Edizione del 17/04/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIA, RAFFAELE LOMBARDO INTERROGATO DALLA DDA DI PALERMO CIRCA I SOUI RAPPORTI CON L’ARCHITETTO LIGA. INTANTO LA PROCURA DELLA REPUBBLICA PALERMITANA CHIEDE 11 ANNI DI CARCERE PER IL SENATORE DEL PDL MARCELLO DELL’UTRI ACCUSATO DI CONCUSSIONE CON LA MAFIA.

 

DOMANI A FAVARA 3 DISTINTE INIZIATIVE COINVOLGERANNO LA CITTA. ALL’INTERNO DEL TG VI DAREMO LETTURA DEL PIANO TRAFFICO. INTANTO RIMESSO IN SICUREZZA IL CHIOSCO IN LEGNO DI PIAZZA DELLA PACE.

 

SPORT. HA PRESO IL VIA IERI LA SECONDA EDIZIONE DELLA CHURCH LEAGUE. OGGI LA PALLAMANO GIRGENTI AD IMOLA PER LA SALVEZZA, PER IL VOLLEY L’APHESIS A CAPACI PER CONQUISTARE LE SEMIFINALI DEI PLAY-OFF. PER IL CALCIO INVECE DOMANI A VILLABATE IL FAVARA CERCHERA’ DI CHIUDERE IL SUO CAMPIONATO AL SECONDO POSTO IN CLASSIFICA.


"Non ho nessuna dimestichezza politica con Liga". Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, dopo aver risposto per circa due ore ai magistrati della Procura della Repubblica di Palermo, che lo hanno ascoltato come persona informata dei fatti e su sua stessa richiesta, riguardo ai suoi rapporti con l'architetto Giuseppe Liga, arrestato il mese scorso con l'accusa di essere il successore dei boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo.  Lombardo, così come si legge dal sito della Repubblica,  ha fatto riferimento a un'intervista di Liga in cui affermava "di essere cresciuto politicamente con me.”Io -ha detto il governatore- ho messo piede a Palermo a 36 anni, quando sono stato eletto deputato regionale. L'ho conosciuto alla fine degli anni '90. Certamente l'ho incontrato alla vigila delle elezioni europee quando il Movimento cristiano lavoratori e i suoi dirigenti (tra i quali Liga,) mi hanno dato una mano. Nessun altro rapporto se non questo se si esclude la partecipazione a qualche convegno". "Ho rilasciato spontanee dichiarazioni non assistito dai miei avvocati sui miei rapporti con l'architetto Liga", ha sottolineato Lombardo, che ha aggiunto: "Ho precisato che ho conosciuto il Liga in quanto dirigente del Movimento cristiano lavoratori, non sospettando la sua appartenenza a Cosa Nostra, come non la sospettava il presidente nazionale del Movimento cristiano lavoratori". Alla domanda di un giornalista se durante l'incontro avesse parlato anche dell'inchiesta sugli appalti per i termovalorizzatori, aperta dalla Procura di Palermo dopo un esposto presentato dall'assessore regionale all'Energia, Lombardo ha risposto: "Assolutamente no, non era il tema di questo incontro. Ovviamente su Liga ho offerto alla Procura la disponibilità a qualsiasi tipo di collaborazione". Il colloquio tra il presidente della Regione, il procuratore, Francesco Messineo, il procuratore aggiunto, Antonio Ingroia, e il sostituto Francesco De Bene, ha riguardato l'incontro che Liga ebbe con Lombardo a Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione, emerso nel corso delle indagini dei carabinieri che fotografarono il 2 giugno scorso l'architetto mentre entrava negli uffici. In quel momento, l'insospettabile boss era un professionista incensurato e impegnato in politica nel Movimento cristiano lavoratori, di cui era coordinatore regionale.


