Edizione del 21/04/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
CRONACA,
TENTATO OMICIDIO A NARO, ARRESTATO UN CITTADINO ROMENO ACCUSATO DI AVER
ACCOLTELLATO IL FRATELLO MINORE. I RESTI DEL GIORNALISTA FREELANCE
ENZO BALDONI, UCCISO IN IRAQ 6 ANNI FA SONO STATI RITROVATI.
POLITICA, DOMANI AD
AGRIGENTO DOVREBBE NASCERE
PER IL MESE DI MAGGIO
IL COMUNE DI FAVARA STA’ PREDISPONENDO UN CALENDARIO
RICCO DI EVENTI. NEL CORSO DEL NOSTRO NOTIZIARIO L’ASSESSORE ALLO SPORT ZAMBITO
CI ILLUSTRA GLI
EVENTI.
Litiga con il
fratello e gli sferra 2 coltellate, una al torace ed un’altra all’ascella. Per
questo motivo i Carabinieri di Naro hanno arrestato il 27 enne Miahail Tache,
cittadino romeno ma residente a Naro. Per lui l’accusa è di tentato omicidio
aggravato. L’aggressione è avvenuta ieri notte, quando in seguito ad un
litigio, apparentemente scaturito per futili motivi, i due fratelli, forse in
preda all’eccessiva quantità di alcool assorbita, sono venuti alle mani. Da qui si è passati
subito all’estrazione dell’arma da taglio che ha portato l’arrestato a colpire
il fratello ventenne. Quest’ultimo subito trasportato presso l’ospedale Barone
Lombardo di Canicattì, e' stato curato dai medici. Secondo
i sanitari del nosocomio canicattinese le ferite sono guaribili in 10 giorni
salvo eventuali complicazioni. Per quanto riguarda Miahail Tache espletate le formalità
di rito, è stato condotto dai militari presso
I resti umani
recuperati a Latifiya, in Iraq, e arrivati in Italia due settimane fa sono
quelli di Enzo Baldoni, il giornalista freelance
originario di Città di Castello e coniugato con una cittadina di Licata ucciso a 46 anni da un gruppo di
estremisti islamici legato ad al-Qaeda il 26 agosto del 2004 dopo due giorni di
prigionia. A confermare la notizia sono stati i rilievi effettuati dal Ris dei Carabinieri,
grazie alla comparazione del profilo genotipico estratto dai resti. Si chiude
così una vicenda durata sei anni su cui si era speso
anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che in più di
un'occasione aveva rinnovato l'appello affinché si facesse di tutto per
riconsegnare il corpo alla famiglia. Ed in merito al
ritrovamento dei resti di Baldoni si è espresso il giornalista Francesco Pira,
amico della vittima. “E’ una buona notizia ho sentito la moglie Giusi ed è chiaro che il
ritorno delle spoglie riapre ferite mai rimarginate”. “Oggi la famiglia Baldoni – conclude Pira
- potrà avere una tomba su cui pregare a
noi resta la convinzione che il suo sacrificio non è stato inutile”.
Ed il segretario
provinciale di Assostampa, Nino Randisi, esprime massima solidarietà e vicinanza al
giornalista Franco Castaldo che recentemente è stato condannato da un Giudice
del Tribunale di Agrigento per una presunta violazione del segreto istruttorio.
“Siamo certi – dichiara Randisi - del comportamento deontologicamente
corretto del giornalista Castaldo e
pertanto siamo sicuri che anche questo caso, come quello dei colleghi Broccio
e Cardinale, si concluderà con una assoluzione”. Sulla vicenda
l’Assostampa provinciale
non esclude la richiesta di incontrare
il Procuratore Capo della Repubblica di Agrigento.
Gli agrigentini
pensano si sia incartato, lui invece ha ancora l’asso. Marco Zambuto è pronto a
scoprire le carte. “Giovedì la giunta” ha detto.
Sequestrati 1.552 tra
Cd musicali, film e videogames e 165 tra capi di abbigliamento
ed accessori rigorosamente falsi, un arresto ed una denuncia a piede libero. Questi
sono i
risultati di un importante
operazione condotta dagli uomini della
Tenenza della Guardia di Finanza di
Porto Empedocle, volta alla lotta contro la contraffazione. Le fiamme gialle nei loro controlli
hanno attenzionato in maniera minuziosa e puntuale, il mercato rionale della
Città marinara. Questo tipo di operazioni sono rivolte
al contrasto della contraffazione di importanti griffe che vengono copiati in
maniera talmente perfetta che a volte è veramente difficile capire le
differenze tra un articolo originale ed uno falso. Naturalmente queste attività
illecite portano, all’economia delle aziende produttrici, una grave perdita che
poi fa ricadere le sue conseguenze sui lavoratori delle aziende in questione.
