Edizione del 09/03/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

DA DUE GIORNI I LAVORATORI ECOLOGICI SI ASTENGONO ARBITRARIAMENTE DAL LAVORO. INCONTRO QUESTA MATTINA TRA LE PARTI INTERESSATE.

POLITICA FAVARESE. INTERVENTO DI ALLEANZA NAZIONALE E INSIEME PER FAVARA.

IL TEATRO DELLA VALLE DEI TEMPLI DI PIANO SAN GREGORIO DI AGRIGENTO CHIUDE I BATTENTI. INTERVENTO DEL PRESIDENTE DELLA CAMERA DI COMMERCIO.

NONOSTANTE LA CRISI, ASSUNTI CIRCA 400 NUOVI LAVORATORI NEGLI AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI. MA LOMBARDO VUOLE VEDERCI CHIARO.

INTERCULTURA AL MLK DI FAVARA. SEI RAGAZZI OSPITI DELL’ISTITUTO PER UN INTERSCAMBIO CULTURALE, SOCIALE E LINGUISTICO.

PEPPE CATALANO E’ IL NUOVO ALLENATORE DEL FAVARA CALCIO. OGGI INCONTRO CON I GIOCATORI E PARTITELLA DI ALLENAMENTO.

E' stato assolutamente uno sciopero arbitrario le motivazioni non sono da additare né ai sindaci né alle aziende. E’ questo il commento del sindaco di Favara Domenico Russello “lo sciopero dei lavoratori ecologici, che già da due giorni si astengono dal lavoro, causando così un accumulo di spazzatura di 4 giorni e un enorme disagio per la cittadinanza”. Uno sciopero questo che era gia stato programmato dai sindacati per venerdì 12 Marzo ma che i lavoratori arbitrariamente hanno anticipato non rispettando quanto concordato precedentemente. Un’azione sconsiderata, ci dice Mimmo Russello, che non aveva ragione di esistere, visto che gli era stato assicurato che i soldi per pagare gli stipendi l’azienda ce li ha. Entro giorno 12 avremmo sicuramente pagato loro quanto di diritto. L’unica motivazione che possiamo trovare, ci dice il sindaco Mimmo Russello, e' che forse i lavoratori, viste le recenti dimissioni dell’amministratore unico, hanno paura di eventuali conseguenze. Intanto nella tarda mattinata di oggi si e' svolta una riunione con tutte le parti interessate, sindaci, azienda, presidente della collegio dei revisori del conti e sindacati al fine di trovare una soluzione all’emergenza rifiuti. Infine il sindaco Russello, invita i cittadini, nell’attesa che si sblocchi la situazione, ad evitare di gettare la spazzatura al fine di non aggravare la situazione dei problemi legati all’igiene e alla sanità pubblica.

E dopo l’accordo politico tra il Sindaco di Favara, Domenico Russello ed i partiti di centro destra che lo hanno contribuito alla sua elezione, che a breve vedranno nascere la terza giunta guidata da Russello, arrivano i commenti degli esponenti politici. Secondo il capogruppo di AN al consiglio comunale di Favara, Salvatore Signorino Gelo, prima che la nuova lista assessoriale venga comunicata alla cittadinanza, e' necessario che tutti i membri che ne faranno parte, concertino una ponderata programmazione politica. Secondo il Consigliere Signorino bisogna avviare una corretta politica rivolta al recupero del centro storico. Bisogna cercare una soluzione alla problematica situazione della viabilità cittadina, inoltre sempre secondo le dichiarazioni fatte pervenire dal capogruppo di AN alla nostra redazione, bisogna attenzionare particolarmente le classi sociali economicamente disagiate che risiedono nel territorio favarese, programmando in merito un’adeguata attività socio assistenziale. Inoltre Signorino ritiene che sia opportuno garantire alla Città una maggiore programmazione comunitaria, affinchè si riesca ad attingere a tutti i finanziamenti che l’Unione Europea mette a disposizione, colmando così il gap esistente tra il territorio locale con gli altri paesi membri dell’unione. Naturalmente il Consigliere Signorino si dice favorevole alla riunione delle forze politiche che , lavorando insieme, potranno amministrare bene la Città.

