Edizione del 22/04/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


NON E’ STATA UFFICIALIZZATA LA TERZA GIUNTA ZAMBUTO. STAMATTINA IL SINDACO HA CONVOCATO GLI ORGANI DI STAMPA PER APRIRSI AI PARTITI.

 

MUORE SCHIACCIATO DAL SUO TRATTORE. E’ SUCCESSO A CASTELTERMINI. SEQUESTRATI BENI PER UN VALORE DI CIRCA 700 MILA EURO AD UN IMPRENDITORE MAFIOSO DI RIBERA. LA GDF INVECE SEQUESTRA UNA DISCARICA DI AUTOMOBILI ABUSIVA TRA FAVARA E AGRIGENTO.

 

POLITICA FAVARESE: IL CONSIGLIERE SANTO PITRUZZELLA INTERROGA IL SINDACO MIMMO RUSSELLO SUL PERIODO DI STAGI DELLA SUA GIUNTA.

 

IL VICE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE DI AGRIGENTO CHIEDE INTERVENTI URGENTI PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE IGIENICO SANITARIA ANCHE DEI QUARTIERI E DELLE FRAZIONI DELLA CITTA’.

 

A FAVARA LE COSE O SI FANNO IN GRANDE O NON SI FANNO. ALL’INTERNO DEL TG CAPIRETE IL PERCHE’.


Una volta esistevano partiti di maggioranza e partiti di opposizione. Si chiamava democrazia. Oggi si delinea un quadro di potere con tutti i partiti al Governo. E’ successo a Palermo dove Lombardo governa insieme al Partito Democratico, suo avversario in campagna elettorale, potrebbe succedere ad Agrigento, dove il sindaco potrebbe ritrovarsi in giunta esponenti di partiti apparentemente avversari politici. Partiti che invece si ritroverebbero tutti in giunta ad Amministrare. Nessun nome, nessun nuova giunta, questa mattina, ma solo una lettera. Una lunga lettera che il sindaco ha letto nel corso di una conferenza stampa. Per l’ennesima volta, chiama i partiti a una responsabilità. Il primo cittadino ha rinviato la nomina della nuova squadra di governo a lunedì prossimo. L’impressione a questo punto è che o ci sono troppi nomi per i posti disponibili o i nomi sono troppo pochi. Il messaggio che il sindaco ha provato a fare passare è quello di una politica, meglio dei partiti politici che non vogliono assumersi responsabilità. Quello che invece hanno capito le persone per bene, è che la politica ha perso la sua identità. Un quadro politico desolante, privo di contenuti e di ogni tipo di spiegazione. Zambuto nel corso della conferenza stampa di questa mattina ha anche detto, di essere pronto a ritornare alle urne ma prima si dovrà consumare un altro passaggio. Lunedì è il giorno della verità. E’ giunto il momento che il consiglio comunale faccia la sua parte.


Stava lavorando con il proprio trattore, il mezzo si ribalta e muore schiacciato. Stiamo parlando di un anziano signore di Casteltermini Calogero Luppino. L’80enne forse per una manovra sbagliata o per un profondo dislivello, e' rimasto intrappolato sotto il trattore su cui stava lavorando. Inutili i soccorsi. L’uomo e' rimasto schiacciato dal mezzo pesante. 