Ricordiamo che la legge oltre ai contraffattori ed ai venditori di merce falsa
punisce anche chi acquista questi prodotti. Infatti
per il compratore è prevista una sanzione amministrativa di 154 euro. Ma
ritornando all’operazione dei finanzieri di Porto Empedocle,
due sono state le persone fermate, entrambe di nazionalità senegalese un terzo
venditore abusivo è riuscito a scappare. Per loro l’accusa è di detenzione di
supporti audio visivi illecitamente riprodotti, contraffazione di marchi
coperti da copiright e ricettazione. Nel corso dei controlli è emerso anche che
uno dei due extra comunitari risulta essere inottemperante ad un decreto di espulsione, per questo motivo per lui sono scattate le
manette ai polsi. Subito dopo la convalida dell’arresto l’uomo
è stato però messo in stato di libertà dal giudice del Tribunale di Agrigento
che ha firmato un nullaosta di espulsione dal territorio dello Stato Italiano.
Ed
in seguito alla riunione che ieri si è svolta a Palermo che ha visto la sesta
Commissione Regionale ai Servizi Sociali e Sanità incontrare l’Assessore
Regionale al Ramo, Massimo Russo, per discutere della situazione ospedaliera
siciliana si è parlato anche degli ospedali agrigentini di Ribera e Licata. Ed
è proprio in merito a queste due importanti infrastrutture che si sono espressi
i deputati regionali Salvatore Cascio dell’Udc e Nino Bosco del Pdl. I due
onorevoli lamentano le disparità di trattamento che si intendono
attuare nei tagli previsti dalla riforma
sanitaria pensata dall’Assessore Regionale alla Sanità Massimo Russo. “Nonostante gli impegni assunti dall’Assessore Russo con
Continuano
le operazioni di pulizia straordinaria dalle erbacce delle zone verdi della
Città di Favara, che l’Assessorato Comunale Ville e Giardini, guidato da Lillo
Attardo, ha programmato per rendere più decoroso lo stato dell’Urbe
favarese. Il compito dei lavori è stato affidato agli operai che fanno capo
alle ditte facenti parte dell’Ato Gesa Ag2 che operano sul territorio comunale.
Oggi ad essere interessata è stata la zona di Viale Aldo Moro, sul posto oltre
agli operai erano presenti anche i funzionari degli uffici comunali e
L’Assessore Attardo.
Conferenza
dei Servizi ieri pomeriggio presso la sede minicipale di Piazza Cavour a Favara. l’Assessore
Comunale allo Sport, Joseph Zambito
unitamente al suo collega con delega alla Protezione Civile, Calogero Attardo
hanno voluto incontrare le associazioni culturali che prossimamente
coinvolgeranno
E’ in programma a
Favara un’importante iniziativa della Gioventù Francescana. Domenica 9 Maggio arriveranno nella città
dell’agnello pasquale, circa 700 ragazzi provenienti da tutta
Diverse
quindi le manifestazioni in programma per il Mese di Maggio a Favara. Ma intanto per la
fine di Aprile, e precisamente, venerdì 30, e' in
programma un’iniziativa che coinvolgerà tutti gli agrigentini iscritti a
facebook. Ad organizzare il raduno in
Piazza Cavour a partire dalle ore 20.30,
Da 12 mesi non
percepiscono lo stipendi non riuscendo a sostenere gli impegni economici
assunti dalle loro famiglie, generando così notevole disagio sociale. Stiamo
parlando dei dipendenti della cooperativa Papa Giovanni
XIII di Agrigento. La stessa cooperativa, che non riceve le rette dovute per
gli ospiti, oltre al debito maturato con i lavoratori, e'
in forte difficoltà economica e non riesce più a far fronte con le proprie
risorse ai fornitori. Preoccupati per la vicenda si dicono il segretario
provinciale Fisascat Cisl Maurizio Saia e il Segretario Generale
Confcooperative Diego Guadagnino. Il comune di Agrigento,
scrivono, e' chiamato a svolgere un ruolo sociale di primo piano, sia nei
confronti degli immigrati ospiti della struutra, che dei tanti operatori che
rendono decorosamente, nonostante tutto, un servizio quotidiano. Più volte gli
operatori della stessa cooperativa hanno protestato per la mancanza di fondi
erogati dal Comune non ultimo lo scorso 24 Dicembre del 2009.
Un grido di allarme nei confronti dei tagli che il Governo Regionale,
con la nuova legge finanziaria intende
attuare nei confronti delle strutture sportive presenti sul territorio
siciliano è stato lanciato dal Deputato all’Ars del Pdl, Nino Bosco.
Quest’ultimo in merito, ha presentato un’interrogazione parlamentare.
