Edizione del 04/05/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
UNA CICCA DI
SIGARETTA ACCESA E’ STATA
IL COMUNE DI FAVARA
E’ STATO CITATO IN GIUDIZIO DALL’AGENZIA DELLE ENTRATE POICHE’ NEGLI ANNI ’89 -‘90
NON AVREBBE NOTIFICATO DEGLI ATTI TRIBUTARI RELATIVI A
TASSE AUTOMOBILISTICHE.
IL SINDACO DI FAVARA
RISPONDE AGLI ATTACCHI LANCIATI DAI CONSIGLIERI COMUNALI FALLEA, BIANCUCCI E DALL’EX
ASSESSORE MONTALBANO NEL CORSO DELLA TRASMISSIONE INCONTRI.
A FAVARA SONO IN ARRIVO
DEI FINANZIAMENTI. DUE PROVENGONO DALLA REGIONE PER
INTERESSAMENTO DELL’ON BOSCO DUE INVECE DAL MINISTERO DELL’AMBIENTE.
I LAVORATORI DEL
CONSORZIO DI BONIFICA AGRIGENTO 3 PROTESTANO DA IERI PER
La cicca di una
sigaretta accesa sarebbe stata la causa della morte del 36enne favarese Lorenzo
Cusumano. Sembra essere questa l’ipotesi più accreditata dai carabinieri di
Favara coadiuvati dai militari del comando provinciale e del nucleo operativo e
radiomobile di Agrigento. Il rogo sprigionatosi
all’interno del magazzino di Cusumano, in via
Il Comune di Favara e' stato citato in giudizio dinanzi al Tribunale civile di
Palermo, dall’Agenzia delle Entrate. Il Comune non avrebbe notificato atti
tributari relativi a tasse automobilistiche, per un importo di circa 250 mila
euro. L’agenzia delle Entrate ritiene responsabile l’Ente Comune dell’omessa
notifica. Le tasse sono relative agli anni ’86, ’87 e
’88 ma che dovevano essere notificate nell’89, ’90.
E dopo la messa in
onda venerdì scorso 30 Aprile, dell’ultima puntata della trasmissione Incontri
condotta in studio da Salvatore Sorce, e che ha visto come ospiti i
Consiglieri comunali di Favara del Pdl corrente Bosco, Enzo Biancucci ed
Antonio Fallea insieme al neo portavoce ufficiale della stessa corrente
politica, nonché ex assessore della precedente giunta tecnica guidata dal
Sindaco, Mimmo Russello, quest’ultimo ha ritenuto necessario fare delle
considerazioni sugli argomenti che i tre esponenti del Pdl hanno trattato nel
corso della nostra trasmissione. Ricordiamo ai nostri telespettatori che
l’intervista integrale del Sindaco di Favara, Russello andrà in onda oggi nel
corso della nostra programmazione.
Il Deputato del Pdl
all’Ars, Nino Bosco è riuscito in extremis a far inserire nella legge
finanziaria regionale del 2010 due importanti provvedimenti, che per il Comune
di Favara, potrebbero significare due finanziamenti di 450 mila € ciascuno, per
due importanti opere da realizzare nella Città dell’Agnello Pasquale. Sabato
scorso, primo Maggio dopo 32 ore consecutive di dibattito, a Sala d’Ercole,
L’Assemblea Regionale ha finalmente approvato la legge finanziaria. I due
finanziamenti chiesti dall’onorevole
favarese Bosco, riguardano, il completamento delle opere della bretella di
collegamento stradale della zona che da
Via Olanda porta verso il ponte Cicchillo. L’importante tangenziale consentirebbe
un sostanziale smaltimento del traffico veicolare in Corso Vittorio Veneto,
questa soluzione porterebbe
allo sfioramento e non più all’attraversamento, del
centro urbano, in una zona questa
molto trafficata dagli utenti della strada. A dire il vero, i lavori per la realizzazione della circonvallazione nella zona detta della
Stazione erano iniziati qualche anno fa. Adesso con l’arrivo dei 450 mila euro
previsti, tali opere potranno essere portate a compimento. Gli altri 900
milioni delle vecchie lire, chiesti dal giovane Deputato Regionale, Nino Bosco
servirebbero a rivalutare e riqualificare la vetusta Piazza
Garibaldi di Favara, meglio conosciuta come Piazza del Carmine. Per riuscire a
sfruttare questo finanziamento però il Comune di Favara deve al più presto
presentare alla Regione Siciliana un progetto di riqualificazione urbana
dell’area in questione. I complessivi 900 mila euro previsti dalla Regione per
Ed i Consiglieri
Comunali del Popolo delle Libertà di Favara, Leonardo Pitruzzella, Santo
Pitruzzella, Enzo Biancucci ed Antonio Fallea esprimono soddisfazione per l’inserimento
alla legge finanziaria regionale approvata dall’ARS, dei progetti di
riqualificazione di due zone nevralgiche della città di Favara, quartiere ex
Stazione e della Piazza del Carmine. L’impegno politico dell’On.Bosco,
nonostante le divergenti posizioni politiche con l’attuale governo della città,
ha consentito, non con poche difficoltà, lo stanziamento dei finanziamenti, dimostrando di saper volare alto nel solo
interesse di Favara e dei favaresi.
