Edizione del 30/01/2010

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: CALOGERO SORCE

IN ARRIVO A FAVARA 500 MILA EURO DA PARTE DELLA REGIONE PER METTERE IN SICUREZZA LA ZONA DI VIA DEL CARMINE. INTANTO DIVERSE STRADE DEL PAESE SONO STATE CHIUSE POICHE RITENUTE PERICOLOSE PER L’INCOLUMITA’ PUBBLICA.

OGGI INCONTRO SULL’EMERGENZA SOCIALE A FAVARA E NON SOLO. AD ORGANIZZARLO IL PD REGIONALE, PROVINCIALE E LOCALE.

CHIARIMENTO TRA CHIESA E POLITICA LOCALE. A DIRLO AI MICROFONI DI SICILIATV NOTIZIARIO LO STESSO SINDACO DOMENICO RUSSELLO. INTANTO ANCORA ATTESTI DI SOLIDARIETA’ ARRIVANO AL SINDACO E ALLA SUA FAMIGLIA.

CONTROLLO DEL TERRITORIO DA PARTE DEI CARABINIERI DEL COMANDO PROVINCIALE DI AGRIGENTO. 4 ARRESTI E DIVERSE DENUNCE.

Cinquecentomila euro subito per gestire l’emergenza. Questa la somma che l’assessore regionale alle Infrastrutture Luigi Gentile ha messo a disposizione del sindaco di Favara Domenico Russello per demolire gli immobili pericolanti e mettere in sicurezza l’intera zona del Carmine, scenario di desolazione, dove una settimana fa hanno perso la vita le piccole Marianna e Chiara Pia Bellavia. Altri duecentomila euro potranno essere disponibili dallo speciale fondo per il disagio sociale dell’assessorato regionale alla Famiglia, per provvedere agli sfollati e a quanti saranno costretti a lasciare la propria abitazione. Questo è il frutto di un incontro, avvenuto ieri a Palermo, tra l’esponente del governo regionale e il sindaco della città favarese che è stato accompagnato dal presidente del Consiglio comunale, Luca Gargano, e dal dirigente dell’ufficio tecnico comunale, Alberto Avenia.

Ed intanto è stato istituito il divieto di transito veicolare e pedonale anche nella Via San Calogero nel tratto di strada compreso tra l’intersezione della stessa con la Via Nino Bixio e la Via Bers. D’Anna. A dare la segnalazione al corpo di Polizia Municipale l’ufficio tecnico Comunale. Quest’ultimi, in giro di perlustrazione su tutto il territorio favarese, hanno ritenuto che quella strada costituisce pericolo per la pubblica incolumità.

Ed Intanto continua il piano di demolizioni nel Comune di Favara. I provvedimenti eseguiti servono per salvaguardare l’incolumità dei cittadini da eventuali crolli e cedimenti dei vecchi edifici. L’ordine di demolizione viene firmato dal Sindaco su segnalazione dei tecnici incaricati ad effettuare le verifiche degli stabili. Ruspe in azione ancora una volta in via Umberto.

Una folta rappresentanza di esponenti politici del Partito Democratico ha voluto incontrare il Sindaco di Favara, Domenico Russello nella sua stanza di piazza Cavour. La delegazione di politici, guidata dal Segretario Regionale del PD, Giuseppe Lupo, contava al suo interno anche l’ex Presidente della Regione Siciliana, on. Angelo Capodicasa e gli onorevoli Giovanni Panepinto e Giacomo Di Benedetto. La riunione, messi da parte i convincimenti politici, è servita a cercare una strada comune di programmazione dei provvedimenti da adottare per cercare di fare fronte alla grave situazione, edilizia e sociale, che si è venuta a creare. Presenti anche i responsabili provinciali del PD oltre ai Consiglieri Comunali dello stesso Partito.

Si sono placati gli animi tra politica e Chiesa locale. Dopo le polemiche scaturite subito dopo i funerali delle piccole Marianna e Chiara Pia Bellavia, si intravede un clima più sereno tra le due parti. A confermarcelo lo stesso primo cittadino Mimmo Russello.

Ed intanto il capogruppo al Consiglio Comunale di Insieme per Favara, Diego Costanza lancia un appello al Sindaco di Favara, Domenico Russello. L’intervista del Consigliere Comunale è contenuta all’interno del nostro TG.