L’onorevole Favarese sull’inoperosità della Giunta Regionale sulla carenza di fondi da destinare agli impianti sportivi ricorda
che l’ex Assessore Regionale al Ramo, Titti Buffardeci, aveva promesso 220
milioni di euro, provenienti da fondi europei, da destinare sotto forma di
contributi a fondo perduto alla Federazione Italiana Giuoco Calcio per la realizzazione di nuovi stadi. In una
nota stampa l’esponente politico dichiara: “Dalla FIGC siciliana è, arrivato un
grido di allarme sulle condizioni degli impianti e sui
tagli del Bilancio regionale. Tutto ciò – continua Bosco
- accanto alle gravi difficoltà
economiche nelle quali versano i Comuni dell’Isola, Il tutto a danno della
competitività e, cosa ancor peggiore, dello sviluppo dei cosiddetti vivai,
ovvero gli ambienti dei giovani atleti. Senza trascurare il danno apportato
allo sport puramente amatoriale”. Per questi motivi il giovane deputato,
nell’interrogazione presentata all’Ars, di cui è primo firmatario chiede, quali
iniziative, il governo Lombardo, di concerto con Coni e FIGC, intende
intraprendere per ripristinare una situazione che restituisca dignità al mondo
dello Sport siciliano.
Il Senatore del
Partito Democratico, Nuccio Cusumano, domani nel corso di un’assemblea che si
terrà presso un noto albergo palermitano, presenterà l’associazione
politico culturale, “Democratici e liberi”. L’associazione dice
il Senatore Cusumano nasce per coinvolgere nel progetto politico
programmatico delle città siciliane i mondi vitali delle professioni, delle
istituzioni, delle attività produttive e dei giovani. L’assemblea di domani
servirà anche ad eleggere gli organismi rappresentativi di tutte le 9 province
siciliane, un
comitato direttivo e un comitato scientifico.
Il Consiglio
Provinciale di Agrigento ha approvato ieri sera un ordine del giorno
del consigliere Stefano Girasole (PD) sul disegno di Legge Calderoli che
riguarda i nuovi compiti degli Enti Locali e la riduzione dei costi della
politica. “E’ utile che la riduzione di tali costi riguardi tutti i settori, in
particolare le indennità e il numero di Ministri, Sottosegretari, Deputati,
Senatori e consulenti vari” ha detto Girasole “e non solo Province e Comuni,
nei quali a mio avviso si concentrano le vere energie politiche del Paese”. Ad inizio della seduta il consigliere Angelo
Bennici (PdL) ha comunicato di avere avuto un duro confronto con una
rappresentanza degli agricoltori interessati dalle procedure di
esproprio dei terreni sui quali dovrà sorgere l’aeroporto di Licata. Per
questo motivo ha chiesto un incontro urgente tra il Presidente D’Orsi, l’ing.
Hamel, il Sindaco e i dirigenti tecnici del Comune di Licata con gli stessi
agricoltori per chiarire i dettagli del progetto. L’Assessore Cani, in
rappresentanza della Giunta, ha confermato che l’obiettivo prioritario rimane
la costruzione dell’aeroporto, e che il sito di Licata non può essere messo in
discussione. “Gli agricoltori saranno adeguatamente risarciti” ha detto Cani “e
proprio Licata, insieme alla vicina Palma di
Montechiaro, trarrà i maggiori vantaggi economici e occupazionali dalla
costruzione di questa importante infrastruttura”. E’ stata discussa anche l’interrogazione del
Consigliere Avarello sulla soppressione della corsa ferroviaria
Agrigento-Milano. L’assessore Castellino ha comunicato che è stata inviata una
nota di protesta a Trenitalia ed è stato chiesto un incontro con la stessa
società per riattivare la tratta soppressa, ritenuta antieconomica. Avarello ha
ribattuto che da parte della Provincia si attendeva iniziative più forti. Approvata anche una delibera
sulla calendarizzazione delle missioni all’estero dei consiglieri provinciali.
Lavori aggiornati a questa sera alle ore 18.00.
E Per Domani alle ore
16:00 presso il Salone Pio
L’assessore alla
cultura della Provincia Regionale di Agrigento, Sergio
Indelicato, plaude all’iniziativa indetta dal
Ministero dei Beni Culturali che, in occasione della XII Settimana
nazionale della Cultura, vede i siti archeologici, i musei e le biblioteche,
dei Comuni che ricadono nella Valle del Belice, aperti gratuitamente al
pubblico fino a domenica 25. Queste iniziative secondo l’Assessore, Indelicato
servono a far
conoscere
Importante
opportunità lavorativa per i giovani diplomati e laureati, infatti
sulla Gazzetta Ufficiale 24 dello scorso 26 marzo è stato pubblicato il bando
di concorso, per titoli ed esami, per l’ammissione di 400 Allievi Marescialli
all’82° corso presso
Il 25 Aprile è la festa
della Liberazione d’Italia. Al Liceo Scientifico Leonardo Sciascia di Agrigento si darà vita sabato 24 Aprile, ad un convegno
dal titolo “
L’Associazione
Culturale “Giò 90 S.Vito”
dopodomani Venerdì e Sabato 24 aprile, presso il Teatro San
Francesco di Favara mette in scena
“Partiamo da qui” è
il titolo scelto dall’Associazione culturale Nicodemo di Favara per una mostra
fotografica che nella seconda metà del mese di maggio si terrà presso
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Contrada Poggio,
via Sant’Angelo, via Varese, via Palmoliva, contrada
Sant’Anna, contrada Priolo, via Pio
Fine
di questa edizione di SICILIA
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