Edizione del 01/03/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

LA STRADA STATALE 640 CONTINUA A MIETERE VITTIME. A PERDERE LA VITA UN ANZIANO DI VILLASETA. FERITO INVECE L’OCCUPANTE DELL’ALTRA AUTO.

CONTRASTO AL LAVORO NERO. LA GDF DI AGRIGENTO HA ESEGUITO DIVERSI CONTROLLI TRA AGRIGENTO, SCIACCA, LICATA, CANICATTI’ E P. EMPEODOCLE. LA UIL ESPRIME SODDISFAZIONE.

I CARABINIERI INVECE SETACCIANO CANICATTI’ E PORTO EMPEDOCLE. SCATTATI ARRESTI E DENUNCE PER DIVERSI REATI.

UN GRUPPO DI CIRCA 60 PERSONE IERI IN VISITA A FAVARA. HANNO VISITATO DIVERSI SITI MONUMENTALI.

CALCIO. IL FAVARA HA RIPOSATO. IL MARSALA 1912 ALLUNGA DI 5 PUNTI IN CLASSIFICA. LA PALLAMANO GIRGENTI BATTE L’85 CASTENASO. VITTORIA ANCHE PER IL VOLLEY CON L’APHESIS.

Un morto ed un ferito grave questo è il bilancio di un incidente stradale che si è verificato ieri lungo la Strada Statale 640 nei pressi della rotonda Giunone di Agrigento. A scontrarsi violentemente sono state due Fiat Punto su cui viaggiavano due anziani. Nello scontro a perdere la vita è stato il 76enne Domenico Lauricella, residente a Villaseta, grave invece l’altro anziano coinvolto, il 70enne Giulio Montalbano, di Fontanelle che con un’ambulanza del 118 è stato subito trasportato presso l’Ospedale san Giovanni di Dio. Sulle dinamiche esatte dell’incidente stanno indagando gli agenti della Polizia Stradale di Agrigento.

Continua la lotta al lavoro nero da parte del Comando Provinciale di Agrigento della Guardia di Finanza. Scoperti 23 lavoratori irregolari. Su disposizioni del Comando Regionale, gli uomini delle fiamme Gialle, agli ordini del Colonnello Vincenzo Raffo, hanno effettuato un controllo straordinario del territorio mirato appunto ad accertare le corrette posizioni contributive delle attività commerciali. Particolare attenzione è stata indirizzata al controllo delle imprese che operano nel settore edilizio. Le operazioni di verifica fiscale hanno interessato i comuni di Agrigento, Sciacca, Licata, Canicattì e Porto Empedocle. Le attività controllate sono state 35, complessivamente sono stati individuati 23 lavoratori sprovvisti di regolare contratto. Nei confronti delle aziende risultate non in regola sono stati avviati conseguenti provvedimenti di natura amministrativa, inoltre la loro posizione fiscale verrà ulteriormente ispezionata dagli uomini della finanza.

La Segreteria Provinciale della U I L esprime soddisfazione e plaude all’azione della Guardia di Finanza. Per la U I L la lotta al lavoro nero nella provincia di Agrigento, scrive il segretario generale Aldo Broccio, deve essere condotta in maniera determinata ed incessante, perché in periodi di crisi come quello che stiamo attraversando, il ricorso alla pratica del lavoro nero è maggiore rispetto ai periodi di cosiddetta “ normalità “ perché vi è un numero maggiore di disoccupati e di inoccupati che hanno “ bisogno di lavorare “ ed accettano qualunque condizione pur di portare a casa di che “ sopravvivere “.