Ed ancora attestati di solidarietà giungono al Sindaco di Favara, Avv. Domenico Russello, dopo aver appreso del progetto di rapimento del proprio figlio. Ad esprimere vicinanza al primo cittadino è il vice capogruppo del PDL al Consiglio Provinciale di Agrigento, Luigi Sutera Sardo. “Sono sicuro, che da parte del sindaco - dice Sutera Sardo - resti ferma la volontà di fare fino in fondo il proprio dovere per assicurare il rispetto della legalità e creare le condizioni di un reale sviluppo del nostro territorio”. A Lui si unisce anche il coordinatore di Primavera favarese Rosario Manganella che esprime a nome proprio e del Movimento piena e totale solidarietà al sindaco, alla moglie Antonella e a tutta la sua famiglia. Per fortuna dice Manganella, grazie agli organi inquirenti, il tentato sequestro è stato sventato in tempo utile ed i criminali assicurati alla giustizia. Le forze sane di Favara che sono la maggioranza assoluta - la scuole e le istituzioni, a qualsiasi livello, – conclude Manganella, hanno il compito di educare le nuove generazioni,mediante l’esempio virtuoso, ai principi di legalità e del senso dell’onore,quello con la “O” maiuscola, nel quale si riconoscono gli uomini onesti e i giusti,prevenendo,in tal mondo, che atti simili abbiano a ripetersi nel futuro. Anche il capogruppo UDC alla Provincia Regionale di Agrigento Salvatore Montaperto, si sente vicino al sindaco e ai suoi cari. Dobbiamo essere consapevoli, dice Montaperto, del periodo terribile che Mimmo Russello sta attraversando dal punto di vista politico ma soprattutto da quello umano. Questi ultimi fatti, dice Montaperto, devono spingere Russello a proseguire nella sua trasparente ed onesta azione amministrativa con ancora maggiore convinzione, determinazione e chiarezza. Un doveroso ringraziamento conclude Montaperto, va alle Forze dell’ordine ed alla magistratura che con il loro impegno sono riusciti a sventare un gravissimo proposito criminale.

Un posto di lavoro ed un anno di affitto pagato. Queste le offerte che l’Associazione Nazionale Costruttori Edili, e la Cassa Edile di Agrigento offrono alla famiglia Bellavia-Bello. Nonostante il momento difficile che sta attravesando il settore delle costruzioni, il Presidente Regionale dell’ANCE, Salvo Ferlito ed il suo referente nella provincia di Agrigento, Giuseppe Sorce, garantiranno a Giuseppe Bellavia un posto di lavoro presso un cantiere della zona. La Cassa Edile invece si farà carico delle spese di locazione di una casa. Il nobile gesto solidale non è ancora stato manifestato al diretto interessato.”Visto il momento delicato che sta attraversando il Signor Giuseppe Bellavia, - ci fanno sapere dall’ANCE – non ci è sembrato opportuno comunicarglielo, lo faremo non appena riterremo che sia arrivato il momento giusto”.

Da mercoledì scorso 27 gennaio a Favara è stata chiusa al traffico veicolare e pedonale per pericolo pubblico la Via Palermo dal numero civico 35 al numero 41. La chiusura è stata disposta dal Dirigente dell VIII° Dipartimento Comandante Gaetano Raia.

Ancora un crollo in via Cobaitari nel centro storico della città dei templi. In questi ultimi giorni, complice le abbondanti piogge, si sono verificati nella zona diversi cedimenti di tetti, cornicioni e solai di edifici abbandonati. Così come avvenuto qualche giorno fa, un altro dissesto statico si è verificato l’altra sera in un altro stabile della via Cobaitari, situata nel quartiere di Santa Croce, a metà percorso tra la Cattedrale e la via Garibaldi. Il crollo che ha interessato il tetto e una parte della struttura di una antica abitazione, ha fatto cadere sulla strada alcuni pezzi di pietra e intonaco, che fortunatamente non hanno ferito nessun passante. I residenti che si trovano a ridosso della zona interessata al cedimento, hanno chiamato i vigili del fuoco, sottolineando il pericolo costante a cui quotidianamente vanno incontro. I vigili del fuoco hanno transennato l’area dove si sono verificati i cedimenti, ma questo non basta a ridurre i pericoli. Sul posto si sono portati i vigili urbani, il personale dell’ufficio tecnico comunale e i poliziotti della sezione Volante che hanno accertato la pericolosità a cui vanno quotidinamente incontro i residenti della zona.

