Edizione del 18/01/2010
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
FAVARA. SONO STATI
DIVISI I POSTI IN GIUNTA DELLA RUSSELLO TER. A GIORNI SI DOVREBBE AVERE
BLITZ ANTI USURA AD
AGRIGENTO: VITTIMA DEGLI USURAI L’EX SINDACO DI PORTO
EMPEDOCLE PAOLO FERRARA. ATTO INTIMIDATORIO ANCHE A FAVARA. PRESO
DI MIA IL PRESIDE DELL’ISTITUTO IPIA MARCONI.
UN VULCANO MARINO IN
PROVINCIA DI AGRIGENTO PREOCCUPA GLI SCIENZIATI. IL VULCANO SCOPERTO AL LARGO
DI SCIACCA POTREBBE CAUSARE UNO TSUNAMI.
SAGRA DEL MANDORLO IN
FIORE. CANTONE IN BILICO. AVANTI CASESA E LAURETTA.
CALCIO. IL FAVARA
PAREGGIA ALLO STADIO DI RAFFADALI CONTRO
Oramai ci siamo: 2
assessori a Cuffaro(Udc),
A Ribera si
costituisce in seno al consiglio comunale il gruppo del PDL Sicilia. Ad
esprimere soddisfazione è il capo gruppo del PDL Sicilia alla Provincia
Regionale di Agrigento Orazio Guarraci. Con grande sensibilità, afferma Guardaci, i consiglieri hanno
condiviso l’impegno e lo sforzo dei nostri parlamentari regionale e nazionale.
Una decisione del tutto volontaria e spontanea quella
dei consiglieri, che non risponde ad una direttiva globale della componente
politica.
Ci spostiamo
a Caltagirone, dove Pier Luigi Bersani, segretario nazionale del Partito
Democratico, in un suo discorso ha individuato "tre emergenze"
in Sicilia. "La prima di queste -ha detto il leader del
Pd- è di natura economico-sociale, e basta vedere cosa succede all'industria,
all'occupazione e ai giovani; la seconda è amministrativa e civica, e se si
guarda al problema dei rifiuti si capisce di che emergenza si parla; la terza
emergenza è politica: il centrodestra con le sue spaccature è rovinosamente
venuto meno alle sue responsabilità". Di fronte "a queste
emergenze", ha spiegato Bersani, "il Pd non ha niente da chiedere e
tutto da dare" senza "avere interessi di governo".
E la recente nascita
della Lombardo Bis, lascia invece con l’amaro in bocca, la parte del PdL non
inserita nella giunta di governo. A questo proposito abbiamo chiesto all’on.
Nino Bosco, deputato regionale del PdL, cosa succede a Palermo. l'intervista all'interno del TG on line.
E’ Paolo Ferrara, ex
sindaco di Porto Empedocle la vittima della banda di
strozzini finita in manette stanotte tra Agrigento, Palma di Montechiaro e
Porto Empedocle. L’uomo che in passato è stato vittima anche di messaggi
intimidatori era finito nelle grinfie della banda di usurai
che in tre anni, dal 2006 al 2008 aveva soggiogato e quasi vinto l’ex primo
cittadino. Il ricorso alla magistratura ed alla polizia ha messo un punto fermo
alla gravissima vicenda. In manette Roberto Melfa, 45 anni,
Antonio Zambito, 61 anni, Alfonso Zambito, 38 anni, Pietro Anastasio Natale, 41
anni, Massimo Zicari, 37 anni, Salvatore Falzone, 41 anni, Carmelo
Filippazzo, 45 anni, Calogero Bordino, 51 anni e Antonio Di Vincenzo, 49 anni.