"Condannate il senatore Marcello Dell'Utri a 11 anni di carcere, per concorso esterno in associazione mafiosa". Il sostituto procuratore generale Nino Gatto conclude così ieri la requisitoria del processo d'appello al senatore del Pdl chiedendo ai giudici di aumentare la condanna inflitta in primo grado, che era stata di 9 anni. "L'imputato è stato al servizio dell'organizzazione mafiosa per oltre un trentennio  -  dice Gatto - nel processo d'appello sono emerse nuove prove: le dichiarazioni del collaboratore Gaspare Spatuzza si sono integrate in maniera armoniosa con quanto già stabilito dalla sentenza del tribunale di Palermo a proposito dei rapporti che l'imputato ha intrattenuto con i fratelli Graviano, capimafia di Brancaccio. Il processo d'appello ha provato soprattutto che il senatore Marcello Dell'Utri avrebbe avuto un ruolo determinante per l'approvazione di alcuni provvedimenti legislativi che hanno favorito concretamente le organizzazioni mafiose" . In apertura d'udienza, il pg aveva ribadito che Dell'Utri "ha avuto rapporti con il boss Vittorio Mangano" e che "fu il tramite per l'assunzione del mafioso nella villa di Arcore di Silvio Berlusconi". Ad ascoltare l'ultima parte della requisitoria erano arrivati i legali di Marcello Dell'Utri, Nino Mormino, Giuseppe Di Peri, Pietro Federico e Sandro Sammarco. Poco prima delle 11 era arrivato in aula anche il senatore.


I carabinieri di Agrigento hanno arrestato Dario Smida, 24 anni, abitante nella città dei templi, celibe, disoccupato, pregiudicato. Durante una perquisizione domiciliare, il giovane è stato trovato in possesso di 24 grammi di hashish, suddivisa in 24 dosi, un cutter con sulla lama delle tracce di hashish ed un bilancino di precisione. Smida è stato quindi tratto  in arresto per detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. La droga ed il materiale rinvenuto sono stati posti sotto sequestro. Il giovane, dopo le formalita’ di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Agrigento.


Questa notte intorno alle ore 02:00, in Via Taormina a Canicattì,  per cause ancora in corso di accertamento, una BMW di proprietà di una donna 43enne di nazionalità romena è stata avvolta dalle fiamme. L’incendio è stato domato dai Vigili del fuoco della Città dell’uva Italia. Secondo una prima stima i danni all’auto ammonterebbero a circa 3 mila euro. Le indagini del caso sono svolte dalla Compagnia Carabinieri di Canicattì.


E’ stato probabilmente un corto circuito ad innescare le fiamme che hanno incendiato una peugeout 307 di proprietà di Z.A. 44 anni, residente ad Agrigento. L’auto si trovava in Via Papa Luciani. Le fiamme hanno anche interessato altre autovetture parcheggiate vicine alla Peugeot. Si tratta di una Fiat multipla di proprietà di C.C., 46 anni ed una Fiat Uno di S.F., 31 anni. Entrambe hanno riportato lievi danni. La Peugeot è invece andata parzialmente distrutta. Sul posto sono interventi i Vigili del Fuoco di Agrigento che hanno spento le fiamme. I danni ammontano a circa 4mila euro e sono coperti d’assicurazione.


La nube di cenere sollevata dall’eruzione vulcanica verificatasi nei giorni scorsi in Islanda e che sta provocando la cancellazione di tanti aerei che  dovevano decollare da diversi scali, sia europei che americani ha bloccato all’aeroporto Ruzynè di Praga, un gruppo di studenti del Liceo Classico Empedocle di Agrigento, che si trovavano nella Capitale della Repubblica Ceca, per la gita scolastica di fine anno. Quindi i ragazzi che dovevano fare rientro ad Agrigento, purtroppo o per fortuna, dovranno obbligatoriamente prolungare il loro soggiorno in Boemia.


