Edizione del 27/02/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

TRE ARRESTI A LICATA. DUE PER OMICIDIO COLPOSO IN CONCORSO ED UNO PER TENTATO OMICIDIO.

E’ MORTO L’AVVOCATO PALERMITANO PRESO A BASTONATE MARTEDI’ SERA. I FUNERALI DEL PENALISTA LUNEDI 1 MARZO.

UN CONVEGNO PER INFORMARE LA POPOLAZIONE SULLA CORRETTA ALIMETAZIONE. AD ORGANIZZARLO E’ STATO L’UCIIM DI FAVARA.

FESTA PER I GIOVANI FANCESCANI DI FAVARA CHE HANNO OSPITATO LA MADONNINA A LORO DEDICATA.

MUSICA E CANTO. CONTINUA IL SOGNO PER LOREDANA ERRORE. QUESTA SERA UN’ALTRA FAVARESE A IO CANTO.

CALCIO. IL FAVARA DA OGGI E’ IN SILENZIO STAMPA. LE MOTIVAZIONI ALL’INTERNO DEL TG.

Due arresti a Licata per incendio doloso ed omicidio colposo in concorso. Il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia dei Carabinieri, guidata dal Capitano Massimo Amato, ha arrestato Andrea Sanfilippo di 26 anni e Ignazio Callea, di 27 anni entrambi licatese, celibi, manovali e pregiudicati. L’arresto e' stata eseguito oggi alle prime luci dell’alba. Da accertamenti i due licatesi, avrebbero costretto alla nonna di uno dei due arrestati, la Signora Alessandra Di Simone, a consegnargli mensilmente delle somme di denaro. Lo scorso 30 agosto 2009, forse perché la donna non ha voluto scendere al ricatto, i due giovani, avrebbero bruciato l’auto della stessa. Le fiamme distrussero completamente la vettura ed i fumi generatisi dall’incendio, provocarono dei danni respiratori alla signora, che fu costretta a ricorrere alle cure del pronto soccorso e al successivo ricovero presso l’ospedale di Sciacca, dove poi e' deceduta per insufficienza respiratoria acuta dovuta ad inalazioni di fumi tossici. Adesso i due dovranno rispondere dei reati di incendio doloso ed omicidio colposo in concorso. Al momento si trovano rinchiusi presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

E sempre a licata e' stato eseguito un altro arresto per tentato omicidio aggravato. In manette e' finito Angelo Cigna di 76 anni. Ad eseguire l’ordine di carcerazione il personale del nucleo operativo e radiomobile dello locale compagnia dei Carabinieri. Il pensionato deve scontare una pena di 5 anni, 9 mesi e 9 giorni di reclusione per fatti commessi nel 2003 a Riesi in provincia di Caltanissetta.

Ed è morto, dopo tre giorni di agonia nell’ospedale Civico di Palermo, l’avvocato Enzo Fragalà massacrato a colpi di bastone martedì sera davanti al suo studio, vicino al tribunale di Palermo. Oggi l’autopsia presso il Policlinico di Palermo. Al momento del trasferimento della Salma al Policlinico erano presenti il presidente del Senato, Renato Schifani e il prefetto di Palermo Giancarlo Trevisone, oltre ai famigliari dell'avvocato ucciso a colpi di bastone da un uomo. "L'avvocato Fragala' e' morto alle ore 16.15 di ieri pomeriggio. per arresto cardiocircolatorio". La camera ardente e' stata allestita nel pomeriggio di ieri, al piano terra del tribunale di Palermo. I funerali si svolgeranno lunedì nella Cattedrale di Palermo alle 12. Numerosi attesti di cordoglio sono arrivati alla famiglia Fragalà.

Avrebbe tradito il capomafia Salvatore Fragapane, per questo venne ucciso il 25 Giugno del 1995. E’ successo ad un favarese Antonio Costanza. Per il suo omicidio in primo grado la Corte d’assise ha condannato all’ergastolo 3 persone, Leoluca Bagarella, Giuseppe Fanara e Giuseppe Gambacorta. Condannato invece a 14 anni di reclusione Giovanni Aquilani, poiché ritenuto colpevole dell’occultamento del cadavere, ma non dell’omicidio. Il processo in secondo grado, riaperto a causa delle confessioni del pentito Luigi Putrone che si è autoaccusato del delitto, è previsto per il 27 Aprile davanti alla terza sezione della Corte d’ Assise di Appello.