Tutti sono accusati di avere concesso prestiti a tassi d'interesse tra il 120 e
il 545 per cento l'anno. I reati contestati sarebbero stati commessi tra il
2006 e il 2008 tra Porto Empedocle e Agrigento. Il gip
ha anche emesso un provvedimento di sequestro di beni ,
a scopo preventivo, per circa 600 mila euro. Nel fascicolo dell’inchiesta
giudiziaria, che ancora non si è conclusa, anche un
atto intimidatorio di cui è stato vittima Ferrara nel febbraio 2008. Bersaglio
proprio l'ex sindaco di Porto Empedocle colui che dal
2002 al 2005 collezionò una decina di intimidazioni, tanto che
Ancora un atto
intimidatorio al Dirigente Scolastico dell’IPIA "Guglielmo Marconi"
di Favara, Gaetano Fallea destinatario di una busta contenente due proiettili calibro 7,65. Non è la prima volta che la scuola e il
Preside sono oggetto di intimidazioni. Nel febbraio 2008,
infatti, davanti il garage dell'abitazione di Gaetano Fallea, e all'ingresso
della scuola, vennero trovate delle buste contenenti
una bottiglia di benzina, un accendino, un proiettile calibro 16 e un foglio
con frasi offensive. Adesso Fallea riceve una nuova busta a scuola che potrebbe
minare la sua stabilità alla direzione dell’Istituto di Via Che Guevara. Nella
sua carriera scolastica Fallea risulta essere Dirigente Scolastico da quasi un
decennio. E’ stato Preside a Sciacca, Canicattì e Naro, Campobello di Licata ed
adesso a Favara, ottenendo sempre risultati apprezzabili senza mai aver
ricevuto minacce del genere. Intanto tutto il personale in servizio nella
scuola: docenti, non docenti ed alunni, riuniti in assemblea straordinaria,
condannano con fermezza il vile atto intimidatorio fatto recapitare al
Dirigente Scolastico. In un comunicato si respingono questi metodi di
prevaricazione che non hanno nulla a che fare con l’ambiente scolastico.
Democrazia, dialogo e confronto, dicono dalla scuola,
sono stati sempre i metodi dell’ I.P.I.A.
“G. Marconi” che
vuole crescere nella serenità ed all’interno delle regole civili e
democratiche. Nell’apprezzare il lavoro fino ad ora svolto -concludono-,
si invita il Dirigente a continuare con immutata serietà e fermezza.
Auto
in fiamme a Favara nella notte tra sabato 16 e domenica 17. Presumibilmente per
autocombustione è andata a fuoco una Lancia Y di un 32enne del luogo. L’auto,
parcheggiata davanti l’ingresso dell’abitazione del giovane in via Sardegna, è andata completamente distrutta dalle fiamme.
Anche la facciata dell’abitazione è stata danneggiata.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i carabinieri di Favara agli ordini
del Tenente Gabriele Treleani ed i Vigili del fuoco che hanno prontamente
domato le fiamme.
La roulotte della
madre del sindaco di Lampedusa Dino De Rubeis, e che
era posteggiata davanti alla sua fattoria, è stata incendiata. Le fiamme sono
state spente dai vigili del fuoco. Nessun dubbio sulla matrice dolosa. Indagano
i carabinieri. "Senza ombra di dubbio - ha
commentato De Rubeis - si tratta di un avvertimento nei miei confronti.
L'ufficio tecnico, proprio in questi giorni, sta mandando una trentina di ordinanze di demolizioni di immobili costruiti
abusivamente in tutta l'isola di Lampedusa e quindi qualcuno vuol farmela
pagare. Noi comunque andiamo avanti senza
remore".
Un furto è stato
compiuto al circolo "Arci Samarcanda" di via
Barone Lombardo, a Canicattì. E' accaduto nella notte tra giovedì e venerdì,
alla vigilia di un convegno dal tema: "Immigrazione ed integrazione"
organizzato dai responsabili del circolo. Qualcuno ha forzato la saracinesca e
ha portato via denaro in contanti e alcuni arredi.