A Racalmuto, lo scorso giovedì,  nel corso del consiglio comunale, sono state tracciate le direttive di spesa relative ai fondi di compensazione dell’Anas. A Darne comunicazione il Sindaco della città di Leonardo Sciascia Salvatore Petrotto. Al Comune di Racalmuto spettano 2 milioni e 300 mila euro e saranno impiegati appunto per la  sistemazione di alcune strade comunali, per la messa in sicurezza di edifici pubblici, di impianti sportivi e per l’acquisizione di terreni o edifici fatiscenti da destinare, previo adeguati bandi pubblici, a quanti volessero investire sul territorio di Racalmuto. Durante la pubblica assise l’Amministrazione Comunale ha illustrato ad aula Marchese anche il progetto, da inserire all’interno della programmazione PIST , dell'ex Ospedale Maria SS. Del Monte, un convento del Seicento, di proprietà dell'ASP di Agrigento e che,  in ottime condizioni, è pronto per crearvi all'interno una struttura socio sanitaria, da mettere al servizio di tutti i comuni del distretto socio-sanitario che fanno capo a Canicattì. Sindaco e Consiglieri hanno poi discusso sul completamento del Castello Chiaramontano, di risanamento ambientale e di energie rinnovabili. Infatti il Primo Cittadino racalmutese ha annunciato in aula che a breve a Palermo si terrà una conferenza di servizi per discutere dell’installazione di 57 torri eoliche,  che dovrebbero sorgere tra i territori dei Comuni di  Grotte, Milena e Campofranco. “Immaginiamo – dice Petrotto -  che, se per le 17 torri di Racalmuto, sono state prodotte denunce in tutte le Procure ed i Tribunali d'Italia, isole comprese, per le 57 programmate in questo nuovo, enorme parco eolico, le denunce si triplicheranno”.


Ed un ulteriore assicurazione sugli espropri che si renderanno necessari a causa della costruzione dell’aeroporto di Licata, il Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi l’ha voluta esternare al Consigliere Provinciale Angelo Bennici. Il Presidente D’Orsi incontrando personalmente Bennici ha confermato la volontà dell’ente  Provincia di non penalizzare la situazione economica ed il futuro di intere famiglie licatesi che vivono in quei terreni che dovranno fare posto all’importante infrastruttura aeroportuale. D’Orsi ha ricordato anche che agli agricoltori di Licata sarà riconosciuto un indennizzo che deve tenere conto dei prezzi di mercato e delle produzioni agricole che si coltivano. Dall’incontro è emerso anche che i tecnici della Provincia, prima di prendere qualsiasi iniziativa, incontreranno gli agricoltori e con loro faranno le scelte più idonee alle loro esigenze. Al Consigliere Bennici poi il Presidente  Eugenio D’Orsi ha chiesto una efficace collaborazione per la realizzazione dell’aeroporto. “In questa fase occorre una unità di intenti che aiuti la Provincia a realizzare quell’aeroporto che significherebbe ricchezza  non solo per tutta l’economia provinciale, ma in particolare per la  zona di Licata, soprattutto per l’agricoltura il commercio e la pesca”.


Una delegazione formata dalle istituzioni comunali della Città di Sciacca giovedì scorso a Palermo ha incontrato i deputati agrigentini all’Ars, Di Benedetto, Marinello e Panepinto ed il trapanese  Gucciardo. L’appuntamento palermitano si è reso necessario per cercare di trovare una soluzione alla problematica questione delle Terme e dei lavoratori socialmente utili che svolgono il loro servizio presso la  struttura. Del caso si sono interessati anche gli Assessori Regionali, Cimino e Di Mauro che assenti alla riunione hanno garantito il loro interessamento nel corso di una chiamata telefonica con il Presidente del Consiglio Comunale di Sciacca, Bellanca. Ricordiamo che l’on. Di Benedetto è il primo firmatario di un emendamento che prevede la stabilizzazione definitiva dei lavoratori precari delle Terme. Dopo l’incontro tenutosi a Palazzo dei Normanni il Presidente del Consiglio Comunale ha dichiarato:“E’stata confermata la volontà politica del Governo Regionale di sciogliere la Spa e di avviare un percorso che conduce alla pubblicazione di un bando ad evidenza pubblica per la individuazione di un privato che gestisca tutti i servizi termali.


