Edizione del 26/03/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
ECOMAFIA ED
INFILTRAZIONE. I CARABINIERI HANNO ESEGUITO 9 MISURE CAUTELARI IN CARCERE.
SEQUESTRATI BENI PER MILIONI DI EURO.
SI E’ PARLATO DI
ACQUA AL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA CHE HA APPROVATO I DUE PUNTI ALL’ORDINE
DEL GIORNO.
INIZIA OGGI
DA DIVERSE INDAGINI
EMERGE CHE GIA A 13 ANNI IL 14% DEI RAGAZZI PRESENTA DIPENDENZA DAL FUMO.
Dalle prime ore della
mattinata i carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento
ed del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo hanno eseguito una serie di misure
cautelari, personali e reali emesse dal G.I.P. del Tribunale di Palermo su
richiesta della D.D.A. di Palermo nei confronti di 9 tra mafiosi ed
imprenditori collusi. 8 le persone arrestate : Pino
GAMBINO, canicattinese di 38 anni, capo della famiglia mafiosa di Ravanusa e
capomandamento di Campobello di Licata, alla diretta dipendenza del capo
provincia di Cosa Nostra di Agrigento Giuseppe FALSONE; Ferdinando Bonanno, 70
anni di Regalbuto provincia di Catania ritenuto il tramite tra grande distribuzione
commerciale ed i rappresentanti agrigentini di “COSA NOSTRA”; Gioacchino
Francesco Cottitto, 43 anni di Palma di Montechiaro referente per la
realizzazione del nuovo punto vendita EUROSPIN nel suo paese, Diego Lo Giudice,
70 anni di Canicattì affiliato alla famiglia mafiosa, titolare della società
che sta attualmente realizzando il supermercato EUROSPIN nel comune di Campobello di Licata; Giancarlo
Buggea, 40 anni imprenditore di Canicattì, già in carcere per un’altra vicenda
di mafia, uomo d’onore della famiglia mafiosa di Canicattì, Calogero Paci, 35
anni e Salvatore Paci, 61 anni entrambi di
Campobello di Licata imprenditori, già titolari di aziende e società che nel
corso degli anni hanno progettato, realizzato e gestito la discarica di Campobello
di Licata e Giovanni Marino, 43 anni di Canicattì imprenditore, anche lui
titolare di aziende e società che nel corso degli anni hanno progettato,
realizzato e gestito la discarica di Campobello di Licata. Sfuggito alla
cattura il latitante Giuseppe Falsone di Campobello di Licata. I militari
dell’Arma hanno effettuato due irruzioni una in
territorio di Campobello di Licata e una a Canicattì ma con esito
negativo. I carabinieri hanno
sequestrato un’impresa edile impegnata nei lavori di raddoppio della SS
Il consiglio comunale
di Favara nella seduta di ieri sera ha approvato i due punti inseriti all’ordine
del giorno il primo riguardante il riconoscimento
dell’acqua bene comune dell’umanità il secondo invece riguarda la gestione e
ripubblicizzazione dell’acqua. Dopo l’appello del presidente e prima di entrare
nel merito dei punti, prende parola il consigliere comunale del PDL Forza
Italia Vincenzo Biancucci che si e' detto soddisfatto dell’arrivo
a sala d’Ercole del disegno di Legge, sul risanamento del Centro Storico di
Favara di cui è primo firmatario l’On Nino Bosco. Si passa quindi alla
trattazione dei punti all’ordine del giorno. Ecco che l’assessore comunale ai
lavori pubblici Mimmo Alessi, espone al consiglio comunale la proposta di
deliberazione sul primo punto in discussione: Riconoscimento dell’acqua bene comune
dell’umanità del servizio idrico servizio privo di
rilevanza economica. Interviene il capo gruppo del Partito Democratico Luigi
Sferrazza. Lo stesso si dichiara favorevole a fare diventare l’acqua un bene
dell’umanità. Il consigliere chiede l’impegno di tutti affinché le parole di questa
delibera non cadano nel vuoto. Inoltre l’esponente politico invita anche l’assessore
ai lavori pubblici, il comandante dei vigili urbani e i carabinieri di Favara a
vigilare e a segnalare i lavori che vengono effettuati
sul manto stradale per la fognatura e/o manutenzione della rete idrica da parte
di Girgenti acque. Scavi molte volte, dice Sferrazza, primi di una corretta segnaletica
stradale che provoca disagi e
pericolo alla circolazione. Sferrazza nel corso del suo
intervento critica anche il primo cittadino per le non risposte date da
quest’ultimo ai quesiti posti dentro aula Falcone e Borsellino dal consiglio
comunale, criticando il fatto che il sindaco lo fa
solo in TV. Finito l’intervento del consigliere Sferrazza, ha preso parola Antonio
Valenti dell’MPA che a nome della maggioranza numerica
in consiglio comunale esprime parere favorevole a questa delibera. Inoltre lo
stesso rassicura il collega Sferrazza che l’amministrazione comunale e' attenta a queste problematiche e che ci sono stati e ci
saranno incontri al fine di garantire un servizio migliore anche dal punto di
vista dei lavori. Si passa quindi ai voti. Punto che viene
approvato all’unanimità dei presenti. Ecco che il presidente
legge il secondo punto all’ordine del giorno: Approvazione ai sensi degli artt.
