Edizione del 30/04/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


OPERAZIONE DOMINO 2. CONFERMATI 8 ERGASTOLI AD ALTRETTANTI AGRIGENTINI ACCUSATI DI 10 OMICIDI E DUE TENTATI OMICIDI NEGLI ANNI ’90.

 

IL PDL EX AN ALLA PROVINCIA REGIONALE DI AGRIGENTO E DI FAVARA, VICINI ALLE PRESE DI POSIZIONI DELL’ON GIANCARLO FINI.

 

NELLA TRASMISSIONE INCONTRI IN ONDA OGGI NELLA NOSTRA EMITTENTE, IN STUDIO IL PDL – FORZA ITALIA CORRENTE BOSCO.

 

PULIZIA STRAORDINARIA NELLA SCUOLE DI FAVARA E CONFERENZA PER ISTITUIRE UN TAVOLO PERMANENTE. QUESTE LE INIZIATIVE DELL’ASSESSORATO ALLA PUBBLICA ISTRUZIONE

 

FAVARA. PIST E PISU. ACQUISTO DEL PONTE TRE ARCHI. FONDI ANAS PER MIGLIORARE LA CITTA’. INTANTO IN PROGRAMMA IMPORTANTI INIZIATIVE PER QUESTO FINE SETTIMANA.


Otto ergastoli sono stati confermati dalla corte d'assise d'appello di Palermo al termine del troncone, celebrato con rito ordinario, del processo scaturito dall'inchiesta antimafia "Domino" che ha consentito di fare luce su 10 omicidi e due tentati omicidi commessi fra Aragona, Racalmuto e Grotte negli anni Novanta. Carcere a vita per Salvatore Fragapane di Santa Elisabetta, per i fratelli Diego ed Ignazio Agrò di Racalmuto, per Giovanni Acquilina di Grotte, per Calogero Castronovo di Agrigento, per Nicolò Cino di Racalmuto, per Giuseppe Fanara di Santa Elisabetta e per Giuseppe Sferrazza di Racalmuto. Confermate anche le condanne a 16 anni di reclusione per Diego Salvatore Pitruzzella di Racalmuto, a 14 anni per Gerlandino Messina di Porto Empedocle, e a 2 anni e 6 mesi per Gioacchino Emmanuele di Racalmuto. Confermata pure l'assoluzione di Salvatore Di Ganci, originario di Polizzi Generosa, ma residente a Sciacca.


Fare dell’appello del coo-fondatore del PDL On Giancarlo Fini, una questione sì nazionale, ma anche e soprattutto una questione locale, avendo ben chiaro in mente che il nostro territorio non può più rimandare l’attesa nell’avere quelle risposte che sono state promesse nei comizi elettorali in termini di infrastrutture, lavoro e sviluppo. Sono queste le parole del consigliere provinciale Gaetano Nobile, del presidente del consiglio comunale di Favara Luca Gargano, dell’assessore Riccardo Lombardo e del consigliere Carmelo Vassallo Todaro. In questa lettera aperta, indirizzata all’On Pippo Scalia, all’assessore regionale Luigi Gentile, agli amministratori locali della componente ex alleanza nazionale della provincia di Agrigento e agli organi di stampa, gli esponenti politici provinciale e locali, vogliono suonare, l’appello del coo-fondatore del PdL come un campanello d’allarme ma anche come monito ad invertire la rotta di una Politica sempre più sorda ai bisogni della Persona e che deve invece ad Essa tornare per rispondere alla sua funzione primordiale, vale a dire servire la collettività. Per gli stessi, sarebbe un grave errore se l’eco romana del coo-fondatore del PdL non venisse colta in periferia, soprattutto al Sud, in Sicilia e in provincia di Agrigento nello specifico, dove da molto, forse troppo tempo, scrivono, ci si sta “affezionando” all’idea che la Politica abbia cittadinanza “solo” in campagna elettorale, dopodichè, durante il corso delle legislature, le questioni del territorio rimangono sulle fragili spalle del medesimo territorio, lontano dai centri decisionali e alle prese con le sue piccole e grandi emergenze quotidiane. Le ultime elezioni regionali, continuano Nobile, Gargano, Lombardo e Vassallo Todaro, che hanno segnato la continua avanzata della Lega Nord nel settentrione a scapito del Popolo delle Libertà, in vistoso arretramento, testimoniano inequivocabilmente che la Politica è oramai vocata, per non dire piegata, alle esigenze localistiche e che viene così sempre meno l’esigenza della coesione nazionale costituzionalmente sancita nel principio di sussidarietà, pilastro dell’Italia Repubblicana. Dinanzi a questo progressivo mutare del “sistema-Paese”, più sostanziale che formale, il grido d’allarme manifestato dal Presidente Fini, coo-fondatore del PdL, ha il merito di lanciare un sasso nello stagno e di richiamare ad una forte presa di coscienza gli aderenti al partito di maggioranza relativa sulla necessità di tornare allo spirito costitutivo del Popolo delle Libertà, ossia essere quest’ultimo il motore del Centro-destra Italiano, agganciato al Popolarismo Europeo e rappresentativo dell’Unità della Nazione.  “Il dire altamente alte cose, è in gran parte farle”, sosteneva Vittorio Alfieri, ed è ciò che, molto probabilmente, ha inteso fare il Presidente Fini in questi mesi, puntando a scuotere chi, nel PdL, ha smarrito la bussola dell’azione politica, puntata sempre più a Nord e lì da due anni ancorata.