Ed in seguito alla sentenza del Tribunale di Sciacca che ha dato ragione a 6 dipendenti del punto vendita Benetton della Città termale che avevano perso ingiustamente il loro posto di lavoro, ha espresso piena soddisfazione l’ex Segretario Regionale della FILCAMS CGIL, Massimo Raso. Quest’ultimo si era occupato del caso  fin dal 2006 quando tramite una lettera indirizzata all’azienda tessile di Treviso, portò a conoscenza del patron Benetton, della non adeguata correttezza contrattuale che il gestore del suo punto vendita di Sciacca aveva intrapreso con i suoi dipendenti. “Mi auguro che la sentenza abbia un doppio effetto – ha dichiarato Massimo Raso -  quello di dare coraggio ai tanti Lavoratori che non hanno la forza di difendersi e di denunciare, e quella di lanciare un segnale al mono imprenditoriale affinché comprenda che il rispetto dei Lavoratori e dei loro diritti dev’essere a fondamento del rapporto di lavoro”.


La Giunta Provinciale di Agrigento, guidata da Eugenio D’Orsi ha approvato giovedì scorso il Conto Consuntivo per l’anno 2009. Dai calcoli effettuati dall’ente Provincia è emerso che nello scorso anno i soldi che sono stati spesi sono stati complessivamente 122 milioni di euro, di cui 13 milioni 780 mila 377 Euro  sono il frutto di un avanzo di amministrazione. 460. milioni 602 mila e .702.Euro rappresentano invece l’intero valore patrimoniale della Provincia  Regionale di Agrigento.  Il rendiconto della gestione e dell’esercizio finanziario del 2009 tuttosommato dimostra che la situazione economico-finanziaria  della Provincia è abbastanza  solida. A breve  la Giunta D’Orsi dovrà cimentarsi con il Bilancio di previsione per l’anno 2010, che in questi giorni è al vaglio dei revisori dei conti e che presto arriverà fra i banchi di Auala Giglia per essere approvato.


Ed una lettera ci è giunta in redazione in merito alla problematica situazione delle strade del Comune di Favara. La missiva porta la firma del cittadino, Pasquale Palumbo, quest’ultimo ricordiamo che in passato ha rivestito importanti cariche politiche a livello Provinciale. La lettera di Palumbo è indirizzata al Sindaco della Città dell’Agnello pasquale, Domenico Russello ed all’Assessore comunale ai lavori pubblici, Mimmo Alessi.  “ Uno o due mesi addietro, scrive Palumbo, il Signor Sindaco aveva “proclamato” che erano state stanziate delle somme circa 30.000,00 €uro per potere, almeno per il momento, rattoppare le numerose buche che insistono nelle strade di Favara. Io, per lavoro o per piacere, dice Palumbo, gironzolo ogni giorno per le strade di Favara e le buche le vedo sempre lì, con qualche eccezione debbo dire”.  Quello che più stranizza il riflessivo cittadino è che nonostante i ribaltoni politici che hanno portato alla formazione della terza giunta Russello, dice Palumbo, l’assessore ai lavori pubblici è rimasto lo stesso e che quindi secondo Palumbo conosce bene la situazione. La lettera si conclude con una costatazione dei fatti che secondo Palumbo sono riassunte in queste parole:“Oramai,  purtroppo non mi meraviglio più di niente a Favara, ma davvero vorrei meravigliarmi per una volta che qualcosa va cambiando e che il Sindaco e gli assessori, che sono lì per amministrare la città ed i cittadini, pensassero solo per un momento, a quale è il loro vero compito”. Ricordiamo che la lettera integrale di Pasquale Palumbo e' stata pubblicata sul nostro sito internet www.siciliatv.org