32,33, 41 della L.R. 10.02.2004, n. 1 della proposta di legge di iniziativa dei consigli comunali e popolare – Principi
per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque. Disposizioni per
la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia. L’assessore Alessi legge
la proposta di delibera dell’amministrazione si passa subito ai voti ed anche
in questa occasione il punto e' strato approvato da
tutti i consiglieri presenti. La seduta si chiude per esaurimento di tutti i
punti all’ordine del giorno. La convocazione e'
rinviata a data da destinarsi.
E' in programma
domani sabato la consegna ufficiale della convenzioni
stipulate martedi scorso tra l’assessorato regionale delle
infrastrutture e della mobilità, la provincia regionale di Agrigento, l’Anas ed
i sindaci interessati ai lavori di adeguamento a quattro corsie della ss.
640. l’appuntamento
e' alle ore 10.30, presso l’ex collegio Dei Filippini. Favara, Grotte,
Canicattì e Castrofilippo sono i quattro Comuni i cui territori sono
interessati ai lavori di raddoppio. I soldi saranno spesi
dalle varie amministrazioni comunali come meglio riterranno utile.
Mentre a Favara si pensa alle strade e ad incentivi economici per realizzare i
prospetti delle abitazioni, il Comune di Castrofilippo ha pensato al
rifacimento di viale Bonfiglio, mentre godrà indirettamente della messa in
sicurezza della malridotta scorciatoia che, a metà con il Comune di Racalmuto,
sfocia sulla Agrigento-Caltanissetta. I fondi di
compensazione, previsti inizialmente più ingenti, sono stati ridimensionati in
gran parte perché tre milioni saranno utilizzati per bonificare le discariche
abusive lungo il tracciato della futura autostrada e non considerate dal
progetto.
Tre milioni e mezzo di euro saranno
aggiudicati entro il mese di Aprile per migliorare
la viabilità provinciale. Prosegue a pieno ritmo quindi l’attività
del settore Contratti dell’Ente provincia che ha messo in calendario,
numerose gare. I lavori che saranno appaltati riguardano la manutenzione
straordinaria della segnaletica stradale, della barriera di sicurezza sulle
strade provinciali e sulla viabilità minore della zona Ovest. Per tale
intervento sono stati stanziati 350 mila euro. Inoltre
sono previsti interventi per lavori di manutenzione straordinaria per
l’eliminazione delle condizioni di pericolo della rete viaria secondaria e
sulla messa in sicurezza della viabilità orientale su una ventina di strade. Gli
interventi riguarderanno molti comuni dell’agrigentino tra cui Raffadali,
Aragona, Agrigento e S. Elisabetta. Si tratta di interventi
necessari, anche alla luce dei gravi danni provocati dalle piogge in questi
mesi - ha detto il Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi. Vogliamo mettere
al più presto in sicurezza la viabilità provinciale anche se
ci vogliono maggiori risorse rispetto a quelle disponibili nel bilancio
provinciale.
Si è pronunciato in
merito alla riqualificazione del centro storico di Favara anche l’Assessore
Provinciale di Agrigento, Giuseppe Arnone. L’Assessore
ha espresso soddisfazione per l’azione politica intrapresa dall’Onorevole Nino
Bosco in merito all’imminente discussione all’Ars del Disegno di legge per il
recupero del centro storico di Favara, sottolineando
come essa sia una prima risposta concreta dopo la tragedia del 23 Gennaio.
La tradizione con
Si normalizzano i
rapporti fra il questore di Agrigento, dott. Girolamo
di Fazio e il Dirigente Scolastico dell’Istituto Ambrosini di Favara, Giuseppe
Salamone, grazie ad una lettera scritta dal questore. Ricordiamo che lo scorso
27 febbraio un gruppo di giovani studenti ha lanciato dal terzo piano degli
oggetti contro le volanti della Polizia di Stato. Nella
lettera, Di Fazio ha sottolineato la stima che riversa
nei confronti del Dirigente Scolastico e del corpo docente, auspicando che i
docenti possano scolarizzare ed educare quegli alunni ancora indisciplinati.
Infine, il Questore, ha invitato gli alunni dell’istituto Ambrosini nei propri
uffici. Ed intanto gli alunni del terzo piano
dell’istituto hanno espiato la loro punizione inflitta, ridipingendo le aule
del loro piano. Il dirigente scolastico ha, inoltre, evidenziato la differenza
tra gli alunni delle prime classi che arrivano grezzi e talvolta poco scolarizzati
dalla scuola inferiore e quelli degli ultimi anni che hanno partecipato
all’incontro sulla legalità ottenendo anche un elogio dal commissario Stefania
Marino per la qualità degli interventi e per la partecipazione.
