Edizione del 05/02/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

ESPLOSIONE NEL SOTTOSUOLO ALLA PERIFERIA DI CANICATTI’. FORSE UN ACCUMULO DI GAS UNITO AD UN CORTO CIRCUITO ALL’IMPIANTO ELETTRICO HA PROVOCATO LE DEFLAGRAZIONI DI ALCUNI TOMBINI.

INVESTITO UN RUMENO A CANICATTI’. FORTUNATAMENTE E’ ANCORA IN VITA.

LA GDF SEQUESTRA VIDEOGIOCHI CON CONSEGUENTE SANZIONE AMMINISTRATIVA DEGLI INTERESSATI.

UN’ALTRA GIORNATA PALERMITANA PER IL SINDACO DI FAVARA RUSSELLO. NON SI STA TRALASCIANDO NIENTE E NESSUNO

GLI ABITANTI DI VIA QUINTINO SELLA A FAVARA DEVONO STARE TRANQUILLI. A GIORNI IL LORO PROBLEMA SARA’ RISOLTO. A DIRLO L’ASSESSORE COMUNALE MICHELE MONTALBANO

LO STADIO BRUCCOLERI DI FAVARA E’ PRONTO PER L’USO. SI ATTENDE ADESSO LA SOLA VERIFICA DELLA COMMISSIONE PUBBLICI SPETTACOLI.

Tecnici comunali, vigili del fuoco, personale dell'Enel-Sei e dell'Eni-Gas stanno cercando di accertare le cause dell'esplosione verificatasi all'alba di oggi nel sottosuolo di via Cherubini, alla periferia di Canicattì. Paura tra gli abitanti della zona che hanno temuto una fuga di gas. E forse proprio dei gas accumulatisi nelle fogne, innescati da un corto circuito all'impianto elettrico a servizio dei pali dell'illuminazione, hanno provocato le deflagrazioni. Sul posto avvertiti dai residenti che nel frattempo hanno abbandonato le case, sono giunti i vigili del fuoco, le forze dell'ordine e i tecnici dell'Eni e dell'Enel.

A Canicattì un giovane rumeno è stato investito in viale Carlo Alberto. L’automobile pirata è fuggita.. Il ragazzo, che si trovava sulle strisce pedonali, improvvisamente si è visto sbucare una fiat punto che lo ha travolto. Tempestivo l’intervento di un suo amico, che ha chiamato i soccorsi. Trasportato con un’ambulanza presso il pronto soccorso del locale Ospedale, Barone Lombardo, i medici gli hanno riscontrato diverse ferite lacero contuse e qualche escoriazione. Non appena dimesso dal nosocomio canicattinese, il rumeno si è recato presso il locale commissariato di Polizia per denunciare il fatto. Secondo una prima dichiarazione fatta agli agenti, alla guida dell’automobile ci sarebbe stata una donna.

Sequestrati 29 “videogiochi” irregolari con una conseguente sanzione amministrativa per il titolare dell’esercizio e per il proprietario dell’apparecchio pari a 4000 euro per ogni strumento sequestrato. Vasta operazione di controllo del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Agrigento. Un’operazione che ha interessato diversi comuni ed ha riguardato una trentina tra circoli, bar ed altri esercizi pubblici ove erano messi a disposizione del pubblico apparecchi e congegni da divertimento ed intrattenimento di vario tipo. L’attività investigativa sul territorio ed i controlli delle fiamme gialle continueranno anche nelle prossime settimane al fine di individuare e sanzionare analoghe o ulteriori situazioni di illegalità.

I Carabinieri hanno scoperto una banda che favoriva l'ingresso degli immigrati clandestini in Sicilia. dell’operazione sono state interessate le province di Cuneo, Asti, Savona e Siracusa. Fino ad adesso sono stati emessi 22 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone, perlopiù di nazionalità italiana e marocchina, ritenute responsabili di falso e truffa ai danni dello Stato. Le indagini, iniziate ciraca 6 mesi fa partirono dalle verifiche condotte dai militari dell’arma sulle, l'attivita' di 2 imprenditori operanti a Cuneo.