I carabinieri di Canicattì hanno tratto in arresto un bracciante agricolo del luogo, si tratta del quarantenne Gioacchino Adamo. L’ordinanza di carcerazione è stata emessa dalla Procura della Repubblica di Agrigento. L’uomo che era stato riconosciuto colpevole di tentato furto aggravato, deve ancora scontare una pena residua di 8 mesi e mezzo. Dopo le formalità di rito Adamo è stato trasportato presso la casa circondariale di Contrada Petrusa. E sempre i Carabinieri di Canicattì nel corso di un controllo del territorio disposto dal Comando regionale, lo scorso fine settimana, hanno effettuato: 180 controlli di automezzi e 198 perquisizioni personali. Le infrazioni accertate al codice della strada sono state 53, i punti decurtati dalle patenti di guida dei trasgressori sono stati 96. I posti di blocco istituiti dai militari del Capitano, Diego Polio hanno anche sequestrato 7 automezzi e ritirato altrettante carte di circolazione. Nel corso delle operazioni sono state eseguite anche 9 perquisizioni che hanno portato al sequestro di 60 grammi di hashish e la denuncia di un trentaquattrenne di Canicattì che è stato segnalato alla Procura della Repubblica di Agrigento come consumatore abituale di sostanze stupefacenti. E restiamo sempre in provincia di Agrigento ma ci spostiamo a Porto Empedocle. Anche lì, i Carabinieri hanno effettuato un vasto controllo del territorio. Impegnati sabato sera 27 Carabinieri e 10 automezzi. Nel corso dell’operazione sono stati controllati 9 esercizi pubblici ed elevate contravvenzioni per un importo di poco più di 1000 euro. Inoltre sono state eseguite perquisizioni domiciliari e personali. Nella circostanza e' stato segnalato un pescatore di porto Empedocle di 38 anni. Lo stesso e' stato trovato in possesso di 5 grammi di hashish. La sostanza e' stato posta sotto sequestro. Ad Agrigento i militari guidati dal Capitano Giuseppe Asti, hanno arrestato due ragazzi del luogo, per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Le manette sono scattate ai polsi di Angelo Nobile di 26 anni e Salvatore Gallo di 22. I Militari hanno fatto irruzione all’interno di un centro scommesse sito in Via Manzoni ed hanno eseguito una perquisizione personale ai due agrigentini. I carabinieri li hanno trovati in possesso di 10, 2 grammi di hashish, 9 grammi di marijuana e 2 spinelli già confezionati. Adesso i due si trovano rinchiusi presso il carcere di contrada petrusa.

A Licata sabato pomeriggio, tre persone sono state arrestate per tentato omicidio, dai carabinieri del locale nucleo operativo e radiomobile, agli ordini del Capitano Massimo Amato. Il fermo ha interessato C.G. 54 anni, bracciante agricolo, R.G. di 49 anni casalinga e Angelo Carrella, 27 anni, bracciante agricolo e pregiudicato. I tre si sono resi responsabili di aver aggredito un ragazzo licatese perché quest’ultimo si era reso responsabile di aver interrotto una relazione sentimentale con una ragazza parente dei tre arrestati, provocandogli la frattura del setto nasale ed altre lesioni. Fortunatamente l’aggressione è stata interrotta dall’arrivo dei militari. Gli arrestati, espletate le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Agrigento. le accuse a loro contestate sono di concorso in tentato omicidio aggravato, lesioni personali e porto illegale di armi od oggetti atti ad offendere.

25 mila euro, questa l’entità del furto che ignoti hanno trafugato dalla cassaforte del negozio di arredamenti “La casa del mobile” di Villaggio Mosè. Secondo la ricostruzione degli agenti della sezione volanti di Agrigento, i ladri si sarebbero introdotti all’interno dell’attività commerciale da una finestra, dopo averne rotto il vetro. Una volta entrati i malviventi con un flex avrebbero disancorato dalla parete la pesante cassaforte, che successivamente è stata portata via. Le indagini sono coordinate dal commissario capo della sezione volanti, Stefania Marino.

