Edizione del 12/02/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

 


ANCORA INCIDENTI STRADALI MORTALI NELL’AGRIGENTINO. DUE LE VITTIME. STAVANO PERCORRENDO LA S.S. 115.

 

INTERROGATO DAL GIP DEL TRIBUNALE DI SCIACCA CENTINARO ACCUSATO DELL’ OMICIDIO DI MENDOLIA. HA DICHIARATO DI AVERSI SOLO DIFESO. INTANTO RESTA IN CARCERE IL GIOVANE ROMENO, CHE MESI ADDIETRO UCCISE IL PADRE ADOTTIVO.

 

SAGRA DEL MANDORLO IN FIORE. OGGI LA PARTENZA. PRESENTATO IL PROGRAMMA DELLA 65^ EDIZIONE NEL CORSO DI UNA CONFERENZA.

 

CENTRALE NUCLEARE A PALMA DI MONTECHIARO. FONDI FAS PER LA COSTRUZIONE DELL’AEROPORTO. BIT DI MILANO. ALL’INTERNO DEL TG LE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA D’ORSI.

 

DOMANI SERA IN SCENA IL GRUPPO SEGUIMI AL TEATRO PIRANDELLO DI AGRIGENTO CON LA

COMMEDIA-MUSICAL  LIOLA’.


Un incidente mortale questa mattina, lungo la strada stanate 115, tra Sciacca e Menfi. Il bilancio e' di due morti. Nel sinistro sono stati coinvolti 3 mezzi, una Fiat Punto guidata da un uomo, una fiat seicento con a bordo una donna ed un uomo e un camion. A perdere la vita sono stati gli occupanti della 600.  Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente avvenuto in contrada Baiata, pare che la Fiat 600 si sia scontrata, per cause in corso d’accertamento, con un camion che proveniva in direzione opposta.  A questo punto sarebbe sopraggiunta una Fiat Punto che avrebbe urtato la Fiat 600.  Il conducente della Punto ha riportato solo una lieve ferita alla testa, mentre il conducente del camion è rimasto illeso.


L’ho colpito con la prima cosa che mi e' capitata tra le mani. Aveva un coltello in pugno e mi e' venuto addosso. Mi sono solo difeso.  Sono queste le dichiarazioni che Onofrio Centinaro, 45enne avrebbe fornito al Gip del Tribunale di Sciacca Giuseppe Miceli, per rispondere dell’omicidio di Antonino Mendolia 37enne entrambi di Alessandria della Rocca .  Lo stesso Centinaro, avrebbe anche detto di essere stato ferito alla coscia sinistra da un fendente.


Resta in carcere il giovane romeno che lo scorso 7 Novembre uccise il padre adottivo. Constantin Gennaro, rimarrà in carcere e non verrà sottoposto ad alcuna perizia psichiatrica. Lo ha deciso il Gip del Tribunale di Agrigento, Alberto Davico, rigettando la richiesta avanzata dall’avvocato del ragazzo. Secondo il legale di Gennaro, Costantin non sarebbe nelle condizioni di portare avanti questa situazione in maniera serena, creando rischi per se stesso e per gli altri detenuti che con lui vivono in cella.  Gennaro è seguito dagli specialisti in servizio nel carcere di contrada Petrusa, ma questo suo stato di disagio non è stato ritenuto tanto grave dal fargli ottenere almeno i domiciliari o il ricovero in una struttura specializzata.


Il collaboratore di giustizia,Francesco Marino Mannoia è tornato in libertà. Il 59enne  palermitano, conosciuto anche con il soprannome di “mozzarella” è stato colui che con le sue dichiarazioni ha fatto partire l’inchiesta sul senatore democristiano, Giulio Andreotti. Nei suoi racconti ai giudici, Mannoia avrebbe riferito di un incontro tra l’esponente politico ed il boss mafioso Stefano Bontade. Il provvedimento di scarcerazione è arrivato dalla procura generale di Palermo, che ha parzialmente accolto le richieste del legale di Francesco Marino Mannoia. Lo stesso negli Stati Uniti d’America stava scontando una pena a 17 anni per omicidio e traffico di sostanze stupefacenti, ma i benefici accordati per la sua collaborazione con i giudici gli ha fatto accorciare la pena di ben 5 anni e mezzo.


