Edizione del 08/12/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore
Responsabile: CALOGERO SORCE
LA
MORTE DELLA PICCOLA DENISA,
OGGI 8 DICEMBRE FESTA
DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE. AD AGRIGENTO SOLENNE PONTIFICALE. A FAVARA IERI UNIONE E FRATELLANZA CON UN PRODOTTO TIPICO LOCALE “U
MUFFULETTU”.
CONTROLLI DEL
TERRITORIO DA PARTE DEI CARABINIERI. DENUNCIATE 5 PERSONE PER GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E 2 PER DROGA.
FAVARA SI GEMELLA CON
MEDGIDIA CITTADINA RUMENA. IN 41 SONO GIUNTI NELLA CITTA’ DELL’AGNELLO
PASQUALE.
Sono undici i medici
indagati dalla procura di Agrigento per la morte di
una neonata romena, partorita il 27 novembre su una sedia all'ospedale
"Barone Lombardo" di Canicattì. La bimba è deceduta in seguito a una setticemia dopo essere stata trasportata d'urgenza
all'Ospedale dei Bambini di Palermo. Tra i destinatari degli avvisi di garanzia i sanitari delle due strutture. L'infezione che ha
portato la bambina alla morte si è sviluppata dalla
cicatrice del cordone ombelicale. I genitori della piccola hanno sporto
denuncia contro i medici del "Barone Lombardo", collegando il parto
sulla sedia all´infezione che ha ucciso la bambina. «Per mezz´ora abbiamo
suonato alla porta del reparto - racconta il padre di Denisa - senza ricevere
alcuna risposta. Mia moglie era ormai sfinita e ha partorito sulla sedia del
corridoio dell´ospedale. Solo quando la bambina era già nata è arrivata un´infermiera a soccorrerla».L´iscrizione sul registro degli
indagati, con l´accusa di omicidio colposo, da parte della Procura di
Agrigento, riguarda anche alcuni medici dell´ospedale dei Bambini di Palermo,
dove Denisa è arrivata in gravissime condizioni. «La bambina è rimasta diverse ore anche a Palermo - dicono dalla Procura -
ed è doveroso allargare l´indagine anche a quest´ospedale». Denisa è nata il 27
novembre, il 29 lei e la sua mamma sono state dimesse
dal nosocomio agrigentino. Il primo controllo di routine alla bambina, il primo
dicembre, è andato bene. Il giorno dopo, invece, la mamma nota che l´addome
della sua bambina è contratto. Da lì la corsa in ospedale a Canicattì, il
trasferimento ad Agrigento e poi, in ambulanza, a Palermo, dove alla piccola viene diagnosticata l´infezione che dall´ombelico aveva già
coinvolto l´addome. I medici lasciano poche speranze ai genitori: 24 ore dopo
Denisa muore. L´assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, intanto, ha già
disposto l´invio degli ispettori regionali all´ospedale di Canicattì. «A una prima ricostruzione dei fatti - ha detto l´assessore
Russo - la dinamica di quanto è accaduto appare anomala, ma non mi sembra il
momento di anticipare conclusioni affrettate su un episodio sul quale, tra
l´altro, la magistratura ha aperto un´inchiesta. Come è
già successo in altre circostanze, abbiamo disposto un´ispezione per verificare
se ci sono state precise responsabilità sanitarie ed eventualmente adottare i
conseguenti provvedimenti». Non appena sarà pronto il rapporto con le
conclusioni,
E sull’arresto eseguito
dalla Polizia di Stato del boss Salvatore Caruso, uno dei capi del clan
Cappello, interviene il Presidente della Regione Raffaele Lombardo. “La cattura
di un boss è un ulteriore, fondamentale tassello del percorso di rinnovamento di questa terra, che sempre più si affranca dal giogo della
mafia”. “Gli ultimi successi conseguiti in questi giorni dalle forze
dell’ordine, conclude Lombardo, infondono sempre più
fiducia e speranza per il riscatto definitivo della Sicilia dalla mafia. Si
respira davvero un’aria nuova”.
Oggi è l’8 dicembre, giorno rosso in calendario, essendo la festa
dell’Immacolata Concezione, molto sentita dai cattolici, legatissimi a Maria,
la madre di Gesù Cristo. L’Immacolata Concezione, in estrema sintesi è un dogma
cattolico, proclamato da Papa Pio IX l’8 dicembre 1854
con la bolla Ineffabilis Deus, che sancisce come
E restiamo sempre in
tema di Immacolata Concezione. Ieri per non fare
sentire soli quanti sono accolti al Boccone del Povero della collina San
Francesco di Favara, il centro sociale di assistenza
del Comune per anziani minori ed inabili, l’associazione socio culturale
“Giovani e Cultura bedda Favara” e il gruppo Scout, hanno voluto organizzare un
momento di aggregazione. Dopo
È giunta ieri sera a
Favara una delegazione proveniente da Medgidia, paese romeno del distretto di
Costanza, con cui la nostra città ha stretto un rapporto di amicizia
e collaborazione, sfociato nel gemellaggio che vedrà la presenza di un gruppo composto da 41
persone che si intratterranno a Favara fino al 11 dicembre. L’artefice del
gemellaggio è stato il city manager della città romena il sig. Dimitru Mirica
che con un progetto della Regione Sicilia era già stato
a Favara in occasione della sagra dell’agnello pasquale. L’evento è stato
finanziato dalla comunità economica europea ed è stato coordinato dall’ufficio
Europa del Comune di Favara. A dare il benvenuto ai romeni erano presenti il
vice sindaco ing. Mimmo Alessi, l’ass. Carmelo
Vitello, l’ass. Michele Montalbano e l’ass. Franco Sciortino, presenti anche
alcuni consiglieri comunali. Al loro arrivo ai cittadini romeni, capeggiati dal
loro sindaco e da altri amministratori ed imprenditori, è stata offerta una
cena a base di prodotti tipici siciliani presso un noto locale favarese. Questo
pomeriggio alle 17:30 importante incontro, presso la
chiesa del Rosario, con la numerosa comunità romena presente a Favara.
