Edizione del 26/11/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Calogero Sorce

 


SCOMPARSO UN GIOVANE SACCENSE DI 22 ANNI. DA 20 GIORNI CIRCA NON SI HANNO Più NOTIZIE.

 

ASSOLTO DALL’ACCUSA DI CONCORSO IN ASSOCIAZIONE MAFIOSA L’EX SINDACO DI CAMPOBELLO DI LICATA CALOGERO GUELI.

 

ALTRI 60 GIORNI DI PROROGA PER LO SGOMBERO DELL’OSPEDALE SAN GIOVANNI DI DIO DI AGRIGENTO

 

AREA DI PACE AL MUNICPIO DI FAVARA? IERI LETTA LA RELAZIONE ANNUALE DEL SINDACO RUSSELLO

 

LA CHIESA DI FAVARA ORGANIZZA UN INCONTRO SULL’EMERGENZA EDUCATIVA DOPO GLI ULTIMI CASI DI VANDALISMO E MICROCRIMINALITA’.


Non si hanno più notizie da circa 20 giorni. Un ragazzo di 22 anni di Sciacca è scomparso a Naro. Si tratta di Giuseppe Giordano. Lo stesso abitava a Naro a casa di una zia. Giuseppe è invalido ed ha bisogno di cure. Al  momento della scomparsa indossava un giubbotto di colore nero, un maglione a righe colorate, jenas e scarpe nere. Giuseppe Giordano è alto 1 metri e 60 cm.


E’  stato assolto dalla Corte d’appello di Palermo, dall’accusa di concorso in associazione mafiosa l’ex sindaco di Campobello di Licata ed ex deputato regionale del PD Calogero Gueli. Il fatto risale al 2006 quando Gueli fu arrestato e condannato in primo grado a tre anni e quattro mesi di carcere.


E sull’assoluzione di Gueli, esprime soddisfazione il Deputato Regionale del PD On. Giacomo Di Benedetto. Ha avuto ragione chi, come noi, dice Di Benedetto, ha confidato nel lavoro della magistratura. Adesso attendiamo fiduciosi che la sentenza passi in giudicato, pur non dubitando nella rettitudine e nell’onestà di comportamento di uomo politico e di amministratore  prima nel partito comunista  e poi nei Ds.


Chiesta ancora un’altra proroga, dalla Procura della Repubblica di Agrigento, per lo sgombero dell’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. La richiesta,  firmata dal procuratore Renato di Natale, del procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e del sostituto Antonella Pandolfi  prevede  la conferma del provvedimento di sequestro preventivo della struttura sanitaria. La richiesta della Procura è funzionale alla realizzazione dei lavori di messa in sicurezza. La Protezione civile nazionale sarà chiamata a vigilare sui tempi e sulle modalità di esecuzione dei lavori. La proroga richiesta dalla Procura è di ulteriori sessanta giorni.


Il Tribunale di Agrigento, II Collegio, presieduto da Franco Messina, ha condannato a 7 anni di reclusione il narese Carmelo Vellini di 75 anni, accusato di aver fatto parte, con ruoli direttivi, della famiglia mafiosa di Naro e per aver favorito la latitanza del boss di Campobello di Licata Giuseppe Falsone. Il  Tribunale ha altresì condannato Vellini al risarcimento dei danni e alle spese processuali sostenute in favore del Comune di Naro che si era costituito parte civile. Il P.M., dott. Salvatore Vella, ne aveva chiesto la condanna a 12 anni di reclusione, sottolineando che dalle dichiarazioni rese dai collaboratori di giustizia Sardino e Di Gati sarebbe emerso che Vellini avrebbe, su incarico dell'attuale capo-provincia di Agrigento Giuseppe Falzone, ricostruito la famiglia mafiosa di Naro.La difesa rappresentata dagli avv.ti Giovanni Castronovo ed Enrico Quattrocchi hanno così commentato in modo laconico la decisione.  "Le sentenze non si commentano, ma si impugnano. Leggeremo con attenzione le motivazioni e sicuramente faremo ricorso in appello ove auspichiamo che vengano accolte le nostre ragioni volte a dimostrare l'assoluta estraneità di Vellini rispetto a qualsivoglia contesto mafioso".Molto soddisfatto della sentenza invece si è detto il difensore dell’ente comunale, l’avv. Alessandro Finazzo, secondo il quale la scelta di costituirsi parte civile da parte del comune costituisce – in un contesto difficile quale è il territorio agrigentino – un importante segnale di lotta alla piaga della criminalità organizzata di stampo mafioso


Cento grammi di marijuana e una boccetta di Poppers, droga sintetica sequestrata per la prima volta in città, è il bilancio di un controllo antidroga eseguito all'alba dai poliziotti del Commissariato di Canicattì, che hanno arrestato Francesco Gallo, 25 anni, operaio incensurato. Gli agenti della divisione anticrimine e quelli della sezione volanti hanno trovato la droga in un barattolo custodito nell'abitazione che il giovane divideva con la convivente.