Continua il controllo ed il contrasto del fenomeno dell’immigrazione clandestina in provincia di Agrigento. I Carabinieri del dipendente nucleo operativo e radiomobile, hanno tratto in arresto per inosservanza del decreto di espulsione del territorio italiano, un 26enne proveniente dal Marocco, domiciliato a Palma di montechiaro. Arrestato a Licata anche un senegale di 37 anni. I militari lo hanno sorpreso mentre esercitava l’attività di venditore ambulante presso il mercato settimanale.


Attestati di cordoglio alla famiglia del professore Carmelo Carisi giungono dal centro Studi Antonio Russello. In una nota il suo presidente, Rosario Manganella dichiara:” Con l’amico Carmelo Carisi va via un pezzo importante della cultura agrigentina, che, fin dagli anni ’60, lo vide protagonista nella sua città natale Favara,quale presidente dell’allora prestigioso Circolo Culturale “il Gattopardo”. “A nome mio personale,del Consiglio Direttivo,del Comitato Tecnico-scientifico e dei soci  - conclude Manganella - esprimo alla famiglia Carisi il cordoglio più vivo e sentito, nella consapevolezza che i suoi insegnamenti saranno patrimonio della nostra cultura”.


Con la decima edizione del festival internazionale “I Bambini del mondo” , in programma  questo pomeriggio alle 17: 00 al via le manifestazioni legate alla  65^ Sagra del Mandorlo in fiore. Il festival dei bambini è organizzato dall’Associazione International Folk Agrigento, e per questa edizione vede la partecipazione di sette gruppi folkloristici internazionali provenienti dalla Bulgaria, dalla Croazia, dalla Serbia, dall’India ed ancora, Georgia, Spagna e Polonia. L’Italia sarà rappresentata dai piccoli del Val d’Akragas, del gruppo folk Gergent, dell’Oratorio Don Guanella, dei Picciotti da Purtedda e dal gruppo Herbessus. La sfilata dei gruppi partecipanti parte da piazza Municipio, per poi attraversare la via Atenea e il  viale della Vittoria per poi  concludersi in piazza Cavour. Per domani, invece, alle ore 10:30 i gruppi insieme alle scuole siciliane daranno vita alla “Passeggiata della Pace verso la Fraternità”, lungo la Valle dei Templi. La giornata si concluderà al Palacongressi con due spettacoli, il primo alle ore 15,30 e il successivo alle ore 20,30. Il costo del biglietto d’ingresso è di € 2,50, il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza. La Sagra parte oggi con il festival internazionale dedicato ai bambini del mondo, per poi concludersi domenica 21 nello splendido scenario della valle dei templi dove verrà assegnato l’ambito tempio d’oro al gruppo folkloristico vincitore del 55° festival internazionale del folclore. 


“Pace, sicurezza e giustizia: il dialogo della cultura nel Mediterraneo” è il tema del seminario di studi che si terrà il prossimo Venerdì 19 Febbraio alle ore 17,00 nell'aula consiliare della Provincia Regionale di Agrigento. Il seminario organizzato dall’ente Provincia, dal polo Universitario e dal Comune della Città dei templi,  si inserisce nel programma collaterale della 65^ Sagra del mandorlo in fiore,  in affermazione dei valori universali della pace e del dialogo tra i popoli.


E come sappiamo Palma di Montechiaro e' stata scelta come sede per la costruzione di una Centrale Nucleare. Già a Favara si e' costituito un comitato contro la realizzazione della struttura. Abbiamo chiesto un commento  al  Presidente della Provincia di Agrigento, Eugenio D’Orsi, le risposte  in un’intervista all’interno del nostro telegiornale.


