Edizione del 13/04/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


RINVIATA  LA CRISI RIFIUTI IN PROVINCIA DI AGRIGENTO. LA DITTA CATANZARO DA TEMPO UNA SETTIMANA ALL’ATO GESA AG 2 PER SALDARE IL CONTO. INTANTO NUMEROSE LE NOTE STAMPA ARRIVATECI IN REDAZIONE.

 

RAFFAELE LOMBARDO E LE RIVELAZIONI SU  MAFIA E POLITICA QUESTO POMERIGGIO ALL’ARS.

 

DANNEGGIATA LA VILLA DELLA PACE A FAVARA. UN GRUPPO DI VANDALI HANNO DISTRUTTO GRAN PARTE DELLA STRUTTURA IN LEGNO E NON SOLO.

 

DISAGI PENDOLARI TRATTA AGRIGENTO-FAVARA. STAMATTINA INCONTRO AL MUNICIPIO DI FAVARA CON I RESPONSABILI DELLA SAIS.


Per il momento la crisi rifiuti in Provincia di Agrigento è stata evitata, ma la situazione potrebbe aggravarsi già dalla prossima settimana. Infatti la ditta Cantanzaro, gestore dei servizi di smaltimento presso la discarica di Siculiana, che vanta un credito di circa tre milioni di euro, nei confronti dell'Ato Gesa Ag2, ha deciso di posticipare di sette giorni la chiusura del centro di stoccaggio e smaltimento dei rifiuti. La decisione è stata presa ieri nel corso di una riunione che ha visto presenti, oltre ai rappresentanti della ditta Catanzaro anche l'amministratore unico della società d'ambito, Teresa Restivo.


Il Sindaco del Comune di Racalmuto, con una nota stampa, si dichiara stanco di subire dei disservizi legati allo smaltimento e alla raccolta dei rifiuti solidi urbani sul suo territorio. Il primo cittadino racalmutese dichiara, carte alla mano, che il suo comune è l’unico che è in regola con i pagamenti alla società d’ambito, GE. S.A. AG2. Anzi secondo Salvatore Petrotto, il suo comune avanza un credito dalla Società diretta da Teresa Restivo. La scintilla che ha messo in allerta l’amministrazione racalmutese è stata innescata dalla paventata chiusura da parte della ditta Catanzaro, della discarica di Siculiana, a causa del mancato pagamento delle spese di conferimento dei rifiuti, per un ammontare di circa 4 milioni di euro, da parte di quasi tutti i 19 comuni dell'ATO GE.S.A - AG 2, tranne Racalmuto. Il Sindaco del centro che ha dato i natali a Leonardo Sciascia si appella alla nuova legge sugli Ato approvata in Sicilia. Il neo provvedimento legislativo prevede che ogni singolo Comune stipuli un contratto di servizi in maniera autonoma con le ditte che gestiscono il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Il testo di Legge prevede anche che i Comuni effettuino, sempre autonomamente, i singoli pagamenti, quindi secondo Petrotto se il suo comune si vedrà nuovamente invaso dai rifiuti si riserverà di agire legalmente, al fine di tutelare i cittadini racalmutesi, contro quei comuni morosi, che devono alla società che gestisce i rifiuti in provincia oltre 10 milioni di euro, chiedendo loro un risarcimento dei danni.


E sulla questione rifiuti interviene anche il consigliere provinciale Orazio Guarraci.  Secondo lo stesso, bisognerebbe iniziare proprio con il rendere pubblico i Comuni debitori nei confronti della società Gesa Ag2.

La classe politica, dice, si deve assumere le proprie responsabilità, rendendo pubblico la propria posizione finanziaria in modo tale da avere un quadro completo della situazione e verificare il senso di responsabilità dei nostri amministratori. All’Amministratore Unico dell’Ato Gesa Ag 2, Guardaci dice, di porre in essere tutti gli strumenti consentiti dalla legge per recuperare il credito vantato nei confronti dei comuni, rendendo pubblica ogni azione amministrativa. Inoltre Guarraci chiede al Prefetto Postiglione una verifica dei bilanci dei Comuni debitori nei confronti dell’ATo, per individuare se c’è stata correttezza nella predisposizione dei documenti contabili ed eventualmente individuare le responsabilità.