Antonio Fallea, Enzo Biancucci e Michele Montalbano del PdL corrente Bosco di Favara ospiti della trasmissione INCONTRI di Salvatore Sorce. Diversi gli argomenti in discussione. Tra questi la situazione politica attuale, la questione quote rosa dopo l’intervento del ministro Mara Carfagna proprio sulla vicenda favarese, la piscina comunale ed ovviamente le motivazioni che hanno spinto l’ex assessore tecnico Michele Montalbano a scegliere di schierarsi per il PdL di Bosco e che dopo nemmeno un mese lo ha visto essere nominato portavoce del Partito sugli Enti Locali. Nel corso di INCONTRI si parla anche del finanziamento di 530mila euro destinato al Comune di Favara per la costruzione di un nuovo asilo nido nella città stanziato solo perché la vecchia giunta tecnica ha promesso un cofinanziamento di 300mila euro per la realizzazione della struttura. Spazio ovviamente ad un bilancio sull’attività della nuova squadra assessoriale politica che accompagna il Sindaco Russello in questo ultimo scorcio di legislatura che non ha ancora prodotto atti da portare in Consiglio e che quindi, per il PdL di Bosco, non e' positivo. Di questo e di tanto altro si parla nella trasmissione INCONTRI in onda nel corso della nostra programmazione visibile sul nostro portale nella sezione dedicata al programma.


E come abbiamo gia sentito nel servizio, Michele Montalbano, ex assessore comunale tecnico della Russello Bis, entrato a far parte della corrente PDL - Bosco, e' stato nominato portavoce  del partito sugli Enti Locali. Una nomina che arriva dopo neanche un mese del suo ingresso al partito di Berlusconi e Alfano.


Demolita una torre del 1.800, suscitando la legittima indignazione dell’opinione pubblica. Il prossimo 10 maggio, il tar deciderà sulla questione quote rosa in giunta. I ministro Carfagna interviene richiamando Russello alle regole. A fronte di tutto ciò il primo cittadino di Favara preferisce non rispondere. Sono queste le parole dell’ex consigliere comunale Gerlando Costanza, componente del PDL vicino alle posizioni dell’On. Nino Bosco. La sua scelta, dice Costanza, si scontra con l’esigenza dei cittadini di sapere in anticipo, rispetto al prossimo dieci maggio, qual è l’indirizzo politico dell’amministrazione rispetto alle quote rosa”. “Russello non si è chiuso dentro al Palazzo, continua l’esponente politico del PDL, anzi l’informazione è un punto positivo a suo favore, ma ci sono alcuni vuoti. Sembra come se  per alcuni aspetti decidesse di vedersela con una controparte diversa dalla città, mentre Favara attende risposte, almeno sui fatti più gravi, che arrecano disagi alla collettività”. Sarebbe utile per la Città,  conclude Costanza, confrontarsi  su tutte le problematiche, ma occorrono i contenitori politici per farlo. Noi stiamo costruendo il Pdl lottando contro l’individualismo e il personalismo. E’ un momento non facile, ma siamo fiduciosi.