Così come a Favara anche a Porto Empedocle continuano le demolizioni di strutture abitative fatiscenti. Lunedì 15 febbraio alle ore 10.30, si abbatterà una palazzina di tre piani in Via Crispi nei pressi della Capitaneria di Porto.  Ad ordinarlo il sindaco Calogero Firetto.


Dai 30 milioni di Euro provenienti dai fondi Fas, che la Regione siciliana ha stanziato per il recupero edilizio dei comuni dell’isola, anche il Comune di Favara potrebbe usufruire di tali somme. "Ho rassicurato il sindaco di Favara,  Domenico Russello -  ha detto il vicepresidente della Regione con Michele Cimino - che a breve saranno  finanziati  i progetti di riqualificazione dei centri storici siciliani, tenuto conto dell'emergenza abitativa e della fatiscenza di numerosi edifici". Ulteriori 30 milioni di euro saranno destinati per la costruzione dell’aeroporto di Licata. Il Presidente della Provincia D’Orsi si ritiene soddisfatto e ringrazia quanti hanno creduto insieme a lui e alla sua Giunta a questo importante progetto di sviluppo sociale ed economico della provincia agrigentina.


L’attuale testo del  piano casa regionale, esclude i vantaggi per i commercianti e gli artigiani. Aumentare il volume delle casa sarà consentito anche agli immobili condonati. Niente incrementi invece  per  i fabbricati destinati ad attività produttive, artigianali e commerciali. La Giunta regionale guidata dal presidente Raffaele Lombardo, in accordo con il  la deputazione del Partito Democratico all’Ars, hanno deciso di rivedere in extremis il testo del disegno di  legge sul piano casa. Piano Casa che tornerà in discussione a  Sala d’Ercole martedì 16. Visti i 600 emendamenti che i parlamentari siciliani hanno presentato, il Presidente dell’Ars, Francesco Cascio, dopo aver tagliato ben 280 variazioni, giudicate tecnicamente errate, per la prossima seduta ha suggerito alla  Commissione Territorio e alla Giunta Regionale  di fare un´ulteriore scrematura degli emendamenti. Intanto viste le intenzioni di escludere dal piano casa i commercianti,  Confindustria Sicilia chiede ai politici siciliani di apportare delle modifiche al Testo, affinchè vengano considerati anche coloro che investono nelle attività produttive.


Con l'approvazione del ddl 467 la Sicilia è la prima regione in Italia a dotarsi di un apposito strumento legislativo per tutelare chi, perdendo il lavoro oltre i 50 anni, ha più difficoltà a riqualificarsi professionalmente e rientrare nel mercato del lavoro, quando spesso si trova a pochi anni dal raggiungimento dei requisiti per la pensione. Alla conferenza sono intervenuti il relatore del provvedimento e Vicepresidente della Commissione Lavoro on.Totò Lentini , il capogruppo MPA on.Francesco Musotto e l'Assessore Regionale al Lavoro on. Nicola Leanza.


Il preside dell'istituto professionale per l'industria (Ipsia) di Sciacca, Sergio Panunzio, ha negato la concessione dell'aula magna della sua scuola alla Fondazione Miraglia per il convegno su "La giustizia in Italia dal caso Miraglia in poi" alla presenza di magistrati, giornalisti, imprenditori e politici in programma per il 22 febbraio. Nico Miraglia, presidente dell'omonima fondazione e figlio di Accursio Miraglia (sindacalista ucciso dalla mafia nel 1947), definisce la decisione del dirigente scolastico "aberrante". Il preside spiega la sua scelta con l'opportunità di evitare che la scuola venga strumentalizzata, ma si dice anche disponibile a rivedere la sua opinione se si organizzassero eventi nei quali sia garantita la "par condicio", ritenendo evidentemente che l'evento in programma fosse di parte. Tra gli ospiti invitati c'è anche l'ex presidente della commissione Antimafia Giuseppe Lumia. Di recente un deputato di Sciacca, Giuseppe Marinello (Pdl), ha presentato un'interrogazione al ministro dell'Istruzione per sapere se il preside del liceo classico di Sciacca abbia rispettato le regole concedendo l'aula magna della sua scuola ad un'altra iniziativa antimafia a suo dire "di parte. Non vorrei - dice Nico Miraglia - che quanto avvenuto nelle settimane scorse abbia intimidito il preside Panunzio, e vorrei peraltro ricordare che l'Ipsia è intitolato proprio ad Accursio Miraglia. È a lui che oggi si è negata l'aula magna". 