E sul rischio di una nuova crisi rifiuti in Provincia di Agrigento si è espresso anche il Presidente del Consorzio Turistico della Valle dei Templi, Gaetano Pendolino. Quest’ultimo sottolinea le conseguenze negative  che una nuova ondata di rifiuti potrebbe portare al  settore turistico alberghiero della Provincia di Agrigento. Pendolino tramite una lettera aperta si rivolge  al Prefetto di Agrigento, Umberto Postiglione, all’Amministratore unico di Ato GE.S.A. AG2, Teresa Restivo, e ai 19 Sindaci dei comuni che fanno parte della società d’ambito, affinchè si possa trovare una soluzione al problema. “Se l’ipotesi di mancata raccolta dei rifiuti diventa realtà, - scrive Pendolino -   si rischia non solo di subire l'annullamento del già poco flusso turistico programmato,  ma ciò produrrebbe immediatamente un ulteriore danno all'immagine della città,   con la conseguenza che nei prossimi anni i Tour Operators toglieranno il passaggio da Agrigento dalla loro programmazione”. In conclusione della sua lettera Pendolino scrive:”Non vogliamo fare nessuna pressione ma desideriamo informare tutti i Sindaci, del grande rischio che corriamo e  che si potrebbe trasformare in immediate perdite di posti i lavoro nella filiera turistica”.


Parole forti questo pomeriggio del presidente della Regione Raffaele Lombardo, davanti l’assemblea regionale siciliana, sulla questione Mafia-Politica. Lo stesso Lombardo, ricordiamo e' indagato dalla Procura di Catania in un presunto giro di mafia. Secondo Il Governatore Lombardo, le accuse mosse nei suoi confronti rappresentano un tentativo di fermare la sua azione politica amministrativa.


Villa della Pace a Favara, uno dei pochi luoghi di aggregazione pubblica della popolazione, motivo di orgoglio per le amministrazioni locali, che con sforzi e sacrifici hanno regalato alla Città, uno spazio attrezzato degno di chiamarsi Villa. Ma come succede spesso, purtroppo a Favara, specialmente per le nuove generazioni si sconosce la parola, “rispetto del bene pubblico”. Molto probabilmente nella notte appena trascorsa, un gruppo di giovani “benpensanti” e luminari della cultura contemporanea, hanno letteralmente vandalizzato quello spazio urbano che spesso è scelto come location di diverse manifestazioni culturali, e che proprio domenica prossima sarà la sede di un’importante manifestazione cinofila. In redazione ci è giunta una segnalazione in merito e noi puntualmente con una nostra troupe ci siamo recati sul posto. La scena che si è presentata ai nostri obbiettivi è a dir poco ripugnante e non degna di un paese che si ritiene civile. Molto probabilmente la toponomastica del luogo dovrebbe subire delle modifiche, intitolando la villa o della Guerra o meglio ancora, piazza di quello che vuoi fare fai tanto… I punti luce a terra devastati, il chioschetto in legno letteralmente squarciato con le porte messe per terra ed usate come trampolini di lancio per gli scooter. Ricordiamo che essendo una villetta comunale, è severamente vietato il transito veicolare sul suo pavimento. Molto probabilmente i fanciulli, non conoscono il segnale che indica la zona pedonale. Vandali, perchè non si conosce altro termine adatto per definirli, anche se qualche discendente di Genserico, re dei vandali, potrebbe risentirsi di venire accostato a dei soggetti simili. È da sottolineare che qualche mese fa l’Amministrazione Comunale di Favara aveva dotato la villa di un sofisticato impianto di videosorveglianza, proprio per scoraggiare gesti simili, ma molto probabilmente alla generazione del grande fratello, le telecamere non fanno nessun effetto. Molte sono state le campagne di sensibilizzazione per cercare di incentivare i cittadini al rispetto del bene comune, possibilmente è arrivato il momento di adottare il pugno di ferro. Basta proclami è l’ora di agire. Le spese dei danni compiuti le pagheranno tutti i cittadini di Favara, compresi i genitori dei teppistelli che li hanno provocati. Ma il danno oltre che economico ha anche un valore morale e sociale. Uno spazio urbano privo di sicurezza, non può assolvere alle sue funzioni, sicuramente i genitori che intendono portare i propri bambini per fare una passeggiata non li metteranno a rischio di tagliarsi o farsi del male a causa delle innumerevoli schegge che i simpatici ragazzi favaresi hanno lasciato in giro. La lista dei danni potrebbe essere stancante lasciamo che siano le immagini a raccontare gli ulteriori commenti. E sconcertato si dice l’assessore comunale all’arredo urbano e ville e giardini Calogero Attardo. Un atto di inciviltà che non può passare inosservato.


