricare la versione integrale del video in alta definizione e in diversi formati. La novità assoluta, oltre al servizio del giudice di pace, è che il ministro, per la prima volta, decide di usare il web e le potenzialità di youtube per informare direttamente i cittadini. La durata totale è di 3,42 min., il brano in sottofondo è “colibrì” degli incognito.


Oggi si celebra la giornata mondiale della Croce Rossa nei paesi di fede cattolica, Mezza luna rossa invece è il nome dell’organizzazione umanitaria nei luoghi islamici. Il movimento internazionale nacque dalla volontà di Jean Henri Dunant che nel 1862 a Ginevra insieme ad altri suoi connazionali creò il comitato di soccorso dei militari feriti, volgarmente chiamato dei cinque. Dunant il 26 ottobre del 1863 organizzò la Conferenza Internazionale con l'adesione di 18 rappresentanti di 14 Paesi che firmeranno, il 29 ottobre dello stesso anno, la Prima Carta Fondamentale contenente dieci risoluzioni che definiscono le funzioni ed i mezzi dei Comitati di soccorso. Praticamente questo documento sancisce la nascita ufficiale della Croce Rossa.  Purtroppo la neo fondazione di soccorso entra subito in azione perchè nel febbraio del 1864 scoppia la guerra tra la Danimarca e la Prussia. Questo conflitto rappresenta  la prima occasione per le Società Nazionali di Soccorso per intervenire in aiuto dei feriti e delle vittime da entrambi le parti. L'8 agosto 1864, poi  il governo Svizzero convocò una conferenza diplomatica alla quale partecipano i rappresentanti di 12 nazioni. La conferenza si concluse due settimane dopo , lo scopo raggiunto fu quello della scrittura della prima convezione di Ginevra per il miglioramento della sorte dei feriti in campagna. Facendo un salto nel tempo,  nel 1919 un dirigente della società nazionale della Croce Rossa Americana, Davidson, vista l'ingente quantità di persone e mezzi utilizzati nelle attività di Croce Rossa durante la prima guerra mondiale propose per la prima volta l'impiego di queste risorse anche in tempo di pace, ponendo le basi per la costituzione della Lega delle Società della Croce Rossa il 5 maggio 1919 a Parigi che nel 1991 prese il nome di Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. La giornata celebrativa di oggi vuole essere un tributo che il mondo intero riserva  ai volantari che da oltre un secolo si adoperano per  garantire l’assistenza sanitaria anche nelle zone più impervie del Globo terrestre. Anche  in Sicilia per la Giornata Mondiale della Croce Rossa i volontari  si sono attivati per organizzare diverse attività  di sensibilizzazione sulle tematiche dell'educazione stradale, dell'educazione alla sessualità, dell'educazione alimentare nonchè laboratori tecnici.


Si è parlato di allergia dei bambini  nella conferenza stampa di stamani all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Il convegno è stato organizzato dal dottor Giuseppe Gramaglia direttore dell’unità operativa pediatrica del nosocomio agrigentino ed e' stato operto dallo stesso con la collaborazione del prof. Giovanni Corsello di Palermo. Uno degli interventi più attesi è stato quello del dottor Calogero Belluzzo specialista allergologo all’Asp di Agrigento e Canicattì, che ha presentato una relazione sulla “Diagnostica allergologica integrata”.


E da Lunedì prossimo 10 maggio i locali della Caserma “Antonio Mosto” edificio questo dell’ex  distretto militare di Agrigento ospiteranno   gli uomini della Compagnia della Guardia di Finanza di Agrigento. L’inaugurazione è prevista per le ore 10:30 alla presenza dei vertici militari del corpo  di Finanza tra cui il Comandante Generale  di Corpo D’Armata Cosimo D’Arrigo, il Comandante Interregionale per l’Italia Sud Occidentale Generale di Corpo D’Armata Mauro Michelacci, il Comandante Regionale “Sicilia” Generale di Divisione Domenico Achille e del Tenente Colonnello Vincenzo Raffo, Comandante Provinciale di Agrigento. Attese anche tutte le autorità della provincia di Agrigento. I locali della nuova caserma saranno benedetti dal Vescovo della Città dei Templi Mons. Franco Montenegro.


