Edizione del 13/11/2009
A cura della
redazione giornalistica di Sicilia TV
AEROPORTO DI AGRIGENTO. IERI INCONTRO A LICATA. IL TEATRO COMUNALE
COLMO DI GENTE A SOSTEGNO DI QUESTA IMPORTANTE
STRUTTURA AEROPORTUALE.
INCENDIA
L’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA HA BOCCIATO IL DOCUMENTO DI
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA FINANZIARIA DEL GOVERNO LOMBARDO. LE REAZIONI
IL CONSIGLIO COMUNALE DI FAVARA ACCANTONA UN DEBITO FUORI BILANCIO
E POI CADE PER MANCANZA DI NUMERO LEGALE.
Si è svolto ieri
pomeriggio presso il teatro di Licata, il consiglio comunale allargato ai
comuni di Naro, Camastra, Palma di Montechiaro,
Ravanusa, Canicattì ed Agrigento. All’incontro presente il
presidente della Provincia. “La
battaglia per avere l’aeroporto in provincia di Agrigento
non è di Eugenio D’Orsi, ma un atto di giustizia da parte dello Stato verso di
noi, popolo della Provincia di Agrigento che attendiamo da 40 anni la
costruzione di questo scalo”. Questo uno dei passaggi dell’intervento del presidente della Provincia.La
sala del teatro di Licata era gremita in ogni ordine e grado di posti. La gente
ha voluto testimoniare con la propria presenza il desiderio di poter vedere
finalmente realizzato un sogno che dura da quasi 40 anni. “Se
dovessero bocciare il progetto – ha detto il Presidente D’Orsi – io e l’intera
Giunta provinciale avremmo perso la legittimazione a governare la nostra
provincia”.Tutti i presenti sono
stati in ogni caso concordi nel sostenere la necessità non più
rinviabile della costruzione dell’aerostazione nella piana di Licata. Al
termine dei lavori l’assemblea ha approvato un documento nel quale invita i
Governi nazionali e regionali, tutti
Il sindaco di Favara,
avv. Domenico Russello, fa appello alle scuole, ai commercianti, agli
imprenditori, ai partiti, alle organizzazioni sindacali, alle associazioni, al
popolo favarese, affinché partecipino alla manifestazione pro-aeroporto
organizzata per sabato prossimo 28 Novembre ad Agrigento. La marcia, avrà inizio alle ore 10.30, con
raduno nella zona terminale del viale della Vittoria. E’ un modo per dimostrare,
dice Russello, che non ci si appiattisce ai voleri di forze occulte che
mirano a tenere questo lembo di terra ricco di storia, antiche vestigia,
bellezze naturali, fuori dai canali dello sviluppo e
dell’emancipazione economica. Perché un sogno inseguito da decenni, conclude oggi diventi realtà.
Il consigliere
provinciale di Agrigento del PDL Orazio Guarraci, vicino alle posizioni dell’On. Michele Cimino, ha
rassegnato le proprie dimissioni da coordinatore cittadino di Porto Empedocle.
Da alcuni mesi Guarraci, ricopriva questo
importante ruolo, accettato dallo stesso, per rilanciare il partito
empedoclino e programmare e gestire le campagne elettorale regionale,
provinciali ed europee. Valutato con grande
soddisfazione i lusinghieri e brillanti risultati elettorali, in tutte le
competizioni elettorali, ed ancora considerato che, sia l’attività presso la
segreteria particolare dell’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste, sia il
ruolo di Consigliere Provinciale, necessitano un impegno continuo e costante, ha
affermato Guarraci, per non penalizzare l’attività
politica empedoclina, ho rassegnato le dimissioni.
Un sottufficiale
dell'Aeronautica militare, Salvatore Capone, di 36
anni, ieri mattina al culmine di una lite a Giarre,
in provincia di Catania, ha dato fuoco alla moglie, Maria Rita Russo, di 31 anni. Le
condizioni cliniche della donna ricoverata con prognosi riservata nel reparto
grandi ustionati dell'ospedale Cannizzaro. sono definite "gravissime" dai medici. Le fiamme
hanno anche raggiunto i
loro figli, due gemelli, un maschietto ed una femmina di tre anni, che sono stati dimessi
e affidati a una nonna e non corrono pericolo di vita. Il fatto è accaduto
nell'abitazione della coppia, in via Sacerdote Spina. Anche l'uomo ha riportato ustioni ed è stato trasportato
nell'ospedale di Giarre, dov'é piantonato dai carabinieri.
Indagini sono in corso per chiarire la dinamica dei
fatti e i motivi del gesto.
E continua la protesta
dei laboratori di analisi con contestuale chiusura
delle strutture. In massa, stanno manifestando a Palermo davanti il palazzo all’assessorato
alla sanità. La protesta ha avuto inizio lo scorso mercoledì 11 Novembre, a
seguito dei provvedimenti adottati dall’assessore regionale Russo e dal
governatore Lombardo.