Oggi a Favara, presso la sede municipale di Piazza Cavour, si è tenuto un incontro tra i rappresentanti della ditta  di autolinnee Sais e l’Amministrazione Comunale locale, nonché delle Commissioni Consiliari alla sicurezza sociale ed alla pubblica istruzione e della dirigente dell’ufficio comunale di pubblica istruzione. Ricordiamo che la ditta Sais è la società che da decenni assicura i trasporti degli studenti favaresi che giornalmente si recano presso gli istituti di scuola superiore della Città di Agrgento. L’esigenza dell’incontro di oggi nasce dalle numerose segnalazioni che gli stessi studenti pendolari hanno fatto pervenire al Comune. Ricordiamo che per i circa 500 studenti favaresi il comune paga alla Sais 25 mila euro al mese per il costo degli abbonamenti. Il contratto stipulato dall’ente Comunale con la Sais Autolinee prevede che per ogni abbonamento pagato debba corrispondere un posto a sedere. Questo obbligo contrattuale,  secondo gli studenti non viene rispettato, i ragazzi lamentano anche i ritardi del servizio che li costringono, spesso ad non essere presenti al momento del suono della campanella che da il via all’inizio delle attività scolastiche. il problema autobus non è un caso sollevatosi  recentemente. Quasi ogni anno lamentele simili si sono registrate da parte dei tanti studenti che nel tempo si sono recati presso gli istituti agrigentini. Il Comune dopo due diffide fatte pervenire alla ditta adesso pretende il rispetto delle norme contrattuali altrimenti si ricorrerà alle vie legali.


E sulle manovre politiche che in questi giorni si attuano nella Città di Agrigento per la formulazione della Terza Giunta Comunale del Sindaco Marco Zambuto, arriva la disponibilità dell’Udc cittadino ad intraprendere una nuova attività amministrativa a fianco dello stesso Zambuto. Questa volontà è stata espressa nel corso di una riunione partitica svoltasi presso la sede della segreteria politica dell’Udc di Agrigento a cui hanno partecipato, il deputato nazionale, on. Giuseppe Ruvolo e il deputato Regionale, on. Salvatore Cascio. Naturalmente alla riunione erano presenti anche il segretario cittadino del partito, Vitellaro ed il presidente Termine ed i membri del Gruppo  Consiliare dell’Udc a Palazzo dei Giganti, ovvero i consiglieri comunali, Gramaglia, Virone, Saeva, Cumbo, Salsedo e Civiltà.


E’ stato trovato dai Carabinieri di Favara in possesso di  2grammi e mezzo di sostanza stupefacente tipo eroina suddivisa in 11 dosi,  oltre a sostanze atte al taglio,  bustine in plastica e la somma in contanti di euro 170,00. Con l’accusa di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, i militari dell’arma hanno arrestato Alfredo Ippolito, 35 anni, celibe, manovale, pluripregiudicato. La sostanza stupefacente, gli oggetti rinvenuti ed il denaro rinvenuti nel corso di perquisizione personale e domiciliare effettuata all’interno dell’abitazione del giovane sono stati sottoposti a sequestro. Ippolito si trova adesso presso la casa circondariale di Agrigento.


Ammonta a circa 5mila euro il danno all’auto di un imprenditore di Santa Elisabetta di 43 anni. Stanotte nel paese ignoti hanno dato fuoco alla sua Fiat Ulisse. Le fiamme sono state domate dai Vigili del fuoco, ma hanno distrutto completamente il veicolo. I Carabinieri della stazione di Santa Elisabetta intervenuti immediatamente sul posto hanno rinvenuto e sequestrato una bottiglia di plastica contenente presumibilmente liquido infiammabile utilizzato per incendiare l’auto. I danni non sono coperti da assicurazione.