E sempre il deputato
locale on Nino Bosco, in finanziaria nell’articolo
E sul finanziamento
di 200.000 euro per la riqualificazione e messa in sicurezza della piscina
comunale di Agrigento, esprime soddisfazione e plauso
all’On Bosco, il consigliere comunale Nino Amato. Un fatto rilevante, conclude
Amato, che darà finalmente lustro e migliore fruizione ad una importantissima
struttura punto di riferimento della città per l'attività sportiva e
riabilitativa.
Ed intanto questa
mattina i deputati regionali all’ARS Giacomo Di Benedetto, Giovanni Panepinto
ed Enzo Marinello, hanno tenuto una conferenza stampa sui contenuti della
Finanziaria regionale approvata.
Ed in merito al
finanziamento ottenuto dal Comune di Favara per la costruzione di un asilo nido si
esprime Michele Montalbano attuale
portavoce del PDL corrente Bosco
per gli enti locali ,nonché ex membro della seconda giunta comunale guidata dal
Sindaco Domenico Russello. “Mi preme sollecitare il ripristino della verità”
dichiara Montalbano, visto i recenti proclami di soddisfazione effettuati da esponenti
politici, vedi il coordinatore cittadino del MPA Manganella, sull’ottenimento
da parte dell’attuale amministrazione
delle somme utili alla realizzazione dell’asilo. Michele Montalbano precisa che questo
provvedimento è il frutto di un atto amministrativo elaborato dalla vecchia
giunta tecnica già nei
primi mesi del 2009 in collaborazione
con gli uffici comunali di competenza,che hanno permesso tramite una somma di
coofinanziamento di circa trecentomila euro,l'accesso al finanziamento regionale.
Quindi – secondo Montalbano - e' doveroso dare merito
alla passata amministrazione. In conclusione l’ex assessore tecnico del Comune di
Favara dichiara:” La comunità favarese non vuole
rassegnarsi alle inutili parole ,la città vuole fatti,verità e opere per
vivere. Per la gente di Favara non e' piu'
procrastinabile la costruzione di un futuro.
Al Comune di Favara
il ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare, ha
finanziato due progetti, nell'ambito del Bando Misura 2 "Il sole a
scuola". Si tratta del progetto “il sole alla scuola media Capitano
Vaccaro plesso Capitano Basile” e
“il sole alla scuola media Capitano Vaccaro” entrambi per un impianto di
1,10 kw per un importo di poco più di 9.000,00 euro ciascuno.
Missione palermitana
oggi dell’Assessore Comunale
di Favara alle Politiche Sociali, Gerlando Vella.