L'Assemblea regionale
siciliana ha bocciato il Documento di programmazione economica e finanziaria
del governo Lombardo. Si consuma così l'ennesima frattura nel centrodestra che
potrebbe portare alla definitiva crisi dell'esecutivo. L'assemblea di Sala
d'Ercole con 28 voti a favore e 41 contrari ha detto
"no" all'ordine del giorno dell'Mpa e del
gruppo Sicilia che raccoglie gli scissionisti del Pdl
vicini a Gianfranco Miccichè e i finiani.
Il testo si esprimeva a favore del Documento di programmazione economica e
finanziaria del governo Lombardo. Gli altri tre ordini del giorno,
rispettivamente del Pdl, del Pd e dell'Udc, erano contrari al documento di programmazione. Tanto che il capogruppo dell'Udc Rudy Maira e quello del Pdl Innocenzo Leontini si sono
dichiarati a favore dell'odg presentato dal Partito
democratico. Dopo la bocciatura in aula del Dpef,
per il Pd “questa è
la conclusione del governo Lombardo” mentre Innocenzo Leontini, capogruppo del Pdl, ha
chiesto a Lombardo un'immediata verifica politica. Intanto ll
governatore nonostante la bocciatura, annuncia di volere andare avanti e invita
gli assessori del Pdl a farsi da parte. "Che il
governo regionale potesse contare su trenta deputati era risaputo - dice - Il
voto fa chiarezza sulle vere intenzioni del Pdl
"ufficiale" che tiene in giunta due assessori e, dopo essersi
scandalizzato di ogni rapporto con il Pd, ne vota in
aula la mozione di opposizione. Commenti
arrivano anche direttamente dal Governo Regionale. Per il fedelissimo di
Lombardo, Lino Leanza, “adesso il Presidente, che
–dice- ha dimostrato assoluta coerenza, ha le mani libere. E' stato certificato
quello che si era manifestato in altre occasioni, e cioè
da che parte stanno gli altri". "La bocciatura del documento - ha
detto - l'avevamo messa in conto. Lombardo andrà avanti, ma
nei prossimi giorni, forse un paio, farà le sue valutazioni".
Secondo l'assessore al Bilancio, Roberto Di Mauro, è stata scritta "non
una pagina politica ma di reazione a un governo
regionale che ha voluto cambiare le regole, un governo con una marcia diversa
rispetto al passato". All'Ars, dove da tempo la
maggioranza è spaccata sul sostegno al governo di Raffaele Lombardo, il Pd
conta 29 deputati, 19 il Pdl e
E sulla questione
interviene il deputato regionale del PD Giovanni Panepinto.
“Quello che è successo all’Ars dimostra che il secondo governo Lombardo è
finito e che il PD, completata la lunga e complessa fase congressuale, è
tornato ad essere compatto e determinante nella vita
politica siciliana”.“Il PD – aggiunge – ha vissuto mesi di intenso dibattito
interno, ma dalle primarie è uscito un partito più forte e radicato nel
territorio. Adesso lo scenario è complesso: c’è un governo senza maggioranza
che ha l’enorme colpa di aver fatto impantanare
Ed intanto Lombardo vuole
andare avanti, ci sono le condizioni per farlo dice. Lo faremo insieme a quanti mettono al primo posto gli interessi della Sicilia.
“Faccio una verifica perché la crisi c'è – ha proseguito
Lombardo – ma nessuno di noi è legato alle poltrone”. “Andare al voto –
ha poi concluso – significa riconoscere il successo di
quanti hanno vissuto l'azione di questo governo come un incubo, per le tante
azioni di risanamento portate a compimento, a partire da quelle sulla sanità.
È tornato a riunirsi ieri
sera il consiglio comunale di Favara. Seduta di
prosecuzione che ha visto la presenza del dirigente Lillo
Sorce. Si è tornato a parlare quindi su un debito che il Comune di Favara ha nei
confronti della casa d’accoglienza Papa Giovanni per rette di ricovero minori
bisognosi e figli di emigrati. Un debito che risale all’anno
scolastico 1989-90 per un valore complessivo di circa 100 milioni di vecchie
lire. Diversi gli interventi. Ha relazionato il
dirigente che ha chiarito alcuni aspetti. E’ intervenuto anche il sindaco
Domenico Russello che ha valutato la situazione dal punto di vista legale.
Punto che è stato poi accantonato per permettere sia il consiglio che l’amministrazione di consultare i legali comunali e
capire se ci sono i presupposti per un eventuale ritrattazione del debito. Si è
passiti poi al secondo punto all’ordine del giorno,
che riguarda l’approvazione sulle tariffe
soste a pagamento. Ma vista l’assenza dei consiglieri in aula, il
capogruppo di insieme per Favara Diego Costanza, ha
chiesto la verifica del numero legale. All’appello del
presidente 10 i consiglieri presenti. Seduta che è stata rinviata a stasera
alle ore 18.30.