Emergenza povertà; emergenza occupazione; sicurezza dei cittadini; metano; viabilità; assistenza sociale con metodologie adeguate alle esigenze di oggi e piano regolatore Generale. Sono questi gli argomenti che il gruppo consiliare insieme per Favara propone di affrontare attraverso la costituzione di un tavolo di lavoro di qualità dove vi sia la partecipazione di quelle forze sane e sensibili che possano programmare un progetto per la città che abbia un inizio, un percorso ed un traguardo da raggiungere. La nostra città, ci dicono i consiglieri Diego Costanza e Giovanni Lentini, soffre di una grave crisi economica e sociale e di questo, il nostro gruppo, non si sente responsabile, poichè da sempre ha dichiarato la sua disponibilità ad un serio confronto sulle cose da portare avanti per migliorare la qualità di vita dei favaresi. Abbiamo sempre dimostrato, dicono, coerenza e serietà nell’affrontare ed appoggiare tutto ciò che nel passato ha portato benefici alla collettività. I due esponenti politici, denunciano fortemente la scarsa progettualità della politica e la grave insensibilità alle questioni di emergenza e danno la propria disponbilità a qualsiasi iniziativa sana della politica che porti benefici alla città, programmazione e confronto democratico. Insieme per Favara, concludono Costanza e Lentini, crede nella propria indipendenza poiché in questa legislatura non si sono purtroppo per la città, intravisti dei buoni programmi politici proposti dalle attuali forze presenti nel nostro territorio.

Continua la protesta degli abitanti del centro storico di Agrigento, in seguito alla manifestazione svoltasi lo scorso 25 febbraio, in occasione delle festività di san Gerlando, nata per sensibilizzare le autorità competenti sulla pericolosità di un muro fatiscente in via duomo. I provvedimenti che scattarono subito dopo il reclamo degli abitanti del rabàto agrigentino furono la messa in sicurezza del muro pericolante e la chiusura della via Santa Maria dei greci, perché al suo interno, l’ottocentesco palazzo Lo Iacono, minaccia di crollare. In quest’ultima via sono state fatte evacuare anche le persone residenti nei fabbricati limitrofi al vetusto immobile. Gli abitanti del quartiere di San Gerlando, riunitisi presso l’oratorio parrocchiale della cattedrale si dichiarano stanchi delle parole, delle promesse a lungo termine e dei vincoli burocratici di vario genere. Di conseguenza chiedono al sindaco di Agrigento, Marco Zambuto l’abbattimento dell’ immobile addossato al muro di via duomo, e l’abbattimento del palazzo Lo Iacono per intero, nonché l’abbattimento di tutte quelle strutture fatiscenti che gravitano sul centro storico.“Queste strutture potevano ,forse, essere recuperate 20 anni fa, - dicono gli abitanti del centro storico della Città dei Templi - ma oggi rappresentano un pericolo per l’incolumità pubblica”. Il comitato spontaneo per la sicurezza del centro storico chiede inoltre l’intervento della protezione civile per gli abitanti” isolati” della Via Santa Maria dei greci e altre vie interne , istituendo un nucleo di pronto soccorso presso la piazzetta Sant’Antonio. Inoltre gli abitanti chiedono con forza un piano di evacuazione del centro storico, che riveste una notevole importanza in caso di emergenza. In una nota stampa del sig. Carmelo Terrasi, rappresentante del comitato si legge – “Ad Agrigento , purtroppo, si protesta per l’aeroporto e si ottengono i soldi per realizzarlo. Ma non sarebbe stato più importante protestare per l’abbandono totale in cui versa il centro storico dove vive tanta gente in una situazione costante di pericolo”? “Non ci si venga a dire che mancano i soldi per realizzare quanto chiesto , - continua Terrasi - perché per le situazioni di incolumità pubblica e di emergenza, la protezione civile può chiedere i fondi e riceverli in breve tempo grazie anche ai fondi U.E”. Comunque gli abitanti del centro storico di Agrigento vogliono dalle istituzioni preposte alla risoluzione dei loro problemi, delle risposte concrete e prefissano il tempo massimo di 15-20 giorni, alla scadenza dei quali, se non avranno le risposte che si attendono, inaspriranno le loro forme di protesta.

Il tetto di un edificio fatiscente è crollato in via Lepanto nel centro storico di Canicattì. Il crollo, dovuto alle pioggie, non ha provocato vittime. L'immobile è stato dichiarato dai vigili del fuoco non agibile e fatto sgomberare con ordinanza sindacale.