Sequestrati beni per un valore di 700.000 euro, ad un imprenditore riberese coinvolto nell’operazione antimafia Scacco Matto. Si tratta di Biagio Smeraglia di 47 anni. A lui e ad altri componenti del suo nucleo familiare la Direzione investigativa antimafia ha sequestrato immobili, conti correnti, automezzi e tre società operanti nel settore del commercio delle macchine agricole, del movimento terra e delle costruzioni. Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Agrigento, su proposta avanzata dal Procuratore della Repubblica D.D.A. di Palermo - Dipartimento di Criminalità Economica, coordinato dal Sost. Proc. dr. Roberto Scarpinato, sulla base di indagini bancarie-patrimoniali esperite dalla D.I.A., attualmente diretta dal Generale dei Carabinieri Antonio Girone. In particolare, Smeraglia, che era già stato destinatario  di un sequestro preventivo nel mese di febbraio 2009, è indagato per aver agito da prestanome nella sua attività imprenditoriale, svolgendo lavori di movimento terra e nel campo edilizio, anche in subappalto in vari cantieri, in società occulta e sotto la direzione dei componenti della famiglia mafiosa Capizzi di Ribera  La sua vicinanza a “cosa nostra” era stata confermata anche dalle dichiarazioni rese dal collaboratore di Giustizia agrigentino Maurizio Di Gati, che aveva chiarito che le imprese riconducibili a Smeraglia erano pienamente inserite nel sistema di imprese stabilmente “disponibili” alle direttive di  “cosa nostra”.


Circa 1.000 metri quadri, adibiti a discarica abusiva di mezzi fatiscenti. E' questo quanto scoperto dai finanzieri del nucleo mobile della Compagnia di Agrigento, agli ordini del Ten Claudio Falliti tra Agrigento e Favara.  Nel deposito abusivo, sito in contrada Caltafaraci, nelle adiacenze della SS. 122,  venivano immersi nel verde numerosi veicoli dismessi, carcasse di auto, pneumatici usati, parti di autoveicoli, motocicli ed una grossa cisterna arrugginita per il trasporto di acqua. Tutti rifiuti speciali, che oltre a costituire una fonte d’inquinamento ambientale, deturpano il panorama della città dei Templi. Ai finanzieri non e' rimasto altro che sequestrare l’intera discarica e denunciare a piede libero alla procura di Agrigento, il responsabile di 57 anni.


Due investimenti stradali ieri, uno ad Agrigento ed uno a Licata. Nel primo e' rimasta coinvolta una donna di 69 anni che è stata travolta da un'auto mentre stava attraversando la strada, in via Mazzini, ad Agrigento. Il guidatore non si è fermato a prestare i soccorsi e i vigili urbani stanno cercando di risalire al pirata della strada. La donna è stata trasferita in ospedale. Ha riportato la frattura di una gamba. Il secondo investimento invece, vede protagonista un minorenne a bordo di un scooter insieme a un amico che a Licata dopo aver investito un pedone in via Benedetto Croce è scappato. L'uomo investito, 32 anni, è stato portato all'ospedale San Giacomo d'Altopasso. Intanto il minore è stato rintracciato e denunciato dalla polizia: dovrà rispondere di lesioni colpose, omissione di soccorso e fuga a seguito di incidente. Il giovane è stato anche multato perché guidava senza patentino, senza assicurazione e senza casco, oltre a trasportare un passeggero su un veicolo non omologato.


Arrestato per inosservanza del decreto di espulsione emesso dal prefetto di Agrigento lo scorso 13 Marzo, e l’intimazione ad abbandonare lo stato italiano emesso dal questore di Agrigento nella stessa data, un senegalese di 38 anni senza fissa dimora. Adesso l’uomo si trova rinchiuso presso il carcere di contrada Petrusa. Avrebbe rubato numerose scarpe e minacciato di morte un venditore ambulante tunisino. Quest’ultimo lo denuncia ed i Carabinieri lo arrestano. Si tratta di Calogero Sparma di 20 anni lampedusano. Lo stesso durante il locale mercato settimanale, ha causato lesioni personali giudicate guaribili in 12 gg ad un tunisino di 44 anni, abitante a Lampedusa, commerciante ambulante, minacciandolo anche di morte. Il commerciante, ha denunciato presso la locale stazione carab inieri il furto di numerose paia di scarpe, indicando il giovane lampedusano quale responsabile dei furti. A seguito di perquisizione domiciliare sono state ritrovare numerose scarpe, che sono state poste sotto sequestro. Adesso il 20enne si trova rinchiuso presso il carcere petrusa.