L’Amministrazione
Comunale di Aragona ha predisposto un bando, in fase
ormai di pubblicazione, per l’affidamento del servizio di gestione
dell’impianto di pubblica illuminazione con contenuti veramente innovativi
rispetto al passato ed in linea con la metodologia del global
service.Il bando, nel dettaglio, prevede la fornitura
dell’energia elettrica per gli impianti di illuminazione
pubblica, l’esercizio e gestione degli stessi, la manutenzione ordinaria
inclusa la sostituzione programmata a tempo delle lampade esistenti e la loro
sostituzione con lampade ad alta efficienza, lo smaltimento dei materiali di
risulta, la redazione della relazione sullo stato degli impianti di
illuminazione pubblica, e la sostituzione di tutti gli apparecchi di
illuminazione con altri che garantiscono un risparmio energetico.
Questo pomeriggio
riunione del gruppo di protezione civile di Agrigento.
A giorni diventerà operativo. Al gruppo possono aderire tutti i cittadini italiani,
di età compresa tra i 18 ed 60 anni (gli
ultrasedicenni con l’autorizzazione genitoriale) che
condividono le finalità proprie degli interventi di protezione civile. I
volontari, che saranno chiamati a seguire dei corsi di addestramento
e di aggiornamento e verranno sottoposti a periodiche visite di controllo,
possono godere di una serie di benefici tra cui il mantenimento del posto di
lavoro durante il periodo di addestramento e di impiego in azioni di protezione
civile, compreso il mantenimento del trattamento economico e previdenziale
goduto, una specifica copertura assicurativa ed un rimborso delle spese
sostenute e documentate. Quanti intendono essere ammessi a detto organo debbono fare apposta richiesta, utilizzando
l’apposito modello, con relativo allegato, che sono stati pubblicati sul sito
internet del Comune di Agrigento, all’interno della voce “In primo piano”,
nella parte dedicata agli “Obiettivi dell’Amministrazione”.
Ha avuto inizio oggi per concludersi
domani l’operazione di impianti di microchip al Parco Addolorata ad Agrigento.
Dei medici veterinari sono disponibili dalle 9 alle 13.00 per effatturare gratuitamente la prevista operazione di impianto di microcip ai cani.
Fermarsi ad Agrigento non
più per le classiche due ore di corsa nella Valle dei Templi, ma per almeno tre
giorni alla scoperta di tesori chiusi al pubblico da mille anni. E’ la
sfida di Confindustria per valorizzare un immenso
patrimonio culturale finora non ben gestito o non fruibile, e per rilanciare
l’economia e l’occupazione. Il progetto regionale sperimentale vuole destagionalizzare il turismo in Sicilia, che, come ha sottolineato Vicio Sole, presidente
di Confindustria Sicilia Alberghi e Turismo, vede 8
milioni di presenze nei mesi estivi e solo 5 milioni nei mesi invernali. Se l’esperimento riuscirà, sarà replicato in altre città
dell’Isola.Grazie alla collaborazione fra Confindustria Agrigento, Confindustria
Sicilia Alberghi e Turismo, il Comune, il Fai, il Parco archeologico,
l’Arcidiocesi,
Un campo da golf nei
terreni confiscati alla mafia. È questo l’intento del sindaco di Naro Pippo
Morello, che ha candidato il Comune all’assegnazione dei terreni di contrada
Gibbosi, confiscati alla mafia ed estesi circa
Si terrà domani 14 novembre
alle ore 17,00 , presso il Castello Chiaramonte di
Favara, nel contesto della XXXIII rassegna internazionale “Premio Telamone”,una
rappresentazione teatrale dal titolo “Far finta di niente” a cura dell’associazione
culturale ”La scala di Caltagirone”. L’opera si ispira alla tragica morte del Sindaco di Favara Gaetano
Guarino, avvenuta nel 1946. L’Amministrazione comunale invita tutta la
cittadinanza a partecipare.
E’ tutto pronto in casa
Pallamano Girgenti per la trasferta di Castenaso, in provincia di Bolongna,
nella settima giornata del campionato di serie A1. La squadra biancoazzurra ha praticamente
completato la preparazione e si appresta a volare in Emilia Romagna per provare
poi a tornare a casa con l’intera posta in palio.
Ed
infine i turni di distribuzione idrica previsti per domani nel Comune di Favara. Via San Calogero, via dei Mille, via Roma, piazza Cavour, piazza dei Vespri, via Kennedy, via IV Novembre, via Cola di Rienzo, via Sicilia,
via Genova, via Emilia, via Fratelli Bandiera, via Italia (punti bassi), via
Soldato Costanza, via Mario Licata, piazza Antonio Licata, via Soldato Parrino. Contrada Caltafaraci, contrada
Portella (punti alti e medi). Via Spagna, via Olanda,
via Salinari, via Germania, corso
Vittorio Veneto, contrada Esachimento, via Santissimi
Pietro e Paolo, via Morandi, via della Resistenza,
via Francia, via Inghilterra, via Ungheria, via Belgio, via Romania e via
Grecia.
Fine
di questa edizione di SICILIA
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