Il Natale è ormai
alle porte e il Corpo di Polizia Municipale di Favara e l’assessorato preposto,
hanno predisposto un piano di vigilanza esterna, per migliorare le condizioni
di circolazione veicolare e di sosta. Maggiore attenzione sarà data al centro
antico, dove numerose saranno le iniziative legate al Natale e nelle zone dove
più consistente risulta la presenza di attività
commerciali e servizi nonché nei pressi degli uffici pubblici.Queste le vie
interessate: Intersezione Viale Aldo Moro – Viale Che Guevara; Viale Aldo Moro
– Via P. Mattarella; Corso Vittorio Veneto – Via Sant’Angelo; Rotatoria Piazza
Itria; Piazza Don Giustino;Piazza Vespri; Piazza
Cavour; Via Capitano Callea e Via Pietro Nenni. Sarebbe comunque
auspicabile da parte dei nostri concittadini, scrivono il sindaco Avv. Domenico
Russello e l’assessore alla Polizia Municipale Michele Montalbano, recuperare una
modalità di trasporto tradizionale come l’andare a piedi o usando maggiormente i
mezzi pubblici per diminuire i carichi veicolari che impegnano le aree del
centro urbano che per via delle proprie caratteristiche, risulta la meno idonea
a sopportare consistenti volumi di traffico.
Sono state segnalate
dai Carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento
agli ordini del Ten. Dario Solito, tre persone per guida in stato di ebbrezza
alcolica. Si tratta di un 53enne e un 35enne di Agrigento
e un 22enne di Palma di Montechiaro. Agli stessi che sono stati sottoposti ad
accertamenti con l’etilometro che ha dato esito positivo,
è stata ritirata la patente di guida. Analoga operazione a Favara. sono state denunciate 2 persone. Un 44enne e un 27enne. Ad
entrambi è stata applicata la sanzione accessoria del ritiro della patente di guida. Ad 27enne è stata anche sequestrata l’auto per
mancanza della polizza assicurativa. A Porto Empedocle
invece sono state segnalati due agrigentini per droga. I due, entrambe 23enni,
viaggiavano assieme, a bordo di un’auto, mentre erano sotto alterazione
psicofisica per uso di sostanze stupefacenti.Tutti e due
sono anche stati segnalati come detentori di sostanza stupefacente, perchè i
militari hanno trovato una sigaretta, confezionata artigianalmente e contente
marijuana oltre ad un involucro in plastica contenente
Istituire un premio
letterario ai Giudici Saetta e Livatino.
Al carcere di
contrada Petrusa manca l’acqua calda. Il problema, segnalato dai familiari
di alcuni detenuti, va avanti da quindici giorni.
Dai rubinetti esce solo acqua fredda a causa di un guasto che non è stato
possibile ancora riparare. La situazione è diventata particolarmente critica
nelle ultime ore quando la temperatura si è
ulteriormente abbassata raggiungendo medie invernali.
Nigeria:
una terra che perde; una terra che brucia. È questo il titolo della mostra fotografica che sarà presentata dopodomani giovedì alle ore 17.30, nei
locali della Biblioteca Comunale Franco
Questo pomeriggio
alle 17.00 apre i battenti la mostra denominata “Andando per presepi”,
visitabile presso le “stoai” di Agrigento. L’evento è
organizzato dalla Pro.Gest, azienda speciale della Camera di commercio di Agrigento. Alla cerimonia di apertura
sono stati invitati, Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento, il
presidente della Camera di commercio, dott. Vittorio Messina ed il presidente
della Pro.Gest, Avv. Rosario Marchese Ragona. La mostra vuole attenzionare l’operato degli artigiani che condividono i valori cattolici,
realizzando dei manufatti unici che tanto interesse suscitano nel pubblico.
Saranno esposte le opere di Angela Tripi e
dell’azienda
Il capo del Genio
civile di Agrigento, Arch. Rino
Prenderà il via
sabato 12 Dicembre, la
1^ Sagra del Pane a Montallegro. Alle ore 18.00 è prevista l’inaugurazione a seguire
la degustazione di prodotti tipici. Domenica 13 invece, alle
7.00 del mattino raduno con i Cavalli davanti il Campo Comunale e passeggiata
ecologica. Alle 10.00 si riaprono gli stands a seguire
Ed
infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara. Piana dei Peri, via Largo Pertini, via Fava, via Capitano Callea (lato
stadio), via Montana, via Gramsci, via Soldato Cusumano, via Fratelli Cervi,
via Soldato Zambito, via Ninni Cassarà, via Calogero Giuseppe Cicero, via
Russia, viale Stati Uniti, via Pietro Nenni, via Beneficenza Mendola, viale
Europa, Villa della Pace, via Capitano Basile, via Saragat, via Mancini, via
Rossellini, via C. Sessa, via Camillo Prampolini e via Luigi d’Aragona.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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