Si riunisce oggi ad Agrigento il Comitato Centrale della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. La Città dei Templi ospita per la prima volta i medici italiani e lo fa in grande stile. Infatti l’appuntamento di oggi celebra anche la costituzione degli Ordini delle Professioni Sanitarie. Il comitato Centrale per domani presso il Palazzo dei Filippini ha organizzato un work shop dove si discuterà sulla certificazione di invalidità temporanea. A dare il benvenuto ai congressisti sarà il dr. Giuseppe Augello, presidente dell’Ordine dei Medici di Agrigento, l’aspetto medico-legale della certificazione sarà analizzato dal prof. Franco Alberton, presidente dell’Ordine dei Medici di Verona, mentre gli aspetti deontologici verranno esposti dal dr. Stefano Falcinelli presidente dell’Ordine dei Medici di Ravenna. Le conclusioni del congresso saranno affidate al Presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri dr. Amedeo Bianco.


La Provincia Regionale di Agrigento sarà presente alla Bit di Milano, l’annuale fiera che promuove il mercato turistico internazionale. La provincia avrà uno stand all’interno del quale il prossimo 20 febbraio il Presidente, Eugenio D’Orsi terrà una conferenza stampa, per illustrare le opportunità di sviluppo, che porterebbe la costruzione dell’aeroporto , nell’area centro-meridionale della Sicilia. Il Presidente della Provincia incontrerà i responsabili commerciali di alcune compagnie aeree per valutare l’istituzione di possibili tratte e i tour operator interessati al prodotto Sicilia. Nello stand agrigentino verranno promosse le attività turistiche offerte dalla Provincia. Durante la conferenza stampa verranno presentate le destinazioni turistiche del nostro territorio: dalla Valle dei Templi, alle terme di Sciacca, dalle meravigliose isole Pelagie, ai nuovi insediamenti turistici dell’interland di  Licata.


Il conocorso vinto dagli studenti agrigentini  del Liceo Scientifico Majorana si rivolge agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado allo scopo di valorizzare la lingua e la cultura italiana, attraverso la conoscenza della Divina Commedia. Gli allievi della quarta A oltre ad un’attestato di partecipazione si sono aggiudicati anche una borsa di studio di mille euro. I riconoscimenti sono stati consegnati dall’assessore comunale  alla pubblica istruzione di Agrigento, Enza Ierna e dall’assessore  comunale alla solidarietà sociale, Giacomo Daina.  Gli studenti del Majorana si sono aggiudicati il prestigioso premio grazie al progetto multimediale: “Le parole dell’amore”.  Nel corso della cerimonia è stata premiata con una targa anche  la dottoressa Manuela Cumbo, che ha vinto il  concorso nazionale bandito dall’Unione degli Assessorati alle politiche sociali, che le ha consentito di partecipare ad uno stage di formazione , presso le istituzioni europee di Bruxelles.


Il noto oncologo Umberto Veronesi giudica positivamente la proposta inserita dal Governo nel decreto milleproroghe,  di scrivere sulla carta d'identità l'indicazione di  volontà in merito all'eventuale donazione degli organi.  “Penso che sia un atto di solidarietà verso gli altri- ha dichiarato il medico - io darò il mio consenso ma i miei organi valgono poco, ci vogliono organi giovani”.