E’ stato sventato nel nascere un furto al supermercato all’interno del centro commerciale Le Vigne di Castrofilippo. Un uomo aveva deciso di trafugare un pacchetto di lamette e due barre di cioccolato nascondendoseli addosso, ma è stato notato dagli addetti che hanno immediatamente segnalato il fatto alle autorità competenti. L’uomo che non aveva ancora oltrepassato le casse, non consumando di fatto il furto, ha notato che a scrutarlo c’era qualche occhio in più e messo alle strette, ha deciso di vuotare il sacco. Il direttore del supermercato ha deciso quindi di non denunciare l’uomo ai carabinieri.

Il Teatro della Valle dei Templi di piano San Gregorio chiude. Le cause della drastica decisione sembrano da attribuirsi alla grave crisi economica della provincia di Agrigento. Secondo il Presidente della Camera di Commercio, Vittorio Messina la struttura teatrale che si accinge alla chiusura, porterebbe alla Città dei Templi un ulteriore danno all'economia. La struttura di Piano San Gregorio è stata sede di innumerevoli rappresentazioni di prestigio che nel tempo si sono affermate nel pubblico agrigentino. Bisogna ricordare anche che pochi teatri al mondo godono della posizione dell’impianto, infatti a fare da quinta scenica all’effimero teatro sono i templi dorici della valle. Mi Auspico, che attraverso la sensibilità degli amministratori, - dichiara il Presidente della camera di Commercio - si possa trovare una adeguata soluzione affinché la struttura del Teatro della Valle possa: avere la proroga della concessione dell'area, continuare a svolgere le proprie attività in tempi e modi adeguati, al fine poter dare una giusta programmazione alle attività da svolgere nel prossimo futuro”.

Ed in merito alle vicende legate alla possibile chiusura del teatro nella valle dei templi il Presidente della provincia di agrigento, eugenio d’orsi ha scritto una lettera alla sovraintendente ai beni culturali, Gabriella Costantino.ricordiamo che Il teatro rischia la chiusura in seguito a delle considerazioni espresse dal Consorzio Turistico della Valle dei Templi, secondo il quale l’area da anni destinata al teatro, che si trova a Piano san Gregorio, non sarebbe più disponibile. Secondo il presidente D’Orsi, tale decisione intaccherebbe pesantemente la già problematica situazione del turismo in provincia di Agrigento. “ Il Turismo può rappresentare, per la nostra area, - dichiara D’Orsi - l'unica industria con bassissimo impatto ambientale ed alto valore aggiunto ma che in queste condizioni rischia di divenire ancora una volta un'opportunità mancata”. Il mondo intero, ma anche la Sicilia con Taormina – Siracusa – Segesta – continua il Presidente della Provincia - aprono le aree archeologiche più importanti, nella nostra città paradossalmente si agisce al contrario chiudendo il parco alla fruizione pubblica e dicendo no alla grande opportunità di sviluppo che può arrivare attraverso il turismo degli eventiIl presidente D’Orsi conclude la sua lettera scrivendo “chiedo un immediato intervento della direzione dell'Ente Parco Archeologico e Paesaggistico della Valle dei Templi al fine di scongiurare l’ipotesi di blocco della fruizione dell'area e nel contempo si chiede una convocazione urgente del Consiglio del Parco. E sulla possibile chiusura del teatro di Piano san Gregorio si pronuncia anche il presidente dell’ordine dei dottori agronomi della provincia di Agrigento, Germano Boccadutri. In una nota stampa Boccadutri dichiara:” mi auspico che vengano trovate quelle soluzioni che possano scongiurare la chiusura di una struttura che ad oggi ha permesso, alla città di Agrigento ed alla Valle dei templi, di essere tra i principali e più incantevoli scenari teatrali-naturali d’Europa. Sarebbe opportuno che i nostri amministratori possano trovare un’adeguata soluzione al problema”.