A Licata un Capannone industriale è andato distrutto dal fuoco , sul rogo indaga la polizia. le fiamme hanno completamente avvolto il fabbricato di un’azienda, sito in contrada fiume vecchio. Tempestivamente allertati dai residenti della zona, sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Licata. Spente le fiamme gli inquirenti cercano di fare chiarezza sulla natura dell’incendio, comunque da una prima stima, i danni ammonterebbero a circa 300 mila euro.

Lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, un arresto e una denuncia a piede libero, a Licata. Le manette ai polsi sono scattate per Salvatorre Vedda, diciannovenne del luogo. Il giovane è stato sorpreso dai Carabinieri del locale nucleo operativo e radiomobile, mentre cedeva una dose di hashish ad un altro soggetto. Al pusher sono stati sequestrati 5 grammi di droga, il quantitativo necessario a fargli spalancare le porte del carcere di c.da Petrusa di Agrigento. L’accusa è di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Un minorenne invece è stato denunciato dai militari perché resosi complice nelle stesse attività di spaccio.

"Non c'e' stato nessun calo di attenzione da parte del governo in merito alle assenze per malattia dei dipendenti regionali. Il monitoraggio e' proseguito regolarmente e, a novembre, quando ci si e' accorti che il numero delle giornate di assenza era cresciuto, e' stata emanata una circolare con la quale si ricordavano ai dipendenti gli obblighi e le connesse responsabilita' disciplinari; contemporaneamente, i dirigenti erano stati richiamati alla vigilanza, proprio per evitare fenomeni di assenteismo". Lo afferma l'assessore regionale delle Autonomie locali e della Funzione pubblica, Caterina Chinnici, in merito alla notizia dell'aumento dei giorni di assenza per malattia dei dipendenti regionali nel periodo da luglio a novembre del 2009. "Il trend delle assenze - continua l'assessore - e' certamente in aumento, ma il dato di per se' non e' significativo di un fenomeno. L'aumento dei giorni di assenza si e' verificato anche a livello nazionale, in coincidenza, a luglio, con la diminuzione, da 11 a 4, delle ore di reperibilita' per la visita fiscale. Normativa che e' stata applicata anche in Sicilia. Cosi' come faremo adesso, aumentando da 4 a 7 le ore di reperibilita', in conformita' al decreto del ministro Brunetta del 18 dicembre scorso. A giorni, l'assessorato emanera' una direttiva, che costituira' certamente un deterrente". Nel contempo si procederà a una modifica del sistema di monitoraggio, che consenta di scorporare e valutare i dati numerici in maniera piu' analitica (distinguendo, per esempio, tra eventi inferiori e superiori a dieci giorni) per adottare eventuali e idonee misure tese a scongiurare comportamenti scorretti. "La raccolta dei dati - conclude la Chinnici - sara' effettuata dal dipartimento regionale della Funzione pubblica e del personale; le valutazioni resteranno, invece, in capo all'organo politico, per l'adozione di eventuali provvedimenti. Sono certa che anche i sindacati condivideranno queste scelte, indirizzate non soltanto a rendere piu' efficiente l'amministrazione regionale, ma anche a tutelare gli stessi dipendenti, evitando che casi singoli possano danneggiarne l'immagine complessiva".

Un’altra giornata Palermitana oggi per il sindaco di Favara Mimmo Russello. Il primo cittadino intensifica gli incontri con i vertici politici regionali, per cercare una soluzione, ma soprattutto per chiedere un impegno concreto alle massime cariche politiche regionali, sui gravi disagi strutturali e sociali di cui è vittima il Comune.