I Tanti teatri siciliani sono vittime del degrado, invece di restaurare i vecchi edifici per lo spettacolo, si preferisce abbandonarli. Fin dai primi anni dell’ottocento, in Sicilia erano stati costruiti 176 edifici teatrali. A questi devono aggiugersi quelli costruiti dopo gli anni venti dello scorso secolo. Oggi il grande patrimonio architettonico, si è ridotto a poche decine di unità funzionanti. Secondo un recente studio condotto dall’Università di Palermo,  nell´Isola ci sono ben 59 teatri chiusi o inagibili, nei quali, se restaurati, potrebbero riaccendersi le luci della ribalta. Tra il 1812 e il 1860, la Sicilia vide  l´edificazione di numerosi edifici teatrali: nelle grandi città come Palermo, Catania, Messina, Noto; nelle città costiere come Termini, Cefalù, Patti, Marsala, Mazara, Gela, Barcellona, Siracusa; nelle città baronali dell´interno come Adrano, Capizzi, Comiso, Lentini, Modica, Paternò, Piazza Armerina, Ragusa, Troina e, appunto, Caltagirone. Un UUUmomento di riflessione merita la complicata costruzione del  teatro di Sciacca. Secondo il progetto degli Architetti Giuseppe ed  Alberto Samonà doveva essere un grande e moderno locale a due sale, e con un finanziamento della Regione i lavori iniziarono nel 1979. Ma tre anni dopo completata tutta la struttura in cemento armato, i lavori furono sospesi lasciando la struttura nel più completo abbandono. Perché una volta ultimata  la fornitura del cemento l´opera non interessò più a nessuno? La risposta a questa domanda è da ricercarsi nel problematico pozzo dei misteri siciliani. Comunque la Sicilia non è l’unica Regione ad abbandonare i teatri, infatti subito dopo il dato isolano, si registra quello lombardo con 57 abbandoni. Si pensa che dal 1980 ad oggi in Italia hanno chiuso più di 250 teatri. Forse le operazioni culturali diffuse dai palchi scenici non interessano più a nessuno, ma speriamo che almeno si rispettino le testimonianze architettoniche che ci sono state tramandate.


Questi dati non si riferiscono al Teatro Pirandello di Agrigento  poiché ristrutturato quasi 15 anni fa. Ed a proposito di teatro, va in scena domani sera sabato 13 febbraio, alle ore 20.30, al teatro Pirandello, la commedia musical Liolà di Luigi Pirandello. A calcare il palco più importante a livello provinciale, il gruppo teatrale favarese Seguimi per la regia di Lillo Trupia. La rappresentazione teatrale si inserisce nell’ambito del Concorso AISM Solidarietà e Volontariato, “La malattia progressivamente invalidante nella realtà e nella finzione mediatica. La manifestazione e' giunta alla terza edizione e si inserisce nella 65^ sagra del Mandorlo in fiore.


A causa di un intervento di manutenzione della condotta principale di adduzione, localizzata in territorio di Santo Stefano di Quisquina, e' stata interrotta la fornitura idrica nei comuni di Favara, Raffadali, Agrigento, Comitini e Porto Empedocle, al fine di consentire il regolare svolgimento delle operazioni di riparazione.