Si è conclusa con l’applauso dei deputati del Pdl l’interpellanza parlamentare di ieri mattina dell’On. Vincenzo Fontana, in merito alla grave questione che riguarda il comune di Campobello di Licata,  vittima di una falla nella norma del patto di stabilità. Era stato lo stesso sindaco Michele Termini a chiedere con veemenza l’arrivo della paradossale vicenda sul tavolo del Governo centrale. Il black-out normativo che sta subendo il comune agrigentino, si è generato per il particolare status della gestione commissariale, avendo avuto diritto a entrate straordinarie. Il sottosegretario all’Economia Alberto Giorgetti ha esternato assoluta comprensione: “Il Patto di stabilità, così come è organizzato, non prevede deroghe specifiche. Dico con altrettanta chiarezza che si sta cercando di lavorare per trovare una soluzione che consenta alle amministrazioni di poter adempiere al mandato assegnato dai cittadini e di poter uscire da una situazione di sostanziale blocco istituzionale, che non consente alle amministrazioni di poter operare secondo le disponibilità di bilancio”. Il sottosegretario ha anche concordato che “così come confezionato, il Patto di stabilità determina delle disuguaglianze che non sono ancora state risolte”. Non è esclusa una possibilità di deroga alla legge. Soddisfatto con riserva l’On. Fontana, che ha sottolineato, al momento, l’assenza di una concreta soluzione. Il sindaco Termini ha illustrato il lavoro svolto insieme al funzionario competente, in largo anticipo rispetto alle direttive del Ministero, notificate appena un mese fa, precisando che la questione non riguarda i conti delle casse comunali, che sono in attivo. Termini ha convocato per domattina una conferenza stampa per rivelare i particolari della vicenda.


A Montallegro i Carabinieri della locale stazione, agli ordini del maresciallo capo Salvatore Pecoraro, hanno arrestato per inosservanza del decreto di espulsione e l’intimazione ad abbandonare il territorio italiano, un senegalese di 31 anni, celibe senza fissa dimora. Adesso l’uomo si trova rinchiuso presso il carcere di contrada Petrusa di Agrigento.