L’amministratore si è recato nel capoluogo isolano presso la sede dell’Assessorato
Regionale alla Solidarietà Sociale, guidato da Lino Leanza per discutere con i
dirigenti degli uffici regionali, della conclusione tecnico amministrativa
dell’iter di attuazione dei piani di zona, in relazione al distretto socio sanitaro
D1 di cui è capofila
Per il consigliere
comunale del Partito Democratico di Favara Giovanni Mossuto, la realizzazione
di un deputare a servizio delle città di Agrigento e
Favara, proposta questa avanzata in questi giorni da esponenti della Società
Girgenti Acque, merita un’attenta riflessione da parte del consiglio comunale
di Favara. La realizzazione di tale impianto, continua
il consigliere, consentirebbe un notevole risparmio dei costi della
depurazione, con una notevole riduzione delle bollette a carico dei cittadini. Il
depuratore di Favara, dice Mossuto, progettato all'inizio degli anni 80 e per
un minor numero di abitanti, non risponde ai nuovi
parametri previsti dalle varie normative in ordine alle depurazione delle acque
reflue. Un eventuale ampliamento e adeguamento dell'impianto esistente in
contrada Esa Chimento avrebbe costi e tempi non
giustificabili. Un unico impianto, invece a servizio delle due città, dice
Mossuto, ridurrebbe i costi di gestione che
graverebbero su una popolazione di circa 100 mila persone. Secondo l’esponente
politico, il sindaco di Favara ed il Consiglio comunale tutto devono attivarsi
affinché vengano posti in essere tutti gli adempimenti per realizzare tale opera. Infine
il consigliere Giovanni Mossuto, impegna il presidente della commissione
consiliare ai lavori pubblici a concordare con la commissione consiliare di Agrigento un incontro per iniziare un iter amministrativo
proficuo per le due comunità.
Dopo un lungo periodo
di fermo dovuto alla crisi politica amministrativa, torna a riunirsi il
consiglio comunale di Favara. La massima assise cittadina
occuperà gli scranni dell’aula “Falcone – Borsellino” del Palazzo Municipale di
Piazza Don Giustino, lunedì prossimo 10 maggio alle ore 19. Uno solo il punto
inserito all’ordine del giorno dal Presidente. Dall’amministrazione comunale,
avevano detto in questi giorni in una trasmissione televisiva i consiglieri
comunali del PdL corrente Bosco, Biancucci e Fallea, continuano a non giungere alla presidenza atti da sottoporre all’attenzione del
Consiglio. Nella seduta di lunedì si parlerà pertanto di interrogazioni
ed interpellanze poste dai consiglieri comunali. A sollecitare una convocazione
dell’assise, seppur anche con solo questo punto
all’ordine del giorno, fu proprio il consigliere Biancucci durante la
trasmissione televisiva INCONTRI.
Da ieri mattina un
nutrito gruppo di lavoratori
precari del Consorzio di Bonifica Agrigento tre
è salito sul tetto della sede centrale dell’Asi nella zona industriale
di Agrigento, per opporsi al ritiro, in fase di approvazione da parte dell’Ars,
dell’articolo 93 del disegno di legge finanziaria regionale. Quest’ultimo riguardava
la garanzia occupazionale a tutti i lavoratori del consorzio, consentendo loro
di poter svolgere almeno
151 giornate lavorative annue. Gli operai chiedono un interessamento del mondo
politico, affinchè si possa trovare immediatamente una risposta concreta alla loro situazione lavorativa.
Il personale interessato ai tagli previsti dalla nuova finanziaria
varata a Palazzo dei Normanni sabato scorso, interessa circa 240 precari. I comuni
che rientrano nel consorzio
di bonifica sono 33 ricadenti nelle province di Agrigento, Caltanissetta,
Palermo e Trapani. Ricordiamo che L'Associazione Siciliana dei Consorzi ed Enti
di Bonifica e di Miglioramento Fondiario fu costituita nel
lontano 1947 e fu riconosciuta
con un decreto del Presidente della Regione Siciliana 4 anni dopo ovvero nel
1952. le attività che i consorzi di bonifica svolgono
attualmente sull’isola riguardano la promozione di studi ed indagini per la
corretta conoscenza dell'ambiente e degli ecosistemi presenti, ai fini della
programmazione degli interventi di manutenzione con l'individuazione delle priorità
sulla base di effettive esigenze. Inoltre l’ente si occupa anche di raccogliere ed
elaborare i dati sui volumi idrici presenti nelle dighe siciliane e le relative quantità dei
volumi esatti del liquido erogato ai
fini dell’irrigazione dei campi destinati alle coltivazioni agricole. A ieri pomeriggio gli operai non avevano ancora registrato
nessuna visita da parte dei politici agrigentini, l’unica personalità che ha
cercato di sentire le ragioni dei lavoratori precari è stato il Presidente del
Consorzio Asi di Agrigento, Stefano Catuara. I coraggiosi operai comunque intendono portare avanti la loro protesta e ci dicono che non scenderanno dal tetto
dello stabile, fino a quando non riceveranno delle garanzie certe sul loro
futuro e su quello delle loro famiglie.
