Edizione del 23/11/2009

A cura della redazione giornalistica di Sicilia TV
Direttore Responsabile: Dario Broccio

 


 

E’ MORTA IERI UNA DONNA AGRIGENTINA CHE ERA RISULTATA POSITICA AL TEST DELL’INFLUENZA A ANCHE SE IL VIRUS SEMBRA SOLTANTO IN PARTE RESPONSABILE DEL DECESSO.

 

NON SEMBRANO ESSERCI NOVITA’ SULLA CATTURA DEL BOSS LATITANTE GERLANDINO MESSINA. GIORNI ADDIETRO E’ STATO SCOPERTO NELLA CITTA’ DI FAVARA IL COVO.

 

UN POLIZIOTTO NON IN SERVIZIO E’ STATO AGGREDITO A PALMA DI MONTECHIARO. SDEGNO ESPRIME IL SINDACATO DELLA POLIZIA. INTANTO IL PREFETTO POSTIGLIONE INCONTRA GLI ALUNNI DELL’AMBROSINI DI FAVARA PER INCULCARE LORO IL CONCETTO DI LEGALITA’

 

PREMIO TELAMONE. INAUGURATA UNA MOSTRA DI PITTURA I COLORI DELLA PACE.


Il virus H1n1 miete una vittima in provincia di Agrigento. Una donna di 45 anni, di Monserrato, risultata positiva al test dell’influenza A H1N1, è morta nel primo pomeriggio di ieri nell’ospedale San Giovanni di Dio. E’ la prima vittima in provincia di Agrigento dell’influenza, anche se il virus e’ soltanto in parte responsabile del decesso della donna, che e’ stato determinato, soprattutto, dalle gravi patologie, che gia’ da diverso tempo affliggevano la paziente. Le condizioni della donna si erano rivelate molto critiche sin dal momento del suo arrivo, infatti, la quarantacinquenne giunta in un’ambulanza al pronto soccorso, immediatamente era stata sottoposta a respirazione assistita, ma il sopraggiungere di altre complicazioni ne ha causato la morte.


Non ci sono novità sui fatti che riguardano Gerlandino Messina, numero due di Cosa Nostra agrigentina e uno dei 30 latitanti più pericolosi d'Italia. Venerdì scorso dopo una retata di militari dell’arma a Favara, in città è stato scoperto quello che sembrerebbe essere uno dei covi del latitante del quale, ricordiamo, non si hanno più notizie dal gennaio del 1999. Il covo del boss di Porto Empedocle si trovava in una palazzina nel centro urbano di Favara, all'interno di un garage nel quale era stata ricavata una stanza nascosta attrezzata con tutti i comfort. Appesa al muro c'era una cartolina di Porto Empedocle e delle dediche che, secondo il dirigente della squadra mobile Alfonso Iadavaia, non sono riconducibili ai proprietari dell'immobile, ma piuttosto al superlatitante.  Alla palazzina, i poliziotti sono arrivati dopo che quattro giorni fa hanno avviato delle perquisizioni su 5 immobili situati fra la periferia di Agrigento e il centro di Favara.  Quattro delle cinque perquisizioni avevano dato esito negativo. Nell'ultima, invece, sono stati ritrovati elementi che gli investigatori considerano "interessanti e riconducibili a Gerlandino Messina". Le indagini della Mobile, durate diversi mesi, sono partite dalle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia Maurizio Di Gati di Racalmuto e Giuseppe Sardino di Naro che avrebbero indicato alcuni dei possibili fiancheggiatori del latitante di Porto Empedocle. I fiancheggiatori indicati sarebbero tutti di Favara e proprio per questo si è messa in moto l'attività di accertamento che ha portato a scoprire la stanza nascosta dove Gerlandino Messina avrebbe trascorso le ultime settimane.Un motociclista di 23 anni è ricoverato in prognosi riservata nell'ospedale Sant'Elia di Caltanissetta in seguito alle ferite riportate nello scontro contro una Fiat Bravo, avvenuto lungo la statale 115, all'altezza del bivio per Palma di Montechiaro, a bordo della quale viaggiavano due persone, rimaste ferite in modo lieve. Per cause in via di accertamento da parte della polizia la moto di grossa cilindrata ha urtato l'auto. I due feriti sono stati trasportati nell'ospedale San Giacomo d'Altopasso di Licata.


