Edizione del 16/03/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
I TEMPI SONO MATURI,
POMERIGGIO A FAVARA NASCE
L’AKRAGAS RITORNA A FARE
PARLARE DI SE E NON PER LE IMPRESE CALCISTICHE.
DA IERI POMERIGGIO E’
INIZIATO LO SVUOTAMENTO DEI CASSONETTI NEI 19 COMUNI DELLA PROVINCIA CHE FANNO
PARTE DELL’ATO GESA AG2.
LOREDANA ERRORE AD
AMICI SIMONA COLLURA AGLI OSCAR DELLA TV CONTINUA
Tutti e sei gli ultimi assessori tecnici del Comune di Favara
rimasti in carica hanno dichiarato stamattina con nota protocollo numero 14108
di rassegnare le loro dimissioni dalla carica assessoriale. Si apre così la strada al nuovo
corso politico della Città dell’Agnello Pasquale, che avverrà con la tanto
travagliata nascita della nuova giunta politica:
E sulle dimissioni
dei sei assessori componenti della giunta tecnica del Comune di Favara, ci è
giunto in redazione un comunicato stampa. “ Abbiamo accettato questo incarico con la convinzione di poter dare un valore
aggiunto, ognuno in base alle proprie competenze”, dichiarano i sei assessori dimissionari che
rivolgendosi al Sindaco Russello scrivono: “ La decisione di rimanerti accanto
fino alla conclusione dell’accordo è stata da noi presa congiuntamente e fin
dal tuo annuncio di apertura ai partiti politici.” “Per noi è stato un dovere e
un piacere – continuano gli ex amministratori comunali – abbiamo cercato di garantire
l’amministrazione del paese nonostante la crisi che si è venuta a creare a
seguito della tragedia del 23 Gennaio, dove era sicuramente necessario che vi
fosse una Giunta Municipale in grado di deliberare sugli atti indisensabili a
fronteggiare l’emergenza”. La nota sottoscritta e firamata da Alessi,
Sciortino, Pirrera, Montalbano, Lombardo e Vitello si chiude con i
ringraziamenti, degli assessori tecnici, per l’opportunità concessagli. Le
gratitudini sono espresse in primis al Sindaco Russello, ai Consiglieri
Comunali, ai dirigenti ed impiegati del Comune di Favara e a tutta la
cittadinanza. Naturalmente gli ex amministratori augurano al primo cittadino ed
alla nuova giunta un proficuo lavoro al servizio di tutti i cittadini di
Favara.
E sulla crisi
politica che da tempo investe il Comune di Favara si
sono espressi i militanti del Pdl corrente Cimino. In un comunicato stampa si
legge: “Cose strane avvengono nella politica a Favara. Un sindaco fortemente voluto da un partito che a metà dell’opera non viene
riconosciuto dallo stesso, tant’è che il più alto riferimento politico locale
rinuncia ad essere partecipe dell’Amministrazione. Nel comunicato si legge
ancora: “Un percorso che in una prima fase doveva essere politico ha visto, a
sorpresa, la presenza di una Giunta tecnica ed ora, invece, che la città è in piena emergenza ed
ha bisogno di un coinvolgimento di tutte le forze politiche e sociali, al
contrario, si concretizza una Giunta politica anche se sofferta nella sua
gestazione”. La nota sottoscritta da Felice, Chiapparo, crapanzano, Castronovo,
Valenti e Nobile si conclude con un invito alla classe
politica locale:” Bisognerebbe
riflettere per cercare di progettare un futuro diverso da quello
attuale, migliore e con protagonisti politicamente capaci ed espressione del
popolo. E’ chiaro che la politica oggi ha bisogno di soggetti seri e coerenti che
abbiano esperienza politica alle
spalle e che non facciano
dell’opportunismo il loro credo”.
Convocato dal suo
presidente il consiglio comunale di Favara, in programma il prossimo 22 marzo
alle ore 18.00. Tra i punti da trattare l’aggiornamento oneri di urbanizzazione ai sensi dell’art’ 17 comma 12 della L. R.