L’Assessore Regionale
alle Attività Produttive, Marco Venturi ha bocciato il bilancio di previsione
per l’anno 2010, del Consorzio Asi della Provincia di Agrigento.
L’esponente del Governo Lombardo, vuole fare luce sulla condotta gestionale dell’ente di Contrada San Benedetto, che a suo
dire, attualmente avrebbe registrato delle incongruenze di spesa. Addirittura l’Assessore Venturi vista la situazione dell’Area di
sviluppo industriale agrigentina , sarebbe pronto a valutare l’ipotesi di
affidarla ad un commissario straordinario. Decisione questa che comunque spetta alla Giunta Regionale.
"Il reparto
Ortopedia dell'Ospedale di Licata continuerà a lavorare in maniera autonoma
anche perché rappresenta un punto di riferimento forte in Sicilia". Lo ha
assicurato l'On. Roberto Di Mauro, Assessore regionale agrigentino dopo un
incontro con il collega Russo titolare della Sanità. Nei
giorni scorsi l'Assessore Di Mauro aveva avuto ampie sollecitazioni dal Commissario
Provinciale del suo partito, Francesco Pira e dal Commissario comunale, Giovambattista
Platamone e dal coordinamento cittadino per ottenere garanzie sulla struttura
ospedaliera. "Dopo l'incontro con l'Assessore Russo - ha spiegato l'on. Di
Mauro – sono state fatte tutte le verifiche sulle prestazioni erogate e dai
numeri si evince la qualità del lavoro svolto. Sugli altri reparti che potrebbero essere accorpati si faranno ulteriori verifiche
anche alla luce dei numeri che emergeranno nell'anno in corso". L'ospedale
di Licata - ha concluso l'Assessore Di Mauro - è una
struttura importantissima per tutto il territorio che copre in termini di
servizi ed il mio impegno personale e di quello del Governo Lombardo sarà di
assicurare ai cittadini la migliore assistenza".
Questa sera consiglio
provinciale ad Agrigento. in discussione regolamenti,
interrogazioni e debiti fuori bilancio. Ed intanto il prossimo consiglio provinciale in programma l’11 Maggio alle ore
18.00, e' stata integrato con un altro ordine del giorno. Il Consiglio
discuterà oltre ai 13 punti previsti, un ordine del giorno del Consigliere
Lazzano sulla statizzazione dell’Istituto Toscanini di
Ribera e la richiesta di un dibattito sullo stato di realizzazione
dell’aeroporto di Licata avanzata dal Consigliere Carmelo Avarello.
E' in programma per
domani sera, un incontro tra gli iscritti e i simpatizzanti del movimento per
le autonomie di Agrigento ed il neo commissario
cittadino Ing. Enzo Di Rosa. L’’appuntamento e'
previsto per le ore 19.00, presso
Impresa, ricerca ed
innovazione per la competitivita’ del sistema Sicilia. Questo il titolo
dell’incontro in programma domani mattina (9.30) presso al
Camera di Commercio di Agrigento. L’evento è realizzato nell’ambito del
progetto RESINT, promosso dalla Regione Siciliana. L’occasione servirà per divulgare
gli esiti degli incontri tra domanda ed offerta di innovazione
già realizzati e le prospettive di agevolazione a favore delle imprese per
favorire la competitività e l’innovazione tecnologica e stimolare la
condivisione e la presentazione di progetti di innovazione.
Domenica prossima 9
Maggio, festa della mamma, torna a Favara la delegazione dell’AIRC con la
consueta vendita delle azalee per la ricerca sul cancro. A renderlo
noto e' Lina Urso Gucciardino. L’appuntamento e'
come sempre in piazza don Giustino. La delegazione fa appello ai cittadini
affinchè rispondano alla manifestazione con grande
sensibilità.
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via Carmine, piazza Garibaldi, via Calvario, via Bersagliere Urso, via
Zanella, via della Grazia, via Ospedale, via Umberto, via Empedocle (punti
bassi), via Ferri, piazza Mazzini, via Cellini, via Giotto, via Campanella,
piana dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato stadio),
via Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi, via Soldato
Zambito, via Ninni Cassarà, via Calogero Giuseppe Cicero e contrada Pioppo.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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