Ed in seguito alle manifestazioni, “Prima Expò Cinofila”, “100 strade per giocare e per non dimenticare” e Festincontro Diocesano”  che domani si svolgeranno a Favara rispettivamente in Piazza della Pace, Piazza della Vittoria e Piazza Lando Conti, il Dirigente del VII° dipartimento del Comune, nonché Comandante del Corpo di Polizia Municipale, Gaetano Raia con propria ordinanza numero 214 del 15 Aprile, ritenendo opportuno che per motivi di pubblica sicurezza e per la buona riuscita delle manifestazioni a cui parteciperanno numerose persone provenienti da più parti della Sicilia, ha disposto un piano di soluzioni atte a limitare i disagi ai partecipanti, alla popolazione ed al traffico veicolare cittadino. Per questo motivo nel corso della giornata di domani, dalle ore 08:00 e fino al termine delle manifestazioni, il Comandante Raia ha istituito, il divieto di transito con la sola esclusione dei residenti e il divieto di sosta con rimozione forzata, nelle seguenti Vie cittadine: Via Vacirca, nel tratto cha fa da  angolo con la Via Prampolini e che si interseca con la Piazza della Pace. Il solo divieto di transito, sempre ad esclusione dei residenti, invece sarà istituito nella Via Pulci nel tratto che fa da angolo con la Via Carraro e che si interseca con la Piazza della Pace. Tali divieti saranno adottati anche nell’area antistante la Piazza della Vittoria. Il Piazzale Giochi Olimpici, sempre dalle ore 8:00 e fino a conclusione delle manifestazioni , sarà interessato da un divieto di sosta con rimozione forzata. A garantire il rispetto dell’Ordinanza firmata dal Comandante Raia, ci penseranno gli agenti della Polizia Municipale di Favara.


Ripristinato per evitare di incorrere a problemi di sicurezza in vista della manifestazione cinofila di domani,  il chiosco della Villa della Pace a Favara, recentemente bersaglio di qualche incivile concittadino. Infatti l’assessore comunale alle ville e giardini Lillo Attardo, ci fa sapere che la sicurezza dei cittadini sarà garantita grazie ad un momentaneo intervento di tamponamento alla pareti del casotto in legno. La prossima settimana, ci dice l’assessore, faremo un preventivo di spesa al fine di sistemare meglio il chiosco della Villa della Pace ed anche quello della villa Ambrosini oggetto anche quest’ultimo di attacchi vandalici.


L’assessore comunale di Favara al territorio ed ambiente Lillo Attardo, ancora una volta invita i cittadini a rispettare l’ordinanza sindacale per quanto riguarda il deposito dei rifiuti. L’assessore ricorda che oggi sabato la spazzatura non va gettata e sino a domani domenica alle ore 18.00. A controllare e sensibilizzare i nostri concittadini, ci dice Attardo, a non far conferire i rifiuti nella giornata di oggi e di domani sino alle ore 18.00, ci saranno i volontari delle associazioni Grifoni e Nibbio.


 Una mega festa con i giovani favaresi protagonisti in positivo. Attraverso sano agonismo, sport, confronto e rispetto degli altri e delle regole. Un autentico successo la prima giornata della Church League 2010, il campionato di calcio tra le parrocchie di Favara organizzato dalla Consulta pastorale giovanile e dalla Lega calcio interparrocchiale presiedute dal noto conduttore tv Salvatore Fazio. E sono molti gli apprezzamenti e gli attestati di stima per la lodevole iniziativa che coinvolge i giovani anche con incontri formativi sulla legalità a scuola e nelle parrocchie. Dopo la cerimonia d’apertura al campo della scuola calcio Arcobaleno con la preghiera iniziale, il calcio d’inizio battuto dal vice sindaco Lillo Montaperto e dal preside dell’istituto Martin Luther King Carmelo Pecoraro. Ieri sera strepitoso esordio del San Calogero che ha vinto nettamente 8-3 contro il San Vito. Davvero brillante la gara dei ragazzi allenati da mister Silvestre Butticè, l’ottimo tecnico professionista di categorie superiori, che ha messo la sua professionalità a servizio del volontariato con i giovani della parrocchia. Sei gol per Antonio Savio Russello, capocannoniere. Nell’altra gara la squadra dell’istituto Martin Luther King ha battuto 5-3 il Giovanni Paolo II (squadra di Matrice e Transito) con una doppietta di Giovanni Gibella. Per i bianco-azzurri tripletta di Emanuele Vitello. La formazione nero-oro del gruppo giovani di San Calogero guida la classifica del girone A a tre punti con il Martin Luther King. Oggi in campo il girone B. Alle 15 San Giuseppe Artigiano- Luna Nuova. Alle 16 Real Carmine-Itria.