16.04.2003 n. 4 per l’anno 2009; Riconoscimento dell’acqua bene comune
dell’umanità del servizio idrico servizio privo di rilevanza economica.
Adesione al Coordinamento nazionale degli Enti Locali per l’acqua bene comune e
la gestione pubblica del servizio idrico; approvazione ai sensi degli artt.
32,33, 41 della L.R. 10.02.2004, n. 1 della proposta di legge di iniziativa dei consigli comunali e popolare – Principi
per la tutela, il governo e la gestione pubblica delle acque. Disposizioni per
la ripubblicizzazione del servizio idrico in Sicilia.
Eclatante gesto dei
giocatori dell’Akragas, che domenica scorsa a Cammarata sono
scesi in campo con una divisa particolare. Infatti
sulle maglie dei giocatori agrigentini c’era impressa la foto dell’ex presidente
Gioacchino Sferrazza. Ricordiamo che sulla condotta dell’ex patron del team agrigentino grava il divieto di accedere alle
manifestazioni sportive per i prossimi 5 anni. La diffida a Sferrazza è
arrivata in seguito alle dichiarazioni, rilasciate dal massimo dirigente, che
lo scorso 27 settembre al termine della partita Akragas- Arenella, vinta per
5-0, dedicava
il successo della sua squadra ad un esponente giudicato interno alle cosche
mafiose di Palma di Montechiaro, arrestato pochi giorni prima e definito “amico
fraterno” dallo stesso Sferrazza. Ed intanto
Picchiato perchè non
pagava l’affitto. È successo ad un cittadino di nazionalità spagnola, residente a Marina di Palma.
Gli autori dell’aggressione sono stati arrestati dagli agenti del commissariato
di Palma di Montechiaro. A finire in manette sono
stati Mario Lo Giudice, 40enne e Giuseppe Falsone
23enne. Per loro l’accusa è di sequestro di persona, lesioni personali gravi e
porto abusivo di armi atti ad offendere. Ad essere
picchiato è stato David Cobo Deguzman Romero di 41 anni. Quest’ultimo da un po di tempo viveva in affitto presso la villetta al mare di
Lo Giudice. Secondo una ricostruzione, fatta dai poliziotti, i due aggressori,
si sono recati a Marina di Palma per chiedere allo spagnolo il pagamento dei
canoni di affitto arretrati. Non vedendosi saldare il
conto, il proprietario dell’immobile e il suo complice, avrebbero legato
l’iberico villeggiante ad una sedia e l’avrebbero picchiato selvaggiamente.
Adesso l’uomo si trova ricoverato presso l’ospedale San Giacomo D’Altopasso di
Licata, dove i medici gli hanno riscontrato ferite guaribili in 30 giorni. Gli
aggressori invece, espletate le formalità di rito sono
stati introdotti presso la casa circondariale di Contrada Petrusa di Agrigento.
Avrebbe tentato di
abusare sessualmente di una minorenne mentre saliva in ascensore. Con questa accusa e' stato condannato a tre anni dal Gup
Francesco Lauricella di Caltanissetta. Si tratta di un uomo di Canicattì, Marco Diana.
L’imputato, inoltre, dovrà pagare una provvisionale di 1.500 euro in favore
della ragazza oggi maggiorenne costituitasi parte civile. All’epoca dei fatti
la giovane ne aveva 16.
Doveva scontare
ancora una pena di 2 anni di reclusione, poiché ritenuto responsabile di una rapina
avvenuta nel 2007. Con questa accusa e' stato
arrestato dal personale Carabinieri di Canicattì, un 28enne Luigi Condello. Lo
stesso nel 2007 era stato arrestato poiché sorpreso in flagranza di reato
subito dopo aver compiuto una rapina ai danni di un tabaccaio. All’uscita
dell’esercizio, Condello si trovò davanti una pattuglia dei Carabinieri che stava
effettuando un servizio di controllo del territorio.