Continuano le operazioni di pulizia straordinaria messe in atto dall’Amministrazione Comunale di Favara, sul tutto il territorio cittadino. Intanto da diversi giorni gli operai del comune, stanno liberando dalle erbacce, tutti gli spazi verdi, interni agli edifici scolastici della Città dell’Agnello Pasquale. Noi abbiamo seguito i lavori di decespugliamento al Primo Circolo didattico nel Plesso di Via Bersagliere Urso, diretto dalla dirigente Enrichetta Maltese. Sul posto per verificare personalmente lo stato di avanzamento dei lavori si è recato anche l’Assessore Comunale alla pubblica Istruzione, nonché Vice sindaco di Favara, Lillo Montaperto. Gli operai oltre a tagliare l’erba devono fare i conti con numerosi rifiuti che le persone cosiddette civili si divertono a depositare negli spazi dedicati allo svago dei bambini che frequentano la scuola. Quindi a causa delle innumerevoli bottiglie di vetro, le opere di decespugliamento devono essere eseguite con cautela, onde evitare che qualche scheggia di vetro possa ferire i lavoratori. Nonostante tutto al termine dei lavori che procedono speditamente, gli alunni del primo circolo didattico di Favara, potranno riappropriarsi degli spazi verdi a loro dedicati. Naturalmente il plesso di Via Bersagliere Urso non è l’unico edificio scolastico ad essere interessato dai lavori di pulizia, tutti gli spazi esterni di pertinenza delle  strutture pubbliche del territorio comunale a breve, ci dice il vice sindaco, saranno sistemate e quindi potranno ritornare a svolgere le loro funzioni di luoghi di aggregazione sociale. Si è conclusa con l’applauso dei deputati del Pdl l’interpellanza parlamentare di ieri mattina dell’On. Vincenzo Fontana, in merito alla grave questione che riguarda il comune di Campobello di Licata,  vittima di una falla nella norma del patto di stabilità. Era stato lo stesso sindaco Michele Termini a chiedere con veemenza l’arrivo della paradossale vicenda sul tavolo del Governo centrale. Il black-out normativo che sta subendo il comune agrigentino, si è generato per il particolare status della gestione commissariale, avendo avuto diritto a entrate straordinarie. Il sottosegretario all’Economia Alberto Giorgetti ha esternato assoluta comprensione: “Il Patto di stabilità, così come è organizzato, non prevede deroghe specifiche. Dico con altrettanta chiarezza che si sta cercando di lavorare per trovare una soluzione che consenta alle amministrazioni di poter adempiere al mandato assegnato dai cittadini e di poter uscire da una situazione di sostanziale blocco istituzionale, che non consente alle amministrazioni di poter operare secondo le disponibilità di bilancio”. Il sottosegretario ha anche concordato che “così come confezionato, il Patto di stabilità determina delle disuguaglianze che non sono ancora state risolte”. Non è esclusa una possibilità di deroga alla legge. Soddisfatto con riserva l’On. Fontana, che ha sottolineato, al momento, l’assenza di una concreta soluzione. Il sindaco Termini ha illustrato il lavoro svolto insieme al funzionario competente, in largo anticipo rispetto alle direttive del Ministero, notificate appena un mese fa, precisando che la questione non riguarda i conti delle casse comunali, che sono in attivo. Termini ha convocato per domattina una conferenza stampa per rivelare i particolari della vicenda.


Per la prima volta a Favara, si vuole istituire un tavolo tecnico tra gli istituti scolastici e l’Ente Comune.  Una proposta questa dell’assessorato comunale alla Pubblica istruzione retto Lillo Montaperto. Stamattina si  svolto un incontro con i dirigenti scolastici della città di Favara, per parlare appunto dei benefici che l’istituzione di questo tavolo tecnico permanente poterà alla scuola e di conseguenza agli studenti. Servirà a programmare non solo gli interventi da apportare per quanto riguarda la struttura fisica ed i fabbisogni della scuola, ma anche per organizzare iniziative scolastiche, ludiche e ricreative che possano educare al meglio i giovani del domani.


Manutenzione straordinaria delle strade cittadine, interventi al Cimitero di Piana Traversa, nelle scuole e biblioteca. Questi in estrema sintesi i progetti che l’amministrazione comunale di Favara intende attuare grazie ai fondi dell’Anas. Soldi questi, spettanti al Comune di Favara poiché interessato dai lavori di raddoppio della strada statale 640. 1.900.000 (un milione e novecento) mila euro che verranno così’ spesi, 1.470.000 euro saranno destinati per la manutenzione straordinaria della strade. 300 mila euro per alcuni lavori al cimitero di Piana Traversa, 50 mila euro per la manutenzione di alcuni edifici comunali e 80 mila per la Biblioteca Barone Mendola di Piazza Cavour.