Il presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, ricorda Paolo Borsellino e gli uomini della
scorta nel 70° anniversario della nascita del magistrato, il 19 gennaio. La
cerimonia è anche l'occasione per la proiezione, in forma privata al Quirinale,
della pellicola 'Io ricordo', il docu-film della Fondazione progetto
legalità onlus in memoria di Paolo Borsellino e di tutte le altre vittime della
mafia.
Presenti alla
proiezione il figlio di Paolo, Manfredi Borsellino, Presidente Onorario della
Fondazione, i magistrati che fanno parte del comitato direttivo della
Fondazione presieduto da Gaetano Paci, insieme a
coloro che hanno collaborato all'iniziativa.
E' tornato a casa
Alin Ticusan, il bambino romeno di 12 anni che era scomparso dalle 21 di
venerdì scorso. Gli agenti della squadra mobile di Agrigento,
coordinati dal dirigente Alfonso Iadavaia, stando cercando di capire quali sono
stati i motivi per i quali lo hanno spinto a scappare e a trascorrere una notte
fuori casa. Il bambino, secondo quanto ricostruito dalla polizia, era tutto
sporco e avrebbe detto alla madre di avere trascorso la notte a girare per le
vie di Agrigento.
Le forti piogge che
si sono abbattute sull’isola, nel corso della settimana scorsa, hanno provocato
molti disagi. In provincia di Agrigento, il fiume Naro
ha rotto gli argini, versandosi sulla Strada Statale nei pressi di Canicattì,
bloccando un uomo nella sua casa di Campagna, e per il cui recupero sono
intervenuti i Vigili del Fuoco,della Città dell’uva Italia. Ma
i danni più consistenti si sono verificati nel palermitano. Nella Città
capoluogo di Regione,molti sono stati gli allagamenti
che hanno interessato i sottopassi, creando così notevoli disagi alla
circolazione veicolare. A Misilmeri, il fiume Eluterio è straripato. Le acque
hanno invaso i campi circostanti, provocando danni alle colture. Allagato un tratto
della Strada Provinciale Misilmeri-Bagheria, che a scopo
precauzionale è rimasta chiusa fino a quando la percorribilità
dell’arteria stradale non è tornata alla normalità.
Il Vulcano Empedocle,
scoperto nel 2006 al largo di Sciacca, dicono gli
esperti potrebbe causare uno Tsunami. La caccia al gigante inabissato partì nel
1999 l’unica certezza era la presenza dell’isola Ferdinandea, apparsa nel tratto di
mare su cui si specchia la città di Sciacca nel luglio del 1831 e sprofondata
negli abissi appena qualche mese dopo. Le ricerche sono partite su iniziativa
del sub Domenico Macaluso, conoscitore di quei fondali, collaborato dai
ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geo Fisica e
Vulcanologia di Catania. La spedizione
del 2006 scoprì il Vulcano Empedocle. Da rilievi,
effettuati dalla Royal geographical society, che ha ridisegnato le mappe dei fondali Empedocle ha
la forma di un ferro di cavallo e si estende su un’area di circa
Licenziato dopo un
arresto a maggio scorso, un ex funzionario della Motorizzazione di Palermo e' stato riammesso al lavoro dalla Regione. L'uomo, che aveva incassato una mazzetta dal titolare di un'autoscuola
di Partinico (Pa), e' stato riammesso al lavoro non perche' sia stato assolto
ma per un ricorso vinto a novembre davanti al Collegio di disciplina, un
organismo ora cancellato dalla legge Brunetta. L'ex funzionario era stato
ripreso dalle telecamere mentre incassava il denaro.
Il Personale
contrattista che presta servizio al Comune di Favara
avrà pagati gli stipendi di Gennaio e Febbraio. Il comune anticiperà i salari
spettanti ai lavoratori nell'attesa che vengano
accredidate le somme da parte della Regione Sicilia. Intanto il personale
interessato con una nota esprime grande soddisfazione
per l'impegno dell'Amministrazione comunale che ha mostrato nel dare continuità
nei pagamenti degli stipendi. Un ringraziamento di cuore -dicono
i contrattisti- va al Sindaco Domenico Russello, agli assessori, in particolar
modo all'Assessore al Lavoro Michele Montalbano e alla Dott.ssa Giusy Chianetta
che con massimo impegno ha lavorato per l'espletamento delle procedure necessarie.