E' stato stimato a
29.000 euro il bottino che la banda del buco, ha sottratto al supermercato ard discount di Favara. Ignoti infatti,
nella notte tra domenica e lunedì, sono entrati all’interno dell’ufficio contabile
del supermercato, forando una parete e forzando la cassaforte hanno rubato la
consistente somma.
Accogliendo le istanze del difensore, l'avvocato Giuseppe Barba, il G.I.P.
presso il Tribunale di Termini Imerese, Roberto Riggio, ha scarcerato Giuseppe
Sorce e Pasquale Vassallo Todaro, entrambi di Favara e di 23 anni, arrestati lo
scorso 3 febbraio dai Carabinieri di Lercara Friddi con l'accusa di
detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiche trovati in
possesso di 700 gr di hashish suddivisi in panetti e occultati nel vano
motore dell'autovettura . Il Giudice, aderendo all'istanza
difensiva, ha ritenuto affievolite le originarie esigenze cautelari disponendo
la misura degli arresti domiciliari.
I poliziotti del
commissariato di Porto Empedocle hanno arrestato un
falegname 36 enne perché trovato in possesso di 5 ovuli contenenti
complessivamente
Esce dal coma dopo
essere stato coinvolto in un incidente stradale dove perse la vita un giovane
studente di Licata, Agostino Cellura. Adesso il giovane scampato alla morte,
Ferdinando Grillo, e' vittima di aggressioni morali da
parte di ignoti. Infatti a quanto pare lo stesso,
riceve continuamente sul suo cellulare messaggi con minacce. Indagini sono in corso.
Ha ripreso la sua
tratta il traghetto Palladio che collega Porto Empedocle
– Linosa – e Lampedusa. Dal traghetto, come ricorderete, una diecina di giorni si staccò, durante la fase di attracco il portellone,
finendo in mare. A sostituire il
traghetto Palladio per qualche tratta il vecchio mezzo Pietro
Novelli. Adesso tutto e' tornato alla
normalità.
Giro di vite a
racalmuto contro gli abbandoni selvaggi di automezzi
privi di polizza assicurativa. Nel corso
dell’odierna mattinata i carabinieri della locale stazione comandati dal maresciallo Alessandro
Costa hanno effettuato un capillare servizio di controllo del territorio finalizzato proprio al recupero di tutti quei mezzi che giacevano sul suolo
pubblico, non utilizzati da diversi mesi
e senza il tagliando di
assicurazione. All’origine dell’attività
di servizio che è stata coadiuvata anche da alcuni mezzi della polizia
municipale, vi
è la segnalazione fatta da cittadini comuni che hanno denunciato ai carabinieri
la presenza in diverse zone del paese di macchine, furgoni ed altri
automezzi inutilizzati parcheggiati in
zone destinate alla sosta ed in alcuni casi anche ostruendo l’accesso a private
abitazione. Una situazione di disagio che evidentemente ha spinto diversi
cittadini a rivolgersi ai militari dell’arma che hanno questa mattina
provveduto al recupero di 6 automezzi che sono stati posti sotto sequestro. Per
i proprietari degli stessi invece è scattata la sanzione relativa alla mancanza
della polizza assicurativa ma gli stessi carabinieri stanno valutando anche di
procedere in alcuni casi anche per il
reato di abbandono di rifiuto speciale . Sempre nel corso dell’attività di
controllo, i carabinieri sono stati impegnati anche in una serie di ispezioni di carattere sanitario all’interno di esercizi
commerciali del paese per verificare lo stato di conservazione e mantenimento
degli alimenti . Diversi i locali
controllati ma in tutti i casi i riscontri sono stati
di carattere negativo senza alcuna violazione contestata ai titolari. L’attivita di controllo in tema di
circolazione continuerà nelle prossime ore per consentire l’individuazione ed
il recupero degli altri mezzi abbandonati all’interno del territorio comunale.
