Edizione del 16/04/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

ISPEZIONE DEI CARABINIERI PER CONTRASTARE I CASI DI ABUSIVISMO A FAVARA. IMPEGNATI DIVERSI UOMINI E MEZZI. LA DIA DI AGRIGENTO E DI LECCE SEQUESTRANO BENI PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO A DUE FRATELLI IMPRENDITORI MAFIOSI DI RACALMUTO.

MENTRE RACCOGLIEVA DEL FERRO VECCHIO NELLE CAMPAGNE TRA PALMA DI MONTECHIARO E NARO E’ STATA RAGGIUNTO DA DUE COLPI DI ARMA DA FUOCO. A LICATA INVECE SONO STATI EFFETTUATI TRE ARRESTI, DUE PER VIOLENZA A PUBBLICO UFFICIALE UN ALTRO PER DETENZIONE DI ARMA DA FUOCO.

CONTINUA LA PULZIA DEL VERDE PUBBLICO A FAVARA. IERI E’ STATA LA VOLTA DELLA VILLA GIOVANNI PAOLO II.

LUNEDì PROSSIMO AL VIA A FAVARA IL SERVIZIO CIVICO. DOMENICA 18 APRILE, TRE IMPORTANTI INIZIATIVE COINVOLGERANNO L’INTERA CITTA’. CONFERENZE STAMPA DI PRESENTAZIONE DEGLI EVENTI.

Stamattina controllo da parte dei carabinieri della Tenenza di Favara, guidati da Gabriele Treleani in due diversi punti della città. Ispezioni mirati per contrastare i casi di abusivismo. Circa 80 alloggi sono stati perlustrati tra Via Germi e via Bivona.

La Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento e di Lecce, sequestrano ulteriori beni di oltre 2 milioni di euro, agli imprenditori Diego e Ignazio Agro’ di Racalmuto. Sequestrati conti correnti bancari e del compendio dei beni e quote societarie dell’azienda ISOA Servizi S.r.l. di Fasano in provincia di Bari, operante nel settore dello stoccaggio e del trasporto di olio alimentare riconducibile ai familiari di Diego Agrò. Questo sequestro si va ad aggiungere a quello dello scorso mese di febbraio del valore di circa 50 milioni di euro. Anche questi provvedimenti antimafia sono stati emessi dal Tribunale di Agrigento, su proposta avanzata dal Procuratore della Repubblica D.D.A. di Palermo - Dipartimento di Criminalità Economica, coordinato dal Sost. Proc. dr. Roberto SCARPINATO, sulla base di indagini bancarie-patrimoniali esperite dalla D.I.A. attualmente diretta dal Generale di Divisione dei Carabinieri Antonio GIRONE. I fratelli AGRO’, si ricorda, erano stati arrestati nel 2007 nell’ambito dell’operazione antimafia “Domino 2” della D.D.A. di Palermo, a seguito delle dichiarazioni del collaboratore di giustizia Maurizio Di Gati, già capo di cosa nostra agrigentina, e condannati alla pena dell’ergastolo, nel 2009, dalla Corte d’Assise di Agrigento per l’omicidio di Mariano Mancuso avvenuto ad Aragona nel 1992.

9 anni e 5 mesi di reclusione. E' la condanna inflitta a Giuseppe Palumbo, 39 anni, ritenuto colpevole dell'uccisione dello zio Stefano, il 9 gennaio del 2007 in un allevamento di maiali sito in contrada Molinazzo, a Santo Stefano di Quisquina. Durante una lite Giuseppe Palumbo sparò due colpi di fucile in faccia al fratello del padre, di 71 anni. A Palumbo è stata riconosciuta l'attenuante del vizio parziale di mente. Il Gup lo ha condannato al risarcimento del danno in favore della parte civile nella somma complessiva di 100 mila euro a testa per i tre figli della vittima, e di 90 mila euro per la moglie. Il giudice del Tribunale di Sciacca ha infine disposto l'applicazione della misura speciale di ricovero con cura e assistenza per un periodo di sei anni.

