Edizione del 20/03/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

PRESENTATO A FAVARA IL CONVEGNO “CENTRI STORICI SICILIANI: POLITICHE DI RIQUALIFICAZIONE”.

ALESSANDRO OTTAVIANI RESTA IN CARCERE. IL GIUDICE PER LE INDAGINI PRELIMINARI DEL TRIBUNALE DI AGRIGENTO ZAMMUTO HA CONVALIDATO L’ARRESTO.

PRIMO INCONTRO A FAVARA TRA LA NUOVA GIUNTA COMUNALE E I DIRIGENTI DEI VARI DIPARTIMENTI. INTANTO MARTEDI RUSSELLO A PALERMO PER INCONTRARE IL DIRIGENTE VIABILITA’ ANAS IN SICILIA E L’ASSESSORE REGIONALE AI LAVORI PUBBLICI.

IL GOVERNO NAZIONALE HA FINANZIATO NUOVI INCENTIVI STATALI PER CHI HA INTENZIONE DI COMPRARE UNA CASA, UNA CUCINA, UNA MOTO E TANTI ALTRI TIPOLOGIE DI PRODOTTI.

FAVARA HA IL CAMPIONE NAZIONALE DI PIZZA LARGA 2010 E LA SECONDA SQUADRA PIU’ BRAVA DI PIZZA AL PESCE.

Parte da Favara, luogo simbolo del degrado in cui versano i centri storici dell’Isola, il cammino verso una riqualificazione urbanistica che attraverso una adeguata normativa possa dare le opportinità progettuali che gli Architetti chiedono alla classe politica regionale. Il tragico crollo dello scorso 23 gennaio ed i gravi problemi di dissesto idro geologico che negli ultimi periodi stanno colpendo la zona dei Nebrodi, nella provincia di Messina, hanno fatto scattare la scintilla nella consulta regionale dell’ordine degli Architetti, presieduta dall’Architetto, Rino La Mendola e che proprio dalle sale dello steri chiaramontano di Favara, discutono dei problemi con cui i professionisti sono costretti a lavorare giornalmente. Il convegno si è aperto con i saluti del Sindaco, Domenico Russello e del Presidente del Consiglio Comunale, Luca Gargano. Al convegno era presente anche il Professor Marco Dezzi Bardeschi, Ordinario di Restauro dell’Università di Milano, considerato uno dei massimi studiosi italiani in termini di restauro architettonico. Il luminare ha relazionato sulle recenti esperienze di recupero del patrimonio edilizio. Il seminario degli architetti è stato coordinato dall’Assessore comunale, Riccardo Lombardo, che per l’occasione assume la duplice veste in primis, di amministratore e poi di consigliere dell’ordine degli architetti della provincia di Agrigento. Nelle sale del maniero medioevale di Favara oltre che di numerosi professionisti e studenti della Facoltà di Architettura del polo universitario di Agrigento, rappresentata dal suo preside, il Prof. Giuseppe Giambanco, si registra anche la presenza della direttrice del centro interdipartimentale ricerca centri storici, nonché ordinario di urbanistica, presso l’università di Palermo, Teresa Cannarozzo. A dimostrazione che il convegno di oggi non interessa solo agli architetti, ma i temi trattati sono attenzionati da tutti gli ordini professionali che operano nel settore edificatorio ed urbanistico, è la presenza del Presidente della consulta regionale dell’ordine degli Ingegneri, Gaetano Fede. Presente anche l’assessore comunale con delega al centro storico, l’ing. Mimmo Alessi. Un ex docente di tecnologia dell’archhitettura che tanto si è adoperato per la nascita nella Città dei Templi di un corso di laurea, appunto, in architettura è stato il Prof. Francesco Saverio Brancato che ha messo la sua esperienza al srvizio di tutti i partecipanti al convegno di oggi. Per quanto rigurda la rappresentanza politica presente al Castello di Favara, segnaliamo, tra gli altri quella del Presidente della Provincia regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, del deputato del Pd all’Ars, Giovanni Panepinto e dell’Assessore Regionale al Territorio ed Ambiente, Roberto Di Mauro. Al convegno si è svolta anche una tavola rotonda, coordinata dal giornalista mediaset, Carmelo sardo, nella quale i tecnici addetti ai lavori si sono confrontati. A conclusione delle discussioni generali si stilerà un documento programmatico, sui temi trattati nel corso della giornata. Previsti anche dei riconoscimenti agli architetti dell’ordine della provincia di Agrigento, che hanno prestato volontariamente, il loro servizio, in Abruzzo e nelle Città di Agrigento e Favara, contribuendo alla compilazione delle schede tecniche utili al monitoraggio degli edifici.