L’attività amministrativa favarese è in fase di stasi da un periodo ormai troppo lungo. Non si convoca un Consiglio Comunale esecutivo dal Dicembre del 2009, tranne alcune assise svoltesi per atti dovuti. Intanto all’Ufficio di Presidenza del Comune favarese continua a non pervenire alcun atto relativo all’operato svolto dalla nuova giunta nonostante si sia insediata da ben più di un mese e non abbia subìto totalmente il trauma della discontinuità, in quanto per due ottavi proviene dalla vecchia squadra assessoriale. Ad evidenziare tutto ciò in una interrogazione al Sindaco Russello è oggi il capogruppo consiliare PdL di Favara corrente Bosco, Santo Pitruzzella, che chiede al Sindaco di conoscere le ragioni che impediscono la concreta efficienza dell’amministrazione cittadina e la sinergica attività tra Sindaco e Giunta con il Consiglio Comunale. La città, scrive, necessita di interventi urgenti e rapidi su più fronti. Da tre mesi, da dopo i tragici eventi del 23 gennaio scorso, numerose ed  importantissime arterie cittadine come Via Zanella e Via San Calogero, sono chiuse alla circolazione stradale, determinando una crisi sulla viabilità cittadina già di per sé molto precaria. I gabinetti pubblici di piazza Cavour sono poi diventati la “favola del paese”. Il consigliere Pitruzzella conclude la sua interrogazione chiedendo all’Amministrazione di cominciare ad affrontare, e risolvere, i problemi del traffico, della pulizia del paese, del personale e del PRG per il quale sono trascorsi nove mesi dalla approvazione in consiglio comunale del piano di massima.


Dopo l’uscita di pochi giorni fa del consigliere provinciale Lillo Lo Leggio, che aveva manifestato la propria preoccupazione al sindaco Michele Termini per il numero esorbitante di cartelle esattoriali della Serit Sicilia pervenute agli uffici di segreteria del Comune, il primo cittadino di Campobello di Licata solidarizza con le esternazioni del consigliere Lo Leggio. Il Sindaco ha  dichiarato di aver chiesto un incontro con i dirigenti provinciali della Serit affinché si possa individuare la causa del problema e congiuntamente ristabilire il normale svolgimento del servizio, per non reiterare le difficoltà a carico dei cittadini e del Comune. Negli ultimi tempi erano state le numerose lamentele degli abitanti di Campobello di Licata a far emergere il problema. La causa di tali disservizi sarebbe da imputare alla mancata notifica delle bollette, la cui consegna è affidata dalla Serit a varie agenzie addette: in caso di mancato recapito gli avvisi vengono affidati al Comune, suscitando disagi di varia natura.


L’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente ha inviato una nota alla Provincia Regionale di Agrigento con la quale ha espresso, per quanto di sua competenza, parere di massima positivo per la VIA, (Valutazione di Impatto Ambientale), per la realizzazione dell’aeroporto di Agrigento di Piano Romano.     Nella stessa nota si rileva che il progetto per la realizzazione dell’aeroporto non necessita della VAS, (Valutazione Ambientale Strategica), in quanto l’infrastruttura non rientra negli ambiti di applicazione del Decreto Legislativo n. 152/06. “Si tratta di un grande passo in avanti per la costruzione dell’aeroporto, ha commentato il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, che avvicina la data di inizio dei lavori. Avere ottenuto la VAS e la VIA ci induce a ritenere con certezza che l’aeroporto sia una grande realtà e che già dal 2013  potremo vedremo volare gli aerei sui celi della nostra provincia.

Il prossimo 2 maggio, ha concluso D’Orsi, si terrà una conferenza con gli agricoltori proprietari dei terreni per trovare una soluzione alla questione degli espropri”. 