Ed in seguito
all’operazione di ieri mattina che ha disarticolato la rete di favoreggiatori
del latitante Matteo Messina Denaro, il presidente della Regione Sicilia,
Raffaele Lombardo, si congratula con gli organi della Polizia di Stato e dalle
Magistratura impegnati nell’importante operazione. Il Presidente ha affermato
che questa azione può essere considerata come una
nuova vittoria dello Stato e come un ulteriore passo per lo smantellamento
della cosca di Trapani, una delle più pericolose organizzazioni che operano nel
territorio.
Il comandante dei
Vigili Urbani di Siculiana, Giuseppe Callea, è stato rimosso dal suo incarico.
Il provvedimento è stato adottato dalla Commissione comunale straordinaria che
amministra il piccolo centro agrigentino da quando il
27 ottobre 2007 l’operazione antimafia,
denominata “Marna”, condotta dagli uomini della DDA di Palermo, portò allo
scioglimento del Comune di Siculiana per infiltrazioni mafiose. Nell’inchiesta
furono coinvolti, tra
gli altri, lo stesso Callea e il Sindaco dell’epoca, Giuseppe Sinaguglia.
Sembra che si sia
trovata una soluzione alla grave crisi rifiuti che ha
investito ben 19 comuni della Provincia di Agrigento. dopo
8 giorni, da ieri pomeriggio è ripresa la raccolta della spazzatura.
Momentaneamente saranno svuotati i cassonetti che sono posizionati nelle strade
considerate punti sensibili della viabilità cittadina. Ieri mattina si erano
incontrati le rappresentanze sindacali dei lavoratori con i vertici della
società d’ambito Gesa Agrigento 2 e delle imprese che
si occupano direttamente della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi
urbani. Dalla riunione il neo amministratore unico della Gesa, Teresa Restivo,
si sarebbe impegnata a pagare subito gli stipendi di gennaio ai lavoratori,
ed entro i prossimi 10 giorni la dottoressa Restivo avrebbe promesso anche il
saldo del mese di febbraio all’80% degli operai. La conseguenza diretta degli
accordi raggiunti ieri è stata la ripresa della raccolta
della spazzatura dai carichi cassonetti, nel giro di qualche giorno la
situazione dovrebbe tornare alla normalità.
Ed in seguito alle
numerose frane che si stanno abbattendo sull’isola nelle ultime settimane,
dobbiamo registrare l’ennesima strada chiusa al traffico, questa volta le
transenne si sono rese necessarie sulle strade della provincia di caltanissetta
e più precisamente sulla strada che collega i Comuni di Mussomeli e Villalba.
La strada è stata interessata da ben tre movimenti franosi, nei pressi del
Comune di Montedoro, nel tratto compreso tra le contrade Raineri e Mappa.
E proprio per le
avverse condizioni delle strade della Provincia di Agrigento,
e' stato proclamato lo stato di calamità naturale. “Il territorio della
provincia di Agrigento nel periodo di gennaio e
febbraio 2010, è stato interessato da forti ed abbondanti precipitazioni, che
hanno causato ingenti danni alla viabilità provinciale. A chiedere lo stato di
calamità naturale e' stato il Presidente della
Provincia Eugenio D’Orsi che ha inviato una nota alla Presidenza della Regione
e al Dipartimento della Protezione Civile. Tali precipitazioni, dice D’Orsi,
hanno causato cedimenti della sede stradale di importanti
vie di comunicazione, frane, smottamenti, danneggiamento delle opere d’arte e
delle infrastrutture stradali che rendono difficile la circolazione veicolare. Le
frane in questione si sono verificate in molti comuni della provincia tra cui
Favara, Agrigento, Ioppolo Jiancaxio e Naro. D’Orsi ha inoltre aggiunto le sue aspettative rispetto a un intervento della Regione, affermando
la necessità di un intervento immediato che consenta di sistemare la viabilità,
poiché
Avranno inizio domani
i lavori di sistemazione di una parte delle sede stradale di via
Atenea ad Agrigento. All’intervento è,
in particolare, interessato il tratto di strada che va dall’incrocio con la
salita Bentivegna a quello con la via Giambertoni. Di
conseguenza verrà totalmente chiusa al transito
veicolare, a seguito di apposita ordinanza del Sindaco Marco Zambuto, la parte
di via Atenea che va dall’incrocio con la via Porcello fino a piazza
Purgatorio. Lavori di sistemazione che sono compiuti in
economia con l’utilizzo degli operai comunali e che mirano all’eliminazione
degli avvallamenti e delle sconnessioni che sono presenti nel tratto di strada.