Alessandro Ottaviani, l’aggressore del Carabiniere Diego Gamberoni, resta in cella. Il Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Agrigento , Stefano Zammuto, ha convalidato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per il trentenne raffadalese, Intanto dagli interrogatori di Ottaviani emergono altri particolari, infatti il trentenne avrebbe confessato ai giudici la sua intenzione a provocare i militari, facendoli così alterare e provocando in loro una reazione che, secondo Ottaviani, li avrebbe portati a sparargli.

Il sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, ha voluto dimostrare la sua vicinanza al Carabiniere Diego Gamberoni, andandolo a trovare personalmente in ospedale."Mi sono sentito in dovere di manifestare la vicinanza istituzionale al giovane militare e alla sua famiglia –dichiara il sindaco Cuffaro - in un momento di grande sofferenza. L'ho pure accompagnato all'elisoccorso, dove è stato poi trasferito a Caltanissetta". Silvio Cuffaro ha poi fatto visita al comandante provinciale dei carabinieri, Mario Di Iulio, al quale ha espresso "solidarietà e profondo rispetto e ammirazione per il lavoro quotidiano assicurato dall'Arma".

Caso Adorno, l’empedoclino Giuseppe de Rubeis torna in libertà. L’ordinanza di scarcerazione è stata firmata dal Gip del tribunale di Palermo,Vincenza Massa, su richiesta del legale di De Rubeis, Nino Gaziano. L’idraulico empedoclino era finito in carcere in seguito alle vicende legate all’omicidio del giovane manovale di Porto Empedocle, Giuseppe Adorno, avvenuto l’estate scorsa, il cui corpo fu ritrovato nelle campagne di Montaperto diverse settimane dopo la sua scomparsa. Secondo gli inquirenti De Rubeis probabilmente fu l’ultima persona a vedere Giuseppe Adorno vivo.

Stanotte i carabinieri di Licata hanno arrestato Giancarlo Cammilleri, 31 anni, del luogo, disoccupato, pregiudicato, perché responsabile del reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope in concorso. Con l’arresto, i militari hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Agrigento – Ufficio esecuzioni penali, che condanna Cammilleri alla pena definitiva di due anni, un mese e ventisei giorni di reclusione. Espletate le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Due senegalesi sono stati arrestati dai militari della Tenenza di Favara per inosservanza dei decreti di espulsione dal territorio nazionale emessi dai Prefetti di Ragusa e Agrigento. Adesso i due si trovano rinchiusi presso il carcere di contrada petrusa. Controllati diversi distributori automatici di sigarette tra Agrigento, Porto Empedocle, Favara e Raffadali. In questi due ultimi paesi, sono stati controllati 4 apparecchi. 3 di questi nella sola Favara e 1 a Raffadali. In tutte e quattro i controlli e' emerso una irregolarità. Gli apparecchi non erano minuti di dispositivo di lettura di documenti di identificazione atti a verificare se gli acquirenti sono maggiorenni. In base alla vigente norma i trasgressori saranno segnalati al monopolio dello Stato qualora la stessa mancanza dovesse essere reiterata per tre volte nell’arco di due anni. E ci spostiamo a Lampedusa, dove i militari dell’arma locale, hanno segnalato 26 persone per inosservanza dell’obbligo dell’istruzione scolastica dei figli minori. Gli stessi,avrebbero omesso l’istruzione dei propri figli minori, tutti iscritti all’istituto comprensivo Luigi Pirandello.