Arrestato dai militari del nucleo operativo e radiomobile di Agrigento, con l’accusa di violazione alle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione, il senegalese GUAYE MOUSTAPHA, di 26 anni. Lo stesso non ha ottemperato al decreto di espulsione emesso dal questore di Agrigento in data 8 settembre 2008.


E sempre ad Agrigento i Carabinieri hanno segnalato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcolica, un 21enne, un 30enne e un 32enne. Agli stessi è stata applicata la sanzione accessoria del ritiro della patente di guida.


Anche a Favara sono state segnalate due persone, ritenute responsabili di guida in stato di ebbrezza alcolica. Si tratta di due giovani un 20enne e un 18enne. L’accertamento strumentale a mezzo etilometro ha dato esito positivo. È stata ritirata la patente di guida.


È morto questa notte all’età di 75 anni don Giuseppe Cottone. Negli anni, don Giuseppe, ha avuto diversi incarichi pastorali. È stato ordinato presbitero da Mons. Fasola il 24 marzo del 1947 nella Cappelle del Seminario di Porto Empedocle. I funerali saranno celebrati, da mons. Francesco Montenegro, domani martedì 24 novembre alle ore 15.30, presso la Chiesa madre di Porto Empedocle.


Gli investigatori del Commissariato di Palma di Montechiaro stanno indagando per fere piena luce su un inquietante episodio verificatosi nella notte tra sabato e domenica e che ha avuto come vittima un agente. Secondo una prima, sommaria ricostruzione, il giovane poliziotto, libero dal servizio, intorno all’una, in compagnia della fidanzata, sarebbe entrato in un bar per bere un caffè. Qui sarebbe stato riconosciuto da un uomo, probabilmente ubriaco, il quale lo avrebbe prima insultato e poi aggredito. Nell’azione, l’aggressore sarebbe stato spalleggiato da altre due/tre persone. Il poliziotto è rimasto contuso al punto da dovere ricorrere alle cure dei medici del Pronto soccorso dell’ospedale di Licata.E sulla questione intervengono i segretari provinciale e nazionale della UILPS Alfonso Imbrò e Antonino Alletto. Il primo si dice amareggiato ed indignato dalla vile aggressione subita dal  collega. L’operato delle forze dell’ordine, dirette magistralmente dal dr. Angelo CAVALERI, collaborato  da un eccellente gruppo di lavoro evidentemente da fastidio a chi ha deciso di sposare l’illegalità e la giustizia fai da te, basata solo sulla violenza e sulla prevaricazione, un modo di agire, conclude Imbrò, che ovviamente riguarda una minima fascia sociale dedita al crimine. Siamo pronti ad indire una fiaccolata di solidarietà a Palma di Montechiaro a salvaguardia di chi quotidianamente mette a repentaglio la propria vita per salvaguardare la vita altrui, sono queste le prime parole espresse dal Segretario Nazionale Antonino ALLETTO, che oltre ad esprime la piena solidarietà al collega e alla sua famiglia, ha informato del grave episodio i vertici del dipartimento affinché l’episodio venga debitamente preso in considerazione predisponendo le misure necessarie per assicurare alla giustizia in tempi rapidi i balordi che hanno approfittato del fatto che il collega si trovasse da solo contro numerosi aggressori.  La Uilps insiste nel ribadire la necessità di una presenza h. 24 delle forze di Polizia attraverso un reale e concreto coordinamento per ottimizzare il controllo del territorio.


La legalità, partendo proprio dalle scuole. Bisogna educare i giovani oggi, per avere un futuro con più legalità domani. Questo è l’intento del Prefetto di Agrigento Dott. Umberto Postiglione, che stamattina ha incontrato gli alunni dell’istituto Alberghiero Gaspare Ambrosini di Favara. Un’iniziativa questa che non poteva non essere accolta positivamente dalla scuola diretta dal Dirigente Salamone. Istituto che in questi giorni sarà al centro di un altro importante appuntamento.