Test antidroga all’Assemblea regionale per il presidente dell’Ars, Francesco Cascio (Pdl) e per i deputati Salvo Pogliese (Pdl), Vincenzo Vinciullo (Pdl), Giovanni Ardizzone (Udc), Antonino Bosco (Pdl), Alberto Campagna (Pdl), Salvino Caputo (Pdl), Roberto De Benedictis (Ds) e Fausto Fagone (Udc).I politici si sono sottoposti al test volontario antidroga nell’infermeria di Palazzo dei Normanni. L’iniziativa, sollecitata, anche dal presidente del Codacons, Francesco Tanasi, era stata proposta il 7 novembre, con una lettera al presidente dell’Ars, da Pugliese.  L’ho voluto fare, ha affermato il deputato favarese On. Bosco, perché ritengo che questa sia un’iniziativa lodevole. Un piccolo passo avanti in un processo di ricucitura fra i politici, la loro immagine e l'opinione pubblica. Invito tutti i miei colleghi, conclude Bosco,  a sottoporsi all'esame".


Sembra essersi risolta la crisi politica tra il sindaco di Favara, Avv. Domenico Russello e la maggioranza consiliare. Un muro contro muro che andava avanti da diverso tempo e da l’impressione di essere crollato. Le ultime notizie ufficiali sulla tentata riappacificazione tra sindaco e consiglio, risalgono a diverse settimane fa, a quando cioè Russello, ha deciso di riaprire le porte alla politica ed ai partiti che lo hanno sostenuto in campagna elettorale, facendo un passo indietro rimettendo la sua giunta tecnica in mano alle decisioni dei consiglieri comunali. Il primo cittadino che inizialmente aveva dato l’impressione di optare comunque per una giunta mista con la presenza di almeno tre suoi uomini in giunta, in seguito si era detto disposto anche ad azzerare completamente la sua squadra assessoriale tecnica in favore di una politica composta dai soli nomi che i partiti gli avrebbero indicato. Da allora, nessuna novità in merito, se non almeno il ritrovamento della calma, se non altro apparente, tra le istituzioni. Ieri, consiglio comunale a Favara…. TEST DI VERIFICA della “salute politica”. Al primo punto all’ordine del giorno c’era la Relazione annuale del Sindaco… quale migliore banco di prova!?! Le reazioni dei consiglieri presenti avrebbero fatto il punto sulla reale situazione !!!La relazione del Sindaco Russello c’è stata. E’ durata più di un’ora e… al termine, nessuna critica o contrapposizione da parte dei consiglieri presenti, se non quella dei due consiglieri di opposizione Luigi Sferrazza e Giovanni Mossuto del PD. Un silenzio che Russello e non solo, interpreta come un segnale indiscutibile di approvazione del suo operato (bocciato proprio qualche settimana prima dagli stessi consiglieri) e segnale anche di una ritrovata concertazione con il consiglio comunale. E allora delle domande sorgono spontaneamente. Se realmente è stato trovato un accordo, qual è? E chi delle due parti ha ceduto facendo un passo indietro? Il sindaco abbandonando davvero completamente la giunta tecnica o i partiti che hanno concesso al sindaco di mantenere in carica almeno 3 dei suoi attuali assessori? Oppure, meglio soprassedere per il bene comune delle istituzioni?Quello che si sa, in ogni modo è che un assessore, Rosa Failla,  ha deciso di abdicare perché non più in linea con i presupposti iniziali dello stesso Sindaco che l’aveva scelta. Un posto, il suo, che ad oggi è ancora vacante e che nessuno ricopre o per il quale nessuno chiede ancora la paternità e una città che continua a guardare… Il resto, come dice una canzone, lo scopriremo solo vivendo…


A sostegno dell’iniziativa del Presidente D’Orsi, anche l’ordine degli ingegneri della provincia di Agrigento presieduta dal dott. Ing. Vincenzo Di Rosa, che parteciperà alla marcia pro-aeroporto.Ed intanto vi ricordiamo dell’incontro di questo pomeriggio aperto a tutta la cittadinanza favarese che ha per oggetto l’adesione alla marcia per la realizzazione dell’aeroporto nella nostra provincia. L’appuntamento è per le ore 18.00, presso la sala consiliare di Favara. Un invito arriva dall’Ufficio di Presidenza a tutte le associazioni di categoria, i movimenti politici, le espressioni sindacali, sociali, culturali ed ecclesiali di Favara a partecipare attivamente all’incontro. Un momento importante di confronto finalizzato al perseguimento della realizzazione della infrastruttura.