La primavera stando al calendario è entrata da 21 giorni ma in provincia di Agrigento nessuno sembra accorgersi del suo arrivo. La dimostrazione di quanto detto arriva dal brutto tempo che ha colpito la Provincia nella giornata di ieri e che anche se con piccoli miglioramenti non farà sicuramente fare i salti di gioia nemmeno per il resto di tutta la settimana in corso.  Per oggi infatti gli esperti prevedono un rialzo delle temperatura che oscilleranno tra i 20° ed i 14°C. I venti rispetto ad ieri  sono in attenuazione, il cielo si presenta abbastanza coperto, nuvole che si intensificheranno nel corso della notte. Per chi naviga in mare, lo stretto di Sicilia può essere interessato da qualche temporale, prevista anche la possibilità di qualche sporadica raffica di vento. Per domani invece si dovrebbe registrare un leggero ribasso delle temperature che stando alle nostre previsioni, dovrebbero fermare le lancette dei termometri ai valori di 19° di temperatura massima giornaliera e di 13° come minima notturna. Il cielo non dovrebbe subire sostanziali cambiamenti rispetto ad oggi, è previsto un alternarsi di nuvole e schiarite regolate da una corrente proveniente da sud ovest, che nel corso della notte porterà ad una maggiore presenza di nuvole nel cielo. Sembra che da qualche anno  in Sicilia per il cambio di stagione non si debba più guardare al calendario ma bisogna  affacciarsi giornalmente e constatare direttamente dalla propria finestra sulle condizioni meteo, non preoccupiamoci arriverà anche il tempo  in cui gli  ombrelli ci serviranno a ripararci dal sole, solo che tutti vorremmo che quei periodi arrivassero gradualmente nel corso dell’anno e non come sicuramente avverrà anche quest’anno tutto in un colpo.


Forse saranno stati i cambiamenti climatici apportati dalla Primavera, che a dire il vero non sono ancora arrivati, certo è che la voglia di ritornare nel letto di casa sua per riposare costerà cara ad un dipendente della Regione che è stato arrestato dai Carabinieri. L’uomo sabato mattina si era recato puntualmente in ufficio ma dopo aver timbrato il cartellino aveva fatto ritorno presso la propria abitazione. L’infedele impiegato a quanto pare, non era nuovo ad atteggiamenti del genere, in passato per situazioni analoghe sarebbe stato più volte richiamato all’ordine dai suoi superiori. Questa volta però ad indagare sulla condotta del dipendente regionale ci hanno pensato i Militari dell’Arma che dapprima hanno atteso il suo ritorno in ufficio, ma poi constatando che l’uomo non arrivava  sono andati a trovarlo a casa sua dove era intento a riposare. Il maldestro impiegato dovrà rispondere alle autorità giudiziarie per Truffa ai danni dello Stato.


Una ragazza di Canicatti' e' stata ritrovata dopo 4 giorni di ricerche da parte dei carabinieri a casa di Emanuele Picone, 37 anni, di Campobello di Licata, disoccupato, pregiudicato e agli arresti domiciliari. Secondo accertamenti dei militari, l’uomo, che era stato autorizzato dall'Autorita' Giudiziaria a recarsi nel Comune di Canicatti' per eseguire alcuni accertamenti sanitari, aveva invece avvicinato una giovane del posto che successivamente aveva condotto presso la propria dimora di Campobello di Licata. Ieri pomeriggio, i carabinieri di Licata, hanno quindi tratto in arresto Emanuele Picone in esecuzione di un’ordinanza di sostituzione della misura cautelare, emanata lo stesso ieri, che impone di tramutare la misura degli arresti domiciliari, della quale era inflitto, con quella più grave di detenzione in carcere poiché responsabile di inosservanza delle prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. L’arrestato si trova adesso rinchiuso al carcere “Petrusa” di Agrigento.


L'Onorevole del PD all'Ars, Giacomo Di Benedetto si è espresso in merito alla volontà da parte del Governo Regionale, che nella costituenda legge finanziaria, ha in previsione la liquidazione della Società delle Terme di Sciacca, affidando la gestione ad un soggetto privato. Il Parlamentare agrigentino, si dice favorevole alle azioni decise dall'azione deal Governo Lombardo ma secondo Di Benedetto è necessario  anche che la Regione fornisca le necessarie garanzie al  mantenimento dei posti di lavoro del personale attualmente impiegato e che si possa magari adoperare una espansione occupazionale rilanciando così il settore turistico-termale del territorio saccense.


A breve in provincia di Agrigento, inizierà la campagna di prevenzione  contro gli abusi delle sostanze alcoliche. A dirlo l’Assessore alla Polizia Provinciale di Agrigento, Pietro Macedonio. In particolare nei prossimi giorni  le pattuglie della polizia provinciale distribuiranno ai giovani  all’uscita dei locali notturni, dei  depliant illustrativi sull’uso eccessivo delle  bevande alcoliche. A questa azione di divulgazione e sensibilizzazione, gli agenti inviteranno i ragazzi a sottoporsi liberamente all’esame dell’etilometro per accertare la quantità di alcol nel sangue, prima di mettersi alla guida dei propri mezzi.