I lavori si concluderanno prima del periodo pasquale. All’intervento,
che si concluderà prima del periodo pasquale,
seguiranno altri lavori in altre parti della medesima via Atenea. Comunque l’ufficio tecnico comunale ha in corso di redazione un progetto complessivo di
recupero, con rifacimento totale della pavimentazione, della medesima via, che
dovrebbe essere finanziato con i fondi europei, all’interno delle proposte di
Piano Integrato Sviluppo Territoriale e di Piano Integrato di Sviluppo Urbano,
la cui scadenza è prevista per il prossimo 31 marzo.
E’ stata chiesta alla
Regione Sicilia e allo Stato una legge speciale per i centri storici del
territorio agrigentino, come venne fatto per Ortigia e Siracusa. Tale richiesta
è stata esposta nell’incontro avvenuto nella sala delle conferenze del
consorzio Universitario di Calcarelle, tra la provincia regionale di Agrigento, il Comune capoluogo, il preside della facoltà
di Architettura del Polo e i rappresentanti degli Ordini degli ingegneri ed
architetti. I presenti sono stati concordi nel ribadire l’urgenza di una azione di risanamento dei centri storici per evitare la
desertificazione di questi quartieri, e cercare una soluzione che li renda
accessibili e vivibili. All’incontro hanno partecipato, per la provincia,
l’assessore Argento, per il Comune il vice sindaco
Muglia, per la facoltà di architettura il preside prof. Giambanco, mentre per i
due ordini professionali l’ing. Sajeva e l’arch. Sanzo. Sull’evento si è
espresso l’assessore Luigi Argento che ha sottolineato
l’importanza di sviluppare una politica forte per l’attuazione di una legge
speciale sui centri storici. Ha inoltre aggiunto che, la provincia, con il suo
Presidente Eugenio D’Orsi, farà tutto il possibile perché questo
immenso patrimonio possa essere salvato.
Gli abitanti di
contrada Zingarello hanno
formato il Comitato Pro Costone Roccioso. Ricordiamo che nella località
balneare di Agrigento, da anni, il costone argilloso,
a picco sul mare, minaccia di franare portando con se alcune abitazioni che
insistono sullo stesso. In una nota stampa il comitato si dichiara concorde con
il percorso individuato dall’Amministrazione Comunale di Agrigento
che, intende portare avanti la realizzazione
di un lavoro di rinascimento nell’arenile e del costone roccioso, nel rispetto
delle leggi che tutelano la salvaguardia delle coste. Nei progetti
dell’Amministrazione Zambuto è prevista la richiesta di destinare la sabbia,
circa 3 milioni di metri cubi, che verrà estratta in
seguito alla realizzazione del rigassificatore di Porto Empedocle, proprio
nella spiaggia di Zingarello.
Ed anche ad Agrigento
si festeggia l’unità d’Italia che ricorre domani mercoledì 17 Marzo. Oggi si e' svolto un incontro presso l’assessorato provinciale
all’istruzione di Via Demetra. A richiedere l’incontro all’assessore Gaetano
Cani, e' stato Giuseppe
Le Forze Armate in servizio presso
E’ stato il complesso
monumentale San Domenico di Sciacca oggetto dell’incontro avvenuto ieri mattina
tra il Presidente Eugenio D’Orsi e quattro consiglieri
provinciali saccenesi Mario Lazzano, Nicola Testone, Stefano Girasole e Ezio Di
Prima e il capo del dipartimento tecnico della Provincia Ing. Piero Hamel. Nel
2007, infatti, era stato stipulato un protocollo di intesa
tra
Gigi Tomasino,
assessore alla Viabilità della Provincia di Palermo, è stato nominato,
responsabile del coordinamento nazionale degli assessori alla Viabilità delle Province d’Italia. L’importante incarico è stato
conferito dal Presidente dell’Upi Giuseppe Castiglione. “Quello conferitomi è
un incarico di grande responsabilità – ha dichiarato
Tomasino - e ringrazio il presidente
Castiglione per la sua fiducia”.