E dopo il successo  riscontrato da parte della cittadinanza, domani domenica ad Agrigento si replica il Mercato di Campagna Amica. Il luogo scelto dall’Amministrazione Zambuto per l’iniziativa promossa da Coldiretti è stato Piazza Marconi. L’iniziativa di domani consentirà ai consumatori agrigentini di acquistare i prodotti agricoli direttamente dal produttore, evitando così la complessa rete commerciale  che paga poco i prodotti all’agricoltore e che invece sui banconi della grande distribuzione, rivende a prezzi decisamente alti. E restiamo ad Agrigento ma ci spostiamo presso il Parco dell’Addolorata dove domattina si svolgerà la sesta edizione della Coppa Sicilia di Mountain Bike. Gli atleti in gara saranno impegnati nella specialità cross country. La gara è valida per la qualificazione ai campionati nazionali per la stagione agonistica 2010 ed è inserita nel circuito ufficiale della Federazione ciclistica italiana. L’importante avvenimento sportivo è organizzato dall’associazione sportiva “Olympia” di Agrigento e dal  gruppo sportivo Mountain  Bike  rancing team e gode del patrocinio del Comune di Agrigento.


Ed oggi la Pallamano Girgenti a Imola contro il Romagna, nella gara di ritorno dei play out, si gioca la partita più importante dell’intera stagione. Infatti, al settebello agrigentino, forte del successo maturato nel corso della gara di andata giocata sabato scorso al Pala Giglia di Favara, basterà un successo per conquistare la permanenza nel campionato di serie A1, evitando così un ulteriore partita di spareggio. Per la trasferta in terra di Romagna, il tecnico Lillo Gelo ha a disposizione l’intera rosa dei giocatori.


Oggi  pomeriggio scende in campo l’Aphesis di Volley, che a Capaci, contro la polisportiva Don Orione,  si giocherà l’accesso alle semifinali dei play-off. L’incontro è valido per la gara di ritorno dei quarti di finale. Ricordiamo che domenica scorsa le ragazze di Diego Sutera, al Pala Hamel di Porto Empedocle, si erano aggiudicate con un deciso 3-1 la partita di andata. Dopo un esaltante stagione le aphesisine sono consapevoli dell’impresa che le attende verso la scalata alla serie B2, ma intanto la partita di oggi è stata preparata con impegno e serietà, da Francesca Romeo e compagne che sicuramente ce la metteranno tutta per aggiudicarsi l’incontro di Capaci. E domani invece con la 30 giornata in calendario si chiude la stagione regolamentare del Campionato di Calcio di Eccellenza. Nel Girone A, vinto con una settimana di anticipo dal Marsala 1912, il Favara di Mister Catalano cercherà di mantenere il secondo gradino del podio, giocando a Villabate. Oramai tutto è stato deciso, la capolista  che per la prossima stagione entrerà di diritto nella serie Dilettanti e le squadre classificatesi rispettivamente al secondo, terzo, quarto e quinto posto, dovranno sudarsi il salto di categoria nel difficile giro dei play-off. Quindi a giochi praticamente fatti, ciò che renderà interessante l’ultima giornata di campionato, saranno i risultati delle squadre che andranno a disputare gli spareggi promozione. Infatti arrivare secondi o quarti, non è la stessa cosa, intanto per il morale della squadra, che potrà fregiarsi del titolo di vice campione, per i  tifosi e poi anche per gli abbinamenti che si faranno quando si stilerà il calendario dei play-off. Quindi domani occhi puntati su Villabate-Favara, Riviera Marmi-Kamarat, Gattopardo-Marsala 1912 ed Akragas-Bagheria.