Agrigento in vicolo Polibio crolla un muro in tufo. Le macerie si sono riversate in strada ostruendo il passaggio sia pedonale che carrabile. La zona si trova a valle della via Manzoni, gli abitanti hanno subito chiamato i Vigili del Fuoco che insieme ai Carabinieri ai Vigili Urbani ed ai tecnici dell’UTC della Città dei Templi si sono recati sul posto. Dopo il grave disastro avvenuto la sorsa settimana a Favara, adesso la gente ha paura. Comunque i tecnici del Comune avvieranno le verifiche tecniche ai palazzi adiacenti al luogo del crollo.

4 persone arrestate, altrettante denunciate in stato di libertà e 3 invece quelle segnalate alla Prefettura. E’ questo il bilancio di una operazione coordinata dai Carabinieri del Comando Provinciale svoltasi nella notte tra Agrigento, Licata e Bivona. È stato arrestato nella città dei Templi, per il reato di violazione alle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione Tesfay Fedaku di 30 anni. Lo stesso non ha ottemperato al decreto di espulsione emanato lo scorso giovedì 14 gennaio dal Prefetto di Roma. L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato associato presso la camera di sicurezza della stazione carabinieri di porto empedocle in attesa del rito direttissimo. E ci spostiamo a Licata dove sono state arrestate altre due persone. Si tratta di Alessandro Simonetti di 26 anni e Giovanbattista Greco di 55 anni. Il primo è stato sorpreso dai Militari mentre stava cedendo ad un giovane tossicodipendente un grammo di cocaina. Il secondo invece, in esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare in carcere, dovendo espiare la pena definitiva di due anni di reclusione. Lo stesso è stato riconosciuto colpevole di associazione per delinquere finalizzata all’usura in concorso. A Bivona invece Daniele Ciccarello è stato arrestato per il reato di evasione dagli arresti domiciliari. il 35enne non si è fatto trovato in casa al momento dei controlli. E ritorniamo ad Agrigento dove sono state denunciate tre persone. Il primo di 39 anni era alla guida della sua autovettura in stato di ebbrezza alcolica. Il secondo di 40 anni invece è stato denunciato, poiché sottoposto alla sorveglianza speciale presso il proprio domicilio, non è stato trovato a casa. La terza persona di Porto Empedocle, di 23 anni è stato trovato in possesso di un manganello in legno prodotto artigianalmente nascosto sotto il sedile dell’auto su cui viaggiava. A Licata invece un 32enne è stato segnalato per guida senza patente. Da accertamenti è emerso che lo stesso non l’ha mai conseguita. Il veicolo su cui viaggiava è stato sequestrato. Sempre a Licata sono state segnalate alla Prefettura per detenzione di sostanza stupefacente tre persone. Un 26 anni insieme ad un 23enne entrambi di canicattì a seguito di perquisizione personale e veicolare sono stati trovati in possesso di 3 grammi di hashish. Un palmese di 24 anni è stato trovato invece in possesso di uno spinello. Sostanze stupefacenti poste sotto sequestro.

4 auto incendiate e danni quantificabili in circa 20 mila euro. Questo è il risultato di un incendio che a Ravanusa la notte scorsa ha interessato una concessionaria di auto usate. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco di Canicattì, che hanno impiegato circa due ore per lo spegnimento delle fiamme. Secondo i carabinieri della locale stazione, i piromani dopo aver forzato la porta d’ingresso dell’autosalone, si sono introdotti all’interno dove hanno cosparso le auto esposte di liquido infiammabile e successivamente hanno appiccato il fuoco. I carabinieri hanno sentito la titolare, una quarantanovenne di Ravanusa, che però non ha fornito ai militari nessun elemento utile alla soluzione del caso.