E’ stato interrogato dal gip Alberto Davico, il macellaio castrofilippese Giocchino Cinquemani, arrestato martedì scorso per detenzione illegale di armi e munizioni e per possesso di marijuana. L’uomo si è dichiarato innocente affermando che il terreno, dove era nascosta la sostanza stupefacente, non era il suo. Il legale dell’imputato, Lillo Sferlazza, ha chiesto misure meno restrittive per il suo assistito, ma l’ultima parola sul caso spetta al giudice.

Arrestati dai carabinieri della Stazione di Menfi e di Santa Margherita di Belice, il pregiudicato e già sorvegliato speciale Vincenzo Nigrelli e la sua convivente, anch’essa pregiudicata, Jole Bonacasa, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I conviventi dovranno scontare una pena detentiva di 3 anni, 3 mesi e 28 giorni e pagare la somma di 10.000 euro a titolo di multa. I due pregiudicati erano già stati arrestati nel 2004, dagli stessi militari della stazione di Menfi, in quanto sorpresi in possesso di un panetto di hashish.

Rapina in Banca a Ravanusa il bottino e' di 23.000 euro. Ad essere presa di mira è stata l’agenzia del Monte dei Paschi di Siena di Corso della Repubblica. Ad agire sono stati due soggetti che a volto scoperto si sono fatti consegnare dai cassieri, dell’istituto di credito senese, il considerevole gruzzolo. Subito dopo dei due si sono perse le tracce. I carabinieri della locale stazione si sono subito messi alla ricerca, istituendo anche diversi posti di blocco stradale. Al vaglio dei militari anche i video che le telecamere di sorveglianza della banca hanno registrato.

E un tentato omicidio si è verificato a Gela, gli autori dell’agguato sono stati arrestati dagli agenti del locale commissariato di Polizia. Il fatto si è verificato in via Palazzi. I sicari volevano colpire Emanuele Argenti. Il motivo del tentato omicidio e' da ricercarsi in scontri all’interno delle attività dei clan mafiosi di gela. L’agguato è stato segnalato agli agenti con una telefonata che recandosi sul posto hanno immediatamente cercato le testimonianze dirette delle persone che si trovavano sul luogo. Subito dopo al vaglio degli inquirenti sono finite le registrazioni delle telecamere cittadine. Da un riscontro incrociato tra immagini e testimonianze i poliziotti sono riusciti ad identificare i due autori del tentato omicidio. Si tratta di Alessandro Pellegrino di 20 anni e di Pietro Caruso di 26 anni. I due sono stati arrestati mentre si trovavano nell’abitazione di Caruso, gli agenti in seguito ad una perquisizione hanno scoperto che i due avevano già programmato la loro fuga da Gela, prenotando un biglietto aereo di solo andata per il prossimo martedì 2 marzo da Catania per la Germania. I poliziotti hanno anche scoperto e sequestrato lo scooter con il quale i due avrebbero commesso il reato. Scovati anche 3 proiettili calibro 12, cartucce queste compatibili con quelle usate nel corso dell’agguato. I due arrestati dopo le formalità di rito sono stati introdotti presso la casa circondariale di Caltagirone.

L’Associazione Professionale Cattolica degli Insegnanti dei Dirigenti e dei Formatori scolastici, si e' riunita ieri presso la sala conferenze del Seminario Minore Vescovile di Favara. Il tema dell’incontro e' stato “Alimentarsi bene: Educazione e Disturbi”. Il convegno si e' aperto con i saluti del presidente della sezione Uciim di Favara, Maria Lombardo. Presenti all’incontro tra gli altri il presidente provinciale dell’associazione, Riccardo Scuderi, la consigliera provinciale, Nora Iacolino. Tra i relatori presenti la Psicologa ,Florinda Bruccoleri, che ha parlato di aspetti psicologici dei disturbi alimentari. Di patologie legate ai disordini alimentari invece ha parlato la Dott.ssa, Maria Giovanna Veneziano. L’Uciim fu fondata a Roma dal pedagogista Gesualdo Nosegno nel 1944, l’associazione si rivolge al valore fondamentale delle persone e all’atto educativo, privilegiando fondamentalmente il rapporto umano. A Favara la sezione dell’associazione e' stata riaperta nello scorso mese di settembre. In provincia di Agrigento l’Uciim e' presente nei comuni di, Campobello di Licata, Ravanusa, Canicattì, Licata, Agrigento e Naro. Gli organizzatori del convegno hanno invitato i partecipanti a compiere un gesto di solidarietà in favore della famiglia Bellavia- Bello, infatti all’ingresso della sala e' stato allestito un centro di raccolta fondi.