Occorrono interventi urgenti per migliorare la situazione igienico sanitaria delle frazioni e dei quartieri della Città di Agrigento.  E’ con queste parole che inizia una lettera del Vice Presidente del Consiglio Comunale della Città dei Templi, Salvatore Lauricella indirizzata all’Amministrazione guidata dal Sindaco Marco Zambuto. L’esponente politico del Pd , in seguito alle tante segnalazioni pervenutegli,  di cittadini che risiedono in diverse zone del territorio di Agrigento, rivolgendosi al Primo cittadino, lo invita a trovare al più presto possibile una soluzione ai relativi problemi che con il passare dei giorni  potrebbero provocare dei seri pericoli alla salute pubblica. Lauricella nella sua segnalazione non chiede un’attenzione  delle autorità competenti  in una frazione in particolare che potrebbe essere ad esempio  quella di Villaseta, piuttosto che quella di Monserrato, ma chiede che al più presto si portino a compimento le opere di disinfestazione, disinfezione, decespugliamento e derattizzazione  in  tutto il territorio  comunale comprese quelle zone che si trovano anche lontano dal centro cittadino. Ed è proprio in una di queste zone che il Consigliere Lauricella ha voluto fare un sopralluogo per rendersi personalmente conto dello stato di abbandono in cui versa. Stiamo parlando di Zingarello, frazione balneare di Agrigento, da molti considerata una perla del litorale agrigentino ma che da anni è vittima si dell’incuria delle istituzioni ma anche delle cattive abitudini delle persone che definire civili potrebbe essere un oltraggio all’umanità. L’ingresso di Zingarello offre ai visitatori, un campionario di sostanze nocive sia per l’aria che si respira  che per il terreno su cui poggiano. Amianto, gomma, gas provenienti da vecchi frigoriferi,  materie plastiche bruciate, scarti di giardinaggio,  c’è persino un vecchio vaso da notte dove una spensierata lucertula, ignara della presenza delle nostre telecamere, si stava recando per espletare i suoi bisogni corporali. Poi il Vice Presidente del Consiglio Comunale di Agrigento si è spostato nella zona a Valle di Contrada Zingarello, in prossimità del costone argilloso che minaccia da diverso tempo di crollare, e su cui insistono dei fabbricati. Ma poco prima di arrivare al costone, il Consigliere Lauricella si è soffermato su una fuoriuscita di acqua dal terreno, presumibilmente causa di una  rottura della condotta idrica, e che riversa sulla strada un ingente quantitativo del prezioso liquido. Secondo quanto segnalatoci dai residenti della zona interessata alla perdita, la presenza dell’acqua in strada continua da diversi anni, ma quello che più preoccupa è che ad assorbire il liquido è proprio quel costone di argilla che da anni minaccia di portarsi via le case che sono state costruite abusivamente su di esso. Gli abitanti di Zingarello chiedono solo una maggiore attenzione delle istituzioni verso una frazione che da sempre è stata oggetto di discariche arbitrarie formatesi grazie anche al contributo di pseudo-cittadini che riversano sul posto qualsiasi genere di rifiuto e che spesso provengono anche da centri lontani. Zingarello pur essendo una frazione di Agrigento in estate è abitata da tanti cittadini favaresi. I residenti  ci dicono che loro hanno pensato a pagarsi le strade, l’illuminazione pubblica. Comunque a conclusione del suo giro il Consigliere Lauricella ci dice che si impegnerà personalmente affinchè si dia una maggiore attenzione ai problemi della frazione da lui visitata e che lo stesso si dice pronto ad incontrare l’eventuale comitato di quartiere per discutere insieme a loro sulle soluzioni da apportare. Forse una maggiore considerazione da parte di chi di competenza bisogna pur apportarla, non solo a Zingarello ma verso tutte le  frazioni della Città che da sempre vuol fare del turismo la sua maggiore risorsa economica.


Notte di follia a San Leone dove ignoti hanno appiccato le fiamme a otto cassonetti dei rifiuti in piazzale Aster e poi distrutto la statua in vetroresina di Padre Pio al lungomare. Luogo di raccolta e di preghiera punto di riferimento per tantissimi devoti, la statua era stata sistemata alcuni anni addietro sopra un sostegno in tufo dalla parrocchia di San Leone, allora guidata da Don Franco Giordano. Questa mattina intorno alle 9, amara sorpresa per i passanti e per i soliti fedeli che ogni giorno iniziano la giornata affidandosi con una preghiera al Santo di Pietralcina. Sul luogo del rogo, sono intervenuti intorno alle 5 del mattino i vigili del fuoco di Agrigento, che hanno domato le fiamme ma i cassonetti di plastica sono andati completamente distrutti. San Leone lido di Agrigento vive un periodo di degrado senza precedenti.