“L’Arra metta da parte l’atteggiamento arrogante e spregiudicato che ha contraddistinto il suo operato, prenda atto della volontà popolare e dell’ordine del giorno approvato dall’Ars, e sospenda le procedure con le quali intende scippare le reti idriche ai comuni siciliani che hanno la sola ‘colpa’ di voler difendere un bene pubblico”. Lo dice Giovanni Panepinto, deputato regionale e sindaco di Bivona, che ieri mattina ha partecipato alla manifestazione indetta dagli amministratori locali di circa 100 comuni siciliani per chiedere che la gestione delle acque in Sicilia torni pubblica. “L’ordine del giorno già approvato dal parlamento regionale chiede di sospendere i commissariamenti nei comuni che non hanno ancora consegnato le reti ai gestori privati, e l’Arra, dice Panepinto, non è al di sopra dell’Ars. Né i vertici dell’Agenzia possono pensare di aggirare questa esplicita indicazione del parlamento facendo inviare ai comuni note di diffida da parte dei propri funzionari”.


Domani pomeriggio presso la sala convegni del Boccone del Povero di Favara, si svolgerà un maxi confronto tra educatori sull’emergenza educativa dei giovani. La Chiesa di Favara si mobilita con una indagine dopo gli ultimi casi di vandalismo e microcriminalità. Obiettivo dell’incontro? Uscire dall’emergenza educativa. I dati preoccupanti saranno rivelati domani pomeriggio alle ore 17.30. Saranno presenti tra gli altri anche esperti nel settore. Ci sarà anche la presenza di Giuseppe Savagnone docente, editorialista di Avvenire e direttore del centro per l’educazione della Conferenza episcopale siciliana e l’arcivescovo Mons. Francesco Montanegro.A moderare i lavori il giornalista e conduttore televisivo Salvatore Fazio.


Questo pomeriggio alle 18.00, presso i locali dell’ex Collegio dei Filippini sottoscritto l’atto di nascita della nuova coalizione territoriale, tra i Comuni di Agrigento, Aragona, Comitini, Favara, Joppolo Giancaxio, Lampedusa e Linosa, Porto Empedocle, Raffadali, Realmonte, Santa Elisabetta e Siculiana nonché la Provincia Regionale di Agrigento. Si tratta dello strumento necessario che consente agli Enti locali di rispondere all’apposito avviso pubblico, emanato dalla Regione siciliana, per manifestare interesse e partecipare alla procedura negoziale di selezione degli interventi inclusi nei piani integrati di sviluppo territoriale (PIST) e nei piani integrati di sviluppo urbano (PISU), finanziati nell’ambito del Programma operativo (PO) del Fondo europeo per lo sviluppo regionale (FESR) 2007-2013, all’interno dell’asse VI “Sviluppo urbano sostenibile” e con altre risorse pubbliche.


Per domani pomeriggio alle ore 16.30 è in programma presso l’aula polifunzionale dell’istituto Comprensivo Garibaldi di Agrigento, a vent’anni della convenzione sui diritti dell’infanzia approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, un incontro dal titolo a tutti i membri della famiglia umana in una prospettiva universale di giustizia e di pace. All’incontro prenderà parte il sostituto procurato della Dia di Palermo la dott.ssa Laura Vaccaro. Ospite Simone Collura. A fine incontro, buffet di dolcezze a cura dei genitori della Garibaldi.


“La sala stampa dell’assessorato all’Agricoltura e Foreste della Regione siciliana sarà dedicata al maestro agrigentino Gianbecchina, che, con la sua arte, la sua interiorità e la sua creatività, ha lasciato una straordinaria testimonianza dello spirito più alto dell’identità rurale della Sicilia, colorando e disegnando una Sicilia che produce lottando ogni giorno per il  lavoro”. Lo ha annunciato l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Cimino, visitando, a Roma, la mostra del maestro ospitata dalla Camera dei deputati in occasione del centenario della sua nascita”.