Un primo incontro si è svolto a Favara tra la nuova Giunta comunale e lo staff tecnico dirigenziale. L’incontro è servito ai nuovi amministratori a conoscere i problemi che i singoli dipartimenti hanno e per cercare di lavorare in sinergia con i dipendenti affinchè si possa tutti insieme lavorare per il bene della Città. Noi a questo primo incontro eravamo presenti. Sentiamo in questa intervista il primo cittadino Mimmo Russello.

Martedì prossimo un altro viaggio palermitano per il sindaco di Favara avv. Domenico Russello. Infatti il primo cittadino, dovrebbe incontrare l’assessore regionale Luigi Gentile e il dirigente della viabilità dell’Anas in Sicilia Antonio Marasco, per delineare le procedure delle misure compensative per lavori che si stanno svolgendo sulla strada statale 640 e che stanno interessando un tratto del comune favarese. Fondi per circa 2 milioni di euro, che serviranno molto probabilmente al Comune di Favara per la messa in sicurezza del centro storico cittadino.

Slittato al prossimo autunno il vertice tra i ministri della Giustizia europei e quelli degli stati dell’Associazione dei Paesi del Mediterraneo. L’appuntamento annunciato dal ministro Alfano, avrebbe dovuto svolgersi ai primi di Maggio. Ci sono una serie di problemi legati soprattutto alla sicurezza nello spostamento dei ministri. Infatti gli stessi dovrebbero da Palermo o Catania spostarsi in elicottero per arrivare ad Agrigento e questo comporterebbe qualche rischio in più.

“La specificità lavorativa riconosciuta recentemente dal Governo per i Vigili del Fuoco non è altro che la tappa finale di un percorso che ha visto la Cisl -Vigili del Fuoco lavorare a tutto campo per ottenere questi risultati”. Lo scrive in una nota, il segretario provinciale della Cisl Fns di Agrigento Mario Aversa che interviene su quelle che ritiene essere alcune imprecisioni su questioni legate proprio al comparto dei Vigili del fuoco. “La specificità lavorativa – continua Aversa - è dovuta alle molteplici attività di sensibilizzazione messe in campo dalla Cisl Vigili del fuoco negli ultimi quindici anni. Una storia di impegno e di battaglie sindacali e dei lavoratori tutti, che nessuno può infangare con le solite bugie. La strada da noi seguita, dice Aversa, ci ha permesso in questi anni di ottenere risultati importanti come per esempio, il riconoscimento, nello scorso contratto di lavoro, degli stessi benefici economici della Polizia di Stato, che si riconoscesse la necessità di recuperare tutto il tourn-over del personale come nella Polizia di Stato e che si recuperasse l’istituto della missione come gli altri Corpi dello Stato. In questo – conclude Aversa – siamo stati in prima linea, per favorire un cambiamento culturale della politica, affinché questa si convincesse che quando si parla di sicurezza nel Paese si deve sempre parlare anche di Soccorso Pubblico e cioè dei Vigili del Fuoco.

Sul voto contrario del consiglio provinciale in merito al disegno di legge dell’ARS che intende istituire il Consiglio Regionale delle Autonomie Locali, interviene il consigliere provinciale dell’UDC Arturo Ripepe, che si era espresso con voto favorevole, ritenendo il nuovo organismo un utile supporto all’attività di Province e Comuni.“Non molto tempo addietro” dice Ripepe “parlavamo di rilanciare l’azione delle Province, e proprio l’istituzione del consiglio regionale delle autonomie locali veniva visto dal Consiglio Provinciale come un’occasione favorevole per far sentire direttamente all’ARS la voce degli Enti Locali su questioni che riguardano il territorio. Oggi invece si sollevano di colpo dubbi sulla sua reale utilità. Probabilmente, conclude Ripepe,l non c’è stata una reale presa di coscienza da parte di molti consiglieri provinciali sull’obiettivo di questo disegno di legge.