Manca il numero legale e la sessione dei lavori del Consiglio Provinciale di Agrigento dovrà essere  riconvocata. Erano otto, infatti, i Consiglieri presenti in aula: Militello, Terrazzino, Picone, Riccardo Gallo, Spoto, Martello, Zarbo e Girasole mentre il quorum per la seduta di ieri sera era di 14 consiglieri. Il Consiglio dovrà quindi essere convocato con un nuovo ordine del giorno. Nei prossimi giorni il Presidente Buscemi riunirà la conferenza dei Capigruppo per fissare la nuova data di convocazione del Consiglio e stilare il nuovo ordine del giorno.    


Il prossimo 15 Maggio, ricorre il 158° anniversario della Fondazione della Polizia. Come ogni anno la questura di Agrigento celebra questo appuntamento. Quest’anno ci saranno tante novità a partire dalla location. La cerimonia infatti, si svolgerà a Canicattì nella via principale di fronte la Villa Comune. C’e' più sicurezza insieme. E’ questo lo slogan dell’edizione 2010 della Festa della Polizia che si svolgerà proprio nella città dell’uva italia, poiché questa città ha intrapreso un cammino di legalità in un contesto di crescita economica tra i più fiorenti. A radunarsi per l’occasione tantissimi cittadini, scuole ed autorità provinciali.

La Polizia di Stato quest’anno ha pensato di coinvolgere e sensibilizzare i giovani, in particolare gli studenti di Canicattì, tramite un concorso. I ragazzi, con temi, sculture, dipinti ed altre forme di espressione, sono stati chiamati a rappresentare, con la loro creatività, la Polizia ed il lavoro che essa svolge. Saranno due i lavori  che si aggiudicheranno i premi: uno scelto tra gli elaborati delle scuole elementari ed uno delle scuole medie. La manifestazione avrò inizio alle ore 10.00 alla presenza delle più alte cariche politiche, civili, militari e religiose della provincia di Agrigento.


Una segnalazione ci è arrivata ieri in redazione, era quella del Signor Giuseppe Castronovo, cittadino favarese che ha un appezzamento di terreno con relativa abitazione rurale in contrada Ramalia. E fino a qui non c’è niente di eccezionale. “Venite in campagna mia che vi devo fare vedere una cosa incredibile”, ci ha detto al telefono l’entusiasta telespettatore. Incuriositi dalla chiamata abbiamo inviato sul posto una nostra troupe,  che non appena arrivata nella proprietà del Signor Castronovo, si è resa subito conto dei motivi che lo  hanno spinto a chiamarci. In un angolo dello spiazzale antistante la casa , è cresciuta una pianta di fave che definire anomala è poco. Metro alla mano il fiero cittadino, ha misurato la pianta del legume, ed alla nostra telecamera mostra felice l’incredibile  risultato della rilevazione, ovvero due metri e sessanta centimetri di altezza. Al contadino prodigio per arrivare a misurare bene, quello che potremmo definire un albero di fave, c’è voluto un rialzo ottenuto grazie a due casse di plastica. Della fava gigante il Signor Castronovo oltre alla nostra redazione, ne aveva anche parlato con gli amici, ma dice lo stesso non era stato creduto e proprio per dimostrare la sua sincerità che ha voluto chiamare le telecamere. Da una  nostra ricerca, sembra che nessuno abbia mai registrato sul libro dei guinnes dei primati un fenomeno simile. Nell’ambito registro figurano pomodori giganti, mele abnormi ma non vi è traccia di una pianta di fave così alta. Noi consigliamo al Signor Castronovo di rivolgersi ai giudici del prestigioso riconoscimento, che attraverso un’apposita richiesta possono recarsi sul posto per effettuare una valutazione e certificare se è il caso il record in questione. Dopo i vari appellativi che si associano al nome di Favara, da adesso si potrà dire anche la Città della Fava più alta, del resto nel nome Favara è indiscutibile una certa affinità con il  gustoso legume.