L’Assemblea Regionale siciliana dice no alla privatizzazione dell’acqua, e per la prima volta lo fa con un disegno di legge nato da un’ iniziativa popolare. Domani nella Sala Rossa di Palazzo dei Normanni, a Palermo, si riuniranno i rappresentanti degli oltre 120 comuni siciliani. In ottemperanza alla legge 1 del 2004 secondo la quale un disegno di legge proposto dal popolo, per essere accettato, debba essere presentato da almeno 40 consigli comunali che rappresentino il 10 percento della popolazione, almeno tre consigli provinciali o debba raccogliere almeno 10 mila firme. Favorevole al disegno di legge si dice il deputato del Pd all’ars , Giovanni Panepinto. “È un risultato straordinario, conclude, perchè c’è una maggioranza silenziosa di comuni che vogliono far sentire la propria voce.

In Sicilia lo scorso anno le società d’ambito territoriale, alcuni enti di formazione, pur trovandosi in forte deficit finanziario, hanno assunto circa 400 nuovi lavoratori, il Governo regionale non ci sta e vuole vederci chiaro. Hanno continuato ad assumere nonostante il blocco delle assunzioni varato dal governatore Raffaele Lombardo adesso quest’ultimo dà mandato ai suoi assessori di bloccare i contratti e avviare ispezioni a tappeto. “Chi ha sbagliato e ha fatto il furbo sarà punito”. – ha dichiarato il presidente della Regione. L'assessore regionale alla Formazione, Mario Centorrino ha avuto il permesso ad avviare le ispezioni in merito alle nuove assunzioni, che potrebbero portare all’invalidità dei 400 contratti di lavoro. L’assessorato alla formazione intanto ha sospeso al Centro interaziendale per l’addestramento professionale, un progetto di 75 milioni di euro per il quale si prevedeva l'assunzione di ulteriori 50 persone. Anche tra gli Ato rifiuti sull'orlo del collasso nel 2009 sono continuate le assunzioni: la società che si occupa della raccolta della spazzatura in alcuni comuni della Provincia di Palermo, ufficialmente sull’orlo del fallimento, nel corso dell’anno 2009 ha incrementato le proprie unità lavorative con 26 nuovi netturbini. Intanto sulla posizione dell’Ato di Acireale, particolarmente coinvolta nelle assunzioni impossibili, l'assessore regionale all'Energia, Piercarmelo Russo ha dichiarato che denuncerà la situazione del Comune catanese alla Corte dei Conti.

"Termini Imerese e' l'emblema del fallimento di un modello di sviluppo imposto dallo Stato, alternativamente al quale i lavoratori, i sindacati e tutte le istituzioni devono sforzarsi per costruire un modello di sviluppo che parta dal territorio". Lo ha detto il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, nel suo intervento nel corso della tavola rotonda sul tema "Quale futuro per la Fiat di Termini Imerese?", organizzata dalla Fiom Cgil nell'aula consiliare del Comune di Termini Imerese. Per Lombardo, ci sono tutte le condizioni per far ripartire questo stabilimento. "E' importante che della vertenza Termini si continui a parlare, anche a livello internazionale. La chiusura sarebbe una rovina, quando, invece Termini potrebbe essere un'opportunita', per la stessa Fiat". "Parlero' con il ministro Scajola - ha aggiunto il presidente della Regione - perche' pretendiamo che si mettano tutte le carte in tavola sui progetti destinati al rilancio della Fiat di Termini. La Regione ha gia' messo nero su bianco il suo impegno, che e' concreto e serio". "Alla riunione del 5 marzo, l'assessore Venturi ha citato anche le fonti alle quali intendiamo attingere per le risorse che stiamo mettendo in campo: 350 milioni di euro. Il governo nazionale ne mettera' altri 100 milioni". "Cosa vuole fare realmente la Fiat? Noi vogliamo sapere se Marchionne manterra' l'impegno di cedere lo stabilimento perche' a Termini si possa continuare a produrre auto, non vendere spagnolette o lampade da tavola. A meno che non sia un modo per prendere tempo e, tre mesi prima della scadenza, proporre la vendita di mobili thailandesi. Chiediamo di conoscere quali siano i progetti che riguardano solo ed esclusivamente le auto". Il presidente Lombardo ha concluso il suo intervento con un richiamo rivolto al governo nazionale affinche' le professionalita' esistenti nello stabilimento termitano non si disperdano.