Il boss della mafia Masino Spadaro da oggi perde l’appellativo di don ed acquista il titolo di dottore. Infatti l’esponente di spicco della mafia palermitana nel corso della sua detenzione si è laureato in Filosofia con il massimo dei voti, nel carcere di Spoleto con una tesi su La non violenza e sui fondamenti della religione di Ghandi. Spadaro che sta scontando una pena all’ergastolo è stato condannato perché è stato riconosciuto colpevole di aver ordinato l’uccisione del Maresciallo dei Carabinieri Vito Levolella, assassinato a Palermo nel 1981. Il neo dottore si trova in cella dal 1983, fu il Giudice Giovanni Falcone ad ordinare il suo arresto.

Avrebbe minacciato di morte, più volte la sua convivente tramite telefono. E’ stato denunciato dai Carabinieri di Grotte, un aragonese di 42 anni autista. Lo stesso, si sarebbe reso responsabile di reato di stalking.

Una delegazione formata da circa sessanta persone ha potuto ammirare le bellezze monumentali che il territorio del Comune di Favara offre. I turisti fanno capo all’Associazione culturale, SiciliAntica, il movimento che dal 1997 si occupa della tutela e della valorizzazione dei beni culturali e ambientali presenti sull’Isola. Ad accoglierli a Favara è stato l’Assessore Comunale alla Cultura, Antonio Patti, che assistito dall’Architetto, Carmelo Antinoro, che per l’occasione ha descritto nei dettaglia ai presenti i monumenti favaresi. L’itinerario proposto al gruppo di SiciliAntica ha toccato l’importante sito archeologico di Contrada Rocca di Stefano, dove è presente una importante necropoli paleocristiana e la villa romana di contrada Saraceno. Poi il gruppo formato perlopiù da archeologi, architetti e semplici cultori delle bellezze monumentali, si è spostato in piazza Cavour, dove oltre ai palazzi signorili che si affacciano sull’Agorà cittadina, le loro attenzioni si sono spostate all’interno della chiesa barocca di Maria SS. Del Rosario. La visita in piazza non poteva non concludersi al Castello Chiaramonte, eccezionalmente aperto di domenica. Gli ospiti dell’Assessore Patti si sono concessi una pausa pranzo in un ristorante del centro storico favarese, subito dopo tutti si sono spostati verso il sito mineralogico della Ciavolotta. La delegazione di SiciliaAntica era guidata dal vice Presidente regionale, Giuseppe Canalella, dal Presidente della sezione di Agrigento, Filippo Sciacca e dalla Presidentessa della sede di Caltanissetta, Marina Congiu.

Continuano gli attestati di solidarietà al Presidente della Provincia Eugenio D’Orsi, circa la protesta dello stesso sulla realizzazione dell’aeroporto di Agrigento. A scrivere e' il Presidente dell’Ordine degli Architetti Rino La Mendola. “Il Presidente D’Orsi, - dice La Mendola – è contro la “politica del non fare” o meglio “dei veti incrociati”; una politica che continua ad imperversare, impedendo la realizzazione di un’infrastruttura assolutamente indispensabile per il rilancio socio-economico della Sicilia centro-meridionale. “ Quando si parla di aeroporto ad Agrigento, cominciano a venire fuori veti incrociati, strani studi o bilanci costi-benefici o, ancora, valutazioni catastrofiche sulla sostenibilità economica. Mi chiedo, continua La Mendola, come mai questi studi non vengono fuori per l’aeroporto di Birgi, considerato che Punta Raisi è raggiungibile da Trapani in meno di un’ora”.“Nella Sicilia orientale, ma anche in quella occidentale – sottolinea il Presidente degli Architetti - la politica dei veti incrociati viene sconfitta dalla ragionevolezza e dalla coesione della classe politica, a prescindere dai colori di appartenenza, mentre ad Agrigento continua ad accadere il contrario”. “Oggi, finalmente, questo Presidente della Provincia sta mettendo a nudo la debolezza dell’agrigentino nel difendere i propri diritti, stimolando comunque in esso una reazione, insendiandosi in tenda, davanti il suo ufficio, per protestare senza timori reverenziali contro quella cultura dei veti incrociati che, tutti insieme, dovremmo debellare. Se non sconfiggeremo questa cultura, conclude il Presidente Regionale degli Architetti, Agrigento non riuscirà a sfruttare la sua eccezionale collocazione geografica”.