Sarà un insolito museo quello che Martedì prossimo a Salemi inaugurerà il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il Sindaco Vittorio Sgarbi  nella città che fu nominata la prima Capitale d’Italia ha organizzato una mostra dedicata agli orrori della mafia. Il noto critico d’arte collaborato dal suo Assessore alla Creatività Oliviero Toscani  nel suo impianto espositivo vuole far percorrere al visitatore un percorso virtuale sulle violenze e le atrocità che la criminalità organizzata compie in Sicilia. La visita del Presidente della Repubblica in Sicilia si deve alle celebrazioni indette per il 150esimo anniversario dell’Italia Unita.


Domani Favara sarà al centro di due importanti iniziative. La festa del SI dei Giovani Francescani di tutta la Sicilia e la giornata nazionale della bicicletta. Due iniziative queste che interesseranno parte della zona di viale Pietro Nenni e Piazza Cavour. La prima manifestazione la festa del Si, si suddivide in due momenti. Il primo nella mattinata presso la scuola Guarino di Via Basile, dove si svolgerà un incontro-dibattito con importanti personalità provenienti da ogni parte della Sicilia. Nel pomeriggio invece ci si sposterà in piazza Cavour dove si svolgerà la Santa Messa officiata da don Franco Montenegro, vescovo di Agrigento. L’altra manifestazione, la giornata nazionale della bicicletta, indetta dal Ministero dell’Ambiente ha inizio alle ore 10.00 dalla piazza della Pace. Una passeggiata ciclistica dunque, che attraverserà le vie Pietro Nenni in direzione Martin Luter King, per poi proseguire nella via Giuseppe Cicero de Francisca ed arrivare al Piazzale Giochi olimpici. Da li poi, ci si sposterà per via Capitano Callea, Piazza Itria per fare ritorno in Piazza della Pace. Ed  in vista del ricco cartello di eventi che si svolgeranno domani nella Città di Favara  l’Assessore Comunale allo Sport e Spettacolo Joseph Zambito ha disposto dalle ore 8:00 il divieto di sosta con rimozione sul lato destro della via Ugo Foscolo a partire dalla scuola elementare di Sant’Angelo e fino all’incrocio con Piazza della Pace che sarà chiusa al traffico. Chiusura con conseguente divieto di sosta  con rimozione dalle ore 14:00 fino al termine della manifestazione anche a  Piazza Cavour. Queste restrizioni si rendono necessarie per garantire il giusto svolgimento delle  manifestazioni.


E restiamo a parlare delle iniziative che si svolgeranno domani nella Città di Favara.  In occasione della festa della mamma lAIRC (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro) in Piazza Don Giustino allestirà un banchetto dove i volontari offriranno delle piante di azalee a quanti vorranno contribuire  per la ricerca sul cancro.  La referente di zona dell’AIRC, Lina Urso Gucciardino invita i cittadini di Favara  ad aderire fattivamente all’iniziativa benefica.


Il Ministero della Gioventù  guidato Giorgia Meloni in collaborazione con il Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, della Marina Militare, delle Capitanerie di porto e della Croce Rossa organizza per l’estate 2010 il secondo Campogiovani. Il progetto ministeriale è rivolto a tutti i giovani di età compresa tra i 14 ed i 22 anni che per una settimana avranno l’opportunità di essere protagonisti nella difesa dell’ambiente e nell’impegno sociale. All’iniziativa del Ministro Meloni aderisce anche la Città  di Favara che nella persona dell’Assessore Comunale alle Politiche Giovanili Joseph Zambito, ha ricevuto dalla stessa Ministro l’invito ad partecipare al progetto. I ragazzi che intendono partecipare  al secondo Campogiovani  potranno ricevere maggiori informazioni collegandosi al sito internet: www.campogiovani.it


