Edizione del 29/03/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
IL
PRESIDENTE DELLA REGIONE SICILIA RAFFAELE LOMBARDO ED IL FRATELLO ANGELO
INDAGATI PER MAFIA. A SCRIVERLO IN UN ARTICOLO OGGI IL GIORNALE “LA REPUBBLICA”.
CON LA DOMENICA DELLE
PALME SI RIEVOCA L’INGRESSO TRIONFALE DI GESÙ A GERUSALEMME. L’EVENTO SI È RIEVOCATO COME TRADIZIONE VUOLE.
LA GIORNATA MONDIALE DEL TEATRO SI E’
CELEBRATA ANCHE A FAVARA CON IL RIRCORDO DI PIPPO MONTALBANO E LA TRAGEDIA DELLO
SCORSO 23 GENNAIO A FAVARA.
ESORDIO A TI LASCIO UNA CANZONE DELLA FAVARESE CHIARA RIZZO. SABATO
PROSSIMO E’ LA VOLTA DI
KEVIN PUCCIO. INTANTO VINCE LA
CANZONE “LA PRIMA COSA
BELLA”.
STASERA LA
FINALE DI AMICI DI MARIA DE FILIPPI. IL
SOGNO DI LOREDANA POTREBBE PARTIRE PROPRIO DALLA VITTORIA DEL PROGRAMMA.
Il presidente della
Regione Sicilia, Raffaele Lombardo (Mpa) e suo fratello Angelo, deputato
nazionale, sarebbero indagati a Catania con l'accusa di concorso esterno in
associazione mafiosa. La decisione, come scrive oggi il quotidiano 'La Repubblica' e' stata presa dalla Procura etnea, guidata da Vincenzo
D'Agata, sulla base di un corposo rapporto di tremila pagine confezionato dai
Carabinieri del Ros. Nel faldone top secret
spiccherebbero le rivelazioni di un pentito e le intercettazioni telefoniche e
ambientali che documenterebbero i contatti tra il capo della mafia catanese,
Vincenzo Aiello, e i fratelli Lombardo. Con loro sarebbero indagati anche un
deputato regionale dell'Udc, Fausto Fagone, il sindaco di Palagonia, altri
sindaci di comuni catanesi, numerosi amministratori comunali e provinciali, che
sarebbero stati eletti grazie al "massiccio"
appoggio ed "impegno" delle cosche mafiose del clan storico di Cosa
nostra che faceva capo a Nitto Santapaola e che ora e' capitanato da Vincenzo
Aiello. Quest'ultimo e' stato arrestato qualche mese
fa durante un summit in cui si discuteva se aprire o meno una guerra contro le
bande criminali catanesi, degli appalti da gestire e di come
"comunicare" con il Presidente della Regione, Raffaele Lombardo.
Nelle conversazioni intercettate dai carabinieri del Ros anche le
"critiche" che il capomafia faceva a Raffaele Lombardo, per avere
voluto nella sua giunta, magistrati-assessori, Massimo Russo,
ex magistrato antimafia a capo dell'assessorato alla Sanita', Giovanni Ilarda,
ex assessore alla Presidenza della Regione e Caterina Chinnici, figlia di Rocco
Chinnici, capo dell'ufficio istruzione di Palermo, ucciso dalla mafia con
un'autobomba nel 1983. "È un'accusa che non sta né in cielo né in
terra. Non conosco Aiello, e non so chi sia. Posso
soltanto ribadire che non ho mai fatto affari con la
mafia". Lo ha affermato all'ANSA il presidente della Regione Siciliana,
Raffaele Lombardo, commentando la notizia. Il governatore ha detto di
"non avere avuto notificato alcun avviso di garanzia" e di
"avere appreso la notizia da un amico che ha letto il giornale" e gli
ha telefonato. Il leader del Mpa ha annunciato che adirà "le vie
legali" nei confronti di chi lo accusa per
"difendersi da queste accuse infamanti e false". "Non lancio
proclami - ha aggiunto Lombardo - e chiedo giustizia agli stessi magistrati
presentando un esposto dopo avere letto di cosa mi si accusa". Sui
contatti con Liga, il presidente della Regione Siciliana ribadisce
che "sono stati di natura politica" e di "averlo incontrato così
come tanti altri hanno fatto".