Prende il via Lunedì 29 la settimana Santa. Intanto la comunità
ecclesiale di Favara in collaborazione con
Questa domenica e' il giorno delle palme, giorno nel quale si rievoca l’ingresso
solenne di Gesù a Gerusalemme. Come ogni anno, la parrocchia Beata Maria
Vergine dell’Itria di Favara organizza un suggestivo
momento con la presenza dell’asinello sul quale salirà il parroco don
Alessandro Di Fede Santangelo. Alle ore 10,30 è previsto
il raduno dei bambini, dei fanciulli, dei ragazzi e delle famiglie presso la
chiesetta della Grazia lontana di Viale Pietro Nenni da dove muoverà la
processione che si chiuderà in Piazza Itria per poi iniziare
“Jesus” è questo il
titolo della rappresentazione che sarà messa in scena da più di 10 giovani
facenti parte dell’Associazione culturale teatrale “Currivò”, sulla passione di
Cristo. Questa sacra rappresentazione è fedele ai testi evangelici e ha solo le
essenziali forme espressive della passione, senza l’aggiunta di
sentimentalismi. Le scene che saranno rappresentate sono: Le Beatitudini, il
pentimento della Maddalena, il conflitto tra Pietro e Giuda, L’orto degli
ulivi, il tradimento, il processo davanti a Pilato,
Domani
sabato, concerto del coro Santa Cecilia presso
E sempre ad Agrigento
Domenica mattina il Viale della Vittoria diventa isola perdonale. Un nuova proposta sperimentale dell’Amministrazione Zambuto,
per rendere più vivile la città. dalle ore 09.00 Alle
ore 14.00 e' vietato il transito nel
tratto compreso tra l’ex caserma dei Vigili del fuoco e Piazza Marconi. Inoltre
dalle ore 7 alle ore 14 dello stesso giorno è stato
imposto il divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto del suddetto Viale
compreso tra le piazze Cavour e Marconi. Intanto ricordiamo che sempre domenica
28 Marzo, e' in
programma la passeggiata cicloecologista nella Valle dei Templi che prende
avvio proprio da Piazza Marconi ed attraversa viale della Vittoria e lo
svolgimento del mercato di campagna amica che si terrà proprio al Viale della
Vittoria.
Domani sabato per
decisione del Consiglio dei ministri, si celebra
Ormai, nel 2010,
siamo abituati a vedere persone che fumano dappertutto. E’ diventato un
fenomeno così normale che, molte volte non ci si fa neanche caso e anzi, sembra
strano essere in presenza di persone che non abbiano
mai fatto uso della sigaretta in vita loro. Secondo alcuni calcoli in Italia
circa il 22% della popolazione fuma, la maggioranza di essi
sono uomini con 6,5 milioni, mentre 4,7
milioni sono donne. I dati sono allarmanti,
dall’indagine dell’ Organizzazione mondiale della sanità effettuata in 289
scuole italiane, è emerso che la precocità della prima sigaretta, nel 90% dei
casi, inizia prima dei 20 anni e, che su 100 ragazzi, 4 fumano già a 11 anni!
Procedendo su questa linea è ovvio che già a 13 anni, il 14% di essi, presentino dipendenza da fumo. Inoltre, sono significative anche le differenze geografiche, si stima,
infatti che la maggior concentrazione di fumatori è presente al sud e nelle
isole con il 25,2%, mentre quella più bassa è al Nord con il 19%. Analizzando
con attenzione il fenomeno, dal punto di vista medico, si può notare come il
fumo non sia un passatempo piacevole ne per se stessi,
ne per chi sta intorno, infatti l’80% dei tumori al polmone si trovano nei
fumatori o ex fumatori, mentre il restante 10% si individua nei fumatori
passivi. Scendendo ancora di più nel dettaglio ogni anno il
fumo causa la morte di 80-90.000 persone, ed è responsabile di 1/3 di tutte le
morti per cancro e del 15% di tutte le cause di morte: una morte ogni 6-7 è
attribuibile al fumo, inoltre il fumo fa una vittima ogni 7 minuti: un numero
di morti circa 10 volte superiore a quello di tutti gli incidenti stradali e
circa 100 volte superiore a tutti gli omicidi; per finire si calcola che, il
fumo passivo, sia responsabile di circa 1.000 morti l’anno. Se da quanto detto, fumare non è conveniente per la salute,
non lo è neanche per le proprie tasche! Si calcola infatti
che la spesa settimanale per l’acquisto delle sigarette sia di 16,4 euro, che
in un mese ammonterebbe a circa 60 euro e a circa 700 euro in un anno, detto
questo, non sarebbe meglio utilizzare questi soldi per una bella vacanza?
Oggi, il patronato
Acli di Agrigento, scende in piazza aderendo alla
campagna nazionale “Diritti in Piazza
Ultima
giornata di sofferenza per
Ritratti di poeti. E'
questo il titolo del volume di Paolo Messina edito dal Centro studi Giulio
Pastore che sarà presentato domani sabato alle ore 17,30,
presso le Stoai di Agrigento.
E’ chiusa da oggi,
per disinfestazione straordinaria, la biblioteca comunale “Franco
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Viale Aldo Moro,
via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada
Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Capodici, via
San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro
Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio,
via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni,
via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo, contrada
Ciccione e contrada Pioppo.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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