In Italia le differenze tra le pensioni dei lavoratori dipendenti e quelle dei manager sono troppo evidenti. Un esempio concreto del distacco che c’è tra le due tipologie di pensionati può essere rappresentato dall’importo che l’ex direttore dell’Agenzia dei Rifiuti, della Regione Sicilia, Felice Crosta, stando a quanto riportato da un articolo de “La Repubblica” il dirigente intascherà a partire dal primo Aprile 41 mila e 600 euro al mese. Calcolando che l’importo minimo dell’assegno mensile, che un lavoratore dipendente percepisce al raggiungimento dell’età pensionabile è di 458 euro, i calcoli sono facili da fare, tra i due vitalizi c’è una differenza di 41 mila 142 euro. Ma la pensione record, di circa 460 mila euro all’anno, che la regione ha riservato all’ex direttore Crosta, fa invidia anche a molti capi di stato, tra cui il nostro Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che al momento della sua pensione riceverà un vitalizio di circa 220 mila euro all’anno. Felice Crosta è colui che negli ultimi 10 anni ha gestito l'emergenza rifiuti in Sicilia. Un'emergenza che non è mai finita, anzi viste le attuali condizioni degli Ato, la difficile crisi dei rifiuti nell’Isola è in costante e preoccupante crescita. Contraddizioni dello Stato, c’è che chi si alza molto presto la mattina e rientrare stanco in serata per poi avere ai fini pensionistici con soli 458 euro al mese. C’è chi invece da una scrivania, si assume delle responsabilità anche esponendosi in prima persona e in segno di riconoscenza gli viene concessa una pensione da favola. Non sarebbe meglio ridurre i compensi dei manager ed eventualmente aumentare quelli previsti per altre tipologie di lavoratori?

Gli incentivi scatteranno il prossimo 6 aprile: ad annunciarlo è stato ieri il Ministro per lo Svilippo Economico, Claudio Scajola al termine del Consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto attuativo, in favore del fondo di sviluppo economico dei settori che accusano particolarmente il grave momento di crisi che la penisola sta attraversando. Dei 300 milioni di euro previsti, 200 milioni arriveranno dalla lotta all'evasione fiscale i rimanenti 100 sarebbero a carico del ministero dello Sviluppo economico. Ma adesso vediamo nel dettaglio su cosa i cittadini potranno godere dei bunus previsti dal Governo Berlusconi. E' previsto un contributo, per chi acquisterà una nuova cucina, il bonus sarà calcolato in base al 10% del costo totale per un massimo di 1000 euro per cucina. Sconti del 20% fino ad un massimo di 130 euro anche per le lavastoviglie, per i forni elettrici e i piani cottura invece i benefici potranno arrivare fino a 80 euro, per una nuova cappa elettrica si può arrivare a beneficiare anche di 500 euro. Incentivi che anche quest’anno interesseranno il settore delle moto. Per chi ha intenzione di cambiare il vecchio due-ruote (euro 0 o euro 1) con "un motociclo fino a 400 cc di cilindrata ovvero con potenza non superiore a 70 kw nuovo di categoria euro 3" si potrà avere uno sconto "per il 10% del costo e nel limite massimo di singolo contributo pari a 750 euro". Lo sconto raddoppia se si acquista un motociclo dotato di alimentazione elettrica doppia o esclusiva: vale il 20% sino ad un massimo di 1.500 euro. Per chi acquisterà una casa che rispetta le normative di bio edilizia e che garantisce un risparmio energetico consistente, godrà di un contributo che può arrivare fino a 7000 euro. Previsti anche aiuti per le imprese che lavorano nel settore edilizia, infatti incentivi interesseranno molti macchinari e mezzi di trasporto particolarmente utilizzati dai costruttori. Staremo a vedere se i nuovi incentivi serviranno a far risollevare il compromesso mercato economico italiano, di certo per chi ha intenzione di acquistare qualsivoglia categoria merceologica interessata dal pacchetto aiuti del governo sarà meglio che aspetti almeno fino al 6 aprile prossimo.