Dopodomani Mercoledì, 25 Novembre, alle ore 11, nei locali della Sala Consiliare del Comune di Favara, è stata indetta a cura della Segreteria Provinciale della UIL-FPL, un’Assemblea del personale  a tempo indeterminato e di quello Precario per discutere le problematiche relative alla Riforma della Pubblica Amministrazione ed alla Stabilizzazione del Personale Precario. La relazione sarà tenuta dal segretario provinciale della UIL-FPL,Carlo Florio.


E prosegue ancora la XXXIII edizione del Premio Telamone. Sabato scorso al castello Chiaramonte di Favara si è inaugurata la  mostra di pittura “I Colori della Pace”. Un evento a cui hanno preso parte diversi personaggi politici della provincia tra cui l’On. La Russa e il Sindaco di Agrigento Marco Zambuto.A fare da madrina alla mostra è stata la moglie del Sindaco di  Agrigento Marzia La Russa.Scopo della serata sensibilizzare la gente attraverso l’arte.  A fare da cornice alla mostra anche diversi poeti della provincia. Particolarmente soddisfatto  il presidente del Centro Programmazione Azione Sociale di Agrigento dott. Paolo Cilona. A rappresentare l’Amministrazione Comunale l’Assessore alla Cultura dott. Antonio Patti.


E domani martedì 24 novembre alle ore 10,00, si svolgerà nell’aula magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Vincenzo Linares” di Licata un incontro dal titolo “Liberi e forti”, in onore del 50° anniversario della morte del sacerdote calatino don Luigi Sturzo, avvenuta l’8 agosto 1959. Evento organizzato dal Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo – Sede della Provincia di Agrigento. L’evento ha come obiettivo, fare conoscere una figura attuale e di grande impatto di idee come don Sturzo ai giovani studenti – ha espresso Giuseppe La Rocca, Responsabile Provinciale del CISS.  Parlare di etica e responsabilità deve essere il modo per riportare al centro della discussione una metodologia di analisi e lavoro, nella e per la società, critica e propositiva”.


È in programma nei giorni 28-29 Novembre prossimi, un convegno di studi dal titolo Inquisizione ieri e oggi, organizzato dalla fondazione Leonardo Sciascia di Racalmuto. L’evento si terrà nella sede della stessa fondazione. Ad inaugurare la giornata di sabato 28, alle ore 16.00, il ministro della giustizia Angelino Alfano.


Primo punto della stagione per il Girgenti. La formazione biancoazzurra ha pareggiato in casa, al Palagiglia di Favara, contro la pluri-scudetta Pallamano Trieste per 24 a 24. E’ stata una partita avvincente ed incerta fino all’ultimo secondo. L’ultimo minuto del match è stato “vietato” ai malati di cuore. La Pallamano Girgenti, infatti, dopo una fantastica rimonta, ha raggiunto il pareggio negli ultimi 45 secondi. Poi il Trieste ha usufruito di un calcio di rigore a 20 secondi dal fischio finale. Il portiere italo argentino Grande ha parato il tiro. Nel rapido capovolgimento di fronte Luciano Brancaforte ha avuto la palla della vittoria, ma il portiere avversario, l’ex nazionale, Diego Modrusan, ha respinto la conclusione. Pareggio alla fine giusto tra due formazioni che si sono affrontate a viso aperto. Un tempo per parte. Il primo è stato interamente dominato dai triestini con  l’ala Marco Lo Duca mattatore della prima mezzora. Il Girgenti ha fallito l’approccio al match. I biancoazzurri non sono scesi in campo concentrati e determinati come in altre circostanze. Numerosi errori al tiro e difesa non all’altezza del delicato incontro. All’intervallo è Girgenti 8 – Trieste 14. La ripresa è tutta di marca agrigentina. Il tecnico Lillo Gelo cambia spesso modulo e uomini per tentare di mettere in difficoltà l’attenta retroguardia ospite. La missione riesce in pieno perché il Girgenti, sospinta dal tifo del numeroso pubblico, compie un autentico miracolo sportivo, rimontando il Trieste. Gli ultimi minuti sono incandescenti, ma la Pallamano Girgenti compie l’impresa di pareggiare. “E stata una bellissima partita – ha dichiarato il tecnico Lillo Gelo. Il “nostro” secondo tempo è stato di grande impegno e sacrificio. La squadra ha reagito ed ha meritato di portare a casa il punto. Potevamo anche vincere, ma alla fine il risultato è giusto. C’e’ rammarico per l’inizio del match, dove il mio Girgenti non ha saputo tenere alta la concentrazione contro una “signora” squadra. Poi nella ripresa il nostro gioco e la nostra tenuta atletica hanno avuto il sopravvento sugli avversari. E’ un punto che smuove la classifica, è un punto che moralmente vale quanto una vittoria”. Sono adesso 10 i punti in classifica del Girgenti. Sabato prossimo, 28 novembre, la formazione agrigentina giocherà in trasferta contro il Pressano.