A vedere gli abbracci e i gesti di amicizia a fine partita è impossibile per chi non ha seguito la gara capire chi ha vinto e chi ha perso. Anzi l’ impressione è che abbiano vinto tutti. Ma più che un impressione è la realtà. E’ questo il prodigio più grande offerto dalla Church League, a conferma che e' molto più che un semplice torneo: i ragazzi a fine gara azzerano il punteggio e sono più uniti di prima. Hanno imparato a confrontarsi lealmente e a riconoscere valori e limiti. Anche in questo week end decisivo,  in cui alcune squadre cedono il passo ad altre che continuano il cammino verso la finale del campionato organizzato dalla Consulta pastorale giovanile di Favara e dalla Lega calcio interparrocchiale presiedute dal noto giornalista Salvatore Fazio. Ad affiancare il presidente nell’organizzazione:  l’ingegnere Eugenio Alba,vice presidente, e l’ingegnere Simone Virgone, segretario. Grande entusiasmo e partecipazione durante le gare ospitate dal campo della scuola Calcio Arcobaleno diretta da Dino e Stefano Valenti Sul versante squisitamente sportivo nel girone A passano alle semifinali il Giovanni Paolo II, squadra di Matrice e Transito e la formazione del liceo Martin Luther King. Ieri sera infatti i liceali hanno vinto nettamente 6-0 sul San Vito che chiude così all’ultimo posto  a zero punti. Giovanni Paolo II-San Calogero è finita invece 3-0. Determinante Emanuele Vitello che è ora al comando della classifica marcatori.  Oggi a partire dalle 15 in campo il girone B. Altre avvincenti sfide decisive da cui verranno fuori i nomi delle altre due semifinaliste.  In programma San Giuseppe Artigiano–Itria e Luna–Carmine. Arbitrerà Franco Gangarossa di Porto Empedocle. In tutte le gare prestano servizio i volontari di protezione civile “operatori di sicurezza” diretti da Riccardo Montalbano. Il campionato è patrocinato dall’Us Acli provinciale.


Si è concluso oggi alla Villa del Sole di Agrigento il progetto “innamorarsi della natura”. Tale iniziativa, che ha coinvolto molti studenti delle scuole elementari e medie di Agrigento, è stata organizzata dal comune di Agrigento assessorato all’ambiente e dall’associazione culturale Hypsas grazie al patrocinio della Regione Siciliana Assessorato al territorio e all’ambiente. Grazie a questo progetto gli studenti hanno preso coscienza delle problematiche ambientali proponendo, a loro volta, attraverso elaborati scritti, disegni e video il loro modo di vedere la natura e le loro idee su come preservarla. In particolare l’assessore all’Ambiente del Comune di Agrigento, Rosalda Passarello, intervenendo negli incontri, ha spiegato in maniera dettagliata come avvenga la raccolta differenziata e il processo di selezione e trattamento dei rifiuti. Alla manifestazione di oggi hanno partecipato, oltre a tutte le scuole che hanno presentato gli elaborati, anche il sindaco di Agrigento Marco Zambuto, l’assessore all’Ambiente Rosalda Passarello e il progettista Toti Cinque.  I vari elaborati realizzati dagli studenti saranno inseriti nel sito web creato appositamente per il progetto “innamorarsi della natura”.


L’istituto “Manzoni” di Ravanusa incontra l’Europa attraverso il Workshop “Cittadinanza attiva, dimensione europa, democrazia”. Tale iniziativa,elaborata e organizzata dal dirigente scolastico Francesco Provenzano,  si svolgerà dal 10 al 14 Maggio presso l’istituto stesso. Tale workshop rappresenterà un momento alto di confronto e scambio sui temi della cittadinanza e della partecipazione per venti adulti, impegnati in diversi settori della vita civile, provenienti dai dieci paesi europei. Il progetto è stato presentato stamani in una conferenza stampa all’istituto Manzoni.


I turni di distribuzione idrica previsti per domani domenica nella città di Favara: Via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino.


 

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