Organizzare un tavolo permanente tra le sei sigle sindacali per produrre delle iniziative al fine di aggredire l’emergenza economia lavoro e impresa agricola della provincia di Agrigento. E’ questo l’esito di un incontro svoltosi tra le organizzazioni sindacali Flai cgil, flai cisl, uila uil, unione provinciale agricoltori, federazione provinciale coldiretti e la confederazione italiana agricoltori di Agrigento. I Sindacati Datoriali e dei lavoratori, sono pronti, scrivono i sindacati, anche in questo momento di grave crisi, a fare la loro parte per salvaguardare l’occupazione e rivitalizzare l’economia agricola. Gli stessi ritengono infine che spetti alla Politica e alle amministrazioni competenti prendere coscienza delle esigenze del mondo produttivo agricolo e dare spazio alle possibili soluzioni per sviluppare a pieno tutte le relative potenzialità.

Stamani l’euro parlamentare Rita Borsellino presidente di ‘Un’altra Storia’, ha incontrato a Canicattì una delegazione di agricoltori locali. L’incontro, svoltosi davanti la sede del Comune alle 9:30, ha avuto come centro di discussione la crisi agricola che oltre ad Agrigento ha colpito quasi tutta la Sicilia.

Lascia la Protezione Civile di Agrigento, per andare a ricoprire il ruolo di direttore dell’Ente di Sviluppo Agricolo. Stiamo parlando dell’ingegnere Maurizio Cimino già dirigente del Dipartimento della Protezione Civile di Agrigento sin dal 2005. Ieri mattina nella sede di via Giovanni XXIII della Protezione Civile, l’ingegnere è stato salutato ufficialmente dai colleghi e dai volontari delle associazioni con i quali ha lavorato per far fronte alle innumerevoli emergenze che hanno colpito il territorio Agrigentino.

E la gioventù francescana di Favara ha accolto ieri presso la chiesa di San Antonio del Convento dei frati minori di Favara il simulacro della madonna a loro dedicata. La statua di Maria che si trovava a Caltanissetta, è arrivata nella Collina San Francesco intorno alle ore 20:15. Il suo arrivo in chiesa è stato accolto con una veglia di preghiera che è stata animata dai Giovani fracescani di Favara alla presenza del loro consigliere spirituale Fra Gabriele. La madonnina lascia la comunità di Favara questa sera sarà trasportata a Casteltermini dove sarà accolta dalla gioventù francescana locale.

Oggi presso le sale dello steri chiaramontano di Favara si è svolta l’assemblea regionale dell’associazione nazionale dei formatori professionisti. L’incontro è servito al presidente nazionale dell’associazione, Joseph Zambito e ai dirigenti operatori presenti a discutere dei problemi che i continui tagli alle risorse sia umane che economiche apportano al sistema formativ. L’assemblea ha prodotto un documento programmativo dove in 10 punti sono state inserite le richieste che l’Anfop fa al governo regionale per risolvere le problematiche del settore.

E continua l’avventura televisiva della cantante Loredana Errore, la stella agrigentina del programma di “Amici di Maria De Filippi”. Il talent show suddivide i partecipanti in due squadre, la bianca e la blu che si sfidano sotto gli occhi dei loro insegnanti. Lory fa parte della squadra blu. Nella puntata di domenica scorsa la ventiquattrenne cantante ha ottenuto un particolare successo infatti nel duetto con Matteo, ha vinto la sfida contro Emma e Pierdavide. La tenacia e la grinta della giovane agrigentina, ha fatto si che la sua squadra si aggiudicasse altre tre sfide. Il talento della giovane Errore, ci dicono i genitori e' stato espresso fin dalla tenera età. Ad accorgersi del suo talento e' stato anche il celebre cantante Biagio Antonacci che segue il programma, e che gli ha voluto dedicare una canzone dal titolo Ragazza Occhi cielo. Ma la sua scalata al successo nel mondo della musica lo si deve forse al suo incontro con la maestra di canto, Lia Minio, che ha notato Loredana durante un’esibizione della stessa all’ITC Foderà di Agrigento, dove all’epoca studiava, di nove anni fa, di cui noi abbiamo in esclusiva le immagini. Da come potete notare da questo video, già fin dalle sue primissime esibizioni in pubblico, la ragazza timida ed introversa, appena sale sul palco mostra la sua grinta, e determinazione, non a caso il presentatore della manifestazione la chiama terminator. I genitori di Loredana, il signor Michele e la Signora Enza, che oltre a parlare dell’esperienza indimenticabile che la loro figlia sta vivendo, hanno voluto anche rivolgere un ringraziamento ai cittadini di Favara che in massa sostengono Loredana. Quindi appuntamento con Loredana ed Amici a domani sera alle ore 21.10 su canale 5.