Il Sindaco di Favara, Domenico Russello ed l'Assessore Comunale alle Politiche Giovanili, Joseph Zambito, hanno indetto una conferenza stampa per venerdì prossimo alle ore 11:30 presso la stanza del primo cittadino nella sede municipale di Piazza Cavour. Nel corso della conferenza saranno illustrati i dettagli della manifestazione "Festincontro Diocesano". L'evento è organizzato dall'Azione Cattolica favarese e che si svolgerà domenica prossima proprio nella Città dell'Agnello Pasquale e che vedrà la partecipazione di centinaia di giovani provenienti da tutte le province della Regione.


Importante iniziativa benefica del Rotaract Club del distretto 2110 Sicilia-Malta nei confronti del reparto di pediatria dell’Ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Sabato scorso i soci rotaractiani, guidati dal presidente, Albreto Gallà, sono stati accolti presso la struttura sanitaria dal direttore dell’unità  operativa di pediatria, il dottore Giuseppe Gramaglia. L’iniziativa è stata denominata “un sorriso in corsia”, praticamente il Rotaract Club ha donato al reparto dell’Ospedale numerose stampe tridimensionali che serviranno ad abbellire la ludoteca. Nel corso della giornata poi diversi sono stati gli intrattenimenti ludici e musicali che hanno fatto compagnia ai piccoli pazienti ricoverati nel reparto del Dott. Gramaglia.


Sabato scorso il neo Commissario dell’Mpa in provincia di Agrigento, Francesco Pira, ha voluto incontrare i giovani del suo partito. Lo scopo dell’incontro è stato quello di  definire le linee da seguire nel percorso programmatico  nel territorio agrigentino del movimento politico fondato dal Presidente della Regione, Raffaele Lombardo. “Il valore aggiunto del Movimento per le Autonomie – ha dichiarato il Commissario Francesco Pira – non può che passare attraverso le idee e l’azione dei nostri giovani”. All’incontro erano presenti anche la Coordinatrice provinciale  dell’Mpa giovani, Giusy Gammacurta ed il suo vice Francesco Christian Schembri.


Le associazioni culturali studentesche  AEGEE AGRIGENTO e R. U. M.,  formate da ragazze e ragazzi del Polo Universitario della provincia di Agrigento, rivolge un plauso all’operato del Presidente Joseph Mifsud, che fin dal suo insediamento, dicono,  ha lavorato in un’ ottica di rilancio dell'Università, tramite l’avvio di un importante programma di internazionalizzazione. Un  passo concreto ed importante verso questa opera di internazionalizzazione ,  è data ad esempio dalla “Summer University”, che porterà nella nostra città cinquanta studenti universitari provenienti da tutta Europa, con un enorme beneficio per tutto il territorio. Gli stessi studenti, auspicano che le diatribe politiche possano terminare  e tutte le istituzioni preposte a lavorare nell’interesse dell’Università agrigentina, che negli ultimi anni hanno dimostrato di avere a cuore le sorti del Polo, possano trovare un punto d'accordo , soprattutto in favore degli studenti, amareggiati per le polemiche di questi giorni.


Dal prossimo 1 Giugno e per i successivi tre giorni la  Consulta Regionale degli Ordini degli Architetti della Sicilia  sarà presente , a Beiurut, alla fiera ”Project Lebanon 2010” . L’obiettivo, afferma il Presidente Regionale  Rino La Mendola,  è quello di offrire ai professionisti siciliani nuove vetrine internazionali e, dunque, nuove opportunità di inserimento nei mercati esteri in crescita, come quello libanese". Infatti proprio in Libano, negli ultimi anni, grazie ad una corretta politica adottata dal governo locale, sia per una maggiore liquidità di denaro nella Regione Araba, il settore delle costruzioni ha registrato un vero e proprio "boom". Gli Architetti, che aderiranno all’iniziativa entro il prossimo 20 Aprile, potranno presentare i propri progetti già realizzati, da esporre nello stand della Consulta. I tecnici iscritti presso l'ordine di Agrigento potranno avere ulteriori informazioni consultando il sito internet: www.ag.archiworld.it


E venerdì 16  Aprile alle ore 11:00 Le Organizzazioni Professionali Agricole della Provincia di Agrigento CIA e CONFAGRICOLTURA hanno indetto una conferenza stampa presso la sede di Via Platone di   Confagricoltura Agrigento. Nel corso della conferenza sarà illustrato il programma della manifestazione Sicilia Agricoltura Day che si svolgerà a Palermo il prossimo 20 Aprile. La giornata palermitana  mobiliterà  il settore primario siciliano che dalle strade del capoluogo della Regione, farà sentire la propria voce per attenzionare sia l’Unione Europea che i Governi  Nazionali e locali sugli  interventi necessari da affrontare sulla crisi del settore agricolo dell'Isola.