A meno di 30 giorni
dall’inizio della Sagra del Mandorlo in fiore 2010,
una cosa è certa. Cantone è in bilico. Lo testimoniano i tanti e accorati
attestati di stima che sono arrivati a suon di comunicati stampa, dai gruppi folk agrigentini. Gruppi ai quali Cantone come direttore
artistico ha dato la possibilità di partecipare alle
sfilate delle edizioni da lui organizzate e forse anche di quella che verrà.
Ognuno di questi dice a Cantone di non mollare. Avvisaglie
che qualcosa sta per accadere. Ma cosa? Cantone
è pronto per far partire la macchina organizzativa. Per farlo in così poco
tempo, deve per forza avere già confezionato un’idea. Un
pacchetto sicuramente pronto da tempo e che oggi difficilmente potrà essere
rivoluzionato. Come abbiamo visto in passato usa
avvalersi di uno staff di giovani di fiducia da lui scelti. Gruppo di persone
di cui sicuramente non vorrà disfarsi e a cui deve
garantire un compenso. Tutto questo ha dei costi. Costi che si scontrano con
chi invece ha fatto dei tagli agli sprechi il proprio cavallo di battaglia.
Tagli che adesso vuole applicare al Festival del Folklore. Manifestazione
che vorrebbe in economia. Come il presidente della Provincia Eugenio
D’Orsi. Un presidente che ha individuato in Carmelo Lazzaro,
la figura del presentatore, bravo che costa poco. Poco, rispetto a chi,
invece vorrebbe mettere Cantone. Ricordate Gigi Sabani. Che
prese una cifra bella tonda per dire sul palco che era stanco di tutti questi
gruppi folk. Questo punto non bisogna dimenticare che sulla Sagra c’è
anche il sindaco Zambuto. Per Zambuto l’importante è invece che la sagra si
faccia. Perché come lui stesso ha detto sarebbe una grave sconfitta in questo
particolare momento, che la città anche se solo per un
anno perdesse la sua manifestazione più importante. Ma
per fare
Si è concluso con un pareggio il match di Sabato, disputato sul
neutro terreno di gioco dello Stadio di Raffadali, tra Favara e Parmoval. La
gara era valevole per la terza giornata di ritorno, del campionato regionale di eccellenza, girone A. Nonostante
la trasferta forzata causata dai lavori che stanno interessando lo Stadio
Comunale di Favara, un nutrito gruppo di tifosi favaresi è partito al seguito
della squadra. Anche sui campi di eccellenza, prima
del fischio di inizio, si è osservato un minuto di silenzio in ricordo delle
vittime del terribile terremoto che ha colpito Haiti. Ma
vediamo adesso la cronaca della partita. Il Favara era partito bene, portandosi
subito in vantaggio con una rete al quarto minuto di Lombardo. Il risultato viene ampiamente gestito dalla capolista che rientra negli
spogliatoi avanti di una rete. Nel secondo tempo, il fatto che cambia le sorti
dell’incontro.. Nei primi minuti della seconda
frazione di gara, in seguito ad un fallo subito, il giovane difensore del
Favara, Sajeva si fa mandare anticipatamente negli spogliatoi, beccandosi un
cartellino rosso dall’arbitro, sig. Schillaci di Enna, per un fallo di reazione
non visto dal direttore di gara e segnalato dal suo assistente. Forte della
superiorità numerica il Parmoval agguanta il pareggio al settantaseiesimo
minuto di gioco, con un gol di Silvestri. Contestato l’operato
dell’arbitro, sia da parte dei tifosi che da parte della panchina del Favara.