La crisi economica del Paese, già difficile nel 2009, si sta aggravando in questi primi mesi del 2010, con particolare acutezza in Sicilia nel settore dell’industria e delle costruzioni. A dirlo, Eugenio Esposto del CNA di Agrigento. Centinaia di imprese piccole e medie, artigiani e cooperative stanno entrando in crisi, molte di queste chiudono e migliaia di lavoratori stanno perdendo il lavoro, accrescendo il già alto tasso della disoccupazione nella nostra Regione Martedì prossimo a Palermo e' in programma un incontro con gli stati generali della costruzioni per incontrare il governatore della regione Sicilia Raffaele Lombardo. La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Agrigento parteciperà all’incontro con una folta delegazione.

“L’Europa è in città”, questo è il tema che lunedì mattina verrà affrontato nell’aula magna della Facoltà di Economia e Commercio di Viale delle Scienze di Palermo. All’incontro parteciperanno gli europarlamenari della circoscrizione Sicilia e Sardegna. Quello di Lunedì sarà il quinto ed ultimo appuntamento di un’iniziativa promossa dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dal Dipartimento per le Politiche Comunitarie in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, dove i cittadini comuni potranno rivolgersi direttamente ai loro eurodeputati, chiedendo delucidazioni sui principali temi dell’agenda politica europea. L'incontro di Palermo è realizzato in collaborazione con l'Euromed Carrefour Sicilia e Antenna Europe Direct.

Giuseppe Cuffaro, pizzaiolo di Favara si è laureato martedì scorso a Catania, campione italiano 2010 di Pizza Larga. Un successo che adesso gli darà più carica per partecipare al campionato europeo dei prossimi giorni. Un altro importante traguardo l’ha raggiunto anche un altro pizzaiolo di Favara, Antonio Lupo che si è classificato al secondo posto nella categoria Velocità riuscendo a spianare ben 5 dischi di pasta in poco più di un minuto ed arrivando dopo, solo al più volte premiato campione nazionale, il calabrese Massimo Montoli che martedì c’è riuscito in soli 53 secondi. Ottima la performance anche dell’altro pizzaiolo favarese Stefano Pecoraro impegnato nel Free Style ma che purtroppo non è riuscito a salire sul podio. Particolarmente interessante è stata anche l’esibizione di un altro favarese, Salvatore di Caro, che ha partecipato alla competizione in maniera autonoma. Durante la stessa giornata nella categoria a squadre, la “pizza acrobatica favarese” si è classificata al secondo posto al campionato nazionale di “pizza al pesce”. Particolarmente impegnativa ed inaspettata per il pubblico presente è stata la coreografia messa su dai ragazzi con le pizze infuocate, una novità che ha incuriosito e sbalordito tutti.

E con una semplice e breve processione del Simulacro di San Giuseppe, si sono conclusi ieri a Favara i festeggiamenti in suo onore Subito dopo la messa, celebrata nella chiesa di Maria Santissima del Rosario di Piazza Cavour, dall’Arciprete, don Mimmo Zambito, il simulacro è stato portato in processione dai fedeli, il corteo si è mosso alla volta della chiesa Madre, da dove attraverso un tratto di via Nino Bixio si è diretto poi verso via Vittorio Emanuele, da dove è risceso verso piazza Cavour rientrando in chiesa. È stata una processione senza musica, senza luci, d'altronde Don Mimmo lo aveva annunciato, il periodo triste che la Città sta vivendo in seguito del tragico crollo, nel quale hanno perso la vita le sorelle Bellavia, non consente certamente la realizzazione di feste gioiose. Adesso il popolo cristiano, attende la conclusione del periodo di Quaresima. Per quanto riguarda i festeggiamenti in onore di San Giuseppe i cittadini di Favara attendono fiduciosi quelli che si organizeranno la prossima estate.