 La Dirigenza dell’ASD Kamarat denuncia di aver subito gravi minacce da parte di soggetti legati alla società di calcio palermitana Arenella. I fatti accaduti si riferiscono alla partita Sporting Arenella – Kamarat, valevole per la 22^ giornata del girone A di eccellenza, disputatasi lo scorso mercoledi sul campo da gioco “Lo Cicero” a Palermo. Con una nota stampa il Kamarat Calcio esprime tutto il suo rammarico la sua rabbia e indignazione per le pesanti ingiurie, le ripetute minacce e le ingiustificate intimidazioni subite sia dentro che fuori lo stadio, operate da alcuni tesserati dello Sporting Arenella. Nel comunicato stampa si legge: “Azioni mirate a destabilizzare la concentrazione dei giocatori Cammaratesi e chiaramente pianificate a tavolino”. I dirigenti del club agrigentino denunciano anche l’assenza totale di personale delle forze dell’ordine all’interno dell’impianto palermitano. Secondo il Kamarat le minacce sul campo hanno condizionato anche la direzione di gara dell’arbitro Prolettini che si è dimostrato quasi incapace nel tenere  sotto controllo la situazione. La Società A.S.D. Kamarat si dice consapevole delle conseguenze che questo comunicato potrà provocare e ribadisce la propria amarezza nel constatare come alcune società concepiscano il gioco più bello del mondo, come una sfida da vincere a qualsiasi costo, anche calpestando la dignità serietà e professionalità di chi, come il Kamarat, crede ancora nei valori del calcio.


E parliamo ancora di calcio, Il centrocampista dell’USD Favara, Giuseppe  Lombardo è stato convocato a far parte di una rappresentativa regionale Juniores.  Dal 15 al 17 febbraio i giovani calciatori, provenienti da tutta la regione saranno impegnati in uno stage che si svolgerà nel messinese. Lo stage servirà alla preparazione  di un torneo Juniores che si svolgerà nei prossimi mesi. Oltre al giovane Lombardo il commissario tecnico regionale Mario Tamà ha chiamato anche altri 5 atleti che militano nelle squadre di eccellenza della provincia di Agrigento. Si tratta di Riccardo Agozzino e Sergio Stagno dell’ Akragas; Giuseppe Lo Giudice della Gattopardo; Sebastian Canzoneri e Ferdinando Di Leo del Kamarat.


Volley. L'Aphesis, che insieme all'Elettronica Cicala di Palermo e all'Ortofruit di Ribera occupa il primo posto nella classifica del girone A di serie C, giocherà la prossima gara in trasferta, in casa della Pallavolo Pangea Villabate. Il Villabate attraversa un buon momento di forma, tenuto conto che nel recente passato ha battuto l'Ortofruit Ribera, eliminandolo dalla coppa Sicilia, ed ha perso solo al tie break contro l'altra capolista, le palermitane dell'Elettronica Cicala. La gara, valevole per la dodicesima giornata, terza di ritorno, si giocherà domani a Villabate con inizio fissato per le ore 18:30.


Importante match salvezza domani pomeriggio al palasport Giglia di Favara. La Pallamano Girgenti, alle 18:30 sfiderà il Brixen, la gara è valevole per la quinta giornata di ritorno del campionato di A1. La vittoria in casa Girgenti è obbligatoria per alimentare le speranza di permanenza nel secondo massimo campionato nazionale di pallamano. I ragazzi del coach, Lillo Gelo sono pronti  alla delicata partita, consapevoli della forza dell’avversario. La partita d’andata si concluse con la vittoria del Girgenti, la prima storica vittoria in A1, per 27 a 25. Il Brixen è attualmente quinto in classifica con 25 punti Il Girgenti con i suoi 19 punti occupa invece il quint’ultimo posto della graduatoria.


Il Presidente della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana con sede in Roma, Ing. Angelo Sticchi Damiani, ha nominato i componenti delle Sottocommissioni per settori di attività per l’anno 2010. Confermata per il secondo anno consecutivo la nomina dell’Avv. Salvatore Bellanca quale componente della Sottocommissione Giuridica e Regolamenti. Ringraziamenti per la seconda carica consecutiva affidatagli esprime lo stesso avv. Agrigentino Bellanca.


Il Carretto. Questo il titolo del libro di Gaetano Allotta, presentato questo pomeriggio  (ore 17.00) alla Biblioteca Comunale di Agrigento Franco La Rocca. L’incontro organizzato dalla “Società Agrigentina di Storia Patria” e dal Centro Studi “Giulio Pastore” gode del patrocinio del Comune di Agrigento.


                                                                                                                                     

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