Questo è il quindicesimo risultato positivo ottenuto
dai ragazzi di mister Falsone. Ricordiamo che il Favara, nel corso di questa
stagione, ha subito una sola sconfitta, rimediata lo scorso 13 Settembre, nella
prima giornata di campionato contro l’Akragas. Da allora gli atleti favaresi
non si sono fermati più. Primi in Classifica con 36 punti, frutto di 10
vittorie e sei pareggi. Nemmeno la corazzata Inter,
capolista della serie A, ha un ruolino di marcia di tale
entità. Ma per avere un quadro più completo della diciottesima giornata del
girone A, di eccellenza ecco tutti i i risultati:
ARENELLA – AKRAGAS 1
– 2, SANCATALDESE – VILLABATE n.d., FOLGORE – ENNA 2 –
0,
MARSALA 1912 –
KAMARAT 0 – 0, CAMPOBELLO – MARSALA 1 – 2, FAVARA – PARMONVAL 1 – 1,
BAGHERIA – RIVIERA
MARMI 0 –
RIVIERA MARMI 21;
SANCATALDESE 19; VILLABATE 18; BAGHERIA 17; ARENELLA 14;ENNA
11;CAMPOBELLO 10.
La nazionale tedesca
di calcio soggiornerà in provincia di Agrigento, prima
di partire alla volta del Sud Africa, dove si disputerà il campionato mondiale.
I teutonici atleti con le rispettive famiglie soggiorneranno a Sciacca dal 14 al 24 Maggio prossimi. Gli uomini del tecnico Joachim
Loew affronteranno in Italia anche la preparazione tecnica in vista della coppa
del mondo, di cui gli azzurri di Marcello Lippi sono i detentori. Gli
allenamenti verranno svolti in Trentino Alto Adige, da
dove il 2 Giugno, i quattro volte campioni del mondo voleranno per il Sud
Africa, dove dovranno vedersela con Ghana, Australia e Serbia.
L'Aphesis chiude il
girone d'andata del
Campionarto di serie C di volley femminile al terzo posto. A Piana degli
Albanesi, le ragazze guidate da Diego Sutera si sono imposte, non senza
difficoltà, contro le locali del Città di Altofonte. E
dire che la partita non avrebbe dovuto riservare
particolari insidie, ma ci si sono messe le assenze a ridurre all'osso le
possibilità in attacco della formazione del presidente Gero Niesi. In settimana
si era fermata la schiacciatrice Francesca Parisi. Inoltre giovedì scorso,
altre due attaccanti che benissimo si erano espresse nell'ultima gara contro
Ieri mattina presso
le sale del Castello Chiaramonte di Favara, si sono riunite le Pro loco delle
province di Agrigento, Caltanissetta e Trapani per
dare inizio ad un corso di formazione che vedrà i propri volontari, di età
compresa tra i 18 ed i 27 anni, intraprendere le attività del servizio civile
nazionale. I volontari saranno impiegati nell’ambito delle attività di promozione dei beni artistici, culturali e monumentali. Il
corso si suddivide in quattro momenti, proprio dalla città dell’agnello
pasquale è partito per poi concludersi a Catania dove
si terrà un incontro con tutti i volontari delle pro loco siciliane.
Ed infine i turni di
distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara: Via Empedocle
(punti alti), via Benedetto Croce, via Cartesio, via Giordano Bruno, via
Giambattista Vico, via Jan Palack, via Albert Einstein, via Borzì, via Liguria,
via Baronessa Mendola, via Soldato Mendolia, via Toscana, piana dei Peri, via
Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato stadio), via Montana, via
Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi, via Soldato Zambito, via
Ninni Cassarà, via Calogero Giuseppe Cicero, via Russia, viale Stati Uniti, via
Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale Europa, Villa della Pace, via
Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via Rossellini, via C. Sessa, via
Camillo Prampolini e via Luigi d’Aragona.
Fine
di questa edizione di SICILIA
TV NOTIZIARIO
© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.0922.32709