E’ stato costituito presso  la  sede della CNA di Agrigento,  il coordinamento delle imprese delle costruzioni,  a conclusione di una partecipata assemblea  formata dai rappresentanti delle associazioni di categoria. Nell’incontro  è stato evidenziato l’opportunità di  rafforzare il   potere contrattuale delle medesime imprese  ma anche  la necessità  di un tavolo politico, economico, e sindacale  in Provincia di Agrigento. In Sicilia, negli ultimi cinque anni, il settore  edile ha registrato  la perdita di 15 mila addetti e la chiusura di centinaia di aziende, mentre tra il 2007 ed il 2009 le gare d’appalto si sono ridotte del 50 %. Questa  grave crisi economica del settore ha indotto le associazioni imprenditoriali a costituire il suddetto coordinamento; ne fanno parte  l’Ance, la Cna, Casartigiani, Anim confapi, Anapea Confartigianato e Cna costruzioni.


La zona Cinologica di “Giarrizzo”,  ricadente nel territorio di Racalmuto, quest’anno è stata scelta per ospitare la finale regionale di caccia pratica, effettuata con i cani da ferma.  A comunicarlo è il Presidente Provinciale della Federazione Caccia del Regno delle due Sicilie,  Diego Costanza. Intanto il prossimo 30 maggio, sempre nella struttura di Giarrizzo, prenderanno il via le fasi eliminatorie  per la Provincia di Agrigento del Campionato regionale. I cacciatori agrigentini che andranno di diritto alla fase finale del Campionato saranno i primi cinque classificati delle due categorie in gara, ovvero  Continental e Inglesi.”Le zone cinologiche, dichiara  il presidente Diego Costanza, oltre all'aspetto aggregativo e agonistico, consentono di educare i nuovi cacciatori al rispetto delle norme che regolamentano la caccia”.


Domani alle ore 19:30 ad Aragona prenderà il via la decima edizione della sagra del Tagano. Quest’ultimo è una pietanza le cui origini vengono risalgono addirittura al Medioevo. Il tagano è un piatto paragonabile ad uno sformato, realizzato con  decine e decine di uova, tuma o ricotta, carne trita o polpette, pasta o pane ed aromi. Insomma una vera e propria bomba calorica di cui  i cittadini aragonesi non possono fare a meno. “Il Tagano- spiega il Sindaco Alfonso Tedesco, - rappresenta una delle tradizioni più antiche del paese delle Macalube, accompagna o precede, da sempre, il pranzo di Pasqua.  Ogni aragonese, dovunque esso sia, il sabato Santo prepara il Tagano e lo consuma insieme alla propria famiglia. La sagra si svolgerà in Piazza Umberto I, diverse le manifestazioni collaterali che l’Amministrazione Comunale della Città delle Macalubbe ha voluto inglobare nella decima edizione della sagra. Per l’occasione il Comune ha messo a disposizione dei visitatori anche un servizio di bus  navetta che da  Piazza Madrice, a partire dalle ore 16:00 di domani, li accompagnerà verso il  parco Minerario per  visitare  il sito di  Tacciacaci. Il ricco programma prevede, inoltre, lo Spettacolo Folk  dei maestri Finestrella, Mossuto e Seviroli, che con le loro musiche, animeranno  la Sagra ed intratterranno il pubblico.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino, via Spagna, via Olanda, via Salinari, via Germania, corso Vittorio Veneto, contrada Esa Chimento, via Santissimi Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza, via Francia, via Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania, via Grecia, via Agrigento (punti alti), via Mameli, via Portella, contrada Saraceno, via Ugo La Malfa, via Lepanto, via Legnano, via Ancona, via Macerata, via Rosmini, via Avellino, via Benevento, via Capuana (punti alti).


 

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