E sull’approvazione del progetto dell’Aeroporto di Agrigento da parte dell’ENAC esprime soddisfazione il Circolo Tematico del Movimento per le Autonomie “Agrigento Libera”. “Non possiamo che essere fortemente soddisfatti – afferma in una nota stampa il Presidente Francesco Schembri. Il merito di questo grande risultato afferma, non può che essere riconosciuto al grande lavoro del Presidente della Provincia Regionale di Agrigento, Eugenio D’Orsi, e all’intera Giunta Provinciale che hanno continuamente lavorato affinché la nostra terra potesse avere uno spiraglio di crescita economica.

L’Assessore Regionale alla Pubblica Istruzione, Mario Centorrino, a Lampedusa per constatare personalmente lo stato e il funzionamento delle strutture scolastiche. In particolare, l’assessore ha verificato l’esperimento didattico, primo in Italia, che permette agli studenti di Linosa di fruire delle attività scolastiche in videoconferenza con il liceo scientifico Ettore Majorana di Lampedusa. “Questa iniziativa – ha detto Centorrino - rappresenta un’esperienza molto importante, che va nella direzione del contenimento dei costi e della qualità del servizio”. La visita dell’Assessore è stata occasione di incontro con gli amministratori locali che hanno lamentato lo stato di degrado in cui versano alcune scuole; dopo un incontro con i tecnici, è stato individuato un percorso amministrativo per l’utilizzazione delle risorse nell’ambito della legge nazionale 23 in materia di edilizia scolastica.

Dopo più di venti anni di discussioni tra Italia e Stati Uniti d’America, il rientro delle venere di Morgantina sembra essere vicino. L’Assessore Regionale ai Beni Culturali, Gaetano Armao si è recato a Roma presso il Ministero dei Beni Culturali dove ha incontrato il Direttore Generale per la valorizzazione del patrimonio culturale, Mario Resca. L’incontro è servito a definire i dettagli del rientro della preziosa statua. Alta circa 2 metri e venti centimetri é risalente al V Secolo a.C. fu trafugata dai tombaroli dal sito archeologico di Morgantina, l’attuale Aidone in provincia di Enna. Nel 1988 fu acquisita dal museo archeologico di Malibù in California. Il tribunale di Enna, nel 2001 condannò per ricettazione il trafugatore dell’opera ed intimò ai responsabili del museo americano di consegnare l’opera allo Stato Italiano, nonostante questa sentenza, la scultura oggi si trova ancora esposta a Malibù.

L'Assessore Provinciale al Turismo, Carmelo Pace, convoca i Sindaci dei comuni di: Agrigento, Ribera, Sciacca, Licata, Menti, Lampedusa e Linosa, Siculiana, Montevago e Porto Empedocle. In attesa della pubblicazione del decreto dell'Assessorato al Turismo Comunicazione e Trasporti, riguardante i finanziamenti per la realizzazione di una adeguata segnaletica turistica, stradale e pannelli informativi, L’assessore Pace per il 4 febbraio, alle ore 10,00 presso la sede provinciale di via Esseneto ad Agrigento, incontrerà i Sindaci dei comuni che hanno presentato il progetto.“Tale riunione, per rendere efficaci ed omogenee le azioni che porteranno avanti i Comuni al fine di dare una piena attuazione alla volontà normativa”.

Oggi a Raffadali si è inaugurato un Centro di raccolta differenziata dei rifiuti, collocato nella contrada Sant’Anna. L’amministratore unico di Agrigento Gesa 2, Francesco Truglio e del Sindaco di Raffadali, Silvio Cuffaro, hanno illustrato ai presenti i dettagli tecnici ed economici del Centro, compreso il sistema d’incentivi economici che verrà applicato sulla Tarsu ai cittadini che faranno la raccolta differenziata.

La FP CGIL di Agrigento, e il suo segretario generale, Alfonso Buscemi, con un comunicato stampa, esprime perplessità sulla decisione della società d’ambito Dedalo Ambiente di affidare a terzi il servizio di trasporto dei rifiuti nei comuni del suo distretto. Il sindacato non riesce a capire il motivo di un ulteriore aggravio dei costi del servizio e soprattutto vuole conoscere quale sarà il ruolo destinato agli attuali 25 lavoratori impiegati. Intanto il Sindacato chiede un incontro urgente con la Società D’Ambito.

Il Premio Mimosa d’oro 2010 sarà rinviato a causa del grave lutto che ha colpito la città di Favara. A dirlo il Presidente del Centro Culturale Renato Guttuso Lina Urso Gucciardino. Inoltre ci fa sapere la Presidente, che dalla raccolta per la solidarietà che il Centro ogni anno porta avanti, sarà prelevata una somma da destinare alla famiglia Bellavia.