Questa mattina alle ore 10.30. presso il palazzo dei Giganti di Agrigento, in una conferenza stampa, si e' parlato della gestione dei rifiuti, nei comuni di competenza della società per azioni ATO Gesa AG2. Presenti il sindaco e il presidente della provincia di Agrigento.

Entra in vigore il decreto ministeriale del 17/12/2009 per l’iscrizione al SISTRI (sistema sulla tracciabilità dei rifiuti). Tale sistema prevede l’iscrizione al SISTRI entro il 30 Marzo 2010 per le imprese e gli enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi che contano fino a 50 dipendenti e per i produttori iniziali di rifiuti non pericolosi che hanno tra gli 11 e i 50 dipendenti. Maggiori informazioni e per scaricare il modulo di iscrizione si può andare al sito www.sistri.it

Il segretario generale dell’unione territoriale di Agrigento, UGL, Eugenio Bartoccelli con una lettera aperta denuncia all’Assessore Regionale alla Sanità, Massimo Russo, alcune disparità di trattamento dei lavoratori contrattisti. Bartoccelli nella sua lettera evidenzia le difficoltà dalla rappresentanza sindacale da lui guidata, ad incontrare i vertici dell’ azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento, incontri che invece, dice il segretario dell’Ugl, le altre sigle sindacali hanno svolto regolarmente. “Molti lavoratori contrattisti, scrive Bartoccelli, si sono rivolti a noi dopo anni di abbandono e di mancate risposte per ottenere il minimo: avere risposte elementari, essere preventivamente informati circa il loro futuro o la loro collocazione, senza per forza dovere chiedere all’amico politico. Non penso sia chiedere troppo. Quello che hanno ottenuto, continua Bartoccelli, è stato il nulla ed una serie di menzogne, da parte di chi invece di fare sindacato pratica il baratto”. Tra l’altro oltre il danno la beffa – continua il sindacalista - visto che nel frattempo l’amministrazione dell’ASP ha emanato il bando relativo all’integrazione oraria penalizzando proprio i nostri iscritti e creando l’ennesimo pasticcio in quanto a disparità di trattamento tra lavoratori contrattisti”. In conclusione l’Ugl di Agrigento chiede l’interessamento diretto dei manager pubblici affinché con il loro aiuto si possa finalmente organizzare un incontro con l’azienda sanitaria provinciale.

Dopo la seduta dedicata all’aeroporto il Consiglio Provinciale di Agrigento tornerà a riunirsi domani 2 marzo alle ore 18:00. L’ordine del giorno prevede la discussione del regolamento per la dismissione dal patrimonio della provincia dei relitti Stradali. Gli altri punti riguardano l’ordine del giorno del consigliere Girasole sul disegno di legge Calderoli e la proposta presentata dalla Giunta provinciale del settore ambiente territorio e politiche comunitarie per l’adozione del piano provinciale di gestione dei rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Infine il Consiglio dovrà affrontare il dibattito sull’Ato idrico ed eventuali disservizi del gestore "Girgenti acque" e il dibattito sull’Ato rifiuti.

Giovedi' 4 marzo, al teatro Pirandello di Agrigento, alle ore 15.30, il presidente della Regione, Raffaele Lombardo, e il vicepresidente con delega all'Economia, Michele Cimino, incontreranno, gli amministratori degli enti locali interessati ai bandi per illustrare l'asse 6 del PO FERS e il piano di interventi del Fas. L’incontro si inserisce nell’ambito della manifestazione "I Comuni e le Province con la Regione, motori dello sviluppo siciliano". Saranno il Ragioniere generale, Vincenzo Emanuele, e il dirigente generale della Programmazione, Felice Bonanno, ad illustrare il lavoro gia' svolto nell'abito dell'obiettivo dell'asse VI "Sviluppo urbano sostenibile" che mira a promuovere lo sviluppo economico, la capacita' attrattiva e innovativa della citta' in un ottica di sviluppo sostenibile e di integrazione sociale. Il processo e' rivolto a 26 coalizioni territoriali di enti locali che coprono l'intero territorio regionale e riguarda 10 dipartimenti regionali responsabili di 50 linee di intervento del PO per 640 milioni di euro di risorse pubbliche.