20 milioni di euro per realizzare progetti finalizzati a migliorare la qualita' della vita dei giovani siciliani di eta' compresa tra i 14 e i 30 anni. È questa la somma che l’assessore regionale alla Famiglia, Lino Leanza, ha riservato per il progetto :“Giovani protagonisti di se' e del territorio". Il progetto si inserisce nell'ambito dell'Accordo di Programma Quadro tra Regione Sicilia e Ministero dello Sviluppo economico. L’iniziativa è stata presentata oggi a Palermo.

A Grotte il centro commerciale naturale “La Grua” prosegue il cammino verso la sua realizzazione.Presso l’auala consiliare del Comune di Grotte si sono riuniti i soci fondatori per completare la documentazione richiesta, da inviare alla regione Sicilia per ottenere i permessi necessari all’apertura dell’attività commerciale. Il compito di preparare tutta la documentazione necessaria è stato affidato al dott. Francesco Vizzini. All’incontro erano presenti anche le Aziende aderenti al costituendo centro commerciale, i Consiglieri Comunali: Leonardo Cutaia, Tonino Caltagirone, Michelangelo Valenza, e gli assessori: Domenico Criminosi, Pietro Castronovo e Rosario Vizzini. Il Dott. Matteo Collura dirigente B.C.C ed il progettista, Dott. Alfonso Vassallo.

Oggi l’istituto M.L.King di Favara ha festeggiato la giornata di educazione alla mondialità. Nel plesso, infatti, sono stati ospitati i sei ragazzi stranieri che hanno frequentato la Scuola italiana in Istituti del Nord della nostra penisola, e che, in occasione della Settimana di Scambio, hanno l’opportunità di visitare il territorio Siciliano in quanto ospiti in famiglie della provincia di Agrigento. Di essi tre sono ospiti presso famiglie di alunni della Scuola MLK e durante questa settimana saranno inseriti nelle classi dei fratelli ospitanti. L’iniziativa fa parte del progetto “Educare al Mondo: Culture a confronto” che il M.L.King porta avanti dal 2003 e grazie al quale, in collaborazione con AFS-Intercultura, permette, a studenti dell’istituto stesso, di soggiornare all’estero. Questo evento viene vissuto in maniera propositiva da tutta la comunità educativa in quanto rappresenta un momento di arricchimento umano, il cui fine ultimo è quello di permettere agli studenti di potersi confrontare con culture e lingue diverse, che sono ormai una realtà e una presenza viva nel nostro territorio. Il progetto è curato dalle professoresse Anna Maria Riccobene , responsabile del Progetto e Responsabile Scuola del Centro Locale di Agrigento dell'associazione AFS- INTERCULTURA, Giusy Tumminello, Giovanna Randisi e Carmela Spoto.

La panchina del Favara Calcio è stata affidata al tecnico Peppe Catalano, vecchia gloria di Messina, Udinese e Akragas. Il suo compito sarà quello di traghettare la squadra fino a fine stagione. Il Direttore Generale dell’Usd Favara Maurizio Vullo, ci fa sapere che naturalmente vista l’imminente chiusura del campionato, non si possono certamente chiedere i miracoli al neo allenatore Catalano, l’importante sarà fare il meglio possibile. Incontro e partitella di allenamento oggi tra il Mister Catalano ed i giocatori. Occasione questa per il neo allenatore per conoscere le potenzialità tecniche della squadra. Sempre Maurizio Vullo ci tiene a precisare che quello fra la Società calcistica bianco azzurra e Mister Falsone, è stato un divorzio consensuale, e ringrazia per quanto fatto di buono al servizio del Favara.