Antonio Lupo è campione mondiale di pizza acrobatica. La pizza è stata sempre legata all’Italia e a Napoli, ma in fatto di “campionati mondiali di pizza acrobatica” la Sicilia fa la parte del leone. I tre giorni di campionato mondiale di pizza Acrobatica a Salsomaggiore si sono conclusi ieri ed hanno visto laurearsi nelle varie discipline, con il massimo dei voti, diversi pizzaioli della nostra isola, con 4 primi posti e diversi premi speciali. Favara può vantarsi di avere il campione mondiale di pizza acrobatica! Ad arrivare al primo posto nella categoria a Squadre è infatti stato il gruppo con il favarese Antonio Lupo che ha stupito i giudici per l’affiatamento e per lo spettacolare lavoro d’insieme. Stamattina Antonio e compagni hanno ripreso il cammino per ritornare nelle loro città, dove arriveranno stanotte per essere festeggiati da amici e parenti. Alla Sicilia sono toccati altri primi posti, come quello di due giovani di  Messina e Caltagirone nella categoria “Presentazione”: hanno realizzato l’esterno delle terme di Salsomaggiore, sede della gara Mondiale, tutta in pasta di pizza! Conferma dall’anno scorso il suo primato mondiale, nella categoria Free Style, un altro siciliano, Luca Lanza di Siracusa. Per Antonio Lupo e company sono stati 3 giorni da non dimenticare. Noi adesso attendiamo il suo arrivo. Domani avremo modo di sentire in prima persona, con un’intervista al campione mondiale Antonio Lupo, le fasi di quella è stata una magnifica esperienza.


Ed un plauso per il traguardo raggiunto da Antonio Lupo e da tutta la squadra italiana al Mondiale, esprime l’amministrazione comunale di Favara con in testa il sindaco Mimmo Russello e l’assessore comunale allo sport Joseph Zambito. Un ragazzo, dicono,  che ha saputo coniugare il suo lavoro con la passione della pizza acrobatica. Uno sport che sta crescendo sempre di più anche a livello provinciale e locale. Siamo estremamente felici, concludono, che un figlio della nostra terra possa ritrovarsi primo ad un campionato Mondiale. Ed intanto l’amministrazione comunale, ha in programma nella giornata di sabato 24 aprile, una cerimonia  di premiazione presso il Castello chiaramontano di Piazza Cavour.


Il Rotary International oggi all’ “Ambrosini” di Favara per il progetto BLS supporto Vitale di Base. Un corso di primo intervento rivolto a venticinque allievi della scuola che otterranno così una certificazione formativa spendibile a scuola e nell’attività di lavoro. Per il rotary international presente il presidente Rosetta Cremona. Il corso è diretto dal dott. Goffredo Vaccaro che ha esposto sinteticamente i vari argomenti con l’ausilio di materiale multimediale e che ha guidato la discussione interattiva secondo le linee guida ILCOR 2005. Successivamente prove pratiche di massaggio cardiaco e rianimazione su manichino.“Un’ importante occasione per venticinque fortunati allievi della mia scuola” – dice il Dirigente Scolastico Giuseppe Salamone – “che va ad arricchire il loro bagaglio culturale e li responsabilizza: potrebbero essere chiamati un giorno ad affrontare consapevolmente e, quindi, utilmente emergenze in cui a rischio è la vita umana”. Il Dirigente Scolastico ringrazia sentitamente la prof.ssa Rosetta Cremona per questa opportunità che il Rotary International offre all’ “Ambrosini”, che in tal modo continua a perseguire oltre agli obiettivi formativi generali quelli della cittadinanza attiva.