Avrebbero rubato
circa 25.000 litri
di olio alimentare, arrecando all’azienda un danno di circa
80.000 euro. E’ quanto successo nella notte tra venerdì e sabato ad Aragona. A denunciare il fatto ai carabinieri della locale stazione un
commerciante di 42 anni.
Ignoti infatti dopo aver divelto un lucchetto e sfondato una
finestra posta sul retro della struttura, avrebbero rubato il numeroso quantitativo
di olio. Sul posto i militari hanno trovato un tubo in
plastica di 60 metri,
probabilmente utilizzato per l’aspirazione dell’olio dai silos collocati
all’interno dell’edificio sito in contrada Agnellaro.
Occupazione abusiva
di case popolari e furto di energia elettrica. Con
queste accuse sono state denunciate ed arrestate 15 persone che da 7 anni
avevano preso fissa dimora non autorizzata nelle due palazzine popolari dell’Iacp a Campobello di Licata. Non solo, grazie ad uno
scavo di almeno cento metri e ad un impianto collegato alla cabina dell’Enel in
grado di portare la corrente in tutti gli alloggi, gli stessi abitanti
usufruivano del servizio di energia elettrica, senza
limitazioni di potenza e senza pagarne il consumo. Il fatto è stato scoperto
dai Carabinieri di Campobello di Licata agli ordini del
Maresciallo capo Luca Vitobello che stamane nel corso di un blitz hanno
arrestato quindici persone per furto aggravato. Tecnici dei carabinieri e
dell’Enel stanno ora cercando di capire da quanto tempo il furto andava avanti.
Secondo quanto da loro rilevato la fattura dell’impianto
lascerebbe presagire che a realizzarlo sia stato un esperto in materia.
Ed e'
stata firmata oggi la
Convenzione tra i Sindaci dei comuni interessati all’attraversamento
della S.S. 640 Agrigento – Caltanissetta e l’Assessore Regionale Luigi Gentile,
il direttore dell’A.N.A.S. Sicilia Ing. Ugo Dibennardo alla presenza dell’Ing.
Marasco Direttore tecnico dei lavori, che prevede le misure compensative a
favore dei Comuni attraversati da detta strada. Anche il Comune di Grotte che
non e' attraversato da questi lavori di raddoppio, ci
dice il sindaco di Racalmuto Salvatore Petrotto, ha beneficiato di 1 milione di
Euro a scapito di tutti gli altri Comuni: Agrigento – Favara – Racalmuto –
Castrofilippo – Canicattì”. Il primo cittadino chiede quindi al Governo
Regionale, quale criterio è stato adottato nello stabilire di concerto con
l’ANAS, il finanziamento al Comune di Grotte, visto che tale Comune
non è interessato ai lavori. Seguendo questi criteri, dice
Petrotto, non proprio ortodossi, si potrebbero a questo punto,
assicurare i finanziamenti a tutti gli altri Comuni confinanti.
Anche quest’anno a
Favara s’è svolta la suggestiva rievocazione
dell’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. Migliaia i fedeli della
parrocchia Beata Maria Vergine dell’Itria presenti
alla processione che vede don Alessandro Di Fede Santangelo, parroco della
chiesa dell’Itria, in groppa ad un asinello, spostarsi in processione da Viale
Pietro Nenni nei pressi della chiesetta della Grazia lontana, al santuario
dell’Itria. L’iniziativa, unica a Favara, ha avuto esordio da
quando è arrivato in città Don Alessandro ed ogni anno ha sempre
suscitato grande interesse. Al raduno era presente un fiume di gente tra
bambini, ragazzi e famiglie della zona. Prima di cominciare la processione, Don
Alessandro ha benedetto le palme ed i ramoscelli d’ulivo. Dopo le
raccomandazioni di rito, al coro di “Osanna! Benedetto colui
che viene nel nome del Signore” la partenza verso la chiesa dell’Itria
per la Santa Messa.