Mentre raccoglieva del ferro vecchio insieme al fratello e' stato raggiunto da due colpi di arma da fuoco. Si tratta di Roberto Barbera di 24 anni coniugato operaio. Il giovane, che insieme al fratello si trovava nelle campagne tra Palma di Montechiaro e Naro, e' stato portato per le medicazioni presso l’ospedale di Licata. Agli inquirenti Barbera ha raccontato di aver visto un uomo fuggire. Adesso gli agenti stanno indagando per capire l’esatta dinamica. Il 24enne ha già precedenti per furto e reati contro il patrimonio.

Violenza, resistenza e minaccia a Pubblico Ufficiale. Con queste accuse i Carabinieri di Licata hanno effettuato due arresti. In manette sono finiti Gaspare Paraninfo di 58 anni e Salvatore Paraninfo di 22, padre e figlio entrambi nullafacenti e pregiudicati. Salvatore Paraninfo, a seguito di un controllo stradale, e' stato fermato a bordo del proprio ciclomotore. A seguito degli accertamenti e' emerso che il mezzo di trasporto era privo di targa e della copertura assicurativa. Il giovane e' stato così portato in caserma per ulteriori accertamenti. Una volta giunti al comando carabinieri e' arrivato sul posto anche il padre. I due, mentre si trovavano all’interno degli uffici in attesa che venissero compilati gli atti relativi alle violazioni delle norme del codice della strada, senza una apparente ragionevole e logica motivazione, hanno aggredito i militari che stavano predisponendo gli atti nel tentativo di evitare che gli stessi li portassero a compimento. I due licatesi sono stati così arrestati e rinchiusi presso le camere di sicurezza dello locale stazione.

Aveva con se una pistola semiautomatica modello Walter P38 di fabbricazione tedesca, perfettamente funzionante. I carabinieri dopo un controllo personale e veicolare, lo arrestano. Si tratta di Angelo Consagra di 39 anni bracciante agricolo pregiudicato. I militari di Licata, insospettitisi di alcune persone fermi a bordo della strada hanno deciso di fare una perquisizione. Consagra e' stato trovato in possesso della pistola e per questo arrestato per porto e detenzioni di armi da fuoco. Adesso l’uomo si trova rinchiuso presso il carcere di contrada Petrusa.

Aveva 100 grammi di hashish occultata sotto la scatola dello sterzo della Fiat Multipla che stava guidando ed è stato scoperto dai carabinieri di Canicattì. Non solo, Giuseppe Lo Cicero, 32 anni di Canicattì, imbianchino e pregiudicato per reati connessi, a casa sua aveva altri 5 grammi di cocaina contenuti in un involucro. Con l’ipotesi di reato di detenzione a fini di spaccio di droga, Giuseppe Lo Cicero è stato quindi arrestato. Adesso si trova presso la casa circondariale di Agrigento.

Un vicecommissario e quattro coordinatori d’ambito per rifondare il partito del Movimento per le autonomie in provincia di Agrigento insieme al suo Commissario Francesco Pira. Una nomina questa fatta di concerto con il commissario regionale il Senatore Enzo Oliva. Il vicecommissario è Salvatore Gazzitano, i coordinatori sono Mariano Ragusa (assessore provinciale, collegio di Sciacca), Angelo Biondi (ex sindaco di Licata, collegio licatese), Davide Gentile (consigliere provinciale, collegio di Canicattì) e Calogero Martello (consigliere provinciale, collegio di Agrigento). Creato anche l’ufficio politico, nominati 19 commissari cittadini e 11 capi dipartimento.“Con queste nomine – ha commentato il sen. Oliva – il quadro del partito che sta rinascendo nell’Agrigentino si va delineando sempre di più. E siamo sempre più aperti alle istanze del territorio: attendiamo contributi da tutti”. “Siamo ben lontani dall’aver concluso – ha aggiunto il prof. Pira – ma abbiamo fatto un bel passo in avanti. Nelle prossime settimane avremo modo di mettere a punto sempre meglio quella macchina che è l’organizzazione del partito in provincia di Agrigento. Chiederò anche ai giovani di partecipare a pieno titolo alle riunioni degli organismi provinciali. E’ un impegno che ho assunto durante il recente incontro che ho avuto con loro. Inoltre avvieremo una serie di attività formative, su vari temi, con i nuovi dirigenti di partito e anche con tutti i nostri eletti o nominati in tutti gli enti pubblici”.