Ancora talenti agrigentini. La piccola favarese Silvia Messina, questa sera approda a canale5 nella trasmissione televisiva Io Canto. Il baby talent show è condotto da Gerry Scotti, la regia è di Roberto Cenci, già autore e regista anche di un altro programma di successo “Ti Lascio una Canzone”, a cui ha regalato tante soddisfazioni alla giovane artista di Favara, Simona Collura. Questa sera ad io Canto sarà ospite Raffaella Carrà, e i piccoli cantanti stanno preparando un medley in suo onore. Da indiscrezioni la piccola Silvia canterà la canzone “come un ragazzo” di Silvie Vartan. A Favara c’è molta attesa per l’esibizione di Silvia sicuramente il pubblico agrigentino non farà mancare alla piccola cantante il suo affetto.

Protagonista al teatro di Racalmuto è l’attrice Ottavia Piccolo, che vestirà i panni di Augustine nell’esilarante commedia di Stefano Massini “La Commedia Di Candido”, diretta da Sergio Fantoni. L’opera teatrale narra le vicissitudini di Augustine, una donna colta, che si troverà coinvolta in un triangolo intellettuale tra tre noti Illuministi settecenteschi: Voltaire, Rousseau e Diderot, rappresentati abilmente da Vittorio Viviani. La storia, verosimile, è incentrata su dissidi verbali che porteranno tutti i protagonisti a scontrarsi fra di loro, infatti Augustine viene assoldata da Diderot e Rousseau per ottenere delle notizie riguardo il “Candido”, un testo che Voltaire minaccia di pubblicare e che, se diffuso, comprometterebbe irrimediabilmente gli scritti di Diderot e Rousseau. L’ opera verrà messa in scena Lunedì 1 Marzo alle ore 21:00 al teatro Regina Margherita di Racalmuto.

Calcio, la società Usd Favara in seguito alle ultime decisioni che il giudice sportivo ha riservato alla squadra, che hanno portato alla squalifica per cinque giornate del forte centrocampista Di Maria, due giornate per Parisi ed al pagamento di un’ ammenda di 350 euro per la società, la quadra bianco azzurra ha deciso di proclamare il silenzio stampa fino alla conclusione del campionato 2010. Il direttore generale del Favara, Maurizio Vullo sarà l’unico referente per la stampa. Lo squalificato Di Maria, ha smentito le voci che annunciavano la sua imminente partenza da Favara e con un gesto di maturità e responsabilità ha rassicurato il Presidente, Giuseppe Patti che lui rimarrà a disposizione della squadra anche se non si dovesse vincere il campionato e che quindi giocherà anche per gli eventuali play-off. Il Direttore Generale, Vullo ci fa sapere che comunque la società presenterà il ricorso contro le decisioni dell’organo di giustizia sportiva. “Il fallo è stato pesante – dichiara Vullo – ma il ragazzo quando è stato espulso non ha neanche protestato”. Intanto per domani i ragazzi di Mister Falsone osservano un turno di riposo, in virtù dell’incontro che si sarebbe dovuto disputare con la radiata Licata. Forse questo stop servirà alla squadra per ritrovare le forze necessarie per la conclusione di un campionato ancora completamente aperto.

Ci saranno anche due castrofilippesi domani Domenica 28 Febbraio alla mezza maratona Roma-Ostia. Si tratta di Pietro Lo Brutto della Track club Master di Caltanissetta e Tony Taibi della Pro Sport di Ravanusa. Onoreranno il loro paese con la partecipazione alla maratonina più antica d’Italia, con la speranza di riuscire a percorrere i 21 chilometri che la compongono migliorando i propri tempi personali. L’evento potrà essere seguito in tv su raiTre a partire dalle 9 del mattino.

Ed infine come sempre i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Zona Giardinello Saeva, via Grazia Deledda, via Capitano Callea (lato cimitero), via Messina, via Catania, via Giorgio Amendola, via Ugo Foscolo, via Crispi, piazza della Vittoria, via Rovereto, via Mulino, via Cappello, via Capuana (punti bassi), via Agrigento (punti bassi), piazza della Libertà, via Empedocle (punti alti), via Benedetto Croce, via Cartesio, via Giordano Bruno, via Giambattista Vico, via Jan Palack, via Albert Einstein, via Borzì, via Liguria, via Baronessa Mendola, via Soldato Mendolia e via Toscana.

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