Ufficialmente mancano solo 12 giorni all’inizio ufficiale della primavera, anzi ad essere pignoli, per l’anno solare in corso la data esatta dell’equinozio di primavera è anticipato di un giorno, quindi la mite stagione dovrebbe partire giorno 20, anzicchè il 21. Fino a qualche anno fa , nella nostra zona geografica, le principali indicazioni del cambio di stagione venivano fornite, con largo anticipo ,dalla fioritura degli alberi. Anche la popolazione avvertiva un innalzamento graduale delle temperature già a partire dalla metà del mese di febbraio. Da un paio di anni invece nel Sud Italia, e più in particolare nella Provincia di Agrigento, le temperature medie del periodo invernnale si sono abbassate. Prolungando così l’indossamento dei capi di abbigliamento invernali. La stagione che si accinge alla sua naturale conclusione, secondo gli studi effettuati dall’Istituto di Scienze dell’atmosfera e del clima del Cnr di Bologna, l’inverno 2009-2010 è stato il più piovoso degli ultimi due secoli. Lo sconvolgimento delle rotazioni stagionali porta a notevoli disagi soprattutto nel settore dell’agricoltura. È sotto gli occhi di tutti la disastrosa condizione della reti stradali, da quelle comunali a quelle Statali, tutte hanno in comune la numerosa presenza di buche e avvallamenti provocate dalle copiose piogge. Volendo trascurare le centinaia di frane che si stanno verificando sul tutto il territorio siciliano. Intanto dopo tre giorni decisamente piovosi, per oggi sono previsti ancora temporali, accompagnati da venti di medio –forte intensità, le temperature si attestano intorno ai 10-12°C. Per domani sono attesi dei miglioramenti con qualche schiarita che si avrà nel corso della giornata. Tuttavia per domani sera dovrebbe ritornare la pioggia. Una cosa è certa con tutta la pioggia che è caduta nel corso di quest’anno, per l’estate prossima, in Sicilia non dovrebbero esserci problemi di siccità. Forse!

Sarà premiato col trofeo “Guglielmo II” l’Artista Favarese Vincenzo Patti. Il premio, conferito all’Artista dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Monreale con la collaborazione dell’Associazione Artistica “Il Tempio” di Palermo ed il Museo Civico d’Arte Moderna “Giuseppe Sciortino” di Monreale, è uno dei più significativi della Sicilia ed è riservato agli esponenti dell’arte che si sono maggiormente distinti nell’anno 2009. Tutti gli Artisti, vincitori del trofeo, verranno premiati sabato 24 Aprile, presso la Sala Consiliare del Comune di Monreale.

La giovane cantante dell’Accademia Palladium, Linda Napoli di Menfi sabato scorso nell’ottava puntata del programma televisivo di Canale 5, presentata da Gerry Scotti, “IO CANTO”, è stata premiata dalla Giuria di Qualita’ nonche’ dall’Ospite d’Onore della serata David Foster. David Foster, produttore discografico americano, artefice di grandi successi di artisti come Madonna, Celine Dion, Whitney Houston e molti altri, Ospite d’Onore della serata, ha voluto personalmente premiare l’esibizione della coppia di piccoli talenti formata da Linda Napoli e Chiara Sapienza, che interpretando la canzone dal titolo “Destinazione Paradiso”di Gianluca Grignani, hanno saputo emozionare sia la giuria che il pubblico di casa. “Sabato prossimo” – dice Lia Minio insegnante di Canto Moderno dell’Accademia Palladium di cui la giovane cantante Linda Napoli di Menfi è allieva “ la canzone Destinazione Paradiso insieme alle altre canzoni, sara’ in gara per accedere alla finalissima di “IO CANTO”, e sara’ nuovamente interpretata da Linda Napoli ”.

Sono aperte le iscrizioni per i corsi previsti nel Prof 2010 di stilista di moda, estetista, esperto nella comunicazione Lis, grafico pubblicitario e progettista arredatore d’interni 2D e 3D. Ad organizzali l’accademia Palladium di Favara. Corsi di formazione che hanno la durata di 900 ore ciascuno a cui potranno partecipare 15 allievi con diploma di scuola media superiore, disoccupati o inoccupati. Sono stati organizzati anche corsi di Impianti solari – termici e fotovoltaici, assistente per asilo e ludoteca, o.s.a. e operatore parasanitario per la prima infanzia. I corsi si svolgeranno presso le sedi dell’Accademia di Agrigento e Favara. I partecipanti percepiranno una indennità giornaliera. I soggetti interessati dovranno inoltrare domanda presso la segretarie dell’Accademia Palladium a Favara in viale Aldo Moro, 219, ad Agrigento via Piersanti Mattarella n° 4, entro e non oltre le ore 13 del 31 marzo 2010. Il modello è scaricabile anche dal sito internet www.accademiapalladium.it

Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Viale Aldo Moro, via Piersanti Mattarella (punti bassi), contrada Burgialamone, via Porta di mare, via Mediterraneo, via Fratelli Capodici, via San Leonardo, viale Ernesto Che Guevara, via Stanislao Ferretti, via Diodoro Siculo, via Filippo Ferretti, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo e contrada Ciccione.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV