Edizione del 24/02/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


A SANT’ANGELO MUXARO E’ STATO RINVENUTO UN CADAVERE SEMI-CARBONIZZATO. CARABINIERI IN AZIONE TRA CANICATTI’, CASTROFILIPPO E CAMPOBELLO DI LICATA.

 

GLI AGRICOLTORI AGRIGENTINI RIVENDICANO LO STATO DI CRISI DEL SETTORE, PROVINCIA E PREFETTO SENSIBILI AI LORO PROBLEMI.

 

AEROPORTO DI LICATA LA SUA REALIZZAZIONE POTREBBE ESSERE UNA CORSA CONTRO IL TEMPO. INTANTO ANCHE FAVARA AVVIA LA RACCOLTA DELLE FIRME IN FAVORE DELLO SCALO AGRIGENTINO.

 

A BREVE NEL COMUNE DI NARO SARANNO DISPONIBILI I FONDI PER LA RISTRUTTURAZIONE DEGLI IMMOBILI INTERESSATI DALLA FRANA DEL 2005.

 

IL FAVARA DAY E’ STATO UN FLOP. NON HA RISCOSSO LO STESSO SUCCESSO CHE AVEVA AVUTO SU INTERNET.

 

IMPORTANTE SERVIZIO DI PREVENZIONE ALLE MALATTIE CARDIO VASCOLARI PRESSO LA CONFRATERNITA MISERICORDIA DI FAVARA.


Trovato morto nelle campagne di Contrada Grotta Murata, lungo la SS. 118, strada che collega Raffadali e Cianciana, semi-carbonizzato all’interno di una Fiat Uno bianca. Si tratta di Filippo Costanza di 64 anni. A scoprire il corpo senza vita i Carabinieri della stazione di S. Angelo Muxaro, durante un normale controllo del territorio. Dai primi accertamenti Costanza, sarebbe rimasto vittima di un incidente stradale che avrebbe sviluppato dal vano motore delle fiamme risultate fatali poi per l’uomo. Indagini sono in corso.


Una lunga giornata di lavoro ieri per la compagnia di Canicattì guidati dal capitano Diego Polio e dalla stazione di Castrofilippo guidata dal Maresciallo Angelo Lombardo. 3 arresti, una sventata rapina, diversi chili di droga e di semi rinvenuti, e ed ancora armi e munizioni sono il risultato di ben 3 operazioni distinte condotte in un meno di 24 ore. La prima operazione ha portato all’arresto con l’accusa di reato di ricettazione BACHA HOCINE, algerino di 42 anni, senza fissa dimora, non in regola con il permesso di soggiorno, per l’ipotesi di reato “inosservanza decreto di espulsione dal territorio nazionale” e “tentato furto”. L’uomo intorno alle ore 02,00 di ieri mattina mentre era intento rubare una peugeot 206 è stato sorpreso dal proprietario dell’auto che ha immediatamente chiamato il “112”. L’’intervento della pattuglia di turno, giunta subito sul posto, ha permesso di bloccare il malvivente che dagli accertamenti è risultato essere già colpito da decreto di espulsione. Il marocchino è stato arrestato e rinchiuso presso la casa circondariale di Agrigento a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Passano poche ore quando intorno alle ore 12 gli uomini della compagnia di Canicattì impegnati in un servizio finalizzato alla repressione di reati legati allo spaccio di droga, notano in Largo Aosta a Canicattì scendere da un pullman della SAIS e proveniente da Napoli, un giovane tunisino Chagour Mohamed Hedi di 27 anni. L’abbigliamento firmato e troppo costoso indossato dal giovane spingono i militari a fermarlo e ad accompagnarlo in caserma per i dovuti accertamenti. Durante l’interrogatorio il tunisino residente a Roma, disoccupato e pregiudicato avverte forte malore allo stomaco che desta ancora più sospetto ai militari. Accompagnato al locale pronto soccorso dell’ospedale civile “Barone Lombardo”, grazie a delle radiografie ed ecografie, i sospetti vengono confermati. Il giovane aveva ingerito degli ovuli, esattamente 3 che si trovavano già nell’intestino. All’espulsione, all’interno di due di questi, vengono trovati ben 54 grammi di eroina, nell’altro erano presenti invece 9 grammi di cocaina. Per il Maresciallo Dalli Cardillo si tratta di droga di buona qualità non ancora tagliata per un valore in commercio di diverse migliaia di euro. Adesso ci spostiamo a Castrofilippo dove intanto i militari guidati dal maresciallo Lombardo continuano a lavorare imperterriti ed hanno arrestato in flagranza di reato un macellaio di Canicattì, Gioacchino Cinquemani, 49 anni per detenzione a fini di spaccio di droga, detenzione abusiva di armi da fuoco con matricola abrasa nonché per detenzione di cartucce. Gli uomini dell’arma nel corso di una perquisizione eseguita all’interno di un casolare di Cinquemani, in contrada Cometi, hanno rinvenuto nascosti da un telo che copriva la pavimentazione ben 7 chilogrammi di Marijuana del tipo “cannabis indica” in fase di essiccamento all’interno di un grosso sacco azzurro. La droga sarebbe stata pronta per lo spaccio tra una decina di giorni. Oltre all’ingente quantità di foglie di buonissima qualità, i carabinieri hanno trovato anche un 1kg di semi di canapa di due tipi diversi ed ancora 1 fucile calibro 9  marca “star”, con matricola abrasa ed illegalmente detenuto, 150 cartucce cal.12 marca “saga” illecitamente conservate, 17 cartucce cal.9 flaubert a pallini abusivamente detenute, 5 cartucce cal.22 illegalmente custodite; oltre ad 1 astuccio contenente attrezzi per pulizia di armi. Gioacchino Cinquemani ha vissuto per diversi anni negli USA da dove era stato espulso per traffico internazione di stupefacenti. Ritornato a Castrofilippo è stato tenuto d’occhio dai militari di Lombardo fino all’arresto di ieri.  Ieri sera, poi, l’uomo è stato tradotto presso il carcere di Contrada Petrusa.


Con il reato di ricettazione e' stato segnalato alla competente autorità Giudiziaria un canicattinese di 27 anni. I militati del dipendente nucleo operativo e radiomobile, a seguito di una denuncia di furto presso l’ abitazione di campagna di una personal computer della ex convivente dell’uomo, hanno eseguito una perquisizione a casa del 27enne. Durante la perquisizione e' stato ritrovato il computer che e' stato poi restituito alla legittima proprietaria.


Continua la protesta del Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, tra le varie attività ostruzionistiche che remano contro la costruzione dell’aeroporto di Licata, potrebbe inserirsi anche un’indagine conoscitiva del sistema aeroportuale  italiano. Molto probabilmente il momentaneo no del ministero delle infrastrutture alla realizzazione dello scalo agrigentino a breve potrebbe diventare un no definitivo. Infatti lo scorso 17 febbraio la Commissione Parlamentare ai Trasporti ha presentato alla Camera dei Deputati un’indagine svolta da  Febbraio a Novembre 2009 che relaziona sullo stato attuale degli aeroporti Italiani. La nona Commissione Trasporti è formata dai parlamentari: Compagnon, Desiderati, Fiano, Monai e Valducci. Il sistema aeroportuale italiano, ha risentito della sovrapposizione delle competenze che si è determinata per effetto dell’articolo 117 della Costituzione secondo il quale gli aeroporti civili sono una delle materie di legislazione concorrente tra Stato e Regione. Secondo l’indagine conoscitiva il sistema aeroportuale italiano deve evitare una proliferazione di infrastrutture costose, insostenibili e dannose per il Paese. Molto probabilmente il blocco momentaneo del parere sulla realizzazione dell’aeroporto di Licata potrebbe essere solo la volontà da parte dei poteri forti di fare perdere tempo. Infatti se  l’indagine della nona commissione, verrà tramutata in legge, visti i motivi che hanno spinto il Ministero a bocciare lo scalo agrigentino, sicuramente il suo progetto non si porterà mai a termine. Intanto il Presidente D’Orsi nel corso di un incontro avuto con il Sindaco di Agrigento, Zambuto e il Sindaco di Licata, Graci ha dichiarato che continuerà la sua forma di protesta fino a quando non avrà delle garanzie reali sulla costruzione dell’aeroporto.


Ed anche il Comune di Favara e' vicino al presidente della Provincia Eugenio D’Orsi. Due registri per la raccolta di firme sono a disposizione della popolazione. Su disposizione del sindaco Mimmo Russello infatti e' stato collocato un registro presso la Biblioteca Comunale un altro invece si trova in giro per gli uffici comunali per poi essere collocato presso l’ufficio anagrafe di Piazza don Giustino. Quindi chiunque volesse apportare un modesto contribuito e vicinanza alla protesta del presidente D’Orsi, può farlo sottoscrivendo con nome e cognome, data e luogo di nascita in uno dei due registri messi a disposizione.


Il Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, ha incontrato ieri, nella sua tenda, i membri della Consulta Provinciale Studentesca. Ai giovani studenti il Presidente D’Orsi ha spiegato i motivi della sua protesta e l’importanza che la presenza di un aeroporto rivestirebbe nel territorio agrigentino. Alla domanda di uno studente che chiedeva a chi interessasse ostacolare la costruzione dell’aeroporto, D’Orsi ha risposto che lo scalo Agrigentino potrebbe dare fastidio agli aeroporti di Palermo e Catania e  che questo non piace a chi amministra i poteri forti del nostro paese. Durante l’incontro gli studenti agrigentini hanno garantito al Presidente una collaborazione attiva, infatti gli stessi si sono fatti promotori di una raccolta di firme all’interno degli istituti scolastici, in favore della costruzione dell’aeroporto.


Enzo Fragala'  noto avvocato penalista palermitano ieri sera è stato aggredito e colpito più volte a bastonate. Le sue condizioni sono critiche. L’avvocato, attualmente ricopre anche la carica di Consigliere Comunale del Capoluogo di Regione nelle file di Alleanza Nazionale. In passato aveva rivestito anche il ruolo di deputato nazionale. Il fatto si è verificato in Piazza Vittorio Emanuele Orlando proprio di fronte al Tribunale di Palermo, nel quartiere Zisa. Un individuo con il volto travisato da un casco integrale ha più volte colpito con un bastone, l’esponente politico. L’avvocato è stato trovato dai suoi colleghi in una pozza di sangue e privo di conoscenza. Le sue condizioni sono gravissime. I medici gli hanno riscontrato un grave trauma cranico, per il quale è stato necessario l’intervento di un neuro chirurgo.


In esecuzione di un Ordine di Carcerazione emesso dal Tribunale di Sorveglianza di Palermo e' stato arrestato un 42enne di Campobello di Licata poiché si era reso responsabile di furto aggravato di energia elettrica. Si tratta di Carmelo Savarino commerciante del luogo pregiudicato. Lo stesso dovrà scontare la pena definitiva di 3 mesi e 28 giorni di reclusione domiciliare.


Ubriaco, in compagnia della moglie, aggredisce una pattuglia dei Carabinieri. È successo a Lercara Friddi in Provincia di Palermo dove i militari hanno arrestato un trentenne. Non era la prima volta che l’uomo, scagliava la sua rabbia contro i Carabinieri, infatti questa è la terza aggressione che il giovane commette in quattro anni. La violenza dell’aggressore ha provocato lesioni a più uomini dell’arma e agli arredi della caserma. Il trentenne è stato denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale ed è in attesa di essere processato per direttissima.


Gli agricoltori agrigentini, chiedono aiuto alla provincia per la dichiarazione dello stato di crisi in cui versano. Il grido di allarme è stato lanciato ieri nel corso della seduta del Consiglio Provinciale di Agrigento. L’assise provinciale era stata voluta dal Presidente Buscemi, che  per dimostrare vicinanza e sostegno al Presidente D’Orsi, aveva convocato la seduta all’aperto, proprio nello spazio antistante la tenda del Presidente. Si doveva parlare di aeroporto al Consiglio Provinciale ma le discussioni si sono incentrate solo sui gravi problemi che  gli agricoltori della provincia stanno vivendo. Infatti prima dell’inizio dei lavori, gli agricoltori che si trovavano in piazza Aldo Moro dove avevano allestito un sit in di protesta, hanno fatto irruzione nello spazio adibito ad aula consiliare ed hanno chiesto ai consiglieri di formulare un documento che impegna la provincia ad occuparsi direttamente dei problemi del comparto agricolo agrigentino. Con il documento scritto è subito approvato ieri dal Consiglio, e con il personale interessamento del Presidente, Eugenio D’Orsi, la Provincia Regionale di Agrigento si dichiara concorde con quanto richiesto dagli agricoltori e si dice pronta ad accompagnare gli stessi in tutte le sedi istituzionali competenti per la  dichiarazione dello stato di crisi del settore agricolo. Proprio oggi, il Parlamento Europeo dovrà esprimersi in merito alla crisi che sta colpendo tutto il settore primario. Agli agricoltori in protesta ha garantito il suo interessamento anche il Prefetto della Città dei Templi, Umberto Postiglione.


Pieno e totale sostegno alla giusta protesta degli agricoltori agrigentini, esprime il deputato regionale del PD Giacomo Di Benedetto. Una profonda crisi di mercato, dice l’on, che rischia di produrre gravi difficoltà per le proprie aziende, per le proprie famiglie e anche un inevitabile nocumento. L’agricoltura riveste nel tessuto produttivo del nostro territorio un ruolo di primo piano. Purtroppo, dice Di Benedetto, la loro richiesta di aiuto non trova adeguate risposte da parte del governo regionale  e di quello  nazionale. Come Pd ci siamo impegnati affinché trovassero applicazione le norme in favore del settore. Norme che abbiamo approvato nella Finanziaria del 2009. Anche le rappresentanze parlamentari nazionali ed europee del partito democratico sono impegnate affinché si arrivi rapidamente alla proclamazione dello stato di crisi. Ribadisco, conclude Di Benedetto, la mia  solidarietà e disponibilità a portare avanti le istanze e  le piattaforme di rivendicazione da parte degli  agricoltori e delle rappresentanze sindacali di categoria per potere giungere, in tempi brevi, alla soluzione dell’emergenza.


All’onorevole Giacomo Di Benedetto si unisce anche il consigliere Provinciale Nino Spoto del gruppo consiliare Federazione della Sinistra. Il consigliere esprime solidarietà verso i lavoratori del  Comparto Agricolo della Provincia di Agrigento. Intervenire per salvare l’agricoltura dice il consigliere Spoto vuol dire non solo salvaguardare il reddito e l’occupazione di centinaia di migliaia di operatori , ma, significa anche, continua il consigliere, salvaguardare il patrimonio culturale, paesaggistico, ambientale che l’agricoltura rappresenta quale fattore non secondario di competitività della nostra Provincia.


Prosegue a tappe forzate la marcia d'avvicinamento del governo siciliano a Bruxelles per ottenere la dichiarazione dello stato di crisi per l'agricoltura. "Un passo importante e' stato compiuto - spiega Titti Bufardeci, assessore regionale alle risorse agricole - con l'incontro tra il dirigente generale del nostro dipartimento e gli uffici tecnici del Ministero. La riunione e' stata molto positiva. E' stata avviata l'analisi generale del contesto economico della nostra agricoltura ed e' stato deciso di proseguire a ritmi serrati nella predisposizione di tutta la documentazione necessaria al governo nazionale per sostenere la nostra richiesta in sede comunitaria". Si tratta, ora, di predisporre un vero e proprio dossier sulle gravissime condizioni dell'agricoltura siciliana. Il documento sara' trasmesso al Ministero per essere inoltrato in sede europea.


Approvata la perimetrazione definitiva dell’area della frana di via Vannelle a Naro. Adesso quindi, nelle zone perimetrate sarà possibile effettuare interventi di riparazione dei danni alle abitazioni private provocati dalla frana del 4 febbraio del 2005. Sarà possibile farlo grazie a dei contributi pubblici. A dare l’ok alla perimetrazione e' stato il Presidente della Regionale Raffaele Lombardo, nella qualità di Commissario delegato per gli interventi di protezione civile concernenti la frana di Naro. I contributi saranno concessi ai privati proprietari di immobili danneggiati che hanno presentato la denuncia di danno entro il 31 maggio 2005 e che intendono procedere al ripristino degli immobili stessi. Potranno accedere ai contributi pubblici anche coloro che hanno già provveduto al ripristino o alla riparazione del danno subito, presentando una perizia giurata, con idonea documentazione fotografica e relative fatture debitamente quietanzate.


E parliamo adesso del Piano Casa, argomento in discussione a Sala d'Ercole. Il governo regionale ha presentato nelle seduta pomeridiana di ieri, un maxiemendamento e alcune altre proposte di modifica alla normativa varata dalla commissione di merito. Per consentire ai deputati un loro approfondimento il presidente dell'Assemblea siciliana Francesco Cascio ha aggiornato i lavori a questo pomeriggio. La seduta è stata preceduta dalla conferenza dei capigruppo la quale ha stabilito tra l'altro che sarà portato all'esame dell'Aula il piano per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti ma per la sola parte normativa. La parte che riguarda la copertura della spesa sarà definita con la finanziaria.


Il Favara Day non ha registrato il successo di pubblico  sperato dal suo ideatore, il fantomatico “Zorro”.La nobile iniziativa che voleva discutere sui gravi disagi che sta vivendo il territorio favarese e  ricordare soprattutto, ad un mese del tragico crollo di via del Carmine ,le due vittime le  sorelline Bellavia è stato un vero e proprio flop. Il raduno dei partecipanti alla manifestazione era stato fissato per le ore 20:00 in piazza Cavour, la sua mancata riuscita non è sicuramente da attribuire ad una non sensibilità dei cittadini di Favara al grave evento verificatosi lo scorso 23 gennaio, ma più probabilmente la causa del flop è da ricercarsi nella errata organizzazione del raduno. Infatti “Zorro” aveva istituito il Favara Day sul social network “Face book”, nel quale aveva ricevuto numerose adesioni. Forse internet è in grado di coinvolgere solo un determinato target di persone, quindi non poteva essere uno strumento capace di rivolgersi a tutta la collettività. C’è da dire anche che organizzare una manifestazione pubblica anonima non ha sicuramente invogliato i cittadini a partecipare. Le poche persone presenti ieri sera a Piazza Cavour  hanno intuito il senso che il Favara Day aveva e quindi non sono voluti mancare all’appuntamento. Chissà se Zorro era tra di loro, o se magari controllava la situazione da una macchina o da una finestra? Una cosa è certa in Piazza Cavour ieri sera non abbiamo visto nessun cavallo nero.


Una donna al volante sul viadotto Morandi ad Agrigento, ha deciso di fare una inversione ad U e tornare indietro. E’ successo in questi giorni e la stravagante e quantomeno pericolosa operazione è stata filmata da dei ragazzi probabilmente in vista ad Agrigento per la Sagra del Mandorlo in Fiore e scaricata su youtube. La Donna, alla guida di un’auto di colore blu stava procedendo da Agrigento verso Villaseta o Porto Empedocle quando si è fermata sulla carreggiata e con la sua auto s’è messa perpendicolare a questa ostruendo il passaggio per diversi secondi con il pericolo di incidente. Nulla da aggiungere sul fatto che sia tornata indietro in senso opposto. Le immagini parlano da sole.


Escluso dal partito democratico il consigliere comunale di Agrigento Giuseppe Arnone. A deciderlo la commissione Nazionale di Garanzia del PD. L’accusa contestata e' la candidatura di Arnone alla presidenza della provincia, nelle ultime elezioni, in contrapposizione a Giandomenico Vivacqua, candidato ufficiale del partito.


Raccolta differenziata porta a porta a Siculiana. E’ stato questo l’oggetto della conferenza stampa svoltosi questa mattina presso la sala conferenze dell’Asi sede Ato Gesa Ag2. Un incontro dove è stato presentato questo particolare  progetto di raccolta differenziata nel comune di Siculiana. Alla riunione era presente tra gli altri l’amministratore unico della Gesa spa Francesco Truglio e la dottoressa Agata Polizzi, componente della commissione straordinaria che attualmente amministra il comune.  Alla conferenza stampa erano presenti anche alcuni rappresentanti del Comitato cittadino “Spontaneamente” di Siculiana. Gli operatori della cooperativa “Antheia” hanno illustrato, invece, le iniziative di promozione che saranno attivate nelle scuole di Siculiana.


E’ ripreso il servizio di elettrocardiogramma presso la confraternita Misericordia di Favara. Il servizio da quest’anno, si arricchisce grazie alla presenza di una esperta nel settore, la dottoressa Diletta Tinaglia. La Confraternita, con i volontari, vuole offrire un servizio gratuito volto a prevenire le malattie cardiovascolari. La prevenzione ci dice- la dottoressa Tinaglia-aiuta a ridurre la percentuale di una delle cause di morte più diffuse anche tra i giovani, l’infarto. La Confraternita, comunque, non si ferma qui ci dice- Giuseppe Castronovo governatore della Misericordia-, sono anche in programma i corsi di soccorritore di primo livello e il servizio di ambulanza che è già attivo 24 ore  su 24. Sono in programma, anche, altre iniziative che l’associazione mette a disposizione della cittadinanza. Prossimamente, Direttivo e volontari, scenderanno in piazza con uno stand per offrire anche altri servizi di prevenzione. Ricordiamo, quindi, che chi volesse usufruire del servizio di elettrocardiogramma lo può fare tutti i martedì e  venerdì  dalle ore 17 alle 19 recandosi presso la sede della Confraternita misericordia di Favara sita in via De Gasperi edifico antistante il seminario. Intanto e' necessario una prenotazione per poter usufruire di tale servizio. Basta quindi chiamare il numero di telefono 0922..43.82.01


Alimentarsi bene: educazione e disturbi. E’ questo il tema del convegno che Maria Lombardo presidente dell’Associazione Professionale Cattolica di Insegnanti, Dirigenti e Formatori della sezione di Favara  ha organizzato per dopdomani venerdì  26 febbraio  alle ore 17 presso il seminario minorile di Favara. L’UCIIM è stata fondata da Gesualdo Nosengo ponendo al centro del suo pensiero pedagogico il valore fondamentale della persona umana e l’atto educativo come rapporto, primariamente, tra persone. All’incontro interverranno tra gli altri il sindaco di Favara Avv. Domenico Russello, il presidente Provinciale dell’Uciim Prof. Riccardo Scuderi e il neuropsichiatra infantile  il Dottor Antonio  Russello.


Spinning: dalla passione per lo sport alla promozione turistica. Domenica 28 Febbraio la città di Agrigento si trasformerà per un giorno nella capitale dello Spinning o attività di gruppo su bicicletta stazionaria. Per quanti non conoscono questa disciplina sportiva vi diciamo che e'  un allenamento aerobico/anaerobico importato in Europa nel 1995 dagli Stati Uniti. Il metodo ha integrato la tecnica di pedalata a varie velocità, la tecnica di concentrazione e coinvolgimento tipico del training autogeno, con l’ausilio di scelte musicali appropriate. Le lezioni hanno una durata di cinquanta minuti circa. Gli organizzatori della giornata dello Spinning, David Scozzari e Valerio Stagno, tengono a precisare che parteciperanno circa 200 atleti provenienti da tutta la Sicilia, la Calabria e da altre parti d’ Italia che invaderanno il Palacongressi del Vill. Mosè con tutta la carica e l’ entusiasmo tipico di chi pratica questo sport. La maggior parte delle persone arriveranno comunque sabato 27 e pernotteranno nelle strutture agrigentine. Per informazioni riguardanti la manifestazione ci si può rivolgere al numero 388/0000777 oppure al sito web: www.agrigentospinning.it


L’Ingegnere Giuseppe Taibi, 39 anni di Montaperto è uno dei tanti cervelli italiani che per realizzare i propri progetti devono scappare all’estero. Attualmente lo scienziato agrigentino vive e lavora a Boston, dove nello scorso mese di  dicembre è stato riconosciuto come uno dei primi italiani ad essere in testa alle classifiche Usa per  le applicazioni iPhone. Il progetto dell’Ingegnere Taibi si chiama GoLearn skateboarding e  da la possibilità di vedere video spettacolari grazie ad un database che sfrutta il Gps dell´iPhone per indicare velocemente dove sia lo skatepark più vicino. Oltre al nuovo progetto il ricercatore agrigentino, importa anche l’olio extravergine di oliva che produce la sua famiglia e  che vende sempre grazie ad un’applicazione iPhone in tutto il mondo.


Ed infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino.


 

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