Domenica prossima 25 aprile, il Favara sarà impegnato nella prima gara dei play off contro la Gattopardo. La prima partita si svolgerà allo stadio bruccoleri alle ore 16.00. La squadra del mister Catalano quindi per tutta questa settimana sarà impegnata con gli allenamenti per affrontare la gara di domenica prossima con la massima concentrazione.


E’ in programma  per il prossimo 19 Giugno, il secondo motoraduno di Favara. Tale manifestazione, aperta a tutti i tipi di moto, inizierà alle ore 18:00 presso il Concordia Karting dove si svolgerà una serata con animazione e musica dal vivo. Tuttavia, il reale evento avrà inizio Domenica 20 Giugno alle 09:30 con il concentramento di tutti gli appassionati della moto presso il Bar Casello di Favara, sito in corso Vittorio Veneto. Alle ore 11:00 la partenza da Favara per poi  continuare presso la Valle dei Templi, la Scala dei Turchi e ritornare poi presso il Concordia Katering con pranzo, giochi, riconoscimenti ed esposizioni di moto e uno stand di tatuaggi. Il giro prevede anche una sosta carburante a Porto Empedocle. Durante l’evento lo stand di Moto MC venderà accessori Quad e saranno estratti 5 cellulari e 3 paia di occhiali da sole. Sponsor ufficiale dell’evento è il Bar Casello di Favara. Per informazioni ed inscrizioni chiamate il 328.83.30.910 – 328.65.61.130 – 320.72.94.537.


Lavalledeitempli.net, da blog che da circa tre anni si occupa di tematiche ambientali e sociali, diventa quotidiano online. Editore del nuovo giornale e' Gian Joseph Morici, presidente del Consorzio universitario di Agrigento. La maturata consapevolezza che per provare a cambiare realmente le cose, non basta semplicemente esprimere la propria opinione dalle pagine di un blog – afferma Gian Joseph Morici, ha fatto sì che il passo consequenziale fosse quello di realizzare un prodotto editoriale che avesse una diversa autorevolezza nel campo dell’informazione Politica, attualità, cultura, satira ed approfondimento delle notizie, sono gli ingredienti del nuovo quotidiano. Direttore responsabile della testata giornalistica e' Diego Romeo.


Una sola storia. E’ questo il titolo del libro della Signora Elita Romano, madre dell’On Michele Cimino, che verrà presentato domani a Favara presso il Castello Chiaramonte di Piazza Cavour. A darne comunicazione la presidente della Commissione pari opportunità del comune favarese Antonietta Vita. Il libro, che ha come tematica principale la crisi di una famiglia del nostro territorio negli anni Sessanta, offre uno squarcio di Storia locale dove i vari protagonisti si presentano nella loro ambiguità con comportamenti falsi, ipocriti e con un grande desiderio di amare. I relatori del romanzo saranno i professori Gaspare Agnello e Gerlando Cilona. L’incontro e' previsto per le ore 17.30.


I valori della resistenza e' il titolo del convegno organizzato dall’istituto Nicolò Gallo di Agrigento per la giornata di domani venerdì 24 aprile. Nell’aula conferenze dell’istituto diretto da prof. Francesco Curaba, sarà proiettato il film La Ciociara, di Vittorio de Sica. Diversi gli interventi, quello dell’On Giacomo Di Bendetto, di Mariella Lo Bello, Mauro Bernava, Aldo Broccio e Mimmo Pistone.


Al Pirandello di Agrigento tra le varie iniziative in programma, e' stata inserita la stagione lirico sinfonica. Inoltre si procederà alla formazione dell’orchestra filarmonica Città di Agrigento.  L’iniziativa,  inserita nell’ambito del progetto Agrigento all’Opera, è oggetto di un apposito atto con l’“Accademia Cantori Nuovi” di Palermo e si svolgerà nel triennio 2010-2013. In sintesi  prevede la realizzazione di un ciclo di opere e concerti da svolgere nel teatro agrigentino.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino, via Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini, via Luigi d’Aragona, contrada Pioppo.


 

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