L'Aphesis torna a vincere e lo fa in maniera convincente, non tanto per il risultato (troppo netto per l'ottimo Villabate) quanto per la caparbietà con cui è stato voluto.

I presupposti per la gara non erano certo dei migliori. Alla brutta "tegola" dell'infortunio capitato a Aurora Colli (si attendono esami approfonditi per capire l'entità dell'infortunio al ginocchio nel corso della gara di Ribera) si è aggiunta l'assenza forzata della schiacciatrice Francesca Parisi, a letto con la febbre.

L'avversaria di turno, affrontata al palazzetto dello sport "Carmelo Hamel" di Porto Empedocle, si è rivelata tostissima, ben messa in campo e sempre in partita. Le ragazze di Ezio Pinelli hanno avuto un ottimo approccio alla gara, spinte dal rumoroso e festante pubblico di casa. Il match si è chiuso 25-23.

In classifica ora l'Aphesis è al secondo posto a sei punti insieme ad altre due squadre, mentre sembra volare il Ribera, ancora vittorioso in trasferta. Sabato prossimo trasferta temibilissima in casa del Castelvetrano.


Si è svolto ieri a Favara, il Campionato interregionale  di serie C1 C2 della sezione femminile di Ginnastica Artistica. Un evento organizzato per la Sicilia e Calabria dall’A.S.D. Centro dimensione Danza di Favara. L’incontro si è svolto nella prestigiosa struttura comunale del Palagiglia. Presente all’incontro, l’amministrazione comunale.


E si è conclusa nei migliori dei modi la gara Slalom Concordia karting.Grazie al buon tempo gli sfidanti hanno avuto un ottimo tifo, il pubblico in tribuna era numerosissimo. A vincere è stato il giovane Giuseppe Gulotta su Osella Pa 21S, mentre si è classificato  secondo Andrea Raiti su Osella. Il  terzo classificato  assoluto  sempre su Osella è stato Nicolò Incammisa. Ottimo anche Salvatore  Lo Re che si è inserito con l'ottava posizione assoluta in mezzo alle potenti vetture Osella. Nella giornata di ieri,sono stati premiati i primi 10 Assoluti oltre  i primi 3 di ogni categoria. La prossima gara auto è prevista  a fine Gennaio.


È on-line il mensile 8 del mese di Novembre della rivista Potpourri mensile e trimestrale di fotografia arte e cultura. Il contenuto della rivista è composto, per almeno il 50%, da fotografie di lettori-fotografi di tutto il mondo,  presentate in rubriche e gallerie dedicate.  L’obiettivo è di rappresentare il linguaggio fotografico moderno, e la cultura contemporanea attraverso le immagini. Martedì 1 Dicembre, si svolgerà a Palermo, nella suggestiva location del Kursaal Kalhesa  l’evento di presentazione del nuovo trimestrale. La mostra fotografica ì resterà aperta al pubblico fino a domenica 6 dicembre.  


 

Fine di questa edizione di SICILIA TV NOTIZIARIO

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