Rassicurazioni circa i finanziamenti dei 7 cantieri lavoro già presentati alla regione e sicuri finanziamenti di altri due progetti che il comune di Favara in breve tempo presenterà per un importo complessivo di circa 110 mila euro a progetto. Sono queste le certezze che il sindaco di Favara Avv. Domenico Russello insieme al capogruppo MPA al consiglio Comunale Angelo Messine, hanno avuto a seguito di diversi incontri svoltisi ieri a Palermo. Gli esponenti politici locali, hanno incontrato l’Assessore Regionale alla famiglia e al lavoro, Nicola Leanza. Dalla riunione sono emerse importantissime novità, infatti l’Assessore Leanza ha garantito l’approvazione di tutti i progetti relativi ai cantieri di lavoro e l’impegno di approvare e finanziare altri due progetti. Il Sindaco di Favara, appresa la notizia, ha subito allertato il personale dell’ufficio tecnico affinchè si preparino i 2 progetti da inviare, nel più breve tempo possibile alla Regione per l’approvazione finale. Il Capogruppo MPA Messinese, che da oggi è anche il Capo di Gabinetto vicario dell’ufficio dell’Assessore Regionale alla pubblica Istruzione, Mario Centorrino, nel corso di un’intervista telefonica rilasciata alla nostra emittente, ha dichiarato che l’Assessore regionale si impegnerà ad affrontare i problemi relativi agli edifici scolastici della Città dell’Agnello Pasquale. Nel corso della telefonata, l’esponente politico locale, ha anche rendicontato sugli altri incontri avvenuti in questo periodo tra gli amministratori favaresi e gli esponenti del Governo Regionale. Ampia disponibilità per risolvere le problematiche del territorio favarese, sono state espresse direttamente dal Governatore, Raffaele Lombardo e dall’assessore Regionale, al territorio ed ambiente, Roberto Di Mauro. Il Capo regionale della Protezione Civile, Ing. Pietro lo Monaco, ci fa sapere Messinese, ha espresso la volontà di supervisionare i lavori fino ad ora eseguiti nel comune di Favara, per decidere insieme ai tecnici e agli amministratori locali, le linee da seguire nello svolgimento delle operazioni.

Entro breve tempo, qualche giorno al massimo, sarà risolto il problema delle rete fognaria in Via Quintino Sella a Favara. A dirlo l’assessore comunale ai servizi idrici del Comune Michele Montalbano. Lo stesso infatti, è intervenuto a seguito di un nostro servizio giornalistico andato in onda ieri nel tg, dove mostrava il riversamento in strada di liquami fognari e le relative lamentele degli abitanti. L’assessore Montalbano, sempre attento alle problematiche segnalate dai cittadini ci ha subito contattato telefonicamente dicendoci che si era messo in contatto già con Girgenti Acque per risolvere una volta per tutte questa problematica. Lo stesso infatti più volte si è recato personalmente in zona per definire la questione. Un guasto, ci dice Montalbano che è riconducibile alla mancanza di collegamento delle varie utenze alla nuova rete fognaria. Disagio che Girgenti acque, nel giro di poco tempo, risolverà.

Infine l’assessore Montalbano, ricorda alla cittadinanza che eventuali guasti possono essere segnalati alla sede distaccata di Girgenti Acque, presso l’Ufficio Tecnico Comunale di Piazza Mazzini, o chiamando il numero telefonico 0922.448.120 oppure qualora ancora il guasto non venga risolto nei tempi previsti, ci si può rivolgere direttamente alla sua persona.

Lo Stadio Comunale, Giovanni Bruccoleri di Favara è pronto. Sono stati completati tutti i lavori di ristrutturazione a cui è stato sottoposto. L’Ufficio Tecnico Comunale ha prodotto la relazione tecnica da esibire alla Commissione Provinciale Pubblici Spettacoli. Adesso si attende solo il sopralluogo della stessa commissione che potrebbe avvenire ad inizio della prossima settimana, molto probabilmente nella giornata di martedì 9 febbraio. L’Assessore Comunale allo Sport e Spettacolo, Carmelo Vitello, ci fa sapere che, il suo ufficio ha prontamente segnalato la fine dei lavori alla Prefettura di Agrigento e fatto nella giornata di lunedì scorso, la relativa richiesta di convocazione della Commissione pubblici spettacoli. Ricordiamo che senza il benestare della stessa Commissione, i tifosi favaresi, non potranno assistere alle partite giocate al Bruccoleri dall’USD Favara.