Pergamene: Memorie ritrovate nei volumi notarili. Questa è il titolo della mostra che prenderà il via venerdì prossimo alle ore 18:00 presso le sedi dell’Archivio di Stato di Agrigento e della sezione distaccata di Sciacca. L’iniziativa si inquadra nell’ambito della XII settimana della Cultura indetta dal Ministero per i Beni e le attività Culturali. La mostra rimarrà aperta fino al prossimo 25 aprile. L’evento nasce dalla volontà di promuovere e divulgare le testimonianze storiche rappresentate dagli antichi documenti notarili. La mostra sarà visitabile nella sede di Agrigento dal lunedì al sabato, dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00 escluso il sabato pomeriggio. Nella sede di Sciacca invece gli orari di apertura al pubblico saranno dal lunedì al sabato dalle ore 9:00 alle ore 13:00 e nei giorni di  martedì e giovedì sarà visitabile anche nel pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:30.


Dopodomani giovedì presso i locali dell’Assessorato all’Istruzione della Provincia Regionale di Agrigento, si insedierà la Commissione giudicatrice del Premio letterario intitolato ai giudici, Saetta e Livatino. Il concorso è riservato agli studenti che frequentano gli istituti superiori della provincia di Agrigento.  La commissione, che si riunirà alle ore 11.00, è presieduta dall’ex provveditore agli studi Nicolò Lombardo, dai professori Zino Pecoraro e Gaetano Augello, dall’Avvocato, Giuseppe Tesè e dallo scrittore Carmelo Sciascia Cannizzaro.


L’Aphesis di volley  si aggiudica la gara 1 valevole per i  quarti di finale dei play off,  contro la formazione del  Don Orione Palermo. Sabato pomeriggio, in un Pala Hamel addobbato a festa,  le ragazze guidate dal tecnico Diego Sutera, non hanno deluso i propri tifosi, che per l’occasione hanno riempito gli spalti dell’impianto empedoclino.  La gara contro le palermitane era iniziata male per la squadra del Presidente Calogero Schembri, infatti sono state le ospiti ad aggiudicarsi il primo set con il parziale di 25-23. Forse la spinta del pubblico di casa che ha instancabilmente incitato le aphesisine ha fatto cambiare le sorti dell’incontro. Infatti dal secondo set in poi non c’è stata più partita. Francesca Romeo e compagne, coscienti dell’importanza del match, sconvolgono completamente le ambizioni di vittoria delle palermitane, aggiudicandosi  i successivi tre set con i parziali di 25-15  nel secondo set, e di 25-19 sia nel terzo che nel quarto. Adesso le aphesisine  ssbato prossimo dovranno giocare la gara 2  a Capaci, una vittoria consentirebbe alle pallavoliste empedocline l’accesso alle semifinali dei play off del campionato Regionale di volley femminile di  serie C.


A portare a casa la coppa Sicilia gara nazionale della SKII (Shotokan Karatè Italia International) e' stato un favarese allievo della scuola Fudoshin Karaté diretta dal maestro Salvatore Zucchetto. Si tratta di Andrea Palumbo che si e' classificato al primo posto in una competizione che vedeva la partecipazione di 200 ragazzi provenienti da tutta Italia.  La manifestazione si e' svolta domenica scorsa 11 Aprile, ad Ispica in provincia di Ragusa. Buoni  piazzamenti anche per gli altri allievi della scuola del maestro Zucchetto. Quest’ultimo si e' detto soddisfatto dell’importante successo. La squadra favarese, ha voluto dedicare la vittoria ai 2 ragazzi rimasti coinvolti nell’incidente stradale di lunedì 5 Aprile.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino, via Spagna, via Olanda, via Salinari, via Germania, corso Vittorio Veneto, contrada Esachimento, via Santissimi Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza, via Francia, via Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania, via Grecia e contrada Pioppo.


 

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