Forse la presenza di così tanta gente ha però fatto
innervosire l’asinello in groppa del quale c’era il sacerdote che ha preferito
continuare la processione a piedi. Giunti sul sagrato del Santuario della
Madonna dell’Itria è stata celebrata la Santa Messa. Assieme
a Don Alessandro c’era anche il vice parroco della chiesa Don Ubaldo, giunto da
poco in città. Il sacerdote nero proviene dalla Tanzania, esattamente dal
Kilimangiaro, ha studiato a Roma e sta ancora imparando la nostra lingua. Al
termine della celebrazione Eucaristica, il Gruppo di carità “Buon Samaritano”
della stessa parrocchia dell’Itria ha venduto anche
quest’anno alcuni splendidi manufatti realizzati con passione dalle donne che
frequentano lo stesso santuario il cui ricavato sarà devoluto ai poveri in
prossimità delle festività pasquali. Con la domenica della
palme o più propriamente domenica della Passione del Signore, inizia
ufficialmente la solenne annuale celebrazione della Settimana Santa, nella
quale vengono ricordati e celebrati gli ultimi giorni della vita terrena di
Gesù.
Domani sera a Favara e' ospite della Chiesa B.M.V. del Carmelo il Frate
cappuccino Ugo Maria Progno. Il frate proveniente da Cosenza, e' stato invitato dal parroco don Salvatore Zammito a
predicare in occasione della Settimana Santa. Un ulteriore
momento di preghiera e testimonianza quindi che don Zammito, ha voluto per i
suoi parrocchiani e non solo. Fra Ugo Maria Progno, subito dopo la messa della ore 18.00, allieterà i presenti con un concerto. Don Salvatore Zammito, invita la cittadinanza
a partecipare a questo importante momento di preghiera
e canto.
Domani sera, come da
programma della Settimana Santa pubblicato dalla Confraternita Santa Croce di
Favara, alle ore 21,00 al CALVARIO, celebrazione della
Santa Messa per ricordare le due bambine, Marianna e Chiara Pia Bellavia. A seguire, sempre
all’interno del Calvario, ai piedi della grande Croce, VIA CRUCIS, seguendo
l’ottimo schema di riflessione, elaborato dalla Consulta Cittadina di Pastorale
Giovanile, che invita a concentrare l’attenzione su quei comportamenti
tipicamente favaresi e su quelle case del centro storico, dove molte persone
delle fasce sociali più deboli, vivono la propria Passione quotidianamente.
L’iniziativa della Confraternita della Santa Croce del
Calvario, programmata il Martedì Santo, (al posto della Via Crucis vivente, che
i responsabili hanno deciso quest’anno di sospendere in omaggio alle due
innocenti vittime della tragedia), si propone di stimolare tutti, ciascuno per
il suo ruolo di responsabilità, ad essere più attenti nei confronti della città
e, in particolare, della parte di città più povera e fatiscente. Attraverso
questo raduno di preghiera al Calvario, ci dice don Diego Acquisto, parroco del
Calvario ed assistente spirituale della Confraternita della Santa Croce, si
cerca ancora di tenere i riflettori puntati su quella parte di città
abbandonata da troppo tempo al degrado, così come si è cercato di fare
venerdì scorso, con la presenza dell’Arcivescovo don Franco nella Via Crucis
interparrocchiale. La speranza, dice Don Diego, è di ottenere dei
risultati positivi, perché è davvero tempo,
finalmente, di avviare quanto meno seriamente a soluzione il problema del
centro storico di Favara e di passare dalla solidarietà a parole, ad opere
concrete necessarie, al fine di non costringere tante famiglie a celebrare la Via Crucis tutto
l’anno.
Una
manifestazione tra musica, pittura e poesia, dedicata alla Giornata mondiale
del teatro. Proiettati dei video realizzati dal regista agrigentino Pino
Simonaro. Uno di questi
e' stato dedicato alla tragedia dello scorso 23 gennaio a Favara.