Questa sera in Piazza Cavour a Favara, raduno provinciale degli iscritti su facebook, organizzato dalla Multiservice Rm di Favara e dall’amministrazione comunale. Il primo appuntamento e' per le ore 17.30 con un caffè dibattito. Presenti il primo cittadino Mimmo Russello, con alcuni componenti della sua giunta, il presidente del consiglio comunale Luca Gargano, il presidente della consulta di pastorale giovanile Salvatore Fazio, l’arciprete don Mimmo Zambito, il presidente della Gifra Carmelo Vitello ed i responsabili dell’associazione bedda favara Davide Lumia e Peppe Nobile. Questa sera invece spazio alla musica con il concerto di 5 gruppi musicali provenienti da diversi comuni della provincia e 12 singoli. Una sfida all’ultimo applauso per conquistare la coppa finale. E domenica 2 maggio , sempre a Favara, in Piazza della Pace invece, spazio ai cani ed ai suoi padroni. Infatti e' in programma nella mattinata intorno alle ore 9.30, il raduno di tutti gli amanti degli amici a quattro zampe. Ad organizzare l’evento l’associazione Atena. Gli organizzatori raccomandano ai proprietari di razze pericolose a presentarsi con museruola e guinzaglio corto. Per tutti e’ richiesto il libretto sanitario ed il microchip. Favara quindi che si mobilita , ed il mese di Maggio lo dimostra, ad organizzare delle iniziative che possano in qualche modo attrarre turisti da ogni parte della provincia e  non solo. Proprio per questo motivo,  dall’amministrazione comunale arriva un invito alla cittadinanza a non conferire i rifiuti nelle giornate di sabato e domenica, poiché gli operatori ecologici non lavorano.


Sono state pagate le somme dovute agli abitanti di via Vanelle  le cui case erano state demolite a seguito dei gravi ed irreparabili danni subiti per la frana del 4 febbraio 2005 che ha colpito Naro e in particolare la zona alta del centro storico. Il dirigente dell’UTC Angelo Gallo, su proposta del tecnico comunale Carmelo Sorce, nella qualità di RUP (responsabile unico del procedimento) dei lavori di demolizione e messa in sicurezza di Via Vanelle, ha infatti  predisposto la liquidazione delle indennità di esproprio spettanti ai cittadini. Il progetto per le demolizioni ed il piano particellare  per le espropriazioni era stato predisposto dalla precedente amministrazione  ed è stato portato a compimento da quella attuale. L’attuale Amministrazione Comunale, presieduta dal sindaco Pippo Morello, ha pure predisposto  un progetto che interessa le aree rimaste libere a seguito delle demolizioni.  Il progetto prevede che queste aree siano attrezzate a verde. Allo scopo è stata già inoltrata istanza di finanziamento all’Assessorato alle Autonomie Locali sulla scorta del bando rivolto ai Comuni che hanno versato in stato di calamità e  di disagio.


Domani sabato a Raffadali, sarà ricordato il partigiano, sindaco e parlamentare comunista Salvatore Di Benedetto. L’appuntamento e' per le ore 18.30, presso la sala del consiglio comunale. Sarà presentata la nuova edizione del libro “Dalla Sicilia alla Sicilia”. Ad organizzare l’evento  l’ Anpi -Ad Est - Officina democratica - Partito Democratico.


Da oggi è possibile dialogare direttamente con il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi nel sito istituzionale dell’Ente www.provincia.agrigento.it., dove nella home page è stato attivato un blog “Linea diretta con il Presidente” nel quale tutti i cittadini possono scrivere direttamente per manifestare il proprio pensiero. Il Blog è una sorta di "diario in rete" dove saranno annotati i percorsi, le motivazioni, le scelte ed i punti di vista della vita politica ed amministrativa del Presidente. Ogni cittadino/utente in quest'area potrà commentare le proposte dell’Amministrazione, fornire idee, dare giudizi e valutazioni che aiutino il percorso di sviluppo della provincia agrigentina. Per lasciare un commento bisogna iscriversi alla Community alla quale si potrà accedere cliccando su ciascuno degli argomenti trattati in questa pagina. Gli utenti riceveranno una e-mail di conferma nella quale  saranno fornite le credenziali di accesso. Dopo la registrazione, l'utente dovrà selezionare l'argomento su cui lasciare un commento. La redazione del blog valuterà il messaggio e la coerenza con l'argomento trattato. Non saranno ammesse offese ed espressioni poco educate. Il blog che abbiamo avviato, ha detto D’Orsi,  vuole offrire una maggiore interazione tra chi scrive e chi legge, tra Amministrazione e cittadino.