Protagonista della
mostra del Macro-Museo d’Arte contemporanea di Roma è il Tempio di Zeus della
Valle dei Templi di Agrigento. Il progetto denominato
“Arte contemporanea per il tempio di Zeus” è stato promosso dall’UNESCO Italia
e dalla casa editrice Il Cigno GG, in collaborazione con diverse istituzioni di
spicco tra le quali il Parco Archeologico della Valle
dei Templi di Agrigento e l’Assessorato Regionale ai beni Culturali e
all’Identità Siciliana, sotto il patrocinio del Ministero per i Beni e le
Attività Culturali. L’iniziativa prevede la collocazione
di oltre cinquanta opere d’arte contemporanea tra il Tempio della Concordia,
Continua il sogno
televisivo per l’agrigentina Loredana Errore. La giovane cantante, si mette in
mostra e lo fa con la sua splendida voce, battendo al ballottaggio la
ballerina, sua compagna di squadra, Elena, accedendo
così alla semifinale. Siamo stati tutti col fiato sospeso, ma alla fine il
pubblico ha premiato Lory, risultata poi seconda, dopo
Matteo, nella classifica di gradimento della settimana. Un duetto davvero
emozionante quello di Loredana con il noto cantante Lucio Dalla
nella canzone Anna e Marco. Va avanti quindi il sogno di
Loredana….uniamo tutti insieme affinché possa
accedervi alla fase finale del talent show e perché no, anche vincere questa
edizione di Amici, per Agrigento e provincia, sarebbe davvero un ottimo
successo. Vi invitiamo ancora una volta a sostenerla
con il televoto, inviando un sms al numero 48425 con il codice numero 8.
Simona Collura, allieva
dell’Accademia Palladium sez. Canto Moderno diretta da Lia Minio, giovedi 18
marzo alle ore 21,00, sara’ ospite della
trasmissione dal titolo “Oscar della TV”
che andra’ in onda in prima serata su RAI UNO. “Oscar della TV”, una serata di
Gala che andra’
in scena in diretta dal Teatro Ariston di Sanremo dove i protagonisti della tv
italiana di ieri e di oggi riceveranno l’ambito premio; il conduttore della
serata di Gala sara’ il bravissimo Carlo Conti. La giovane favarese, Simona
Collura, dopo lo straordinario successo riscosso
appena mesi fa in Canada, Stati Uniti e ospite del “ Festival di Sanremo”,
condotta da Antonella Clerici, ha raggiunto già la citta’ di Sanremo dove
ricordiamo l’ha vista anche protagonista
nelle scorse edizioni di “Ti Lascio una Canzone”.
Aiuti alle famiglie
in stato di bisogno per un valore di circa 15.000.000 di euro
in denaro e altri 15.000.000 di euro in beni di prima necessità. E’ questo il
bilancio di un anno di attività nel 2009 della Società
di San Vincenzo de Paoli Italiana riunita in Assemblea a Roma dove ha anche rinnovato
le proprie cariche societarie. E’ stata eletta Presidente Nazionale
Ed infine come sempre
i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via
Carmine, piazza Garibaldi, via Calvario, via
Bersagliere Urso, via Zanella, via della Grazia, via Ospedale, via Umberto, via
Empedocle (punti bassi), via Ferri, piazza Mazzini, via Cellini, via Giotto,
via Campanella, contrada Poggio, via Sant’Angelo, via Varese, via Palmoliva,
contrada Sant’Anna, contrada Priolo, corso Vittorio Veneto (punti bassi), via
Pio
Fine
di questa edizione di SICILIA
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