Dal prossimo mercoledì 10 marzo sarà possibile visionare la graduatoria dei lavoratori che avranno la possibilità di impiego per tre posti di operatore tecnico Categoria A, presso il Comune di Campobello di Licata. A renderlo noto l’Ufficio provinciale del lavoro di Agrigento. La graduatoria può essere anche visionata presso il servizio ufficio provinciale del lavoro sito al numero civico 51 di via Acrone ad Agrigento oppure nei centri per l’impiego dei comuni di Agrigento, Bivona, Canicattì, casteltermini, Licata, Menfi, Ribera e Sciacca. I lavoratori esclusi dalla graduatoria potranno presentare le loro osservazioni fino al 20 marzo.

Calcio, la 25esima giornata del campionato di eccellenza girone A lascia soddisfatte a metà le squadre agrigentine, infatti ridono le vittoriose Kamarat e Gattopardo, un po meno invece l’Akragas e il Campobello di Licata che hanno perso. Ma dall’ultima giornata giocata emerge soprattutto la fuga che il Marsala 1912 ha messo in atto nei confronti delle sue avversarie dirette per la vittoria finale del campionato. Infatti approfittando della sosta imposta al Favara, i marsalesi vincendo in casa contro la Sancataldese, allungano di cinque punti in classifica. Ma per avere un quadro più completo della 25esima giornata ecco quali sono stati i risultati: Parmonval batte Akragas 3 a 1, la gara è stata giocata sabato. Giocate ieri invece: Enna- Campobello finita per una rete a zero; Riviera Marmi-Villabate 1-1; Gattopardo-Folgore 2-1; Kamarat-Marsala 1-0; Marsala 1912-Sancataldese 2-0; e Bagheria-Arenella 0-1. alla luce dei risultati degli incontri giocati ieri vediamo come è cambiata la classifica: il Marsala 1912 attualmente guida la graduatoria con 46 punti, con la vittoria di ieri la Gattopardo agguanta il Favara ed entrambi le squadre si trovano al secondo posto a quota 41 punti. Seguono Akragas e Kamarat a 40 punti, Marsala 35, Parmonval 33, Folgore 32, Sancataldese 28, Villabate 26. Nella zona bassa della classifica troviamo, la Riviera Marmi a quota 24, Arenella 23, Enna 20 chiudono la graduatoria Bagheria e Campobello di Licata con 19 punti. Il prossimo turno vedrà sfidarsi: Arenella- Favara; Akragas-Riviera Marmi; Campobello-Marsala 1912; Gattopardo-Parmonval; Marsala-Enna; Sancataldese-Bagheria e Villabate-Kamarat.

La Pallamano Girgenti batte il Castenaso e sogna la salvezza. 32 a 29. E’ il risultato con il quale la Pallamano Girgenti “sbriga” la pratica 85 Castenaso e aggiunge altri tre punti fondamentali alla sua classifica per la salvezza diretta. I biancoazzurri hanno sempre condotto il match e non hanno avuto grossi problemi nel conquistare l’intera posta in palio. Il Castenaso torna a casa senza punti e rimane ultimo in classifica. La Pallamano Girgenti sogna adesso la salvezza diretta, che può arrivare solamente se si ottengono punti in trasferta.