IL gruppo consiliare del PDL di Favara corrente Bosco, avendo da sempre – scrivono - manifestato con concretezza ed assoluta imparzialità di giudizio, idee, progettualità e miglioramenti della qualita' della vita nella nostra citta', con assoluta certezza manifesta la condivisione sulle affermazioni fatte dall'ex ass. Michele Montalbano, riferite alla viabilità cittadina ,ma che ben si sposano con tanti altri temi ed emergenze che assillano la giusta vivibilita' della nostra citta'. La viabilita' ,come ricordato, da Michele Montalbano, scrivono i consiglieri Santo Pitruzzella, Antonio Fallea, Enzo Biancucci e Leonardo Pitruzzella, e' oramai ,una questione sociale che,senza giri di parole o sterili compromessi va affrontata con atti seri e concreti. Gli stessi scrivono che il grande lavoro svolto dall'ex assessore e dalle commissioni competenti, non può fermarsi senza motivo alcuno. I consiglieri del PDl di Favara corrente Bosco, si riferiscono ai sensi unici, sistemazioni dei bivi e le strisce blu, che hanno rappresentato un atto importante, coraggioso e moderno. Sono atti gia' pronti, scrivono, basta solo agire. Ci auguriamo, concludono Santo e Leonardo Pitruzzella, Antonio Fallea ed Enzo Biancucci, che queste riflessive condivisioni sulle giuste esternazioni fatte da Michele Montalbano , possano servire da volano ad una situazione amministrativa al momento priva di idee e proposizioni concrete.

Continuano i lavori di pulizia straordinaria delle ville, dei giardini e delle aree verdi di Favara. Ieri è stata la volta della Villa Giovanni Paolo II. L’assessore Comunale Calogero Attardo e la commissione Ville e Giardini, si sono recati presso il parco Comunale di via Aldo Moro per visionare il lavoro di pulizia e manutenzione che, i dipendenti comunali, stanno portando avanti già da qualche giorno. Tali iniziative sono state fortemente volute dall’Amministrazione comunale al fine di assicurare un’ immagine migliore al Paese, restituendo decoro a quei luoghi che ne garantirebbero una migliore estetica e una migliore vivibilità per i cittadini. L’Attività dell’Amministrazione e Della Commissione prosegue con un opera di programmazione rivolta, non solo alle ville, ma a tutto il territorio di Favara.

Al via lunedì prossimo il servizio civico presso il comune di Favara. 130 persone saranno impegnate nella pulizia delle strade, ville e giardini ed uffici pubblici e vigilanza nelle scuole. Un modo come un altro, ci dice l’assessore comunale al ramo Gerlando Vella, per tenere i nostri concittadini impegnati in qualche attività utile per tutta la comunità. A loro poi verrà dato un contributo economico. Intanto nella tarda mattinata di oggi si e' svolto un incontro presso l’aula consiliare.