Michele Zannini, è stato eletto per la seconda volta consecutiva Presidente Nazionale di Acli Terra. Ha trovato il voto unanime di tutti i membri del Comitato nazionale dell’Associazione agricola delle Acli. Ai lavori del Comitato, hanno preso parte anche Michele Rizzi, Vice Presidente vicario delle Acli e Pier Paolo Napoletano, membro di Presidenza delle Acli e responsabile della funzione Sviluppo associativo e del Coordinamento delle Associazioni specifiche.il Comitato ha espresso inoltre, la Presidenza nazionale dell’Associazione, eleggendo Tommaso Loiodice,e Vice Presidente vicario, è stato nominato Vito Oro, la Vice Presidenza va ad Ernesto Ambu. Giuseppe Cecere, Nicola Perricone e Tommaso Pupa, invece rientrano nel direttivo nazionale come componenti del comitato.

Sagra Del Mandorlo in Fiore. Il Centro Commerciale “Le Vigne”, in accordo con l’amministrazione comunale di Agrigento si impegna a pubblicizzare l’evento che si terrà a giorni nella Città dei Templi. Saranno impiegati come mezzi informativi diversi poster aventi una superficie complessiva di 18 metri quadri ciascuno e l’impiego di 10 mila depliant illustrativi che verranno distribuiti nei comuni delle province di Agrigento e Caltanissetta. ”Lo scopo della sponsorizzazione – dice Giovanni Parisi, è quello di creare una vera sinergia di collaborazione fattiva tra gli Enti pubblici e la nostra azienda per dare un ulteriore impulso promozionale della Sagra stessa.”.

In occasione dell’incontro di calcio di domani tra Campobello di Licata – Akragas, che si terrà presso lo stadio “Dino Liotta” di Licata, è stata vietata la trasferta dei tifosi akragantini. Lo ha disposto il Prefetto di Agrigento Dott. Umberto Postiglione, in quanto l’incontro è ritenuto dalle autorità competenti ad alto rischio. Quindi la quinta partita del girone di ritorno del campionato di Eccellenza, non potrà essere seguita dai tifosi agrigentini. Una rivalità che da sempre vede in prima linea le due opposte tifoserie, che in passato si sono sfociati anche in gravi episodi di violenza e teppismo. Ed intanto Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, lancia un appello e fa leva sul senso di responsabilità dei tifosi dell’akragas affinché accolgano l’appello lanciato dal Prefetto di Agrigento.

L'Aphesis riprende il cammino in serie C, con la prima gara del girone di ritorno, nella quale le ragazze allenate da Diego Sutera renderanno visita al Marsala Volley. La formazione aphesisina approfittando delle due settimane di pausa ha cercato di recuperare le giocatrici infortunate. Ha ripreso ad allenarsi con le compagne Francesca Parisi, che aveva avuto un problema ad una coscia che l'aveva tenuta lontana dal parquet. In settimana si è rivista anche Emanuela Scalia che era rimasta coinvolta in un incidente stradale, lo stesso in cui si trovava Mary Rizzo ancora impossibilitata a giocare. Per l'allenatore favarese, che ha la rosa largamente rimaneggiata, si tratta di allestire al meglio la formazione, per una gara che si preannuncia piuttosto difficile. La Società, come già avvenuto domenica scorsa per la gara del campionato di prima divisione al PalaGiglia di Favara, osserverà un minuto di raccoglimento, in onore di Marianna e Chiara Pia, le due piccole tragicamente scomparse a seguito del crollo avvenuto nel centro storico del paese. La gara avrà inizio alle ore 18:30 di domenica. Sempre nella stessa giornata alle 11:00, la formazione di prima divisione giocherà al Palazzetto dello Sport di Licata contro le locali della SSD Sportour Service, nella gara valevole per l'ottava di andata.

I turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via De Gasperi, via Firenze, via Montecitorio, via Sardegna, via Progresso, via Italia (punti alti), via Don Milani, via Don Minzoni, via Panepinto, via Meazza, via Emilio Segrè, via Notarbartolo, contrada Ciccione, via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia, via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata e via Soldato Parrino.

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