Eccellente prestazione dell'Aphesis a Palermo, nel bunker della Elettronica Cicala. Nella stessa Palestra Benetton che cinque anni fa vide trionfare Francesca Romeo, Giovanna Azzaretto e Diego Sutera con l'allora Favara Millennium in uno storico confronto contro il Centro Studi Test e che valse la promozione in serie B, è ancora Palermo a dover patire una prestazione sontuosa della formazione ospite. Il risultato di 3 a 1, pesantissimo per la classifica, colloca l'Aphesis saldamente alle spalle del Ribera e, molto probabilmente, sarà un derby tutto agrigentino la volata verso il primo posto, con il risultato molto incerto: da un lato il Ribera ha due punti di vantaggio, dall'altro la formazione della città delle Arance è attesa da due gare esterne insidiosissime a Villabate e contro la stessa Elettronica Cicala, mentre l'Aphesis ha, sulla carta, una trasferta ostica in casa della Farmacia Caronna Palermo. Prossima gara al PalaHamel sabato prossimo, ancora con orario anticipato alle 16. La partita in programma è il "classico" derby con la Pallavolo Aragona, squadra piena di giovani e promettenti atlete guidate dal duo Francesca Scollo e Karina Gotte. Nel campionato di prima divisione l'Aphesis del coach Salvatore Lana (ieri sera festeggiato da tutti per il suo compleanno) ha osservato il proprio turno di riposo.

Con la Cgil per l’unità del mondo del lavoro e per una nuova primavera nel Paese. E’ questo il titolo della due giorni del sedicesimo congresso provinciale della cgil di Agrigento che si svolge oggi e domani presso il Dioscuri Bay Palace di San Leone. Questo pomeriggio alle 16.00, l’apertura dei lavori, alla presenza del sindaco Zambuto e del predetto Postiglione. A relazionare la segretaria generale cgil di Agrigento. Domani 2 Marzo invece, alle ore 9.30, e' prevista l’apertura dei lavori, per poi concludersi con un dibattito e i saluti di Filvio Fammoni, segretario nazionale cgil. A finire le elezioni degli organismi dei dirigenti.

“Donna e ben – essere” questo è il titolo del convegno che la Cisl Fp di Agrigento ha organizzato per domani mattina alle ore 11:30 presso la sala conferenze del Museo Archeologico Regionale, San Nicola, della Città dei Templi. Il dibattito verrà impostato sul mondo lavorativo femminile. I lavori congressuali saranno introdotti dal segretario generale della Cisl di Agrigento, Giovanni Farruggia, la conduzione e' stata affidata alla coordinatrice delle donne della Cisl Funzione Pubblica agrigentine, Franca Rita Battaglia. All’assemblea sindacale parteciperà anche il capo dipartimento dei dipendenti regionali Carlos Bonfanti.

L’invenzione del regno. Dalla conquista normanna alla fondazione del Regnum Siciliae. E’ questo il titolo del libro che sarà presentato al pubblico venerdì prossimo 5 marzo, alle ore 17.00, nei locali della Biblioteca Comunale Franco La Rocca di Agrigento. Oltre all’autore del libro Pasquale Hamel, all’incontro saranno presenti anche il prof. Carmelo Vetro, Preside del Liceo Classico Empedocle e il prof. Giovanni Tessitore dell’Università di Palermo.

E' in programma per venerdì 5 Marzo, un convegno studi su Antonio Russello e la Grande Sete. L’appuntamento e' per le ore 17.00, presso il Museo Archeologico Regionale di Contrada San Nicola di Agrigento. Ad organizzare l’evento il centro studi Antonio Russello, presidente Rosario Manganella, con il patrocinio dei comuni di Favara e Agrigento, della Provincia regionale e della Regione siciliana, assessorato ai beni culturali. Diversi gli ospiti che interverrano al convegno con intrattenimenti musicali e letture.

Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo, contrada Ciccione, via Spagna, via Olanda, via Salinari, via Germania, corso Vittorio Veneto, contrada Esachimento, via Santissimi Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza, via Francia, via Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania e via Grecia.

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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