Le Aziende sanitarie provinciali dovranno destinare almeno lo 0,1 per cento del proprio bilancio annuale per interventi a valenza terapeutico - riabilitativa e/o socio-riabilitativa in favore dei soggetti affetti da sindrome autistica. Lo ha disposto l'assessore regionale per la Salute Massimo Russo con una nota inviata ai direttori generali delle Asp siciliane. "E' un altro tassello - ha commentato l'assessore regionale per la Salute, - nel cammino di riqualificazione della sanita' siciliana, una prima risposta concreta e molto efficace alle legittime istanze avanzate dalle persone affette da autismo e dai loro familiari che abbiamo ascoltato con attenzione. Riusciamo finalmente ad applicare in modo concreto, dice Russo, quanto previsto da una legge regionale del 2005. Con le somme che saranno a disposizione delle Asp sara' possibile delineare un progetto integrato, che coinvolge anche l'area dell'integrazione socio sanitaria, e realizzare una rete di servizi per gli autistici". L'assessore Russo ha anche istituito un tavolo tecnico regionale sull'autismo che dovra' provvedere alla definizione e all'attivazione del registro regionale, alla rilevazione epidemiologica e all'analisi dei processi assistenziali, alla definizione delle linee di indirizzo sui percorsi formativi e di ricerca, al monitoraggio sulla applicazione delle linee guida, alla valutazione sulla qualita' dei servizi offerti e all'aggiornamento delle linee guida, le ultime delle quali risalgono a tre anni fa.

“C’è il mio fermo impegno a dare soluzione alle problematiche che riguardano l’Ospedale di Licata e intendo per questo lavorare di concerto con l’Ass. Russo per una ottimale gestione delle risorse del territorio che , non penalizzi i cittadini”. Lo ha detto L’On Ass. Regionale al Territorio e Ambiente Roberto Di Mauro, al termine di un incontro avuto con il Dirigente Generale dell’ASP di Agrigento Salvatore Oliveri. Il confronto si è reso necessario a causa dei problemi connessi alla rimodulazione della rete ospedaliera che ,a seguito di una proposta scaturita da studi condotti dall’Assessorato regionale alla sanità, determinerebbe la possibilità che alcune Unità Operative dell’Ospedale San Giacomo D’Altopasso di Licata, vengano ricondotte all’interno della gestione dell’Ospedale San Giovanni Di Dio di Agrigento. L’Assessore Regionale al Territorio e ambiente Roberto Di Mauro, ha assicurato ad Oliveri che la prossima settimana avvierà un tavolo di confronto con l’assessore Regionale alla Sanità Russo, al fine di stabilire un comune percorso che, se da un lato si incardini in un organico programma di governo, dall’altro tenga conto delle esigenze dei cittadini di Licata.

Domani sabato e' la giornata nazionale della Tiroide. In Sicilia, si svolgeranno delle visite ed ecografie gratuite. Un’iniziativa per la prevenzione promossa e organizzata dalle associazioni dei pazienti e dei medici endocrinologi. I centri siciliani interessati dalla giornata nazionale sono Catania, Palermo e Messina. Nella prima città le visite si potranno fare presso l l'Istituto Oncologico del Mediterraneo di Viagrande, nella seconda presso l’ospedale Cervello e a Messina presso l’ambulatorio di endocrinologia dell’ospedale Piemonte. Per ulteriori informazioni: www.giornatadellatiroide.it

Nel nostro Paese, il lavoro nero ed irregolare e' ancora una vera piaga per tutti. A confermato ieri i dati diffusi dall’Istat. E proprio su questi dati interviene il segretario Generale della UIL Aldo Broccio. Le stime indicate dal Presidente dell’ISTAT, dice Broccio, pur se di poco inferiori ad un’analoga recente indagine della UIL, ci indicano una sola strada : combattere il lavoro sommerso si può e si deve ! Occorrono controlli ispettivi di maggiore intensità sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo con la partecipazione di tutte le istituzioni sia nazionali che locali. E’ opportuno, conclude Broccio, che venga avviato un confronto di merito fra Governo, tutte le parti sociali ed istituzioni locali che porti alla stipula di specifici protocolli di intesa per debellare un “ vulnus “ che crea concorrenza sleale tra le imprese.