Simonaro ha preso spunto da una poesia scritta da Liliana Arrigo ed ha
documento con l’aggiunta di immagini e musiche
l’evento che ha sconvolto l’intera provincia e non solo. Consegnate anche diverse
targhe in memoria dell’attore Pippo Montalbano a Mariuccia Linder, Nino Bellomo
e Mimmo Galletto. Questo in estrema sintesi il programma della giornata
mondiale del teatro svoltosi sabato scorso a Favara presso il castello
chiaramontano di Piazza Cavour. Una sala gremita di gente a cui hanno preso parte diverse donne e uomini di cultura. Momenti
toccanti a ricordo dell’attore agrigentino Pippo Monatalbano, che si e' esibito per l’ultima volta proprio a Favara lo scorso
anno insieme alla figlia Rosa Maria. All’evento ha partecipato anche la Famiglia Bellavia
colpita lo scorso mese di Gennaio, dal triste lutto con la perdita di Marianna
e Chiara Pia a seguito del crollo della loro abitazione. Inoltre in questa
giornata dedicata all’attore agrigentino Pippo Montalbano non poteva mancare una mostra di pittura a cura degli allievi del
laboratorio di disegno e pittura del maestro Vincenzo Patti. Ad
organizzare questo evento l’associazione culturale “il
Libero canto di Calliope” di Agrigento e il Comune di Favara.
Favara potrebbe
entrare a far parte del costituendo distretto turistico sportivo in Sicilia
promosso dal Coni. L’Amministrazione Comunale di
Favara, guidata dall’Avv. Domenico Russello, ha infatti
manifestato interesse per la costituzione di tale distretto turistico sportivo.
L'iniziativa è stata seguita personalmente dall’assessore comunale allo Sport
Joseph Zambito e punta a creare un sistema integrato di promozione e sviluppo
delle infrastrutture sportive, per dare vita a
un’azione sinergica che elevi e rilanci un’offerta integrata di turismo e
sport. Un progetto gestito tecnicamente dal CONI e che
riguarda anche la programmazione di grandi eventi sportivi da svolgersi a
Favara e l'utilizzo dei fondi comunitari per la realizzazione, ammodernamento e
le manutenzioni di impianti sportivi.
Il Consiglio
provinciale di Agrigento tornerà a riunirsi il 6 aprile. Tra i punti all’ordine del giorno la relazione finale dello
scioglimento dell’Apea. Spazio pure al dibattito sull’Ato idrico ed
eventuali disservizi del gestore “Girgenti acque” e sull’ Ato
rifiuti. Ventuno in tutto i punti all’ordine del
giorno.
Eccezionale debutto
per Antonella Clerici con
Ti lascio una Canzone in onda
dall'Auditorium Rai di Napoli; la prima puntata dello show con 35 giovani
interpreti, trasmessa sabato scorso, è stata seguita da oltre 7.000.000 di spettatori
con uno share del 33,19%. A vincere al televoto è stata la canzone “La prima
cosa bella”. E’ con Giovanni La
Corte di Caccamo (Pa) di anni 14,
allievo dell’Accademia Palladium – sez Canto Moderno di Favara diretta da Lia
Minio, che con il quartetto denominato
“I fantastici Quattro”, il pubblico di casa ha deciso che la canzone vincitrice della prima puntata
di “Ti Lascio una Canzone” è “La prima cosa bella”, canzone del 1970 che Gianni Morandi avrebbe dovuto portare a Sanremo, che fu poi
affidata ai Ricchi e
Poveri. Grande
debutto anche per la piccola Chiara Rizzo, la giovane favarese che insieme al
gruppetto soprannominato “le tagliatelle” ha cantato “Ma che musica maestro”.
Prossimo appuntamento sabato 3 Aprile. Nella seconda puntata ci sarà il debutto
anche dell’altro favarese Luca Kevin Puccio di cui e'
insegnante di canto Deborah Randazzo. Successo di Kevin verso mamma rai, grazie
al concorso canoro “Voci nuovi” organizzato da Rita Costa della scuola di canto
Sirius lo scorso 25 luglio a Favara.