Un incontro istituzionale quello di ieri tra il presidente della provincia Eugenio D’Orsi e il Comandante della Direzione marittima Sicilia Occidentale ammiraglio Domenico Passaro. Quest’ultimo ha voluto rendere omaggio alle autorità del territorio, poiché in visita alla direzione marittima di Porto Empedocle. L’alto ufficiale era accompagnato dal comandante della direzione marittima di Porto Empedocle Cap. Freg. Vito Cirrincione.


Gratta e vince. Giocata fortunata al Uddan di Agrigento vinti 50.000 €. Il titolare del Bar del Viale della Vittoria è Francesco Genova.. Il fortunato vincitore è un giovane di Porto Empedocle, non un cliente abituale ma uno che passa di tanto in tanto. Martedì scorso ha grattato un fortunatissimo tagliando del tipo “turista per sempre”. Con una giocata da due euro porta a casa una bella somma.


Visita gradita, quella di Loredana Errore, che ieri ha voluto incontrare i volontari del Cav. Una Loredana dai due volti, non solo quello del panorama musicale , ma anche sensibile ai problemi della collettività. La cantante, accompagnata dal padre, ha portato un po’ di sorriso ai bambini del centro ma anche ai molti collaboratori presenti per l’occasione. L’incontro, voluto fortemente dal presidente del Cav Angelo Marongiu, è servito affinché la cantante portasse armonia e felicità alle tante donne in evidente stato di difficoltà. L’iniziativa di Loredana è servita anche per ricordare agli agrigentini che domenica 2 Maggio alle ore 20,30 in piazza stazione si terrà il suo primo concerto nella sua città natale.


Sei allievi dell’Accademia Palladium di Favara saranno protagonisti domani sera della trasmissione “Ti Lascio una Canzone” talent show con Antonella Clerici su Rai Uno.  Si esibiranno Chiara Rizzo di Favara, 9 anni, Davide Puleri di Naro di anni 15; Sebastiano Cicciarella di Avola di anni 12;  Giovanni La Corte di Caccamo di anni 14 e ritorna con grande successo Simona Collura di Favara di anni 16 vincitrice della 3 puntata con “Caruso”, e Alessia Vella di Favara di anni 11; Soddisfatta dei suoi sei giovanissimi talenti, si dice l’insegnante di canto Lia Minio. Inoltre, gli allievi dell’Accademia Palladium, sono protagonisti della compilation 2010 “Ti Lascio una Canzone”, CD che comprende una raccolta di 17 brani musicali interpretate appunto anche dai quattro talenti siciliani: Sebastiano Cicciarella con, “RIDERÀ”;Giovanni La Corte con “LA PRIMA COSA BELLA” Chiara Rizzo “MA CHE MUSICA MAESTRO” e Davide Puleri “STORIE DI TUTTI I GIORNI”.


La scuola calcio “Arcobaleno” rappresentata dai tecnici Dino Valenti e Gaetano Raia a Lampedusa per un gemellaggio con la scuola calcio “Giovani di Lampedusa” diretta da Claudio Alberto Man Torrente. I giovani calciatori della categoria Allievi avranno la possibilità di trascorrere questo fine settimana all’insegna del divertimento con gare di calcio e la conoscenza dei posti più belli dell’isola di Lampedusa. La comitiva favarese rientrerà lunedì sera.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani e dopodomani nel comune di Favara. Per domani sabato le zone interessate dall’approvvigionamento idrico sono: Zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi) e piazza della Libertà. Per dopodomani sabato invece: Via Spagna, via Olanda, via Salinari, via Germania, corso Vittorio Veneto, contrada Esachimento, via Santissimi Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza, via Francia, via Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania e  via Grecia.    


 

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