Dal primo luglio prossimo, i prodotti agricoli dovranno essere marchiati di un nuovo logo che segnalerà che il prodotto in commercio e' interamente conforme alla norme europee in materia di agricoltura biologica. Oltre a questo nuovo simbolo, altri elementi sono previsti per migliorare l’identificazione di tutti i prodotti quali il numero di codice standardizzato dell’organismo ed il luogo di produzione delle materie prime agricole che entrano nella composizione del prodotto”. Il nuovo logo è indicato anche come “Foglia verde” e rappresenta le dodici stelle dell’Unione disposte su una bandiera verde. “Nella nostra provincia – ci dice l’assessore alle politiche comunitarie Giuseppe Arnone – sono diverse le aziende che coltivano prodotti biologici e questo nuovo logo non potrà far altro che garantire sempre di più quegli agricoltori che da anni hanno scelto il prodotto biologico”.

“Liberi di giocare, liberi di respirare”. E’ questo lo spirito che accompagna “100 strade per giocare”, campagna di Legambiente che quest’anno vedrà protagonista la città di Favara per dimostrare, nella giornata di domenica 18 Aprile, come, almeno per un giorno, una città diversa è possibile: le vie principali di moltissime città italiane verranno infatti chiuse al traffico per trasformarsi in spazzi aperti a una grande festa per cittadini grandi e piccoli, di qualsiasi età e cittadinanza: tra giochi, mostre, laboratori, animazione e puro divertimento. Domenica quindi ci prenderemo una giornata di vacanza dal caos, dalla fretta e dallo smog. Per presentare la manifestazione a Favara, si e' svolta stamattina una conferenza stampa presso il Municipio di Piazza Cavour. Alla manifestazione saranno coinvolti le scuole per l’infanzia e gli istituti di distruzione primaria e secondaria di I° Grado. L’evento e' organizzato dal Circolo Rabat di Legambiente Agrigento e dagli Uffici delle Riserve Naturali Macalube di Aragona e Grotta di Sant’Angelo Muxaro in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Favara. L’iniziativa di domenica prossima, e' dedicata alla memoria delle piccole Marianna e Chiara Pia Bellavia.

E stamattina si e' parlato anche della manifestazione dell’azione cattolica che si svolgerà sempre domenica prossima a Favara presso la Chiesa S.S. Pietro e Paolo. Sono attesi nella città dell’agnello pasquale oltre 1000 giovani provenienti da ogni parte della Sicilia.

Una passeggiata di auto d’epoca si svolgerà dopodomani domenica 18 Aprile, fra le località della Valle dei Templi, dal nome Rombi di Primavera. Ad organizzare la manifestazione il Club Auto e moto d’epoca dei Templi. La concentrazione e prevista in mattinata al piazzale Luigi Giglia (ex piazzale Aster) a San Leone dai cui i mezzi alle ore 11.00, partiranno per una lunga passeggiata che attraverserà il Villaggio Mosè, Agrigento e la Valle dei Templi per poi tornare a San Leone. Si prevede la partecipazione di oltre 50 auto storiche alcune fra le quali autentici introvabili pezzi da collezione che usciranno dai garage solo per l'occasione. "Gli agrigentini sono invitati sia in mattinata che nel pomeriggio ad accostarsi a questi pezzi di storia su quattro ruote - dice Gaetano Tuzzolino, presidente del Club -. I proprietari saranno lieti di mettersi a disposizione di coloro che vorranno scoprirne la storia, la tecnica e le curiosità di queste appassionanti vetture".

Favara è al secondo posto per adesione alla giornata nazionale della bicicletta indetta per domenica prossima 9 Maggio. La città dell’agnello pasquale succede alla prima, Castellana Sicula. 19 in tutto i comuni siciliani che partecipano a questo importante evento. Soddisfatto del quasi primato si e' detto l’assessore comunale allo sport di Favara Joseph Zambito.