Applicare anche in Sicilia le norme nazionali che disciplinano i criteri costruttivi del settore edilizio. Questo è quanto dichiarato, in una nota stampa, dal Senatore del PD, Benedetto Adragna. La tragedia di Favara non è frutto solo di una negligenza amministrativa che va accertata fino in fondo – dice il Senatore - .A monte c'è un problema più vasto, un vuoto legislativo che fa della Sicilia un'area soggetta a rischi enormi di crolli nei centri abitati. In una lettera scritta dal parlamentare al Presidente della Regione, Raffeaele Lombardo si legge: "nella nostra Regione è quasi impossibile, ed antieconomico, per i privati, intervenire nei loro immobili siti nei centri storici, in gran parte fatiscenti, se non attraverso azioni di solo risanamento conservativo, essendo esclusa la possibilità di interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di piani particolareggiati. Per il Senatore Adragna del PD, il rimedio a questa situazione potrebbe essere quella di portare all'esame dell'ARS il testo di legge unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, approvato con il D.P.R. (Decreto del Presidente della Repubblica) n.380 del 06 giugno 2001.

Il 40 % dei siciliani non sa quando è stata costruita la casa dove abita. Il 30 % non sa se in fase di costruzione della sua casa sono stati adottati i criteri previsti dalle normative anti sismiche. Questi sono alcuni dei dati che emergono da un recente sondaggio, svolto dall’istituto di ricerca Demopolis, che ha interessato un rilevante campione di persone su tutto il territorio regionale. Comunque una giustificazione alla scarsa preparazione dei siciliani, sulla conoscenza dei metodi costruttivi delle loro case, può essere fatta. Intanto non tutti gli interpellati sono proprietari degli immobili in cui vivono o tecnici del settore, poi bisogna ricordare che la prima legge che disciplina le norme costruttive, suggerendo i criteri di resistenza ad eventuali eventi sismici, è stata introdotta in Italia nel 1971. Di conseguenza la quasi totalità degli edifici costruiti prima del ’71 non fanno testo. Il sondaggio è stato svolto proprio in un periodo cruciale, infatti proprio in queste settimane all’ARS, si stà discutendo il disegno di legge sul Piano Casa. Naturalmente l’istituto di statistica ha ricevuto l’imput anche dal tragico crollo avvenuto lo scorso 23 Gennaio a Favara. La Tragedia di Via del Carmine ha suscitato nella gente tanti dubbi sulla sicurezza delle loro case. Ritornando all’indagine, il 63% dei siciliani si dice favorevole al piano casa regionale, ma a condizione che sia garantita la sicurezza e il rispetto per il decoro dei centri storici. Secondo molti cittadini il piano casa potrebbe risvegliare il settore edilizio dell’Isola portando dei benefici all’economia. Per il 52% delle persone interpellate questo nuovo provvedimento regionale darebbe anche l'opportunità di un ammodernamento delle abitazioni, sia in termini di rispetto ambientale che in termini di risparmio energetico. Questo grazie all’ausilio dei moderni materiali utilizzati nelle costruzioni. Naturalmente come in ogni sondaggio che si rispetti non tutti si esprimono favorevolmente ai quesiti posti. Infatti, per il 37 % della gente, il Piano Casa suscita dei dubbi. La preoccupazione dei siciliani è dovuta alla paura di andare incontro ad una incontrollata espansione urbanistica.

Si al patto autonomistico per il cambiamento. La proposta dell’On. Fabio Granata di convocare una riunione degli stati generali per ridisegnare la proposta autonomistica ed individuare le priorità programmatiche per un nuovo Patto per il Cambiamento, è stata condivisa da Rosario Manganella dell’MPA di Favara. A suo avviso, occorre partire dal territorio, promuovendo incontri, animando discussioni, spiegando l’importanza che può assumere per la Sicilia ed i siciliani la proposta di aprire una nuova stagione autonomistica. Senza la contaminazione della base, dice Manganella, non ci potrà mai essere proposta politica che abbia lunga e duratura vita. Manganella nei prossimi giorni si farà promotore sul territorio favarese, di un incontro tra quanti si riconoscono nel nuovo governo Lombardo per aiutare questo processo di rinnovamento e cambiamento .

La Progeo s.r.l., potrebbe licenziare 30 lavoratori. La società attualmente ha l’incarico di smaltire i rifiuti per conto dell’ATO GESA Agrigento 2. La notizia ha suscitato la preoccupazione dell’XI^ Commissione, “Vigilanza agli Enti Partecipati”, al Consiglio Provinciale di Agrigento, presieduta dal Consigliere, Stefano Girasole. Secondo tutti i membri della Commissione, i licenziamenti non farebbero altro che aggravare la tragica situazione occupazionale del territorio Agrigentino. Tale intendimento porterebbe anche, secondo il presidente, ad un problematico smaltimento dei rifiuti, e per scongiurare qualsiasi evento del genere l’XI^ Commissione, ha intenzione di riunire i vertici di ATO GESA AG2 e di Progeo s.r.l..