Nel quadro dei progetti programmati ed avviati dal Distretto Socio-Sanitario D3 e nell’ambito delle misure previste dalla legge 328/2000, il Comune di Naro ha dato il via al servizio di pronto soccorso sociale, cioè quel servizio che viene erogato in via provvisoria alle persone estremamente bisognose  nei casi di assoluta emergenza. Una prima tempestiva risposta alle esigenze primarie abitative, a bisogni di pasto, a necessità di  cure ed a  tutte quelle situazioni personali di cosiddetta emergenza sociale che si presentino.Col servizio di pronto soccorso sociale, dichiara l’assessore ai servizi sociali nonché vice sindaco Calogero Agozzino, vogliamo fronteggiare quelle eccezionali e precarie situazioni di degrado sociale che da qualche tempo a qualche parte si registrano anche a Naro. I servizi sociali comunali, conclude Agozzino, per il tramite della cooperativa sociale affidataria del servizio, si sobbarcano nella  totale, seppure temporanea,  presa in carico del caso critico che richiede l’immediato intervento.


È in programma per domani pomeriggio il consiglio provinciale di Agrigento. Il consigliere Artuto Ripepe ha chiesto di inserire all’ordine del giorno la vicenda dei lavoratori precari, oggetto di una sua interrogazione.


Giunta all’XI Edizione riparte quest’anno il Premio Arte e Cultura Siciliana Ignazio Buttitta. 6 giorni di incessanti attività, incontri, convegni, degustazioni e premiazioni. Prenderà il via martedì 1 Dicembre alle ore 17.00 con il Gemellaggio con la città di Raffadali e con l’inaugurazione della mostra fotografica di Diego Romeo. Nei giorni 2 3 Dicembre sono previsti degli incontri con le scuole, venerdì 4 il X convegno di etneo-eno-gastronomia “Il primo piatto non si scorda mai”. Sabato 5 Dicembre una mostra di costumi siciliani di ieri e di oggi. Martedì 8 Dicembre, cerimonia di consegna del premio Ignazio Buttitta. Sentiamo in questa intervista la Presidente del Centro Culturale Renato Guttuso di Favara Lina Urso Gucciardino.


Sabato prossimo 28 Novembre, alle ore 9.00,  presso l’istituto Michele Foderà di Agrigento, è previsto un incontro con Raul Abel Bagatello, premio Telamone d’oro  per la pace 2009, missionario laico che svolge la sua attività di volontario in Sud America. Il missionario incontrerà gli alunni di tutte le classi dell’istituto diretto da Patrizia Pilato. Sarà presente anche Giacomo Daina, Assessore Comunale alla Solidarietà e il Dott. Valerio Landri, direttore della Caritas Diocesana che relazionerà sul tema: Solidarietà e Volontariato. In tale occasione la scuola presenterà anche il gruppo di volontariato del Foderà.


Verrà presentato martedì 1 Dicembre, presso il Palazzo dei Filippini ad Agrigento la 46^ edizione del Convegno internazionale di Studi Pirandelliani, in programma al Palacongressi del Villaggio Mosè dal 5 all’8 Dicembre prossimi, avente come tema Come vedo Pirandello. Ad organizzare il convegno il Centro Nazionale Studi Pirandelliani.


Domani Venerdì 27 novembre, a partire dalle ore 18, nei locali del Centro Culturale Editoriale Pier Paolo Pasolini, siti in via Atenea ad Agrigento si aprirà la mostra fotografica “Festa in Immagine”. La mostra rimarrà aperta fino al 10 dicembre e sarà visitabile tutti i giorni ( tranne le domeniche )  dalle ore 16 alle ore 20. Tre di questi sono giovani siciliani, l’altro calabrese, un anno di lavoro, un viaggio umano che diventa reportage attraverso la Sicilia e le sue feste tradizionali. Dai Misteri di Trapani al Ballo dei Diavoli di Prizzi; da Sant’Agata a Catania a santa Rosalia a Palermo passando per i riti della settimana santa dell’ennese per finire a Racalmuto dove i devoti, che hanno ottenuto la grazia, cavalcano  percorrendo una scalinata per arrivare dentro la chiesa con i cavalli imbizzarriti.


Si inaugura domenica 29 alle ore 18 alla parrocchia San Calogero di Favara la dodicesima edizione della mostra missionaria "Un tuo gesto d'amore dona il sorriso a chi soffre". Esposte raffinate idee regalo realizzate artigianalmente dai volontari della parrocchia. I fondi raccolti saranno devoluti alle missioni africane. Con le offerte delle precedenti edizioni sono stati già realizzati centri sanitari ed educativi. Le foto e le lettere di ringraziamento delle opere realizzate sono esposte in parrocchia. La mostra è aperta subito dopo le messe della domenica.


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

Visiona un altro tg

Pubblicità

Stampa

Home

 

© 2000 Sicilia TV - E-Mail: info@siciliatv.org
C.da Sant'Anna - 92026 FAVARA (AG)
Tel. - Fax +39.09
22.32709

 

Le edizioni del Notiziario sono curate dalla redazione giornalistica di Sicilia TV