Lo scorso anno il saluto conclusivo era arrivato con una indimenticabile giornata al Palasport: la festa dei giovani col Vescovo, tutte le parrocchie, le associazioni sportive. Come l'anno scorso le parrocchie stasera scenderanno in campo per rendere i giovani protagonisti in positivo. Attraverso il confronto, il rispetto delle regole e degli altri. L’evento è organizzato dalla Consulta di pastorale giovanile e dalla Lega Calcio interparrocchiale presieduta dal noto giornalista televisivo Salvatore Fazio. Il vice presidente è l'ingegnere Eugenio Alba, il segretario-tesoriere l'ingegnere Simone Virgone. L'evento ha avvicinato tantissimi giovani ai sani valori proposti dalla Consulta pastorale giovanile. Oltre a confrontarsi sul campo, i giovani, un centinaio, infatti sono inseriti in un percorso formativo sul valore della legalità. Ma sentiamo il presidente Salvatore Fazio. "Tra le novità di questa edizione - spiega Salvatore Fazio - c'è la partecipazione degli studenti del Martin Luther King che la Consulta ha incontrato nei mesi scorsi con una serie di dibattiti sulla legalità". L'evento è organizzato in collaborazione con la scuola calcio Arcobaleno diretta da Stefano Valenti e dall'Us Acli di Agrigento presieduta da Stefano Urso. Tutte le info sul torneo sono su www.giovanifavara.it. Partita inaugurale stasera alle 19 tra Giovanni Paolo II e Martin Luther King. A seguire match tra i giovani di San Calogero e quelli di San Vito. Appuntamento prima delle gare con la cerimonia di apertura della Church League, al campo della scuola calcio Arcobaleno, oggi alle ore 18:30.

Un primo esame degli elaborati inviati dagli studenti di tutta la provincia di Agrigento, e' stato fatto dalla neo commissione di esperti del premio letterario intitolato ai giudici Saetta e Livatino, insediatasi ieri mattina. Un concorso, questo intitolato ai due Giudici, molto particolare in quanto viene a premiare l’originalità del componimento che vede gli studenti impegnati in una ricerca culturale senza far ricorso a quanto può trovarsi nei vari siti internet. La commissione e' composta da Nicolò Lombardo già Provveditore agli Studi di Agrigento, in qualità di presidente, dai dirigenti scolastici Gaetano Augello e Giuseppe Tesè, da Zino Pecoraro noto uomo di cultura e dallo scrittore di Canicattì Carmelo Sciascia Cannizzaro che di recente ha pubblicato un saggio su Rosario Livatino. Uno degli obiettivi del concorso è tenere viva la memoria dei giudici Antonino Saetta e Rosario Livatino che le giovani generazioni non hanno conosciuto. L’assessore Gaetano Cani, che ha accolto i componenti della commissione, li ha ringraziati per la loro disponibilità augurando loro un buon lavoro. Il concorso sarà concluso con una importante manifestazione che coinvolgerà tutte le scuole del territorio agrigentino.

E' stato presentato questa mattina (ore 11 foyer) il concerto musicale della Joe Castellano Blues & soul band. Concerto che sarà ospitato dopodomani domenica alle ore 21.00, presso il Palacongressi di Agrigento. Tale manifestazione, organizzata insieme all’Amministrazione comunale, vuole essere un momento di sensibilizzazione per la sicurezza stradale e contro gli abusi da alcool. Il concerto si inserisce nell’ambito dell’iniziativa dal titolo Degusta la vita.

Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via Carmine, piazza Garibaldi, via Calvario, via Bersagliere Urso, via Zanella, via della Grazia, via Ospedale, via Umberto, via Empedocle (punti bassi), via Ferri, piazza Mazzini, via Cellini, via Giotto, via Campanella, zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, piana dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato stadio), via Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi, via Soldato Zambito, via Ninni Cassarà e via Calogero Giuseppe Cicero.

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