“Loredana è ricchezza per il nostro territorio: è garanzia di valorizzazione e quindi la sua vittoria è la vittoria dell’intera regione, non solo dell’Agrigentino”. Lo sostengono i ragazzi del fan club agrigentino della cantante finalista di “Amici”, rappresentati da Adriano Barba in questo caso, che da ieri, proprio per sostenerla, hanno intrapreso una iniziativa curiosa. Fino a domani domenica saranno, infatti presenti con un gazebo all’ingresso della via Atenea dove raccoglieranno attestazioni di voto donando, a chi avrà mandato almeno 3 sms al 48425 indicando come codice “08”, un tagliando che da diritto a partecipare all’estrazione di un aperitivo con Loredana. Intanto è uscito ieri “Ragazza Occhi Cielo”, primo Ep da solista di Loredana Errore. Pubblicato da Sony Music Italia, e co-prodotto da Biagio Antonacci che ha anche scritto per la cantante un brano inedito, contenuto prima nella compilation del talent sohw di Maria De Filippi, “Nove”, e che ora dà il titolo al primo prodotto discografico di Loredana. Un ‘regalo’ che Loredana ha ricambiato inserendo nel suo lavoro una cover di Antonacci, “Oggi Tocca a Me”. L’appello è quello di accorrere numerosi al gazebo per sostenere questo talento “nostrano”.

E sabato prossimo 27 Marzo, verrà presentato il libro di Carmelo Sardo “Vento di Tramontana” Mondatori 2010. L’appuntamento e' presso il Collegio dei Filippini alle ore 17.00.

Nella nuova sala convegni, all’interno del ristrutturato palazzo municipale di Raffadali, questa sera alle ore 18 l’inaugurazione di una mostra collettiva di pittura “Luci e colori di Sicilia” alla memoria di Antonella Ferro, la giovane uccisa dal suo ex fidanzato. Presenti gli artisti contemporanei agrigentini nonché il sindaco, Silvio Cuffaro, la giunta comunale, le autorità locali, religiose e militari, e ovviamente i genitori della sfortunata ragazza.

Stage a Montecatini per gli “eccellenti” dell’ “Ambrosini” di Favara. Infatti i quaranta migliori allievi delle quarte e quinte classi dell’Alberghiero si trovano in Toscana per un’esperienza davvero unica. Un progetto della scuola, finanziato interamente dall’Unione Europea, che vuole promuovere le eccellenze ed arricchire in misura significativa il bagaglio culturale dei partecipanti. “Si tratta di una iniziativa di grande valore formativo la quale offre agli allievi la possibilità di cimentarsi per due settimane in un’esperienza di alternanza scuola-lavoro.” - ci dice il Dirigente Scolastico Giuseppe Salamone - “Il Ministero da tempo sollecita le scuole a realizzare esperienze di questo tipo, che diverranno regolari con la riforma degli ordinamenti: si ritengono tanto importanti al punto che la partecipazione allo stage viene riportata nella certificazione rilasciata assieme al diploma.” Al loro rientro, dice il Prof Salamone, gli allievi fanno partecipi i propri compagni delle esperienze vissute in modo che si abbiano ricadute positive anche in coloro che non possono personalmente prendervi parte.

I turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Capodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via Carmine, piazza Garibaldi, via Calvario, via Bersagliere Urso, via Zanella, via della Grazia, via Ospedale, via Umberto, via Empedocle (punti bassi), via Ferri, piazza Mazzini, via Cellini, via Giotto, via Campanella.

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