Comunque vada, il vincitore
di "Amici 9" sarà un cantante. E' questo l'unico aspetto certo della
finale condotta da Maria De Filippi questa sera su Canale 5 (ore 21,15). Eliminato durante la semifinale Stefano, l'ultimo
ballerino rimasto, i quattro cantanti finalisti Emma, Pierdavide, Matteo e
Loredana si contendono la sfida decisiva magari già sognando Sanremo
2011. I quattro talenti però sono già sulla cresta dell'onda prima
ancora di conoscere il verdetto finale. Emma Marrone, 25
anni, è prima in classifica con il suo album "Oltre" (già Disco
d’oro); il tenore Matteo Macchioni, 26 anni, è stato invitato da Daniel Oren ad
esibirsi all’Opera di Salerno; Pierdavide Carone, 21 anni, uscirà martedì
prossimo con il suo disco di debutto ("Una canzone pop"); e Loredana
Errore ha un contratto con la
Sony. Ma anche il ballerino Stefano De Martino, eliminato
dalla finale tra le lacrime della De Filippi, non resterà disoccupato: ha avuto
un’offerta di lavoro per un tour e Maria l’ha reclutato nel corpo di ballo dei
professionisti della decima edizione di "Amici", che avrà due
circuiti, il canto e il ballo. Oltre a questo successo, comunque
questa sera c'è un premio finale di 200mila euro in gettoni d'oro che verrà
assegnato attraverso il televoto che vede protagonisti i telespettatori. E'
anche previsto un premio della critica assegnato da una commissione di
giornalisti delle principali testate italiane. Agrigento si è mobilitata stasera
per tifare Loredana con un maxi schermo in piazza
Marconi. Per votare la concorrente nostrana basta inviare uno o più sms al
48425 con il codice di telefoto numero 8.
La Sicily Food Pallamano Girgenti non ce l’ha
fatta a conquistare la salvezza diretta nel suo primo campionato di A1. I
biancoazzurri disputeranno i play out al meglio delle
tre partite, con l’eventuale “bella” in casa, al palasport “Giglia” di Favara.
Nell’ultimo turno la squadra di Lillo Gelo ha perso di misura 23-22 fuori casa
contro il già salvo Noci. L’altra concorrente per la permanenza in A1, il
Pressano, ha pure perso contro l’Ambra, ma ha mantenuto un punto di vantaggio
in classifica dal Girgenti ed ha così conquistato la salvezza. I play out inizieranno dopo le festività pasquali. Sabato, 10
aprile, alle 18.30, la
Sicily Food Pallamano Girgenti giocherà in casa contro il Romagna, penultima classificata. Poi
sette giorni dopo il match di ritorno ed il 24 aprile l’eventuale finale,
ancora al Palagiglia di Favara. Nel corso della stagione il Girgenti ed il Romagna hanno vinto una gara a testa e sfruttando in
pieno il fattore campo. L’altro scontro play out è tra
il Meran e l’Ambra.
La New Volley Favara espunga a
Ravanusa e vola prima in classifica. Exploit esterno
della New Volley della Casa Vogue Favara nel campionato di pallavolo under 14
femminile. La ragazze del coach Massimo Santamaria
hanno violato il parquet della capolista ASD Virtus Ravanusa. Sorpasso riuscito quindi alla formazione favarese che da seconda si
porta prima. La partita si era
messa subito in salita per le giovani atlete del direttore sportivo Mario
Giglia, che inizialmente subivano il primo set con il
parziale di 25 a
21. Dal secondo set in poi, però la Casa Vogue di Favara, prendeva coraggio ed i tre
successivi set, chiudeva con il punteggio 25-22 – 25-23 – 25-21. Adesso si aspetterà la finalissima del girone
A per conoscere l’avversario da affrontare nella
finalissima che vale il titolo di campione provinciale.
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Zona Giardinello
Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato
cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via
Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via
Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, piana
dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato stadio), via
Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi, via Soldato
Zambito, via Ninni Cassarà e via Calogero Giuseppe Cicero.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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