Da 4 mesi i dipendenti della ditta Sam non ricevono i pagamenti degli stipendi. Ad esprimere solidarietà e vicinanza ai dipendenti i Consiglieri Provinciali di Agrigento Nicola Testone, Stefano Girasole e Ezio Di Prima. In una nota i tre evidenziano le dichiarazioni fatte dal Sindaco di Sciacca Vito Bono secondo il quale, ultimamente avrebbe versato nelle casse della Sogeir circa tre milioni di euro per far fronte ai debiti che la stessa società ha nei confronti della ditta SAM. Appare quindi incomprensibile, dicono i tre esponenti politici, l’atteggiamento della Società d’Ambito, che ad oggi ha provveduto in minima parte a ripianare i debiti accumulati. “Bisogna ricordare ai vertici della Sogeir - dicono Testone, Girasole e Di Prima - che gli stessi amministrano denaro pubblico e, pertanto, devono rendicontare del loro operato non solo a chi di dovere, ma all’intera opinione pubblica”. “Invitiamo il Presidente della Provincia, - concludono i Consiglieri - di farsi promotore della convocazione di una assemblea straordinaria di tutti i soci, che abbia come primo punto all’Ordine del giorno la salvaguardia dei posti di lavoro degli operai e l’esame della situazione debitoria della Sogeir”.

Il Vice Presidente della Regione, on. Michele Cimino, augura buon lavoro al nuovo direttivo provinciale di Confcommercio Agrigento. Attestati di stima sono rivolti anche al neo Presidente, Calogero Bellavia. “Sono sicuro, dice Cimino, che il nuovo consiglio saprà svolgere con professionalità e passione il difficile mandato e rilanciare la categoria in questo momento di crisi”.

Coinvolti diversi comuni dell’agrigentino per creare un progetto unico che porti ad un miglioramento del sistema turistico informativo. Questo quanto voluto dall’assessore provinciale al Turismo Carmelo Pace, insieme ai sindaci dei comuni di Agrigento, Ribera, Licata, Menfi e Montevago, dopo il decreto dell’assessorato regionale al Turismo. Il decreto infatti prevede finanziamenti per la realizzazione di una adeguata segnaletica turistica, stradale e di pannelli informativi. Dopo la riunione con i Sindaci dei Comuni aderenti al progetto, l’Assessore Pace, interesserà la Regione delle iniziative svolte, dopodichè si deciderà su quali idee progettuali, bisognerà continuare a lavorare.

Ed è ancora possibile iscriversi ai corsi organizzati dalla Confraternita Misericordia di Favara. Un corso riguarda il “Soccorso di 1 livello” che sarà tenuto da esperti, al termine del quale verrà rilasciato un attestato dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia un altro invece riguarda l’ OVAS 118 - BLSD con attestato regionale rilasciato dalla Centrale Operativa di Caltanissetta. Per informazioni si può contattare il numero telefonico 0922. 43.82.01 oppure recarsi personalmente alla sede della Confraternita Misericordia di Favara sita in Via De Gasperi, struttura vicino al Seminario.

Volley, per il Campionato Regionale femminile di serie C, è in scena a Porto Empedocle il big match, Aphesis- Ortofruit Ribera. Le ragazze di Diego Sutera, attualmente seconde in classifica, dovranno vedersela al Pala Hamel con la forte capolista. I presidenti della società, il favarese Gero Niesi e l'empedoclino Calogero Schembri invitano tutti gli amanti dello sport ad assistere alla grande sfida. Quella di domani sarà la prima panchina casalinga del coach, Diego Sutera. L’Aphesis per l’incontro con l’Ortofruit, spera di recuperare l’infortunata, Emanuela Scalia, mentre per Mary Rizzo i tempi di recupero sono più lunghi.

I turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino, via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo e contrada Ciccione.

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